Relazione troppo complicata. Sto troppo male e lui peggio di me. Vuole sparire da tutti. Relazione segreta

[Gattino1998]

Ciao a tutti, spero leggiate il mio racconto.

Questa è la mia prima e ultima relazione omosessuale.

Io sono Antonio e lui è Giuseppe.

Inizio con il raccontarvi brevemente la nostra storia nata 4 mesi fa.

Tutto è iniziato da provocazioni. Entrambi etero che usciamo nella stessa comitiva e pian piano ci siamo cominciati ad avvicinare.

Sentivo che provavo qualcosa verso di lui, molto piu forte del bene... insomma, mi piaceva! Dopo qualche settimana di provocazioni, provo a baciarlo! Lui mi respinge, ma dopo un po’ mi dice che ci sarebbe stato al bacio ma aveva paura di ciò che andavamo incontro. Infatti questa paura è reale ed ora la stiamo affrontando. Nessuno sospetta nulla di noi per fortuna, abbiamo passato 4 mesi dove in comitiva eravamo semplici migliori amici ma il post serata e i pomeriggi era per stare insieme. Ne abbiamo passate veramente tante e abbiamo avuto anche rapporti indimenticabili. Nell’ultimo periodo sono iniziate le prime liti. Purtroppo siamo entrambi bei ragazzi e di conseguenza, le ragazze vengono dietro ad entrambi. Lui è molto geloso e controlla ogni mio movimento e vuole esserne al corrente. Io non ho mai mentito su cosa facevo o meno. Gli ho raccontato che in passato ho avuto un incontro omosessuale tramite un sito di incontri e questa cosa lo ha scombussolato perché lui voleva essere al corrente di tutto il mio passato e inizialmente ho mentito su questo dicendo che la nostra è stata la prima esperienza ma poi non c’è l’ho fatta più e ho raccontato la verità. Lui è stato malissimo, ha pianto ma poi ha accettato tutto questo. La cosa che gli ha fatto più male è che inizialmente ho mentito sul passato. 

Inoltre ho anche raccontato di un enfattuazione con un ragazzo, sicuramente frutto della mia immaginazione, fatta di sguardi scambiati ma sicuramente confusi. Anche su questo ci è stato molto male perché l’ho raccontato dopo tempo che ha insistito chiedendo altro del mio passato. Un altra lite, ma poi ha accettato. Ad oggi pensa che io abbia avuto un esperienza con questo ragazzo.

 

Dopo un po’ di serenità ha iniziato a lavorare. Un mese fa ha avuto un lavoro che ha lasciato perché mi viveva poco (così mi ha raccontato).

Non sapevo cosa raccontare agli altri. Lui è stato malissimo e piangeva sempre... liti in famiglia e con amici perché non aveva voglia di lavorare. Inoltre ha trovato come scusante, anche se non del tutto finta, che aveva degli orari di lavoro stremanti.

Ha lasciato questo lavoro e dopo qualche giorno ha avuto una nuova proposta. Un lavoro bellissimo ma allo stesso tempo di turni stremanti che arrivano a 12 ore al giorno.

Questo lavoro era nei suoi ideali ma nuovamente non vuole lavorare. Continua a dire a tutti che non piace questo lavoro perché non riesce ad avere vita sociale. Invece la causa sicuramente sono io! Perché io la sera esco in comitiva e lui ha paura che lo possa tradire, dice che non mi può vivere. Tantissime liti in famiglia e con amici ma lui non ne vuole sapere di lavorare. Vuole vivermi! Da ieri ha chiesto qualche giorno di pausa al lavoro per riprendersi ma ieri sera abbiamo avuto un altra lite.

 

Io inizio a stancarmi un po’ di questa condizione. Voglio che lavora! Lo aspetto volentieri! Posso anche viverlo due ore al giorno. 

Stavamo un po’ distaccati ieri perché due sere fa, non uscendo quasi nessuno della comitiva, sono andato a mangiare qualcosa e sono stato un po’ in giro con una nostra amica. Lui non voleva saperne proprio perché mi chiedeva di stare almeno quella sera in casa non uscendo quasi nessuno.

 

Ieri sera ennesima lite. Siamo scappati dal ristorante perché ha trovato sul mio profilo le Instagram stories del ragazzo che qualche tempo fa ero infattuato aperte. Le ho aperte inconsapevolmente perché sono uscite nella sezione esplora di Instagram.

