Solitudine da Covid-19

[Iron84]

Anche io vivo la tua stessa situazione, vivo solo a Milano e di certo non è facile in questo periodo però, in sincerità, credo che non lo sia per nessuno. Ho passato anche il lockdown a casa da solo per due mesi e ti dirò non è stata un'esperienza cosi negativa come si può pensare, nonostante io sia un tipo socievole tutt'altro che solitario.

La vera questione, innanzitutto è che questa situazione ci mette davanti tutti i nostri problemi senza possibilità di fuga o distrazioni.
Io di amici ne ho, soprattutto giù, pur vivendo da anni qui al Nord sono pieno di tante piacevoli conoscenze ma nessuno da poter definire amico e i pochi che ci sono stati si sono rivelati delle amare delusioni.
Il punto è che questo lockdown più che metterci davanti la nostra solitudine, che c'era prima e c'è adesso, ci spinge a pensare cosa fare quando questo incubo sia finito per colmare i nostri vuoti.
Se prima ci illudevamo che certi rapporti potessero essere sufficienti , adesso ci siamo resi conto che non lo sono e che in momenti di difficoltà, fatto salva la famiglia per chi ce l'ha, non è possibile contare su nessuno. E' anche un periodo in cui tutti si chiudono un pò in se stessi, un pò per paura del virus, un pò perchè c'è ben poco da fare, un pò perchè tutti non siamo dell'umore giusto.

Questo ci fa rinchiudere nella nostra bolla e penso che la solitudine sia una sensazione diffusa anche per chi magari non vive solo, il covid mette in mostra i problemi di coppia, di relazione e familiari. Va bene per chi ha rapporti solidi che magari in questa fase di difficioltà si consolidano di più, mentre per gli altri molti meno.

Ad ogni modo stare male adesso è normale e quel dolore dobbiamo accoglierlo e riflettere perchè prima o poi questo periodo finirà e cerchiamo di farci trovare preparati in quel momento.
Lasciamo stare i consigli banali dello psicologo o dei luoghi di incontro per fare amicizia, adesso non potresti nè l'uno e nè l'altro e se non si è ben disposti è solo un boomerang che ci fa ancora di più chiudere.  Il consiglio che ti dò e organizzati la tua giornata, lavora, il pomeriggio prendi un'abitudine, una passaggiata, una corsa al parco  una bella passeggiata al mare, sulle colline a goderti il panorama, prendere aria e fare attività fisica aiuta. Qualche telefonata a qualcuno di importante, cucina , coccolati e fai qualcosa a casa che ti piace, tv, netflix, videogiochi, leggi ecc. Purtroppo a breve ci chiuderanno e ci st apoco da fare per un mesetto o piu godi della compagnia di te stesso e pensa poi a cosa ti manca ed a come agire quando tutto sarà finito.
Sicuramente riprenderei allora dai consigli già dati.

[SabrinaS]

37 minutes ago, Iron84 said:

Anche io vivo la tua stessa situazione, vivo solo a Milano e di certo non è facile in questo periodo però, in sincerità, credo che non lo sia per nessuno. Ho passato anche il lockdown a casa da solo per due mesi e ti dirò non è stata un'esperienza cosi negativa come si può pensare, nonostante io sia un tipo socievole tutt'altro che solitario.

La vera questione, innanzitutto è che questa situazione ci mette davanti tutti i nostri problemi senza possibilità di fuga o distrazioni.
Io di amici ne ho, soprattutto giù, pur vivendo da anni qui al Nord sono pieno di tante piacevoli conoscenze ma nessuno da poter definire amico e i pochi che ci sono stati si sono rivelati delle amare delusioni.
Il punto è che questo lockdown più che metterci davanti la nostra solitudine, che c'era prima e c'è adesso, ci spinge a pensare cosa fare quando questo incubo sia finito per colmare i nostri vuoti.
Se prima ci illudevamo che certi rapporti potessero essere sufficienti , adesso ci siamo resi conto che non lo sono e che in momenti di difficoltà, fatto salva la famiglia per chi ce l'ha, non è possibile contare su nessuno. E' anche un periodo in cui tutti si chiudono un pò in se stessi, un pò per paura del virus, un pò perchè c'è ben poco da fare, un pò perchè tutti non siamo dell'umore giusto.

