sugar85 Posted June 21, 2007 Share Posted June 21, 2007 Oggi al Tg2 si è parlato di pedofilia e, in un intervista, Buttiglione ha chiesto al movimento omosessuale di condannare la pedofilia.Se Buttiglione invece di mettersi i paraocchi ci avrebbe ascoltato al Gay Pride si renderebbe conto che nei discorsi fatti dai leader del movimento gay la Pedofilia è stata condannata con forza senza nessun appello ma si sa Buttiglione è una marionetta della Chiesa!Ancora certe forze politiche che ci chiedono certe cose non hanno capito che non ci compete la condanna del movimento pedofilo ne più ne meno competa a qualunque altro movimento sociale. Non ho nessuna voglia di condannare la pedofilia in quanto gay e mi auguro che le associazioni condividano questo mio pensiero! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
manuu Posted June 22, 2007 Share Posted June 22, 2007 Non concordo. E' un tema che tocca tutti perché tutti siamo stati bambini, tutti potremmo avere dei bambini ma soprattutto la gente civile e onesta dovrebbe sempre condannare questi abusi su degli innocenti. Nel myspace dell'associazione LGBT universitaria di cui faccio parte ho messo ben in grande l'immagine e il link per la petizione contro l'apologia di reato per i crimini di pedoflia.Che Buttiglione sia una zucca vuota è un dato di fatto, che non debba venirci a fare la predica a noi è scontato e ovvio, che non debba permettersi di rivolgere la parola ad un omosessuale è una cosa risaputa, (anche perché appunto, come dici tu, al gay pride la pedoflia è stata fermamente condannata) ma quello che dice è giusto.Condannare la pedofilia compete anche al movimento omosessuale, soprattuo perché all'interno dello stesso troviamo moltissime famiglie e moltissimi bambini.Spero che domani al gay pride di milano ci saranno cartelli e slogan a sostegno delle associazioni di genitori che domani si troveranno in Piazza Montecitorio per manifestare contro il BL-day. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cambiapelle Posted June 22, 2007 Share Posted June 22, 2007 condannare la pedofilia compete anche a noi... come PERSONE non come OMOSESSUALI Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
SaintJust Posted June 22, 2007 Share Posted June 22, 2007 esattamente come dice cambiapelle. ci compete cme esseri umani, ma perchè nessuno fa mai appelli agli etero dicendo di condannarla? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted June 22, 2007 Share Posted June 22, 2007 Le parole di Buttiglione hanno il solo scopo di infamarci; anche solo tentare di rispondergli è fare il suo gioco.Recentemente anche Satana ha condannato la Pedofilia, da lui considerata una conseguenza della Famiglia Tradizionale (il 94% degli atti pedofili avviene in famiglia, come ricorda Isher) e una pratica diffusa nella Chiesa Cattolica. Quando ci chiederanno di condannare la fame nel mondo? Quando finalmente Grillini dirà: "Il Movimento GLBT prende le distanze dal buco dell'ozono"? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Isher Posted June 22, 2007 Share Posted June 22, 2007 Concordo con Almadel: le parole di Buttiglione hanno il solo scopo di infamarci e rispondergli è fare il suo gioco. Il concetto che c'è dietro è il «Reo, confessa! », il «Peccatore, pentiti!», «Disconosci il tuo vizio!» del Santo Uffizio e dei prelati che domina(va)no nei conventi.Più realisticamente, Buttiglione dovrebbe domandare alla Chiesa cattolica di condannare la pedofilia!Comunque, Almadel, da Grillini non c'è da aspettarsi niente. E' anche piuttosto opportunista, politicamente. A Roma, anche se il livello generale dei discorsi non è stato altissimo, lui è stato il peggiore, o almeno io l'ho trovato patetico e ripetitivo, scaduto: si sono udite voci nuove da altre parti, dalle lesbiche, anche da un ragazzo di Arcigay, ma da lui parole rifritte e in parte ambigue. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted June 22, 2007 Share Posted June 22, 2007 Il problema qui non è Grillini, il problema è che è cambiato ildirettore del TG2, ma la musica non cambia. Di per sè Grillini riuscirebbe ad essere sufficientemente sgradevoleper riuscire a ripagare Buttiglione della stessa moneta, infamazioneper infamazione ( molto più in alto non va, ma qui non serve ).Il punto è che Grillini sul TG2 non c'era...http://www.gaynews.it/view.php?ID=74408 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
