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Ciao a tutti, ho bisogno di aiuto


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Ciao mi chiamo Giovanni ho 18 anni e sono della Lombardia. Nella vita studio, gioco a calcio, vado in palestra, mi piace ascoltare la musica e sono molto confuso. È da quando andavo alle medie che qualcosa nella testa mi ha portato molte perplessità e molta confusione. Quando avevo 12 anni ho avuto delle piccole relazioni con delle ragazze che mi piacevano. A 13 anni però ho iniziato a guardare porno gay e non ho più smesso, le tipe non mi interessavano più e tutt'ora non so cosa sto cercando. Non so se sono gay o bisex o anche etero in attesa della ragazza perfetta. Sta di fatto che spesso trovo ragazzi carini e mi eccito ma non riesco ad accettare questa eventuale omosessualità e sto vivendo questi anni con molta ansia paura e confusione. Sono entrato in questo sito sperando che qualcuno mi possa aiutare. 

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https://www.gay-forum.it/topic/54379-ciao-a-tutti-ho-bisogno-di-aiuto/
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2 hours ago, Giovanni02 said:

Non so se sono gay o bisex o anche etero in attesa della ragazza perfetta

rilassati, honey

sei solo un giuovin (b)rikkioncello

2 hours ago, Giovanni02 said:

Sta di fatto che spesso trovo ragazzi carini e mi eccito ma non riesco ad accettare questa eventuale omosessualità e sto vivendo questi anni con molta ansia paura e confusione.

rilassati #2

e comincia a lavorare sul fatto che non ti accetti, 

per il semplice motivo che NON CE' NIENTE DI SBAGLIATO IN TE SE TI ATTIZZANO I MASKIETTI.

Come ti han già detto qui sopra, comincia a vedere quale/quanti ass.ni gaye ci sono dalle parti tue (google aiuta in questo), vai sui siti e vedi cosa propongono come incontri, forum, discussioni eccetera e, se c'è qsa o qualche evento che ti interessa, contattali e chiedigli se puoi partecipare.

Lo so, entrare in quei luoghi di perdizione sarà il passo più difficile della tua vita,  però fidati: nessuno lì ti spolperà vivo (o almeno, non lo faranno contro la tua volontà..)

Edited by freedog
50 minutes ago, Bunny said:

Hai mai sentito di un calciatore gay Mario? Credo sia 99% convenzioni sociali

Alcuni casi mi pare non manchino.... d'altronde, se il nostro non è un professionista, non penso che il giuoco del calcio per sé sia determinante;   certamente può esserlo l'ambiente e dunque le convenzioni sociali, ma non si possono escludere anche convinzioni personali:

a Giovanni l'ardua sentenza....

22 minutes ago, Mario1944 said:

ni casi mi pare non manchino

Ne è pieno ovviamente, ma almeno che tu non abbia lavorato con corona negli anni d oro e li abbia spaparanzati 😂

dichiarati su 1 milione di calciatori nel mondo negli anni quanti saranno? 2/3...

24 minutes ago, Mario1944 said:

Giovanni l'ardua sentenza

Sempre se resisterà alla seconda risposta?!!!

Visto che continua il suo topic 1 utente su 10, poiché vengono subito sbranati vivi😅

Non appesantitelo, ha 18 anni ed è comprensibile che sia confuso.

Deve, come suggerisce Almadel, iniziare semplicemente a relazionarsi con altri ragazzi gay. Sarà un modo efficace per scambiarsi opinioni, fare esperienze e chiarirsi le idee.

Edited by Laen

Giovanni, se è dai 13 anni che guardi porno gay e ora ne hai diciotto, sono passati 5 anni. Come fai ad essere ancora confuso? 5 anni dio bono. Che hai fatto in sto tempo? 

Comunque sei perfettamente nei tempi, inizia a capire perché non vuoi accettare il tuo orientamento anziché non accettarlo e basta. Mettilo su carta, fai un elenco dei contro, razionalizza. Finché rimani nel campo dell'irrazionale e dell'emotivitá non puoi uscirne. 

Ciao !!

9 hours ago, Giovanni02 said:

Nella vita studio, mi piace ascoltare la musica 

Che musica ascolti? E cosa studi? 