Questo ci fa rinchiudere nella nostra bolla e penso che la solitudine sia una sensazione diffusa anche per chi magari non vive solo, il covid mette in mostra i problemi di coppia, di relazione e familiari. Va bene per chi ha rapporti solidi che magari in questa fase di difficioltà si consolidano di più, mentre per gli altri molti meno.

Ad ogni modo stare male adesso è normale e quel dolore dobbiamo accoglierlo e riflettere perchè prima o poi questo periodo finirà e cerchiamo di farci trovare preparati in quel momento.
Lasciamo stare i consigli banali dello psicologo o dei luoghi di incontro per fare amicizia, adesso non potresti nè l'uno e nè l'altro e se non si è ben disposti è solo un boomerang che ci fa ancora di più chiudere.  Il consiglio che ti dò e organizzati la tua giornata, lavora, il pomeriggio prendi un'abitudine, una passaggiata, una corsa al parco  una bella passeggiata al mare, sulle colline a goderti il panorama, prendere aria e fare attività fisica aiuta. Qualche telefonata a qualcuno di importante, cucina , coccolati e fai qualcosa a casa che ti piace, tv, netflix, videogiochi, leggi ecc. Purtroppo a breve ci chiuderanno e ci st apoco da fare per un mesetto o piu godi della compagnia di te stesso e pensa poi a cosa ti manca ed a come agire quando tutto sarà finito.
Sicuramente riprenderei allora dai consigli già dati.

torna a casa da mammeta e fai smart working

[Iron84]

torna a casa da mammeta e fai smart working

Poi dici che uno ti risponde male

[nayoz]

On 10/26/2020 at 9:33 PM, Max1717 said:

Ciao a tutti,

mi piacerebbe condividere con tutti voi un pensiero, forse banale, che sto maturando in queste giornata di seconda ondata di Covid-19 con conseguente mini-lockdown che stiamo vivendo, chi più, chi meno. Io, essendo di Napoli, sto vivendo questo periodo in modo particolarmente intenso.

Il mio pensiero è che questa crisi non solo abbia acuito le differenze economiche, ma anche quelle sociali. Almeno, questa è la mia esperienza.

Fortunatamente il mio lavoro mi consente di continuare in smart/remote-working; tuttavia vivendo solo, non avendo più la possibilità di interazione sociale con i colleghi in ufficio ed essendo anche di natura una persona introversa, mi sto ritrovando a vivere un periodo di sempre maggiore sconforto (a momenti molto forte) e mi chiedo se le cose cambieranno in tempi medio-brevi. Ma ho tanta paura di no. Ormai la mia unica interazione sociale dal vivo è rappresentata dalle "conversazioni" con i commessi alle casse del supermercato.

Volevo sapere se qualcuno condivide come me questo problema, magari per poter avere un supporto psicologico vicendevole 😁

Ciao e Buona serata 😊

benvenuto nel mio mondo sono 6 anni che ho solo conversazioni dal vivo con i cassieri del supermarket... e mi limito a dire: ecco la tessera, no (buste ?), pago con il bancomat, arrivederci

[SabrinaS]

ma scusa sei un insegnante e ora le scuole sono in DAD puoi insegnare in webcam praticamente ovunque tu ti trova anche da Timbuctu basta che ci sia la corrente e internet. Sei a Milano da solo e sei in down emotivo. Se hai una famiglia dove puoi andare vacci dato che c'è libertà di movimento tra le regioni/province e quindi è una cosa legittima. Boh. Che c'è di male. Tanto se hai il contratto di affitto annuale sempre devi pagare l'affitto sia se ci abiti davvero e sia se poi vai da mammeta, a quel punto tanto vale tornare da mammeta. Tanto amici non ne puoi vedere, andare in giro nemmeno, trovare da scopare su grindr è a rischio. 

