Ragazza etero fidanzata con ragazzo gay

[Lasla]

Ciao a tutti, io sono etero ma sono qui perché ho bisogno di un confronto da persone che sanno cosa significa essere gay o bisessuali.

E quasi un anno che ho conosciuto il mio lui che chiamerò L.

L frequenta molte persone gay e all inizio mi diceva che aveva avuto esperienze sessuali con gli uomini solo per curiosità visto che "per colpa degli amici" si ritrovava spesso in festini, orge ecc..

Poi man mano ho scoperto sempre di più, che quelle poche esperienze che mi aveva raccontato erano molte di più e che spesso era lui da solo a cercarle, ma li per li ho pensato solo che, vivendo la sua bisessualità con confusione, non me ne avesse mentito solo per imbarazzo e non gli ho dato peso.

Più in là, quando ci siamo innamorati per davvero, una sera scoprì che aveva ancora tantissimi profili grinder e che cercava sesso ma non si è mai incontrato con nessuno e di nuovo tante bugie e tante scuse, ma decisi di perdonarlo ancora

L è innamoratissimo di me, è il ragazzo più dolce del mondo e abbiamo una sintonia assurda, ma sessualmente ci sono sempre stati problemi. Le prime volte a lui non gli si alzava proprio ma pensavo fosse timidezza, poi pian piano le cose sono migliorate ma non ha mai un erezione continua del tutto e ci mette molto tempo a venire.. e sono queste le cose che più mi fanno dubitare.

Lui dice che anche con gli uomini aveva lo stesso problema ma ha avuto taaaantissime esperienze con loro e dopo tutte le bugie che mi ha detto su queste cose non so più se credergli.

Se fosse semplicemente bisessuale io lo accetterei volentieri, ma il mio dubbio è che lui sia gay e che stia con me perché non lo riesce ad accettare.

Io sono una persona molto aperta di mentalità, mi è capitato di frequentare ragazzi bisessuali in passato e non ci è stato mai nessun tipo di problema legato a queste cose, ma L ogni volta che provo a toccare l argomento è sempre evasivo e ogni volta la versione delle cose cambia e da la colpa me come un bambino.

Io capisco che non tutti vivono la propria sessualità serenamente e che a volte si ha bisogno di tempo, ma d altro canto io sono perdutamente innamorata di questa persona e ho bisogno di sapere semplicemente a cosa vado incontro

Lui dice che mi ama alla follia e dovrei concentrarmi solo su questo, ma come faccio a costruire un futuro con una persona che mi nasconde un lato della sua sessualità?

In questo momento mi sento davvero confusa perché ci amiamo tanto, ma ho una tremenda paura di vivere un illusione e ho bisogno di conoscere meglio queste cose, so che ogni persona è diversa è vive le cose in modo diverso, ma vorrei chiedervi le vostre esperienze, se qualche bisessuale ha avuto gli stessi problemi a letto con una compagna, se qualche ragazzo gay ancora confuso si sia trovato in una situazione simile, o se avete avuto un partner con gli stessi comportamenti suoi e di come è andata.

Scusate il lunghissimo scritto, ma ho bisogno di un confronto e L non vuole che parli con nessuno di queste cose sue, grazie per avermi letta

[Almadel]

Mi pare che il problema non sia la sua bisessualità, ma le vostre difficoltà sessuali.

Se lui avesse delle ottime erezioni non avresti molto dubbi sulla vostra relazione.

Se ha problemi simili anche con i maschi probabilmente è passivo

e forse è il caso di chiederti se nel sesso ti è mai capitato di penetrarlo.

Non credo sia un problema di accettazione, altrimenti non te ne avrebbe parlato;

ma probabilmente c'è qualcosa che non torna del tutto.

[Lasla]

Sono i problemi a letto e il suo evitare l argomento, tutte quelle cose li sono solo le cose che sono venuta a spere io, lui mi ripete sempre che lo fa soffrire tutto ciò e non ci vuole pensare

Mai penetrato o cose del genere, scherzando ho buttato li la cosa ma dice che non ha mai provato e non vuole

[nowhere]

57 minutes ago, Lasla said:

Se fosse semplicemente bisessuale io lo accetterei volentieri, ma il mio dubbio è che lui sia gay e che stia con me perché non lo riesce ad accettare.

