Jump to content

Quanto è difficile essere gay (effeminato) oggi


Recommended Posts

Come forse saprete da altri miei post sono una persona che sta transizionando dal femminile al maschile, o meglio da donna a “gay” (quello che l’italiano medio pensa che sia un uomo gay).

La mia transizione non mi ha portato nessun vantaggio, tranne a livello lavorativo. A livello sociale vengo percepito come un uomo, o meglio un ragazzo, ma che non vale niente perché sono basso e mingherlino ed “effeminato”. Io lavoro nella moda, mi piace vestirmi in un certo modo, metto anche i tacchi e non ho intenzione di cambiare per far “contenti” (sempre un trans rimango) gli altri, dopo tutta la fatica che ho fatto per far contento me stesso. Mi sento molto lontano dalla maggior parte degli ftm, spesso ex lesbiche maschili, tatuati, palestrati. A me non interessa essere muscoloso, ci ho anche provato (sono anche un ex sportivo) ma il testosterone mi ha fatto dimagrire moltissimo e mi ha cambiato il metabolismo, non riesco a salire sopra i 48/49 kg e a mantenere il peso, anche con la vita che faccio. Io onestamente mi piaccio anche così ma nessuno mi considera davvero un uomo, per il mio aspetto, per il lavoro che faccio, per i miei gusti sessuali. Anche le offese le ricevo spesso, per strada, nei locali, quando lavoravo al pubblico anche sul lavoro.

È veramente pesante ed è ancora più pesante per me che ho “scelto” di essere così. Non so se in questo gruppo siete tutti super maschi e non avete problemi di questo tipo ma io spesso mi domando se non mi sono complicato ancora di più la vita a transizionare, visto quanti pregiudizi e discriminazione ci sono verso gli uomini più “femminili”, mentre da donna potevo andare in giro con la testa rasata e nessuno mi rompeva i coglioni.

davydenkovic90
1 hour ago, tbitch93 said:

non riesco a salire sopra i 48/49 kg e a mantenere il peso

ho il problema opposto, lol.

Comunque, a parte le battute, ne hai parlato con uno specialista? Mi sembra una questione fin troppo delicata

 

Mi sento solo di fare un appunto sulla terminologia che hai utilizzato

Distinguiamo identità di genere da orientamento sessuale.

Non credo sia corretto definire un ftm una ex lesbica, è semplicemente una persona che ha frainteso la propria transessualità latente prendendola per omosessualità in una prima fase. 

Sarebbe un po' come se io dicessi che sono un "ex etero", perché quando ero piccolo ho avuto comportamenti ed esperienze etero

E ovviamente non è neanche corretto dire  che hai fatto una transizione da donna a gay, perché gay è un'orientamento sessuale, non un'identità di genere.

Spero di non aver scritto cavolate, se sì smentiscimi pure. Comunque si capisce quello che vuoi dire,  anche se ti ripeto che mi sembra un problema complesso. Il mio è solo un appunto sulla sfumatura dei termini utilizzati

Edited by davydenkovic90

Tutti i miei amici trans sono bisex o gay e di trans effeminati non ne conosco

(al massimo uno ha messo una sciarpina rosa per il Pride, ma è un orsetto).

Di gay effeminati ovviamente ne conosco, ma - finite le scuole - credo si siano trovati un ambiente più tollerante.

Tranne uno che si trucca non hanno un abbigliamento molto vistoso e probabilmente influisce positivamente.

Non sono a conoscenza di particolari episodi di intolleranza verso gli effeminati in età adulta;

non so se non me li raccontino per pudore o perché in genere vengono prese di mira le coppie gay.

Di sicuro le battute alle spalle non mancheranno...

6 hours ago, davydenkovic90 said:

ho il problema opposto, lol.

Comunque, a parte le battute, ne hai parlato con uno specialista? Mi sembra una questione fin troppo delicata

 

Mi sento solo di fare un appunto sulla terminologia che hai utilizzato

Distinguiamo identità di genere da orientamento sessuale.

Non credo sia corretto definire un ftm una ex lesbica, è semplicemente una persona che ha frainteso la propria transessualità latente prendendola per omosessualità in una prima fase. 

Sarebbe un po' come se io dicessi che sono un "ex etero", perché quando ero piccolo ho avuto comportamenti ed esperienze etero

E ovviamente non è neanche corretto dire  che hai fatto una transizione da donna a gay, perché gay è un'orientamento sessuale, non un'identità di genere.

