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Attori etero in ruoli gay (e viceversa)


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Ormai è parecchio tempo che vedo dibattito online su queste questioni. Ieri è uscita la dichiarazione di Wentwort Miller, non vuole più riprendere il suo ruolo nelle nuove stagioni di Prison break, e ci dice che non vuole fare più ruoli etero. Oggi esce un’intervista di Colin Firth, attore premio oscar 2011, che ha più volte interpretato omosessuali (candidato all’oscar per A single man per dire...), che nonostante abbia un ruolo gaio in un nuovo film, Supernova, dichiara di non essere sicuro quale sia la cosa giusta da fare, nonostante abbia dedicato parecchio tempo a pensarci su.

Voi che ne pensate?

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https://www.gay-forum.it/topic/58480-attori-etero-in-ruoli-gay-e-viceversa/
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 Mi viene in mente anche il caso di Robert James Collier, attore eterosessuale che si è sentito intrappolato nel ruolo del cameriere gay Thomas Barrow in Downton Abbey. Dichiarò che ricevette solo proposte per ruoli omo e ciò lo mise parecchio in difficoltà. 

Penso che il problema non sia tanto per noi spettatori quanto per l'attore stesso ed il suo modo di vivere la cosa. 

3 minutes ago, freedog said:

solito discorso che han paura di restare prigionieri del clichè e temono di fare per tutta la carriera solo ruoli da gay.

È un timore o una realtà? 

Forse il fatto è che i personaggi gay sono sempre più necessari e di conseguenza servono attori. E se fai bene la parte diventi richiesto. Giustamente non tutti sono James Franco o arrivano dalla fucina di Ryan Murphy, in cui il pack attoriale si scambia tranquillamente in ruoli e orientamento. 

Sono riuscito a ripescare un paio di articoli un po' datati sul guardian sul tema;

4 minutes ago, Ghost77 said:

È un timore o una realtà? 

Qualcuno se ne lamenta: https://www.theguardian.com/stage/2019/jan/14/gay-roles-actors-assassination-gianni-versace-bohemian-rhapsody (gennaio 2019)

Quote

The actor Chris New, who starred opposite Cullen in Weekend, feels he has been pigeonholed by his sexuality. “I’m known as being an out gay actor,” he says. “But I’m not – or, at least, I’m not just that. I’m an actor, yes, and in my private life I have mainly found that men attract me. I don’t see that, or any other singular aspect of my identity, as defining me or as something that I wish to trade on. In my work, I am increasingly allowed to engage in my culture only when that engagement centres on being gay. Being out has done nothing but restrict my career. In the current cultural climate I am invited to participate only on the basis of my supposed oppression. Nothing more is required of me. I live in a cultural ghetto.”

-

6 minutes ago, Ghost77 said:

Forse il fatto è che i personaggi gay sono sempre più necessari e di conseguenza servono attori.

In https://www.theguardian.com/film/2018/may/23/ian-mckellen-half-of-hollywood-is-gay-fantastic-beasts (maggio 2018) Ian McKellen, parlando d'altro, riporta "half of Hollywood is gay"

-

A margine, in https://www.theguardian.com/film/2016/jan/25/ian-mckellen-why-no-openly-gay-man-oscar-diversity-homophobia (gennaio 2016), sempre McKellen:

Quote

He expressed sympathy with black actors angry that they were “being ill-treated and underestimated,” but said the issue was a wider one.

“No openly gay man has ever won the Oscar; I wonder if that is prejudice or chance,” he said, with the implication that he felt it tended towards the former.

Tom Hanks, Philip Seymour Hoffman and Sean Penn have all won best actor Oscars for playing gay men. “How clever, how clever,” said McKellen. “What about giving me one for playing a straight man?

“My speech has been in two jackets … ‘I’m proud to be the first openly gay man to win the Oscar.’ I’ve had to put it back in my pocket twice.”

 

13 minutes ago, Ghost77 said:

È un timore o una realtà? 