 

C’è ne siamo andati, mi stava lasciando a piedi. Sono entrato in macchina ed ha iniziato ad urlare e piangere a singhiozzi dicendo che gli ho rovinato la vita. Io non so più che fare. Vorrei lasciarlo ma ho paura! Si vuole trasferire, vuole lasciare il lavoro, dice anche che non ha senso vivere senza di me. Si litiga con la famiglia e sta sempre triste. Non so più cosa fare. Sono distrutto! L’unica soluzione è lasciarci ma non penso ritorni il rapporto di amicizia perché mi odierebbe. Vicino agli altri non so più come comportarmi. Sto impazzendo!! La mia presenza gli fa malissimo. Lui dice che non mi vuole vedere più, anche se oggi mi ha contattato nuovamente. 

Ho paura che si chiuda nuovamente in casa e cada in depressione! Sto malissimo. Non so più come comportarmi.

L’unico modo è che mi fidanzi nuovamente con lui per farlo stare meglio anche se sarà difficilissimo. Ma non mi sento di continuare cosi. Eppure senza lui sto male.

 

Inoltre aggiungo: - usciamo nella stessa comitiva ogni giorno da 1 anno. Non vorrei che si allontanasse da noi, anche il perché i miei amici non si spiegherebbero il motivo ( alcuni sono molto legati a lui )

- mi riempie di videochiamate e condivisioni schermo per capire cosa faccio e dove sto, perché sembra non ci creda a ciò che dico

Ragazzi scusate se la storia è troppo confusa, ma ci sono anche moltissime altre cose da aggiungere.

Vorrei ritornare al rapporto di amicizia con lui ma non so come fare! Datemi voi qualche consiglio per favore. Mi sento di impazzire. Ditemi come comportarmi. Fatto sta che grazie a me dopo la penultima lite è ritornato a lavoro tranquillamente. 

[Almadel]

Tu vorresti rimanerci insieme, nonostante la sua gelosia?

O ormai hai deciso che lo vuoi lasciare?

Tu cosa fai nella vita? Non lavori?

A me non sembra una situazione impossibile da risolvere,

ma bisogna anche capire quello che vuoi davvero.

[Gattino1998]

Non so se volerlo o meno. Il suo essere così ‘pesante’ sta portando a stancarmi di questa relazione. Ogni tanto vorrei aria di Libertà.

Quindi posso dire che non so se lo voglio o meno.

Sto con lui e sto quasi sempre male, non sto con lui e sto male lo stesso, quindi boh!

Mette sempre in dubbio tutto su di me! Non c’è fiducia. 
Peró ha tantissimi pregi, mi tratta come l’oro. Mi custodisce, mi riempie di attenzioni, posso dire che da questo punto di vista è perfetto!! Ora mi viene da dire che mi manca!!

ma dopo le parole spese ieri sera ( sono la rovina della sua vita, la sua vita non ha un senso, magari lo uccidono) ho paura di questa  relazione. Ho paura che se andassimo a stringere ancora di più un indomani un eventuale separazione sarebbe un trauma.

Lui pensa sempre ad un futuro insieme, fuori dalla nostra città. La nostra relazione purtroppo deve restare segreta. Però lui ha tantissimi progetti per noi che a me spaventa pensare già da ora così in grande. Una cosa è certa è un ragazzo bono e d’oro!!

[Almadel]

Dovresti un attimo chiarire quello che vorresti tu.

Lo so che non è facile e certo è presto per sognare una vita insieme a Barcellona.

Se però entrambi cercate lavoro, sarebbe in realtà una bellla soluzione

(al massimo se la cosa va male te ne torni a casa).

Lui è stressato per la sua omosessualità segreta e per il lavoro,

quindi difficilmente il suo umore migliorerà in breve tempo.

[Gattino1998]

Io per fortuna lavoro da un bel pó. Lui è alla ricerca ma lo influenzò negativamente.

Come hai detto tu ho bisogno di mettere in chiaro i miei sentimenti. 
Entrambi abbiamo una omosessualità segreta.

