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Ritornano gli esami di riparazione: che ne pensate?


Cosgrove

Siete d'accordo sul ripristino degli esami di riparazione?  

  1. 1. Siete d'accordo sul ripristino degli esami di riparazione?

    • Sì, troppi debiti formativi accumulati
      15
    • No, sono contrario agli esami di riparazione
      3
    • Non so
      0


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Si ventila il ripristino degli esami di riparazione.

Io sono d'accordo. Sono stato rimandato una volta, perchè non avevo studiato abbastanza una materia. Ho fatto gli esami, li ho passati e sono sopravvissuto. IMO quella dei debiti formativi è una farsa. A danno soprattutto degli studenti.

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ok, ma per essere bocciato di debiti ne devi avere 4 a fine anno (e non è neanche detto che boccino così). 4 debiti + non significa non ho studiato una materia, significa non ho fatto praticamente nulla nel corso dell'anno. Comunque sia ben vengano gli esami di riparazione, per il semplice motivo che con quelli si è sicuri che il ragazzo che è andato male in tot materie quell'anno recupererà le sue lacune per andare avanti, coi debiti non è per nulla detto (almeno quando io andavo a scola e al mio liceo ti facevi il corso integrativo l'estate, ma nessuno controllava se le cose le imparavi davvero).

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Sono assolutamente d'accordo.Quando andavo a scuola io (mmmh, detto così sembra passato chissà quanto...) c'era gente che si portava dietro i debiti per anni, sempre sulle stesse materie. E puntualmente, ogni anno, i debiti venivano "superati" con interrogazioni/compiti di dubbia serietà, e senza corsi pomeridiani (estivi sarebbe stata un'utopia) a dare almeno una base a queste verifiche fittizie; così che molti arrivavano alla maturità ignorando completamente interi programmi.Senz'altro meglio un serio esame di riparazione. ;)

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Sono d'accordo anche io, per gli stessi motivi di Quint.E aggiungo che questo passo indietro però mi dispiace: perché il sistema dei debiti/crediti sulla carta era pensato per valutare la crescita dell'allievo nel suo insieme (attività extracurricolari comprese) affrancandosi dalla logica numerica del voto (anche se poi al restrittivo voto numerico è stato sostituito un sistema da raccolta punti che ha finito per essere ancora più restrittivo).Inoltre bisognava pensari cprima che il sistema non avrebbe retto. Non credo faccia bene a una nazione che ogni Governo riformi le riforme del Governo precedente... Arriveremo al punto che ogni anno la maturità sarà fatta in modo diverso, che ogni anno ci sarà un contratto di lavoro diverso, che ogni anno ci sarà un codice civile diverso... Anzi no: ogni sei mesi. Con la pausa estiva.

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Credo che ogni scuola abbia una sua autonomia riguardo a queste cose, ma nella mia funziona così:- Si possono avere massimo due debiti. Al terzo, si è bocciati.- Non si possono avere tre debiti consecutivi nella stessa materia (es. se al primo e al secondo anno ho preso il debito in matematica, nel caso dovessi prenderlo anche al terzo anno sarei automaticamente bocciata).Quindi, Quint,

gente che si portava dietro i debiti per anni, sempre sulle stesse materie
non si vede più ormai (almeno da me).Comunque sono d'accordo con voi, gli esami di riparazione garantiscono un minimo di serietà...
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Secondo me il punto dolente era la serietà del recupero del debito.Il vecchio esame di riparazione presupponeva che ci doveva pensare la famiglia nei mesi estivi, con compromissione delle vacanze e impegno economico di spesa.Diciamo che l'insieme costituiva un deterrente, oltre al fatto che se non superavi l'esame in quell'unica materiadovevi ripetere l'intero anno scolastico ( equivarrebbe a un debito non recuperato=bocciatura immediata )Il discorso dei debiti e dei crediti avrebbe dovuto essere sorretto da dei servizi di recupero a costo dello stato durante i mesi delle vacanze  estive ( come fai a recuperare la trigonometria mentre dovresti essere in grado di affrontare l'analisi? ) poi magari si poteva prevedere una verifica che non comportasse necessariamente di ripetere l'intero corso di studi per una unica materia, ma la verifica realisticamente ci deve essere e deve essere in qualche modo sanzionata.Invece ciò che si è fatto è stato eliminare da subito la verifica ( odiata dalle famiglie perchè rovinava le vacanze )senza prevedere finanziamenti adeguati ai recuperi, poi una pioggia di regolamentazioni contraddittorie, il cui unico denominatore è stato di dover costare il meno possibile.P.S è ovvio che il titolare di cattedra non può fare gli straordinari d'Agosto per una ridicola indennità ad ore ( anni fa erano pochi euro ora non so ) se te li fa il pomeriggio è già grasso che cola...

