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Dovremmo fuggire dalle app d'incontri?


Serpente

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Just now, Laen said:

Non capisco se si tratti di esclamazioni d'approvazione o d'offesa...
In tal caso ti senti estraneo a qs descrizioni? 🤣

La questione va approfondita. 

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4 minutes ago, marce84 said:

La questione va approfondita. 

Quando si avanzano obiezioni è buona educazione motivarle e controbattere.
Si attende...

🤣

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davydenkovic90
14 hours ago, Filippo90 said:

Io mi sono iscritto a Grindr e Romeo e per ora ho ricevuto quasi solo proposte di sessantenni (o poco meno) arrapati. Ieri pomeriggio uno di 35 anni senza foto mi ha scritto chiedendogli di fargli un pompino chissà dove e qualche tempo dopo un altro mi scrive chiedendomi se sono attivo o passivo. OK.

Ah, tra l'altro il trentacinquenne dopo la mia risposta negativa si è eliminato dal sito... O_O. Ci sono rimasto male ahah.

Oltretutto nel profilo di Romeo ho scritto chiaramente che non cerco sesso, eppure... MA LEGGETE UNA RIGA, MEEEENCHIA!

Diciamo che hai fatto un riassuntino di piccoli impicci che capitano a tutti sulle app di incontri. Verissimo che vieni contattato (qualche volta) da persone che non leggono il profilo, altrettanto vero che gli agé ne combinano di ogni (dall'abbassarsi l'età, al mandare foto di 10 anmi prima...)

Una volta mi ricordo uno che mi disse "mi raccomando riservatezza, sono sposato"

E io: "se sei sposato non mi interessi " (mi ammoscia andare con quelli sposati)

E lui: "no, scherzo, te l'ho detto per sembrare più interessante. Non sono sposato"

Crocione sopra, ignorato, bloccato e a mai più.

 

Però, dai, cerchiamo anche qualche lato positivo. 

Per esempio, il filtro geografico.  Se entri su un'app puoi trovare una serie di persone che vive in un raggio di pochi km da te. In questo forum magari puoi trovare più coetanei o ragazzi che si pongono (per il fatto stesso che la piattaforma sia impostata in modo diverso, non perché siano persone migliori rispetto  a quelle delle app) in modo più amichevole e aperto, ma magari abitano da tutt'altra parte d'Italia rispetto a te, o addirittura all'estero, e quindi che ci fai? Li puoi sentire, aggiungere sui social, ma non ci puoi certo uscire ogni settimana e sei di nuovo al punto di partenza.

Le app, poi, hanno un loro codice di comportamento: gli utenti hanno, tutto sommato, un'etica ed esistono strumenti per evitare situazioni sgradite. 

Per esempio, sulle app vige la regola non scritta dello scambio delle foto. Se uno non aveva foto nel profilo e mi contattava senza inviarne, lo ignoravo o bloccavo seduta stante.

Qui sul forum (senza fare nomi) ci sono utenti che hanno scritto 12.000 post, che hanno visto e sanno vita morte  e miracoli di ogni forumista,  che commentano le foto altrui, e che non hanno mai e poi mai pubblicato neanche una loro foto. E questi si permettono di scrivere, ad esempio, in shout a me di postare "foto sexy del mio ragazzo". E la cosa è apparsa a tutti normalissima e pacifica, forse anche a me. Solo che sono abituato ad osservare e mettere a confronto due realtà apparentemente diverse, e in questo specifico aspetto trovo molto più sane le app. Più sbrigative e selettive, e sicuramente a volte fonte di smarrimenti ed emozioni non proprio piacevoli, ma almeno con una loro coerenza interna. Se uno è cretino e ti dà fastidio, puoi chiudere i contatti con lui e non subire più le sue angherie. Oltre al fatto che le app,  se usate correttamente, sono solo l'anticamera di incontri reali. A differenza di quanto avviene qui dove il suddetto utente da 12.000 é sempre rimasto comodamente confinato dietro al suo avatar senza foto.