LanX Posted June 23, 2007 Share Posted June 23, 2007 Non ho sentito personalmente l'intervento di Buttiglione, ma detto così suona veramente male... molto male!!Sembra che per l'ennesima volta l'equazione OMOSESSUALE=PEDOFILO sia stata messa ben in evidenza, tanto perchè la gente non se ne dimentichi.Ma come c***o si fa a mandare in onda quella faccia da e consentirgli di esprimere un concetto che, sviscerato ed analizzato diventa:"Su, branco di pedofili che non siete altro (perchè tanto lo siete, è inutile che ci giriamo attorno)... ditelo alla gente che condannate la pedofilia, così io e voi ci siamo messi l'animo in pace, e siamo tutti felici e contenti"E' tutto un continuo ronzare di messaggi subliminali, volti a tenere ben chiaro e fresco nelle menti della grande massa del "popolino" che siamo spazzatura.Si è parlato tanto dei nostri diritti in questi mesi: tanto casino per poi ottenere nulla, e continuare ad essere nell'immaginario collettivo una mandria di sporcaccioni, deviati, malati e anticristo.Sono state mostrate testimonianze, filmati, e persino lo scomodissimo video "Sex Crime and the Vatican", ma nulla ha scomposto la grande "biomassa" degli italiani nazional-popolari.Vi siete chiesti il perchè?Perchè nessuno ha condannato LORO!!!Noi continuiamo a chiedere diritti, e loro continuano a dirci che siamo feccia pur senza sapere addurre motivazioni plausibili... ma siamo feccia comunque, così, per antonomasia.Occorrerebbe che qualche nostro rappresentante iniziasse a rendere pubblico in maniera sfacciatamente diretta e senza mezzi termini che quasi tutti i crimini noti ad oggi per abusi su minori sono ad opera di eterosessuali coniugati e con prole, o magari che a prostitute in gran parte ci vanno uomini di mezza età che a casa hanno moglie e figli ignari di tutto... e via così; una bella carrellata di esempi che faccia scuotere le solide basi delle sempre più ipocrite "Famiglie Mulino Bianco". Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Paulie Posted June 23, 2007 Share Posted June 23, 2007 condannare la pedofilia compete anche a noi... come PERSONE non come OMOSESSUALISono completamente d'accordo con queste parole. Bisogna si condannare la pedofilia ma non da omosessuali ma da PERSONE, ma però cazzo bisogna farlo, con tutta la forza che ci compete. E' assurdo che esistano movimenti pro pedofilia. Assurdo.Basta al patetico accostamento tra pedofilia e omosessualità.Basta specialmente perchè alla fine la maggiorparte degli abusi su minori alla fine sono stati fatti proprio da preti! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted June 23, 2007 Share Posted June 23, 2007 Scusami Paulie,cosa significa "bisogna farlo"?Ufficialmente la Pedofilia è una malattia psichiatrica.Io non mi sento affatto in dovere di "condannare" la paranoia, la depressione o gli attacchi di panico.Nè come persona, nè tantomeno come gay.Non è che se la condanno, poi cambia qualcosa.Ha senso condannare l'atteggiamento omertoso della Chiesa Cattolica riguardo ai preti pedofili, perchè quella fu una precisa scelta delle gerarchie vaticane.Buttiglione fa più bella figura se tace, insomma.Poi il BL-Day non ha certo bisogno della mia condanna (mi pare che lo condannino tutti); semmai i pedofili hanno bisogno di soluzioni per evitare di compiere reati.Se domani Almadel si sveglia pedofilo, che fa? Si legge le condanne su di lui e che gli cambia? Probabilmente invece vorrà sublimare (ma c'è della pedopornografia legale? Magari in Computer-grafica) prima di ricorrere alla castrazione chimica; magari vorrebbe abbassare l'età del consenso dai 14 ai 12, se la cosa gli basta... ma tutte le nostre condanne non potrebbero che aggravare la sua posizione e renderlo più sociopatico (e quindi potenzialmente pericoloso) di quanto già non sia. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Isher Posted June 23, 2007 Share Posted June 23, 2007 Occorrerebbe che qualche nostro rappresentante iniziasse a rendere pubblico in maniera sfacciatamente diretta e senza mezzi termini che quasi tutti i crimini noti ad oggi per abusi su minori sono ad opera di eterosessuali coniugati e con proleSono totalmente d'accordo con te, e quello che tu scrivi, io l'ho ripetutamente scritto in questo Forum. Ma sembra che anche le/gli omosessuali siano disinformati e talmente assordati dall'equazione omosessualità=pedofilia che l'abbiano introiettata. Scusami Paulie,cosa significa "bisogna farlo"?Ufficialmente la Pedofilia è una malattia psichiatrica.Io non mi sento affatto in dovere di "condannare" la paranoia, la depressione o gli attacchi di panico.Nè come persona, nè tantomeno come gay.Bravo, Almadel!La categoria «condannare» applicata a «categorie di persone» e non a «singoli atti« contro la legge è propria della Chiesa cattolica. Cui conviene la dannazione di categorie di persone. E' il corrispettivo verbale dell'Anatema, come i Roghi e le Torture del S. Uffizio ne sono il corrispettivo fattuale.E' proprio del pensiero laico e in generale di un pensiero evoluto studiare, capire, giudicare, sanzionare, discriminare tra comportamenti violenti da sanzionare e comportamenti che non sono violenti né consumano reato pur essendo Y, ad esempio, un pedofilo. Buttiglione è il Medioevo, non quello colto e universalista che ragiona con la logica di Occam e S. Tommaso, ma quello oscuro e sommario che porta ai roghi «categorie» di persone: streghe, sodomiti, invasati dal demonio, come spiriti liberi della modernità che non si piegano al dogma. Buttiglione, cioè il Vaticano. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Paulie Posted June 23, 2007 Share Posted June 23, 2007 No.. aspe non ci sbagliamo, io condanno si la pedofilia ma principalmente quella "attiva". Logico che se una persona è malata, riconosce di esserlo e quindi cerca di curarsi ( se è curabile. ) non lo mando alla fucilazione ( gha. ) ma sicuramente condanno le persone che si riconoscono pedofile e ne vanno fiere o addirittura mettono in atto la loro pedofilia su bambini. Il bisogna farlo sta a significare che bisogna in ogni modo fermare le persone che sono convinte di essere nel giusto, come quelli che manifestano al boy love day, a dire di amare delle persone che ancora non sanno neanche il vero significato di una parola così grande. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Paduanb Posted June 24, 2007 Share Posted June 24, 2007 Personalmente sono d'accordo per una specifica condanna della pedofilia da parte del movimento gay, ma penso anche che Buttiglione ha una gran bella faccia tosta a chiedere qualcosa al movimento gay!Voglio dire: quello non ha fatto altro che darci addosso da quando ha avuto la pessima idea di uscire dalle sue scartoffie tomistiche per darsi alla politica, e ora pretende anche di CHIEDERCI qualcosa?Perché, ha intenzione di darci qualcosa in cambio??? Forse, se il movimento gay condannasse apertamente la pedofilia, lui la pianterebbe di prendersela con noi????Chiedetegli con che coraggio ci chiede qualcosa, quel prete che finge di fare il politico! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
sugar85 Posted June 24, 2007 Author Share Posted June 24, 2007 Perchè c'è bisogno di una specifica condanna della pedofilia da parte del movimento gay? Cosa centriamo noi con la Pedofilia. Io condanno la Pedofilia ma come la condanna un eterosessuale tutto quà.Se il movimento gay condanna la pedofilia in quanto movimento di omosessuali significa che abbiamo qualcosa da farci perdonare cosa assolutamente falsa! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
jinh88 Posted June 24, 2007 Share Posted June 24, 2007 Quoto pienamente....Buttiglione aveva solo quello scopo.[Modbreak=NorwegianWood]Tolto il quote: è inutile e pesante citare il post precedente.[/Modbreak] Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
manuu Posted June 24, 2007 Share Posted June 24, 2007 Perchè c'è bisogno di una specifica condanna della pedofilia da parte del movimento gay? Cosa centriamo noi con la Pedofilia. Io condanno la Pedofilia ma come la condanna un eterosessuale tutto quà.Se il movimento gay condanna la pedofilia in quanto movimento di omosessuali significa che abbiamo qualcosa da farci perdonare cosa assolutamente falsa!Sì però in quanto associazione all'interno della quale si trovano molti bambini, penso che sia anche nostro dovere supportare le iniziative contro la pedofilia. Non dico che le associazioni omosessuali debbano diventare associaizoni di tutela alle vittime di pedofili, però se una volta all'anno la gente ricorda questo crimine orrendo e le vittime che crea, è giusto dare anche un proprio parere.Poi comunque ti ricordo quanto successe con l'Ilga nel 92-93. Certo, le associazioni omosessuale dovrebbero essere le ultime a fare il mea culpa su eventali abusi su minori, soprattutto alla luce del fatto che un'enorme associaizone cristiano-mafiosa ha parecchi mea culpa da fare.E' ovvio (e ormai non crea forse più scandalo) che una testa vuota come Buttiglione abbia voluto strumentalizzare il ricordo di milioni di vittime innocenti per portare avanti la sua ideologica campagna diffamatoria nei confronti di gay, lesbiche, trans, mamme single e altri sterchi del diavolo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
takuya Posted June 24, 2007 Share Posted June 24, 2007 Ricordando a premessa che muovo da un relativismo a tutto tondo, quindi posso accettare QUALSIASI presa di posizione del mio interlocutore di turno, chiedo, al popolo GLBT ma ancor più in generale alle PERSONE qui presenti o altrove: Chi è contro la tortura? Lo schiavismo? Il traffico illegale di organi? La guerra? La fame? Le malattie? Chi uccide? Si fa abbastanza presto a stringersi la mano gli uni cogli altri. Poi però saltan fuori delle incongruenze. Siamo "di principio" per l'abolizione dello sfruttamento dell'uomo sull'uomo? Pensate ciò non porterebbe ad una contestazione radicale della nostra società e il modo in cui sta in piedi? Se aiuti un bisognoso, sei un santo. Se ti chiedi perchè sta male, allora sei solo un comunista! Di contraddizioni ce ne sono eccome. Io sono contro gli atti di VIOLENZA