Spero di non aver scritto cavolate, se sì smentiscimi pure. Comunque si capisce quello che vuoi dire,  anche se ti ripeto che mi sembra un problema complesso. Il mio è solo un appunto sulla sfumatura dei termini utilizzati

Hai assolutamente ragione, intendevo che in molti casi vivevano da lesbiche a livello sociale e in alcuni casi s’identificavano così prima di realizzare di essere trans.

per quanto riguarda me, ero ironico, da donna a gay, ma potevo scrivere da donna a checca o qualcosa del genere. Nel senso che fisicamente sembro comunque un uomo ma poi non vengo trattato come tale ma come una categoria a parte che non coincide con l’orientamento omosessuale ma con quello che la persona italiana media pensa che sia un uomo gay e non in senso positivo... non so se ho reso l’idea.

Hinzelmann
8 hours ago, tbitch93 said:

Io onestamente mi piaccio anche così

Questo deve essere il tuo punto di forza perchè sono cose che si fanno prima di tutto per sé stessi

Certo se tu fossi meno visibile sarebbe più facile mi pare però che tu dica che questo non è il risultato solo di una transizione condizionata da certe caratteristiche fisiche ( se sono alto 2,20 difficilmente diventerò una donna minuta e femminile ) ma ANCHE delle tue passioni ( la moda ) e dei tuoi gusti sessuali ( gay ) e quindi ciò che sei, ti corrisponde.

Ciò che infastidisce la gente è la commistione di genere, non viviamo in Arabia saudita dove un uomo che girasse sui tacchi verrebbe arrestato, ma certo la gente si gira e su dieci che si girano uno che ti offende lo troverai. Se un giorno ogni tanto, non per far contenti gli altri o perchè sei un maschio che non vale niente, ma perchè può far piacere anche non attirare sempre l'attenzione, vuoi provare dei look diversi prova a vedere se c'è qualcosa che ti piace e non fa girare la gente per strada, io penso che qualcosa possa esserci

 

9 hours ago, tbitch93 said:

Io lavoro nella moda, mi piace vestirmi in un certo modo, metto anche i tacchi e non ho intenzione di cambiare per far “contenti” (sempre un trans rimango) gli altri, dopo tutta la fatica che ho fatto per far contento me stesso.

l'importante DEVE essere sempre questo.

E cmq, chi non ti "accetta" semplicemente non ti merita; peggio per loro!

10 hours ago, tbitch93 said:

È veramente pesante ed è ancora più pesante per me che ho “scelto” di essere così. Non so se in questo gruppo siete tutti super maschi e non avete problemi di questo tipo ma io spesso mi domando se non mi sono complicato ancora di più la vita a transizionare, visto quanti pregiudizi e discriminazione ci sono verso gli uomini più “femminili”, mentre da donna potevo andare in giro con la testa rasata e nessuno mi rompeva i coglioni.

Io nutro sempre una grandissima ammirazione per i transessuali e per chi trova il coraggio di fare scelte tanto forti. Inoltre da un mesetto seguo una certa Rebecca De Pasquale su facebook che è un transessuale salernitano che ha partecipato al Grande Fratello di qualche anno fa. In genere anche tra voi trans non è solo una questione di genere ma anche di uniformarvi ad un certo modello di donna o di uomo che è una versione estremizzata all'ennesima potenza (grosse poppe, muscoli enormi, labbra a mongolfiera o sguardo truce).

Ebbene è bello che nel tempo la transizione porti a non essere una versione grottesca di un essere umano ma ad essere, appunto, un essere umano uomo o donna. La De Pasquale non cede alla vanità, ed è diventata una donna comunissima ed è ammirevole.
Lo so che tanti trans inseguono modelli di mascolinità e femminilità normalissimi o meglio dire comunissimi ma è bello pensare che nel processo di transizione non ci sia solo la voglia di essere di un sesso ma di essere se stessi.

Nel tuo passaggio stai sperimentando l'essere te stesso, essere l'uomo che vuoi e pertanto fai questa scelta ma falla con coraggio fino in fondo.

In realtà voi donne (o da quando eri donna) avete la percezione che per l'uomo non esistano modelli ed invece si. Per gli uomini non esiste l'essere magra o sempre giovane ma esiste l'essere forte, ricco e soprattutto maschio, virile.
Come la donna grassa vive un grosso body shaming cosa dire dell'etero basso? Quante donne si sentono in diritto di bullizzare, escludere e dire pubblicamente che un uomo è "nano" o basso denigrandolo? CHe poi dimagrire si può ma se sei basso tale resti.
Non ne parliamo se sei magro e non puoi procacciarle il cibo nel momento in cui dovrai uccidere un bisonte a mani nude.