Come scritto già in numerose occasioni, bisogna saper surfare sulle app. Non puoi trovare tutto nel giro di tre secondi, anzi, molto probabilmente non troverai niente nel giro di settimane o mesi, ma va benissimo, comunque vale la pena tenere aperta anche quella porta lì. Nel contempo devi "salvarti la testa" frequentando magari gruppi gay o friendly in parallelo. Non puoi stare solo sulle app e lasciare che siano l'unico canale per poter entrare in contatto con altre persone (lgbt o friendly, quindi con cui dichiararti). Nel periodo "d'oro" mio, cioè quando usavo molto le app per sesso occasionale,  prima, oppure per passeggiate e conoscenze, poi, "sbollivo" raggiungendo spesso post-incontro alcune amiche in un dato pub (stavano lì tutta la notte) o dovunque fossero, e poi frequentavo anche dei ragazzi di una band horror metal, di cui seguivo i tour o con cui andavo in qualche ritrovo o locale per nerd. Non mi confidavo, cioè,  non raccontavo l'incontro che avevo fatto. Non sono uno che crede nelle amicizie da confessionale. Ci andavo per passare il tempo con loro, magari dicevo qualcosa ma non era quello lo scopo dello stare insieme.

Semplicemente cercavo una socialità molto libera che bilanciasse certi incontri e meccanismi che a 20-22 anni, con poche esperienze alle spalle, possono essere molto stressanti

Edited by davydenkovic90
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51 minutes ago, Ghost77 said:

Che ne so io? Io giro su un carrozzone a vendere tonici! 

Perchè non sei più un moderatore, ma solo uno squallido troll! Vergognati, Ghost77: sei la rovina di questo forum!! :rotfl:

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5 hours ago, davydenkovic90 said:

Diciamo che hai fatto un riassuntino di piccoli impicci che capitano a tutti sulle app di incontri. Verissimo che vieni contattato (qualche volta) da persone che non leggono il profilo, altrettanto vero che gli agé ne combinano di ogni (dall'abbassarsi l'età, al mandare foto di 10 anmi prima...)

Una volta mi ricordo uno che mi disse "mi raccomando riservatezza, sono sposato"

E io: "se sei sposato non mi interessi " (mi ammoscia andare con quelli sposati)

E lui: "no, scherzo, te l'ho detto per sembrare più interessante. Non sono sposato"

Crocione sopra, ignorato, bloccato e a mai più.

 

Però, dai, cerchiamo anche qualche lato positivo. 

Per esempio, il filtro geografico.  Se entri su un'app puoi trovare una serie di persone che vive in un raggio di pochi km da te. In questo forum magari puoi trovare più coetanei o ragazzi che si pongono (per il fatto stesso che la piattaforma sia impostata in modo diverso, non perché siano persone migliori rispetto  a quelle delle app) in modo più amichevole e aperto, ma magari abitano da tutt'altra parte d'Italia rispetto a te, o addirittura all'estero, e quindi che ci fai? Li puoi sentire, aggiungere sui social, ma non ci puoi certo uscire ogni settimana e sei di nuovo al punto di partenza.

Le app, poi, hanno un loro codice di comportamento: gli utenti hanno, tutto sommato, un'etica ed esistono strumenti per evitare situazioni sgradite. 

Per esempio, sulle app vige la regola non scritta dello scambio delle foto. Se uno non aveva foto nel profilo e mi contattava senza inviarne, lo ignoravo o bloccavo seduta stante.

Qui sul forum (senza fare nomi) ci sono utenti che hanno scritto 12.000 post, che hanno visto e sanno vita morte  e miracoli di ogni forumista,  che commentano le foto altrui, e che non hanno mai e poi mai pubblicato neanche una loro foto. E questi si permettono di scrivere, ad esempio, in shout a me di postare "foto sexy del mio ragazzo". E la cosa è apparsa a tutti normalissima e pacifica, forse anche a me. Solo che sono abituato ad osservare e mettere a confronto due realtà apparentemente diverse, e in questo specifico aspetto trovo molto più sane le app. Più sbrigative e selettive, e sicuramente a volte fonte di smarrimenti ed emozioni non proprio piacevoli, ma almeno con una loro coerenza interna. Se uno è cretino e ti dà fastidio, puoi chiudere i contatti con lui e non subire più le sue angherie. Oltre al fatto che le app,  se usate correttamente, sono solo l'anticamera di incontri reali. A differenza di quanto avviene qui dove il suddetto utente da 12.000 é sempre rimasto comodamente confinato dietro al suo avatar senza foto.

