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Attori etero in ruoli gay (e viceversa)


Krad77

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A forza di parlare di Miller mi è venuto in mente il suo caro amico Luke McFarlane... forse alcuni se lo ricorderanno per il ruolo di Scotty in Brothers and sisters, è gay dichiarato, questo non gli ha impedito di ottenere poi un ruolo etero da protagonista in Killjoys, cinque stagioni - ma non solo, Wikipedia mi dice che spesso la Hallmark gli fa fare il protagonista nei suoi film d’amore! Forse dipende dal fatto che non è super famoso e costantemente sotto i riflettori tipo un Matt Bomer?

e che dire di Brendan Fehr, che fu protagonista di Rosewell, etero, preso per un ruolo gaio in The night shift? Lui aveva dichiarato che si sforzava molto per interpretarlo, e che baciare un uomo gli suscitava zero sentimento...

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4 hours ago, schopy said:

È tutto molto americano

Già, qui mi pare si stia scivolando verso le nebbie della polemica sull'appropriazione culturale. E da quelle nebbie non si esce più.

Io comunque metà degli attori che citate non so proprio chi siano. 

Edited by Bloodstar
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22 hours ago, Krad77 said:

Voi che ne pensate?

Non è una novità che alcuni attori siano stati incollati nell'opinione comune alle parti prese, soprattutto a quelle per le quali erano divenuti famosi.

Mi ricordo il caso di Paola Pitagora mezzo secolo fa, quando divenne celebre per aver interpretata la manzoniana Lucia Mondella nei Promessi Sposi trasmessi alla televisione:

com'è noto Manzoni la rappresenta molto pudibonda e dunque tale pudicizia le rimase attaccata a tal punto che ci fu uno scandalo quando, qualche anno dopo, si spogliò, peraltro solo sul seno, cosa allora estremamente indecente ed ammissibile solo per attricette allegre se non  pronografiche, ma non per un'attrice divenuta, forse a suo mal grado, simbolo della pudicizia femminile.

A me pare tuttavia assurdo, artisticamente parlando, tale incollamento, posto che un bravo attore dovrebb'essere quello che sa interpretare più personaggi scenici, seppur scelti in un ambito in cui si senta meglio o che meglio gli si attagli per virtù o vizi interiori od esteriori, come il comico ovvero il tragico, che peraltro spesso trascorrono dall'uno all'altro. 

Edited by Mario1944
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Abbiamo avuto ruoli gay in grandi produzioni ma interpretati da etero

Heath Ledger Jake Gyllenhall Sean Penn Rami Malek Taron Egerton

Mi pare giusto sottolineare che la questione non si riduce a questo, d'altronde questo è vero....cioè constatare che iniziano ad accumularsi diversi ruoli gay in grandi produzioni ed in questa fase di passaggio ancor non è stato assegnato ad un gay un grande ruolo gay, non è una obiezione "nebbiosa"

E' chiaro che quando le produzioni delle major stavano a 0 il problema non si vedeva, ora che i film tendono ad accumularsi si vede

D'altronde può essere che di fronte a grandi investimenti si vogliano ancora delle garanzie in più

Cioè lo vedrei come un problema di crescita in una fase di passaggio

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5 minutes ago, Krad77 said:

Di Gyllenhall non sapevamo niente però

Praticamente di lui sappiamo tutto da quando è nato, comprese le credenziali 100% democratiche

Comunque fa bene ad essere orgoglioso anche se era fidanzato con Kirsten dunst dal 2002 ha avuto ugualmente coraggio

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Osserverei anche che un attore intelligente e che stimi sé stesso artisticamente non dovrebbe tollerare d'essere incollato ad un personaggio, benché pecuniariamente forse la cosa potrebb'essergli molto remunerativa.

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Per i personaggi trans credo la questione sia un poco diversa 

Personalmente non ho molto da obbiettare verso la scelta di attori cis per interpretare personaggi trans non ancora in transizione (tipo Hilary Seank nel ruolo di Brandon Teena) mentre è obbiettivamente un po' strano scegliere attori cis per personaggi in tos o addirittura al termine degli interventi, tipo una donna cis nel ruolo di una donna trans... a me personalmente non piacerebbe il sottotesto di questa scelta (come le la vera persona trans fosse impresentabile sullo schermo al punto di dover scegliere una persona cis per far empatizzare gli spettatori), o peggio ancora un uomo cis nel ruolo di una donna trans come a dire che il tos non cambia nulla quindi tantovale prendere un uomo e truccarlo un po'

Ultimamente ho iniziato Orange is the new black e il personaggio trans mi è piaciuto molto al di là che mi ha fatto soffrire la storia lol. Ho apprezzato il fatto che fosse una vera donna trans a interpretare la detenuta e ho trovato geniale che per girare le scene nel passato abbiano ingaggiato il suo fratello gemello 🙂

Edited by Renton
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14 minutes ago, Krad77 said:

Ma io non sapevo tutte ste cose ai tempi ^^ lo avevo solo visto in Donnie Darko e mi era piaciuto tantissimo, lui, come pure il film.