Insomma tutti viviamo su dei modelli e tutti viviamo di quei modelli eppure la natura è meravigliosa perchè poi, spesso, quei modelli non li desideriamo.

Prendiamo gli effemminati, è vero sono discriminati nella comunità, nel senso che chi non li ama si sente in diritto di dirlo pubblicamente mentre magari, io che non amo gli uomini pelosi, non lo vado a dire in giro nè penso che la cosa sia di pubblico interesse. Insomma il peloso è ok èerchè maschio, uomo, il pelo indica virilità, quindi tanti peli sei ok.

Eppure sapessi quanti gay amano gli effemminati, addirittura per i bisessuali sono proprio un punto di arrivo , solo che lo dicono meno e se lo dicono vengono anche criticati

Ma come sei gay e ti piaccino le donne?

7 hours ago, Hazel226 said:

Scusate è un po' OT ma: prima quanto pesavi? 

Pre-t ero 168x56 kg verso i 10 mesi ho iniziato a dimagrire visibilmente e adesso a quasi 2 anni sono 48 kg, non sono tanti kg in meno ma a vedersi sembrano di più.

11 minutes ago, freedog said:

-parlo da profano, premetto- ma col testosterone non dovresti metter su massa?

o sto a dì una cazzata?

In teoria sì, non per miracolo ovviamente... ma è soggettivo, in teoria si tende ad aumentare di peso perché all’inizio da un po’ di ritenzione idrica e aumenta la massa muscolare, però a me ha fatto dimagrire e basta poi sono onesto non ho provato seriamente e a lungo a mettere su massa perché alla fine non mi interessa e odio la palestra. Ci ho provato per qualche mese, qualche risultato l’ho avuto ma poi appena ho dovuto stoppare ho perso tutto subito. Pur facendo comunque sport ho gli stessi muscoli di prima, se non meno, ho solo più forza nelle braccia e una maggiore definizione

On 5/30/2020 at 6:34 PM, tbitch93 said:
On 5/30/2020 at 10:44 AM, Hazel226 said:

Scusate è un po' OT ma: prima quanto pesavi? 

Pre-t ero 168x56 kg verso i 10 mesi ho iniziato a dimagrire visibilmente e adesso a quasi 2 anni sono 48 kg, non sono tanti kg in meno ma a vedersi sembrano di più.

Uhm. Abbiamo circa stessa altezza e stesso peso, senz'altro diversamente distribuito. ^^ Ma non sarà neanche definitivo il punto raggiunto, no? Per tornare in topic comunque secondo me hai ragione sul fatto che devi vestiti come ti pare e anche il mettere massa non è obbligatorio, uno può essere anche magro, "efebico". Che sia un tipo di uomo discriminato non ho dubbi però a me piace ad essere onesto.

21 hours ago, Iron84 said:

Io nutro sempre una grandissima ammirazione per i transessuali e per chi trova il coraggio di fare scelte tanto forti. Inoltre da un mesetto seguo una certa Rebecca De Pasquale su facebook che è un transessuale salernitano che ha partecipato al Grande Fratello di qualche anno fa. In genere anche tra voi trans non è solo una questione di genere ma anche di uniformarvi ad un certo modello di donna o di uomo che è una versione estremizzata all'ennesima potenza (grosse poppe, muscoli enormi, labbra a mongolfiera o sguardo truce).

Ebbene è bello che nel tempo la transizione porti a non essere una versione grottesca di un essere umano ma ad essere, appunto, un essere umano uomo o donna. La De Pasquale non cede alla vanità, ed è diventata una donna comunissima ed è ammirevole.
Lo so che tanti trans inseguono modelli di mascolinità e femminilità normalissimi o meglio dire comunissimi ma è bello pensare che nel processo di transizione non ci sia solo la voglia di essere di un sesso ma di essere se stessi.

Nel tuo passaggio stai sperimentando l'essere te stesso, essere l'uomo che vuoi e pertanto fai questa scelta ma falla con coraggio fino in fondo.

