Esiste davvero il gayradar?

[ben81]

Ci sono persone che sanno fingere molto bene, c'è gente che ha scoperto che il marito era gay dopo 20 anni di matrimonio, tanto il marito recitava ad arte...perciò figurati quanto è facile (a meno che uno fosse sosia di Solange o di malgioglio) non far capire agli amici o ai familiari, se non lo si vuole, se si è gay o meno...

[alysonmichelle]

Sono fermamente convinto della non esistenza del gayradar. Se uno intuisce qualcosa e' solo perche' la persona che si ha di fronte e' visibile come gay, almeno in qualche dettaglio, oppure perche' quella persona non fa troppi misteri. Come gia' scrissi ho passato anni accanto al mio migliore amico, e ho scoperto che era gay solo casualmente e molto tempo dopo la sua scomparsa. Ovviamente era maschile sia nell'aspetto, che nei modi, che negli interessi, ergo nessuno avrebbe mai potuto intuire che fosse gay.

 

Adesso non per essere insensibile ma era il tuo migliore amico e tu hai scoperto che era gay solo dopo la sua morte?

Bhè scusami se te lo dico ma qui non si tratta di non avere il gaydar, si tratta di strabattersene di chi ti sta accanto.

[ben81]

Se chi ti sta accanto non è come Michael del gf, non fa apprezzamenti sui maschi, non ha gusti gay, e nasconde questo lato a tutti, potresti essere anche la madre e non te ne saresti comunque potuta accorgere...difatti nemmeno la mamma se n'è accorta...ma probabilmente siete ormai assuefatti al frequentare solo gay visibili, che la possibilità che esistano gay assolutamente non visibili vi sembra incredibile.

E ribadisco che non era un amico tra tanti, ma un amico fraterno, un amico a cui sono sempre stato vicino in ogni situazione, per anni...quello che non vi entra nel cervello è che se una persona sa nascondere bene alcuni suoi lati, per assurdo potreste essere amici anche di un potenziale serial killer o di un pedofilo, senza poterlo nemmeno lontanamente immaginare, figuriamoci cosa ci vuole ad occultare un semplice orientamento sessuale.

La mente umana è imperscrutabile, chi sostiene di sapere tutto di chi ha di fronte, ciancia sapendo di stare cianciando, apre la bocca e gli da' fiato tanto per dire qualcosa.

[alysonmichelle]

Se chi ti sta accanto non è come Michael del gf, non fa apprezzamenti sui maschi, non ha gusti gay, e nasconde questo lato a tutti, potresti essere anche la madre e non te ne saresti comunque potuta accorgere...difatti nemmeno la mamma se n'è accorta...ma probabilmente siete ormai assuefatti al frequentare solo gay visibili, che la possibilità che esistano gay assolutamente non visibili vi sembra incredibile.

E ribadisco che non era un amico tra tanti, ma un amico fraterno, un amico a cui sono sempre stato vicino in ogni situazione, per anni...quello che non vi entra nel cervello è che se una persona sa nascondere bene alcuni suoi lati, per assurdo potreste essere amici anche di un potenziale serial killer o di un pedofilo, senza poterlo nemmeno lontanamente immaginare, figuriamoci cosa ci vuole ad occultare un semplice orientamento sessuale.

La mente umana è imperscrutabile, chi sostiene di sapere tutto di chi ha di fronte, ciancia sapendo di stare cianciando, apre la bocca e gli da' fiato tanto per dire qualcosa.

 

Io veramente son osolo assuefatta dalla casa da pulire, i conti da pagare e il lavoro da cercare 

 

E ribadisco quanto ho detto, se era un amico fraterno non c'era bisogno di vederlo vestito da Jessica Rabbit per capirlo.

[ben81]

Io veramente son osolo assuefatta dalla casa da pulire, i conti da pagare e il lavoro da cercare  

 

E ribadisco quanto ho detto, se era un amico fraterno non c'era bisogno di vederlo vestito da Jessica Rabbit per capirlo.

Cara non sei la sola ad avere impegni di casa e conti da pagare, e stai parlando con uno che si campa da solo da quando aveva 19 anni.    Tutto questo pero' non c'entra una fava con la possibilita' di leggere nelle menti altrui. Perche' e' questo che vai sostenendo.                              P.s. E non  cosi' raro conoscere gay assolutamente non riconoscibili come tali nemmeno da altri gay. Ne conosco a iosa, qualcuno e' anche utente di questo forum, per dirne una, e mi ci metto pure io.

[alysonmichelle]

Era in risposta al fatto che tu alludessi che io o chi per me conosca solo checche isteriche urlatrici con boa di struzzo al collo.

 

E comunque fosse riconoscibile o meno è proprio il concetto di fondo che non hai capito. Come fai a dire che era il tuo migliore amico, amico fraterno e mai ti sei accorto che potesse avere tendenze omosessuali. E non sto parlando di gaydar o vestitini rosa, sto parlando di completamente altre cose.