Eh è un dubbio sinceramente legittimo, sai?

Quante esperienze con donne ha avuto, comunque?

[Lasla]

Ha avuto due relazioni quando era adolescente, poche volte sesso occasionale (la maggior parte poi tipo gangbang con dei suoi amici)

Quindi in breve l unica donna con cui ha avuto una vera relazione sessuale sono io

[nowhere]

Eventuali visite per appurare che i problemi che ha non siano di natura fisica ne ha fatte?

Il fatto è che a quanto mi par di capire lui ha continuato a cercar comunque partner sessuali maschili anche nel momento in cui si è messo con te, indicando comunque una sua propensione al voler trovare un uomo.

Inoltre perdonami, ma "mi diceva che aveva avuto esperienze sessuali con gli uomini solo per curiosità visto che "per colpa degli amici" si ritrovava spesso in festini, orge ecc.." è un po' una cazzata.
Devi avere comunque una propensione al voler finire a letto con qualcuno dello stesso sesso così come il voler finire a letto con qualcuno del sesso opposto, nessuno ti obbliga o ti punta una pistola alla testa, menché meno le tue amicizie.

Se il tuo ragazzo avesse cercato sempre indistintamente uomini e donne, allora sarebbe più lecito immaginare che tu abbia a che fare con un bisessuale.

A prescindere da tutto, comunque, hai perfettamente ragione a non sentirti soddisfatta della relazione se a livello sessuale le cose non vanno, la sessualità fa parte della coppia.

L'affinità elettiva con una persona la puoi avere anche se ti è semplicemente amica.

Fagli valutare se il problema sia appunto di natura fisica o se non sia il caso di intervenire proprio con una terapia.

[Saramandasama]

Tu hai metri di paragone con tuoi ex. Non è che pretendi troppo nel sesso? Sarà un sapiosessuale.. 

[Mario1944]

4 hours ago, Lasla said:

Se fosse semplicemente bisessuale io lo accetterei volentieri, ma il mio dubbio è che lui sia gay e che stia con me perché non lo riesce ad accettare.

E se pur fosse astrattamente gay, ma concretamente in questo momento fosse innamorato di te, per te quale sarebbe il problema?

D'altronde mi pare tu sia, come molti oggi ben inteso, un po' troppo costretta in categorie rigide da cui non si sfugge e cui si deve aderire permanentemente nella vita:

etero, omo, bisessuale, dove si nasce, si cresce e si pasce.

Perché domandarti che cosa vorrebbe egli eroticamente se non fosse innamorato ti te, cosa di cui affermi essere sicura?:

finché ama te, dovrebbe bastarti, essendo il futuro nel grembo di Zeus, e d'altronde, come potrebbe cessare d'amarti per un uomo, così potrebbe cessare per un'altra donna ed allora che cosa mai ti cambierebbe?

Può essere che egli abbia avuti impulsi esclusivamente omoerotici un tempo; può essere che essi riaffiorino in parte;  può essere che sia eroticamente inclinato in modo indifferente verso ambedue i sessi.

Quello che importa è che ora ama te:

definiscilo bisessuale, se vuoi;   definiscilo diversamente gayo;  definiscilo conversamente ambiguo;  ma, se ti piace e  se ne sei innamorata, coglilo com'è singolarmente ed individualmente, seppur non corrisponda alla rigidità universale e collettiva delle definizioni correnti.

[freedog]

2 hours ago, nowhere said:

ma "mi diceva che aveva avuto esperienze sessuali con gli uomini solo per curiosità visto che "per colpa degli amici" si ritrovava spesso in festini, orge ecc.." è un po' una cazzata.

è un po' tanto una cazzata, direi...

probabilmente ha ancora problemi ad accettare del tutto la sua gayezza e a dichiararla, per cui probabilmente adesso @Lasla sta facendo la parte della classica ragazza "di copertura".

è una situazione già stravista da sempre, cmq

3 minutes ago, Mario1944 said:

Perché domandarti che cosa vorrebbe egli eroticamente se non fosse innamorato ti te, cosa di cui affermi essere sicura?

eh, ma qui torniamo al classico domandone da un fantastiliardo di euro: quando l'affetto e l'affinità intellettuale son preponderanti rispetto al lato fisico (che risulta secondario e/o assente), dove finisce la complicità amicale ed inizia l'amore?

per citare i classici, Will & Grace sarebbero LA coppia perfetta 4ever & ever; peccato che lui sia gay e non si crei problemi ad esserlo, per cui lei, pur essendo la sua anima gemella, può esser solo l'eterna 4ever best friend

[Mario1944]

9 minutes ago, freedog said:

quando l'affetto e l'affinità intellettuale son preponderanti rispetto al lato fisico (che risulta secondario e/o assente), dove finisce la complicità amicale ed inizia l'amore?