sui minori. Però so, la pedofilia non porta AUTOMATICAMENTE una categoria di persone ad abusare di altre, più di quanto l'omosessualità non conduca a questo, nei confronti di una persona del proprio stesso sesso, o del sesso opposto l'eterosessualità. In passato la presenza di membri BL a cortei come anche il gay pride, è stata presa come una cosa non così anomala. Stentate a crederci? Pensate ai recenti pride non vi abbian preso parte anche appartenenti all'attivismo bl, che si battono per una liberazione dal pregiudizio e perchè fermamente convinti della liceità dei diritti rivendicati in prima linea dal popolo GLBT? Chiedo allora, per coerenza, ai convinti anti-pedoni, di mettere lo stesso impegno che ci mettono nelle proprie cacce alle streghe contro gli orchi, nel documentarsi al di fuori dei canali ufficiali d'informazione controllati dall'alto, E, fatto ciò, di provare a prestare la stessa attenzione ai problemi dei giovani nel mondo, di quella che usan essi i loro primi interessati. No che si scaglia la pietra contro i mostri sui quali qualcuno ha posto un mirino, poi dopo si rimane colle mani in mano, pur sapendo in molte parti del mondo (e anche in terra nostrana) i giovani sono sfruttati, maltrattati non hanno voce in capitolo, li mandano al fronte, muoiono di stenti e di fame.. Certo però se non vengono coinvolti nel traffico della prostituzione minorile o nel circuito dello sfruttamento ai fini della produzione di materiale per pedo-segaioli, allora ci mettiamo l'anima in pace. Quando si tratterebbe di compiere scelte consapevoli e responsabili di CONSUMO CRITICO, alzi la mano chi sulla base di tale criterio, sceglie accuratamente i propri prodotti. Chi rifiuterebbe di lavorare per una multinazionale che naviga in acque torbide, se viene promesso un buono stipendio in cambio del proprio operato? No.. qui è più facile rispondere e rispondersi "E' così che va ilo mondo.. io cosa ci posso fare?" oppure "sono tutti uguali, che fai, non compri più niente?" o anche "Non lavori, non mangi, non campi?". Pertanto, le scarpette e i palloni realizzati con l'alacre lavoro di minorenni sfruttati, è ok, si comprano e si sfoggiano. I pedoni colle loro fantasie distorte che non di rado sono i primi a dimostrare sensibilità e comprensione nei riguardi dei più piccoli, guai se gli si accostano! A Buttiglione non devo NESSUNA spiegazione. Cominci LUI a darmene! Che un contatto sessuato tra un adulto e un minore (PUBERE), sia SEMPRE E COMUNQUE dannoso per quest'ultimo, me lo deve DIMOSTRARE LA PEDAGOGIA. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted June 24, 2007 Share Posted June 24, 2007 Takuya,io più che dirti che mi sarei volentieri evitato i miei contatti sessuali quando avevo dodici anni (e non ci fu violenza in senso fisico) non posso dirti.La mia esperienza è questa e se non vuoi fartela bastare, non ci posso fare nulla.Manuu,in ArciGay ci sono sicuramente meno bambini che altrove.E in gay militanti in genere hanno il terrore dei minorenni (non sapete la fatica che si fa per presentare un diciasettenne a qualcuno dentro il circolo...).Torna il tema della "condanna".A cosa serve una condanna?Serve ai bambini? Ai pedofili? A chi?Non è che serve solo a noi per sentirci morali?Vi ripeto: se la pedofilia è un disturbo mentale, condannarla è come condannare la depressione.Di sicuro non è una scelta, quindi non c'è niente di "morale".Non è una scelta perchè a me non verrebbe duro con un bambino di dieci anni, più di quanto non mi verrebbe con una donna di ottanta.(Scusate i termini) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
takuya Posted June 24, 2007 Share Posted June 24, 2007 Almadel, non lo metto in dubbio che tu possa aver avuto un'esperienza a 12 anni, in seguito a partire da te giudicata precoce ed inopportuna; però vogliamo escludere la possibilità altri alla tua stessa età d'allora, pur avendone allo stesso modo di relazioni, possano non giungere poi alla tua stessa conclusione? Volere una condanna "totale" della pedofilia, se ci pensi, un senso ce l'ha. Seguendo una certa logica, la pedofilia è una patologia che si traduce in violenza, pertanto un pedofilo è un disturbato violento (ad un livello effettivo o potenziale). Che per di più, in alcuni casi, legittima la propria stortura tentando di farla passare come qualcosa di diverso ma normale. Poi si ingigantisce o si crea di sana pianta l'emergenza del problema. Si arriva a definire questa malattia, un'emergenza sociale, così da creare allarmismo. La reazione violenta che si cerca di innescare, dovrebbe portare le persone più influenzabili, ad un'isterica ferocia contro le parti in causa, cosicche non sia neppure più possibile, per i pedofili o per altri, riportare la discussione da un piano emotivo-morale, ad un piano razionale. In una seconda fase, questo bisogno di sancire le