[ben81]

Aridaje...tralasciando l' abbigliamento, e' tecnicamente impossibile capire un gusto sessuale o qualunque altro dettaglio privato altrui se la persona in questione non lascia trapelare nessun indizio. Ti ripeto che nemmeno tanti genitori o fratelli  scoprire che il loro figlio e fratello e' gay, pur vivendoci da una vita insieme (e te lo do per certo anche perche' mi e' capitato personalmente), quindi figuriamoci quanto e' facile nascondere la propria omosessualita' ad un amico, per quanto intimo sia. Ma dimmi un po', tu riusciresti mai ad indovinare i gusti che so, magari mangerecci, di un amico, se questo te li nascondesse? Ecco, e' la stessa identica cosa. Non ti permetto comunque di fare illazioni sulla profondita' di amicizia tra due persone che non hai mai visto nemmeno in faccia, e concludo consigliandoti di farti una ragione sul fatto che di persone assolutamente invisibili come gay, anche alle persone care, ce ne sono a iosa.

[vitabassa]

certo non tutti ce l'hanno scritto in fronte

[marty23]

da me ad esempio non si capisce completamente passo tranquillamente per etero...in alcuni miei amici/che si vdede ina tlre di meno...dipende sempre dalle persone se vogliono fartelo capire o no.. naturalmente quando il discorso cade sulla sfera privata,non mi faccio problemi ad esporre il mio orientamento, ultimamento mi è capitato con semplici conoscenti..

[Sweet]

Ok scusate cosa dobbiamo fare? Questo topic va avanti da parecchio tempo e chiuderlo per improvvisi botta e risposta e monoriga non mi sembra una buona cosa. O ci diamo una regolata o divido...

[Fra86]

Secondo me il gayradar è una sorta di sesto senso che qualcuno ha affinato più di altri, perchè magari osserva ed ascolta di più, che alla fine sono le uniche due armi con le quali puoi capire se piaci ad una donna, a meno che la sua sessualità non sia già palesata dai suoi comportamenti e soprattutto dal suo modo di vestirsi ed atteggiarsi.

 

Mia madre, per esempio, ha il gayradar ed è infallibile. Non sbaglia mai e se ne accorge subito. Oltretutto, non solo con persone gay, ma anche per i tradimenti e tresche. Non so come faccia, ma ha una marcia in più. Le mie zie ci scherzano sempre su, perchè è formidabile ed abbastanza esilarante.

 

Comunque, ci sono dei comportamenti, gesti, atteggiamenti, espressioni, tono della voce, solitamente messaggi non verbali, che fanno capire di più se una persona può essere o non essere gay/bisex. Coi messaggi verbali è molto più difficile capire, perchè molte volte le persone non sono esplicite e tendono a mandare messaggi sottili, velati, quasi mai diretti e palesi.

[deea]

io direi che il mio gayradar funziona abbastanza bene..sia per i maschi che per le femmine..ma non chiedetemi come faccio perchè non saprei spiegarlo...è una cosa che sento cosi,a pelle..e c'azzecco quasi sempre...

[Divine]

anche il mio pare che funziona, soprattutto sulle donne. Sui maschi non so perchè mi è più difficile verificare. Cmq secondo me più che un radar è un sesto senso...

[lost.and.delirious]

Io purtroppo penso di non averlo. Cioè a volte faccio delle supposizioni, ma non riesco mai a capire se sono azzeccate o meno..spero che con il tempo migliori, ma non ci conto molto a essere sincera anche perchè da quando ho letto che circa 2 persone su 30 (circa, non ricordo con esattezza) sono gay, immagino gay ovunque. A scuola, al supermercato, in discoteca..

Sono un caso perso!

[Ely76MI]

Il famoso gay-radar, anch'io mi lamentavo che prima non me l'avevano fornito, poi che era rotto, poi andava aggiornato il software. Alla fine invece ho incontrato una alla quale funzionava bene... ti credo dopo 10 anni di sperimentazione . Quindi penso sia questione di studio, frequentazioni, e allenamento visivo.

Grazie per avermi rassicurato sulla normalità di quel periodo in cui una ha preso consapevolezza della sua natura e vede lesbiche ovunque, tanto che comincia a perdere la trebisonda.

Per fortuna è passato, adesso me la vivo meglio, e stò affinando l'osservazione perchè credo che il capire passi attraverso gli occhi, come qualcuna di voi ha detto, può essere anche quel gioco di sguardi che si soffermano un secondo di più, oppure la sguardo fisso.