Forse il fatto è che i personaggi gay sono sempre più necessari e di conseguenza servono attori. E se fai bene la parte diventi richiesto. Giustamente non tutti sono James Franco o arrivano dalla fucina di Ryan Murphy, in cui il pack attoriale si scambia tranquillamente in ruoli e orientamento. 

beh, la storia dei clichè nel cinema è antica: pensa a tutti quelli che sono rimasti prigionieri del ruolo del "cattivo" e hanno faticato tantissimo ad uscirne, spesso neanche riuscendoci.

non è improbabile possa accadere lo stesso per i ruoli gay (Ruppert Everett docet)

Edited by freedog

Per me se un uomo interpreta (bene) un personaggio dall'orientamento sessuale diverso è solo motivo di maggiore ammirazione, perché ovviamente gli sarà più difficile.In tal senso i bisessuali dovrebbero essere avvantaggiati... Capisco il fastidio di vedersi proposti solo ruoli gay ed il rischio di restare imprigionati in un personaggio, ma chissà come mai questo fastidio non viene provato dai gay quando devono interpretare solo etero...Per me una bella dose di omofobia interiorizzata c'è, ma non completamente, perché devo riconoscere che se fossi etero, bellissimo e capace di recitare, allora vorrei prevalentemente esprimere le mie capacità tramite un personaggio che ama le donne, in cui sarebbe più facile riconoscermi. L'interpretazione di un omosessuale da parte di un etero può essere degna di nota ma alla lunga potrebbe stancare l'attore stesso, quindi non mi sentirei di condannarlo in tutto e per tutto.

Edited by Thebaios

Pardon, avevo letto troppo poco attentamente. Be', forse qualcosa sta cambiando, allora...Non conosco questo attore, ma per analogia con l'ipotetico attore etero del mio intervento potrei dire la medesima cosa : "La mia specialità è questa, permetteti di esprimermi in questa". Potrebbe anche essere una richiesta di maggiore presenza di tematiche omosessuali nel cinema.

Io penso che vada scelto l’attore che è migliore per la parte, a prescindere dall’orientamento nella vita vera, per ogni ruolo, sia gay che etero. Capisco che è un ragionamento molto europeo e in usa si fanno ragionamenti diversi, però non mi trovano tanto d’accordo. 
 

del resto ci sono ruoli etero interpretati da gay che hanno molti fan, come Sheldon di Big Bang T, il casanova di How I met your mother, e viceversa, Will di Will&Grace, Tom Hanks in Philadelphia. Il pubblico dimostra di seguire entrambi, non saranno casi isolati nel momento in cui li incentiviamo

Però non è sempre chiarissimo quale dovrebbe essere il miglior attore per un certo ruolo. Il problema è proprio che associamo mentalmente un attore a una parte in base ai ruoli che gli abbiamo già visto interpretare. Ecco perché un attore che ha avuto successo interpretando un personaggio gay potrebbe venir richiamato per un ruolo simile così come uno che è stato bravo nei panni del sociopatico tornerà a interpretare il sociopatico. Ma inizialmente è stato tutto frutto del caso, magari quell'attore sarebbe bravo in qualsiasi parte.

Edited by Renton

Ma io sono d'accordissimo con te, @Krad77, solo che forse alcuni/molti attori recitano meglio in un orientamento sessuale che hanno anche nella vita vera, talenti come quello di Firth non sono troppo comuni. inoltre va considerato che la donna media, se sapesse che il protagonista maschile della storia d'amore etero che vede in tv in realtà è gay potrebbe sentirsi meno coinvolta (sotto sotto tutte sperano sempre di conoscerlo e mettercisi insieme), guardando meno o per nulla un dato film o serie televisiva, determinando minori incassi. Penso si tenga conto anche di questo.

Edited by Thebaios
davydenkovic90

I casi più eclatanti che mi vengono in mente sono Stanley Tucci ne "Il diavolo veste Prada" e Willie Garson (Stanford di "Sex and the city")

Credo che abbiano entrambi dovuto fare CO come etero svariate volte pubblicamente, evidentemente sono bravissimi attori.

 

Edited by davydenkovic90

A me da spettatore non importa nulla di chi interpreta chi.
Un attore eterosessuale che interpreta un attore omosessuale non mi fa né caldo né freddo, laddove l'intento sia di raccontare una storia.
Non ci vedo un problema di appropriazione culturale e non trovo, in genere, la rappresentazione di una persona gay da una persona etero inaccurata o macchiettistica.