Passando alle dolenti note. Secondo me per cercare di aiutarti, anche se da dietro uno schermo mi pare difficile, dovresti dirci di più di te. Nel senso, dovresti dirci qualcosa sui tuoi genitori / parenti e anche sui tuoi amici. Secondo me, dovresti concentrarti più su quello che provi ora invece che su quello che provavi a 12 anni; a quell' età, con gli ormoni a palla e le inedite esperienze ci sta che il boa si smuovesse là sotto. Se poi dici che nel giro di un anno e per i successivi 5 hai provato attrazione per i ragazzi, con contemporanea diminuzione dell'interesse verso le ragazze, le risposte già ce le hai. Magari alle medie ti sei messo con delle ragazze per seguire i più e non sentirti diverso? Magari c'è qualche amico "fastidioso" che ti porti dietro dalle elementari e che hai paura che possa danneggiarti in qualche modo sapendo di te? (Dico così perché conosco tanti ragazzi che andavano sia a scuola che a calcio insieme fin da piccoli, e magari ancora non te ne sei "liberato" ). Poi come fai nelle docce, a calcio,  con i tuoi compagni che probabilmente facevano/fanno i loro scherzetti idioti? O , al contrario,ci sono persone che pensi che ti accetterebbero?

Vabbè,  mi sto dilungando fin troppo e sto perdendo il filo del discorso da solo ahahhah , tutto questo era per dirti che ci sarebbero tante cose da aggiungere prima di poterti aiutare.  In ogni caso, se ora sei in un periodo buio e a scuola o a calcio non ti senti a tuo agio, cerca di resistere fino alla fine del liceo, poi di sicuro andrà meglio perché non sarai obbligato a vedere tutti quelli che ci bazzicano.In alternativa, puoi fare piccoli e ragionati passi con persone di cui sai che ti puoi fidare.

davydenkovic90
19 hours ago, Giovanni02 said:

Ciao mi chiamo Giovanni ho 18 anni e sono della Lombardia. Nella vita studio, gioco a calcio, vado in palestra, mi piace ascoltare la musica e sono molto confuso. È da quando andavo alle medie che qualcosa nella testa mi ha portato molte perplessità e molta confusione. Quando avevo 12 anni ho avuto delle piccole relazioni con delle ragazze che mi piacevano. A 13 anni però ho iniziato a guardare porno gay e non ho più smesso, le tipe non mi interessavano più e tutt'ora non so cosa sto cercando. Non so se sono gay o bisex o anche etero in attesa della ragazza perfetta. Sta di fatto che spesso trovo ragazzi carini e mi eccito ma non riesco ad accettare questa eventuale omosessualità e sto vivendo questi anni con molta ansia paura e confusione. Sono entrato in questo sito sperando che qualcuno mi possa aiutare. 

Topic che potrei aver scritto io alla tua età. Buone notizie: non devi fare nulla se non continuare a fare quello che fai serenamente (calcio e studio) e, quando te la sentirai, magari in un altro ambiente rispetto a quello in cui ti trovi adesso (io, ad es., al liceo mi trovavo in un lager e mi sono sbloccato solo dopo la maturità) provare  a fare delle esperienze, seguendo il gusto del momento e l'istinto. Ovviamente con le ragazze è più semplice perché sono di più e ti capiteranno occasioni anche senza volerle, mentre i ragazzi dovrai andarteli un po' a cercare, tramite app/social oppure in locali o associazioni lgbt per esempio. Dall'esito di queste "sensate esperienze", dopo un buon numero di esperimenti, potrai trarre le tue conclusioni. 

Edited by davydenkovic90

Grazie a tutti per aver risposto. 

Inzio dal dire che sono un tipo di ragazzo introverso e un po' timido. Per questo ho alcune difficoltà a espormi con la gente.

Ho paura di rilevare la mia presunta omosessualità perché i giudizzi delle persone andrebbero a colpire la mia poca autostima presente attualmente e questo per me sarebbe un incubo. 

Altra cosa sto decidendo di terminare la mia carriera da calciatore (tanto ero una schiappa) e penso che siccome i calciatori devono condividere uno spogliatoio tutti insieme nudi non è accettabile avere un gay siccome la divisione degli spogliatoi maschili e femminili è stata creata apposta per non avere attrazioni sessuali diciamo ahahaha. 