distanze, lo si va a richiedere a chi in particolare potrebbe tentare una timida apertura nei loro confronti, perchè sa cosa significa esser discriminati ingiustamente (sebbene lo si sia meno rispetto ad altre categorie). Ecco qui spiegato l'appello al popolo GLBT. Anche perchè, al di la delle condanne e delle ingiurie scagliate anche contro il popolo arcobaleno, si preferirebbe aprire un canale comunicativo con essi, prima che a riuscire a stabilirlo siano i pedoni; allo stesso tempo questa prova tecnica di trasmissione è celante il tranello del ribattere sulla vicininanza delle due categorie, agli occhi di quei senza cervello che la impiegheranno ancora quest'arma pretestuosa, per condurre azioni contro i primi, ma anche i secondi, col risultato di finir col rendere isterici anch'essi e più che mai aggressivi coi loro "scomodi cugini". Sindrome del babbuino. Da qui si dovrebbe evincere il modo in cui si vorrebbe risolvere questo problema della pedofilia. Non c'è la minima intenzione di curarli o integrarli certi individui, no, si mira a far terra bruciata intorno a loro, rendergli impossibile la vita, scovarli al primo passo falso ed eliminarli dalla scena. Schiacciarli e farli sparire senza uscirne colle mani sporche, tra gli applausi generali. Ecco cosa si vuole. E poi sarà il momento di passare al prossimo giro di vite "necessario" (ovviamente), che ridurrà ulteriormente le libertà di tutti. Oggi vengono chiusi od oscurati siti che contengono un certro tipo di materiale "aberrante" (senza far vedere alla collettività di CHE GENERE di materiale si tratta), domani si potrebbe sigillare rotten.. Scrivevi sopra "cosa probabilmente faresti se un giorno ti svegliassi bl".. beh, ti do un'anticipazione: ti accorgeresti che nel mondo ci sono forme di bellezza che molti non riescono a comprendere.. ma PER TE, questo mondo, la nostra società, diverrebbe un posto moooolto meno ospitale di quanto non possa esserlo già! Col rischio un giorno, sviluppata una seria forma di sociopatia o ansia depressiva, di arrivare (se non altro per arrivare un pò a meritartele le condanne infondate che ti si muovono), ad accantonare ogni morale e dar libero sfogo alle tue pulsioni più basse, fregandotene -a quel punto si- del fatto di star compiendo o no un atto di violenza ai danni del primo innocente che ti capita a tiro.. per poi essere probabilmente "terminato". Saluteresti la morte come una liberazione. Io non voglio figli, ma ne avessi uno omosessuale, starei in ansia per lui, sapendo la vita gli riserverà prove non facili. Ne avessi uno pedosessuale, ci soffrirei come un cane a sapere cosa lo aspetta! (specialmente la mia posizione sociale non fosse d'elite). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Cosgrove Posted June 24, 2007 Share Posted June 24, 2007 Ma perchè Buttiglione non condanna la pedofilia dei suoi amici preti?IL POPOLO GLBT NON HA NULLA A CHE VEDERE CON I PERVERTITI CHE CONCUPISCONO E ABUSANO DI BAMBINI,COME NON HA A CHE VEDERE COI TERRORISTI, I MAFIOSI, O I COMMERCIANTI DI ORGANI!Denunciamo Buttiglione l'infame per calunnia! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted June 25, 2007 Share Posted June 25, 2007 Reimpostiamo il problema, Takuya.Io non dubito affatto che si possano avere, a dodici anni, esperienze sessuali positive.Dubito che sia un motivo sufficiente per accettarle socialmente.E' il solito paragone del semaforo: posso attraversare col rosso novantanove volte senza farmi nulla, ma la regola c'è per preservare quell'incidente ogni cento.I motivi per cui la gente si scaglia con tanta ansia contro la pedofilia... (e non contro il lavoro minorile in miniera, per esempio, che fa molti più morti e traumi peggiori) sono fondamentalmente tre:1) Il primo riguarda il Movimento GLBT ed è la "sindrome del babbuino" di cui ti ho già scritto: quando un grosso babbuino picchia un piccolo babbuino, il piccolo babbuino ne picchia uno ancora più piccolo; così il più grande lo accetta nel branco e pestano entrambi il terzo. Che grande soddisfazione è per la matricola delle superiori passare in seconda! Può accanirsi contro i "primini" insieme ai ragazzi più grandi!2) Il secondo motivo è decisamente più nobile. Potremmo chiamarlo, per simmetria, la "sindrome della Signora Lovejoy". Quest'ultima è un simpatico personaggio della serie animata de "I Simpson", moglie del reverendo di Springfield: l'unica battuta di questa macchietta è "Ma nessuno pensa ai bambiiini!". Vi è in tutte le specie animali una forma di protezione nei confronti dei cuccioli che, negli esseri umani, è destinata al cortocircuito quando viene associata alla parola "sessualità". I bambini devono pertanto essere protetti da ogni richiamo esplicito o implicito al sesso.3) Il terzo motivo è il più ovvio ed è il medesimo per il quale è odiata l'omosessualità.Nella nostra società l'individuo, prima di scoprire in sè stesso una qualche traccia di devianza, la espelle sotto forma di odio verso quelle stesse pulsioni che lo attraggono.In poche parole, molti di coloro che "condannano" la pedofilia sono pedofili che sono impossibilitati ad accettarsi.Per il momento la società non dispone di soluzioni efficaci per questo problema; nell'attesa si creano "caccie all'orco" (innescate dai motivi di cui sopra) che le allontanano sempre più. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
