Cara mamma, caro papà...

[Narmo89]

Cara mamma, caro papà,vi voglio tanto bene e vorrei non farvi mai stare male per causa mia. Siete dei genitori stupendi, che mi hanno sempre trattato bene e mi hanno fatto crescere, educandomi, nel migliore dei modi. È a voi che devo la mia capacità critica e la mia maturità. È a voi che devo dire grazie per avermi concesso di utilizzare i doni che possiedo.Ma come ringraziamento purtroppo ho indossato una maschera. Per quattro anni mi sono nascosto dietro una serie di bugie delle quali non vado di certo fiero; mi sento male quando ve ne dico una e credetemi che quattro anni sono pesanti da sopportare!Penso abbiate già capito a cosa è dovuta questa lettera; non ho il coraggio di dirvelo a voce, perché mi mancano le parole. E sembra strano invece io riesca a scriverne. Sono gay.Ma non fraintendetemi: mi piace vestirmi da maschio, non voterei mai per la sinistra e le adozioni gay (quelle per cui molti si battono) credo che siano, in fin dei conti, sbagliate; il gay pride secondo me è una buffonata gigantesca, e mai andrei in piazza vestito in quel modo. Io ho la mia dignità di persona, di ragazzo, di figlio.Come ha detto ieri la mamma, nessuno ha una colpa: né io, né voi, né Dio. Io sono così e basta, senza ma o perché. E vorrei proprio che voi sappiate che non avete colpa, nella maniera più assoluta. Non ha colpa il papà, né tanto meno la mamma.Ed ora arriviamo ad un altro punto importante. Non voglio cambiare, né voglio vivere la vita in castità. Voglio vivere liberamente la mia omosessualità con la persona che amo. Non vi sto chiedendo di accettare questa mia decisione, questa mia vita, né ora, né domani, né fra un anno. Se riuscirete ad accettare, o vorrete, impiegherete il tempo che vi servirà, né più né meno.Vorrei solo che voi capiate una cosa: io sto bene così, e solo così riesco ad essere appieno me stesso. Ultimamente ho incontrato Davide, ed è ormai una settimana che siamo insieme; quando sono con lui, io sto davvero bene, sono felice. Voglio passare la mia vita con lui e anche lui ha ricambiato questo desiderio. (mi hanno consigliato di ometterlo)So che sarà difficile, per voi, capirlo, quanto è stato per me scriverlo. Voglio chiedervi ancora scusa, però: scusa per ieri sera, per l’arrabbiatura che mi ha preso e che ho sfogato su di voi. Scusami soprattutto te mamma, perché sento di averti fatto soffrire molto più di quanto ho fatto con papà. Vi vorrò sempre bene, sappiatelo, qualunque cosa voi diciate, facciate o pensiate. Magari non condividerò le vostre idee, le vostre azioni e le vostre parole, ma il mio affetto per voi rimarrà invariato e la stima che nutro nei vostri confronti non cambierà.VI VOGLIO, VI HO VOLUTO E SEMPRE VI VORRÒ BENE!!! SCUSATEMI PER TUTTO IL DOLORE CHE VI HO CAUSATO E CHE, CON LE MIE SCELTE, VI CAUSERÒ!Vostro figlio Luca. Cosa ne pensate? Vorrei darla ai miei, ma vorrei dei consigli... mi hanno anche consigliato di fare CO prima con mia sorella, che potrebbe darmi una mano... voi che dite?

[Trafalgar]

E molto carina, però ti consiglio di non includere tutte quelle considerazioni sulle adozioni, gay pride ,ecc. mi san tanto di scuse, e tu non ti devi scusare propio con nessuno, perchè la colpa non è ne tua, ne dei tuoi genitori,capito?In bocca al lupo, ah, si è meglio se lo dici prima a tua sorella, che, se occorrerà, ti sapra aiutare, daccordo?In bocca ai lupi!

[Aky_86]

bella lettera..molto commovente..e sono daccordo con chi ti ha consigliato il Co con tua sorella..si vede che l'hai scritta con il cuore..e spero che colpisca i tuoi genitori come ha colpito me..in bocca la lupo luca..