Innanzi tutto osservo che una risposta universalmente soddisfacente potrebbe poi non essere soddisfacente nel caso singolare, posto che agl'impulsi fisici della sessualità non tutti rispondiamo ugualmente ed uniformemente, anzi, direi che molti rispondono disegualmente e difformemente sia tra loro sia rispetto ad una supposta maggioranza del genere animale bipede convenzionalmente chiamato sapiente.

In secondo luogo rilevo che ho voluto esclusivamente consigliare Lasla che non s'affanni a voler costringere il ragazzo di cui è innamorata in categorie cognitivamente senz'altro utili, ma affettivamente ed anche fisicamente inutili, se non dannose, almeno quanto all'accendere il desiderio ed al conservare l'amore.

Se ella l'ama e se sente d'essere riamata, ciò le basti e non proceda in estenuanti indagini, in defatiganti riflessioni per stabilire in quale delle ordinarie categorie egli rientri e quanto e quando e come.

 

[nowhere]

Questo discorso avrebbe senso se chi avesse aperto il 3d non avesse sottilineato che le sue perplessità derivano dal fatto che non hanno una vita sessuale di coppia soddisfacente e che quindi il bisessuale in questione tanto bisessuale non sembrerebbe.

Ed il compagno piuttosto che cercare di superare il problema, continua a cercare a quanto mi par di capire altri uomini e non a trovar una soluzione con la compagna.

Se avesse scritto "la mia coppia è perfetta così ma lui continua a  cercare altri uomini", sicuramente la risposta sarebbe stata la solita e cioè "aprite la coppia".

Ma a mio avviso ha tutto il sacrosanto diritto di temere di esser finita con un omosessuale che non si accetta, che sicuramente le vuole un mondo di bene ma che sessualmente non è in grado di soddisfarla.

A quel punto, scelta sua se stare con un gay ed avere una relazione basata sull'affetto senza coinvolgimento sessuale.

Ma ripeto, prima di tutto bisognerebbe capire se il compagno non abbia a priori dei problemi fisici.
Poi in un secondo momento possiamo anche aprire il vaso di pandora sui bisessuali che continuano a ricercare relazioni omosessuali rimanendo in coppia etero senza volerla ovviamente aprire 

[Lasla]

58 minutes ago, Mario1944 said:

E se pur fosse astrattamente gay, ma concretamente in questo momento fosse innamorato di te, per te quale sarebbe il problema?

D'altronde mi pare tu sia, come molti oggi ben inteso, un po' troppo costretta in categorie rigide da cui non si sfugge e cui si deve aderire permanentemente nella vita:

etero, omo, bisessuale, dove si nasce, si cresce e si pasce.

Perché domandarti che cosa vorrebbe egli eroticamente se non fosse innamorato ti te, cosa di cui affermi essere sicura?:

finché ama te, dovrebbe bastarti, essendo il futuro nel grembo di Zeus, e d'altronde, come potrebbe cessare d'amarti per un uomo, così potrebbe cessare per un'altra donna ed allora che cosa mai ti cambierebbe?

Può essere che egli abbia avuti impulsi esclusivamente omoerotici un tempo; può essere che essi riaffiorino in parte;  può essere che sia eroticamente inclinato in modo indifferente verso ambedue i sessi.

Quello che importa è che ora ama te:

definiscilo bisessuale, se vuoi;   definiscilo diversamente gayo;  definiscilo conversamente ambiguo;  ma, se ti piace e  se ne sei innamorata, coglilo com'è singolarmente ed individualmente, seppur non corrisponda alla rigidità universale e collettiva delle definizioni correnti.

