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George Floyd e #BlackLivesMatter


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3 minutes ago, marco7 said:

Storia andrebbe resa facoltativa secondo me cosi' se la fanno solo quei pochi a cui interessa.

Una idea splendida a cui andrebbe affiancata pure la soppressione dello studio della lingua italiana. In Ticino intendo.

Edited by Bloodstar
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1 minute ago, Bloodstar said:

Una idea splendida a cui andrebbe affiancata pure la soppressione dello studio della lingua italiana. In Ticino intendo.

Per conto mio le lingue andrebbero studiate nelle scuole indirizzate alla comunicazione orale e scritta e la letteratura andrebbe abolita.

Letteratura solo facoltativa per chi vuole farla.

Paedicator1987
18 hours ago, schopy said:

Ma no, ho iniziato riprendendoti per le cose serie, poi sono passato alla g.

Evidentemente non avendo argomenti seri, hai usato quelli faceti.

3 hours ago, schopy said:

Ok ma tu non vuoi un museo vuoi la cura Ludovico di Arancia Meccanica...

Infatti.

Anche perché un Museo è un luogo dedicato alle Muse.

Va bene che la Musa sia quella della Storia, ma un girone infernale non sembra coerente, anche perché il visitatore dovrebbe trarre suoi giudizi dalla narrazione storica visiva, non sorbirsi pre-giudizi di altri.

4 hours ago, marco7 said:

Per conto mio le lingue andrebbero studiate nelle scuole indirizzate alla comunicazione orale e scritta e la letteratura andrebbe abolita.

Letteratura solo facoltativa per chi vuole farla.

Non si capisce cosa dovremmo studiare a scuola secondo te 😅

4 minutes ago, schopy said:

Non si capisce cosa dovremmo studiare a scuola secondo te 😅

Bisognerebbe avere un programma minimo in italiano e lingue straniere in cui si esercita la comunicazione scritta e orale. Per chi vuole letteratura ore facoltative supplementari.

stessa cosa per matematica, fisica, chimica, biologia.

storia, filosofia, storia dell'arte, economia, latino, greco e altre materie facoltative.

ogni allievo deve fare per dire 35 ore settimanali minime totali di modo che non si puo' ottenere la maturita' solo col programma minimo ma bisogna avere una griglia oraria piena di materie che si scelgono e per cui si e' motivati.

Chi lo ha detto che storia dell'arte sia piu' facile di chimica ?

E' facile cio' che ci piace perche' ci interessa di piu'.

Dimenticavo sui processori apple: per me non li fa per risparmiare ma perche' quelli intel evolgono troppo poco e rimandano troppo spesso i nuovi modelli.

per me tra qualche anno i processori per computer apple surcalsseranno di molto la concorrenza e allora apple non avra' solo un sistema operativo migliore di windows ma anche un hardware migliore.

  • 2 weeks later...

Piccola deviazione ma sempre in tema: questo fine settimana è nata una polemica piuttosto accesa qui in SA per una campagna pubblicitaria della catena di farmacie Clicks, la quale ha pensato fosse okay pubblicare queste due immagini per promuovere dei prodottti per capelli:

People's Reactions To Clicks Racist Advertisement. [See Below] - Opera News

 

Come nuovo episodio della serie TV: "È sempre come parlare con il vento". 

Le foto sono state subito ritirate però il danno ormai era fatto.

Il tema dei "black hair" vene portato avanti da anni anche negli USA, l'anno scorso è stato dato l'Oscar come miglior corto di animazione al film "Hair Love".

 

3 hours ago, Beppe_89 said:

to sono state subito ritirate però il danno ormai era fatto.

mi sembra abbastanza deliberato dai

se posso tirare ad indovinare, penso che in società strutturalmente ordinate su base razziale tipo usa e sa ci siano un sacco di donne nere che vorrebbero avere i capelli lisci, perchè diventa uno dei tanti elementi ai quali agganciare il classismo

in Europa sarebbe obiettivamente assurdo, qui avere i capelli afro fa figo, come fa figo per una donna non tingersi i capelli o tingerseli di bianco/grigio dopo una certa età

cioè basta perchè noi europei che siamo esseri semidivini e perfetti dobbiamo  continuare a sopportare le stronzate di questi minus habens che non vivono in socialdemocrazie

ci vuole un colpo di reni nei processi di integrazione dell'Unione ecco

1 hour ago, Demò said:

ci siano un sacco di donne nere che vorrebbero avere i capelli lisci,

Certo, non si limitano a desiderarli... se li fanno proprio.

Alcune con esiti improbabili (ma qui entra in gioco anche la classe sociale...e quindi se puoi permetterti l'hair stylist professionale o te li fai fare dall'amica di tua cugina a casa sua).

Tra le ragazze giovani molto meno. 

