Jump to content

Effusioni in pubblico : Come agire?


Recommended Posts

  • Replies 122
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

  • Prince1999

    29

  • AndreDgl

    15

  • Mario1944

    13

  • SabrinaS

    12

18 hours ago, Paedicator1987 said:

E' un atteggiamento realmente insopportabile anche perché sottintende che un gay sia un maschio mancato e una mezza femminuccia.

La questione è annosa, ripetutamente riproposta e variamente risolta anche perché attiene sia al giudizio che un uomo omoeroticamente inclinato dà della natura e dell'origine della sua inclinazione sia al giudizio che gli uomini non omoeroticamente inclinati, ma troppo spesso da questa aborrenti, danno di tale inclinazione.

Non v'è peraltro una ragione scientifica che sostenga affermazioni che gli uomini omoeroticamente inclinati abbiano una disposizione congenita più femminile che gli altri uomini, riducendosi dunque probabilmente l'opinione ad atteggiamenti ovvero ad opinioni circa gli atteggiamenti, che dipendono essenzialmente dalla cultura o forse diremmo meglio dall'incultura ambiente.

D'altronde già alla metà del XIX Ulrichs, uno dei promotori delle rivendicazioni di liceità dell'omoerotismo,  affermava essere l'uranista, come egli definiva l'uomo omoeroticamente inclinato, "anima muliebris virili corpore inclusa",  affermazione tuttavia contestata da altri, tra cui il contemporaneo Benkert, inventore della parola "omosessuale", ma che evidentemente ha avuta grande influenza nel secolo scorso  e nel presente anche in ambito popolare.

In effetti anticamente non risultano opinioni diffuse che l'inclinazione omoerotica dipendesse da un' "anima muliebris"  che animasse alcuni uomini:

non certo nell'età greca classica, quando la celebrata superiorità del desiderio omoerotico, in quanto produttivo non di semplice generazione, come quello eteroerotico, ma bensì di educazione e virtù umane  e civili, mal si sarebbe conciliata con la scarsa stima verso la parte femminile del genere umano....

ma neppure nelle età successive, quando montarono feroci concezioni omofobe.

E' singolare che questi ultimi due secoli, che pure hanno accompagnata la rivendicazione della legittimità e della liceità omoerotica, siano stati anche i testimoni della nascita d'una sostanziale negazione dell'omoerotismo come genuina affettività erotica d'un maschio verso un altro maschio e della conseguente affermazione della necessità d'un'anima femminile sottesa che possa correggere e giustificare l'abominio d'un'affettività erotica solo maschile.

 

 

Edited by Mario1944

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now

×
×
  • Create New...