Ma non è questo il problema, altrimenti non avrei mai iniziato questa relazione e credimi gliele dico anche io ste cose, ma il problema è che non è sincero sulla sua sessualità e questo mi fa soffrire

Perché abbiamo una relazione intima, viviamo praticamente insieme e condividiamo ogni cosa

Uso etichette come gay o bisessuale per cercare di comunicare al meglio quello che ho da esprimere

Come ho scritto nel post originale, io ho bisogno di sapere a cosa vado incontro, perché nel momento in cui condividi la tua vita con una persona hai bisogno di sapere chi sia questa persona e la sessualità è un aspetto importante

Il fatto che lui sia così chiuso sotto quest aspetto mi fa sospettare che non mi veda realmente come una compagna ma che sia solo la sua sua fantasia della classica relazione etero

Io sento il bisogno di capire di più, di spiegarmi tante cose e tanti suoi componenti, io voglio essere solo consapevole di chi sia davvero, non mi va di fingere di non vedere

[Mario1944]

2 minutes ago, nowhere said:

Questo discorso avrebbe senso se chi avesse aperto il 3d non avesse sottilineato che le sue perplessità derivano dal fatto che non hanno una vita sessuale di coppia soddisfacente e che quindi il bisessuale in questione tanto bisessuale non sembrerebbe.

Mi pare che si possa avere vita sessuale di coppia non soddisfacente indipendentemente dalle inclinazioni erotiche "stravaganti" dei due accoppiati.

In ogni caso dubito fortemente che le indagini in merito all'esatta corrispondenza d'una persona alle correnti categorie cognitive delle inclinazioni erotiche siano un rimedio efficace contro eventuali carenze della vita sessuale, anzi, ho il sospetto che un arrovellarsi per stabilire se l'altro entri o no in una delle categorie ed in quale ingeneri in ambedue molta più ansia e dunque molta più difficoltà a soddisfarsi.

E' pur possibile che egli abbia remore a concedersi fisicamente a lei per un desiderio erotico che si rivolge soprattutto al genere maschile;   capisco dunque che ella di questa carenza fisica non sia soddisfatta;   capisco infine che ciò per lei possa essere ragione di rottura della coppia, non saziandosi ella della mera affettività:

risolverebbe qualche cosa se stabilisse per certo che egli fosse esclusivamente gay, esclusivamente etero o bisessuale?

L'omoerotismo non ha mai impedito né di sposare una donna né di generare figli con lei né d'esserne affettivamente legato, come l'eteroerotismo non ha mai impedito di trattare tutte le donne come mero contenitore di seme sovrabbondante.

[Lasla]

3 hours ago, nowhere said:

Eventuali visite per appurare che i problemi che ha non siano di natura fisica ne ha fatte?

Il fatto è che a quanto mi par di capire lui ha continuato a cercar comunque partner sessuali maschili anche nel momento in cui si è messo con te, indicando comunque una sua propensione al voler trovare un uomo.

Inoltre perdonami, ma "mi diceva che aveva avuto esperienze sessuali con gli uomini solo per curiosità visto che "per colpa degli amici" si ritrovava spesso in festini, orge ecc.." è un po' una cazzata.
Devi avere comunque una propensione al voler finire a letto con qualcuno dello stesso sesso così come il voler finire a letto con qualcuno del sesso opposto, nessuno ti obbliga o ti punta una pistola alla testa, menché meno le tue amicizie.

Se il tuo ragazzo avesse cercato sempre indistintamente uomini e donne, allora sarebbe più lecito immaginare che tu abbia a che fare con un bisessuale.

A prescindere da tutto, comunque, hai perfettamente ragione a non sentirti soddisfatta della relazione se a livello sessuale le cose non vanno, la sessualità fa parte della coppia.

L'affinità elettiva con una persona la puoi avere anche se ti è semplicemente amica.

Fagli valutare se il problema sia appunto di natura fisica o se non sia il caso di intervenire proprio con una terapia.

Sono d accordo con te, poi i problemi sessuali si possono risolvere solo se si ha il coraggio di riconoscerli e parlarne apertamente, mentre lui nega..