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Oggi ho seguito il Question Time, alla tv, della Camera dei Deputati dove un deputato ha chiesto spiegazioni sul argomento "esami di riparazione" al Ministro Fioroni, dato che giorni fa ha dichiarato che vuole rimetterli.Il Ministro Fioroni ha detto che per "esame di riparazione" non intende rimandare a Settembre l'alunno, ma avere una data PRECISA (per tutta l'Italia da quello che ho capito io) in cui sapere se si è recuperato definitivamente il debito oppure no.Questo è quello che ho potuto intendere io da Fioroni, aspetto conferme o disdette :salut:

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Sono perplessa. Più che altro dai vostri interventi perché sembra che nelle vostre scuole non si affrontino esami/verifiche per recuperare i debiti. Allora quale sarebbe il punto del debito, scusate? Nella mia scuola per stabilire se il debito fosse stato "recuperato" o no c'erano degli esami pomeridiani... il ragazzino a cui ho dato ripetizioni per tutta un'estate le stava prendendo al fine di dare un esame... quindi non capisco...

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Sweet, nella mia scuola ci sono eccome le verifiche ( o compiti che dir si voglia) per recuperare il debito, soltanto che è una cosa poco regolamentizzata o almeno lo è a Lucca. Praticamente se l alunno ha il debito, l anno successivo il professore fa qualche ora di sportello (invece di fare i corsi di recupero) e qualche mese dopo gli fa la verifica: se prende 6 o + il debito si cancella altrimenti resta. Il punto è che a scuola mia (e altre nella provincia) se qualcuno non passava il debito con questo compito, il prof. decideva di rifare un altro compito, diverso, per farglielo passare, a questo punto nel mio istituto è intervenuta la preside che con una circolare ha imposto che il debito doveva essere "riparato" entro tot data. In ogni modo non mi sembra che ci sia una legge precisa su questi debiti o almeno nessuno la rispetta.

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Mha, io e una mia compagna di classe avevamo un debito in scienze in seconda, ma l'anno successivo la prof se ne è dimenticata, risultato: debito sparito! :salut:

 

Questo per sottolineare quanto una riforma sarebbe opportuna!(o almeno un po di competenza!)

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Le soluzioni sono diversificate perchè il sistema del recupero è stato attribuito all'autonomia di ogni singola scuola, col risultato che lo stato non ha neanche fatto gli stanziamenti necessari.Ma se non ci sono fondi finanziari che autonomia volete che sia?Ora è evidente che la serietà dei corsi, in mancanza di fondi, è rimessa alla buona volontà e professionalità dell'insegnante, che lavora praticamente gratis in ore in cui potrebbe stare a casa.Prima vi bocciava, andava in vacanza ed erano cavoli della famiglia, ora vi mette il debito e c'ha la scocciatura di farvi delle ore suppletive di lavoro.In secondo luogo quanto tempo occorre per recuperare un corso di un anno?Dico seriamente...non tanto per fare un test da archiviare per assolvere un onere burocratico.La sensazione di assoluta inutilità della cosa, non spinge certo a comportamenti virtuosi. Nè gli insegnanti, nè gli studenti. La tentazione di far finta è forte...Ovviamente mettere una data certa entro cui si deve recuperare non serve assolutamente a niente.

