[Storia][Coming?] La mia situazione! >.<

[naD]

Da dove cominciamo? :asd:Allora....se volete leggervi tutto, è qua di seguito. Altrimenti si potrebbe riassumere tutto in questo:“Mi sono innamorato del mio migliore amico etero, l’amicizia è andata a farsi benedire e sto di merda. Dirgli tutto quello che provo, potrebbe servire a riavvicinarlo...?Lo faccio?” :asd:I protagonisti della vicenda li chiameremo Gabriele e Rocco :asd:Verso il dicembre dello scorso anno inizio ad essere particolarmente attratto da Gabriele, e a pensarlo spessissimo....ed ero spesso imbarazzato in sua presenza. Insomma, mi ero preso un bella cotta I rapporti con lui erano comunque buoni.L'altro ragazzo, Rocco, era fisicamente gradevole, ma non provavo nulla per lui, se non amicizia. O meglio, cercavo di essergli amico, ma raramente rispondeva ai miei input :asd:Fatto sta che a Marzo, Rocco stava decisamente male, e io lo vedevo. Decisi allora di cogliere l'occasione per stringere finalmente una solida amicizia: continuavo a chiedergli cosa avesse....gli chiedevo di raccontarmi...Alla fine si apre, mi racconta tutto, e da lì si inizia a stringere un rapporto fortissimo fra noi due. Vi giuro, sarebbe potuto essere tranquillamente il mio ragazzo :) Ci sentivamo sempre, passavamo ore al telefono, ci dicevamo TUTTO…gli dissi cose di me che non avevo mai detto a nessuno....per la situazione in cui era, io ero per lui la persona più importante, mi stava mettendo al centro del suo universo. E io piano piano feci con lui la stessa cosa....perchè senza rendermene conto mi ero innamorato....Iniziarono le estreme gelosie; mi incazzavo per qualsiasi cosa, e stavo male se non si faceva sentire.Mi ricordo perfettamente una settimana in cui, per vari motivi e litigi, non lo sentii completamente.Lì capii di amarlo....era la persona più importante della mia vita. E Gabriele era ora parecchio distante dai miei pensieri…e Rocco in primissimo piano. Gabri comunque non era scomparso.Cmq, come tutte le storie di "gay che ama l'amico etero", l'amicizia si deteriorò. Posso anche dilungarmi nella spiegazione del "come"...Abbiamo detto che ci eravamo messi reciprocamente al centro dei nostri universi. Io lo redarguì comunque, perchè sapevo di non potergli dare tutto quello che voleva (motivi personali :)).Lui la prese alla lettera e dopo un periodo di estrema vicinanza con me, appena potè, inizio ad avvicinarsi ad altre due persone che potevano dargli quello che cercava, e che io non potevo....e inevitabilmente avvicinandosi a loro, si "allontanava" da me, o comunque non ero più l'unica persona per lui. Tral'altro io ero geloso da morire, potete immaginare :asd:Inoltre nel periodo in cui lui era stato male io gli ero stato vicino….adesso che io stavo male (anche per altro), lui era meno presente, più vicino a loro due e più distante da me. Stavo affogando nella m***a, e lui non c’era.Un giorno poi su MSN, alla fine della settimana di silenzio, si chiarìì tutto.“ti ho detto k tengo a te, ti dico k ti voglio bene, ma di certo nn sei il mio unico amico e per questo nn potrei limitare le mie amicizie”Questa frase mi distrusse. Non ero più “il più importante”, ma uno dei tanti…Praticamente come se mi avesse mollato va' :rotfl:Dopo quel giorno io cercai spesso di chiarire la situazione….ma da parte sua non vedevo volontà….. c'ero io che gli venivo dietro e cercavo di chiarire e lui che non muoveva un dito. Gli dissi che io avevo finito, la mia porta era ora chiusa ma non a chiave, e sarebbe dovuto essere lui a riaprirla. Io avevo fatto il possibile, ora toccava a lui.Lui non fece niente.Dopo le prime due settimane in cui stetti malissimo, iniziai ad allontanarlo dai miei pensieri, anche perché mi ero avvicinato parecchio a Gabriele. Mi allietava sicuramente il dolore, mi aiutava a non pensare a Rocco; decisi di concentrarmi su di lui e feci CO. La prese benissimo….Ma purtroppo Gabriele ha una carattere difficile…è uno che da molto poco. E per quello che provavo io per lui, io davo 100 e lui 10. Inoltre è fidanzato e morbosamente attaccato alla sua ragazza….Lui disse di non riuscire a cambiare questo suo carattere, nonostante non fossi l’unico a lamentarsi di questo (motivo per cui ha perso anche degli amici). Io gli dissi allora che avrei dato a lui soltato quello che avrei ricevuto….cioè briciole, se fosse continuata così :asd:Insomma, anche con lui rapporti parecchio raffreddati.

