Jump to content

Siamo in troppi


Rigoletto

Recommended Posts

7 e passa miliardi di persone sono un po troppe, a questo aggiungiamo che la maggior parte deve vivere peggio delle bestie. Certamente essere gay può dare una mano a far scendere il numero di bocche da sfamare (o di soldati da vestire, fate voi).dal sito nogod28/06/07 - La Bomba Demografica nel Rapporto dell ' UNPFA sullo "Stato della popolazione nel mondo - 2007 " - NO GOD ha pertecipato ieri alla Conferenza stampa di presentazione dell' ormai tradizionale Rapporto annuale curato dall' UNPFA (www.unpfa.org) sullo stato della popolazione del Mondo con particolare riguardo, quest' anno, al fenomeno dell' urbanizzazione. Hanno tenuto la conferenza Daniela Colombo ( www.aidos.it ), Giulia Vallese e Gianfranco Colombo alla presenza dell' on.le Paolo Cento. Come NO GOD abbiamo rivolto una precisa domanda su quali misure possano essere attuate per frenare la drammatica crescita delle nascite a cui sono invece interessati i due sistemi religiosi più potenti del pianeta, il cattolicesimo e l' islam, impegnati oltre che ad una spietata concorrenza sul piano del potere religioso anche in una pericolosissima gara a superarsi numericamente l' uno con l' altro. Ricordiamo con avvilimento e rabbia come i due sistemi religiosi concorrenti stringano invece alleanze in tutte le sedi internazionali quando si tratti di opporsi alla predisposizione di qualsiasi tipo di misure capaci di disinnescare la bomba demografica. Come, in particolare, avvenne in occasione delle Conferenze di Pechino e del Cairo. Onesta e coraggiosa, ma scoraggiante, la risposta di Gianfranco Colombo che ha ricordato come il fondamentalismo, in tutte le sue sfaccetture, non è caratteristico e imputabile a una sola religione, aggiungendo poi che sulle varie proposte di provvedimenti deflattivi in campo demografico il Vaticano si presenta sempre come un muro di gomma.

Link to comment
Share on other sites

E' un problema di cui sono a conoscenza da diverso tempo. Un rapporto dell'Onu di qualche hanno fà affermava che se non si frena la bomba demografica nel 2100 avremo bisogno di un altro pianeta.Il pianeta non è infinito ed il suo equilibrio è già fragile se non si frena la crescita ora con metodi legali ho paura che fra qualche decennio ci penserà qualcun'altro con metodi meno convenzionali :(

Link to comment
Share on other sites

quindi cosa si propone? controllo demografico..o si ammazzano un pò persone così a caso..mandate una bomba atomica e vediamo chi rimane in vita..scherzi a parte..quali sono le proposte dei geniacci al governo?

Link to comment
Share on other sites

Per l'occidente ormai il problema non si pone semmai noi è l'esatto contrario. Il discorso è molto semplice: tutti gli studi dimostrano che il tasso di natalità è sempre più basso con l'aumentare del Pil (la ricchezza del Paese) basterebbe porre fine alla povertà con politiche serie e con uno redistribuzione efficiente e sostenibile delle risorse planetarie. Nei paesi poveri infatti avere figli è una ricchezza e non un costo come da noi volete mettere che differenza c'è tra far studiare un figlio fino a 25 anni e farlo lavorare a 5?

Link to comment
Share on other sites

Concordo con Sugar.Il benessere porta al calo demografico, anche perchè allunga i tempi per generare (chi fa oggi figli a 20 anni?)Ricordiamoci che se non interverremo con questo metodo, ci penserà purtroppo la natura con carestie, malattie ed altre tragedie.

