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Cruising/Battuage/Drague all'aperto


Pugsley

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30 minutes ago, metalheart said:

Non capisco perché rispondi così male e con tanta arroganza. Magari ho sbagliato a generalizzare dicendo che i luoghi di battuage sono universalmente pericolosi o degradati solo perché quello che conosco io - quello dell’articolo - lo è. Ma se di fronte a quello che ho scritto, sulla base di testimonianze di diversi ragazzi gay bresciani che ho conosciuto, e supportato da un articolo di giornale (ma ne trovi anche altri se fai una ricerca rapida) ancora neghi che il boschetto di Brescia sia un luogo pericoloso, non posso che invitarti a farci un giro, e ad attaccarti al cazzo. 

non è arroganza, è soltanto che tu stai basando i tuoi giudizi su un articolo il cui autore era solo da cacciare a calcioni per la quantità di cazzate senza capo nè coda che ha scritto; e stai tranquillo che, se per sua disgrazia fossi stato io il capo redattore, avrebbe fatto quella fine senza troppi giri di parole, pure in caso di raccomandazione dal più alto dei cieli.

chè se uno è cretino, è cretino e basta.

e cmq non ne posso più del "sentito dire": se ci vai di persona personalmente, può avere un senso dire "mi ci sono trovato male", oppure "son dovuto scappà chè c'erano 4 rumeni colle spranghe che mi volevano rapinà" eccetera.

invece un discorso basato su un nulla del genere, non ha semplicemente senso di essere, senza che stai a fà il permaloso o quello super pudico che non lo dà mai a nessuno manco sotto tortura

Edited by freedog
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On 8/15/2020 at 12:10 PM, Almadel said:

Ho portato l'ultima volta due amici a un battuage dodici anni fa

Non è passato così tanto tempo; anche se quando c'ero io di fatto siamo stati nei pressi di un inceneritore e solo in lontananza s'è intuito che qualcuno si stava dando da fare.

Perciò no, tecnicamente non ho mai partecipato, ai battuage mi sono solo avvicinato da spettatore...e appunto, non ho nemmeno visto granché. In passato ho frequentato dei bar dove si faceva cruising, ma le esperienze più...diciamo così, vecchia scuola, le ho avute rimorchiando ai cessi del Pride Village di Padova. Naturalmente prima che diventasse la festa di tutti.

Qualche anno fa mi raccontavano di un parco cittadino -a Padova- che stava diventando luogo di neo-battuage, ma penso che comunque la cosa non abbia poi preso piede....raccoglievo le lamentele di un filosofo noioso che ci andava per allenarsi a fare slackline - non che la disciplina abbia perso un campione - ed iniziava ad addurre eccessive preoccupazioni per la tutela dei bambini, non preoccupandosi affatto di sparare a zero sulla parrocchia omosessuale con me lì presente; ora che ci penso mi dicevano fosse diventato un bravo giocoliere...ai semafori non l'ho mai visto ma naturalmente gli auguro il meglio 🙂 

Edited by schopy
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Bullfighter4

Comunque molti di voi fanno l’errore di pensare che chi vada nei luoghi di battuage lo faccia per mancanza di alternative più “ serie”. A molti piace il thrill del battuage. Pensate George Michael avesse problemi ad ordinare merce buona direttamente a casa, invece che farsi arrestare in un cesso pubblico?

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comunuque non si puo piu andare al cruising !!! bisogna mettere la mascherina dalle 18 alle 6 nei luoghi dove è possibile fare assembramento quindi niente bocchini neanche all'aperto

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Just now, Bullfighter4 said:

Pensate George Michael avesse problemi ad ordinare merce buona direttamente a casa, invece che farsi arrestare in un cesso pubblico?

Ma no infatti...è l'esperienza in sé a divertire chi la ricerca.