Come scritto già in numerose occasioni, bisogna saper surfare sulle app. Non puoi trovare tutto nel giro di tre secondi, anzi, molto probabilmente non troverai niente nel giro di settimane o mesi, ma va benissimo, comunque vale la pena tenere aperta anche quella porta lì. Nel contempo devi "salvarti la testa" frequentando magari gruppi gay o friendly in parallelo. Non puoi stare solo sulle app e lasciare che siano l'unico canale per poter entrare in contatto con altre persone (lgbt o friendly, quindi con cui dichiararti). Nel periodo "d'oro" mio, cioè quando usavo molto le app per sesso occasionale,  prima, oppure per passeggiate e conoscenze, poi, "sbollivo" raggiungendo spesso post-incontro alcune amiche in un dato pub (stavano lì tutta la notte) o dovunque fossero, e poi frequentavo anche dei ragazzi di una band horror metal, di cui seguivo i tour o con cui andavo in qualche ritrovo o locale per nerd. Non mi confidavo, cioè,  non raccontavo l'incontro che avevo fatto. Non sono uno che crede nelle amicizie da confessionale. Ci andavo per passare il tempo con loro, magari dicevo qualcosa ma non era quello lo scopo dello stare insieme.

Semplicemente cercavo una socialità molto libera che bilanciasse certi incontri e meccanismi che a 20-22 anni, con poche esperienze alle spalle, possono essere molto stressanti

In realtà io la prendo sul ridere, non mi scandalizzo e di certo non mi incazzo per così poco. Certo, se uno mi prende per il culo divento cattivo, però in linea generale ad una domanda o ad una proposta rispondo in modo gentile.

Quando mi sono iscritto non avevo nessun dubbio circa la poca efficacia di questi siti di incontri, però come dici tu è pur sempre un canale da tenere aperto in quanto non si sa mai! Quindi rimango iscritto e via, tanto non costa nulla. E a dire il vero ho avuto modo di parlare con un paio di persone, con una delle quali ho parlato pure al telefono. Sono abbastanza distanti da me, ma una chiaccherata fa sempre bene! =).

L'altro giorno mi è capitato di contattare un tipo che sul profilo aveva una lunga descrizione di sè stesso e che era interessato a farsi nuovi amici. Il problema è che scrivevo quasi solo io e lui parlava quasi a monosillabi lol. Ad un certo punto mi sono detto: "ok, adesso non scrivo più io, vediamo se lui continua la conversazione". Niente. Sparito. Mah.

Comunque si, la tua riflessione su forum e app non fa una piega. Ma sai, io sono uno abbastanza introverso e difficilmente esco a fare baldoria o a socializzare. Si, lo faccio di tanto in tanto perché i miei coinquilini mi coinvolgono, abbiamo anche organizzato delle feste a casa nostra, però di mia iniziativa è difficile che mi approcci a qualcuno. Generalmente mi basta anche scambiare due chiacchere a distanza che, è vero, non è la stessa cosa, ma uno scambio di opinioni fa sempre bene in ogni contesto secondo me. E paradossalmente le amicizie più durature che ho avuto sono quelle con ragazzi con cui chatto da 10 anni e che non ho mai visto perché vivono lontanissimi da me.

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6 hours ago, davydenkovic90 said:

Diciamo che hai fatto un riassuntino di piccoli impicci che capitano a tutti sulle app di incontri. Verissimo che vieni contattato (qualche volta) da persone che non leggono il profilo, altrettanto vero che gli agé ne combinano di ogni (dall'abbassarsi l'età, al mandare foto di 10 anmi prima...)

Una volta mi ricordo uno che mi disse "mi raccomando riservatezza, sono sposato"

E io: "se sei sposato non mi interessi " (mi ammoscia andare con quelli sposati)

E lui: "no, scherzo, te l'ho detto per sembrare più interessante. Non sono sposato"

Crocione sopra, ignorato, bloccato e a mai più.