Qui in SA una volta all'anno c'è l'Heritage Day, in cui ognuno si veste, pettina o trucca con elementi caratteristici della propria cultura, ma il senso di appartenenza culturale dovrebbe esserci tutto l'anno. E la differenza (purtroppo) la fa sempre il grado di istruzione e il ceto sociale di appartenenza. 

Patrice shared by Luis Rodrigues on We Heart It

1 hour ago, Demò said:

mi sembra abbastanza deliberato dai

mah non saprei dirti... a volte le persone proprio non ce la fanno.

Il dramma è che dietro a quelle immagini ci sono delle professionalità che dovrebbero avere un po' il polso delle implicazioni che determinate scelte hanno.

 

Edited by Beppe_89
Paedicator1987
4 hours ago, Beppe_89 said:

questo fine settimana è nata una polemica piuttosto accesa qui in SA per una campagna pubblicitaria della catena di farmacie Clicks, la quale ha pensato fosse okay pubblicare queste due immagini per promuovere dei prodottti per capelli:

Ma non capisco che cosa ci sia di offensivo.

Mi sembra che si voglia trovare a tutti i costi il pelo nell'uovo.

12 minutes ago, Paedicator1987 said:

Ma non capisco che cosa ci sia di offensivo.

Non vedi cosa c'è di offensivo nel definire i capelli NATURALI dei neri con gli aggettivi: "dull", "dry", "frizzy" e "damaged" per promuovere prodotti che invece renderebbero i capelli "normal", "fine" and "flat" (come li hanno i bianchi)?

Quelle foto non sarebbero state offensive solo se:

1. Avessero alternato gli esempi di capelli "problematici" con una modella bianca ed una nera.

2. Avessero effettivamente mostrato esempi di capelli danneggiati (quelli della foto non lo sono... sono semplicemente i capelli NATURALI dei neri - tant'è che se vedi sono foto di servizi fotografici prese chissà dove.. - sempre per restare in tema professionalità).

 

Edited by Beppe_89
Paedicator1987
14 minutes ago, Beppe_89 said:

Non vedi cosa c'è di offensivo nel definire i capelli NATURALI dei neri con gli aggettivi: "dull", "dry", "frizzy" e "damaged" per promuovere prodotti che invece renderebbero i capelli "normal", "fine" and "flat" (come li hanno i bianchi)?

Scusa ma non sei tu che - a proposito del <sacco di donne nere che vorrebbero avere i capelli lisci> citato da Demo - hai detto:

57 minutes ago, Beppe_89 said:

Certo, non si limitano a desiderarli... se li fanno proprio.

Chiaro che la pubblicità tende a soddisfare questi desideri, non a fare filosofia o politica.

Se le donne nere hanno desideri di assimilazione a quelle bianche, sono fatti loro, non di chi fa la pubblicità.

19 minutes ago, Beppe_89 said:

Quelle foto non sarebbero state offensive solo se:

1. Avessero alternato gli esempi di capelli "problematici" con una modella bianca ed una nera.

Non so come li considerino in Sudafrica, ma <fine and flat hair> sembrerebbero difettosi in contrasto con i <normal hair>.

 

31 minutes ago, Beppe_89 said:

2. Avessero effettivamente mostrato esempi di capelli danneggiati (quelli della foto non lo sono... sono semplicemente i capelli NATURALI dei neri -

Capelli che infatti le donne nere in gran parte non gradiscono...

11 minutes ago, Paedicator1987 said:

Chiaro che la pubblicità tende a soddisfare questi desideri

Allora avrebbero dovuto usare l'immagine di una modella nera con i capelli lisci, non quella di una modella bianca.

11 minutes ago, Paedicator1987 said:

ma <fine and flat hair> sembrerebbero difettosi in contrasto con i <normal hair>.

Le immagini sono due screenshot affiancati...quindi vanno lette in senso verticale. La foto di sopra rappresenta i capelli problematici mentre quella di sotto i capelli come li si vorrebbe avere. 

11 minutes ago, Paedicator1987 said:

Capelli che infatti le donne nere in gran parte non gradiscono...

Questo è tutto da vedere... certo che nessuno vorrebbe avere dei capelli "dull"..... ma sappiamo chi ha usato quell'aggettivo.

 

Sarebbe bastato, ripeto, usare due foto alternate (modella bianca, modella nera) coi capelli danneggiati, secchi ecc...

e poi due foto, sempre alternate, con capelli fighi. 

 

Edited by Beppe_89
Paedicator1987
1 hour ago, Beppe_89 said:

Allora avrebbero dovuto usare l'immagine di una modella nera con i capelli lisci, non quella di una modella bianca.

Se per le donne nere il modello dei capelli sono le donne bianche, non è illogico usare queste come modello in pubblicità.

 

1 hour ago, Beppe_89 said:

Le immagini sono due screenshot affiancati...quindi vanno lette in senso verticale. La foto di sopra rappresenta i capelli problematici mentre quella di sotto i capelli come li si vorrebbe avere. 

OK.

Vale quindi quello già detto sopra.

I capelli delle donne bianche sono modello delle nere.

