Dovremmo fuggire dalle app d'incontri?

[FreakyFred]

In Europa Aspis inverte i proverbi

in Russia i proverbi invertono Aspis!

[Aspis]

12 minutes ago, Bullfighter4 said:

penso che la maniera migliore per fare queste cose sia organizzare una vacanza in Sicilia

stava giusto aspettando il ponte sullo stretto (di Messina).

 

@FreakyFred

comunque io sono già invertitA per natura.

Edited August 10, 2020 by Aspis

[FreakyFred]

3 minutes ago, Aspis said:

Russai è freakyfreudiano per russare?

è che leggerti mi fa un po' quell'effetto

[metalheart]

Certo che dovreste fuggire dalle app, se avete un minimo di bontà, non tanto per voi e per la vostra vita sessuale/affettiva, sono cazzi vostri, ma per il bene degli altri gay, cioè io, che devono rapportarsi con degli esseri alienati e opportunistici, cioè voi, che non riescono più a tracciare il confine tra quegli e-commerce di cazzi, culi e impronte che controllate ossessivamente anche in occasioni inappropriate, e la vita reale fatta di gay che frequentate, cioè di nuovo io, ma anche di eterosessuali, di tutte quelle persone che vorrebbero sottrarsi alle vostre logiche malate.

Pensate al fatto che col passare del tempo, Grindr (o Planetromeo e tutte le altre app) è diventato una specie di tumore che ha compromesso forse in modo irreparabile il vostro modo di vedere le altre persone. Probabilmente non ve ne rendete conto, ma ormai avete esportato quella logica, quei ragionamenti di tipo economico tipici di queste app al di fuori di esse, li applicate anche ai vostri amici, a qualunque altro gay conosciate, tra poco bloccherete mentalmente anche vostra madre perché non ha il cazzo di 20 cm e non fa cose a tre. Non siete più voi stessi, ma una versione plagiata da queste app.

Mi ricordo quando andai a visitare l'appartamento in cui poi avrei vissuto da studente e il mio futuro coinquilino, mentre facevamo il tour della casa, non si trattenne dall'aprire Grindr e fare refresh qualche volta per vedere se ci fossi anch'io. Davanti ai miei occhi, che potevano benissimo vedere lo schermo. Ma non è neanche il peggiore, tra quelli che ho conosciuto.

[Aspis]

Just now, FreakyFred said:

è che leggerti mi fa un po' quell'effetto

tranquillo, ho visto che hai corretto e io ho corretto me...

[Serpente]

Non vogliono davvero fare sesso o conoscere qualcuno. Vogliono solo l'approvazione fisica di essere sessualmente desiderabili, sostituendola al rifiuto emotivo di una qualche responsabilità sentimentale.

[FreakyFred]

Basta, abbi pietà, mi vergognavo già abbastanza di quel typo, così mi ferisci proprio gratuitamente! Ma che razza di essere malvagio sei?!

[Aspis]

3 minutes ago, metalheart said:

tra poco bloccherete mentalmente anche vostra madre perché non ha il cazzo di 20 cm e non fa cose a tre.

che ne sai? Potrebbero avere una madre transessuale.

[Bullfighter4]

5 minutes ago, metalheart said:

Certo che dovreste fuggire dalle app, se avete un minimo di bontà, non tanto per voi e per la vostra vita sessuale/affettiva, sono cazzi vostri, ma per il bene degli altri gay, cioè io, che devono rapportarsi con degli esseri alienati e opportunistici, cioè voi, che non riescono più a tracciare il confine tra quegli e-commerce di cazzi, culi e impronte che controllate ossessivamente anche in occasioni inappropriate, e la vita reale fatta di gay che frequentate, cioè di nuovo io, ma anche di eterosessuali, di tutte quelle persone che vorrebbero sottrarsi alle vostre logiche malate.

Pensate al fatto che col passare del tempo, Grindr (o Planetromeo e tutte le altre app) è diventato una specie di tumore che ha compromesso forse in modo irreparabile il vostro modo di vedere le altre persone. Probabilmente non ve ne rendete conto, ma ormai avete esportato quella logica, quei ragionamenti di tipo economico tipici di queste app al di fuori di esse, li applicate anche ai vostri amici, a qualunque altro gay conosciate, tra poco bloccherete mentalmente anche vostra madre perché non ha il cazzo di 20 cm e non fa cose a tre. Non siete più voi stessi, ma una versione plagiata da queste app.