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46 minutes ago, freedog said:

non è arroganza, è soltanto che tu stai basando i tuoi giudizi su un articolo il cui autore era solo da cacciare a calcioni per la quantità di cazzate senza capo nè coda che ha scritto; e stai tranquillo che, se per sua disgrazia fossi stato io il capo redattore, avrebbe fatto quella fine senza troppi giri di parole, pure in caso di raccomandazione dal più alto dei cieli.

chè se uno è cretino, è cretino e basta.

e cmq non ne posso più del "sentito dire": se ci vai di persona personalmente, può avere un senso dire "mi ci sono trovato male", oppure "son dovuto scappà chè c'erano 4 rumeni colle spranghe che mi volevano rapinà" eccetera.

invece un discorso basato su un nulla del genere, non ha semplicemente senso di essere, senza che stai a fà il permaloso o quello super pudico che non lo dà mai a nessuno manco sotto tortura

Non baso i miei giudizi su un articolo. Mi baso su quello che ho visto personalmente fuori da quella discoteca alle 4 di notte, e su quello che ho sentito dire da chi ci è proprio andato dentro al boschetto (è praticamente davanti alla discoteca). Ma immaginavo non fosse abbastanza per essere creduto, e così ti ho linkato quell’articolo (ignoro la qualità della testata o del giornalista nello specifico). Se non va bene, eccone qui altri. Il primo purtroppo Google amp ma non ho voglia di cercarlo normale.

https://www.google.it/amp/s/www.quibrescia.it/giustizia/2020/07/04/brescia-aggressione-e-rapina-nel-bosco-pena-piu-alta-in-appello/563977/amp/

https://tpi.it/news/brescia-bosco-amore-gay-20190211251469/

https://quibrescia.it/giustizia/2020/07/04/brescia-aggressione-e-rapina-nel-bosco-pena-piu-alta-in-appello/563977/

 

 

Edited by metalheart
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1 minute ago, metalheart said:

Non baso i miei giudizi su un articolo. Mi baso su quello che ho visto personalmente fuori da quella discoteca alle 4 di notte, e su quello che ho sentito dire da chi ci è proprio andato dentro al boschetto (è praticamente davanti alla discoteca). Ma immaginavo non fosse abbastanza per essere creduto, e così ti ho linkato quell’articolo (ignoro la qualità della testata o del giornalista nello specifico). Se non va bene, eccone qui altri 

http://bresciaoggi.it/territori/citt%C3%A0/via-castagna-brividi-nel-parco-proibito-1.7397639/

https://tpi.it/news/brescia-bosco-amore-gay-20190211251469/

https://quibrescia.it/giustizia/2020/07/04/brescia-aggressione-e-rapina-nel-bosco-pena-piu-alta-in-appello/563977/

 

 

vabbe ma tu stai a parlà con uno che l'urtima festa a cui ha partecipato era er compleanno de Agrippina e all'epoca nun stava manco cor l'imperatore Claudio !!!

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Ho postato due volte lo stesso articolo, sorry. Ecco altri due google amp.

https://www.google.it/amp/s/www.bresciaoggi.it/territori/citt%25C3%25A0/via-castagna-brividi-nel-parco-proibito-1.7397639/amp

https://www.google.it/amp/s/amp.bresciatoday.it/attualita/via-castagna-parco-gay.html

 

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10 hours ago, Bullfighter4 said:

Comunque molti di voi fanno l’errore di pensare che chi vada nei luoghi di battuage lo faccia per mancanza di alternative più “ serie”. A molti piace il thrill del battuage.

Indubbiamente è così

Questo non significa però che i gay siano disponibili a rischi irragionevoli, se una zona di battuage diventa una zona di spaccio e ci si installa una banda di spacciatori/rapinatori che sistematicamente aggrediscono i frequentatori, se questo porta a sua volta ad attrarre i marchettari ed a respingere gli amatori del genere, cambiano le frequentazioni

Ovviamente la stessa cosa vista nell'ottica di un sindaco-sceriffo fa sì che mediamente nel pacchetto degrado urbano, rientrino anche gli amatori gay del battuage anche perchè tecnicamente fare sesso all'aperto non sarebbe lecito, per cui non esiste una distinzione fra il prima ed il dopo. La distinzione direi sia più che altro fra luoghi che possono essere chiusi e luoghi che non possono essere chiusi.