Per ora penso che terrò sempre tutto nascosto da tutti e vedo cosa succederà nel futuro finita la scuola. Se pensate che sia una scelta sbagliata scrivetelo perché la vostra opinione per me è importante. Grazie a tuttii

 

Nessuno meglio di te può giudicare le condizioni ambienti familiari e sociali in cui vivi:

certo il tuo giudizio può essere malamente influenzato dalle tue debolezze personali come la "poca autostima", ma d'altronde anche il giudizio altrui può essere malamente influenzato dai preconcetti e dall'arroganza di voler applicare a tutti gli altri astrazioni dedotte da condizioni singolari ovvero anche plurali, ma adatte ad altri ambienti.

Genericamente si può pensare che l'accettazione od almeno la tolleranza delle inclinazioni omoerotiche d'un ragazzo siano disposizioni comunemente acquisite in Italia ed in particolare in Lombardia, , ma non mancano resistenze o addirittura avversità indotte da persistenti opinioni etiche omofobe, spesso supportate dalle religioni, che possono soffocare anche benevolenze familiari ed amicali.

Procedi "pedetemptim et gradatim" cioè tastando col piede il terreno e per gradi:

hai 18 anni, non sei ancora indipendente, devi finire la scuola e soprattutto non ti rincorre nessuno.

davydenkovic90
4 hours ago, Giovanni02 said:

Altra cosa sto decidendo di terminare la mia carriera da calciatore (tanto ero una schiappa) e penso che siccome i calciatori devono condividere uno spogliatoio tutti insieme nudi non è accettabile avere un gay siccome la divisione degli spogliatoi maschili e femminili è stata creata apposta per non avere attrazioni sessuali diciamo ahahaha. 

Questa è una sciocchezza totale.

Io frequento spogliatoi da sempre (non calcio, ma tennis) e non mi è mai balenato nella mente che fosse inopportuna la mia presenza, men che meno di dover smettere di frequentarli o addirittura di rinunciare a fare lo sport che mi piace, come qualsiasi altro, per questioni legate all'attrazione sessuale da spogliatoio.

La divisione maschi/femmine è convenzionale e tu non sei mica una scimmia. 

A me lo spogliatoio, tra l'altro, ammoscia tantissimo e quindi non penso ad altro che a fare la doccia e uscire, mentre so di ragazzi (forumisti, anche) che erotizzano molto e non riescono a nascondere l'erezione.

Questo potrebbe,  a limite, essere un problema per te, ma non certo il fatto che tu sia gay.

In ambiente calcistico io mi preoccuperei di più per l'omofobia latente o esibita, riversata, comunque (se immagino bene) più sugli effeminati che non sui gay dichiarati.

Non smettere di giocare a calcio se ti piace. 

Sul discorso dell'aspettare tempi migliori, ripeto, io ho fatto come te quindi posso capirti. All'università sarà tutto più semplice, anche ritagliarti tempi e luoghi per conoscere ragazzi.

Edited by davydenkovic90
48 minutes ago, davydenkovic90 said:

Questa è una sciocchezza totale.

Io frequento spogliatoi da sempre (non calcio, ma tennis) e non mi è mai balenato nella mente che fosse inopportuna la mia presenza, men che meno di dover smettere di frequentarli o addirittura di rinunciare a fare lo sport che mi piace, come qualsiasi altro, per questioni legate all'attrazione sessuale da spogliatoio.

La divisione maschi/femmine è convenzionale e tu non sei mica una scimmia. 

A me lo spogliatoio, tra l'altro, ammoscia tantissimo e quindi non penso ad altro che a fare la doccia e uscire, mentre so di ragazzi (forumisti, anche) che erotizzano molto e non riescono a nascondere l'erezione.

Questo potrebbe,  a limite, essere un problema per te, ma non certo il fatto che tu sia gay.

In ambiente calcistico io mi preoccuperei di più per l'omofobia latente o esibita, riversata, comunque (se immagino bene) più sugli effeminati che non sui gay dichiarati.

Non smettere di giocare a calcio se ti piace. 

Sul discorso dell'aspettare tempi migliori, ripeto, io ho fatto come te quindi posso capirti. All'università sarà tutto più semplice, anche ritagliarti tempi e luoghi per conoscere ragazzi.