Mi ricordo quando andai a visitare l'appartamento in cui poi avrei vissuto da studente e il mio futuro coinquilino, mentre facevamo il tour della casa, non si trattenne dall'aprire Grindr e fare refresh qualche volta per vedere se ci fossi anch'io. Davanti ai miei occhi, che potevano benissimo vedere lo schermo. Ma non è neanche il peggiore, tra quelli che ho conosciuto.

E’ bello leggere questi post alla mattina e sapere che c’è tanta gente serena in giro.

[Aspis]

16 minutes ago, Serpente said:

Vogliono solo l'approvazione fisica di essere sessualmente desiderabili,

e anche se fosse? A te che frega? O hai paura di non trovare nessun altro?

Edited August 10, 2020 by Aspis

[metalheart]

C'è poco da fare, @Filippo90 il consiglio migliore (nel senso, più efficace se applicato) che ti si può dare è quello di eliminarti da Grindr e conoscere persone dal vivo, senza fretta- Magari cominci con l'Arcigay che a Pavia mi risulta ci sia, oppure vai a quell'uscita organizzata qui sul forum e se ti andrà più avanti, anche al raduno. Qualcuno su Grindr ti ascolterà mai come è stato fatto nel tuo topic di presentazione, e ti offrirà mai di andare a bere qualcosa e di conoscerti meglio, senza prima essersi accertata dei cm nelle mutande, per dirne una? Queste app logorano chi le usa, non vedi quanta frustrazione aleggia tra i gay intossicati da questi mezzi? Perché condannarti a una vita fatta di scaricare e disinstallare app, di livori per immagini profilo e nickname che non vedrai mai, ecc., quando il meglio delle persone lo vedrai solamente conoscendole davvero?

[Paolo91]

Ho conosciuto un ragazzo su grindr un anno fa. Non c'è mai stata nessuna forma di interesse a parte amicizia. Usciamo spesso, parliamo, nerdiamo, mi ha fatto conoscere altri ragazzi. 

Era giusto un esempio per contraddire quello che continuo a leggere e gli inutili lamenti di sempre. 

[Bullfighter4]

Just now, Paolo91 said:

Ho conosciuto un ragazzo su grindr un anno fa. Non c'è mai stata nessuna forma di interesse a parte amicizia. Usciamo spesso, parliamo, nerdiamo, mi ha fatto conoscere altri ragazzi. 

Era giusto un esempio per contraddire quello che continuo a leggere e gli inutili lamenti di sempre. 

Io più che altro non capisco come una persona con molti problemi possa pensare di risultare attraente ( intendo caratterialmente, non sessualmente) a degli sconosciuti se il biglietto da visita è una lunga lista di problemi psicologici. A meno di trovare qualcuno con lo spirito da crocerossina, tutti ovviamente scappano. 
Nelle app di incontri si può anche conoscere qualcuno e diventare amici, ma alla fin fine sono state create per incontri sessuali, non per sostituire l’associazione sportiva, le associazioni culturali, etc, etc. Usare le app come grindr e lamentarsi che la gente vuole scopare e pretende di scopare con qualcuno che trovano attraente ( o dotato abbastanza) e’ abbastanza risibile. 

[Almadel]

2 minutes ago, Paolo91 said:

Era giusto un esempio per contraddire quello che continuo a leggere e gli inutili lamenti di sempre. 

E io ribadisco il mio solito consiglio.

Se volete qualcosa di diverso dal sesso, dovete proporre qualcosa di diverso.

"Adoro preparare manicaretti vegani e cerco amici per provare insieme nuove ricette"

"Amo molto la montagna e sto organizzando un gruppo per una gita sulle Dolomiti"

"Cerco un gruppo di amici gay per una partita di Dungeons & Dragons"

"Mi fanno impazzire i Modà, ci sono ragazzi che verrebbero con me a un loro concerto?"

Se scrivete solo "Vorrei conoscere qualcuno" o troverete gente che vuole sesso o dei disadattati.

[davydenkovic90]

4 minutes ago, metalheart said:

C'è poco da fare, @Filippo90 il consiglio migliore (nel senso, più efficace se applicato) che ti si può dare è quello di eliminarti da Grindr e conoscere persone dal vivo, senza fretta- Magari cominci con l'Arcigay che a Pavia mi risulta ci sia, oppure vai a quell'uscita organizzata qui sul forum e se ti andrà più avanti, anche al raduno. Qualcuno su Grindr ti ascolterà mai come è stato fatto nel tuo topic di presentazione, e ti offrirà mai di andare a bere qualcosa e di conoscerti meglio, senza prima essersi accertata dei cm nelle mutande, per dirne una? Queste app logorano chi le usa, non vedi quanta frustrazione aleggia tra i gay intossicati da questi mezzi? Perché condannarti a una vita fatta di scaricare e disinstallare app, di livori per immagini profilo e nickname che non vedrai mai, ecc., quando il meglio delle persone lo vedrai solamente conoscendole davvero?

