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Cortesie per Csaba


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FreakyFred

Be', si può andare al ristorante per due motivi: uno, vuoi sentirti un po' coccolato, e potersi godere un buon pasto senza tutta la fatica che ci sta dietro. Due: vuoi fare, viceversa, un'esperienza diversa mangiando qualcosa che di solito non mangeresti, o in un modo che di solito non useresti. 

Di solito quando si va al classico ristorante italiano o alla trattoria lo si fa per la prima ragione, e allora cercherà quell'aria di familiarità... mentre quando uno va a mangiare etnico, o anche solo va in pizzeria, una delle ragioni è proprio che vuole mangiare qualcosa che a casa non mangerà (la pizza fatta in pizzeria è di solito molto diversa da quella che potresti mangiare a casa).

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16 minutes ago, FreakyFred said:

Be', si può andare al ristorante per due motivi: uno, vuoi sentirti un po' coccolato, e potersi godere un buon pasto senza tutta la fatica che ci sta dietro. Due: vuoi fare, viceversa, un'esperienza diversa mangiando qualcosa che di solito non mangeresti, o in un modo che di solito non useresti. 

In realtà c'è anche un terzo motivo, cioè vuoi sentirti coccolato e mangiare qualcosa di diverso all'interno della stessa cucina italiana ma lo vuoi fare in un locale di una certa portata.

Altrimenti non esisterebbero locali che ti costano un occhio della testa.

FreakyFred
2 minutes ago, nowhere said:

In realtà c'è anche un terzo motivo, cioè vuoi sentirti coccolato e mangiare qualcosa di diverso all'interno della stessa cucina italiana ma lo vuoi fare in un locale di una certa portata.

Più che un terzo mi pare solo gli altri due assieme xD

6 minutes ago, Tyrael said:

Io mi immagino FF con la stessa eleganza di hannibal lecter quando cucina, prepara la tavola e degusta il cibo :sisi:

Canotta bianca, tutto sudato e con la bocca sporca di sangue umano.

Alla fine è lo stesso gioco che fa Roberto Valbuzzi, il quale propone commenti secondo i suoi gusti, propinandoli come dettami insindacabili della cucina. Come la sua convinzione che se mangi "pesante" devi servire un sorbettino come dolce pena perdita di punti valutativi . 

A parte che ha una strana idea di pesantezza e che il sorbettino è da ospedale, ma poi sono opinioni personali, come quando propone stravolgimenti alle povere ricette dei concorrenti . Borghese almeno nelle prime stagioni valutava con criteri meno spocchiosi. 

Ora so che gran parte qua dentro se li chiaverebbe e sono intoccabili, ma si potrebbe usare Damiano Carrara per percuotere Roberto Valbuzzi. Creerebbero un buco nero di antipatia! 

Saramandasama
2 minutes ago, Ghost77 said:

Alla fine è lo stesso gioco che fa Roberto Valbuzzi, il quale propone commenti secondo i suoi gusti, propinandoli come dettami insindacabili della cucina. Come la sua convinzione che se mangi "pesante" devi servire un sorbettino come dolce pena perdita di punti valutativi . 

A parte che ha una strana idea di pesantezza e che il sorbettino è da ospedale, ma poi sono opinioni personali, come quando propone stravolgimenti alle povere ricette dei concorrenti . Borghese almeno nelle prime stagioni valutava con criteri meno spocchiosi. 

Ora so che gran parte qua dentro se li chiaverebbe e sono intoccabili, ma si potrebbe usare Damiano Carrara per percuotere Roberto Valbuzzi. Creerebbero un buco nero di antipatia! 

Se lo o se li?

non toccarmi il Valbuzzi! !!

19 minutes ago, FreakyFred said:

Canotta bianca, tutto sudato e con la bocca sporca di sangue umano.

Ma no sciocchino :aha:   vestito elegantemente, curato per quanto riguarda i capelli, una tavola impeccabile e come sottofondo un vinile classico che accompagna la conversazione sui temi sociali. Infine le pietanze puro peccato di gola. 