LanX Posted June 25, 2007 Share Posted June 25, 2007 Denunciamo Buttiglione l'infame per calunnia!Dai su... siamo seri... ma l'avete guardato bene in faccia?!?! :love: :rotfl:Portare in giro quel faccione è già una condanna...Meravigliarsi delle idiozie che dice, poi, è come sorprendersi ancora del fatto che Luca Giurato, a Uno Mattina, dica str****te a raffica... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
sugar85 Posted June 25, 2007 Author Share Posted June 25, 2007 Non credo ci siano gli estremi per una denuncia, non ha fatto nessuna affermazione ma ha semplicemente chiesto qualcosa, purtroppo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
takuya Posted June 25, 2007 Share Posted June 25, 2007 Almadel possiamo anche adottare delle misure che limitino la possibilità di incidenti ad un caso su diecimila, ma a che prezzo? Un caso potrà sempre e comunque capitare, anche si alzasse la AoC a 18 anni.Chiunque di noi potrebbe cader vittima di un pazzo maniaco senza saperlo o poterci far nulla, quindi? Non dovrebbe esser socialmente accettabile il limitare le libertà individuali facendo leva sulle paranoie.Se su una strada si deteriora in un punto l'asfalto, non si può per questo chiudere la strada e deviare il traffico a proprio piacimento chissà dove, pur sapendo le pesantissime ricadute sulla viabilità quali sarebbero. Se E' UN CREPACCIO, chiaro poche storie, la falla è un serio rischio per tutti, se non è transennabile, si chiude il passaggio e amen; altrimenti no. Per i motociclisti quel punto deterioratosi potrebbe rappresentare un rischio? Ci metti un cartello e via! Poi si cerca con calma una soluzione. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted June 25, 2007 Share Posted June 25, 2007 Non dovrebbe esser socialmente accettabile il limitare le libertà individuali facendo leva sulle paranoieOT Se parti dal presupposto che stiamo parlando di paranoie cadi nella tautologia.Non si può confondere la rappresentazione isterica ed omofobica del problema col problema e poidire che il problema non esiste, se non per il fatto di isteria e omofobia. Troppo comodo.Purtroppo Buttiglione non è querelabile, nè lo sarebbe neanche nel caso di una legge antidiscriminatoriacome dice giustamente Sugar 85 chiedere è sempre lecito. Il punto è squisitamente politico, ovvero il fattoche fare formulare una domanda, senza consentire la replica ( perchè non ti rispondo...come omosessuale )giornalisticamente equivale alla validazione della domanda e questo è avvenuto su un canale di serviziopubblico. Se consideriamo le mille cautele e polemiche relative alla trasmissione Annozero di Santoro, che èstata comunque un successo, si vedono i due pesi e le due misure. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
takuya Posted June 25, 2007 Share Posted June 25, 2007 Hinzelmann.. Non cado nella tautologia, non è la mia, un'spressione logicamente vera, qualunque siano i valori delle proposizioni che la compongono. Io ho portato un paragone in risposta ad un esempio. E' chi sostiene vi sia un problema, che deve dare dimostrazione della gravità di esso, non è la controparte ad esser tenuta a porsi il problema di trovare il problema presunto. La reazione isterica della gente, è un problema concatenato al problema che qualcuno ha dichiarato esiste, senza però basarsi su altro se non sul comune sentire e le pregiudiziali paure ataviche del cittadino medio. La reazione di nervi dal versante GLBT, è indicativa della sindrome del babbuino di cui io e Almadel abbiamo discusso. Dunque, non è detto da un reale problema si parta, per creare poi una catena di problematiche. Troppo comodo? Andiamo alla radice del problema. Dati e connotazione. Il problema è creato da chi, ed è un problema per chi? E' creato dalla pericolosità di una categoria per i giovani, o da chi lo denuncia sbattendo spaventapasseri in faccia ai cittadini, perchè intanto magari, il problema che la categoria crea è ai danni di qualcosa che molto più si ha a cuore della salvaguardia dei pargoli? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