Sei un po' drastico, dai. Una cosa non esclude l'altra e, come dicevo post addietro, almeno l'app ti mette in collegamento con persone della tua zona, che talvolta sono magari studenti o ragazzi ancora troppo timidi o solitari per poter frequentare associazioni o locali... (e tra l'altro non è che le persone dell'arcigay non usino le app, anzi). Il forum è sicuramente  bon ton, l'età media è bassa, e tutto il resto, ma ci vuole fortuna per intercettare qualche utente da frequentare nel quotidiano, e magari rischi che ti stia molto simpatico quello che vive a 300km

Come ho già scritto in altri post, io terrei aperta la strada delle app, e ce ne aggiungerei anche altre in parallelo, anche solo occasioni di conoscere persone lgbt o friendly in amicizia, tra cui il raduno del foro. 

Tra l'altro io ragiono sempre da scienziato: nel numero abnorme di galassie, stelle e pianeti terrestri, come possiamo credere che la Terra sia l'unico pianeta col fiocchettino rosso, su cui ci sia (o ci sia mai stata) la vita? Così su grindr. Se c'è Filippo, se c'è metalheart, ecc. ecc. non c'è alcuna ragione per cui, tra quegli "x" profili nel raggio di 30km, non ci sia un altro ragazzo con gli stessi desideri e lo stesso stile.

E, se usata allegramente e superficialmente (non compulsivamente), non c'è pericolo che nessuna app ci trasformi in esseri pornografici e monosillabici. Credo che siamo tutti già abbastanza adulti, vaccinati e ben formati per prendere atto dei desideri e delle pratiche altrui senza per forza adeguarci all'andazzo della maggioranza.

[SabrinaS]

7 minutes ago, Bullfighter4 said:

Io più che altro non capisco come una persona con molti problemi possa pensare di risultare attraente ( intendo caratterialmente, non sessualmente) a degli sconosciuti se il biglietto da visita è una lunga lista di problemi psicologici. A meno di trovare qualcuno con lo spirito da crocerossina, tutti ovviamente scappano. 
Nelle app di incontri si può anche conoscere qualcuno e diventare amici, ma alla fin fine sono state create per incontri sessuali, non per sostituire l’associazione sportiva, le associazioni culturali, etc, etc. Usare le app come grindr e lamentarsi che la gente vuole scopare e pretende di scopare con qualcuno che trovano attraente ( o dotato abbastanza) e’ abbastanza risibile. 

Se a New York uno volesse conoscere dei gay, può farlo senza usare Grindr? Se sì, come? Show and tell. 

Edited August 10, 2020 by SabrinaS

[Bloodstar]

7 minutes ago, Almadel said:

Se volete qualcosa di diverso dal sesso, dovete proporre qualcosa di diverso

Basterebbe banalmente mettere una foto estrosa. Insomma, non la solita faccia presa dall'angolazione migliore o, peggio ancora, i soliti addominali. 

Io, per dire, nelle mie ultime settimane su Grindr mettevo delle carte da gioco come foto del profilo e mi contattava un sacco di gente che voleva parlare. Con un paio ci siamo incontrati ed è stato molto piacevole. Ammetto che poi non ho coltivato il rapporto con loro però in quel periodo mi sono messo col mio ragazzo e quindi la questione delle frequentazioni era caduta in secondo piano.

[Aspis]

1 minute ago, Bloodstar said:

 mettevo delle carte da gioco come foto del profilo e mi contattava un sacco di gente che voleva parlare.

voleva parlare di carte da gioco? E tu gliela cantavi in musica?

[AndrejMolov89]

Ma sono l'unico che trova gente chr è disponibile a non scopare. Sono andato al minigolf,hiking, wine tasting. Trovo tutto a parte una sana scopata lol. L'unica volta che stava per succedere recentemente è stato uno che voleva drogarsi a casa mia lol

[Aspis]

1 minute ago, AndrejMolov89 said:

Trovo tutto a parte una sana scopata lol. L'unica volta che stava per succedere recentemente è stato uno che voleva drogarsi a casa mia lol

allora è meglio una sana scopata che finire in un giro di spacciatori.

[Bullfighter4]

1 minute ago, SabrinaS said:

Se a New York uno volesse conoscere dei gay, può farlo senza usare Grindr? Se sì, come? Show and tell. 

Ho interpretato la tua domanda come “ voler conoscere dei gay ma non solo per una scopata mordi e fuggi”. Se ho capito male...leggiti lo stesso ste 4 minchiate.