Link to comment
Share on other sites

Io sarei più drastico :rotfl: ma poi passerei per un dittatore sanguinario, comunque basterebbe smettere di mandare gli aiuti umanitari nei paesi poveri e lasciar morire la gente di fame, penso ci voglia una legge che dica che uno più di un tot di figli non li possa fare, o se li vuole fare deve pagare tipo nulla per il primo 1000 per il secondo, 3000 per il terzo, 100000 per il quarto e così via :rotfl:

Link to comment
Share on other sites

Penso che gli aiuti umanitari in africa come ogni nostra invasione nella loro vita faccia altro che male, noi li dobbiamo lasciare stare li e devono imparare a sopravvivere da soli ed emanciparsi da soli, noi in passato abbiamo fatto così. Penso sia costruttivo mandare la gente che gli insegni come vivere, come coltivare ecc ma è sbagliatissimo andare la e portare solo cibo, il cibo finisce e non serve a nulla, bisogna portare know-how. E comunque in generale in futuro ognuno non potrà pensare di fare come vuole, se le risorse del pianeta sono limitate bisogna regolamentare tutto.

Link to comment
Share on other sites

ok allora non aiutiamoli ad avere un'istruzione lasciamoli nella bieca ignoranza..e basta con i medicinali che possono salvare dei poveri bambini..lasciamoli morire..tanto chissene frega no..noi abbiamo tutto..abbiamo chi ci cura chi ci educa..chi ci istruisce..di loro che se ne occupino da soli..

loro muoiono di fame e chissene frega..alla faccia loro mi mangio un bel panino con la nutella..

 

tu dici che noi siamo diventati il paese che siamo perchè da soli ci siamo costruiti...ti faccio un esempio..

se i tuoi genitori non ti avessero cresciuto istruito educato..nel momento del bisogno tu ora saresti davanti al tuo bel computer a scrivere tutte ste cose? avresti una vita degli amici eccetera? no...i tuoi genitori sono come l'italia e tu sei come l'africa..tu hai bisogno di loro per crescere e per diventare auto sufficiente..

 

non ti sto attancando anche se lo sembra..ma spero che tu ti renda conto di quanto il tuo pensiero sia alquanto ingiusto nei confronti di chi ha bisogno di aiuto..

Link to comment
Share on other sites

ti quoto in pieno sugar..ma alla fine il discorso gira sempre intorno a cosa?ai soldi..al profitto..noi aiutiamo loro..solo aiutandoli abbiamo un guadagno..e vi giuro che questa cosa mi fa davvero..ma davvero..ma davvero schifo..ci vuole così poco a far sorridere e a far star bene qualcuno..

Link to comment
Share on other sites

è cinica la cosa ma esiste anche la selezione naturale, in passato anche in europa moriva la gente di fame , di malaria ecc ma nessuno li aiutava

Link to comment
Share on other sites

Nessuno li aiutava perchè non esistevano i mezzi adeguati e perchè era diversa la mentalità.Mai sentito parlare di solidarietà?Il problema dell'Africa e di altre zone ancora sono gli interessi dei grossi potentati economici (americani e europei) che mantegnono poteri al loro servizio per controllare e mantenere la gente arretrata.In economie agricole arretrate c'e' bisogno di braccia per potersi sfamare, quindi c'e' il circolo vizioso che vede poveracci affamati creare nuovi poveracci affamati, da mettere a spigolare o guardare le vacche a 4-5 anni per sperare di rimediare il minimo vitale.

Link to comment
Share on other sites

e vi sembra giusto che bambini a 4 5 anni invece di fare come i nostri fratellini..invece di giocare ridere e vivere felici debbano lavorare per permettere a tutta la famiglia di mangiare..i ragazzi della nostra età si svegliano la mattina e pensano a cosa mettersi per andare a scuola..meglio la maglietta d&g o quella di armani?...e quelli in africa..è gia tanto se si svegliano la mattina e hanno qualcosa da mangiare..e come se lo sono procurato per cibo? lavorando..e vi sembra una cosa giusta?certo che no..noi il protremmo aiutare..scuole..cibo e un futuro diverso..cosa che loro da quando sono nati sanno gia..a 4 5 anni in minera o nei campi o chissà dove..è vero quello che dici alde..la natura farà il proprio corso..ma intanto che non lo fa..perchè non rendere un pò migliore il futuro di chi un giorno dovrà mandare il mondo avanti..