Edited October 27, 2020 by SabrinaS

[marce84]

Just now, nayoz said:

benvenuto nel mio mondo sono 6 anni che ho solo conversazioni dal vivo con i cassieri del supermarket... e mi limito a dire: ecco la tessera, no (buste ?), pago con il bancomat, arrivederci

E pensare che un tempo partecipavi a feste coca&sesso...

[Ghost77]

9 minutes ago, marce84 said:

feste coca&sesso...

E I Puff al formaggio c'erano? 

[marce84]

Just now, Ghost77 said:

E I Puff al formaggio c'erano? 

Sì, perchè non ci si baciava: erano ammesse solo pratiche oro-genitali ed oro-anali.

[Iron84]

32 minutes ago, SabrinaS said:

 Sei a Milano da solo e sei in down emotivo.

Ma chi ha detto di essere in down emotivo, sono riflessioni esistenziali, non penso di aver fatto un discorso da depresso.
Laddove, come sembra, ci sarà il lockdown totale di certo lo passerò giù ma penso sia normale preferire non passare un'altro mese alla Nayoz, al quale il covid ci spiccia casa.
Ti rispondo seriamente, penso che in generale questa pandemia metta in luce tante nostre fragilità, in particolare per chi come me è nel mezzo del cammin di nostra vita e cerca ancora una stabilità, geografica, sicuramente affettiva, dopo aver conseguito, finalmente, quella lavorativa.

Nemmeno la famiglia risolve certi malesseri, per questo dicevo al topic starter, di non farsi troppe pippe mentali perchè è normale non stare bene in questo periodo. Con chi parlo parlo, spostato, con figli , senza, convivente, single ecc, stanno tutti in difficoltà, tranne Nayoz che si è chiuso in casa dai tempi dell'aviaria.

[SabrinaS]

secondo me se passi il tempo a fare riflessioni esistenziali te ne vai più di testa che a non fartele perché sono tutte pippe del "se io" o "se lui" "Se solo io" "se solo lei allora....", se ci aggiungi pure la maniacale pulizia di ogni cosa come viene consigliato di fare o come fa qualche forumini (tipo  lavare ogni cosa comprata  ).

E' proprio un biglietto per il reparto psichiatria.  

[Iron84]

secondo me se passi il tempo a fare riflessioni esistenziali te ne vai più di testa che a non fartele perché sono tutte pippe del "se io" o "se lui" "Se solo io" "se solo lei allora....", se ci aggiungi pure la maniacale pulizia di ogni cosa come viene consigliato di fare o come fa qualche forumini (tipo  lavare ogni cosa comprata  ).
E' proprio un biglietto per il reparto psichiatria.  

Ahahha stavolta non posso darti torto...

[nayoz]

1 hour ago, marce84 said:

E pensare che un tempo partecipavi a feste coca&sesso...

vedo che hai buona memoria !

a parte il fatto che io al coca party mi ci sono ritrovato percaso, ero andato a trovare un "amico", volevo amoreggiare con lui, e lui invece mi ha convinto ad andare ad una festa organizzata dai suoi vicini di condominio... abitavano su un piano diverso, abbiamo dovuto prendere l'ascensore.

io mi immaginavo una coppia etero di 40-60 enni, invece erano almeno 25 persone... quasi tutti gay dai 30 ai 45 anni a parte 2 o 3 ragazze sui 30 anni... 

ricordo anche che così di punto in bianco, senza alcun preavviso, si sono messi a organizzare le strisce di cocaina e c'era un tizio che chiamava annunciando che le strisce erano pronte, e tutte le persone di colpo avevano preso il portafoglio, ed avevano estratto delle banconote... pezzi da 50 euro...

e io ho subito pensato: ma dove cazzo sono finito ?

ora capisci perchè non incontro più gente ?