Beh a dire il vero io credo ai tempi di aver fatto già delle ricerche dopo Donnie Darko

I Gyllenhall sono una delle rare famiglie americane a poter vantare origini aristocratiche

https://en.wikipedia.org/wiki/Gyllenhaal_family

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2 hours ago, Hinzelmann said:

Abbiamo avuto ruoli gay in grandi produzioni ma interpretati da etero

Heath Ledger Jake Gyllenhall Sean Penn Rami Malek Taron Egerton

Mi pare giusto sottolineare che la questione non si riduce a questo

Sì, ma questo accadeva sia perché fino a 15 anni fa difficilmente una major avrebbe scommesso su di un attore gay dichiarato come protagonista di un film che pure avesse per protagonista un gay, sia perché un attore in carriera NON FACEVA coming out, nemmeno se già aveva vinto due oscar e si chiamava Kevin Spacey 😄

Visconti negli anni 60-70 ha fatto da mentore a diversi attori gay o bisessuali (Farley Granger, Dirk Bogarde, Helmut Berger, che tuttavia non sempre erano dichiarati, per cui ridurrei il fenomeno a "solidarietà tra artisti gay"), ma a Hollywood la vera rivoluzione in questo senso è targata Ryan Murphy.

Edited by schopy
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3 minutes ago, schopy said:

Sì, ma questo accadeva perché fino a 15 anni fa difficilmente una major avrebbe scommesso su di un attore gay dichiarato come protagonista di un filmone che pure avesse per protagonista un gay...

A me non sembra che la tua opinione differisca dalla mia in modo significativo

2 hours ago, Hinzelmann said:

E' chiaro che quando le produzioni delle major stavano a 0 il problema non si vedeva, ora che i film tendono ad accumularsi si vede

D'altronde può essere che di fronte a grandi investimenti si vogliano ancora delle garanzie in più

Cioè lo vedrei come un problema di crescita in una fase di passaggio

Ovviamente se Kevin Spacey avesse perso dei ruoli gay perchè lo sconsigliava la sua velataggine non è che ci crucciamo allo stesso modo, ci dispiace per gli attori LGBT dichiarati

Il paragone fra Visconti e Ryan Murphy mi pare azzardato, ma certamente non si polemizza contro produttori registi e sceneggiatori gay la polemica suppongo sia diretta verso gli etero, che sono tanto friendly a parole, ma quando si tratta di rischiare un po' meno...

Peraltro con le dovute eccezioni ( Franco Gyllenhaal ) perchè alcuni artisti etero si sono già dimostrati coraggiosi o sensibili al tema ( Firth )

 

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Ma Spacey ha avuto il primo ruolo di rilievo nei panni di un omosessuale, nel film di Clint Eastwood Mezzanotte nel giardino del bene e del male. Non penso si facesse cruccio di accettare ruoli gay, sappiamo che non si dichiarava pure se era il segreto di pulcinella peggio di Garko.

 

Nel 2017 Keiynan Lonsdale mentre sta girando Love, Simon fa coming out come bisessuale/queer, perché lavorandoci ha capito l’importanza di dichiararsi.

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30 minutes ago, Hinzelmann said:

Il paragone fra Visconti e Ryan Murphy mi pare azzardato

Ho citato Visconti solo come esempio di cineasta gay che promuoveva le carriere di attori gay, poi chiaro che si trattava di un altro mondo.

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Dragon Shiryu

Un altro attore etero che ha interpretato ruoli gay è Mark Ruffalo (conosciuto soprattutto per Bruce Banner/Hulk nel MCU) in "The nomal heart"

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1 hour ago, Krad77 said:

Ma Spacey ha avuto il primo ruolo di rilievo nei panni di un omosessuale, nel film di Clint Eastwood Mezzanotte nel giardino del bene e del male.

Io specificavo che lui non si dichiarava...perché i ruoli da protagonista gay in film romantico/drammatico vengano affidati a gay dichiarati occorre che:

- attori in carriera facciano coming out;

- le majors accettino il rischio di far interpretare un ruolo da protagonista ad un gay dichiarato, non temendo reazioni negative al box office.