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NorwegianWood

Diciamoci la verità: la scuola oggi non sarà una passeggiata, ma è dannatamente più facile di quando un insegnante come me (che ha solo poco più di 30 anni) era uno studente. I debiti vengono superati in itinere, il che vuol dire che prima ti permetto di frequentare l'anno successivo, poi mi premuro di accertare se avevi le basi per farlo. L'ho sempre trovato illogico.Ovviamente ho votato sì.

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:sisi:Son d'accordo con norwegian.Sweet: non so che dirti, da me esami per recuperare i debiti non ne facevano, si basavano sui primi due compiti in classe dell'anno (che ovviamente venivano abbondantemente passati da tutti visto che copiare in una classe di 24 persone era di una semplicità disarmante).L'unica professoressa che abbia mai visto prenderli sul serio era quella di architettura, a cui io davo una mano per le lezioni di recupero durante l'estate e il pomeriggio.. lei faceva un solo compito, se non andava ciccia, il debito non era recuperato (ma architettura è anche una materia in cui copiare è impossibile XD)

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NorwegianWood

Già, spesso l'andazzo è quello, anche se alcune scuole o insegnanti sono in controtendenza per il saldo. Forse, l'unico vero vantaggio del debito è stato spezzare quel circolo (vizioso?) di corsi di ripetizioni che tanto fruttava a amici dei docenti e ad amici degli amici... ma la cura, di certo, è stata ben peggiore del male. L'evasione fiscale, per dirne una, si risolve colpendo gli evasori, mica riformando il sistema scolastico. E poi, francamente, l'idea stessa di debiti e crediti è rischiosa: genera nei ragazzi la convinzione che tutto fa brodo per arrivare a 20, costringe i docenti a inventarsi corsi di cui nessuno sentiva il bisogno (come la pubblicità) e rende quasi impossibile a chi lo meriterebbe arrivare a 100 agli esami di Stato mentre facilita in molti casi chi ha avuto un percorso non proprio brillante... insomma, ne avesse imbroccata una sta riforma!

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AndrejMolov89

Io sono in mezzo alla questione, se da un lato penso ad un pò di serietà, dall'altro penso al corpus docenti....Certi professori sono pazzi, non perchè siano seri, o cosa, o siano pretenziosi, sono proprio pazzi.A scuola mia un professore di storia non avendo interrogato tutti, alla fine dell'anno sia in storia che in filosofia ha dato il debito formativo a 14 persone su 26, cosa che mi pare esagerata. Uno studende deve essere tutelato, altrimenti succedono queste cose, queste 14 persone tra l'altro devono farsi un programma di 400 pagine + fotocopie professori, in due materie umanistiche, devono recuperare un'anno, solo perchè un deficente si rifiutava d'interrogarli, nonostante fosse la fine dell'anno?Se l'esame di riparazione viene messo, devono essere tutelati gli alunni da questi pezzi di merda. Io ho preso due debiti quest'anno, Latino(merda) e disegno, il professore per far recuperare il debito in arte, fa fare un compito di storia dell'arte e disegno in un ora, logico che nessuno lo ha mai passato il debito. Io dovrei giocarmi crediti o l'anno per un deficente, ma siamo scemi?

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greed non capisco questa frase:

il professore per far recuperare il debito in arte, fa fare un compito di storia dell'arte e disegno in un ora, logico che nessuno lo ha mai passato il debito.
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AndrejMolov89

Il mio professore d'arte in virtù della sua somma bastardità, fa fare nella stessa ora il recupero di disegno e di storia dell'arte, cioè io in un ora devo fare un disegno, e, devo fare un compito su 300 pagine di programma di storia dell'arte.Nessuno è mai riuscito a passare il debito e gli vengono tolti i crediti bonus>_

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Sono d'accordo e spero che non si facciano attendere troppo questi esami. Penso che gli studenti debbano prendere piu' seriamente la scuola, e con un esame fatto come si deve ci si accerta che le lacune accumulate su una o piu' materie vengano recuperate completamente. Nella mia scuola c'è gente che non ha superato vari debiti e che continua ad andare avanti, col risultato di non saper risolvere semplici espressioni matematiche o tradurre frasi dal latino. Per un liceale questo è troppo.