 

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Bullfighter4
7 hours ago, Hinzelmann said:

Indubbiamente è così

Questo non significa però che i gay siano disponibili a rischi irragionevoli, se una zona di battuage diventa una zona di spaccio e ci si installa una banda di spacciatori/rapinatori che sistematicamente aggrediscono i frequentatori, se questo porta a sua volta ad attrarre i marchettari ed a respingere gli amatori del genere, cambiano le frequentazioni

Ovviamente la stessa cosa vista nell'ottica di un sindaco-sceriffo fa sì che mediamente nel pacchetto degrado urbano, rientrino anche gli amatori gay del battuage anche perchè tecnicamente fare sesso all'aperto non sarebbe lecito, per cui non esiste una distinzione fra il prima ed il dopo. La distinzione direi sia più che altro fra luoghi che possono essere chiusi e luoghi che non possono essere chiusi.

 

Sono d’accordo con te che gli amanti del genere dovrebbero fare qualche ricerchina prima di avventurarsi in questi luoghi di perdizione. 
Qui a NYC molti luoghi storici di battuage sono scomparsi non per la mancanza di estimatori, ma perché tutte queste zone sono state riconvertite in zone di lusso. 
Tutti hanno malinconici ricordi di questi posti, altro che degrado 😁

La città e’ sicuramente molto più sicura di qualche decennio fa, ma ha perso molto il suo essere “ gritty” che la faceva molto più interessante. Adesso è ( quasi) un paradiso per turisti).
 

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30 minutes ago, Bullfighter4 said:

Tutti hanno malinconici ricordi di questi posti, altro che degrado

infatti le intemerate bakkettone vengono sempre da chi non c'ha mai messo piede e basa il suo disgusto sul sentito dire, ci hai fatto caso?

18 hours ago, SabrinaS said:

vabbe ma tu stai a parlà con uno che l'urtima festa a cui ha partecipato era er compleanno de Agrippina e all'epoca nun stava manco cor l'imperatore Claudio !!!

 

 

 

Edited by freedog
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5 minutes ago, schopy said:

It's gentrification

manco tanto: mi dicono che la fossa a Milano sia più affollata che mai...

-e non (solo) di vecchie mummie..-

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9 minutes ago, freedog said:

manco tanto: mi dicono che la fossa a Milano sia più affollata che mai...

-e non (solo) di vecchie mummie..-

Guarda che se andiamo a Milano e non troviamo nessun ragazzetto, la colpa è tua.

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Ci sono le trans e le puttane o i marchettarii come al parco nord !!!!! SVEGLIA che la guerra è finita da un pezzooooooo !!!! Una volta sono andato con Serpente e ne abbiamo combinate di ogni fingendoci della Pula e guardandoli con sguardo giudicante. 

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Ebbene sì, non pensiate che in alcune zone gli anziani del posto non facciano la raccolta differenziata del pattume degli avventori per evitare che il luogo venga "bruciato" da chi non ama questi ambienti all'aperto...

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  • 2 weeks later...
davydenkovic90
On 8/15/2020 at 12:10 PM, Almadel said:

Ho portato l'ultima volta due amici a un battuage dodici anni fa

e la strada era stata chiusa ed erano state messe le telecamere:

non mi risulta che in Veneto ne sia rimasto qualcuno.

Se Davide si riferisce alla Lecciona a Pisa, posso credere che resista ancora;

ma se addirittura per due volte vi è incappato per caso

devo pensare che sia una cosa che esiste ormai soltanto in Toscana.

(O - viceversa - che siano stati chiusi soltanto in Veneto,

in genere per iniziativa della Lega come Fontaniva e Isola del Morto,

ma anche del PD per quanto riguarda l'Inceneritore di Padova)

 

Per motivi diversi nei classici battuage non si trova né droga né prostituzione.

La prima si trova nelle discoteche e la seconda in certi locali e posti dove non si scopa gratis.

Rispondo per dovere di cronaca, visto che siamo abbastanza disinformatelli, da 'ste parti...

Intanto la spiaggia della Lecciona non è a Pisa, non è neanche in provincia di Pisa, infatti è in provincia di Lucca, e si trova tra Torre del Lago e Viareggio.