Oggi si danno queste due condizioni, perché è possibile essere attori gay out nel circuito mainstream, guadagnare milioni di dollari a film e non temere la disaffezione del pubblico a causa del proprio orientamento sessuale, grazie anche a registi/produttori gay coraggiosi come Ryan Murphy. Anzi, oggi gli eterosessuali liberal talvolta sono assaliti dal senso di colpa se accettano un ruolo gay perché temono di rubare il lavoro ad una minoranza (vedi Colin Firth).

Edited by schopy
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On 11/11/2020 at 12:16 PM, Krad77 said:

Ieri è uscita la dichiarazione di Wentwort Miller, non vuole più riprendere il suo ruolo nelle nuove stagioni di Prison break, e ci dice che non vuole fare più ruoli etero.

Scelta personale a cui un fan deve adeguarsi. Ovviamente se la motivazione fosse a vantaggio della tematica gay, non mi verrebbe da criricarlo.

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1 hour ago, Krad77 said:

Ma Spacey ha avuto il primo ruolo di rilievo nei panni di un omosessuale

Il primo ruolo di rilievo è stato ne I Soliti Sospetti di Bryan singer

E non aggiungo altro...

2 hours ago, Krad77 said:

Non penso si facesse cruccio di accettare ruoli gay

Ha giocato sull'ambiguità fra immagine pubblica e presunta omosessualità privata, ambiguità sessuale e crisi del maschio di fine secolo

Nel 1997 dEsquire proprio dopo l'uscita del film che citi esce con un articolo/intervista intitolato Kevin spacey ha un segreto e da quel momento non risponderà più a domande sulla sua sessualità, Spacey in quella intervista diceva solo che ognuno era libero di pensare ciò che voleva I have no interest in confirming or denying that at all. It's just of no interest to me. So what ? Una volta uscito l'articolo però intenta causa al giornalista additandolo come malizioso/tendenzioso

Poi se ha rifiutato altri ruoli in realtà non lo so neanche

55 minutes ago, schopy said:

Oggi si danno queste due condizioni

E allora il problema non esiste...altrimenti è come dico io gli attori gay dichiarati ci sono ma i ruoli vengono attribuiti ancora ad attori etero se il film è di un certo impegno produttivo cioè si sono fatti enormi passi avanti, però al traguardo non siamo arrivati

 
 

 

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5 hours ago, Hinzelmann said:

Abbiamo avuto ruoli gay in grandi produzioni ma interpretati da etero

Heath Ledger Jake Gyllenhall Sean Penn Rami Malek Taron Egerton

dimentichi Tom Hanks (Philadelphia).

ah, ma lì c'è un avvocato che muore.. è per questo che l'hai rimosso??

😜

6 minutes ago, Krad77 said:

Sarebbe da analizzare nei dettagli anche il caso Luke Evans... 

aggiungilo al caso di River Phoenix, a quello di Keanu Reeves (che ancora deve fà CO ufficialmente, pure se da decenni c'ha il culo più chiacchierato della west coast..), se proprio vuoi risalire al passato ci sarebbero finanche James Dean, Rudy Valentino, eccetera eccetera eccetera

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Just now, freedog said:

ah, ma lì c'è un avvocato che muore.. è per questo che l'hai rimosso??

No avevo rimosso tutti i film anni '90 perchè li ritenevo troppo lontani nel tempo

 

 

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1 minute ago, Hinzelmann said:

però al traguardo non siamo arrivati

Magari non su tutta la linea, però ci stiamo avvicinando! Tieni conto che un film costa parecchio, e deve garantire un ritorno economico; un produttore dovrebbe evitare di affidare un ruolo gay ad un attore famoso solo perché eterosessuale...? Finirebbe che avremmo mercati segregati.

Mi appassionava di più Volontè quando orgogliosamente rifiutava di interpretare "film borghesi" e diceva di no a Hollywood 😁

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1 minute ago, schopy said:

un produttore dovrebbe evitare di affidare un ruolo gay ad un attore famoso solo perché eterosessuale...?