Noialtri invece magnamo come i parenti di zia Assunta nella tata (giusto per dire) :aha:

FreakyFred
27 minutes ago, Ghost77 said:

Alla fine è lo stesso gioco che fa Roberto Valbuzzi, il quale propone commenti secondo i suoi gusti, propinandoli come dettami insindacabili della cucina. Come la sua convinzione che se mangi "pesante" devi servire un sorbettino come dolce pena perdita di punti valutativi . 

Capiamoci: io a questi giochini non mi presterei mai. A volte scherzano dicendo che dovrei fare masterchef, ma io non andrei mai a masterchef a farmi umiliare pubblicamente per il divertimento degli spettatori. 

Sarebbe importante che tutti gli spettatori capiscano che quando qualcuno viene presentato come "maestro di gusto", quel titolo non è guadagnato se non per mezzo del riconoscimento di chi gli sta intorno. Non sta scritto da nessuna parte che debba piacerti ogni cosa che cucina lo chef stellato, piuttosto quello si pone come una guida che sappia rappresentare una certa forma del gusto.

Anche lì, ill punto sarebbe cercare di confrontarsi con questi modelli senza appiattirsi su di essi, ma senza neanche negarli. C'è una ragione se dicono quello che dicono; poi, molte volte, è una ragione del tutto opinabile... Però registriamo che c'è, ecco.

Viceversa, se tu decidi di partecipare a quel gioco, c'è poco da fare: hai deciso di sottoporti a quel giudizio lì, e allora è insindacabile. 

8 hours ago, nowhere said:

In realtà c'è anche un terzo motivo, cioè vuoi sentirti coccolato e mangiare qualcosa di diverso all'interno della stessa cucina italiana ma lo vuoi fare in un locale di una certa portata.

Altrimenti non esisterebbero locali che ti costano un occhio della testa.

A mio avviso quando vai a mangiare in un ristorante stellato non devi pensare strettamente a cosa stai mangiando ragionando in termini di food cost, abbondanza delle portate e guadagno del ristoratore. Paghi per vivere un'esperienza gastronomica potenzialmente unica. Spendere decine di euro per un primo piatto all'Enoteca Pinchiorri o da Bottura, è come pagare centinaia di migliaia di euro per un opera d'arte... per il primo caso si scandalizzano molti di più che per il secondo, ma stiamo comunque parlando dell'estro unico di un creatore a prescindere che l'opera sia edibile o meno.

8 hours ago, SabrinaS said:

in che ristoranti stellati portate i vostri amanti al primo appuntamento?

trattoria o carlo cracco?

Per la mia prima e unica cena stellata, ho scelto Viviana Varese chef e patron di Alice, ora Viva dopo il divorzio professionale dalla sua ex compagna Sandra Ciciriello... ed è stato bellissimo. Ho mangiato un ceviche di ricciola ai lamponi che mi fatto commuovere letteralmente. Spero di trovare qualcuno che mi porti a Mergozzo al Piccolo Lago come seconda cena stellata. 
Da Cracco MAI. Tendo a diffidare degli stellati televisivi... se non quelli che hanno fatto delle ospitate come Heinz Beck della Pergola, Annie Feolde della sopra citata Enoteca Pinchiorri o la stessa Viviana Varese. Farei un eccezione per Villa Crespi ma non solo per il cibo ma perché è una villa in stile moresco da togliere il fiato.

8 hours ago, FreakyFred said:

Capiamoci: io a questi giochini non mi presterei mai. A volte scherzano dicendo che dovrei fare masterchef, ma io non andrei mai a masterchef a farmi umiliare pubblicamente per il divertimento degli spettatori.

Sono decisamente d'accordo e poi per me la cucina è passione, accudimento, eros... non potrebbe mai essere una gara. Motivo per cui non ne farei mai una professione sebbene me lo dicano in continuazione da 15 anni. Sarebbe snaturare del tutto quello che mi porta a voler cucinare.

Ps: il compagno della mia migliore amica ha partecipato alle selezioni di masterchef, pare che di vero ci sia molto meno di quello che si vede. PARE!