Il problema semmai è se le scelte del casting penalizzano metodicamente persone appartenenti ad una certa categoria di persone in favore di un'altra, es. attori asiatici che si vedono fregare il ruolo da attori bianchi, ruoli di persone con autismo dati ad attori neurotipici, eccetera

Non so in che misura gli attori lgbt risentano di ciò

27 minutes ago, Krad77 said:

del resto ci sono ruoli etero interpretati da gay che hanno molti fan, come Sheldon di Big Bang T, il casanova di How I met your mother, e viceversa, Will di Will&Grace, Tom Hanks in Philadelphia.

Ho mancato il "e viceversa" e vissuto un emozionante secondo e mezzo di realtà alternativa. Grazie

Edited by blaabaer
14 minutes ago, Renton said:

 

Però non è sempre chiarissimo quale dovrebbe essere il miglior attore per un certo ruolo. Il problema è proprio che associamo mentalmente un attore a una parte in base ai ruoli che gli abbiamo già visto interpretare

 

Noi si ma un direttore di casting in accordo con un regista dovrebbero valutare parametri diversi, è il loro lavoro, sono professionisti e sono chiamati a non fare certe associazioni.

 

17 minutes ago, Thebaios said:

se sapesse che il protagonista maschile della storia d'amore etero che vede in tv in realtà è gay potrebbe sentirsi meno coinvolta

Ma un ruolo è un ruolo, tu non sei il personaggio, se sei bravo sei convincente nella parte etero, come viceversa l’attore etero riesce ad essere convincente nel ruolo gay, è ciò che chiamiamo sospensione dell’incredulità, anche il sangue lo fanno con il succo di pomodoro ma anche se lo sappiamo la scena drammatica non perde di potenza se è fatta bene.

1 minute ago, Krad77 said:

Noi si ma un direttore di casting in accordo con un regista dovrebbero valutare parametri diversi

Certo... però molti attori lamentano questo fatto quindi il rischio di vedersi intrappolati in un ruolo c'è. Del resto poi credo che i direttori di casting valutino moltissimo la percezione del pubblico

4 minutes ago, Krad77 said:

Ma un ruolo è un ruolo, tu non sei il personaggio, se sei bravo sei convincente nella parte etero, come viceversa l’attore etero riesce ad essere convincente nel ruolo gay, è ciò che chiamiamo sospensione dell’incredulità, anche il sangue lo fanno con il succo di pomodoro ma anche se lo sappiamo la scena drammatica non perde di potenza se è fatta bene.

Ho capito e ti ribadisco che sono d'accordo, dovrebbe essere così, ma purtroppo a conti fatti...molte di loro hanno bisogno di andare oltre il sogno. Quando cambieranno ed apprezzeranno il ruolo fine a sé stesso (alcune già lo fanno) il discorso sarà diverso 🙂 . Mi sembra che loro vogliano (nella maggioranza dei casi) o l'attore etero per cui "sbavare", oppure un attore/cantante dichiaratamente gay del quale  diventare fan sfegatate, che offra loro quella tenerezza e quella sensibilità che troppo spesso negli etero non trovano; però se si tratta di un idolo etero, magari bellissimo, che poi fa CO la delusione cuoce ancora molto, mi sembra...

Poi un conto è il succo di pomodoro, un altro sono le persone.

Edited by Thebaios
18 minutes ago, blaabaer said:

Il problema semmai è se le scelte del casting penalizzano metodicamente persone appartenenti ad una certa categoria di persone in favore di un'altra, es. attori asiatici che si vedono fregare il ruolo da attori bianchi, ruoli di persone con autismo dati ad attori neurotipici, eccetera

Non so in che misura gli attori lgbt risentano di ciò

Beh certamente alcuni attori lgbt lamentano questo, in particolare le attrici trans che si vedono preferire donne cis per ruoli di donne trans.

47 minutes ago, Krad77 said:

viceversa


Ah e avevo dimenticato Eric Stonestreet, etero, dieci anni nel ruolo del gay abbastanza effeminato in Modern family, bravissimo, semplicemente perfetto.

9 minutes ago, Krad77 said:

in particolare le attrici trans che si vedono preferire donne cis per ruoli di donne trans

A parte Agrado di Almodovar, mi vengono in mente solo attori etero in ruoli di donne trans:

ma sono sicuro che tu conoscerai molti altri esempi

1 hour ago, Krad77 said:

del resto ci sono ruoli etero interpretati da gay che hanno molti fan, come Sheldon di Big Bang T, il casanova di How I met your mother,

Però non erano dichiarati come gay, quando hanno ricevuto l'ingaggio.