Certamente no, ma non pare che attualmente sia un rischio reale se è vero che capita l'esatto contrario

 

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5 minutes ago, Hinzelmann said:

Certamente no, ma non pare che attualmente sia un rischio reale se è vero che capita l'esatto contrario

Un po' di pazienza...😅

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4 hours ago, freedog said:

aggiungilo al caso di

Non lo devo aggiungere a nessun caso, ha una storia particolare, che c’entra con Reeves poi?

se qualcuno si ricorda tutti i dettagli li scriva, io potrei dimenticare qualcosa, quello intendevo 

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Keanu Reeves è sempre stato "tormentato" da  periodici gossip sulla sua omosessualità negli anni '90, si è arrivati a dire che avrebbe sposato in segreto David Geffen tipo nel 1994

Senza entrare nel merito dei vari gossip-foto, direi sia stato più che altro l'effetto del fatto di essere diventato un sex symbol pur essendo un alternativo e certamente il fatto di aver accettato la parte del marchettaro "bisex" nel film di Van sant non lo ha aiutato ( però era ancora il 1991 )

Da un lato si potrebbe dire che questi gossip nella misura in cui sono rimasti sul piano di una "ambiguità" non lo hanno danneggiato, rientrando nell'immagine pubblica del giovane divo grunge-alternativo, dall'altro però lui ha sempre smentito, con garbo rilasciando anche interviste a riviste LGBT, ma ha smentito per cui non esiste la controprova degli effetti nel caso avesse rivelato o confermato notizie sulla sua vita privata.

Comunque se volete potete aggiungere alla lista degli attori etero in ruoli gay : Tom Hanks Antonio Banderas River Phoenix Keanu Reeves...

Mi pare sbagliato, nel senso che se un po' di coraggio l'ha avuto Gyllenhaal nel 2005 loro sono stati più coraggiosi, bisogna contestualizzare

Luke Evans non mi pare c'entri niente, è sicuramente gay nasce come attore di musical e poi riesce a fare il salto nel mondo del cinema, è riservato sulla sua vita privata ma trasparente sulla sua omosessualità, forse inizia dapprima con ruoli di antagonista ma ha anche la faccia giusta per quei ruoli, poi spazia, forse non è Kevin spacey o Keanu Reeves, cioè non diventa un protagonista di primo piano

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Non appiopperei una sessualità al compianto River Phoenix di cui non sapevamo nulla, credo...

Keanu andò a vivere in una depandance di Geffen e questo alimentò i gossip, ora che sono passati 25 anni i biografi online lo dipingono come una specie di santo che va ancora in metropolitana e lascia il posto alle vecchine, e tirano fuori che è stato sposato e sarebbe vedovo, cosa di cui però non avevamo notizia.

 

diverso il caso di L. Evans perché quando diventa famoso, gli affidano ruoli da protagonista, sparisce la notizia della sua omosessualità (mai nascosta) su Wikipedia, e non è stata reinserita per parecchio tempo. Se qualcuno si ricorda i dettagli...

E poi vale la pena di parlare di Darren Criss, etero, nella scuderia di Ryan Murphy, diventato famoso in due diversi ruoli gay: il brillante Blaine in Glee e lo psicopatico serial killer Andrew Cunanan in The assassination of Gianni Versace. Presi tutti i premi, dichiara che non vuole più fare ruoli gay per lasciarli a chi è gay veramente, come se fosse appropriazione culturale. Fonte: https://www.pinknews.co.uk/2020/11/12/glee-kevin-mchale-darren-criss-gay-blaine-artie-twitter/

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51 minutes ago, Krad77 said:

E poi vale la pena di parlare di Darren Criss, etero, nella scuderia di Ryan Murphy, diventato famoso in due diversi ruoli gay: il brillante Blaine in Glee e lo psicopatico serial killer Andrew Cunanan in The assassination of Gianni Versace. Presi tutti i premi, dichiara che non vuole più fare ruoli gay per lasciarli a chi è gay veramente, come se fosse appropriazione culturale.

Se vuole lavorare con Ryan Murphy mi pare una dichiarazione scontata.

Nella quarta stagione di AHS compare nel ruolo di un freak un attivista focomelico - Mat Fraser -

che è la prima persona che conosco a sostenere che i ruoli dei disabili vanno affidati a disabili.

E tutta la produzione successiva di Murphy tiene fede a questa idea,

probabilmente ricalcata sulla questione della "blackface".

Posizione che io sostengo strenuamente nel tentativo di costringere le compagnia teatrali di tutto il mondo

a ingaggiare solo attori veneti per le commedie shakespeariane 🙂

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36 minutes ago, Almadel said:

Posizione che io sostengo strenuamente nel tentativo di costringere le compagnia teatrali di tutto il mondo

a ingaggiare solo attori veneti per le commedie shakespeariane 🙂

Riportiamo la bisbetica domata in Arcella!

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