LanX Posted June 25, 2007 Share Posted June 25, 2007 1) Il primo riguarda il Movimento GLBT ed è la "sindrome del babbuino" di cui ti ho già scritto: quando un grosso babbuino picchia un piccolo babbuino, il piccolo babbuino ne picchia uno ancora più piccolo; così il più grande lo accetta nel branco e pestano entrambi il terzo. Che grande soddisfazione è per la matricola delle superiori passare in seconda! Può accanirsi contro i "primini" insieme ai ragazzi più grandi!Non so tu... ma io onestamente non ci provo alcun gusto, e chi ha fatto la naja con me forse ricorda ancora quali poderosi calci nel culo fiondavo ai miei commilitoni, quando li sorprendevo a maltrattare i più deboli.Onestamente, sebbene ritenga che il movimento GLBT molte volte si perda in disquisizioni di nessuna importanza, piuttosto che battere i pugni in altre circostanze estremamente rilevanti, non intravedo questa repressione e questo morboso bisogno di rivalsa.Attribuisco più che altro a tutti i GLBT (di cui noi siamo parte) una grossa forma di stanchezza di fronte alle angherie: puoi anche abituarti a tacere di fronte allo scherno dei compagni di scuola, o al quotidiano, incessante e martellante disquisire sulla figa-figa-figa-figa-figa da parte dei colleghi, ma sentirti dare del delinquente e vederti dipinto come una m***a, è una cosa che in breve ti fa scattare sulla difensiva... salvo che tu non sia abituato a "zerbinarti" in modo fantozziano.2) Il secondo motivo è decisamente più nobile. Potremmo chiamarlo, per simmetria, la "sindrome della Signora Lovejoy". Quest'ultima è un simpatico personaggio della serie animata de "I Simpson", moglie del reverendo di Springfield: l'unica battuta di questa macchietta è "Ma nessuno pensa ai bambiiini!". Vi è in tutte le specie animali una forma di protezione nei confronti dei cuccioli che, negli esseri umani, è destinata al cortocircuito quando viene associata alla parola "sessualità". I bambini devono pertanto essere protetti da ogni richiamo esplicito o implicito al sesso.Per me i bambini possono sapere anche dal giorno della loro nascita cos'è l'organo maschile e quello femminile, come funzionano e a cosa servono; ciò non toglie che io e te siamo gay, qualcun altro è etero, e ciascuno gestisce il libero arbitrio in campo sessuale con persone consenzienti.Per essere consenzienti, però, non basta aver fatto educazione sessuale... ma occorre che la natura abbia fatto il suo corso, mettendo in moto i meccanismi ormonali che distinguono la fase infantile ed "asessuata", da quella adulta e "sessuata".La leonessa non spiega ai suoi cuccioli cosa si deve infilare e dove... ma chissà perchè, quando arriva il momento giusto, quei giovani virgulti sanno benissimo chi deve infilare cosa e dove, e chi deve farselo infilare.Ma non basta: un maschio pronto per gli accoppiamenti non cercherà mai partner che non lo siano, poichè incapaci di produrre richiami sessuali.Questo è il motivo per cui i bambini non vanno protetti dagli argomenti a sfondo sessuale, secondo tabù ormai medievali, ma vanno protetti dalla nostra stessa specie animale: capace di distorsioni e pazzie tali da rovinare l'esistenza stessa dei propri simili, specie se più indifesi.3) Il terzo motivo è il più ovvio ed è il medesimo per il quale è odiata l'omosessualità.Nella nostra società l'individuo, prima di scoprire in sè stesso una qualche traccia di devianza, la espelle sotto forma di odio verso quelle stesse pulsioni che lo attraggono.In poche parole, molti di coloro che "condannano" la pedofilia sono pedofili che sono impossibilitati ad accettarsi.Non credo proprio... la condanna è solo una maschera per apparire immacolati agli occhi della società, che può abbattersi come un uragano sulla propria presunta diversità.Ma un conto è l'ignoranza di chi si abbatte contro le "diversità innocue" di chi le vive in modo consapevole e consenziente come siamo noi omosessuali, e ben altra cosa è l'ira e l'odio che può suscitare una persona capace di circuire in modo subdolo un bambino, incapace di comprendere il significato di certe malizie, e farlo oggetto dei propri istinti più barbari.Mi spiace, Almadel, ma trovo i tuoi paragoni decisamente spaventosi e privi di qualsiasi fondamento di razionalità. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
takuya Posted June 25, 2007 Share Posted June 25, 2007 @ Hinzelmann: Mettiamo io sia un politicante reazionario che si batte contro l'omosessualità, mi sarebbe facile potendo gestire numerosi mezzi di comunicazione, senza far scoprire le reali intenzioni da cui muovo, tirar fuori dal cilindro "un problema" con cui convincere laddove ce ne sia bisogno, a suon di gran cassa (non consentendo contraddittorio), quegli elettori che già hanno radicato in se un determinato pregiudizio omofobico, circa la prova che le relazioni gay siano potenzialmente pericolose, e quindi sia giusto vietarle. Non ci vuole nulla. Ecco l'esposizione del problema: il maggior rischio di trasmissione di malattie sessualmente trasmissibili nelle relazioni gay anzichè quelle etero. Siccome l'esperienza gay è spesso caratterizzata