Proprio per questo l ho spinto a fare una visita medica e dopo vari controlli li è tutto apposto

[Mario1944]

3 minutes ago, Lasla said:

ma il problema è che non è sincero sulla sua sessualità e questo mi fa soffrire

Forse è incerto anch'egli per l'ossessione categoriale che abbiamo un po' tutti.... 😉 

 

4 minutes ago, Lasla said:

Come ho scritto nel post originale, io ho bisogno di sapere a cosa vado incontro, perché nel momento in cui condividi la tua vita con una persona hai bisogno di sapere chi sia questa persona e la sessualità è un aspetto importante

Il fatto che lui sia così chiuso sotto quest aspetto mi fa sospettare che non mi veda realmente come una compagna ma che sia solo la sua sua fantasia della classica relazione etero

Io sento il bisogno di capire di più, di spiegarmi tante cose e tanti suoi componenti, io voglio essere solo consapevole di chi sia davvero, non mi va di fingere di non vedere

Sì, ti capisco, ma il problema non è inquadrarlo in certe categorie che ordinano il desiderio sessuale secondo il sesso del desiderato.

Il problema è se egli ti ami veramente o no, ma tale problema potresti avere anche se lo potessi certamente inquadrare nella categoria "etero inossidabile".

[Lasla]

1 hour ago, freedog said:

è un po' tanto una cazzata, direi...

probabilmente ha ancora problemi ad accettare del tutto la sua gayezza e a dichiararla, per cui probabilmente adesso @Lasla sta facendo la parte della classica ragazza "di copertura".

è una situazione già stravista da sempre, cmq

eh, ma qui torniamo al classico domandone da un fantastiliardo di euro: quando l'affetto e l'affinità intellettuale son preponderanti rispetto al lato fisico (che risulta secondario e/o assente), dove finisce la complicità amicale ed inizia l'amore?

per citare i classici, Will & Grace sarebbero LA coppia perfetta 4ever & ever; peccato che lui sia gay e non si crei problemi ad esserlo, per cui lei, pur essendo la sua anima gemella, può esser solo l'eterna 4ever best friend

Ma almeno me lo dicesse, io lo amo, con lui sto davvero bene e se si arrivasse al punto di dire "amo ho voglia di cazzo" potremmo sentirci entrambi liberi di essere noi stessi e di scegliere che strada prendere.. potremmo fare esperienze insieme, potremmo provare ad essere una coppia aperta, potremmo decidere di essere amici o di lasciarci definitivamente.. non so come potrebbe andare ma almeno mi sentirei rispettate, così invece da un lato mi sento presa in giro e dall altro pazza perché lui nega tutto.. ed è questo quello che vorrei capire

[nowhere]

2 minutes ago, Mario1944 said:

risolverebbe qualche cosa se stabilisse per certo che egli fosse esclusivamente gay, esclusivamente etero o bisessuale?

L'omoerotismo non ha mai impedito né di sposare una donna né di generare figli con lei né d'esserne affettivamente legato, come l'eteroerotismo non ha mai impedito di trattare tutte le donne come mero contenitore di seme sovrabbondante.

Fa la differenza fra una vita sessuale di merda ed una decente.

Parlare di omoerotismo nel passato non ha senso: nel passato ti ricordo che il piacere femminile durante l'atto sessuale non era minimamente concepito, visto che solo in anni più recenti si è deciso di fare studi più approfonditi sul piacere femminile durante l'atto sessuale.

Comparare l'avere una vita sessuale soddisfacente col fare figli è proprio fuori luogo, visto che si tratta di uno schizzo che deve andare a colpire il punto giusto.

Quindi si, c'è una differenza enorme nel sapere se la mia vita sessuale non funziona perché il mio compagno etero/bisex ha problemi con la sottoscritta o sapere che non c'è proprio speranza perché è ricchione 100%.

1 minute ago, Lasla said:

Ma almeno me lo dicesse, io lo amo, con lui sto davvero bene e se si arrivasse al punto di dire "amo ho voglia di cazzo" potremmo sentirci entrambi liberi di essere noi stessi e di scegliere che strada prendere.. potremmo fare esperienze insieme, potremmo provare ad essere una coppia aperta, potremmo decidere di essere amici o di lasciarci definitivamente.. non so come potrebbe andare ma almeno mi sentirei rispettate, così invece da un lato mi sento presa in giro e dall altro pazza perché lui nega tutto.. ed è questo quello che vorrei capire

Infatti il problema non sei tu che anzi, appartieni penso ad una minoranza assai ristretta che ha vedute così aperte.

E' il tuo compagno che a quanto pare ha evidenti problemi che dovrebbe a questo punto affrontare in una terapia se, come da te detto, le analisi se l'è fatte e risulta tutto funzionante.

