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Attori etero in ruoli gay (e viceversa)


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1 hour ago, Krad77 said:

Non appiopperei una sessualità al compianto River Phoenix di cui non sapevamo nulla, credo...

Non era certamente mia intenzione ho ribadito più e più volte che si può prescindere tranquillamente dagli attori anni '90, ho solo detto che "se volete potete aggiungere"

Io non li considererei

Che non si sapesse niente però non è vero, si è molto parlato dell'adesione della sua famiglia alla setta dei "Bambini di Dio" e di possibili abusi sessuali subiti durante l'infanzia, della relazione con Martha Plimpton, certamente quella sbandierata sulle riviste per teen idol degli anni '80, poi di quella con Suzie Solgot

Comunque fu lo showbitz ad appioppargli una sessualità etero,  certamente non la comunità LGBT, che dopo il film nel 1991 non poteva non stravedere per la coppia Reeves Phoenix

 

 

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Ottime citazioni sull'argomento ci vengono da famose attrici:
Gina Gershon per il suo ruolo in Bound: "è molto più difficile imparare a fare l'idraulico che imparare a fare la lesbica"

Nel documentario Lo schermo velato del 1995, Susan Sarandon racconta che il copione di Miriam si sveglia a mezzanotte (1983) la vedeva completamente ubriaca prima di andare a letto con Catherine Deneuve. La Sarandon volle che fosse cambiato: beveva solo un sorso di vino prima rovesciare il resto del bicchiere, perché fosse chiaro che il personaggio voleva andare a letto con Miriam, e anche perché "non hai bisogno di essere ubriaca per andare a letto con Catherine Deneuve, non importa quale sia stata la tua storia sessuale fino a quel momento".

  • 2 weeks later...

Oggi l’intervento di Kristen Stewart, che per la maggioranza delle fonti che ho trovato, si è dichiarata bisessuale; potete leggerlo a questo link 

http://news.mtv.it/tv-cinema/kristen-stewart-dice-la-sua-sul-dibattito-solo-attori-gay-dovrebbero-interpretare-ruoli-gay-e-unarea-grigia/

 

Interviene anche Viggo Mortensen con dichiarazioni poco intelligenti (dovresti saperlo, che già prima in famiglia, poi in società siamo tutti considerati per eterosessuali fino a dichiarazione contraria. Se ti vuoi dichiarare puoi farlo, attori attrici e celebrità lo hanno fatto, non è vietato)

https://www.corrieredellosport.it/news/attualit/spettacolo/2020/12/01-76977750/viggo_mortensen_io_in_un_ruolo_gay_chi_vi_dice_che_sono_etero_

 

 

Sarà interessante anche seguire gli sviluppi della carriera di Elliot Page, che giusto ieri ha fatto CO avendo già alle spalle una discreta carriera come Ellen Page

E si propone al pubblico come trans non binario

( cosa che peraltro mi pare i giornali italiani abbiano recepito tranquillamente )

https://www.lastampa.it/spettacoli/cinema/2020/12/01/news/ellen-page-rivela-sui-social-sono-trans-il-mio-nome-ora-e-elliot-1.39606813

Saramandasama
11 minutes ago, Hinzelmann said:

é veramente un piacere leggere un articolo del genere. Non che ci voglia poi tanto per recepire

2 hours ago, metalheart said:

Non che ci voglia poi tanto per recepire

Beh la stampa italiana è quella che è, ci hanno messo anni a capire cose elementari, non era scontato

Frustrazione delle lesbiche a parte...è una buona notizia

 

On 11/12/2020 at 9:47 AM, Hinzelmann said:

tieni conto che potremmo essere anche sovrarappresentati nella categoria "attori", quindi magari la concorrenza per quei ruoli è forte

Nulla vieta ad un attore gay dichiarato di interpretare ruoli eterosessuali, a meno che non si voglia arrivare ad una sorta di totale trasparenza, per cui gay interpretano solo personaggi gay, eterosessuali solo personaggi eterosessuali, trans solo trans...

Non trovo strano che siamo sovrarappresentati tra gli attori; quando al liceo prendevo parte al gruppo di teatro, su sei ragazzi in tre eravamo gay 😅 in fondo la recitazione permette di "trovare una voce", e se hai voglia di esprimerti ma sei impacciato a causa della tua diversità, recitare è un ottimo modo per farlo.