12 hours ago, FreakyFred said:

Una volta domandai quale fosse la differenza fra degli spaghetti al sugo e degli spaghetti al sugo vegani. 

Mi spiegarono che gli spaghetti al sugo vegani hanno una foglia verde disegnata accanto al nome del piatto e costano il triplo.

:rofl:

e vogliamo parlare pure di quanto viene quel pezzo di plasticaccia insapore che spacciano come tofu?

10 hours ago, FreakyFred said:

il costume reale degli italiani è mangiare la pasta nel piatto fondo.

boh.. da buon paesanotto, coi piatti fondi ho sempre mangiato (e visto mangiare) soprattutto minestre.

Di paste asciutte ci mangio solo i bucatini, che in effetti sul piatto piano li vedo problematici

11 hours ago, FreakyFred said:

Comunque ci sono anche delle cose su cui dissento da Csaba. Trovo molto sciocco il divieto di mangiare con le mani.

in questo lei è molto demodè, visto quanto ormai impazza il finger food, anche in occasioni formali col dress code da abito scuro per gli uomini e lungo per le dame

10 hours ago, FreakyFred said:

la pizza fatta in pizzeria è di solito molto diversa da quella che potresti mangiare a casa

dopo 3 mesi di quarantena in cui tutti si sò dati all'impastamento e il lievito di birra è diventato introvabile o è arrivato a prezzi che manco i tartufi,

mi sa che in questo la situazione è un filo cambiata...

9 hours ago, Tyrael said:

Io mi immagino FF con la stessa eleganza di hannibal lecter quando cucina, prepara la tavola e degusta il cibo :sisi:

io lo vedo più come Tognazzi in sta scena memorabile

 

Hinzelmann
9 hours ago, Ghost77 said:

Ora so che gran parte qua dentro se li chiaverebbe e sono intoccabili, ma si potrebbe usare Damiano Carrara per percuotere Roberto Valbuzzi. Creerebbero un buco nero di antipatia! 

Sono personaggi televisivi, a cui manca quel retroterra corporativo legittimante, che hanno i Francesi

L'effetto in termini di antipatia è simile, ma è una sorta di illusione televisiva

53 minutes ago, AndreDgl said:

il compagno della mia migliore amica ha partecipato alle selezioni di masterchef, pare che di vero ci sia molto meno di quello che si vede. PARE!

anche a me risulta che facciano un gran lavoro di editing al montaggio prima della messa in onda

Edited by freedog
FreakyFred
2 hours ago, AndreDgl said:

Ps: il compagno della mia migliore amica ha partecipato alle selezioni di masterchef, pare che di vero ci sia molto meno di quello che si vede. PARE!

Non dubito, ma io non voglio vedere in TV un montaggio che mi faccia sembrare ridicolo.

1 hour ago, freedog said:

gran lavoro di editing

Già, tornando a Cortesie ad esempio l'architetto Diego Thomas ha detto che girano due cene in un giorno, filmando l'ispezione delle case una dietro l'altra, cambiandosi d'abito, senza poi cenare. Quello lo fanno il giorno dopo. 

1 hour ago, Hinzelmann said:

L'effetto in termini di antipatia è simile, ma è una sorta di illusione televisiva

Mah vedi, alla fine lo chef Simone Rugiati è simpatico e mai giudicante, e Borghese.. è Borghese. Quegli altri due invece hanno proprio l'antipatia dentro! 

1 minute ago, FreakyFred said:

Non dubito, ma io non voglio vedere in TV un montaggio che mi faccia sembrare ridicolo.

Però c'è da dire che l'ingresso di Locatelli nel cast (e l'uscita di Cracco e Bastianich) ha migliorato decisamente le cose nel far trasparire quell'idea di cucina/prigione alla Gordon Ramsay.

2 minutes ago, Ghost77 said:

Mah vedi, alla fine lo chef Simone Rugiati è simpatico e mai giudicante

Io non lo reggo... lui non giudica apertamente ma la spocchia si nota, o meglio io lo percepisco più borioso di Valbuzzi.
Carrara più che antipatico penso che sia fatto di gesso o di creta, bello da vedere ma con la naturalezza in video di un dinosauro in carta-pesta.