[Redcloud]

La lettera sembra buona! Soprattutto se non ho capito male perchè hai genitori molto credenti... quindi anche se i toni sono un po' secchi sul mondo gay credo che in questo modo possano essere utili.Però possono anche essere un'arma a doppio taglio. Se tra l'altro avete litigato recentemente (da quello che mi sembra di capire) il tuo attacco potrebbe inasprire le loro posizioni in merito (magari non su di te, ma se ho letto bene in passato dicevi che consideravano l'omosessualità una malattia...) e aumentare la pressione. Certo puoi strumentalizzare queste cose per prendere le distanze adesso e quindi indorare la pillola e in futuro senza ansia parlarne più tranquillamente...Se tua sorella credi possa accettare meglio la cosa allora parla prima con lei, però tieni presente che nel mondo di cl vedo sostanzialmente due possibili reazioni.1) La cosa si sparge a macchia d'olio e quindi lo sanno tutti nel giro di poco. Questo di per sè non è negativo, ma se ne parli prima con tua sorella e i genitori lo vengono a sapere dopo da altri potrebbe essere più difficile poi fare CO. Se invece la cosa parte dai tuoi genitori almeno lo scoglio più duro è superato...2) Si rischia al contrario che debba diventare un segreto. E qui i pro e contro credo siano piuttosto noti, quindi non mi dilungo...Questo non dovrebbe fermarti affatto... perchè se sei convinto di fare CO fallo semplicemente considerando il peso della cosa...Però leggendo un altro tuo post non capisco bene fino a che punto i tuoi lo sappiano già (tipo le ricerche su internet, la psicologa) oppure no.Al massimo cerca qualche informazione sull'omosessualità (non da materiale gay friendly perchè altrimenti rischi che ti dicano che vogliamo solo portare acqua al nostro mulino). Se hanno mostrato interesse cercando in giro informazioni è probabile che cerchino di capire e siano aperti anche a cambiare idea...Comunque prendi quello che ti dico con le pinze (molto probabilmente lo fai già, ma in questo caso repetita iuvant... )... non conoscendo bene le cose potrei essere solo fuorviante, solo tu hai un'idea di quello che succede...

[Orlandella]

Ma non fraintendetemi: mi piace vestirmi da maschio, non voterei mai per la sinistra e le adozioni gay (quelle per cui molti si battono) credo che siano, in fin dei conti, sbagliate; il gay pride secondo me è una buffonata gigantesca, e mai andrei in piazza vestito in quel modo. Io ho la mia dignità di persona, di ragazzo, di figlio.

Questa parte mi sembra un pò una "paraculata", o, per essere colti, una "excusatio non petita" ...Poi mi sembra inutile ai fini della lettere: tu vuoi dire ai tuoi genitori che sei gay, non da che parte stai in politica o come ami vestirti...Per quanto riguarda il CO con la sorella, dipende dalla sorella...perchè se hai una sorella stronza e omofoba potrebbero essere guai (e non te lo auguro affatto!), solo tu puoi sapere se ne puoi parlare prima con lei.Ad ogni modo, in bocca al lupo! :ok:Spero che il tuo CO abbia successo! :)PS=sì forse meglio togliere anche la parte su Davide, se hanno il cuore debole potrebbe essere troppo!

[Narmo89]

In effetti quella parte l'ho aggiunta solo per un motivo: evitare che i miei siano colti da pregiudizi infondati. Nella loro mente, e questo lo so per certo, gay è uguale a comunista, effeminato, che si veste da ragazza e che segue ciecamente qualunque cosa venga lui propinata da comunità o associazioni gay (e affini). Grazie per i commenti

[alde1254]

non ti devi scusare con loro se sei gay, non è una colpa essere gay

[naD]

Questa parte mi sembra un pò una "paraculata", o, per essere colti, una "excusatio non petita"

Si sono daccordo, anche io ometterei questa parte....che poi "MAI voterei a sinistra"....ecchecos'era un reato

[Guest XSI]

bella lettera ma:io l'avrei fatta molto più breve, tipo 2 righe...