Il problema che mi preme ora è che siamo nella stessa comitiva. Non vorrei che si cominciasse ad allontanare da tutti per il mio motivo. Starei troppo male

Non vuole più uscire... dice che non mi sopporta!! 
Vorrei ritornare ad essergli amico almeno.

Non so come fare.

[freedog]

mah..

1. intanto mettiti bene in testa che, cmq vada, tornare indietro "a come eravate prima" del famoso bacio eccetera è impossibile, e i motivi li hai spiegati già tu abbondantemente.
2. se siete nella stessa comitiva, possibile mai che qualcuno non abbia mangiato la foglia ed abbia capito che tra voi due c'è qsa? a me pare improbabile, può darsi che preferiscano non dirvi niente per non mettersi in mezzo a sta burrasca, specie se ste scenate avvengono anche in loro presenza
3. lui ha perso la testa per te, e ok? ma tu invece? pensi di metterti con lui (segretamente o meno, problemi vostri; anche se personalmente son sempre favorevole ai coming out, specie se si sta in coppia) o lo mollerai appena troverai una ragazza con cui metterti?

[marco7]

Se lui e' geloso patologico e' meglio se lo lasci che cosi' rendi la vita piu' facile a te stesso.

[Gattino1998]

Il termine ‘geloso patologico’ è quello giusto. Non c’è fiducia all’interno di questa coppia. 
C’è anche da aggiungere che ci sono state tante coincidenze che lo hanno portato a creare questi dubbi. Lui è troppo!!

Io lo voglio ma voglio vivere con lui serenamente. E ho paura che se un giorno dovesse finire la nostra storia la prenda malissimo. A me fa veramente paura!! Sembra che si vuole suicidare alle volte.

Come avreste reagito voi?

[marco7]

Suicidarsi o ammazzare te prima e suicidarsi lui poi. Non saresti il primo caso.

mandalo da uno psicologo e mollalo.

[Gattino1998]

Veramente Marco7, non capisco più nulla...

Sta piangendo alla casa per me. Non so più come fare.

Sto provando a convincerlo ad uscire

[marco7]

Avrebbe bisogno di una figura professionale che lo aiuti, uno psicologo.

[Laen]

Il ragazzo ha evidentente bisogno di supporto,  probabilmente la clandestinità della vostra relazione (in cui lui crede molto perché a te pare legatissimo) mina ancora di piu' la sua stabilità emotiva.

E' morbosamente geloso, è costretto a mentire e non tollera l'idea di non avere un controllo totale sulle tue azioni.
E' qualcosa che non può che rendere il vs rapporto una spirale discendente, e tu sei l'ultima persona, in quanto coinvolto, che può aiutarlo a risollevarsi.

 

[SabrinaS]

che lavoro bellissimo fa di turni di 12 ore? Il cameriere?

[Gattino1998]

Sintesi della serata: non è uscito. Una mia amica ( attratta da lui ma che comunque lo vuole super bene ) ha tento a farlo uscire ma nulla. Sono stato male perché non sapevo come comportarmi. Ho mandato un messaggio dicendo che non potevo continuare proprio per paura dei suoi comportamenti, come questo.

Volevo sfogarmi con la mia amica ma sicuramente le avrei raccontato una notizia che non so se avrebbe superato.

Ora starà dormendo ma non immagino quanti pianti avrà fatto.

Spero domani mattina si sveglierà un altra persona, ma dubito.

Ho paura, tanta paura. Paura che racconti di noi alla persona sbagliata... ma non fa nulla!! Voglio la sua felicità! Sono disposto a soffrire io per lui.

Non posso essere la sua ossessione! Quindi meglio mettere un punto ora o mai più! Spero non mi volti le spalle e non mi odi.

Non capisco veramente più niente di cosa sto passando! Mai successo nella mia vita e non lo auguro a nessuno

[davydenkovic90]

Avete mai pensato o parlato della possibilità di accettarvi come gay e dichiararvi o almeno non nascondervi?

Dal tuo racconto sembra non stare né in cielo né in terra questa possibilità ma credo che una delle chiavi per poter vivere serenamente un rapporto sia questa.

