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Operazione Petrofilia


sugar85

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[Modbreak=NorwegianWood]Segnalo che potete trovare una discussione sui singoli casi a cui questo gioco pare essersi ispirato nel topic Casi (reali o presunti) di molestie sessuali da parte di membri del clero.[/Modbreak]Il nuovo gioco messo on line il cui scopo è salvare più preti possibile dagli arresti per pedofilia[link rimosso]Ovviamente ha già provocato delle polemiche http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2029002 che ne pensate? Censura o meno?[modbreak=Lux]Link rimosso - nulla vieta che si sviluppi una discussione partendo dallo spunto offerto da PuntoInformatio nel suo articolo. Lux[/modbreak]

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Ci ho giocato e l'ho già finito. Che momenti di divertimento malsano mi ha regalato! :devil:Già aggiunto tra i preferiti, farò un pò di passaparola.Ah, cosa ne penso del caso? Certi politicanti cominciassero ad occuparsi di cose serie. E mettessero da parte i metodi fascistoidi con cui sperano di risolvere ogni problema... Bella pubblicità gli hanno fatto! LOL Si, i perbenisti avranno un pretesto in più per condannare l'immoralità dilagante.. ma tanto alcuni di loro sono "irrecuperabili" e fanno testo fino ad un certo punto, quindi.. Un'altra cosa: non possono appellarsi alla legge approvata di recente contro la pedopornografia virtuale, poichè quella tratta le elaborazioni in computergrafica, ritoccando foto di minori o parti di esse al punto di far sembrare del tutto reali situazioni specifiche pur non essendolo.Bella la risposta di Molleindustria.Adesso se non vi dispiace, torno a giocare altri 5 minuti! :(

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Magari i mod che operano in questa sezione non lo trovano troppo di "cattivo gusto", ma anche fosse, non è detto lo censureranno. Vediam.L'importante è che il gioco rimanga reperibile on-line. E che la gente in un modo o nell'altro se ne accorga.Dovesse venir rimosso il link, eventuali interessati me lo chiedano in pvt, tanto ce l'ho salvato.

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Molleindustria è ricorsa all'autocensura nel tentativo di evitare serie grane. Sul loro sito troverete maggiori info.TUTTAVIA i link al gioco si trovano ancora in giro per la rete.Io ne ho rintracciati già alcuni. Rimango disponibile a girarli ad eventuali interessati.

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Ho avuto la fortuna di giocarci e di finirlo, prima che una insensata censura me ne togliesse la possibilità. :asd:Sono dell'idea che ci sono giochi in giro per la rete decisamente più violenti e diseducativi, rispetto a quello che altro non è se non uno sfruttamento di episodi di cronaca per divertimento. E' vero, magari è effettivametne di cattivo gusto, ma... mi pare di ricordare un gioco dove Michael Jackson buttava un pargolo in fasce dal balcone e bisognava prenderlo al volo con una cesta. Bè, quello era peggio. :rotfl:

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Il gioco torna ufficialmente online.. censurato.

 

Accompagnato da penosi avvertimenti, Molleindustria sembra riproporlo.

La differenza rispetto all'originale, è che le scene di abuso sono sfocate. Da segnalare inoltre, in fase di caricamento, oltre al già citato passo dell'evangelista Matteo ("Lasciate che i fanciulli vengano a me" [Mt 19,14]), è stato riportata una frase di Voltaire: "Ho sempre rivolto una preghiera a Dio, che è molto breve: -Signore, rendete ridicoli i miei nemici- E Dio l'ha esaudita".  :D 

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ahah forse è un gioco un pò pesante ma finchè ci sono questi giochi c'è la speranza che resti la libertà di parola e di pensiero... :D

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:D graficamente fa ridere, personalmente lo trovo un po' di cattivo gusto... ma d'altra parte è di "cattivo gusto" anche la condotta della chiesa sulla questioneAd ogni modo NO ALLA CENSURA!
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in un sito CATTOLICO per mesi avevano reclamizzato un gioco dove un pupazzetto vestito da cacciatore doveva uccidere i gay nel bosco. Se restava senza munizioni o sbagliava mira i pupazzetti gay (rigorosamente nudi) se lo inchiappettavano.A chi criticava questo gioco stupido i moderatori risposero che era solo un gioco innocuo.Due pesi e due misure come sempre.