E presumo che sia anche giusto parlargli e prendere di petto l'argomento facendo presente la situazione e le tue disponibilità.

Di certo non ti puoi condannare ad una vita di coppia poco soddisfacente perché l'altro "c'ha le turbe e non le vuole affrontare".

[Mario1944]

2 minutes ago, Lasla said:

così invece da un lato mi sento presa in giro e dall altro pazza perché lui nega tutto.. ed è questo quello che vorrei capire

Potrebbe essere che egli giudichi te soddisfacente affettivamente ma abbia difficoltà ad estendere la sua soddisfazione anche alla sua parte fisica per quello stesso vincolo categoriale che dimostri tu:

si domanda "sono gay?", "sono bisessuale?", "sono etero?", impedendosi la vita per non poterla rigidamente categorizzare.

[freedog]

2 minutes ago, Lasla said:

Ma almeno me lo dicesse, io lo amo, con lui sto davvero bene e se si arrivasse al punto di dire "amo ho voglia di cazzo" potremmo sentirci entrambi liberi di essere noi stessi e di scegliere che strada prendere.. potremmo fare esperienze insieme, potremmo provare ad essere una coppia aperta, potremmo decidere di essere amici o di lasciarci definitivamente.. non so come potrebbe andare ma almeno mi sentirei rispettate, così invece da un lato mi sento presa in giro e dall altro pazza perché lui nega tutto.. ed è questo quello che vorrei capire

-ribadisco che sto facendo solo ipotesi e che non sono in possesso della Verità Rivelata, ma tante situazioni come la vostra le ho conosciute in real -

curiosità: quanti anni avete? perchè se siete ancora under 25 (o anche 30) probabilmente L non sta ammettendo di esser gay nemmeno a se stesso, e l'affinità spirituale con te può essere un po' il suo "salvagente" contro la paura di affrontare questo lato "oscuro" (ma manco tanto..) di sè.

Se lo mollassi ora, è altamente probabile che andrebbe in panico, non essendo ancora pronto a dirsi gay "militante" (oltre che praticante) sia con te che col resto del mondo.

Non so, potresti provare ad aspettare i suoi tempi, e vedere se poco alla volta riuscirà a far pace con se stesso, cominciando ad accettarsi per ciò che realmente è.

Ma lì dipende molto da quanto è grande l'affetto che vi lega, risposte universali temo non esistano

[Lasla]

1 minute ago, Mario1944 said:

Potrebbe essere che egli giudichi te soddisfacente affettivamente ma abbia difficoltà ad estendere la sua soddisfazione anche alla sua parte fisica per quello stesso vincolo categoriale che dimostri tu:

si domanda "sono gay?", "sono bisessuale?", "sono etero?", impedendosi la vita per non poterla rigidamente categorizzare.

È quello che pensavo, ma se fosse semplicemente confusione la sua, perché non parlarne?

Essendo abbastanza sicura sulla mia sessualità riconosco che mi è un po difficile capire come ci si può sentire ad avere dubbi (ed è per questo che ho deciso di scrivere qui)

Ma il fatto che lui non mi parli delle sue reali voglie mi fa sospettare che non sia semplicemente insicurezza

Se lui mi dice "da quando ti conosco non ho più certi pensieri" e poi accendo la play e trovo "PORNO GAY" come pagina aperta mi vengono dei dubbi.. per questo volevo confrontarmi con l esperienza di persone che hanno vissuto situazioni analoghe a quelle descritte, perché non so più cosa pensare

[Mario1944]

4 minutes ago, nowhere said:

Quindi si, c'è una differenza enorme nel sapere se la mia vita sessuale non funziona perché il mio compagno etero/bisex ha problemi con la sottoscritta o sapere che non c'è proprio speranza perché è ricchione 100%

E' una differenza cognitiva certo, ma praticamente, diciamo pure sessualmente, scarsamente rilevante.

Il problema è che, se ambedue riconnettono le carenze della sessualità di lui all'incapacità d'adeguarsi ad una rigorosa definizione, finiscono col costringersi in una gabbia da cui non potranno mai uscire, aumento l'insicurezza dell'uno ed i timori dell'altra.  

[Lasla]

4 minutes ago, freedog said:

 

Non so, potresti provare ad aspettare i suoi tempi, e vedere se poco alla volta riuscirà a far pace con se stesso, cominciando ad accettarsi per ciò che realmente è.