Probabilmente si riferiva all'esser visto male, una cosa che capito anche a te, quando facesti CO.

7 hours ago, Giovanni02 said:

Grazie a tutti per aver risposto. 

Inzio dal dire che sono un tipo di ragazzo introverso e un po' timido. Per questo ho alcune difficoltà a espormi con la gente.

Ho paura di rilevare la mia presunta omosessualità perché i giudizzi delle persone andrebbero a colpire la mia poca autostima presente attualmente e questo per me sarebbe un incubo. 

Altra cosa sto decidendo di terminare la mia carriera da calciatore (tanto ero una schiappa) e penso che siccome i calciatori devono condividere uno spogliatoio tutti insieme nudi non è accettabile avere un gay siccome la divisione degli spogliatoi maschili e femminili è stata creata apposta per non avere attrazioni sessuali diciamo ahahaha. 

Per ora penso che terrò sempre tutto nascosto da tutti e vedo cosa succederà nel futuro finita la scuola. Se pensate che sia una scelta sbagliata scrivetelo perché la vostra opinione per me è importante. Grazie a tuttii

 

Ciao Giovanni , è normale che tu sia introverso, hai comunque dovuto tenere nascosta completamente questa parte di Te, ma ora stai cercando di dare uno switch allA tua vita, e tranquillamente con piccoli cambiamenti Troverai Sicuro la tua via migliore.

Per il lato sportivo concordo con te, è L ambiente peggiore per un gay,dove è inaccettabile per società, tifosi,sponsor esporsi pubblicamente almeno a livelli buoni,solo te puoi decidere quanto il gioco ne valga la candela, tra la scelta del lavoro e vita sentimentale...ovvio che Se parliamo  di livelli amatoriali e partite di calciotto il giovedì sera, non ne avrai di problemi 😁

Aggiornaci un abbraccio

davydenkovic90

La divisione degli spogliatoi fra maschi e femmine è convenzionale, non siamo scimmie e non esiste alcun divieto o deterrente "non-scritto" per un gay di utilizzare uno spogliatoio. Quindi l'attrazione sessuale lasciamola proprio fuori dagli spogliatoi e, se piace un dato sport, uno lo deve svolgere.  Qui mi sembra che non ci sia tutta questa passione, i.e. il calcio lo accantona, pare, anche per motivi diversi. In ogni caso se, invece del calcio, da domani, per dire, vorrà iscriversi a tennis o in palestra, lo spogliatoio lo può frequentare senza porsi alcun problema.

Edited by davydenkovic90

Guardala positivamente. I gay in Lombardia hanno dei diritti ed esistono, certo non quanti sarebbe utile che ci fossero, ma avresti potuto nascere in Cilento o a Oristano o altre zone degradata italiane. Allora sì che sarebbe stata una brutta sfiga essere gay e anche giocare a calcio!! 

Soprattutto se sei di Milano e Brianza o Bergamo... froci a iosaa !!! 

Iscriviti alla sede della Virgin Active più vicina e la tua visione del mondo cambierà. Poi facci sapere. 

Edited by SabrinaS
1 hour ago, davydenkovic90 said:

piace un dato sport, uno lo deve svolgere.

davy purtroppo devo contraddirti su questo, parlando sempre di buoni livelli... io ho dovuto lasciare uno sport professionistico perché ho dovuto fare una scelta, la corda da una parte la devi pur tirare;

sport professionistico e  omosessualità non possono andare nella stessa via, almeno che tu non voglia essere il padre pio della situazione... come riporta L esempio di fashanu, credo L unico giocatore professionista che si sia dichiarato mentre era in attività, ritrovatosi nel baratro e poi addirittura suicidiatosi !

poi ovviamente se sei uno sportivo amatoriale puoi fare tutti gli sport e girare tutti gli spogliatoi che vuoi da omosessuale, ma non il professionista purtroppo!