 

Però, dai, cerchiamo anche qualche lato positivo. 

Per esempio, il filtro geografico.  Se entri su un'app puoi trovare una serie di persone che vive in un raggio di pochi km da te. In questo forum magari puoi trovare più coetanei o ragazzi che si pongono (per il fatto stesso che la piattaforma sia impostata in modo diverso, non perché siano persone migliori rispetto  a quelle delle app) in modo più amichevole e aperto, ma magari abitano da tutt'altra parte d'Italia rispetto a te, o addirittura all'estero, e quindi che ci fai? Li puoi sentire, aggiungere sui social, ma non ci puoi certo uscire ogni settimana e sei di nuovo al punto di partenza.

Le app, poi, hanno un loro codice di comportamento: gli utenti hanno, tutto sommato, un'etica ed esistono strumenti per evitare situazioni sgradite. 

Per esempio, sulle app vige la regola non scritta dello scambio delle foto. Se uno non aveva foto nel profilo e mi contattava senza inviarne, lo ignoravo o bloccavo seduta stante.

Qui sul forum (senza fare nomi) ci sono utenti che hanno scritto 12.000 post, che hanno visto e sanno vita morte  e miracoli di ogni forumista,  che commentano le foto altrui, e che non hanno mai e poi mai pubblicato neanche una loro foto. E questi si permettono di scrivere, ad esempio, in shout a me di postare "foto sexy del mio ragazzo". E la cosa è apparsa a tutti normalissima e pacifica, forse anche a me. Solo che sono abituato ad osservare e mettere a confronto due realtà apparentemente diverse, e in questo specifico aspetto trovo molto più sane le app. Più sbrigative e selettive, e sicuramente a volte fonte di smarrimenti ed emozioni non proprio piacevoli, ma almeno con una loro coerenza interna. Se uno è cretino e ti dà fastidio, puoi chiudere i contatti con lui e non subire più le sue angherie. Oltre al fatto che le app,  se usate correttamente, sono solo l'anticamera di incontri reali. A differenza di quanto avviene qui dove il suddetto utente da 12.000 é sempre rimasto comodamente confinato dietro al suo avatar senza foto.

Come scritto già in numerose occasioni, bisogna saper surfare sulle app. Non puoi trovare tutto nel giro di tre secondi, anzi, molto probabilmente non troverai niente nel giro di settimane o mesi, ma va benissimo, comunque vale la pena tenere aperta anche quella porta lì. Nel contempo devi "salvarti la testa" frequentando magari gruppi gay o friendly in parallelo. Non puoi stare solo sulle app e lasciare che siano l'unico canale per poter entrare in contatto con altre persone (lgbt o friendly, quindi con cui dichiararti). Nel periodo "d'oro" mio, cioè quando usavo molto le app per sesso occasionale,  prima, oppure per passeggiate e conoscenze, poi, "sbollivo" raggiungendo spesso post-incontro alcune amiche in un dato pub (stavano lì tutta la notte) o dovunque fossero, e poi frequentavo anche dei ragazzi di una band horror metal, di cui seguivo i tour o con cui andavo in qualche ritrovo o locale per nerd. Non mi confidavo, cioè,  non raccontavo l'incontro che avevo fatto. Non sono uno che crede nelle amicizie da confessionale. Ci andavo per passare il tempo con loro, magari dicevo qualcosa ma non era quello lo scopo dello stare insieme.

Semplicemente cercavo una socialità molto libera che bilanciasse certi incontri e meccanismi che a 20-22 anni, con poche esperienze alle spalle, possono essere molto stressanti

Non ci ho capito una sega!!!! 

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3 hours ago, marce84 said:

Perchè non sei più un moderatore, ma solo uno squallido troll! Vergognati, Ghost77: sei la rovina di questo forum!

Dai, almeno non gioco a pallacorda sulle palle degli utenti. E qualora dovessi iniziare a farlo, dimmelo! 