Io non ho mai sentito nessuno che usa Grindr per conoscere gente. Tutti usano Grindr e affini o per trovare qualcuno da scopare, o per cazzeggiare e guardare le foto della gente attorno, oppure per farsi mandare le foto promettendo un incontro e masturbarsi. Questo non toglie che in una di queste tre situazioni uno possa, per puro caso, iniziare una conversazione che potrebbe scaturire in un’amicizia ( due uomini che contattarono mio marito qualche anno fa per sesso su un app, ma lui non era interessato, sono adesso due nostri cari amici).
 

Per rispondere alla tua domanda, bisogna fare distinzione fra :

1) Persone adulte ( nel senso non 18enni alle prime armi) dichiarate e con almeno qualche amicizia gay
2)Persone adulte non dichiarate e/o senza esperienze ne amicizie gay

3) Ragazzi/ni alle prime armi 

 

Nel primo caso un gay conosce altri gays perché presentati da amici. Fai una cena, o una festa, e qualcuno porta un amico che altri non conoscono. Oppure vai al bar ( non discoteca, bar dove vai a bere con gli amici magari prima di cena, etc), e gli amici conoscono qualcun altro, te lo presentano, etc. 
 

Nel secondo caso...stiamo già parlando di persone con qualche problemino. Comunque, se vai in un bar gay, e sei al bancone, e inizi a parlare con qualcuno... prima o poi trovi qualcuno di interessante. Ovvio se se uno di quelli che dice “ non ho il coraggio di parlare con degli sconosciuti”, le cose si complicano. Poi ovvio ci sono le associazioni culturali, i gay centers, etc.

Nel terzo caso.. a scuola, all’università , etc. L’omosessualità in una grande città come NYC e’ molto sdoganata e molto accettata. I veri problemi di accettazione i giovani li hanno a casa, con i genitori. Nelle scuole ( medie e superiori) i ragazzi oramai sono molto aperti. 
 

Poi ovviamente, c’e’ sempre il caso. In una città con un’elevata percentuale di gays, spesso la gente attacca bottone con sconosciuti e da cosa nasce cosa. Le nuove generazioni non sanno quanto la vita omo sia molto più semplice e sicura di 20,30,40 anni fa...

[metalheart]

28 minutes ago, davydenkovic90 said:

E, se usata allegramente e superficialmente (non compulsivamente), non c'è pericolo che nessuna app ci trasformi in esseri pornografici e monosillabici. Credo che siamo tutti già abbastanza adulti, vaccinati e ben formati per prendere atto dei desideri e delle pratiche altrui senza per forza adeguarci all'andazzo della maggioranza.

Quanti uomini gay hai sentito parlare positivamente di queste app? Non solo questo topic, ce ne sono centinaia di altri dove emerge un grande malessere legato al loro utilizzo. Quando sento altri gay pronunciare grindr noto sempre un po' di schifo e malinconia. Anche quando dicono che hanno appena conosciuto un ragazzo bellissimo e simpaticissimo su grindr, quando lo dicono la voce si abbassa, vorrebbero omettere quel dettaglio, e sembra che dicano "è simpaticissimo e bellissimo, ANCHE se l'ho conosciuto su grindr...", è come se avessero paura a dirlo perché porta sfortuna. Non piace a nessuno che ci stia sopra, in realtà, tutti dicono che se potessero non ci starebbero, che è una cosa praticamente forzosa. E come notavo, a causa di queste app e del pessimo utilizzo che ne fate (voi generico), ci rimettiamo tutti, come comunità.

Faccio un altro esempio, ormai ho copiato il tuo stile. In QUALUNQUE occasione sociale in cui ci sia un uomo gay che utilizzi grindr (cito questo perché lo odio più dei suoi insulsi concorrenti), stai sicuro che questo si connetterà a quella cazzo di applicazione per vedere chi c'è in giro, prestando meno attenzione agli altri. Cazzo, ormai è un'abitudine, appena vi spostate di 1 km di raggio dovete per forza controllare chi di nuovo c'è in quella zona. E non lo trovo maleducato quanto controllare facebook o leggere notizie, quando a un qualsiasi ritrovo è arrivato quel momento in cui tutti sono stanchi e controllano il telefono seduti sul divano prima di riprendersi. Ma poi, neanche lo fanno perché sono arrapati, o perché è un momento in cui pensano di poter trovare in quella precisa posizione l'anima gemella, e non vogliono farsela scappare. No, è diventato un tic praticamente, è una parte integrante della quotidianità, e dell'identità gay, è l'espressione di un malessere e un'isteria autoinflitti riversate sulle altre persone gay. 