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Crock, tu hai detto che gli studenti non prendono seriamente la scuola (e immagino che tu sottointendessi anche l'argomento "debiti") ma io non sono propriamente d'accorto con te per due motivi:- non è vero che tutti gli studenti non prendono seriamente la scuola e i debiti.E' vero, alcuni, molti, studenti non lo fanno, ma non tutti, ricordiamocelo.- non solo gli studenti si comportano cosi, ma in primis sono i professori e/o i dirigenti scolastici che non fanno nulla o poco per questi debiti.

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Tigrotta, ovvio che la colpa non è solo degli studenti, ma anche di alcuni docenti. Però basta vedere le statistiche per capire che ci sono troppi debiti e questo non solo a causa dei professori. L'unica cosa di cui credo sia colpevole il corpo docente e dirigente è di organizzare male i corsi di recupero e di non dare adeguato sostegno a chi magari necessita di un percorso guidato e approfondito.Spesso i professori ci mettono anima e corpo, perchè una classe piena di debiti nella propria materia è una sconfitta per l'insegnante. Gli insegnanti sono molto demotivati, e non hanno tutti i torti. Meriterebbero quella dignità che gli è stata tolta da tempo.

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io sono d'accordo, anzi era ora ... i debiti alla fine sono una berzelletta.Nella mia scuola si veniva bocciati solo se si aveva più di 4 debiti, e un sacco di miei compagni di classe sono arrivati al 5° prendendo ogni anno 4 debiti. Il bello è che il mio corso era ragioniere programmatore, e quindi le materie base erano informatica e economia aziendale, e molti dei miei compagni di classe hanno preso ogni anno il debito in quelle materie e si sono diplomati con 60 (anzi, li hanno fatti diplomare) ... cioè loro non sanno un acca di ragioneria e di informatica però hanno il diploma di ragioniere programmatore ... è vergognoso.

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L'unica cosa di cui credo sia colpevole il corpo docente e dirigente è di organizzare male i corsi di recupero e di non dare adeguato sostegno a chi magari necessita di un percorso guidato e approfondito.
Dalle mie parti i corsi di recuperso non vengono nemmeno organizzati e non viene dato agli studenti nemmeno un sostegno adeguato (perchè un ora di sportello ogni 2 settimane non serve a niente!)Per forza poi i ragazzi non prendono sul serio il debito, perchè vedono che da parte degli organizzatori non c'è serietà per farli recuperare.
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be' insomma...se gli studsenti non prendono seriamente il debito non è solo un problema di disorganizzazione della scuola. è un problema culturale.Qui torniamo al solito discorso... alla maggior parte dei liceali di oggi della scuola non frega nulla. Non frega nulla dell'idea di aver una cultura e di colmare le proprie lacune. Questo è un problema anche della famiglia. Ai miei tempi tutti, a partire dai nonni, ti dicevano quanto fosse importante imparare. Adesso sapere le cose non conta nulla in confronto all'avere un pezzo di carta e non sapere neanche risolvere una divisione a mente, o scrivere ancora sabato con due b... (e la conosco gente laureata che non lo sa fare).

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Ma questi esami di riparazione riguardano esclusivamente i debiti o anche il recupero di un anno perso? Perchè per quanto ne so per il recupero dell'anno c'era già l'esame solo che bisognava ritirarsi entro marzo, invece da quanto mi dicono adesso, con questi esami si può anche essere bocciati ( quindi frequentare fino a maggio\giugno ), riprepararsi il programma e fare l'esame a settembre. :look:Io comunque dovrei farlo l'anno prossimo per recuperare l'anno perso. :rotfl:

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