[naD]

(Scusate il doppiopost, ma non mi scriveva tutto in uno   E scusate anche se ho scritto male....ma ho fatto di fretta :) :))E sono tornato a pensare al mio primo vero grande amore :asd:Dal momento in cui ho passato la palla a lui, non ha fatto nulla...se non dopo 2 settimane, che in una normale giornata scolastica, parlò e scherzò con me come niente fosse, interrompendo il gelo che c'era stato fino a quel momento.Io, confuso, gli chiesi cosa fosse: "Stai riaprendo una porta chiusa, o mi prendi in giro?" "nessuna delle due" mi disse, "sto solo cercando di riavere la tua parola". Sulle prime rifiutai, spaventato che quel modesto riavvicinamente avrebbe potuto farmi soffrire, ma poi gli dissi che non sapevo cosa fare, ero confuso, e i rimanenti giorni di scuola mi comportai normalmente con lui...da compagno di classe.Adesso, io vorrei provare tutto il fattibile per tornare ad avere un rapporto con lui. So che molti dissentiranno, e diranno “lascialo perdere, ti fai solo male” ecc.ecc….Ma mi dispiace ma non mollo…è vero che non è gay (o almeno credo…le ragazze gli piacciono….i ragazzi non so :) ) e che non potrà mai darmi tutto quello che cerco (anche se come ho già detto, per un periodo sembrava quasi darmelo ), ma io, ora come ora, lo vorrei almeno come amico. So che magari tornando ad essere amico poi riprenderò a pretendere cose che non posso...e magari l'amicizia salterà di nuovo….ma fra non averlo completamente e averlo vicino solo come amico preferisco la seconda (almeno credo…non ho mai avuto esperienze simili).Quindi volevo dirgli tutto, fare CO e dirgli quello che provo per lui…così che lui possa capire il perché di tante cose…Tanto, peggio di così non può andare…se la prende male…amen!

[LanX]

Sarebbe opportuno capire che età hai tu e i fantomatici Gabriele e Rocco, oltre a quantificare in termini temporali tutto l'evolversi di questa vicenda.Così per sommi capi, direi che si tratta nè più, nè meno, del naturale evolversi delle cose man mano che si cresce, che si fanno nuove conoscenze, che si acquisisce uno stile di vita meno pubblico e collettivo (tipico dell'adolescenza) e più riservato e personale (caratteristico della maturità).Non a caso, non hai litigato con nessuno dei due.E da quanto ho capito, non ti hanno allontanato, deriso, discriminato per ciò che sei.Sono amici, quindi, che ti rispettano... ma che semplicemente stanno facendo la loro vita, e non ti consiglio di "mollare" per le ragioni da te illustrate, quanto per il rispetto della loro privacy, della loro vita, della loro autonomia, della loro indipendenza.Cerca di essere "amico" anche comprendendo che non puoi esigere da loro l'esclusiva, ma che devi saperti accontentare di una fetta della torta, piccola o grande che sia.C'est la vie!

[naD]

Nostra età 17-18 anniCome tempi:Dicembre: Cotta per GabrieleMarzo: Stretta forte amicizia con RoccoPrima metà di Maggio: Rottura con Rocco e avvicinamento a GabrielePrima metà di Giugno: Raffreddamento con GabrieleEhm...Rocco non sa proprio nulla di me...

Cerca di essere "amico" anche comprendendo che non puoi esigere da loro l'esclusiva, ma che devi saperti accontentare di una fetta della torta, piccola o grande che sia.

Non è mica facile quanto tu per l'amico non provi amicizia, ma qualcosa di molto più forte

[genio80]

Cmq, come tutte le storie di "gay che ama l'amico etero", l'amicizia si deteriorò. Posso anche dilungarmi nella spiegazione del "come"...

ehm... non e' per contraddirti... ma non sta scritto da nessuna parte che tutte le storie cosi' portano ad un deteriorarsi dell'amicizia...Io ed il mio migliore amico siamo tutt'ora amici... all'epoca lui era etero convinto... io gay innamorato... Poi vabbe'... in seguito si e' scoperto bisex ed ho rosikato di brutto ormai ero bello che fidanzato :) Un altro mio grande amico (etero tutt'ora) la prese allo stesso modo bene... e siamo tutt'ora amici... Quando qualcuno ti dedica solo le briciole e' brutto... Ricordo il mio primo grande amore non corrisposto... cristo come ci stavo male...Ed anche lui disse che voleva allargare le sue amicizie... nel giro di due anni ero passato dal suo migliore amico ad essere come un fratello, poi uno dei migliori amici... poi un amico... poi più niente...Capisco il tuo stato d'animo... e la tua sofferenza... ma non c'e' niente da poter fare.Gli amici se tali sono veramente, ti stanno vicini a qualsiasi costo... se dedicano solo poche briciole beh... non sono poi cosi' tanto amici purtroppo...