Potresti descrivere un po' meglio il contesto? Perché, non so se ti è sfuggito, ma in Italia abbiamo una legge sulle unioni civili da 4 anni e si sta per discutere un a proposta di legge contro l'omotransfobia. Tu sei del 98 e non trovo molto sensato (a parte lo sfogo e a meno che tu non contestualizzi meglio la vicenda e l'ambiente in cui vivi, ripeto) che tu interpreti un copione da eroina drammatica di cinquant'anni fa, se siete semplicemente due ragazzi gay che si piacciono e vogliono stare insieme in modo sereno. In questo - forse - qui sul forum possiamo darti una mano.

Per esempio: gli amici della comitiva sono tutti omofobi? Reagirebbero male a un vostro eventuale coming out? E, se cosí fosse, è una comitiva irrinunciabile? Non ci sono anche altre comitive da poter frequentare che non hanno lo stesso - presunto - problema?

Edited July 22, 2020 by davydenkovic90

[paraspera]

Mollalo, non cedere ai ricatti morali “se mi lasci, sto male” ecc

[freedog]

2 hours ago, davydenkovic90 said:

Avete mai pensato o parlato della possibilità di accettarvi come gay e dichiararvi o almeno non nascondervi?

certo aiuterebbe,

ma al momento non penso sia la loro prima emergenza da risolvere (grammatica italiana a parte)

[Gattino1998]

Grazie a tutti per le tante risposte.

La questione del coming out è secondaria. Certo, aiuterebbe avere la possibilità di sfogarsi e chiedere consigli ad una terza persona.

In un certo modo ora vedo solo che sta male. Mi sentirei un po’ costretto a rimettermi per farlo stare meglio, ma so che una minima lite e potrebbe richiudersi in casa, piangere e non voler sentire nessuno. 
La mia amica ancora non si spiega il motivo del suo star male. Ieri avrei raccontato tutto, ma lei è troppo innamorata di lui e avrei infranto i suoi sogni.

Spero che si svegli con il sorriso. È una persona molto fragile

[Almadel]

28 minutes ago, Gattino1998 said:

Certo, aiuterebbe avere la possibilità di sfogarsi e chiedere consigli ad una terza persona.

Eh, hai detto niente

[marco7]

Se la tua amica sa che voi due siete gay ci rimmarra' un attimo male all'inizio ma poi se ne fara' una ragione e sara' meglio per lei sapere che non puo' avere speranze col tuo amico per motivi che prescindono da lei e sono intrinsechi a lui.

se lui andasse da uno psicologo lui parlerebbe con qualcuno di esterno che ha il segreto professionale e dunque in ogni caso nessun altro verrebbe a sapere che lui e' gay perche' lo psicologo non lo direbbe a nessun altro.

[Cely McFarland]

Concordo con gli altri che lo psicologo sarebbe un valido supporto.

Inoltre dovresti o avresti dovuto un po' rassicurarlo in merito alle questioni passate per cui si è mostrato geloso... ad esempio dire che non le avevi esposte semplicemente perché non volevi turbarlo. Se capisce questo, magari inizia pure ad essere meno geloso! Perché allo stato attuale tu hai omesso delle cose e lui non si fida, quindi ti controlla.

Come ti hanno detto gli altri dovresti, in ogni caso, capire se ci vuoi stare insieme oppure no!

[AndreDgl]

Sorvolo sulla segretezza del tutto perché primo sono fatti vostri, secondo ho già sufficientemente dimostrato di essere poco democratico con le velate...

Però penso, come Almadel, che la situazione non sia così tragica! Se ripulita dal "gay drama", come voi sommi mi avete insegnato, la storia si riduce a due poco più che ventenni in disequilibrio... entrambi siete troppo sbilanciati l'uno verso l'altro (da che pulpito!! 🤦‍♂️🤣).

Lui è patologicamente geloso ma probabilmente perché insicuro e forse perché tu @Gattino1998 avrai dato modo di farti vedere come un viveur spinto con il gentil sesso per affermare e sottolineare la tua eterosessualità di facciata. Poi oltretutto è venuto fuori che hai paciugato anche sull'altra sponda... PANICO!

Tu invece ti stai preoccupando per lui eccessivamente o meglio, sei così condizionato dalle sue reazioni da perdere lucidità. Sembra che la sua intera esistenza/sopravvivenza dipenda da te, e magari lui ha davvero quest'impressione (conosco la sensazione!), ma se per primo tu gliela confermi convincendoti che debba essere tu a salvare capre e cavoli, non credo andiate molto lontano!