Ma anche perché il tetro è molto creativo, è passione, è vita, e penso che quando si dice che la creatività è più diffusa tra gli omosessuali ci sia una buona base di fondatezza. Anche il cinema ovviamente, ma il teatro ha quel certo nonsocché...

Edited by Thebaios
  • 3 weeks later...

Pioggia di critiche su James Corden (etero) per il suo ruolo gay nel musical The Prom. Per esempio si può leggere 

https://www.theguardian.com/film/2020/dec/09/james-corden-the-prom-netflix-proves-straight-actors-playing-gay-should-think-twice
 

Personalmente devo dire che io seguivo Corden in alcuni episodi di Carpool Karaoke, ed ero sempre stranito che fosse etero sposato con una vasta schiera di marmocchi. È talmente appassionato di musical e icone pop che risulta tutto surreale.

1 hour ago, Krad77 said:

Pioggia di critiche su James Corden (etero) per il suo ruolo gay nel musical The Prom. Per esempio si può leggere 

Che sciocchezza. Corden è molto bravo e molto simpatico. Se diventiamo troppo rigidi finirà che il pubblico eterosessuale inizierà nuovamente a lamentarsi delle checche che interpretano ruoli etero 😅

E' stata una stroncatura totale, ne ho lette talmente tante ( omofobico stereotipato grossolano inappropriato  ) che proprio tutte non possono essere vere

io lui lo ricordo solo in ruoli minori come caratterista e non ho visto il film, ma non è che conosca molto bene Brooks Ashmanskas che è stato  molto apprezzato nella versione teatrale

Però vedo che nel cast c'è Andrew Rannells, quindi seppur in un ruolo minore un gay c'è

 

Evidentemente no.

Però questo è un caso particolare, nel senso che il personaggio che James Corden doveva intepretare mi pare debba essere "ridicolo esagerato e stereotipato" quindi - pur non avendo visto il film - non si può dare la colpa al regista ed all'interprete di aver messo in scena ciò che era scritto, in questo senso tutti quei giudizi negativi li troverei un po' prevenuti

Sarebbe come dire che Tognazzi era un pessimo attore per aver messo in scena il personaggio previsto ne il vizietto

L'errore che in genere fa l'attore etero quando deve interpretare la checca è che per il timore di essere mal giudicato smorza l'interpretazione, ha il timore di esagerare senza riuscire ad aggiungere quelle sfumature che un gay è in grado di metterci e poi un attore gay ma non so se questo è il caso cala la carta vincente : l'onestà e la sincerità ( spudorato ma sincero ed onesto )

Però io non ho mai visto Brooks Ashmanskas a teatro e neanche James Corden, quindi sono osservazioni un po' buttate lì

Può essere che James Corden sia stato meno bravo rispetto ad un attore gay che per questa parte a teatro è stato premiato, senza per questo essere stato così disastroso

 

 

2 hours ago, Hinzelmann said:

L'errore che in genere fa l'attore etero quando deve interpretare la checca è che per il timore di essere mal giudicato smorza l'interpretazione, ha il timore di esagerare senza riuscire ad aggiungere quelle sfumature che un gay è in grado di metterci e poi un attore gay ma non so se questo è il caso cala la carta vincente : l'onestà e la sincerità ( spudorato ma sincero ed onesto )

Pur non avendolo visto ci hai beccato abbastanza. Per alcuni ha fatto troppo e per altri troppo poco, ad ogni modo non ha trovato la giusta misura evidentemente. Io non l’ho trovato disastroso, ma bisogna dire che non è piaciuto a nessuno, non è come dice schopy una cosa di “noi troppo critici” intendendo con noi i gay immagino...

comunque aggiunge un altro tassello a questa questione per cui ho aperto il topic e che si rivela essere sempre più contemporanea... a cui aggiungerei però l’interpretazione di Paul Bettany (etero sposato con figli) in Zio Frank su amazon prime video che mi sembra sia piaciuta a tutti.

Lui in un’intervista dichiara che suo padre era gay e ha fatto coming out con lui a 63 anni... ha ricevuto un “lasciapassare” per questo?