Anche l'attore che interpreta Jack in Will & Grace ha fatto CO solo nel 2010.

38 minutes ago, blaabaer said:

attori asiatici che si vedono fregare il ruolo da attori bianchi

A cosa ti riferisci in particolare?

1 minute ago, Almadel said:

sono sicuro che tu conoscerai molti altri esempi

Beh su Felicity Huffman in Transamerica ci furono parecchie polemiche, a posteriori.

 

2 minutes ago, Almadel said:

ome gay, quando hanno ricevuto l'ingaggio.

Ok ma dopo il coming out hanno continuato con i loro ruoli, non mi sembra che i fan abbiano smesso di amarli o ritenerli credibili

Cioè, deve essere un ragionamento plausibile anche a posteriori: le commedie romantiche di Rock Hudson sono ora meno piacevoli di allora perché adesso sappiamo che è stato gay tutta la vita? A mio parere la risposta è: assolutamente no.

Non sono riuscito a leggere le motivazioni di Colin Firth

So che c'era stata una polemica circa il fatto che su 118 film delle major di Hollywood solo 9 prevedevano parti con personaggi LGBT con scene superiori ai 10 minuti e quindi si diceva che era opportuno lasciare questi ruoli ad attori queer/lgbt dichiarati, fintantoché non si riequilibrassero i numeri

Beninteso con tutto ciò si taglia fuori tutta la produzione di cinema indipendente, la TV via cavo ed un sacco di altre cose

Dove però insiste la polemica del gay bianco della porta accanto a discapito dei personaggi più queer

Ad ogni modo il rischio è di creare una sorta di riserva indiana

2 minutes ago, Krad77 said:

le commedie romantiche di Rock Hudson sono ora meno piacevoli di allora perché adesso sappiamo che è stato gay tutta la vita? A mio parere la risposta è: assolutamente no

A dire il vero credo di averle viste principalmente per quel motivo 😃

 

 

2 hours ago, Hinzelmann said:

Non sono riuscito a leggere le motivazioni di Colin Firth

 

Io ho letto questo https://www.pinknews.co.uk/2020/11/11/colin-firth-supernova-stanley-tucci-straight-actor-play-gay-roles-attitude-december/

13 hours ago, Hinzelmann said:

So che c'era stata una polemica circa il fatto che su 118 film delle major di Hollywood solo 9 prevedevano parti con personaggi LGBT con scene superiori ai 10 minuti e quindi si diceva che era opportuno lasciare questi ruoli ad attori queer/lgbt dichiarati

Una rappresentatività del 7% suppergiù non è così male...

Comunque la preoccupazione dei nostri amici a Hollywood è proprio quella da te citata; Colin Firth non sa se accettare il ruolo di un omosessuale perché teme che farlo non sarebbe politicamente corretto, lesivo dei diritti degli attori gay dichiarati...non c'entra il timore di rimanere invischiato in un cliché. È tutto molto americano, io se fossi un attore  preferirei un collega famoso che si batte per migliorare le condizioni di categoria a livello sindacale 😂

Edited by schopy
16 hours ago, Krad77 said:

Ma tu sei gay, bisognerebbe sapere il parere del pubblico etero...

Ovviamente la mia era una battuta...

Il parere del pubblico etero mi pare oramai positivo ( non ai tempi di Rock Hudson cioè gli anni '50-'60 ) l'unico dubbio che possiamo avere è che il giudizio positivo a posteriori non sia ancora diventato del tutto un giudizio positivo preventivo

O è un timore infondato degli attori gay che quindi pospongono il CO -come Wentwort Miller- alla dimostrazione effettiva delle loro capacità ( ma al prezzo di notevoli disagi e nel suo caso di problemi di salute mentale ) e comunque sarebbe già un miglioramento rispetto all'attore gay non dichiarato imprigionato dall'ebbrezza di un successo che teme di perdere

O esiste una difficoltà per gli attori LGBT dichiarati che devono ancora dimostrare di essere capaci

Forse siamo in una fase di passaggio

3 hours ago, schopy said:

Una rappresentatività del 7% suppergiù non è così male...

Rispetto a 30 anni fa è un paradiso....però tieni conto che potremmo essere anche sovrarappresentati nella categoria "attori", quindi magari la concorrenza per quei ruoli è forte

 

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