La prostituzione (soprattutto trans) sfrutta sempre la stessa grande pineta/parco naturalistico - intendo la strada che lo attraversa - ma più a sud, in provincia di Pisa (stavolta sì) nelle zone di Migliarino e limitrofe. Niente ha a che vedere con la movida gay e i locali che si trovano a Torre del Lago. Sono due mondi separati e non c'è alcuna sovrapposizione (anche perché non credo che avrebbe alcun senso e non ci sarebbe possibilità alcuna di confusione visto che una è zona di battuage gay e l'altra è prostituzione trans... ho citato un "divertimento sia gratuito che non", ma in senso molto generico e mi riferivo, ovviamente, a due diversi indirizzi di divertimento ben distinti tra loro e al fatto che sia una zona abbastanza isolata e libera da eventuali controlli delle forze dell'ordine o limitazioni di sorta. Le prostitute battono in strada (al confine o nelle piazzole tra strada e pineta) mentre il battuage penso che si svolga dentro la pineta o in spiaggia... e tutto l'anno, non solo in estate come erroneamente scriveva qualcuno)

Le due volte che sono capitato per caso in zone di battuage sono state da tutt'altra parte: una in centro (lungarno Fibonacci, se vogliamo essere precisi... che poi ho scoperto, guardando su internet, che è zona di battuage segnalata su vari siti e presumo anche sulle app tipo grindr... non a caso il ragazzo che entrò nel cespuglio dove facevo pipì stava smanettando continuamente col cellulare, ho ipotizzato io che non fosse per giocare a Pokèmon Go) e un'altra ero nella zona di Massa-Carrara. sul mare, ma non ricordo dove.

Probabilmente non sei a conoscenza tu delle zone di battuage attuali che , ovviamente, non saranno più dov'erano 20 anni fa e dove hanno messo le telecamere o gli accessi controllati (vedi, ad es. i bagni delle stazioni, oggi sarebbe impossibile). Credo che sia la natura stessa del battuage quella di risorgere spontaneamente in luoghi diversi una volta che viene fatto sloggiare da un certo posto, in barba a Lega o PD risorgeranno e ciclicamente ritorneranno di moda.

Tu intendi il sesso come andare al ristorante e ordinare sempre la porzione di spaghetti alle vongole e il solito vino, e per questo oggi esistono le app che puoi usare comodamente dal divano sempre che tu abbia da offrire una contropartita e che tu sappia accettare che queste vongole arrivino a casa un po' insipide o che il vino sappia di tappo dopo aver smanettato per un bel po'. Il battuage era in parte l'antenato delle app, per quest'ultimo utilizzo che ho citato, ma oggi evidentemente ha acquisito anche un altro significato di reazione ai ritmi talvolta snervanti e diserotizzanti delle app stesse, per molti ormai delle vetrine dove mostrarsi o dei giochini compulsivi, più che effettivo tramite per realizzare una scopata. Forse (ipotizzo) le città non sono più il luogo prediletto. Lo stesso cespuglio dove decisi di fare la pipì quella famosa notte, era l'unico cespuglio che mi veniva in mente dove potermi appartare in quel momento nell'intero quartiere, dopo che avevo bevuto un po' tra l'altro, e quindi non facevo in tempo a raggiungere casa, e evidentemente non son stato l'unico a riconoscere a quel luogo delle potenzialità, seppur di altro genere.

Comunque, nota di colore, il mio ex che mi parlava di battuage, a un certo punto mi ha detto una battuta epica delle sue del tipo "mi viene la clamidia solo a pensarci" xD

E per rispondere a qualche altro disinformatello più in alto, è chiaro che, se ti fai la Prep, forse ti senti più tranquillo ad andare in un battuage a prendere i cazzi di chiunque passi di lì al buio. Torni a casa di sicuro con qualche altro simpatico regalino, su questo non ci piove, ma almeno non hiv+. Ripeto che non conosco direttamente i battuage e non m'interessa neanche conoscerli, anzi, anche a me viene la clamidia solo al pensiero e non è un tipo di approccio o di modo di fare sesso che mi attrae, però tendo a pensare che uno strumento di auto-protezione com'è la Prep possa far stare più tranquillo un ragazzo che intende andarci piuttosto che il preservativo che magari non viene neanche usato, o viene tolto a piacimento, o usato con più di un partner.