6 hours ago, schopy said:

Che sciocchezza. Corden è molto bravo e molto simpatico. Se diventiamo troppo rigidi finirà che il pubblico eterosessuale inizierà nuovamente a lamentarsi delle checche che interpretano ruoli etero 😅

Molto simpatico?!?!

Rappresenta la pochezza di questi tempi. Diventare famosi senza un talento vero.

14 minutes ago, Bullfighter4 said:

Molto simpatico?!?!

Non ho visto il film, lo vedevo quando faceva carpool karaoke e nel suo show tv, ma magari sono parziale perché non sono madrelingua...a me sembra spiritoso. Ok, non sarà Letterman e il suo show è un po' sciocco se confrontato con Graham Norton, ma non mi pare proponga sketch troppo diversi da quelli che potrebbe proporre Ellen tanto per fare un nome LGBT...

16 minutes ago, Bullfighter4 said:

Diventare famosi senza un talento vero.

No dai, è uno degli intrattenitori più premiati d'America e UK 😅 in teatro ha vinto pure un Tony.

3 hours ago, Hinzelmann said:

L'errore che in genere fa l'attore etero quando deve interpretare la checca è che per il timore di essere mal giudicato smorza l'interpretazione, ha il timore di esagerare senza riuscire ad aggiungere quelle sfumature che un gay è in grado di metterci e poi un attore gay ma non so se questo è il caso cala la carta vincente : l'onestà e la sincerità 

L'onestà al cinema è un'invenzione al pari del resto, e in realtà ho in mente diversi bravi attori eterosessuali in ruoli gay...Mastroianni in "Una giornata particolare" era praticamente perfetto, ma anche Christopher Plummer se l'è cavata bene in "Beginners". Qualche tempo fa discettavamo di Harold, e lì qualche attore era bravo qualche altro meno. Insomma, non mi pare che attore gay per ruolo gay sia garanzia di una buona interpretazione.

1 hour ago, Krad77 said:

non è come dice schopy una cosa di “noi troppo critici” intendendo con noi i gay immagino...

L'articolo da te postato mi pareva esageratamente parziale 😁 poi ripeto non ho visto il film e magari in effetti recita come un cane. 

50 minutes ago, schopy said:

Non ho visto il film, lo vedevo quando faceva carpool karaoke e nel suo show tv, ma magari sono parziale perché non sono madrelingua...a me sembra spiritoso. Ok, non sarà Letterman e il suo show è un po' sciocco se confrontato con Graham Norton, ma non mi pare proponga sketch troppo diversi da quelli che potrebbe proporre Ellen tanto per fare un nome LGBT...

No dai, è uno degli intrattenitori più premiati d'America e UK 😅 in teatro ha vinto pure un Tony.

Prima di diventare così famoso e piacione, e’ sempre stato ritenuto un grandissimo pezzo di merda da quasi tutti quelli con cui ha lavorato. Se poi ci aggiungi cha a me il carpool karaoke fa cagare ( ed e’ il suo più grande successo) capisci perché non sono un grosso fan.

un paio di articoli al riguardo, ma ne trovi a dozzine. 
 

https://www.distractify.com/p/james-corden-ama-mean

https://www.vice.com/en/article/3ka3mv/so-you-dont-like-james-corden-a-guide-for-americans

 

 

 

 

52 minutes ago, Bullfighter4 said:

Prima di diventare così famoso e piacione, e’ sempre stato ritenuto un grandissimo pezzo di merda da quasi tutti quelli con cui ha lavorato.

Didn't know! 😕 mi è un po' meno simpatico.

12 hours ago, schopy said:

L'onestà al cinema è un'invenzione al pari del resto, e in realtà ho in mente diversi bravi attori eterosessuali in ruoli gay...Mastroianni in "Una giornata particolare" era praticamente perfetto, ma anche Christopher Plummer se l'è cavata bene in "Beginners". Qualche tempo fa discettavamo di Harold, e lì qualche attore era bravo qualche altro meno. Insomma, non mi pare che attore gay per ruolo gay sia garanzia di una buona interpretazione.