2 hours ago, AndreDgl said:

Paghi per vivere un'esperienza gastronomica potenzialmente unica.

Appunto, quello intendevo con locale di una certa portata, cioè tutto l'insieme che differenzia due locali di cucina X di cui uno è una trattoria un altro è uno stellato (fermo restando che io sto usando il termine "stellato" impropriamente eh, cioè mi riferisco insomma ai ristoranti di una categoria superiore).
Quando parlo di prezzo intendo l'usufruire di una determinata "esperienza" che comprende più del semplice piatto in sé (perché all'interno del prezzo offerto non possiamo solamente considerare il costo delle materie del piatto) 
Che è poi il motivo che porta anche le persone a scegliere anche un determinato albergo (od una determinata catena alberghiera) piuttosto che un altro, stesso identico discorso.
La ristorazione ed il turismo ha riscoperto la terminologia "esperienza" proprio per cercare di diversificare i prodotti offerti dalla massa.
Ma qui finiamo in altri discorsi enormi.

 

23 minutes ago, Ghost77 said:

Già, tornando a Cortesie ad esempio l'architetto Diego Thomas ha detto che girano due cene in un giorno, filmando l'ispezione delle case una dietro l'altra, cambiandosi d'abito, senza poi cenare. Quello lo fanno il giorno dopo. 

Ma prendere per non "confezionato" qualsiasi programma che sia vagamente reality è totalmente impensabile.

Hinzelmann
24 minutes ago, Ghost77 said:

Mah vedi, alla fine lo chef Simone Rugiati è simpatico e mai giudicante, e Borghese.. è Borghese. Quegli altri due invece hanno proprio l'antipatia dentro! 

Non ho una conoscenza così approfondita per fare paragoni fra i diversi personaggi televisivi, certo sono oramai talmente numerosi che per forza sono anche diversi pur essendo tendenzialmente tutti i loro programmi confezionati

Per retroterra francese, intendevo la realtà extratelevisiva della corporazione con le sue scuole i suoi titoli, le sue tecniche e le sue ortodossie codificate.

tutto ciò in Italia non è mai esistito

21 minutes ago, AndreDgl said:

non giudica apertamente ma la spocchia si nota,

Però mi sembra capace, si vede un senso in ciò che dice, l'altro dà l'idea di non avere il bagaglio culturale per poter parlare. Questioni di pelle, impressioni ovviamente personali! 

E Carrara, anche lì, giudica secondo i suoi gusti. Certo il format di cake star e quello, ma spesso i concorrenti sono dei suoi pari che vengono trattati come principianti. Scelta loro, certo, nessun li obbliga! 

2 hours ago, AndreDgl said:

Spendere decine di euro per un primo piatto all'Enoteca Pinchiorri o da Bottura, è come pagare centinaia di migliaia di euro per un opera d'arte... per il primo caso si scandalizzano molti di più che per il secondo, ma stiamo comunque parlando dell'estro unico di un creatore a prescindere che l'opera sia edibile o meno.

...se non altro però quando acquisti un'opera d'arte sai di poterla rivendere :D

comunque, non ho grande esperienza di ristoranti stellati...vicinissimo a dove lavoravo c'è il famoso Le Calandre, ma non mi ci sono mai avvicinato.

3 minutes ago, Hinzelmann said:

Per retroterra francese, intendevo la realtà extratelevisiva della corporazione con le sue scuole i suoi titoli, le sue tecniche e le sue ortodossie codificate.

tutto ciò in Italia non è mai esistito

Continuino pure a mangiarsi le lumache...

Hinzelmann

 

4 minutes ago, Ghost77 said:

Scelta loro, certo, nessun li obbliga! 

Lo faranno per la pubblicità ma si ritorna alla logica puramente televisiva ed illusoria del fenomeno

spente le telecamere e consumato il potere di dare notorietà attraverso pubbliche umiliazioni, a Carrara

piomberanno addosso tutte le maledizioni del mondo ( damerino, barista, emigrato...)

15 minutes ago, FreakyFred said:

Non saprei, @AndreDgl, non guardo Masterchef da un sacco di tempo.