In realtà voi donne (o da quando eri donna) avete la percezione che per l'uomo non esistano modelli ed invece si. Per gli uomini non esiste l'essere magra o sempre giovane ma esiste l'essere forte, ricco e soprattutto maschio, virile.
Come la donna grassa vive un grosso body shaming cosa dire dell'etero basso? Quante donne si sentono in diritto di bullizzare, escludere e dire pubblicamente che un uomo è "nano" o basso denigrandolo? CHe poi dimagrire si può ma se sei basso tale resti.
Non ne parliamo se sei magro e non puoi procacciarle il cibo nel momento in cui dovrai uccidere un bisonte a mani nude.

Insomma tutti viviamo su dei modelli e tutti viviamo di quei modelli eppure la natura è meravigliosa perchè poi, spesso, quei modelli non li desideriamo.

Prendiamo gli effemminati, è vero sono discriminati nella comunità, nel senso che chi non li ama si sente in diritto di dirlo pubblicamente mentre magari, io che non amo gli uomini pelosi, non lo vado a dire in giro nè penso che la cosa sia di pubblico interesse. Insomma il peloso è ok èerchè maschio, uomo, il pelo indica virilità, quindi tanti peli sei ok.

Eppure sapessi quanti gay amano gli effemminati, addirittura per i bisessuali sono proprio un punto di arrivo , solo che lo dicono meno e se lo dicono vengono anche criticati

Ma come sei gay e ti piaccino le donne?

Hai ragione per me è proprio così, prima della transizione non mi rendevo conto che gli uomini poco virili (anche solo per le caratteristiche fisiche, tipo essere mingherlino) subissero discriminazioni o prese in giro. Pensavo che il maschilismo riguardasse solo le donne e non è cosi, anzi le donne in qualche modo sono sempre giudicate sulla bellezza, mentre l’uomo femminile risulta “ridicolo”.

23 hours ago, Hinzelmann said:

Questo deve essere il tuo punto di forza perchè sono cose che si fanno prima di tutto per sé stessi

Certo se tu fossi meno visibile sarebbe più facile mi pare però che tu dica che questo non è il risultato solo di una transizione condizionata da certe caratteristiche fisiche ( se sono alto 2,20 difficilmente diventerò una donna minuta e femminile ) ma ANCHE delle tue passioni ( la moda ) e dei tuoi gusti sessuali ( gay ) e quindi ciò che sei, ti corrisponde.

Ciò che infastidisce la gente è la commistione di genere, non viviamo in Arabia saudita dove un uomo che girasse sui tacchi verrebbe arrestato, ma certo la gente si gira e su dieci che si girano uno che ti offende lo troverai. Se un giorno ogni tanto, non per far contenti gli altri o perchè sei un maschio che non vale niente, ma perchè può far piacere anche non attirare sempre l'attenzione, vuoi provare dei look diversi prova a vedere se c'è qualcosa che ti piace e non fa girare la gente per strada, io penso che qualcosa possa esserci

 

Anche se non metto tacchi o qualcosa di più eccentrico/femminile (si fa per dire, alla fine mi vesto abbastanza sobrio) l’attenzione negativa l’attiro comunque, magari non per strada ma in altri contesti sì. Al momento se giro in jeans e maglietta mi danno 14 anni, quindi vestirmi più ricercato attira l’attenzione ma almeno passo come un adulto, oltre a piacermi di più.

Comunque tante volte vorrei osare di più ma non lo faccio perché ho paura di reazioni violente, non mi è mai capitato niente del genere, nemmeno minacce, solo insulti, ma comunque ho paura (magari esagerata) che qualcuno possa mettermi le mani addosso.

Hinzelmann
3 hours ago, tbitch93 said:

Anche se non metto tacchi o qualcosa di più eccentrico/femminile (si fa per dire, alla fine mi vesto abbastanza sobrio) l’attenzione negativa l’attiro comunque, magari non per strada ma in altri contesti sì

Sicuramente sarà come dici d'altronde io mi ero limitato a dire che le volte che vuoi startene per conto tuo senza attirare sguardi ( perchè quel giorno ti va così ) ti metti i plantari in silicone e via

Certo il problema non è risolto, ma il punto è che essendo un problema degli altri tu NON puoi risolverlo e ti tocca conviverci ( sperando che le cose migliorino progressivamente )

Far buon viso a cattivo gioco, significa - banalizzo - che il giorno che ti va di uscire coi plantari perchè ti gira così, non devi pensare agli altri contesti in cui potrebbero esserci ugualmente dei commenti negativi, perchè sicuramente ci saranno, devi alzare la testa e dirti oggi non vi faccio girare perchè ho deciso così

 

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now
×
×
  • Create New...