[Ghost77]

Se posso esser schietto è orribile; un genitore che legge sta cosa si sente autorizzato a spedirti dallo psicologo perchè in sostanza stai dicendo loro "sono un mostro lascivo, perdonatemi per quel che faccio ma lo faccio lo stesso". Di cosa mai dovresti chiedere scusa? Tu sei così, punto e basta, il chiedere pietà è come ammettere chissà quale crimine da parte tua. "Sono gay ma non capite male eh,non sono un gay che vuole essere una donna (fatto notorio), io non sono neanche per i diritti, me ne resto zitto e buono a fare le mie zozzerie di cui vi chiedo e vi chiedrero' scusa anche alla fine di questo papiro". Fossi un genitore mi inalbererei più per il tuo carattere remissivo che per il fatto che sei omosessuale. Lo vuoi dire? Ok, vai fino in fondo, senza captatio benevolentiae al limite del mieloso all'inizio e senza dire che provi repulsione per questo e quello e che non ti senti una Platinette ( e soprattutto chi se ne frega per cosa voti, mica siam in dittatura per cui se non ribadisci ai tuoi che voti comunque destra ti infarciscono di olio di ricino... o no?). Tanto più la frase riguardante il ragazzo con cui esci, se proprio vuoi mantenere questo registro levala assolutamente, stai loro chiedendo scusa e perdono e poi metti la marachella sul piatto pronta per esser punita. Se vuoi parlar veramente di te, poniti su una posizione decisa, imponi le tue idee, fai capire che son giuste, e soprattutto non chiedere nulla perchè ti spetta gia' di diritto.Ciao e pensaci!

[Orlandella]

In effetti quella parte l'ho aggiunta solo per un motivo: evitare che i miei siano colti da pregiudizi infondati. Nella loro mente, e questo lo so per certo, gay è uguale a comunista, effeminato, che si veste da ragazza e che segue ciecamente qualunque cosa venga lui propinata da comunità o associazioni gay (e affini). Grazie per i commenti

Ti capisco...anche i miei sono un pò così. Ti ho scritto quello perchè in effetti io non faccio nulla per "paracularmi" (anche se non ho ancora fatto CO con loro), anzi mi metto spesso in contrasto con loro su posizioni politiche decisamente estremiste . Che poi, in fondo, cosa c'è di meglio che vedere dei genitori omofobi e berlusconiani diventare matti perchè hanno un/una figlio/a gay? :asd:Comunque leggiti con attenzione anche i consigli di GostHunter, è una critica pesante ma schietta, e alcuni aspetti sono proprio azzeccati: meno "captatio benevolentiae" e più "tiè, hai un figlio gay!" :PAh, un'altra cosa: magari punta di più sul fattore "come l'hai scoperto" e "come è difficile nascondersi e negare tutto"...poi facci sapere se l'hai modificata e sei è andato in porto la tua "epifania" (oggi sono "colta" )

[Redcloud]

@GhostHunter77: Capisco cosa intendi e in linea teorica sono daccordo con le considerazioni generali, ma non sempre prendere le cose di pieno petto è la strategia migliore secondo me...Qui non deve fare un'apologia del fenomeno, l'obiettivo è comunicarlo ai suoi e magari pure essere accettato, quindi se deve prima prendere le distanze per poi riavvicinarsi parlandone potrebbe essere una buona idea...

Se vuoi parlar veramente di te, poniti su una posizione decisa, imponi le tue idee, fai capire che son giuste, e soprattutto non chiedere nulla perchè ti spetta gia' di diritto.

Su questo invece sono daccordissimo! Se anche c'è solo il sentore di una possibile accusa di "malattia" meglio sempre essere molto chiari.Però in generale mi sembra che stia dicendo "Io sono così, non voglio cambiare" che è una posizione precisa. Poi il modo migliore di comunicarlo dipende da come sono i genitori, quindi forse una forma molto prudente come quella di questa lettera è la più efficace. Comunque si parla solo del primo passo. Le sue considerazioni sul pride e sull'adozione (non mi pare parli di tutti i diritti... solo di quello) etc... sono posizioni personali che hanno diritto di esistere se le crede davvero.Secondo me la cosa veramente importante è che quello che c'è scritto sia vero e sentito, perchè dato che ci sarà un seguito, se poi si è mentito su uno di questi punti anche i risultati che si possono ottenere con l'eventuale dialogo vengono buttati via.