Edited by Bunny
13 hours ago, Giovanni02 said:

siccome i calciatori devono condividere uno spogliatoio tutti insieme nudi non è accettabile avere un gay

  • 30 anni fa ero in una squadra di basket (ok, non è il calcio, te lo concedo; ma trattasi sempre di sport di squadra, ed eravamo un branco di 16enni colla delicatezza degli elefanti in cristalleria).
  • 30 anni fa dissi che ero rikkione  e fiero di esserlo a tutti, compresi i compagni di squadra.
  • 30 anni fa NESSUNO di quel gruppo (e con più di qualcuno di loro ci si sente, magari solo per telefono/mail, ancora oggi) osò bullizzarmi per la cosa, MAI, e non (solo) perchè sarebbe finita a rissa..
  • 30 anni fa uno dei miei migliori amici di sempre*, nello spogliatoio dopo che avevamo appena perso una partita e rosicavamo tutti a bestia mi disse: "dai su, chè almeno tu mò che ci vedi i cazzi te rifai l'occhi e te passa il rodimento!!" risposta mia "guarda che se vojo rifamme l'occhi vado a rimorchià, mica sto a vedè 4 palle mosce come le vostre!!".  Risatone generali, pacche sui culi a volontà e la cosa finì lì

Insomma, è importante anche come tu ti poni con loro sul tema: se ti vergogni o ti senti inferiore in quanto frocio, non dico che te le chiami le angherie, però non fai molto per evitarle.

se ti (pro)poni a testa alta e sguardo fiero, puoi guadagnarti il rispetto dello spogliatoio. Quindi, tesoro mio, anche lì devi comincià a uscì le palle e farti rispettare per quel che sei/vali

---

*è al terzo matrimonio, e m'ha invitato tutte le volte, le ultime 2 andai col mio +1 e la cosa non gli creò nessun imbarazzo, anzi;

l'ultima volta, sul biglietto del regalo ho scritto "ahò, mò famo che basta, eh!!". giusto per farti capì il livello di fancazzismo che c'è  fra noi.

23 minutes ago, Bunny said:

poi ovviamente se sei uno sportivo amatoriale puoi fare tutti gli sport e girare tutti gli spogliatoi che vuoi da omosessuale, ma non il professionista purtroppo!

non sempre!

di calciatrici, tenniste, nuotatrici, sciatrici, pallavoliste eccetera lesbiche dichiarate ce ne sono tantissime.

come al solito loro c'hanno più huevos dei maschietti, ma questa è un'altra storia

Edited by freedog
10 minutes ago, freedog said:

non sempre!

di calciatrici, tenniste, nuotatrici, sciatrici, pallavoliste eccetera lesbiche dichiarate ce ne sono tantissime.

come al solito loro c'hanno più huevos dei maschietti, ma questa è un'altra storia

Edited 2 minutes ago by freedog

Sicuramente le donne hanno più coglioni, ma è anche da dire che a livello mediatico lo sport femminile è seguito 1/1000 di quello maschile;

e se in quello maschile in 100 anni ci saranno 20 dichiarati su 10 milioni un motivo ci sarà!!!

come te dici nella tua storia, che già non è semplice, hai dovuto rispondere ironicamente alla battutina, immagina se dovevi combattere con allenatore, tifosi, stampa, sponsor , haters.. di un discreto livello di visibilità quanto sarebbe stato frustante!

in quel caso o ti tieni per te e reprimi completamente quella tua parte ....

o molli tutto!

2 minutes ago, Bunny said:

a livello mediatico lo sport femminile è seguito 1/1000 di quello maschile

il calcio sicuramente (benchè in america sia il contrario: quello femminile è seguitissimo, quello maschile è considerato da froci o da latinos),

ma atletica, sci, volley, tennis eccetera non credo proprio...

la straordinaria carriera sportiva di freedog :haha:

comunque non credo che le donne "abbiano più i coglioni" è che l'omosessualità femminile viene vista più di buon occhio rispetto a quella maschile, soprattutto in sport dove c'è il lavoro di squadra che conta e molto contatto fisico. Tipo se fai tuffi è diverso da giocare a calcio o essere una lesbica ginnasta.

I gay hanno un brutto rapporto con gli sport che non siano la palestra con gli attrezzi solitaria o lo zumba fitness, insomma con gli sport veri. Si nota già fin da piccoli. Mentre i bambini etero partecipano ad attività sportive scolastiche come tornei etc... o ad attività extracurriculari come scuola calcio e altro i bambini gay invece evitano queste occasioni. Una delle conseguenze è che di solito sono più grassi o hanno poca coordinazione o equilibrio cosa più probabile anche nelle ragazzine, tranne alcune eccezioni ovviamente.