Edited October 27, 2020 by nayoz

[marce84]

3 minutes ago, nayoz said:

vedo che hai buona memoria !

a parte il fatto che io al coca party mi ci sono ritrovato percaso, ero andato a trovare un "amico", volevo amoreggiare con lui, e lui invece mi ha convinto ad andare ad una festa organizzata dai suoi vicini di condominio... abitavano su un piano diverso, abbiamo dovuto prendere l'ascensore.

io mi immaginavo una coppia etero di 40-50 enni, invece erano almeno 25 persone... quasi tutti gay a parte 2 o 3 ragazze... 

ricordo anche che così di punto in bianco, senza alcun preavviso, si sono messi a organizzare le strisce di cocaina e c'era un tizio che chiamava annunciando che le strisce erano pronte, e tutte le persone di colpo avevano preso il portafoglio, ed avevano estratto delle banconote... pezzi da 50 euro...

e io ho subito pensato: ma dove cazzo sono finito ?

ora capisci perchè non incontro più gente ?

Come direbbe la nostra saggia SabrinaS: scioccante. 

[SabrinaS]

9 minutes ago, nayoz said:

ora capisci perchè non incontro più gente ?

anche lindsay lohan dopo i party con la coca e il borotalco con britney e paris ora da un po' si è convertita all'islam 

[davydenkovic90]

10 hours ago, nayoz said:

andare ad una festa

Credo che "festa" sia proprio il termine tecnico,  o almeno,  a me è capitato un paio di volte di ricevere msg su app del tipo "ti interessa una festa?" o simili, che nel contesto erano insensati, e capivo che si riferivano alla coca.. (ma è una deduzione mia, non ne ho mai discusso con nessuno, il topic mi ha fatto tornare in mente l'episodio)

Nel tuo caso, forse, la parola stava bene nel contesto e non ti sei accorto del vero significato del termine.

14 hours ago, Max1717 said:

Grazie Davydenkovic. Sì, l'idea dello psicologo effettivamente mi è passata per la mente; io comunque ci andavo fino all'inizio del lockdown di marzo, poi feci una seduta via skype, ma non mi trovai proprio e da lì ho chiuso quel capitolo.

Strano, essendo prestazioni sanitarie si potevano fare anche di persona. 

Normale far fatica a trovare degli amici, anche se sembra una cosa scontata per molti, averne, non lo è affatto. 

Esperienze fallimentari sono comunque esperienze utili, anche tramite app o buttandoti in situazioni a cui normalmente saresti tentato di declinare l'invio 

Ripeto, come hai passato il primo lockdown (peggiore di questo, almeno per il momento)? C'era qualcosa che facevi per rilassarti?

 

 

Edited October 28, 2020 by davydenkovic90

[marce84]

Chissà quanto è diffuso l'abuso di sostanze.

[Almadel]

1 hour ago, marce84 said:

Chissà quanto è diffuso l'abuso di sostanze.

Prescritte di sicuro.

Purtroppo procurarsi della droga illegale è diventato un incubo.

Ci rimane solo Netflix e il gay-forum.

[marce84]

9 minutes ago, Almadel said:

Purtroppo procurarsi della droga illegale è diventato un incubo.

Ci rimane solo Netflix e il gay-forum.

Non ti dico dei semplici guanti in nitrile...

[Hinzelmann]

13 hours ago, Iron84 said:

Ti rispondo seriamente, penso che in generale questa pandemia metta in luce tante nostre fragilità, in particolare per chi come me è nel mezzo del cammin di nostra vita e cerca ancora una stabilità, geografica, sicuramente affettiva, dopo aver conseguito, finalmente, quella lavorativa.

Nemmeno la famiglia risolve certi malesseri, per questo dicevo al topic starter, di non farsi troppe pippe mentali perchè è normale non stare bene in questo periodo. Con chi parlo parlo, spostato, con figli , senza, convivente, single ecc, stanno tutti in difficoltà, tranne Nayoz che si è chiuso in casa dai tempi dell'aviaria.