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in un sito CATTOLICO per mesi avevano reclamizzato un gioco dove un pupazzetto vestito da cacciatore doveva uccidere i gay nel bosco.
L'avevo visto... anche se lo aveva trovato un amico non in un sito cattolico, ma su un sito di giochi online (comunque era quello) e si sono pure messi a giocare perchè sembrava un gioco troppo stupido... XDLa parte più bella? Quando l'amico mi dice:"Dai Luca, ora tocca a te!" :sisi::ok:
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panna.stracotta
A chi criticava questo gioco stupido i moderatori risposero che era solo un gioco innocuo.Due pesi e due misure come sempre.
me par ovvio!!! :sisi: il lordume della chiesa peserà dpiù :roll::ok:
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  • 2 weeks later...

Lo pubblico qui.Come gioco sarebbe più interessante sapere chi è quel vescovo........Riporto un'indiscrezione dal sito di "Quaderni Radicali"http://www.quaderniradicali.it/agenzia/ind...=read&nid=16173(Da vario tempo si racconta che all'incirca negli ultimi 15 anni del pontificato di Karol Wojtyla, quando alla Lateranense rettore era il vescovo mons. Angelo Scola, un'ispezione notturna nelle xone adiacenti del Seminario Romano Maggiore, che con la lateranze ha in comune l'ingresso principale in piazza San Giovanni in laterano n. 4, era stato sorpreso un vescovo in chiara intimità con un seminarista).Ecco il testo dell'articolo Voci oltre il Tevere / Clero pedofilo. Los Angeles patteggia e in Italia?News del 16-07-2007La diocesi cattolica di Losa Angeles (USA) si appresta a risarcire con 660 milioni di dollari 508 perone, a vario titolo, oggetto di atti di pedofilia da parte del clero cattolico in essa inserito.E' la cifra più alta, fino a questo momento, pagata peruna simile vicenda in territorio vaticano. Una volta operativo l'accordo esso avrà come conseguenza praticache saranno bloccate tutte le numeroseazioni legali in corso e l'arcivescovo di Los Angeles, il cardinale Roger Manhony, non sarà più chiamato a testimoniare in questi processi bloccati. Va tenuto presente che negli USA (e da qualche giorno anche in Spagna in base a una sentenza della corte suprema) la diocesi un cui sacerdote è condannato per atti di pedofilia sanzionati in tribunale, è tenuta a risarcire il danno in quanto tale. In Italia, invece, è in vigore il principio che responsabile, anche sotto il profilo del risarcimento economico, è il singolo sacerdote o religioso o laico legato a un'organizzazione cattolica o la singola religiosa, non la diocesi alla quale queste figure risultano ''incardinate'' ovvero inserite in base al codice di diritto canonico.In Italia, la pedofilia tra il clero cattolico, per quello che è emerso fino a questo momento, non è un fenomeno molto esteso. Tra le poche iniziative di monitorate in modo serio le singole vicende quella portata vanti dall'agenzia di informazione religiosa con sede a Roma 'Adista'. La sensazione non infondata, ma difficile da documentare, è che in Italia i comportamenti pedofili tra il clero cattolico sono molto più diffusi di quelli monitorati.Compiere uno studio statistico serio è reso arduodalla condizione di riservatezza che circonda i direttori dei seminari maggiori e minori e dei loro consulenti psicologici. (Da vario tempo si racconta che all'incirca negli ultimi 15 anni del pontificato di Karol Wojtyla, quando alla Lateranense rettore era il vescovo mons. Angelo Scola, un'ispezione notturna nelle xone adiacenti del Seminario Romano Maggiore, che con la lateranze ha in comune l'ingresso principale in piazza San Giovanni in laterano n. 4, era stato sorpreso un vescovo in chiara intimità con un seminarista). Bisogna in questa sede ricordare che tra coloro che studiavano con assisuità la crisi di una parte del clero sia del mondo delle suore erano partiti chiari appelli ai vescovi italiani ad agire e a intervenire. Esemplare sotto questo profilo una lettera aperta ai vescovi italiani, in un bollettino ciclostilato, legato a un istituto di francescani che, a Genova, da almeno 30 anni di occupava di sacerdoti e religiosi in crisi. ''Intervenite - era la sostanza dell'appello - dal nostro osservatorio constatiamo il diffondersi di perversioni in forme fin'ora mai constatate!''.Quell'appello è stato raccolto sul piano operativo oppure è prevalsa la tattica dello struzzo: chiuderegli occhi e infilare la testa sotto la sabbia, al massimo trasferendo da una diocesi a un altra il sacerdote con stili di vita pedofili accertati?

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MMM.. un milione e trecentomila dollari a cranio per ognuna delle 508 vittime?Da dove provengono tutti quei soldi?Quasi quasi mi travesto da poppante e torno a catechismo.. :salut:

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