1 hour ago, Beppe_89 said:

Questo è tutto da vedere... certo che nessuno vorrebbe avere dei capelli "dull"

Boh, non l'hai detto tu che molte di loro vogliono i capelli <alla bianca>?

1 hour ago, Beppe_89 said:

Sarebbe bastato, ripeto, usare due foto alternate (modella bianca, modella nera) coi capelli danneggiati, secchi ecc...

e poi due foto, sempre alternate, con capelli fighi. 

No, se il modello di riferimento è proprio quello dei capelli delle bianche!

 

33 minutes ago, Paedicator1987 said:

Boh, non l'hai detto tu che molte di loro vogliono i capelli <alla bianca>?

Beh finché i loro capelli naturali verranno descritti con quegli aggettivi... Per quello parlavo di appropriazione culturale.

E per quello ho scritto "ma sappiamo chi ha usato quell'aggettivo". 

Per il resto vedo che non consideriamo la faccenda dalla stessa prospettiva..E dalla prospettiva delle persone che si sono incazzate. I fatti sono che il CEO di Clicks ha dovuto scusarsi pubblicamente e le foto sono state ritirate e alcuni partiti hanno chiesto la chiusura totale di tutti i punti vendita della catena per una settimana. 

Il tema che volevo proporre, prendendo spunto da questa polemica, era comunque anche legato al messaggio del corto e alla normalizzazione dei "black hair".  

Se guardi il discorso di ringraziamento alla premiazione del corto agli Oscar sentirai parlare di Crown Act e di DeAndre Arnold, studente sospeso da scuola perché portava i dread. 

https://www.youtube.com/watch?v=wHrwQl-D2nc&app=desktop

E ci sono stati innumerevoli casi anche qui in SA di studenti che si sono sentiti dire di "fare qualcosa per i capelli" o di "sistemerseli"..... 

Paedicator1987
On 9/7/2020 at 2:44 PM, Beppe_89 said:

Per il resto vedo che non consideriamo la faccenda dalla stessa prospettiva..E dalla prospettiva delle persone che si sono incazzate.

Non discuto che molti(e) si siano incazzati(e), ma è probabile che molti(e) altri(e) cioè quelli(e) che si sono lasciati(e) <culturalmente traviare> non si siano incazzati(e) più di tanto.

Anzi magari hanno gradito la pubblicità.

On 9/7/2020 at 2:44 PM, Beppe_89 said:

Beh finché i loro capelli naturali verranno descritti con quegli aggettivi... Per quello parlavo di appropriazione culturale.

OK, ma se uno si lascia <culturalmente traviare> non è che possa dare la colpa al traviante, salvo che non riconosca di essere culturalmente deficitario.

 

Paedicator1987

Comunque, se la polizia USA è brutale, non è brutale solo con i Negri (lo scrivo con l'iniziale maiuscola come hanno fatto Almadel e Mario194 sperando così di non essere rimproverato).

Dal sito della Repubblica - il giornale - <Ancora polizia nella bufera negli Stati Uniti. Questa volta a sollevare indignazione è un caso avvenuto nei giorni scorsi nello Utah, a Salt Lake City. Una donna ha chiamato la polizia perché suo figlio autistico aveva una crisi e urlava a squarciagola. Gli agenti giunti sul posto hanno intimato al ragazzo di 13 anni di mettersi a terra e poi, non ascoltati, hanno aperto il fuoco, colpendo il teenager diverse volte. Ora il ragazzo si trova ricoverato in ospedale e le sue condizioni sono definite gravi dai medici.
L'episodio è avvenuto venerdì. La mamma, Golda Barton, ha raccontato alla tv Kutv di aver chiamato il 911 chiedendo assistenza d'emergenza per un caso di salute mentale, perché suo figlio Linden Cameron, che soffre di sindrome di Asperger, stava avendo una crisi. La donna ha detto di aver spiegato alla polizia che il tredicenne era disarmato e che non era in grado di controllare le proprie reazioni, per questo aveva bisogno di essere portato in ospedale. Sul posto sono arrivati due poliziotti, che le hanno chiesto di aspettare fuori casa. Lei dice di averli sentiti gridare "buttati a terra" a suo figlio e di aver udito diversi colpi di pistola.
Il tredicenne ha ferite a una spalla, a entrambe le caviglie, all'intestino e alla vescica e si trova ricoverato in ospedale. La polizia di Salt Lake City ha spiegato di essere stata chiamata per un problema psichico violento che riguardava un ragazzo armato e che l'adolescente è scappato a piedi ed è stato colpito da un agente dopo un breve inseguimento. Secondo i media locali, però, nessuna arma è stata trovata sul luogo dell'accaduto. Il sindaco, Erin Mendenhall, ha chiesto un'inchiesta per fare chiarezza sull'accaduto. Le indagini degli inquirenti si stanno ora concentrando sulle telecamere attaccate alle divise dei due agenti.>

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