[naD]

ehm... non e' per contraddirti... ma non sta scritto da nessuna parte che tutte le storie cosi' portano ad un deteriorarsi dell'amicizia...Io ed il mio migliore amico siamo tutt'ora amici... all'epoca lui era etero convinto... io gay innamorato... Poi vabbe'... in seguito si e' scoperto bisex ed ho rosikato di brutto  :) ormai ero bello che fidanzato  :) Un altro mio grande amico (etero tutt'ora) la prese allo stesso modo bene... e siamo tutt'ora amici...

Io non intendo dire che si deteriorano perchè "può prenderla male", ma piuttosto per il nostro atteggiamento

[LanX]

Caro naD,devi comunque riconoscere che non si tratta di un'amicizia secolare.Sono persone con cui hai avuto una frequentazione, magari anche abbastanza assidua, in tempi recenti ed in un lasso di tempo tutto sommato abbastanza ristretto.Direi che eravate ancora "in fase di collaudo", e mentre per te sicuramente loro sono svettati ai vertici della tua personalissima top-ten di amicizie, probabilmente non si è verificata la stessa cosa da parte loro nei tuoi confronti.Non ti abbattere e non prendertela... è il naturale evolversi delle cose: sarebbe un tantino pretenzioso se volessimo che tutti ci amassero ed adorassero nella misura che riteniamo opportuna e quando lo riteniamo opportuno.Molto semplicemente... continua a guardarti attorno e ad arricchire il tuo nucleo di amicizie, pur senza serbare rancori nei loro riguardi.

[LeonHart]

Nad più o meno mi trovavo nella tua stessa situazione mesì fà. :look:Dopo una lite abbastanza seria con quello che reputavo "il mio migliore amico" (non l'ho chiamato per settimane, stessa cosa lui) ho cercato di riallacciare i rapporti con questa persona ma pretendevo cmq che lui mi chiamasse tutti i giorni ecc ecc, proprio com'era nei primi tempi.Adesso praticamente non siamo neanche più amici, c'è solo odio, e posso assicurarti che fà abbastanza male.Quindi non mi prolungo più di tanto, se tu provi questi sentimenti per Rocco non ti consiglio di riallacciare i rapporti con lui, perchè inevitabilmente finirà da schifo, a meno che non fai il coming out con lui e gli dici chiaramente e sinceramente come stanno le cose.. allora a quel punto può prenderla bene e quindi magari si creerà un rapporto più unito, oppure in caso contrario si romperà del tutto.

[naD]

Nad più o meno mi trovavo nella tua stessa situazione mesì fà.  :look:Dopo una lite abbastanza seria con quello che reputavo "il mio migliore amico" (non l'ho chiamato per settimane, stessa cosa lui) ho cercato di riallacciare i rapporti con questa persona ma pretendevo cmq che lui mi chiamasse tutti i giorni ecc ecc, proprio com'era nei primi tempi.Adesso praticamente non siamo neanche più amici, c'è solo odio, e posso assicurarti che fà abbastanza male.

Ma questo tuo amico, non sapeva nulla di te? Non hai pensato di dirgli cosa provavi?

[LeonHart]

No, non ha saputo nulla.Ho provato a scrivergli una lettera nella quale si capiva chiaramente cosa provavo per lui, ma non ha capito il senso giusto... (stupido -.-)Dirglielo adesso sarebbe praticamente inutile visto che non ci parliamo più

[naD]

Gliel'ho detto!Conclusione della storia: http://www.gay-forum.it/forum/index.php?topic=9150.msg198637#msg198637

[alex82]

Capisco benissimo la tua situazione, è molto simile ad una mia vecchia situazione del 2001 in cui mi innamorai (x la prima volta seriamente) di un mio amico etero. Eravamo diventati amici strettissimi, e a quel punto, come fisiologicamente accade quando uno dei 2 è gay ed è perso per l'altro, l'amicizia ha incominciato ad incontrare ostacoli: io mi facevo gelosissimo e colloso verso di lui, e ogni qualvolta lui cercava di riportare il rapporto sui "normali" binari dell'amicizia, per me era una presa a male. Penso che tutti almeno una volta ci passiamo, è normale... Il consiglio che posso darti (anche se è normale che tu prenda i tuoi tempi se si tratta della tua prima esperienza di questo tipo) è quello di prendere piu in pugno queste situazioni, nel senso: quando ti accorgi che un tuo amico palesemente etero comincia a prendere posto nei tuoi pensieri in modo che va al di là dell'amicizia, cerca di non caderci con tutte le scarpe: non intensificare piu del dovuto i rapporti con lui, aspetta che gradualmente ti passi, e quando ti sarà passata...allora potrà realmente esserci amicizia al 100%. So che non è semplice quando sei totalmente preso da una persona, ma fidati...la persona dei nostri sogni non sempre è necessariamente etero, e questo ti aiuterà molto in futuro

[phoenix21]

mi ha ricordato tantissimo la mia storia..