Per la legge del contrappasso poi quelli che hanno subito di piu tutto questo quando diventano 23enni studenti fuorisede diventano bigoressici con problemi di accettazione corporea, o la seconda cosa ma senza essere bigoressici. 

Edited by SabrinaS
4 minutes ago, Bunny said:

nella tua storia, che già non è semplice, hai dovuto rispondere ironicamente alla battutina

invece è stata semplicissima; ed erano gli anni 90 del secolo scorso in un paesello di provincia!

certamente m'ha aiutato il non essermi mai vergognato/sentito inferiore, ma, ripeto, con NESSUNO della squadra c'è MAI stato mezzo problema perchè son frocio, non ti stare a inventare cose che non ho scritto!

1 minute ago, SabrinaS said:

la straordinaria carriera sportiva di freedog

beh, come play non ero malaccio, e come squadra eravamo la migliore under 20 regionale, e arrivammo al tabellone delle finali nazionali.

finito il liceo però, dovetti venire a roma per l'uni e mollai completamente.

ormai sono totalmente arrugginito, per cui manco ci riprovo a prende un pallone a spicchi in mano

davydenkovic90
1 hour ago, Bunny said:

davy purtroppo devo contraddirti su questo, parlando sempre di buoni livelli... io ho dovuto lasciare uno sport professionistico perché ho dovuto fare una scelta, la corda da una parte la devi pur tirare;

sport professionistico e  omosessualità non possono andare nella stessa via, almeno che tu non voglia essere il padre pio della situazione... come riporta L esempio di fashanu, credo L unico giocatore professionista che si sia dichiarato mentre era in attività, ritrovatosi nel baratro e poi addirittura suicidiatosi !

poi ovviamente se sei uno sportivo amatoriale puoi fare tutti gli sport e girare tutti gli spogliatoi che vuoi da omosessuale, ma non il professionista purtroppo!

Quello che dici non torna. Avrai lasciato lo sport per altri motivi, perché il problema dell'omosessualità non si manifesta quando sei professionista, ma molto prima, e se è un problema (come indubbiamente può essere per determinati sport e in determinati contesti, e le squadrette di calcio penso che siano tra gli ambienti peggiori) ti scoraggia quasi subito dal continuare. Ecco perché ci sono pochi calciatori professionisti gay, per esempio, e ce ne sono molti di più in altri sport (volley, pattinaggio, tennis) perché questi ultimi sono ambienti meno gretti e machisti e, prima di farti scoraggiare, fai in tempo a diventare bravo. .

Se anche fosse vero quel che racconti (che hai mollato uno sport per la tua omosessualità), per me, hai fatto male. 

Qui non si parla di sport professionistico,  comunque, si parla semplicemente di spogliatoi, che non possono e non devono essere un problema. Altrimenti tutti quei gay che vanno in palestra che fanno? O fanno la doccia a casa o si suicidano? Ma per favore.

Edited by davydenkovic90
17 minutes ago, freedog said:

calcio sicuramente (benchè in america sia il contrario: quello femminile è seguitissimo, quello maschile è considerato da froci o da latinos),

ma atletica, sci, volley, tennis eccetera non credo proprio...

Infatti il calcio in America è spazzatura sia maschile che femminile... gli sport più seguiti sono il calcio in Europa e il basket americano, in cui c’è tantissima visibilità e i gay quanti sono?

0 spaccato

in realtà: 5.000 /10.000 /50.000

non lo so...

14 minutes ago, freedog said:

invece è stata semplicissima; ed erano gli anni 90 del secolo scorso in un paesello di provincia!

certamente m'ha aiutato il non essermi mai vergognato/sentito inferiore, ma, ripeto, con NESSUNO della squadra c'è MAI stato mezzo problema perchè son frocio, non ti stare a inventare cose che non ho scritto!

Si feedog non intendevo il caso tuo, e farti uscire parole non tue, intendevo non facile come contesto generalizzato, non per il tuo 😁

2 minutes ago, davydenkovic90 said:

Altrimenti tutti quei gay che vanno in palestra che fanno? 

Andare alla Virgin Active alla fine è come andare all'Arcigay, nella maggior parte delle volte andare in palestra significa questo per un ghei

Edited by SabrinaS

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