Ma lì dipende molto da quanto è grande l'affetto che vi lega, risposte universali temo non esistano

Ma è giusto costruire un futuro con una persona che non si mette del tutto in gioco?

[Mario1944]

5 minutes ago, freedog said:

probabilmente L non sta ammettendo di esser gay nemmeno a se stesso,

Infatti il problema è potrebb'essere questo:

forse egli s'è persuaso d'essere incluso in una certa categoria, quella dei gay appunto, che comunemente esclude la possibilità d'un'affettività eteroerotica;    l'aver poi incontrata una donna come Lasla, che affettivamente lo soddisfà, contrasta con la cognizione acquisita di sé come esclusivamente gay, impedendogli un'adeguato seguito sessuale all'affettività provata.

[nowhere]

2 minutes ago, Lasla said:

Se lui mi dice "da quando ti conosco non ho più certi pensieri" e poi accendo la play e trovo "PORNO GAY" come pagina aperta mi vengono dei dubbi.. per questo volevo confrontarmi con l esperienza di persone che hanno vissuto situazioni analoghe a quelle descritte, perché non so più cosa pensare

Se tu con lui sei stata aperta al dialogo e lo hai rassicurato facendogli capire che per te non è un problema, allora hai davanti una persona che i problemi li ha con sé stesso, non certamente con te.
Se tu lo avessi minacciato in qualche modo riguardo a questi suoi desideri o fantasie, allora la situazione sarebbe totalmente diversa.
Ma basandomi su quanto dici, sul fatto che non ha disfunzioni e altro, è un problema molto probabilmente di testa suo interno su cui tu puoi far ben poco se lui non decide di affrontarlo.

O, se non vuole proprio affrontarlo, comunque è tuo diritto almeno obbligarlo a parlare del vostro rapporto e di quello che senti perché è evidente che tale situazione ti fa sentire presa in giro e a disagio.

 

3 minutes ago, Mario1944 said:

E' una differenza cognitiva certo, ma praticamente, diciamo pure sessualmente, scarsamente rilevante.

A me la differenza non mi sembra scarsamente rilevante perché stai implicitamente dicendo che un omosessuale potrebbe avere una vita sessuale soddisfacente in un rapporto etero.
 

 

5 minutes ago, Mario1944 said:

Il problema è che, se ambedue riconnettono le carenze della sessualità di lui all'incapacità d'adeguarsi ad una rigorosa definizione,

Non è che essere "omosessuali" sia una rigorosa definizione, essere omosessuali significa essere omosessuali.
E poco puoi fare per riuscire a trovare allettante il fare sesso in una relazione etero.

Poi possiamo ricamarci attorno tutte le supercazzole filosofiche che ti pare, io però preferisco non escludere totalmente il fatto che, potendo essere la sua omosessualità 100% un dato di fatto, potrebbe essere in quel caso assai difficile trovare un punto di incontro.

[Mario1944]

8 minutes ago, Lasla said:

Essendo abbastanza sicura sulla mia sessualità riconosco che mi è un po difficile capire come ci si può sentire ad avere dubbi (ed è per questo che ho deciso di scrivere qui)

Ma il fatto che lui non mi parli delle sue reali voglie mi fa sospettare che non sia semplicemente insicurezza

Devi tener conto della cultura ambiente:

se leggi anche su questo forum capirai che per molti il definirsi o l'essere definiti gay ha un'implicazione d'esclusività rigida che quasi sempre è causata dalla faticosa liberazione dalle catene dell'omofobia culturale millenaria.

Così da una rigidità categoriale si passa ad un'altra e, come non è facile liberarsi dall'oppressione, così non è facile liberarsi dalla liberazione 😉 

3 minutes ago, nowhere said:

Non è che essere "omosessuali" sia una rigorosa definizione, essere omosessuali significa essere omosessuali.

Come volevasi dimostrare.... 😉 

[Lasla]

21 minutes ago, freedog said:

 

 

Lui 21 io 24 anni comunque

Edited August 17, 2020 by Lasla

[nowhere]

2 minutes ago, Mario1944 said:

Come volevasi dimostrare.... 😉 

Detto da quello che mi viene a tirar fuori l'omosessualità negli anni passati dicendo "eh si, ma facevano figli!!!!!", sinceramente fa abbastanza ridere

Il regno dell'omertà e del paraculismo proprio

[Mario1944]

9 minutes ago, nowhere said:

A me la differenza non mi sembra scarsamente rilevante perché stai implicitamente dicendo che un omosessuale potrebbe avere una vita sessuale soddisfacente in un rapporto etero.