 

2 hours ago, Filippo90 said:

L'altro giorno mi è capitato di contattare un tipo che sul profilo aveva una lunga descrizione di sè stesso e che era interessato a farsi nuovi amici. Il problema è che scrivevo quasi solo io e lui parlava quasi a monosillabi lol. Ad un certo punto mi sono detto: "ok, adesso non scrivo più io, vediamo se lui continua la conversazione". Niente. Sparito. Mah.

I fattori sono tanti. Magari ha scritto il profilo in un momento up, e a volte si collega in momenti down o con altri interessi. Non è che puoi riscrivere da capo il profilo, o meglio puoi ma per uno sguardo di 5 minuti a Romeo non vale la pena. Quindi magari ha visto qualcosa in te che non matchava coi suoi interessi, coi suoi gusti. È più immediato rispondere a monosillabi a uno che non si conosce, che fargli lo spiegone "guarda che ho scritto che cercavo amici ma ora voglio fare sexting e non sei il mio tipo". Avrebbe anche potuto non ribattere al tuo saluto, ma rispondere non significa che uno ci sta. Altrimenti si ricadrebbe in chi non risponde e viene visto come maleducato, e in chi risponde senza voler approfondire e gli viene rinfacciato che abbia fatto perdere tempo. 

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21 minutes ago, Ghost77 said:

Dai, almeno non gioco a pallacorda sulle palle degli utenti. E qualora dovessi iniziare a farlo, dimmelo! 

 

I fattori sono tanti. Magari ha scritto il profilo in un momento up, e a volte si collega in momenti down o con altri interessi. Non è che puoi riscrivere da capo il profilo, o meglio puoi ma per uno sguardo di 5 minuti a Romeo non vale la pena. Quindi magari ha visto qualcosa in te che non matchava coi suoi interessi, coi suoi gusti. È più immediato rispondere a monosillabi a uno che non si conosce, che fargli lo spiegone "guarda che ho scritto che cercavo amici ma ora voglio fare sexting e non sei il mio tipo". Avrebbe anche potuto non ribattere al tuo saluto, ma rispondere non significa che uno ci sta. Altrimenti si ricadrebbe in chi non risponde e viene visto come maleducato, e in chi risponde senza voler approfondire e gli viene rinfacciato che abbia fatto perdere tempo. 

No, ma l'ho contattato perché mi aveva lasciato un'impronta "interessante". Quindi di fatto è lui ad avermi visto per primo, poi siccome ho visto che abbiamo degli interessi comuni gli ho scritto e per un paio di giorni abbiamo fatto botta e risposta, io con frasi un pò articolate, lui con pochissime parole. Oltretutto ad un certo punto gli ho detto che ero nuovo e gli ho detto che molti su Romeo cercano solo sesso e lui mi ha detto che stava cercando solo amicizia perché era stufo di sesso e robe così. Per questo ho trovato strano il suo comportamento, ma probabilmente hai ragione tu: era in un momento down per qualche motivo.

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davydenkovic90
2 hours ago, Filippo90 said:

Generalmente mi basta anche scambiare due chiacchere a distanza che, è vero, non è la stessa cosa, ma uno scambio di opinioni fa sempre bene in ogni contesto secondo me. E paradossalmente le amicizie più durature che ho avuto sono quelle con ragazzi con cui chatto da 10 anni e che non ho mai visto perché vivono lontanissimi da me.

Ecco, questo tenderei ad evitarlo, o comunque a limitarlo molto e relegarlo nella sua nicchia.

Visto che ora sei adulto, intanto impegnati per viaggiare un po', se possibile, e incontra questi ragazzi con cui chatti da 10 anni.

e poi cerca di coltivare quello stesso rapporto di conoscenza/amicizia con persone nuove che vivono dalle tue parti.

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18 minutes ago, Filippo90 said:

era in un momento down per qualche motivo.

E aggiungerei che se basta un momento down per parlare a monosillabi, non hai perso nulla. Magari ha anche mandato un'impronta a 10 persone, gli hanno risposto in 5 e li tiene al caldo minimo fino a quando quello che per lui è il migliore non accetta di vederlo. Comportamento scorretto, certo, se pur ho un amico che lo fa e non capisce proprio dove stia l'errore. Per lui "tanti fanno così con me e allora lo faccio anche io". E allora ti trasformi come gli altri. 