Edited by davydenkovic90
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3 minutes ago, davydenkovic90 said:

Intanto la spiaggia della Lecciona non è a Pisa, non è neanche in provincia di Pisa, infatti è in provincia di Lucca, e si trova tra Torre del Lago e Viareggio.

Lo ignoravo e ci sono pure stato varie volte :D

11 minutes ago, davydenkovic90 said:

Le due volte che sono capitato per caso in zone di battuage sono state da tutt'altra parte: una in centro (lungarno Fibonacci, se vogliamo essere precisi... che poi ho scoperto, guardando su internet, che è zona di battuage segnalata su vari siti e presumo anche sulle app tipo grindr... non a caso il ragazzo che entrò nel cespuglio dove facevo pipì stava smanettando continuamente col cellulare, ho ipotizzato io che non fosse per giocare a Pokèmon Go) e un'altra ero nella zona di Massa-Carrara. sul mare, ma non ricordo dove.

Complimenti per il fiuto.

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Le zone del genere ci sono un po' ovunque.
Dalle mie zone ho sentito parlare di alcune di esse.

Penso che principalmente sono per le persone che hanno una relazione con una ragazza e si definiscono "etero",
o per chi ispira la situazione del genere.

 

Personalmente non fa per me.


@davydenkovic90  mi sbaglio o a Marina di Vecchiano c'è qualche giro ?

 

 

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Io abito a pochi metri dalla spiaggia e sono vicinissimo ad una zona di battuage piuttosto frequentata.

La spiaggia vera e propria è separata da una zona sabbiosa composta da dune piuttosto alte. Ecco tra queste dune si ritrovano persone in cerca di sesso.

La zona è conosciuta dai gay come "the dunes" appunto. 

Ne succedono di ogni, un mio amico mi ha raccontato che a volte durante il fine settimana i residenti mandano dei vigilanti oppure loro stessi fanno delle foto per metterle poi su Facebook  per segnalare il "degrado" della spiaggia.

Le dune sono molto visibili dalla strada che costeggia l'oceano e quindi le persone "in cerca" spesso le vedi anche passando dalla strada perché si mettono sulla cima delle dune a mo' di vedetta XD 

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davydenkovic90
19 hours ago, BeeFree said:

@davydenkovic90  mi sbaglio o a Marina di Vecchiano c'è qualche giro ?

Chiedi ad Almadel. A me dell'eventuale giro di Marina di Vecchiano importa tanto quanto a Lory Del Santo della seconda legge di Keplero.

La mia "cultura" sui luoghi di battuage si limita all'incontro casuale che feci con quel ragazzo nel cespuglio fuori dal giardino Scotto (Lui entrò nel cespuglio mentre stavo facendo pipì, mi chiese "cerchi qualcosa?" gli risposi di no, e lui se ne andò. Fine.), al racconto che feci, di questo incontro, ai miei amici e alla rapida ricerca online per capire che quella lì era segnalata come zona di battuage su qualche sito/app a tema.

E l'altro episodio in spiaggia, be', credo che quel signore anziano in slip che iniziò a pedinare me e il mio ex ragazzo, che eravamo andati a fare una passeggiata in spiaggia proprio per tutt'altro motivo e cioè star tranquilli e parlare di alcune cose importanti, avesse totalmente frainteso la nostra presenza lì, in quel momento (credo fosse autunno o primavera, bagni chiusi, spiaggia quasi deserta) e per questo si fosse sentito autorizzato a pedinarci in modo veramente fastidioso e imperterrito, tanto che decidemmo di andar via.

Niente contro chi va per battuage, saune, orge oppure allo stadio la Domanica. Come sempre, rispetto la biodiversità e non mi tangono i patetici commentini di @Almadel, come sempre totalmente fuori luogo nel mio caso.