No, sto solo dicendo che se la vita sessuale è insoddisfacente, sapere quali ne siano le cause è cognitivamente esaltante, ma praticamente inutile.

3 minutes ago, nowhere said:

Detto da quello che mi viene a tirar fuori l'omosessualità negli anni passati dicendo "eh si, ma facevano figli!!!!!", sinceramente fa abbastanza ridere

Letta così, senza dubbio.... 😉  ma non voglio infierire dialetticamente su d'una signora, per di più in un topic ad altro destinato.

Edited August 17, 2020 by Mario1944

[nowhere]

1 minute ago, Lasla said:

Ma è giusto costruire un futuro con una persona che non si mette del tutto in gioco?

In soldoni?

No.

Per questo dovresti prendere, parlarci, esporre la situazione, far presente tutta la tua disponibilità anche nel modellare eventualmente le dinamiche della vostra coppia.

E se lui continua a negare o a non voler prendere l'argomento,  farai le tue dovute considerazioni.

Di certo non puoi condannarti a stare con un omosessuale represso.

Anche perché ripeto, ragazze con un'apertura mentale che sarebbero disposte ad andare incontro al partner uomo bisessuale sono abbastanza rare.

Il voler continuare a nascondere la sua bisessualità ed il fatto che ricerchi esclusivamente l'eccitazione verso gli uomini, mi fa pensare che non sei davanti ad un bisessuale ma ad un gay che non si accetta.

Poi oh, potrei anche sbagliarmi, sta di fatto però che hai comunque il sacrosanto diritto di obbligare il tuo ragazzo ad affrontare il discorso per il bene della vostra coppia per cercare assieme una soluzione.

5 minutes ago, Mario1944 said:

No, sto solo dicendo che se la vita sessuale è insoddisfacente, sapere quali ne siano le cause è cognitivamente esaltante, ma praticamente inutile.

No perché nel caso in cui ci siano dei blocchi psicologici, esistono percorsi di terapia almeno da poter tentare per capire eventualmente questi blocchi da dove derivino.

Se sei omosessuale, la terapia la dovresti far lo stesso per la palese omofobia interiorizzata che ti porta a dire alla ragazza con cui stai "da quanto stiamo assieme non penso più agli uomini" e poi continuare ad avere profili di grindr e a guardarti il porno.

Ripeto, fosse un bisessuale che ha tenuto un comportamento del genere bilanciando il suo interesse per le donne e per gli uomini, daremo altri tipi di pareri sicuramente.

13 minutes ago, Mario1944 said:

Letta così, senza dubbio.... 😉  ma non voglio infierire dialetticamente su d'una signora, per di più in un topic ad altro destinato.

C'è poco da infierire, qui stiamo parlando di una ragazza che sta con un ragazzo al quale ha detto che il suo esser bisessuale non è un problema, che sarebbe disposta ad accettare soluzioni per venirgli incontro, che è innamorata e che vorrebbe solo avere una vita sessuale decente e tu mi tiri dentro che nel passato anche i gay facevano figli.

Meno male che l'hai fatto presente tu che il fatto che sia lesbica non mi rende sterile

[freedog]

8 minutes ago, Lasla said:

 

Lui 21 io 24 anni comunque

ci siamo:

vedi, tanti gay "maturano" una piena consapevolezza di esser tali molto dopo la fine dell'adolescenza (spesso anche dopo regolare matrimonio etero, cfr Cecchi Paone); altamente probabile che L sia uno di loro e che adesso sia in quella fase di panico di cui parlavo prima.

Se così fosse, con un interrogatorio di terzo grado per estorcergli una confessione, rischi che o si chiuda a riccio o si senta soffocare e fugga via, da te e dai suoi "fantasmi", che non ammette neanche a se stesso.

In alternativa, ripeto, puoi aspettare i suoi tempi, finchè non si sentirà pronto e corazzato per dirti la verità, tutta la verità, nient'altro che la verità. E, credimi, succederà; perchè o lo farà o esploderà