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3 hours ago, Filippo90 said:

L'altro giorno mi è capitato di contattare un tipo che sul profilo aveva una lunga descrizione di sè stesso e che era interessato a farsi nuovi amici. Il problema è che scrivevo quasi solo io e lui parlava quasi a monosillabi lol. Ad un certo punto mi sono detto: "ok, adesso non scrivo più io, vediamo se lui continua la conversazione". Niente. Sparito. Mah.

Non scrivono non perché non gli piaci, ma per quello che ho detto nel topic: non vogliono realmente conoscere nessuno, solo fare il pieno di complimenti e like su internet. Cazzo vuoi che freghi a questa gente di impegnarsi oltre 1 km. Li detesto perché invece io mi ci metterei.

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44 minutes ago, davydenkovic90 said:

Ecco, questo tenderei ad evitarlo, o comunque a limitarlo molto e relegarlo nella sua nicchia.

Visto che ora sei adulto, intanto impegnati per viaggiare un po', se possibile, e incontra questi ragazzi con cui chatti da 10 anni.

e poi cerca di coltivare quello stesso rapporto di conoscenza/amicizia con persone nuove che vivono dalle tue parti.

Sono sempre stato molto, molto nerd. Ahah. Dall'epoca di MSN ed i fantastici trilli fino ad oggi. Non escludo che prima o poi viaggerò per andare a trovarli! Ne avevamo discusso, poi per una questione o per l'altra non abbiamo mai combinato. 

37 minutes ago, Ghost77 said:

E aggiungerei che se basta un momento down per parlare a monosillabi, non hai perso nulla. Magari ha anche mandato un'impronta a 10 persone, gli hanno risposto in 5 e li tiene al caldo minimo fino a quando quello che per lui è il migliore non accetta di vederlo. Comportamento scorretto, certo, se pur ho un amico che lo fa e non capisce proprio dove stia l'errore. Per lui "tanti fanno così con me e allora lo faccio anche io". E allora ti trasformi come gli altri. 

Infatti lascerò stare. Se vorrà scrivermi mi scriverà, altrimenti pazienza e chi si è visto si è visto. Io non corrò più dietro a nessuno.

1 minute ago, Bullfighter4 said:

Onestamente se chatti con uno per 10 anni, potresti organizzarti ad andare a trovarlo ( o lui te) anche se vive su Marte...

Vero. Però sai, io sono in Piemonte, loro in Sicilia e organizzare non è così immediato come può sembrare, per impegni e cose varie. Però di tanto in tanto ne discutiamo e prima o poi ci siamo promessi che ce la faremo!

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14 hours ago, marce84 said:

Serpente, non ti resta che scoprire se hai ragione tu o Sabry. :D 

Diciamo la stessa cosa. Ho interagito con diversi giovani e piacenti medici gay: sono troppo fighetti, autoreferenziali e classisti, oltre che fintamente attivistici. Ma questo vale anche per tutte le professioni elitarie e dal buon rendimento economico, oppure sono artisti wannabe e hanno le pezze al culo ma comunque gay=snob. Sembro intollerante e incel, ma temo non si riesca più a concludere nulla con questi elementi.

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3 minutes ago, Serpente said:

Non scrivono non perché non gli piaci, ma per quello che ho detto nel topic: non vogliono realmente conoscere nessuno, solo fare il pieno di complimenti e like su internet. Cazzo vuoi che freghi a questa gente di impegnarsi oltre 1 km. Li detesto perché invece io mi ci metterei.

Che tristezza. Però guarda, io questa cosa l'ho potuta attestare anche al di fuori del contesto di internet e dei forum e dei siti di incontri, non è proprio una novità. C'è poco interesse, un grande menefreghismo generale. Sono pochi quelli a cui gliene frega qualcosa di conoscere l'altro. O almeno questa è la mia esperienza.