Mi è sembrato che in quest'ultima stagione si sia visto un po' più di cuore e passione per la cucina.

29 minutes ago, Ghost77 said:

Già, tornando a Cortesie ad esempio l'architetto Diego Thomas ha detto che girano due cene in un giorno, filmando l'ispezione delle case una dietro l'altra, cambiandosi d'abito, senza poi cenare. Quello lo fanno il giorno dopo. 

Ecco lui davvero non lo capisco... Lavoro in uno studio di ingegneria edile e architettura e facciamo molto design di interni e ascoltandolo ho avvertito che, citandoti, " propone commenti secondo i suoi gusti, propinandoli come dettami insindacabili". Il design e l'arredamento sono prettamente questione di gusto, ne sono consapevole, ma seguono delle regole soprattutto nello sposare al meglio funzionalità ed estetica. Il lavoro di interior/architetto è proprio quello di direzionare il gusto del cliente non sostituirlo con il proprio.
Probabilmente la necessità di non cadere nei tecnicismi e di rendere fruibile il programma a tutti porta ad una certa semplificazione ma a volte i giudizi vogliono dire davvero poco.

11 minutes ago, Hinzelmann said:

tutto ciò in Italia non è mai esistito

Già, ed è uno dei motivi per cui siamo ricoperti da chef su chef, tipo Rubio. Tra poco eleggeranno a chef pure Mocho,orso youtuber e neo presentatore di una cafonata su Food Network. 

 

55 minutes ago, schopy said:

Credo servano solo per fare un po' di show...quindi sei designer di interni? Bello 🤗

In realtà sono un ibrido... sono stato creato dalla mia capa dal nulla (non sono nemmeno geometra) per poter fare tutto all'occorrenza!

Tendenzialmente però vengo pagato per rompere i cog***ni!

Sulle cose prettamente tecniche e di progettazione faccio fare agli altri quello che mi serve, controllo, assemblo le pratiche con la mia parte amministrativa, e dopo la revisione finale della boss, le protocollo.

Sono la Emily dell'ufficio, ho un paio di Andy che mi aiutano e una Miranda da gestire... con la differenza che le mie Andy col ca**o che vanno a Parigi al posto mio!! 🤣

metalheart
21 hours ago, nowhere said:

Mi limito solo a dire che fai il vegano se c'hai i soldi per farlo. 

Non è il forum giusto quindi mi limito a dire che in parte hai ragione ma la differenza di spesa è del tutto ragionevole ^^ 

Questo è il video di una youtuber vegana che mi piace molto, ti consiglio di guardarlo giusto per capire cosa mangia una persona vegana normale!

 

Conosco perfettamente quello che mangiano i Vegani, avendo già detto che ci ho avuto a che fare in più occasioni.

La differenza non è del tutto trascurabile se vuoi fare una dieta vegana sana per sostituire tutto ciò che apportano i derivati animali (quindi non solo la carne, ricordiamolo).

Tralasciando inoltre tutte le implicazioni etiche di cui la maggior parte se ne sbattono le palle consumando determinati alimenti (perché sfido io a mangiare tutto a km zero, è impossibile) perché tanto la vita di un animale è più importante dello sfruttamento dei lavoratori e dello sfruttamento del terreno per determinate colture, tralasciando la catastrofe che si genererebbe se tutti gli esseri umani diventassero vegani.

Quindi guarda, a me va benissimo ci sia gente vegan, ma ripeto il concetto di non rompere i coglioni al prossimo perché tanto la vita di un essere umano non sarà MAI ad impatto zero.

metalheart
18 minutes ago, nowhere said:

ripeto il concetto di non rompere i coglioni al prossimo perché tanto la vita di un essere umano non sarà MAI ad impatto zero.

Spero tu riconosca la pericolosità di un pensiero del genere! Niente è a impatto zero, ma consumare meno carne, meno formaggi e più verdura magari di stagione e per quanto possibile 'local' riduce sicuramente l'impatto, come usare la bicicletta anziché guidare un suv, oppure non fare binge shopping etc :)

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