Io consiglierei di prendere entrambi un bel respiro, riportare l'ansia ad un livello accettabile e cercare di vedere la situazione con un minimo di razionalità. Vi volete bene e non ci sono ostacoli insormontabili a dividervi, se non quelli che vi create voi stessi... la gelosia, la paura di essere scoperti, l'impossibilità di parlare con qualcuno di quello che vi sta accadendo. Siete voi al volante delle vostre vite, nessun altro... non sono per niente un fan di questo modo di dire ma in questo caso, "volere è potere".

4 hours ago, freedog said:

(grammatica italiana a parte)

Non mi è mai mancato tanto il congiuntivo! Mi si inceppava il cervello a leggere! 

[davydenkovic90]

5 hours ago, Gattino1998 said:

Grazie a tutti per le tante risposte.

La questione del coming out è secondaria.

A me sembra, invece, primaria. Come puoi pretendere che una relazione sia serena se neanche gli amici della vostra compagnia devono sospettare minimamente che questa relazione esista?

Perché non si tratta semplicemente di dirlo o non dirlo, si tratta, evidentemente,  di nascondervi e continuamente simulare e dissimulare, il che è uno stress notevole, tanto più se ci sono anche altri problemi.

Ti ripeto, per l'ultima volta  (poi non insisto, se non intendi parlarne) quello che ti ho chiesto nel precedente post: descrivi meglio la compagnia di amici, e spiega perché il CO, al momento, vi sembra un tabù (non "secondario", è proprio un tabù)

Su questo potremmo dare, forse, qualche spunto di riflessione (si spera) valido.

Edited July 22, 2020 by davydenkovic90

[freedog]

1 hour ago, AndreDgl said:

tu @Gattino1998 avrai dato modo di farti vedere come un viveur spinto con il gentil sesso per affermare e sottolineare la tua eterosessualità di facciata.

beh, può anche darsi siano bisex (lo so, son più rari degli unicormi rosa che cagano arcobaleni, ma pare esistano anche loro!)

12 minutes ago, davydenkovic90 said:

Come puoi pretendere che una relazione sia serena se neanche gli amici della vostra compagnia devono sospettare minimamente che questa relazione esista?

ripeto: non escluderei che il resto della compagnia abbia capito che c'è qsa tra loro, e magari, per qualche forma di rispetto o solo perchè non vogliono impicciarsi delle loro baruffe, non ne parlano con loro.

il che non esclude che poi alle loro spalle ne spettegolino in tutti i modi, in tutti i luoghi, in tutti i laghi e in tutti i mari..

Edited July 22, 2020 by freedog

[Almadel]

8 minutes ago, freedog said:

ripeto: non escluderei che il resto della compagnia abbia capito che c'è qsa tra loro, e magari, per qualche forma di rispetto o solo perchè non vogliono impicciarsi delle loro baruffe, non ne parlano con loro.

il che non esclude che poi alle loro spalle ne spettegolino in tutti i modi, in tutti i luoghi, in tutti i laghi e in tutti i mari..

A 17 anni la gente non credeva alla nostra omosessualità

neanche se ci limonavamo davanti a loro

e credevano fosse solo una goliardata per fare gli alternativi.

Gli etero non sparlano così facilmente: proprio non ci arrivano.

Abbiamo anche un amico storico chiamato "NEV" che è l'acronimo per "Non è Vero",

famoso per aver negato per anni l'omosessualità mia e del mio testimone di nozze.

[AndreDgl]

3 minutes ago, Almadel said:

A 17 anni la gente non credeva alla nostra omosessualità.

Verissimo! I miei primi CO risalgono a quando avevo 16 anni e dovevo convincere la gente di quello che dicevo perché dicevano "ma nooo... ti sembra! Sarà un momento!"

...e niente, quel momento non è passato!

[freedog]

5 minutes ago, Almadel said:

Gli etero non sparlano così facilmente: proprio non ci arrivano.

probabile, anzi possibile.

ma non ci metterei la mano sul fuoco

[freedog]

2 hours ago, davydenkovic90 said:

Come puoi pretendere che una relazione sia serena se neanche gli amici della vostra compagnia devono sospettare minimamente che questa relazione esista?