Edited August 10, 2020 by metalheart

[Filippo90]

1 hour ago, davydenkovic90 said:

Pochi ma buoni 🙂 

Be', allora, ti do ragione che alcuni (soprattutto gay) tendono molto a "farsi il santino", cioè, a fare un po' le "invitate alla festa di bambola star" della situazione... nel senso che, anche se non sono realmente persone buone, umili, leali, carine, oneste, responsabili, che vogliono bene agli altri ecc. montano una prosopopea di questo tipo. 

E' anche vero che non sono tanto difficili da sgamare, se uno è un pochino allenato, e riesci facilmente a capire che dietro tutto quell'amore universale sbattuto in faccia e buoni propositi, spesso sono frustrati, invidiosi e, come minimo, e ti pugnalerebbero alle spalle volentieri, o darebbero una botta in testa al tuo fidanzato per trascinarselo a casa, o magari godrebbero assai di un pettegolezzo o di una situazione disagevole per te, per gustarsela mentre sgranocchiano pop corn... 

Comunque, ripeto, io ho incontrato anche gente davvero valida, sulle app e su questo forum, e se le decine di profili vagliati son valsi a questo, direi tempo ed energie ben spesi!

 

Volendo fare un altro esempio tratto dalla mia esperienza diretta... a me capitava spesso, in una fase primordiale e giovanile in cui scopavo e basta (e quindi usavo le app per cercare solo quello, e ti ricordo che non c'è niente di male, neanche in questo, e tu stesso potresti farlo!) di fissare incontri molto sbrigativi con chat ai limiti della trivialità e del monosillabo. Interazioni finalizzate solo a quell'unica voglia del momento che poi, una volta che mi avevano conosciuto (in tutti i sensi) post-orgasmo magicamente diventavano arringhe contro quelli che collezionano cazzi, quelli che adescano i ragazzini come te per vendere il popper, quegli altri gay che son colpevoli delle peggiori nefandezze... E io dentro di me pensavo (e avrei voluto dir loro) "guarda che io e te non ci siamo corteggiati per mesi secondo tutte le regole cavalleresche... m'hai inviato una foto del cazzo e ti ho raggiunto in casa alle due di notte". 

Posso capire che fossero persone un po' diffidenti, sulla piattaforma, che, poi, una volta realizzato l'incontro e vedendo che, probabilmente ero a loro gradito e dotato di un qualche raziocinio, magari erano interessati a sciorinare una serie di loro intenzioni e sentimenti più reconditi buonisti e autocelebrativi per vedere se ci poteva essere anche un altro tipo di rapporto con me (alcuni mi chiedevano, dopo la scopata occasionale, oltre che di rifarlo anche di uscire, andare a cena o al cinema...). Però, come dico sempre: se semini cazzi e culi, sarà difficile che tu raccolga corteggiamenti sui tempi lunghi e discorsi sulla critica della ragion pura di Kant. Infatti io allegramente li salutavo e andavo a scopare con quello successivo. E lo facevo in parte perché all'epoca non pensavo a costruire relazioni, nemmeno amicali, ma poi anche per la loro poca onestà intellettuale di credersi tanto "diversi" quando mi avevano appena dimostrato di essere uguali agli altri che criticavano (e che secondo me non avrebbero dovuto criticare!) 

 

E ora vengo a te @Filippo90. Quelle di cui ci parli sono dinamiche per te importanti e interessanti da osservare, e che sicuramente coinvolgono molto il tuo cervello e le tue emozioni. Però ricordati che, per adesso, a quanto ho capito, tutto si è svolto solo nel virtuale, e tu non puoi permetterti di dare troppa importanza a quello che accade nel virtuale, in questa circostanza. Se uno ti scrive e poi risponde a monosillabi, oppure risponde per un po' e poi non risponde più, pazienza, non star tanto lì a giudicarlo, avrà i suoi motivi e problemi e non è sano che tu li indaghi. Prendili come un generico disinteresse verso di te (del resto anche tu ignorerai quelli che a te non interessano, o sbaglio? Quindi sarai ben disposto ad accettare negli altri questo stesso disinteresse senza che la tua autostima venga intaccata). E, come al solito, non aspettarti tutte le garanzie di amazon. Ricevere una risposta, o una risposta gentile, o un complimento, o chissà che, non vuol dire che automaticamente si faranno l'incontro e il matrimonio. Le interazioni sono molteplici (specie se metti foto pubbliche, o se almeno ti prendi la briga di contattare tante persone e inviarle col primo messaggio) quindi non stare a guardare se una o due non seguono proprio un corso ideale ma si interrompono ex abrupto. E' il mezzo stesso a favorire questo tipo di dinamica.