Link to comment
Share on other sites

NOn è giusto, tutti gli uomini sono uguali e devono avere uguali opportunità.Facile a dirsi. Ma per metterlo in pratica bisogna essere (appunto) molto pratici e realisti.In questo contesto socio-politico non sarà mai possibile. O gli sfruttati e gli oppressi si liberano da soli (contando ovvio sulla solidarietà dei loro simili in occidente) oppure resteranno sempre sfruttati ed oppressi.Ricordiamoci, come disse un celebre canto composto sulle barricate della Comune di Parigi, che la libertà non verrà mai da un dio, da un cesare o da un tribuno.

Link to comment
Share on other sites

Tutti hanno le stesse opportunità è una utopia irrealizzabile, se volete tornare all'unione sovietica fate pure, dico solo che dobbiamo aiutare le popolazioni a creare un paese che funzioni, a costruirsi infrastrutture, a lavorare, se necessario sbarazarsi delle assurde credenze e religioni (vedi islam integralista) ecc. Mandare sacchi di riso non serve a nulla, creare una piantagione di riso serve, è questo il concetto. Poi dobbiamo debellare l'aids che uccide troppe persone e può diventare un pericolo anche per noi. Però noi non possiamo fare da assistenti sociali a tutti, volgio dire che si rimbocchino le manoche e comincino a lavorare anche per conto suo. Se oggi noi possiamo decidere che maglia metterci e cosa mangiare è perchè i nostri nonni se lo sono guadagnato con intelligenza e fatica. Mio nonno a 8 anni andava a badare la pecora per i campi poi cè stata l'evoluzione ed è cambiato tutto, ma a noi non cia aiutato nessuno il culo se lo sono fatti i nostri nonni da soli.

Link to comment
Share on other sites

Hinzelmann

Caro Aldel, non per minimizzare gli sforzi di tuo nonno, ma relativamente alle condizioni d'Italia lui all'epoca non dico fosse un provilegiato, ma già poteva godere del fatto di abitare una campagna che quantomeno dava da mangiare alla sua popolazione. Quindi se proprio volessimo fare un confronto fra Italia e che so? Vogliamo dire il Mali o il Burkina Faso di oggi, dovremmo considerare gli emigranti del Veneto e di tutte le regioni del Sud, che non offrivano le possibilità della Toscana e rendevano necessario alla sopravvivenza andarsene. Quindi anche in Italia in certe condizioni la buona volontà evidentemente non bastava.

Link to comment
Share on other sites

Se nel burkina faso non ci si può abitare perchè le condizioni non lo permettono allora i casi sono due, o quelli che vogliono e possono emigrano e vanno a vivere in un posto migliore integrandosi e lavorando, oppure un altro modo è cercare di rendere il burkina faso vivibile impiantandoci fabbriche e piantagioni se questo non è possibile che si arrangino, che muoino tutti in pace, segno che in quel posto non ci si può vivere, si chiama selezione naturale.

Link to comment
Share on other sites

Alde ma tu hai mai sentito parlare di una cosa chiamato piano Marshall?Senza quello l'Europa sarebbe né più né meno come l'Africa ora...

Link to comment
Share on other sites

il piano Marshall ci ha aiutato ma ha influito minimamente, il piano Marshall è più un'operazione politica che economica, cioè levare i paesi dell'unione europea dal pericolo comunista e sovietico, e poterli ricattare in futuro. L'italia è stata da secoli la culla della cultura, ha inventato tutto quello che c'era da inventare, tutta la produzione di eccellenza viene fatta in italia, gli stati uniti ancora oggi a parte per il mondo dell'informatica è dietro l'italia a tecnologia. La fiat è stata fondata a fine 1800, abbiamo avuto e rimane tuttora parte della più importante industria meccanica del mondo, come Finmeccanica Fincantieri Nuova pignone , Cantieri galileo ecc, avevamo e abbiamo ottimi produttori di aereomobili (Comacchi,Augusta ecc), abbiamo ancora la Piaggio, l'Aprilia, Ducati, la Brembo, la Ferrari, abbiamo avuto l'Olivetti che ha segnato il mercato dei calcolatori alle origini, la St unica azienda Europea di elettronica e semiconduttori e una delle prime al mondo, siamo primi nella produzione di macchine agricole, ecc ecc. Abbiamo le migliori ditte di costruzioni, i migliori designer e ingegneri, la produzione di qualità viene fatta tutta in italia dai rubinetti, alla moda, alla ceramica, alla porcellana, al vetro, all'alimentare col biologico. Gli altri paesi hanno solo da rimanere a guardare e imparare. Un po di nazionalismo non farebbe male.