Edited by davydenkovic90
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In realtà Vecchiano sarebbe lo sfondo del "celebre" delitto Lavorini forse il caso più clamoroso di caccia alle streghe antiomosessuale nella mia Regione

@BeeFree leggi qua cosa capitava....in quei tempi bui

Il 31 gennaio 1969 scompare a Viareggio il dodicenne Ermanno Lavorini. La famiglia, che ha un avviato negozio nel centro di Viareggio, riceve una richiesta telefonica di un riscatto lo stesso giorno della scomparsa del ragazzo.[6][3][10][12]Nel mistero, la stampa italiana monta il caso, intorbidendo le acque ed offrendo ampio spazio ad "esperti" in rapimenti, radioestesisti, agopunturisti e sensitivi.[senza fonte]

Gli inquirenti inizialmente non hanno una vera e propria direzione da seguire nelle indagini e inoltre, la risonanza mediatica del caso fu tale che le indagini vennero intralciate da una serie di mitomani, falsi testimoni e profittatori interessati alla cifra di 15 milioni di lire richiesta per il riscatto, allora somma notevole.[6] La ricerca ha termine il 9 marzo 1969 quando venne ritrovato il cadavere del bambino sepolto nella sabbia della pineta di Marina di Vecchiano,[10][6]luogo di incontri frequentato da omosessuali. Le indagini assumono nuovo vigore ed è ventilata con forza l'ipotesi di delitto a sfondo sessuale[senza fonte]; le analisi successive dimostreranno che la morte risaliva al giorno stesso del rapimento.

Da Roma viene inviato il colonnello Mario de Julio, appena eletto deputato coi monarchici, per dirigere le indagini e inizialmente gli inquirenti ipotizzano che il delitto sia maturato nell'ambiente dei pedofili di Viareggio.[10][12] Un ragazzo di sedici anni, Marco Baldisseri, il quale frequentava la pineta per denaro, accusò diverse personalità dell'amministrazione cittadina guidata da esponenti del partito socialista di attirare bambini nella pineta per adescarli.[10][12] Oltre a Baldisseri vennero poi coinvolti altri giovani che frequentavano la pineta come Rodolfo Della Latta e Andrea Benedetti i quali frequentavano anche la locale sede del Fronte Monarchico Giovanile guidato da Pietro Vangioni e del quale Baldisseri era il tesoriere; subito dopo il delitto l'associazione si sciolse e la sede venne chiusa e questo insospettì la polizia ma la pista principale fu quella del delitto maturato nell'ambiente omosessuale.

Partì una campagna volta a demonizzare l'amministrazione cittadina guidata da partiti di ispirazione socialista. A Viareggio giunse Junio Valerio Borghese che fece affiggere sui muri della città dei manifesti che con rappresentato un bambino che chiedeva aiuto e il giornale Secolo d'Italia affermava che i corruttori di giovani e i responsabili della morte del bambino erano fra gli esponenti della classe politica al potere nella città.[12] Successivamente all'ondata di calunnie e accuse infondate, gli inquirenti scoprono invece che la responsabilità del rapimento e dell'uccisione del bambino è di un gruppo politico locale, il Fronte monarchico, guidato da Pietro Vangioni, che durante le indagini aveva offerto la sua collaborazione ai carabinieri per depistare le indagini

https://it.wikipedia.org/wiki/Omicidio_di_Ermanno_Lavorini

 

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19 minutes ago, Hinzelmann said:

In realtà Vecchiano sarebbe lo sfondo del "celebre" delitto Lavorini forse il caso più clamoroso di caccia alle streghe antiomosessuale nella mia Regione

@BeeFree leggi qua cosa capitava....in quei tempi bui

Il 31 gennaio 1969 scompare a Viareggio il dodicenne Ermanno Lavorini. La famiglia, che ha un avviato negozio nel centro di Viareggio, riceve una richiesta telefonica di un riscatto lo stesso giorno della scomparsa del ragazzo.[6][3][10][12]Nel mistero, la stampa italiana monta il caso, intorbidendo le acque ed offrendo ampio spazio ad "esperti" in rapimenti, radioestesisti, agopunturisti e sensitivi.[senza fonte]

Gli inquirenti inizialmente non hanno una vera e propria direzione da seguire nelle indagini e inoltre, la risonanza mediatica del caso fu tale che le indagini vennero intralciate da una serie di mitomani, falsi testimoni e profittatori interessati alla cifra di 15 milioni di lire richiesta per il riscatto, allora somma notevole.[6] La ricerca ha termine il 9 marzo 1969 quando venne ritrovato il cadavere del bambino sepolto nella sabbia della pineta di Marina di Vecchiano,[10][6]luogo di incontri frequentato da omosessuali. Le indagini assumono nuovo vigore ed è ventilata con forza l'ipotesi di delitto a sfondo sessuale[senza fonte]; le analisi successive dimostreranno che la morte risaliva al giorno stesso del rapimento.