[alde1254]

Si ma dalla lettera io escuderei la parte politica e del pride che non c'entra nulla col comunicare io sono gay, e cambierei le scuse con uno spero mi possiate accettare perchè sono vostro figlio e spero mi vogliate bene lo stesso

[Aky_86]

e cambierei le scuse con uno spero mi possiate accettare perchè sono vostro figlio e spero mi vogliate bene lo stesso

sono daccordo..

[cambiapelle]

ometti assolutamente la parte dei diritti gay perche' non sta inpiedi... praticamente dici loro : cari mamma e papa' sono gay e per causa di cio' non voglio diritti....... un assurdoper il resto ok. in culo alla balena!

[SaintJust]

la parte sui diritti la trovo orribile e offensiva anche per l'intelligenza dei tuoi genitori. per quanto possano essere bigotti lo sanno certamente che in questi 4 anni non ti sei vestito da donna, che non vuoi cambiare sesso e cose così. Fossi io un genitore (o avessi detto una cosa del genere ai miei) reagirei malissimo.Per il resto evita il discorso ragazzo... anche perchè dici di volerci passare la vita e lo conosci solo da una settimana... pure che era una ragazza non credo ti avrebbero preso molto seriamente, anzi...Per il resto se pensi che tua sorella possa esserti d'aiuto confrontati prima con lei, può sempre essere un bene avere un appoggio.

[Roby]

Il sentimento si coglie subito. Credo che anche i tuoi lo noteranno. Se ti posso dare un consiglio segui le indicazioni di Ghost Hunter. Se hai deciso di dirglielo non indietreggiare. MAgari togli anche il nome del ragazzo, forse meglio vedere la reazione e poi approfondire il punto.

[naD]

Ma come gliela darai?

[Louis]

La parte del vestirsi da maschio etc è di cattivissimo gusto. Sembra siano pregiudizi tuoi prima che loro. Se proprio pensi possano pensare a cose simili chiarirai a voce in un secondo momento (dovrai parlarci prima o poi, immagino 3,1 secondi dall'aver letto "sono gay"), ma nella lettera lascia stare. Fossi in te tralascerei anche tutti i scusa mamma, papà e dio che la rendono un pizzico infantile e poco convinta, sono un invito a nozze per caricare con le solite cazzate "è una fase bla bla", soprattutto quando parli di passare la vita con una persona conosciuta da una settimana.Comunque devi sentirla tu e non conosco i tuoi genitori. In bocca al lupo.

[Narmo89]

Allora...1) Mio padre già in passato mi ha chiesto se mi piace vestirmi da maschio. è per questo che nella lettera ho voluto sottolinearlo. E poi anche perchè, sebbene sappia di dover parlarci prima o poi (dopo la lettera), vorrei evitare domande idiote tipo quella. 2) Forse ho esagerato nel dire della sinistra. Diciamo che l'ho fatto solo per rendere il colpo meno duro. Sinceramente parlando non mi interessa la politica e destra o sinistra per me è indifferente.3) Non penso che ci sia qualche genitore che a sentire il figlio dire 'sono gay' faccia i salti di gioia alti ottanta mentri. Può capire o accettare anche subito, però è comunque un colpo. Da qui il motivo per i molti scusa che ho inserito.4) Dio c'entra, considerando che io credo, loro credono e mi hanno già detto che non è colpa di Dio... Ho voluto semplicemente ribadire per loro.5) Di quali diritti parlate? Non ho mica negato le adozioni o il pride. Ho semplicmente espresso un giudizio. Altrochè se mi piacerebbe avere un figlio da crescere, ma non son del tutto convinto che gli farebbe bene crescere in una famiglia omosessuale (tutto qui, è solo un dubbio). I matrimoni non mi pare di averli toccati, nè mi pare di aver detto che non voglio diritti. Se così sembra, vedrò di modificare.6) So che lo conosco da una sola settimana, ma non può essere che voglia realmente passare la mia vita con lui? Conosco coppie (etero) che si sono fidanzate al liceo, si sono sposate e tutt'ora sono insieme; quindi non vedo perchè non potrei scrivelo se vorrei che accadesse.7) La posizione mi sembra molto chiara e decisa: sono gay e non voglio cambiare. Non mi pare di essere remissivo a chiedere scusa ai miei genitori se gli posso causare del dispiacere, o no? Sottolineo che non avevo un tono nè arrabbiato nè tantomeno polemico con questi 'punti stillati', volevo giusto cercare di chiarire perchè ho scritto certe cose. Comunque ringrazio tutti per le dritte. Alla luce di quello che ho scritto, cambia qualcosa oppure rimanete della stessa opinione?