Link to comment
Share on other sites

Che c'entra il nazionalismo con gli aiuti umanitari? E un conto è essere nazionalisti, un conto è essere obbiettivi: per quanto l'Italia abbia molti pregi, venire a dire che qui è stato inventato tutto quello che c'era da inventare, non è essere nazionalisti, è essere poco realisti.

Link to comment
Share on other sites

quoto in pieno con lum..e poi abbiamo inventato talmente tante cose..e non riusciamo ad inventare un modo per aiutare il nostro prossimo..dovremmo vergognarci non essere fieri..

Link to comment
Share on other sites

noi italiani non abbiamo inventato tutto ma quasi, e abbiamo molte eccellenze, siamo specializzati nelle produzioni di qualità e artigianali.comunque finirei qui questo OT

Link to comment
Share on other sites

ma non è che la responsabilità dei bambini che muoiono in africa è nostra, quindi se vogliamo gli aiutiamo ma è un di più a noi non ce ne viene nulla, solo che è inutile che gli aiutiamo in malo modo, ci vogliono degli aiuti strutturali che modificano la loro economia e il loro modo di vivere, ad inviarli un sacco di riso non risolviamo nulla

Link to comment
Share on other sites

ma perchè devi cambiare il loro modo di vivere?..li vuoi fare uguali a noi? rispettiamo la loro religione (pur se a noi sembra sbagliata) e il loro modo di vivere ma evitiamo il più possibile la sofferenza..persone che muoiono di fame o di malattie che noi possiamo sfamare e curare..aiutiamoli a vivere meglio ma non dobbiamo mica trasformarli come noi..se no è inutile..

Link to comment
Share on other sites

Ma guarda che gli africani non sono esseri sottosviluppati incapaci di creare alcunché senza l'aiuto dell'uomo bianco...Inoltre gli aiuti umanitari non si limitano, come sembri pensare tu, a cibo e medicinali, ma ancora più spesso mirano a far diventare i villaggi autosufficienti, attraverso costruzioni di pozzi, migliorie agricole o sviluppo commerciale.Il problema piuttosto è che in zone con guerre in corso e/o alta instabilità politica, iniziative di questo genere non si possono fare o comunque cadono poi nel vuoto. Ma lasciare che la gente resti a morire di fame non è una soluzione.[per l'OT riguardo le capacità italiche è meglio che non rispondo, va]

Link to comment
Share on other sites

inutile dire che sono pienamente daccordo con Lum..ma come fai a pensare che bisogna lasciarli morire io non lo so..

Link to comment
Share on other sites

se vogliono fare la guerra che se la facciano e che s'ammazzino questo è normale e succede anche nelle parti del mondo più ricche, il loro modo di vivere è quello che li porta a morire di fame e a non avere il benessere che abbiamo noi, se vogliono continuare a vivere di riti tribali possono farlo ma poi se muiono di fame è normale, e comunque loro se noi non andavamo a disturbarli durante le nostre follie colonizzatrici del secolo scorso stavano bene anche senza nessun aiuto, e così imparavano a emanciparsi da soli e non li contaminavamo con le nostre malattie

Link to comment
Share on other sites

ok su questo sono daccordo..ma dato che è successo ora noi possiamo fare qualcosa per non farli morire di fame e di malattie..

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

×
×
  • Create New...