Non solo Nayoz...ci possono essere anche altre persone che si trovano bene per i più disparati ( per quanto statisticamente anomali ) motivi, ma certo si rimane nell'ambito di un 5%

Però tornando alla larga maggioranza tu precisi anche il fatto che in un contesto di incertezza lavorativa tu su quel piano ti senti al sicuro, cioè non vedi solo le fragilità e dici pure che hai passato benino il lockdown passato pur essendo single questo basta a separare l'osservazione disincatata di una situazione difficile dalla disperazione nera del depresso che ha bisogno di aiuto

15 hours ago, Iron84 said:

Questo ci fa rinchiudere nella nostra bolla e penso che la solitudine sia una sensazione diffusa anche per chi magari non vive solo, il covid mette in mostra i problemi di coppia, di relazione e familiari

Magari è più divertente immaginare una coppia di gay appena conosciuta che erotizza la paura e mette in piedi un menage che gli rivoluziona per sempre la vita ma questa è letteratura, la tua osservazione è largamente più realistica

 

[Almadel]

State avendo problemi di convivenza di coppia con il Covid?

[SabrinaS]

33 minutes ago, Almadel said:

State avendo problemi di convivenza di coppia con il Covid?

io sì, le mie tre personalità non vanno molto d'accordo

[nayoz]

35 minutes ago, SabrinaS said:

io sì, le mie tre personalità non vanno molto d'accordo

tesoro, sfoggi le tue foto avatar come fossero accessori di gucci o di fendi

[SabrinaS]

1 minute ago, nayoz said:

tesoro, sfoggi le tue foto avatar come fossero accessori di gucci o di fendi

non l'ho capita amo

[Hinzelmann]

@Lor24 ha avuto dei problemi e c'ha aperto un topic

Poi conosco un'altra coppia che ne ha avuti, erano abituati a vedersi poco per gli orari di lavoro e sono passati dalla nuova luna di miele a fare i separati in casa

 

[Almadel]

5 minutes ago, Hinzelmann said:

@Lor24 ha avuto dei problemi e c'ha aperto un topic

Poi conosco un'altra coppia che ne ha avuti, erano abituati a vedersi poco per gli orari di lavoro e sono passati dalla nuova luna di miele a fare i separati in casa

 

Non è questo lockdown una specie di vantaggio per una relazione?

Poter speriementare la convivenza nella sua forma più estrema

non potrebbe fare da prova del fuoco per una coppia?

Un colpo di grazia benefico per una storia che altrimenti si trascinerebbe?

[SabrinaS]

Io voglio sapere tutto sugli amici gay di hinzelmann

che lavoro fanno? quanti anni hanno? sono coppie aperte o chiuse? da quanti anni si conoscono? sono coppie daddy - twink ? tuttooooooo 

Edited October 28, 2020 by SabrinaS

[Hinzelmann]

19 minutes ago, Almadel said:

Poter speriementare la convivenza nella sua forma più estrema

non potrebbe fare da prova del fuoco per una coppia?

Per certi versi sì, però non si può sempre dire che il colpo di grazia sia "benefico"

Certo se Tizio prima di decidersi ti bombarda di lamentele per mesi e mesi, ci sta anche che si pensi sia benefico

[SabrinaS]

Comunque a stare insieme e a non vedersi mai so boni tutti ceh 

boh ma con che criterio la gente si mette insieme, 

[Hinzelmann]

Beh ma in Italia ci sono ancora oltre 7 milioni di donne casalinghe contro 100.000 uomini

E' chiaro che avere due lavori con orari compatibili è più un problema della coppia maschile

Se io faccio il funzionario pubblico fuori sede e tu fai il cameriere, non è certo un merito ma neanche una colpa

[SabrinaS]

ma chi è che lavora in italia