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AndrejMolov89
7 minutes ago, Serpente said:

Diciamo la stessa cosa. Ho interagito con diversi giovani e piacenti medici gay: sono troppo fighetti, autoreferenziali e classisti, oltre che fintamente attivistici. Ma questo vale anche per tutte le professioni elitarie e dal buon rendimento economico, oppure sono artisti wannabe e hanno le pezze al culo ma comunque gay=snob. Sembro intollerante e incel, ma temo non si riesca più a concludere nulla con questi elementi.

gli studenti di medicina sono una piaga: risolvono il cruciverba (ops, il test selettivo per medicina) e poi si credono dei messia in terra. Il loro lavoro é perfettamente sostituibile da una rete neurale e si potrebbe automatizzare per la stragrande maggioranza dei casi :3

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Just now, AndrejMolov89 said:

gli studenti di medicina sono una piaga: risolvono il cruciverba (ops, il test selettivo per medicina) e poi si credono dei messia in terra. Il loro lavoro é perfettamente sostituibile da una rete neurale e si potrebbe automatizzare per la stragrande maggioranza dei casi :3

Il mio coinquilino era gay e stava studiando medicina ed era simpatico, per niente altezzoso ahah

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AndrejMolov89

Quando li contatti non sono per amicizie perché non hanno tempo. Non sono per relazioni perché loro studiano cose serie mentre tu no. Lol, insomma, non sono selezionati per capacitá cognitive, perché é evidente, ma mediamente sono dei caga cazzi imperiali.

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8 minutes ago, Serpente said:

Ho interagito con diversi giovani e piacenti medici gay: sono troppo fighetti, autoreferenziali e classisti,

Verissimo. Prima di avere a che fare con studenti di medicina pensavo che il classismo fosse ormai anacronistico, un relitto della vecchia borghesia... niente di più sbagliato.

1 minute ago, AndrejMolov89 said:

mediamente sono dei caga cazzi imperiali.

Esatto. E ancora più che cacacazzi sono mediamente noiosi da morire.

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davydenkovic90
47 minutes ago, Filippo90 said:

Sono pochi quelli a cui gliene frega qualcosa di conoscere l'altro.

Pochi ma buoni 🙂 

Be', allora, ti do ragione che alcuni (soprattutto gay) tendono molto a "farsi il santino", cioè, a fare un po' le "invitate alla festa di bambola star" della situazione... nel senso che, anche se non sono realmente persone buone, umili, leali, carine, oneste, responsabili, che vogliono bene agli altri ecc. montano una prosopopea di questo tipo. 

E' anche vero che non sono tanto difficili da sgamare, se uno è un pochino allenato, e riesci facilmente a capire che dietro tutto quell'amore universale sbattuto in faccia e buoni propositi, spesso sono frustrati, invidiosi e, come minimo, e ti pugnalerebbero alle spalle volentieri, o darebbero una botta in testa al tuo fidanzato per trascinarselo a casa, o magari godrebbero assai di un pettegolezzo o di una situazione disagevole per te, per gustarsela mentre sgranocchiano pop corn... 

Comunque, ripeto, io ho incontrato anche gente davvero valida, sulle app e su questo forum, e se le decine di profili vagliati son valsi a questo, direi tempo ed energie ben spesi!

 

Volendo fare un altro esempio tratto dalla mia esperienza diretta... a me capitava spesso, in una fase primordiale e giovanile in cui scopavo e basta (e quindi usavo le app per cercare solo quello, e ti ricordo che non c'è niente di male, neanche in questo, e tu stesso potresti farlo!) di fissare incontri molto sbrigativi con chat ai limiti della trivialità e del monosillabo. Interazioni finalizzate solo a quell'unica voglia del momento che poi, una volta che mi avevano conosciuto (in tutti i sensi) post-orgasmo magicamente diventavano arringhe contro quelli che collezionano cazzi, quelli che adescano i ragazzini come te per vendere il popper, quegli altri gay che son colpevoli delle peggiori nefandezze... E io dentro di me pensavo (e avrei voluto dir loro) "guarda che io e te non ci siamo corteggiati per mesi secondo tutte le regole cavalleresche... m'hai inviato una foto del cazzo e ti ho raggiunto in casa alle due di notte". 