[alde1254]

Io rimango dell'opinione che sembra troppo un chiedere scusa ecc ecc

[Simo]

Ti hanno già detto tutto gli altri, dai buona fortuna

[cambiapelle]

io rimango della mia togli i diritti, le unioni e i pride.mantieni dio sevuoi..forsi li farai piu contenti

[Trafalgar]

Umm, si, non avevo considerato il fatto che tu conosci(ovviamente)meglio di chiunque altro i tuoi genitori, incluse le ipotetiche reazioni. :sisi:Detto questo, allora, non mi rimane che fidarmi delle tue "stotie di vita familiare vissuta" e lasciarti al grande passo con il solito beneagurante in bocca al lupo, anche se preferisco quello di Cambiapelle, quindi:In culo alla balena!

[Guest Irish Dragon]

Non sono tipo da criticare aspramente i CO altrui, ma le tue "considerazioni personali" potevi anche risparmiartele. Capisco il conoscere i propri genitori e voler "colpire" nei punti giusti, ma parlare di dignità per far felici loro, mi sembra a dir poco esagerato... sei sempre in tempo per parlarne, non ti lanciare adesso in frasi e pensieri più grandi di te.La parte sul tuo ragazzo levala, non sai quale potrebbe essere la loro reazione e le conseguenze per le stessa. Per il resto in bocca al lupo e non metterti fretta nel voler parlare\chiarire con loro... hai aspettato quattro anni, ora fai le cose per bene e sta tranquillo.

[cherryclam]

uhm troppo lascivo troppo vittimistico scusa scusa scusa detta così sembra quasi che gli suggerisci che esser gay sia sbagliatoeviterei anche la parte del moroso

[Orlandella]

Sì sono sempre della mia opinione... Però credo che tu debba seguire il tuo cuore e dire quello che senti, quindi non farti troppi problemi su come reagiranno, tu dillo e basta. Anche per questo forse è meglio togliere gli "scusa", sembra troppo costruita e poco naturale.In bocca al lupo!

[cambiapelle]

io l'ho riletta e devo dire che, evitando cautamente il discorso dei diritti gay e del gaypride (senza i quali in italia la situazione dei gay sarebbe peggiore ...se possibile), lascierei tutto il resto, in fondo mi sembra una lettera sentita e non ''costruita''.all'ultimo pero' non parlerei di scelta... perche' i tuoi genitori potrebbero anche fraintendere..infatti un etero non sceglie di esserlo..lo e' punto e basta.Io lascerei anche la parte riguardante il tuo ragazzo...tanto prima o poi dovrebbero saperlo..e visto che fai 30.......un bacio e nuovamente...in culo alla balena!!

[CutHere]

un foglio bianco nella borsetta di mammacon scritto"sono gay" ? :look:e' incisivo e rende l'ideacome sopralascia perdere considerazioni politicheo moralise come tu stesso dicinon hai ancora sviluppato idee in meritoe lascia perdere quello che loro voglionosentirsi dire!prevedere le loro reazioni e cercare di tapparle primame pare troppo macchiavelliano...e forse un po'inutileperche' bene o male non sai come potrebbero reagirene?alla fine il concetto che deve passare e' uno solo"sono gheis"

[misterbaby]

Ti consiglio di farlo a voce, è meglio. Così dovrai solo rispondere alle domande sui loro dubbi, senza porre davanti altri problemi, che forse nemmeno si pongono ( adozioni, gaypride, ecc...). A voce è tutto più chiaro e immediato. Con la lettera, comunque verranno fuori le loro domande. Invece a voce ti risparmi un passaggio ;)In bocca al lupo!