Io però non ho parlato di questo 🙂

Parlavo del caso specifico in cui ad un attore venga chiesto di interpretare una checca "esagerata e stereotipata" ( da copione quindi non è una invenzione attoriale è proprio il personaggio previsto ) come accadde a Tognazzi nel Vizietto o a James Corden ora

Non parlavo di "onestà al cinema" in senso generico ma di attribuzione al personaggio della checca di queste qualità ( rendo il personaggio che interpreto spudorato ma brutalmente sincero ed onesto di fondo ) in modo da dargli uno spessore che non l'esaurisca nella macchietta ( censura permettendo, perchè il linguaggio di una checca spudorata conta quanto la capacità di recitazione dell'attore, altrimenti il tutto si riduce alla gay voice ed al gesticolare )

Sono osservazioni generiche, insomma le cose che dei gay si dicono fra loro dopo aver visto il film, ma non di portata generale cioè applicabili ad ogni personaggio gay solo a questo

Sempre per citare Tognazzi a lui è anche capitato di poter interpretare nello stesso film : Alessio ed il suo alter ego Madame Royale cioè variare fra il comico ed il drammatico

 

Edited by Hinzelmann
4 hours ago, Hinzelmann said:

attribuzione al personaggio della checca di queste qualità ( rendo il personaggio che interpreto spudorato ma brutalmente sincero ed onesto di fondo ) in modo da dargli uno spessore che non l'esaurisca nella macchietta 

Se Corden fosse gay, la sua identica interpretazione di una "checca sfranta" sembrerebbe il "coraggioso tentativo di un omosessuale dichiarato di rendere visibili quei tratti di effeminatezza che molti omosessuali tendono a rimuovere"....lo stesso articolista citato da Krad77 lo definirebbe "buffo e sorprendentemente dolce", eccetera.

In questo specifico caso si sta facendo una crociata sciocca, e il guaio è che i gay che ne capiscono di cinema e di musical vengono surclassati da questa masnada di Robespierre che s'impicciano anche di spettacolo.

18 hours ago, Krad77 said:

a cui aggiungerei però l’interpretazione di Paul Bettany (etero sposato con figli) in Zio Frank su amazon prime video che mi sembra sia piaciuta a tutti.

Lui in un’intervista dichiara che suo padre era gay e ha fatto coming out con lui a 63 anni... ha ricevuto un “lasciapassare” per questo?

Probabilmente questo lo rende più simpatico al pubblico gay e a nessun attivista da tastiera salta in mente (per ora) di gridare allo scandalo gay face....

Edited by schopy
6 minutes ago, schopy said:

Se Corden fosse gay, la sua identica interpretazione di una "checca sfranta" sembrerebbe il "coraggioso tentativo di un omosessuale dichiarato di rendere visibili quei tratti di effeminatezza che molti omosessuali tendono a rimuovere"...

Io il film non l'ho visto e a malapena conosco l'attore quindi su questo non mi pronuncio finchè non lo vedrò, che i toni della stroncatura mi siano apparsi eccessivi l'ho scritto pure io

Certo tu oramai hai preso il treno della crociata e dei Robespierre da tastiera, quindi per come ti conosco non scenderai

A me sembrano due estremismi, fino a prova contraria

1 minute ago, Hinzelmann said:

quindi per come ti conosco non scenderai

Sono il primo a ritenere corretto affidare ad attori gay ruoli gay, ma da qui a farne una ragione di principio o a prendersela eccessivamente con un attore e comico eterosessuale che comunque è sempre stato vicino alla causa LGBT mi pare tutto esagerato.

7 minutes ago, schopy said:

Sono il primo a ritenere corretto affidare ad attori gay ruoli gay, ma da qui a farne una ragione di principio o a prendersela eccessivamente con un attore e comico eterosessuale che comunque è sempre stato vicino alla causa LGBT mi pare tutto esagerato.

Però la sua interpretazione a quel che ho capito non è piaciuta proprio a nessuno

16 hours ago, Bullfighter4 said:

Prima di diventare così famoso e piacione, e’ sempre stato ritenuto un grandissimo pezzo di merda da quasi tutti quelli con cui ha lavorato. Se poi ci aggiungi cha a me il carpool karaoke fa cagare ( ed e’ il suo più grande successo) capisci perché non sono un grosso fan.

E c'è pure chi lo definisce così

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