Posso capire che fossero persone un po' diffidenti, sulla piattaforma, che, poi, una volta realizzato l'incontro e vedendo che, probabilmente ero a loro gradito e dotato di un qualche raziocinio, magari erano interessati a sciorinare una serie di loro intenzioni e sentimenti più reconditi buonisti e autocelebrativi per vedere se ci poteva essere anche un altro tipo di rapporto con me (alcuni mi chiedevano, dopo la scopata occasionale, oltre che di rifarlo anche di uscire, andare a cena o al cinema...). Però, come dico sempre: se semini cazzi e culi, sarà difficile che tu raccolga corteggiamenti sui tempi lunghi e discorsi sulla critica della ragion pura di Kant. Infatti io allegramente li salutavo e andavo a scopare con quello successivo. E lo facevo in parte perché all'epoca non pensavo a costruire relazioni, nemmeno amicali, ma poi anche per la loro poca onestà intellettuale di credersi tanto "diversi" quando mi avevano appena dimostrato di essere uguali agli altri che criticavano (e che secondo me non avrebbero dovuto criticare!) 

 

E ora vengo a te @Filippo90. Quelle di cui ci parli sono dinamiche per te importanti e interessanti da osservare, e che sicuramente coinvolgono molto il tuo cervello e le tue emozioni. Però ricordati che, per adesso, a quanto ho capito, tutto si è svolto solo nel virtuale, e tu non puoi permetterti di dare troppa importanza a quello che accade nel virtuale, in questa circostanza. Se uno ti scrive e poi risponde a monosillabi, oppure risponde per un po' e poi non risponde più, pazienza, non star tanto lì a giudicarlo, avrà i suoi motivi e problemi e non è sano che tu li indaghi. Prendili come un generico disinteresse verso di te (del resto anche tu ignorerai quelli che a te non interessano, o sbaglio? Quindi sarai ben disposto ad accettare negli altri questo stesso disinteresse senza che la tua autostima venga intaccata). E, come al solito, non aspettarti tutte le garanzie di amazon. Ricevere una risposta, o una risposta gentile, o un complimento, o chissà che, non vuol dire che automaticamente si faranno l'incontro e il matrimonio. Le interazioni sono molteplici (specie se metti foto pubbliche, o se almeno ti prendi la briga di contattare tante persone e inviarle col primo messaggio) quindi non stare a guardare se una o due non seguono proprio un corso ideale ma si interrompono ex abrupto. E' il mezzo stesso a favorire questo tipo di dinamica.

Cerca di fissare qualche incontro reale, e dall'esito di questi, poi, potrai trarre delle conclusioni su te stesso, sul conoscere persone tramite app, se sia un mezzo da continuare a utilizzare oppure no. In sintesi: non dare nessuna importanza al virtuale. I ragazzi nerd con cui chatti da 10 anni, incontrali. Sulle app gay, inizia a metterci la testa nel momento in cui ti dicono "ok ci vediamo stasera nella data piazza alla data ora". Il resto è fuffa che ti deve scivolare addosso.

Edited by davydenkovic90
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Bullfighter4
41 minutes ago, Filippo90 said:

 

Vero. Però sai, io sono in Piemonte, loro in Sicilia e organizzare non è così immediato come può sembrare, per impegni e cose varie. Però di tanto in tanto ne discutiamo e prima o poi ci siamo promessi che ce la faremo!

Capisco cosa dici, e penso che la maniera migliore per fare queste cose sia organizzare una vacanza in Sicilia E aggiungerci la visita agli amici virtuali. E’ sempre meglio avere un piano B.

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Just now, Aspis said:

non affaticatevi e prendete lunghe vacanze. Lavorate molto di meno e curate molto di più.

Scusa, mi ero scordato che leggevi anche tu e a te serve la spiegazione esplicita: io non sono un medico. Io sono fra quelli che lavorano per sostituirli con le macchine.

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scusa, mi ero scordato che sai leggere ma non capire.  Sostituire un sasso con un cristallo cambia la lucentezza della pietra ma non la sua commestibilità.

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