Perché non si tratta semplicemente di dirlo o non dirlo, si tratta, evidentemente,  di nascondervi e continuamente simulare e dissimulare, il che è uno stress notevole

secondo me, la loro situazione col gruppo amici è (quasi) simile a questa

https://youtu.be/ByJYRIZiHTo

 

[Krad77]

a ) lui mi sembra una drama queen, tendenzialmente potrebbe attutire questi comportamenti verso i 60 anni, ma mi sembra un orizzonte lontano, mi sa che o lo prendi così com’è e ti suggi i drammoni, o lo molli.

b )  dove abitate? Descrivi un ambiente degno dell’Iran, ma se non siete là, ti stai imparanoiando su un ambiente circostante che ti sembra peggio di com’è... probabilmente.

Edited July 22, 2020 by Krad77

[Bunny]

23 hours ago, Gattino1998 said:

Ciao a tutti, spero leggiate il mio racconto.

Questa è la mia prima e ultima relazione omosessuale.

Io sono Antonio e lui è Giuseppe.

Inizio con il raccontarvi brevemente la nostra storia nata 4 mesi fa.

Tutto è iniziato da provocazioni. Entrambi etero che usciamo nella stessa comitiva e pian piano ci siamo cominciati ad avvicinare.

Sentivo che provavo qualcosa verso di lui, molto piu forte del bene... insomma, mi piaceva! Dopo qualche settimana di provocazioni, provo a baciarlo! Lui mi respinge, ma dopo un po’ mi dice che ci sarebbe stato al bacio ma aveva paura di ciò che andavamo incontro. Infatti questa paura è reale ed ora la stiamo affrontando. Nessuno sospetta nulla di noi per fortuna, abbiamo passato 4 mesi dove in comitiva eravamo semplici migliori amici ma il post serata e i pomeriggi era per stare insieme. Ne abbiamo passate veramente tante e abbiamo avuto anche rapporti indimenticabili. Nell’ultimo periodo sono iniziate le prime liti. Purtroppo siamo entrambi bei ragazzi e di conseguenza, le ragazze vengono dietro ad entrambi. Lui è molto geloso e controlla ogni mio movimento e vuole esserne al corrente. Io non ho mai mentito su cosa facevo o meno. Gli ho raccontato che in passato ho avuto un incontro omosessuale tramite un sito di incontri e questa cosa lo ha scombussolato perché lui voleva essere al corrente di tutto il mio passato e inizialmente ho mentito su questo dicendo che la nostra è stata la prima esperienza ma poi non c’è l’ho fatta più e ho raccontato la verità. Lui è stato malissimo, ha pianto ma poi ha accettato tutto questo. La cosa che gli ha fatto più male è che inizialmente ho mentito sul passato. 

Inoltre ho anche raccontato di un enfattuazione con un ragazzo, sicuramente frutto della mia immaginazione, fatta di sguardi scambiati ma sicuramente confusi. Anche su questo ci è stato molto male perché l’ho raccontato dopo tempo che ha insistito chiedendo altro del mio passato. Un altra lite, ma poi ha accettato. Ad oggi pensa che io abbia avuto un esperienza con questo ragazzo.

 

Dopo un po’ di serenità ha iniziato a lavorare. Un mese fa ha avuto un lavoro che ha lasciato perché mi viveva poco (così mi ha raccontato).

Non sapevo cosa raccontare agli altri. Lui è stato malissimo e piangeva sempre... liti in famiglia e con amici perché non aveva voglia di lavorare. Inoltre ha trovato come scusante, anche se non del tutto finta, che aveva degli orari di lavoro stremanti.

Ha lasciato questo lavoro e dopo qualche giorno ha avuto una nuova proposta. Un lavoro bellissimo ma allo stesso tempo di turni stremanti che arrivano a 12 ore al giorno.

Questo lavoro era nei suoi ideali ma nuovamente non vuole lavorare. Continua a dire a tutti che non piace questo lavoro perché non riesce ad avere vita sociale. Invece la causa sicuramente sono io! Perché io la sera esco in comitiva e lui ha paura che lo possa tradire, dice che non mi può vivere. Tantissime liti in famiglia e con amici ma lui non ne vuole sapere di lavorare. Vuole vivermi! Da ieri ha chiesto qualche giorno di pausa al lavoro per riprendersi ma ieri sera abbiamo avuto un altra lite.