dalla clandestinità, dalla dissolutezza, dall'occasionalità e dalla grande varietà di partner e rapporti sessuali, ciò espone a maggior rischio di contagio gli elementi interessati. Anche "la forma" di rapporto, per sua natura contribuisce ad accrescere il medesimo rischio. Quella parte che adotta le dovute precauzioni o ha relazioni stabili, la si tira da parte, mentre sull'altra si pone l'accento. Se serve "il dato" a suffragare la tesi, eccolo servito: "è statisticamente accertato, che l'aids si diffuse agli inizi quasi esclusivamente tramite rapporti tra maschi adulti, tant'è si parlò per un buon primo periodo di GRIDS, non di AIDS..." Inoltre non dimentichiamoci che i dati si possono modificare, volendo... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted June 25, 2007 Share Posted June 25, 2007 Caro lanx,ti pregherei di non rispondermi con la tua esperienza personale.Non perchè non sia valida in assoluto (ci mancherebbe), ma perchè non era rivolta a te.Sono certo che tu non abbia mai partecipato ad atti di bullismo.Questo però non significa che essi non esistano nelle forme che ho illustrato.Il Movimento GLBT rivendica sempre di più la propria "normalità" ed è ovvio che indichi in qualcos'altro il "deviante".Guarda che sono pienamente d'accordo con te, riguardo all'importanza della maturità psicofisica per affrontare un rapporto sessuale; non mi devi convincere. La sessualità dei bambini esiste, non deve essere castrata; ma appartiene a loro. ben venga se giocano tra loro "al dottore"; ma la presenza di un adulto crea di necessità un rapporto di potere che deve essere assolutamente evitato.Io però non ci sto a perseverare nell'idea di "condanna" (questo s'è capito?) dell'identità pedosessuale. E non ci sto proprio perchè intendo evitare che avvengano atti pedosessuali.Odiare i pedofili è pericoloso per i bambini quanto la legalizzazione della pedofilia stessa.Che vi devo dire?A mio avviso voi "odiatori" siete una minaccia per i bambini quanto i BL.Perchè impedite che questa gente venga aiutata e abbia il sostegno psicologico di cui ha bisogno.Così vi accorgete che uno è pedofilo solo quando il reato è già stato compiuto e non riuscite mai a prevenirlo. E come fareste a prevenirlo? Chiudendo i bambini in casa? Dove avvengono la maggior parte dei casi?O forse proponendo la pena di morte per i reati di pedofilia? Così il pedofilo ammazza il bambino, chè tanto più della morte non si può rischiare e si sono meno probabilità di essere incastrato dalla testimonianza del piccolo?Lavorare perchè l'identità pedosessuale non si traduca MAI in atti pedosessuali è la vera sfida; ma per vincerla bisogna offrire ai pedofili delle alternative socilamente accettabili che non possono essere le torce e i forconi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted June 25, 2007 Share Posted June 25, 2007 problema che qualcuno ha dichiarato esiste, senza però basarsi su altro se non sul comune sentire e le pregiudiziali paure ataviche del cittadino medio.La reazione di nervi dal versante GLBT, è indicativa della sindrome del babbuino di cui io e Almadel abbiamo discusso.Dunque, non è detto da un reale problema si parta, per creare poi una catena di problematiche. Almadel però ti cita un nucleo concettuale problematico, la relazione di potere adulto-fanciullo ed io in altro topic gli hodato pure una connotazione nei termini della psicologia infantile. Quindi ad esempio per Almadel e me il problema esistea prescindere da ciò che dice Buttiglione e da ciò che gli risponde la comunità glbt ( mi pare che l'assoluta maggioranza suquesto forse con diversi accenti, peraltro abbia concordato: in quanto gay non si risponde ). Insomma alla sindrome del babbuino dei gay nei confronti dei pedofili, può pure fare riscontro una sindrome dei pedofili:se c'è un clima da caccia alle streghe, allora ogni discorso sulle regole si relativizza in quanto espressione di puro spiritopersecutorio o mera stigmatizzazione sociale da parte di politici reazionari e omofobi.Ora, io non sono nè politico, nè reazionario, nè omofobo, però il problema del rispetto delle regole lo pongo lo stesso.Trovo ovviamente, ma questo vale per chiunque, che sia orrendo categorizzare anche i criminali, siano essi i drogatia prescindere da ciò che hanno fatto, come i pedofili, a prescindere da cosa abbiano commesso, tuttavia non è che questo elimini il problema delle regole.Come la categorizzazione del drogato passa attraverso la parola "detenzione": la detenzione di sostanzecioè non necessita d'altra prova che la materiale apprensione della sostanza così si può diredel materiale pedopornografico...che potrebbe invece ridurre il danno ( come dice Almadel )Questo tuttavia non elimina il problema. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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