Cerca di fissare qualche incontro reale, e dall'esito di questi, poi, potrai trarre delle conclusioni su te stesso, sul conoscere persone tramite app, se sia un mezzo da continuare a utilizzare oppure no. In sintesi: non dare nessuna importanza al virtuale. I ragazzi nerd con cui chatti da 10 anni, incontrali. Sulle app gay, inizia a metterci la testa nel momento in cui ti dicono "ok ci vediamo stasera nella data piazza alla data ora". Il resto è fuffa che ti deve scivolare addosso.

Si, per il momento tutto si è svolto nel virtuale, anche perché al momento non sono a Pavia e dalle mie parti non c'è molta gente manco sulle app e siti di incontri. Il bello inizierà quando tornerò a Pavia dove, peraltro, c'è anche più movimento e ci sono più possibilità. In ogni caso preciso che non ho riportato le mie esperienze sui siti di incontri per lamentarmi, anche perché, detto tra noi, non avevo dubbi circa le possibilità che succedessero certe cose. Quel ragazzo non risponde o risponde a monosillabi? Pazienza. Cavoli suoi alla fine. Io ci ho messo la buona volontà, mi sono fatto avanti per tendergli la mano e se lui l'ha ritratta il problema non è mio. Ormai sono arrivato al punto, viste le mie esperienze di vita che in quanto a relazioni interpersonali non sono stati virtuose, o almeno non tutte, di non aspettarmi più quasi nulla dagli incontri che faccio; poi se vengo smentito, se cioè quella persona è contenta di conoscermi bene, altrimenti passo avanti. Non mi faccio il sangue amaro. Quindi ecco, sono cosapevole dei risvolti negativi delle situazioni.

Comunque ne hai fatte di esperienze tu eh!? Io forse, devo ammetterlo, non ce la farei a usare quelle app per incontri occasionali. Non lo so. Sono abbastanza timido e spesso impacciato con chi non conosco.

 

59 minutes ago, Bullfighter4 said:

Capisco cosa dici, e penso che la maniera migliore per fare queste cose sia organizzare una vacanza in Sicilia E aggiungerci la visita agli amici virtuali. E’ sempre meglio avere un piano B.

Sicuramente lo farò. Magari l'anno prossimo organizzo, chi lo sa. L'anno scorso avevo una mezza idea poi sono andato sulle Dolomiti ho lasciato perdere la Sicilia.

46 minutes ago, metalheart said:

Certo che dovreste fuggire dalle app, se avete un minimo di bontà, non tanto per voi e per la vostra vita sessuale/affettiva, sono cazzi vostri, ma per il bene degli altri gay, cioè io, che devono rapportarsi con degli esseri alienati e opportunistici, cioè voi, che non riescono più a tracciare il confine tra quegli e-commerce di cazzi, culi e impronte che controllate ossessivamente anche in occasioni inappropriate, e la vita reale fatta di gay che frequentate, cioè di nuovo io, ma anche di eterosessuali, di tutte quelle persone che vorrebbero sottrarsi alle vostre logiche malate.

Pensate al fatto che col passare del tempo, Grindr (o Planetromeo e tutte le altre app) è diventato una specie di tumore che ha compromesso forse in modo irreparabile il vostro modo di vedere le altre persone. Probabilmente non ve ne rendete conto, ma ormai avete esportato quella logica, quei ragionamenti di tipo economico tipici di queste app al di fuori di esse, li applicate anche ai vostri amici, a qualunque altro gay conosciate, tra poco bloccherete mentalmente anche vostra madre perché non ha il cazzo di 20 cm e non fa cose a tre. Non siete più voi stessi, ma una versione plagiata da queste app.

Mi ricordo quando andai a visitare l'appartamento in cui poi avrei vissuto da studente e il mio futuro coinquilino, mentre facevamo il tour della casa, non si trattenne dall'aprire Grindr e fare refresh qualche volta per vedere se ci fossi anch'io. Davanti ai miei occhi, che potevano benissimo vedere lo schermo. Ma non è neanche il peggiore, tra quelli che ho conosciuto.

Tu hai descritto una situazione al limite dell'assurdo però. Non credo che tutti quelli che guardano le app siano come il ragazzo che hai citato. Basta avere un minimo di testa e non farsi condizionare troppo e vedere ogni situazione per quello che è, senza generalizzare.