Per me la metropolitana in un paio di occasioni è stata foriera di situazioni particolari: mesi fa mi trovai di mattina con una tipa che mi piantò gli occhi addosso senza troppe cerimonie. Invece l'altra sera tornando a casa, mi trovai a compiere lo stesso tratto con una tipa ben vestita, capello corto, sentii proprio a pelle quel sesto senso, senza volerlo ci sedemmo l'una accanto all'altra, lei col suo palmare io col mio libro, non nascondo che mi sarebbe piaciuta conoscerla, ma a causa della mia timidezza tengo sempre gli occhi bassi .

[orchid85]

io vorrei proprio averlo... sono mesi che vado dietro ad una mia amica che mi crede etero e sto cercando in tutti i modi di cogliere dei segnali, gesti o parole che mi possano confermare che ci sia una speranza che io possa in qualche modo interessarle in un modo diverso, ma niente...

 

ci sono giorni in cui mi dico che potrebbe essere bisex e magari essere attratta da me, ma poi penso semplicemente di vedere certe cose perchè lo desidero... mah, mi piacerebbe poter avere la certezza!!!

[Sweet]

ultimamente sono stata a una conferenza di 2 giorni e mi sono stupita nel vedere che una collega lesbica l'ho clockata subito. Non era particolarmente butch, aveva i capelli lunghi pero' c'e' stato qualcosa che mi ha attivato il gaydar. Tempo qualche ora e ci troviamo a cena e io la sento continuamente parlare di una certa Gemma. Non ho avuto neanche bisogno di chiedere. Devo dire pero' che pur avendo cercato di inserirmi nella conversazione (eravamo in una tavolata lunghissima e stretta e lei e la sua interlocutrice mi erano direttamente di fronte) mi hanno completamente snobbato, forse non esiste piu' la solidarieta' tra simili.

 

Al contrario, in un altro gruppo del quale faccio parte, un gruppo teatrale, quando ho detto a un tipo di essere lesbica mi ha risposto "ah, figo, allora Becky non e' piu' la sola!", al che io deduco che Becky debba essere lesbica, cosa che non avevo minimamente pensato nonostante lei si', sia vagamente mascolina di aspetto. Io sono out a tutti, ma lei continua a fare commenti su uomini su Facebook, al che mi domando: e' quel ragazzo che ha frainteso il suo orientamento sessuale o e' lei che ha una vita di facciata su Facebook? Boh...

[Divine]

Sweet, magari la tua collega del teatro è bisessuale...

[bluelove]

gayradar? è solo questione di come chiamarlo... in realtà se si intuisce l'orientamento sessuale di un individuo è per stereotipi.... tant'è che quando ci sono individui insospettabili il gayradar chissà come mai o si dice che non funziona o scompare dai discorsi XD suvvia, è soltanto una parvenza a cui appendersi... le "checche" come qualcuno dice... si vedono perchè esternano il loro ego, ma il gayradar non serve in questi casi... le sensazioni che si provano sono quelle importanti, usiamo questi termini piuttosto, e.. in bocca al lupo

[Fra86]

Secondo me, per capire e conoscere gli altri devi capire e conoscere te stesso/a. Quindi, come già accennato in un altro topic, se una persona è più sensibile, perspicace o attenta a certe sensazioni, emozioni, sguardi e/o comportamenti, ci arriva prima. Una persona può essere agghindata anche nel massimo dell'anti stereotipo e sembrare tutto fuorchè omosessuale, ma se ti guarda in una certa maniera, con una certa carica espressiva ed intensità, dai suoi occhi capisci tutto quello che il suo abbigliamento poteva fuorviare.

Anche la tensione positiva tra due persone è sinonimo che tra quelle due persone che qualcosa in corso, in atto, che sta nel mezzo tra i loro pensieri e discorsi. Quando due persone si cercano, anche senza dirselo, si vede. Si nota qualcosa tra i loro corpi, i loro movimenti, i loro gesti, l'imbarazzo, il cercarsi continuo, giocoso e timido.

 

Il gayradar esiste, ma quando c'è una risposta comunicativa da parte dell'altro/altra. Quando le emozioni e le sensazioni emergono in superficie e trasudano su di te. Si chiama gayradar apposta, perchè dovrebbe funzionare allo stesso modo di un radar. Captare onde e segnali in tua direzione. Impulso - risposta.

[Raziel]

Il gayradar esiste, ma quando c'è una risposta comunicativa da parte dell'altro/altra. Quando le emozioni e le sensazioni emergono in superficie e trasudano su di te. Si chiama gayradar apposta, perchè dovrebbe funzionare allo stesso modo di un radar. Captare onde e segnali in tua direzione. Impulso - risposta.

 

Questa definizione è perfetta! O.O

Non si potrebbero usare parole più chiare e dirette :)

E' verissimo.. "quando c'è una risposta comunicativa da parte dell'altro/altra".

 

 

 

[Fra86]

Questa definizione è perfetta! O.O

Non si potrebbero usare parole più chiare e dirette :)

E' verissimo.. "quando c'è una risposta comunicativa da parte dell'altro/altra".

Thanks!