Da Roma viene inviato il colonnello Mario de Julio, appena eletto deputato coi monarchici, per dirigere le indagini e inizialmente gli inquirenti ipotizzano che il delitto sia maturato nell'ambiente dei pedofili di Viareggio.[10][12] Un ragazzo di sedici anni, Marco Baldisseri, il quale frequentava la pineta per denaro, accusò diverse personalità dell'amministrazione cittadina guidata da esponenti del partito socialista di attirare bambini nella pineta per adescarli.[10][12] Oltre a Baldisseri vennero poi coinvolti altri giovani che frequentavano la pineta come Rodolfo Della Latta e Andrea Benedetti i quali frequentavano anche la locale sede del Fronte Monarchico Giovanile guidato da Pietro Vangioni e del quale Baldisseri era il tesoriere; subito dopo il delitto l'associazione si sciolse e la sede venne chiusa e questo insospettì la polizia ma la pista principale fu quella del delitto maturato nell'ambiente omosessuale.

Partì una campagna volta a demonizzare l'amministrazione cittadina guidata da partiti di ispirazione socialista. A Viareggio giunse Junio Valerio Borghese che fece affiggere sui muri della città dei manifesti che con rappresentato un bambino che chiedeva aiuto e il giornale Secolo d'Italia affermava che i corruttori di giovani e i responsabili della morte del bambino erano fra gli esponenti della classe politica al potere nella città.[12] Successivamente all'ondata di calunnie e accuse infondate, gli inquirenti scoprono invece che la responsabilità del rapimento e dell'uccisione del bambino è di un gruppo politico locale, il Fronte monarchico, guidato da Pietro Vangioni, che durante le indagini aveva offerto la sua collaborazione ai carabinieri per depistare le indagini

https://it.wikipedia.org/wiki/Omicidio_di_Ermanno_Lavorini

 

Boia! Non ne sapevo nulla.😨

 

1 hour ago, davydenkovic90 said:

Chiedi ad Almadel. A me dell'eventuale giro di Marina di Vecchiano importa tanto quanto a Lory Del Santo della seconda legge di Keplero.

Beh, son cose che si sanno, al di là del fatto che uno ci va o meno.
Del fatto che ci sono le ragazze sull'Aurelia di notte, lo sai pure se non ci vai a incontrarle, no? 😅
Poi più tempo passi in una località più cose vai a scoprire indirettamente/direttamente.

 

 

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4 minutes ago, BeeFree said:

Boia! Non ne sapevo nulla

Fortunato te che sei abbastanza giovane da non saperne niente, io che nel 1969 non ero ancora nato sono però sufficientemente vecchio da ricordare articoli di giornale che continuavano a parlare del delitto Lavorini per i motivi più svariati

Ecco cosa scriveva Repubblica a distanza di 24 anni per un delitto la cui vittima era una ragazza morta non a Marina di Vecchiano ma alla Lecciona

La pineta. Ermanno Lavorini era stato trovato nella sua tomba di sabbia poco più a sud della Lecciona, a Marina di Vecchiano: c' era sempre di mezzo questa invitante, ambigua sospensione di luce della pineta. 1969, ventiquattro anni fa che nessuno vuole ricordare.

[ aiuterebbe se la Lecciona non vi fosse automaticamente associata ]

Era gennaio, la città era chiusa su se stessa, reagì colpevolizzandosi, passò mesi a interrogarsi, a scrutarsi, a rivoltarsi.