28 minutes ago, metalheart said:

C'è poco da fare, @Filippo90 il consiglio migliore (nel senso, più efficace se applicato) che ti si può dare è quello di eliminarti da Grindr e conoscere persone dal vivo, senza fretta- Magari cominci con l'Arcigay che a Pavia mi risulta ci sia, oppure vai a quell'uscita organizzata qui sul forum e se ti andrà più avanti, anche al raduno. Qualcuno su Grindr ti ascolterà mai come è stato fatto nel tuo topic di presentazione, e ti offrirà mai di andare a bere qualcosa e di conoscerti meglio, senza prima essersi accertata dei cm nelle mutande, per dirne una? Queste app logorano chi le usa, non vedi quanta frustrazione aleggia tra i gay intossicati da questi mezzi? Perché condannarti a una vita fatta di scaricare e disinstallare app, di livori per immagini profilo e nickname che non vedrai mai, ecc., quando il meglio delle persone lo vedrai solamente conoscendole davvero?

Sicuramente no, non mi ascolterebbero in questo modo, ne sono consapevole. Ma infatti quando torno a Pavia ho intenzione di mettermi in gioco personalmente, utilizzando le app di tanto in tanto solo come possibile strumento conoscitivo e se accadrà qualcosa di buono bene, altrimenti amen. Ma la prima cosa che farò sarà provare a conoscere qualcuno personalmente.

 

[SabrinaS]

22 minutes ago, Bullfighter4 said:

Ho interpretato la tua domanda come “ voler conoscere dei gay ma non solo per una scopata mordi e fuggi”. 

Quanti bar gay credi o sai che ci siano a New York che fa circa 9 milioni di abitanti? E aggiungendo anche saune, locali vari, discoteche? 

Edited August 10, 2020 by SabrinaS

[davydenkovic90]

15 minutes ago, Filippo90 said:

Comunque ne hai fatte di esperienze tu eh!? Io forse, devo ammetterlo, non ce la farei a usare quelle app per incontri occasionali. Non lo so. Sono abbastanza timido e spesso impacciato con chi non conosco.

Anche io sono timido. E non pensare che dall'oggi al domani ho fatto quelle cose lì, anche io ci ho messo un bel po' per "evolvere". All'inizio facevo solo sesso con ragazzi perché non mi ero neanche accettato né dichiarato, e pensavo che tutto si sarebbe esaurito come una curiosità adolescenziale verso il sesso gay, e che poi magicamente avrei perso interesse per i ragazzi e mi sarei trasformato in un etero come gli altri. Non è stato così xD

27 minutes ago, metalheart said:

Quanti uomini gay hai sentito parlare positivamente di queste app? Non solo questo topic, ce ne sono centinaia di altri dove emerge un grande malessere legato al loro utilizzo.

Ma io credo che ne parlino male quelli che non tirano fuori un ragno dal buco, vuoi perché hanno troppi altri problemi che non vogliono affrontare (i.e. fare i conti coi propri limiti, omofobia interiorizzata, ecc.) o perché riversano troppe aspettative su un'app impostata, come dicevi tu, come un sito di e-commerce. Oppure perché sono semplicemente ignoranti. non hanno esperienza, e non capiscono che realizzare una scopata (o una passeggiata) piacevole con un bel ragazzo, non è semplice e non è paragonabile al digitare il numero di carta di credito e fare in modo che ci sia qualcuno in casa ad accogliere il corriere...

Le app hanno senz'altro degli aspetti nefasti, da cui bisogna proteggersi, su questo sono d'accordo con te. Ma non sono così drastico come te nel giudizio, vista la mia esperienza, né contro le app in sé, né contro chi le utilizza per cercare cose diverse da quelle che potrei cercare io.

Edited August 10, 2020 by davydenkovic90

[Bullfighter4]

8 minutes ago, SabrinaS said:

Quanti bar gay credi o sai che ci siano a New York che fa circa 9 milioni di abitanti? E aggiungendo anche saune, locali vari, discoteche? 

Sabry, ma io mica minimizzo. E’ il motivo per il quale la maggiorparte dei gay si sposta nelle grandi città’,Essendo pochi percentualmente, ovvio sia difficile incontrare altre persone. Poi aggiungi che alcune non ti piacciono fisicamente, altre non ti piacciono caratterialmente, altre troppo su di età , etc,etc.

Il problema a cui ti riferisci non sono le app, ma i numeri. Guarda che succede anche agli etero che vivono in posti sperduti: o ti accontenti della figlia del fattore accanto al tuo campo, o ordini sul catalogo una filippina, o ti sposti. 
 

Ma parliamoci chiaro, chi si lamenta della superficialità dei gays e dell’impossibilità di trovare persone “ serie”, non importa dove vivono. Magari, semplicemente, non hanno molto da offrire a chi reputano alla loro altezza.