 

Io inizio a stancarmi un po’ di questa condizione. Voglio che lavora! Lo aspetto volentieri! Posso anche viverlo due ore al giorno. 

Stavamo un po’ distaccati ieri perché due sere fa, non uscendo quasi nessuno della comitiva, sono andato a mangiare qualcosa e sono stato un po’ in giro con una nostra amica. Lui non voleva saperne proprio perché mi chiedeva di stare almeno quella sera in casa non uscendo quasi nessuno.

 

Ieri sera ennesima lite. Siamo scappati dal ristorante perché ha trovato sul mio profilo le Instagram stories del ragazzo che qualche tempo fa ero infattuato aperte. Le ho aperte inconsapevolmente perché sono uscite nella sezione esplora di Instagram.

 

C’è ne siamo andati, mi stava lasciando a piedi. Sono entrato in macchina ed ha iniziato ad urlare e piangere a singhiozzi dicendo che gli ho rovinato la vita. Io non so più che fare. Vorrei lasciarlo ma ho paura! Si vuole trasferire, vuole lasciare il lavoro, dice anche che non ha senso vivere senza di me. Si litiga con la famiglia e sta sempre triste. Non so più cosa fare. Sono distrutto! L’unica soluzione è lasciarci ma non penso ritorni il rapporto di amicizia perché mi odierebbe. Vicino agli altri non so più come comportarmi. Sto impazzendo!! La mia presenza gli fa malissimo. Lui dice che non mi vuole vedere più, anche se oggi mi ha contattato nuovamente. 

Ho paura che si chiuda nuovamente in casa e cada in depressione! Sto malissimo. Non so più come comportarmi.

L’unico modo è che mi fidanzi nuovamente con lui per farlo stare meglio anche se sarà difficilissimo. Ma non mi sento di continuare cosi. Eppure senza lui sto male.

 

Inoltre aggiungo: - usciamo nella stessa comitiva ogni giorno da 1 anno. Non vorrei che si allontanasse da noi, anche il perché i miei amici non si spiegherebbero il motivo ( alcuni sono molto legati a lui )

- mi riempie di videochiamate e condivisioni schermo per capire cosa faccio e dove sto, perché sembra non ci creda a ciò che dico

Ragazzi scusate se la storia è troppo confusa, ma ci sono anche moltissime altre cose da aggiungere.

Vorrei ritornare al rapporto di amicizia con lui ma non so come fare! Datemi voi qualche consiglio per favore. Mi sento di impazzire. Ditemi come comportarmi. Fatto sta che grazie a me dopo la penultima lite è ritornato a lavoro tranquillamente. 

Ciao gattino, non che il mio avatar conigliesco possa dare grossi consigli ad un felino... in più con mancanza di molti dettagli che fanno la differenza!

ma ti posso rasserenare dicendoti che non sei solo, non sei L unico che ha passato storie simili o uguali alla tua, io ho passato quasi 4 anni in un rapporto molto simile, solo che ero dalla parte del tuo amico, sono stato a lungo in depressione e ho anche smesso di fare un lavoro che avevo inseguito, perché privo di voglie e di energie in questi ultimi anni, la differenza nel mio rapportoè che te comunque ricambi in modo esplicito con lui L amore che provi, almeno da quello che scrivi...mentre il mio amico mi dava moltissime attenzioni dal lato dell amicizia, ma non era di certo innamorato o comunque non mi dava altro apparte grossa amicizia,( tranne quando oltrepassavamo il tasso alcolico) .essendo anche fidanzato con una ragazza.

del fatto che non ne puoi parlare con altri non è vero,) perché già almeno 10 persone ti hanno risposto ora, e non trovo neanche giusto per la fiducia nei confronti del tuo amico confidare il tuo rapporto a terze persone prima di parlarne con lui nel caso,non lo ritengo corretto e potresti davvero rompere un fiume in piena se già sta a pezzi; sinceramente non capisco perché il tuo amico sia così ossessivo e dovresti parlarne a viso aperto con lui su questo se lo ami anche te, sennò allontanati e non farlo soffrire per anni come fece magari anche inconsciamente il mio amico con me, finché io sparii del tutto dopo grandi sofferenze,