[ magari incidentalmente ricordare che un omosessuale si è suicidato in carcere per false accuse, che un altro figlio del celebre attore Ermete Zacconi morì d'infarto l'anno seguente perchè indagato, colpevole solo di non essere sposato....]

Questa volta è pieno agosto, di una estate piena di delitti, qualcosa che accomuna, scarica dal senso di responsabilità, funziona da difesa psicologica. "Viareggio è una città come le altre, ha il suo bello e il suo brutto, la spiaggia e la Lecciona" dicono i portuali al bar Sabry alla darsena. E che ci fa, una ragazza per bene, di notte, a "buco beach?". Lo sai, come lo sai in qualsiasi città medio-grande come Viareggio, che ci sono i posti dove è meglio non andare. E se si vuole davvero farla finita con certe storie, che ci si decida a fare piazza pulita, ma sul serio, dalla Lecciona a Migliarino, di quelli che ci vivono la notte.

Difende la "sua" pineta, il maresciallo Lazzeri: "La trattano male, la insultano, sì, ma lo vede come è bella?". E la ragazza morta? "E' che oggi, ormai, ci vuole poco per uccidere. Forse un gioco da balordi andato un po' troppo lontano... Ma perché dare colpa alla pineta?

[ commovente difesa della bellezza degli alberi...]

Anche Manzione [ il sostituto Procuratore che indaga ] la scagiona: "Un collegamento con un ' certo mondo' ? Non si può né confermare, né smentire"

Ma per favore, che non si parli di "bonifiche", come se col mondo della pineta si potessero spiegare tutti i mali del mondo. Facile, trovare il colpevole in questa grande macchia nera che non può parlare. Quando, magari, la spiegazione sta tutta in una piccola, lontana, vita banale, in un mistero cominciato chissà dove

 

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Vabbè, ma se uno ci va conosce i rischi che corre.
Come in tutte le cose.
Che sia una pineta/spiaggia/bosco/montagna, un pò di consapevolezza ci vuole.

Poi ovvio se viene portato con forza e poi ucciso è un discorso a parte.
Posti sicuri del resto non esistono, pure nelle chiese son stati occultati dei cadaveri...

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Beh se devo cominciare a preoccuparmi per un delitto di cinquanta anni fa...

E poi io non faccio nessuna frecciatina: si vede che dalle vostre parti

c'è un grande giro clandestino perché avete pochi locali gay:

qui da me non si incappa per sbaglio in un battuage:

minimo minimo per Fontaniva devi farti strada nei rovi per venti minuti

e per arrivare all'Isola del Morto devi attraversare un tratto di mare fino alla cintola.

Tant'è che anche io per vedermi un battuage decente faccio prima a venire anche io alla Lecciona.

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12 hours ago, BeeFree said:

Vabbè, ma se uno ci va conosce i rischi che corre.
Come in tutte le cose.
Che sia una pineta/spiaggia/bosco/montagna, un pò di consapevolezza ci vuole.

Suppongo di sì, diciamo che 25 anni dopo il famigerato caso Lavorini, almeno quella che il giornalista chiama "bonifica" della pineta viene presa in considerazione per essere esclusa

Quindi diciamo che il rischio della caccia alle streghe era sfumato o ridimensionato rispetto agli anni '60-'80

Tuttavia Marina di Vecchiano rimane nella memoria dei gay toscani, pur essendo molto più frequentata e ricca di episodi di cronaca nera la Lecciona

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  • 1 month later...

Io ogni tanto vado al parco degli acquedotti di Roma eheh, bisogna avere fortuna non c'è tanto movimento come una volta credo (io sono del '94 e in quel periodo andavano molto) due settimane fa un napoletano di ventinove anni fidanzato con donna bono ci siamo appartati 😏usando il profilattico poi c'è sempre il classico vecchio bacocco che ti insegue il tipo che non ti piace poi altri nemmeno si avvicinano. Mi piacciono queste esperienze fanno sempre parte della nostra cultura gaya. 

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  • 2 months later...

Trovo divertente indagare il cruising per ricerca socio-antro-psico-geografica...personalmente come tipo di approccio non mi piace, sono però curioso dei tipi che lo compiono e del piacere che li spinge a perpetuarlo.

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