[metalheart]

11 minutes ago, Filippo90 said:

Ma infatti quando torno a Pavia ho intenzione di mettermi in gioco personalmente, utilizzando le app di tanto in tanto solo come possibile strumento conoscitivo e se accadrà qualcosa di buono bene, altrimenti amen. Ma la prima cosa che farò sarà provare a conoscere qualcuno personalmente.

Il tono delle mie affermazioni era un po’ alto, ma penso davvero che avendo preso da poco consapevolezza della tua bisessualità, sarebbe un peccato finire per arenarti nel mondo delle app senza un approccio un po’ più sano ad altri ragazzi gay/bisessuali, purtroppo è un pericolo sempre presente. Molti neanche se ne accorgono, e finiscono per centrare tutta la sfera sessuale e affettiva su quelle piattaforme

[SabrinaS]

11 minutes ago, Bullfighter4 said:

Sabry, ma io mica minimizzo. E’ il motivo per il quale la maggiorparte dei gay si sposta nelle grandi città’,

in realtà era per far un confronto col fatto che se ad esempio uno va a vivere a Roma trova un bar di merda e una gay street che è bella solo perché c'è il colosseo alla fine e una serata gay ogni tanto, piu due o tre saune perv che saranno fallite ora col covid probabilmente e quindi come alternativa accendi Grindr per fare le pompe ai turisti.

E in teoria uno dovrebbe essere così circondato da gay al lavoro, a scuola e in giro che non avrebbe bisogno di Grindr per trovare qualcuno sia da scopare e sia per farci amicizia o qualcuno da scopare che poi diventa un fidanzato  grindr dovrebbe servire appunto a chi vive in provincia per trovare altri provinciali. 

Edited August 10, 2020 by SabrinaS

[Filippo90]

15 minutes ago, davydenkovic90 said:

Anche io sono timido. E non pensare che dall'oggi al domani ho fatto quelle cose lì, anche io ci ho messo un bel po' per "evolvere". All'inizio facevo solo sesso con ragazzi perché non mi ero neanche accettato né dichiarato, e pensavo che tutto si sarebbe esaurito come una curiosità adolescenziale verso il sesso gay, e che poi magicamente avrei perso interesse per i ragazzi e mi sarei trasformato in un etero come gli altri. Non è stato così xD

Ma io credo che ne parlino male quelli che non tirano fuori un ragno dal buco, vuoi perché hanno troppi altri problemi che non vogliono affrontare (i.e. fare i conti coi propri limiti, omofobia interiorizzata, ecc.) o perché riversano troppe aspettative su un'app impostata, come dicevi tu, come un sito di e-commerce. Oppure perché sono semplicemente ignoranti. non hanno esperienza, e non capiscono che realizzare una scopata (o una passeggiata) piacevole con un bel ragazzo, non è semplice e non è paragonabile al digitare il numero di carta di credito e fare in modo che ci sia qualcuno in casa ad accogliere il corriere...

Le app hanno senz'altro degli aspetti nefasti, da cui bisogna proteggersi, su questo sono d'accordo con te. Ma non sono così drastico come te nel giudizio, vista la mia esperienza, né contro le app in sé, né contro chi le utilizza per cercare cose diverse da quelle che potrei cercare io.

Io le uniche esperienze che ho fatto sono state quelle con ragazze che ho conosciuto al mare, che non erano relazioni ma incontri occasionali e, per dirla tutta, manco sono stati così belli e indimenticabili; e poi ho avuto una ragazza qualche anno fa, di cui di tanto in tanto sento ancora la mancanza: il nostro è stato un amore veramente forte, sano e speciale, di quelli che ti lasciano il segno per sempre.

 

11 minutes ago, metalheart said:

Il tono delle mie affermazioni era un po’ alto, ma penso davvero che avendo preso da poco consapevolezza della tua bisessualità, sarebbe un peccato finire per arenarti nel mondo delle app senza un approccio un po’ più sano ad altri ragazzi gay/bisessuali, purtroppo è un pericolo sempre presente. Molti neanche se ne accorgono, e finiscono per centrare tutta la sfera sessuale e affettiva su quelle piattaforme

Hai fatto bene a dirmi quello che mi hai detto. Apprezzo sempre i consigli, ti aiutano ad evolvere e a cambiare prospettiva.

[Paolo91]

Ma giusto per capire l'approccio sano sarebbe andare per associazioni o frequentare persone tipo del forum? Che poi sono comunque le stesse persone presenti su qualsiasi applicazione. 

Il problema principale è che chi si lamenta e parla delle applicazioni con questi toni negativi probabilmente è il primo che non sa porsi in un atteggiamento sano e non sa neanche quello che vuole.