Ancora vi vergognaate di dire "sono gay!!"

[will]

Ciao ragazzi, leggendo molti forum, vedo che in molti ce la paura e la preoccupazione di essere giudicati male se mettiamo a nudo la nostra natura sessuale, perche'?

Non siamo diversi da nessuno, e sopratutto avanti agli occhi dei nostri genitori, amici o amiche, non dobbiamo nasconderci, e un passo importante della nostra vita, in particolare perche' finiamo di fingere chi non siamo avanti a tutti, parlo cosi' perche' in passato ho avuto paura a farmi avanti, per questo mi sono perso tante possibilita' e spesso mi sono trovato in situazioni con acqua alla gola...

Con fatica mi sono accettato, ma sono realista, sono gay, e per quando brutto sia, voglio vivere la mia vita, che gia' si presenta diffile e piena di difficolta' e non ho intenzione di renderla impossibile..

Credetemi, liberatevi, chi vi vuole davvero bene, vi accetta cosi come siete, i genitori sono un po piu' difficili da gestire, ma poi passa pure a loro, e tutto diventa normale, non sentirete piu' un nodo stringervi alla gola, perche' siete liberi di vivere come siete, senza nascondervi dal mondo e da occhi indiscreti..

 

Fatevi coraggio, vivete la vita come va realmente vissuta, in fondo siamo di passaggio, e se riuscite a vedere il mondo nell'ottica giusta, vi accorgerete di quando e meravigliosa la vita..

 

Un bacione a tutti.

[Odisseo]

parte di me mi dice che dovrei indignarmi se una persona che nemmeno conosco viene a dirmi cosa è meglio o peggio per mel'altra parte di me reputa il consiglio tutto sommato utile e le parole molto incoraggiantidunque:grazie davvero del consiglioma indagando molto più nel pratico e concretose mi dichiaro a più di quelli che lo meritano (e ti dirò non sono nemmeno pochi), almeno per ora, mi aspetta una vita più difficile di quella che mi aspetta se non lo faccioe mi perdonerai se scelgo la via più comoda... è un ottimo compromesso, o almeno io la vedo così...nel frattempo colgo l'occasione per darti il benvenuto tra noi =)

[gayagirl]

è bruttissimo far finta di essere eteroio non ci riesco

[Trafalgar]

Non mi vergogno a dirlo, ne tantomeno lo nascondo, odio le etichette e quindi presentarmi agli altri come "gay" lo ritengo un'insulto a me stesso e agli altri, i miei gusti sessuali non devono influire sulle relazioni interpersonali, sono una persona, prima di tutto.

[Guest T h a i r o]

Son d'accordo con quello che dice Trafalgar..anche io non ho nessunissimo problema a dirlo, ma vista la mentalità ristretta di molta gente, uno cerca di tenerlo per se al fine di proteggersi dalle etichette, appunto, che ci vengono date.@ gayagirl ed è ancora più brutto doverlo nascondere se si vive in un paesino di 12oo anime.. anche se nel mio caso, credo che molti abbiano capito il mio orientamento.

[Guest XSI]

insomma ... non è che mi vergogno ma dire "mi piacciono i maschi" non è come dire "mi piace il gelato alla cioccolata"il problema è stare attenti e sapere quando e a chi dirlo perchè le conseguenze sono irrimediabili.

[Paduanb]

Temo che le belle parole non siano sufficienti per incoraggiare i giovani gay a parlare della loro omosessualità, inoltre penso che possano esserci diversi motivi per cui una persona decide di non dirlo. Non è detto che sia un puro e semplice irrazionale senso di vergogna, può esserci anche qualcosa d'altro.In ogni caso, penso che il problema maggiore non sia tanto il "dirlo o non dirlo", quanto piuttosto il senso di insicurezza che accompagna ancora molti gay, i quali non sono ancora convinti di essere "a posto". Non ha senso dire al mondo che sei gay, se tu per primo non sei convinto di essere una persona come tutte le altre.Io vedo dai discorsi, dal linguaggio usato da tanti gay, che molti di loro hanno ancora dentro di sé, in fondo in fondo magari, nascosta ma presente, l'idea che in fin dei conti l'omosessualità sarebbe qualcosa che "sarebbe meglio che non ci fosse", un qualcosa di patologico o colpevole, che nessun ragionamento sembra essere in grado di estirpare, purtroppo...

[break8o]

ed è ancora più brutto doverlo nascondere se si vive in un paesino di 12oo anime.. ti capisco benissimo!!! il mio paese ne ha 1100 di anime!!!

[R.POST]

dire "mi piacciono i maschi" non è come dire "mi piace il gelato alla cioccolata"

 

fare in modo che sia cosi è proprio lo scopo di chi fa attivismo e di tutti quelli che non hanno paura ad uscire allo scoperto

più gente non avrà problemi nel dirlo e più tutti quelli intorno cominceranno a non farci nemmeno caso... come fosse un gusto di gelato

[kiba]

sono daccordo...io non ci riesco a fingere...perchè secondo me è negare quello che siamo...certo per esempio al lavoro non oserei mai dire nulla sul fatto che sono gay...semplicemente svio il discorso...ho trovato una valida soluzione nel non dire direttamente nulla...almeno non devo mentire...

 

certo è che quando conosco qualche persona nuova dopo due secondi salta fuori che non sono etero...eheheh...a volte vedere le reazioni delle persone è qualcosa di divertente in modo assurdo

[Final_Dream]

Purtroppo il fatto di nascondere la propria omosessualità è una quesione assai delicata  ...dipende in quale ambiente ci si trova(lavoro, scuola, casa...) e con chi si interagisce. Si può essere sinceri e aperti quanto si vuole, ma poi ci sono le conseguenze da portarsi sulla schienza, e spesso sono anche molto pesanti: forse uno dei peggiori luoghi è la scuola, più tempo passa e più la gente peggiora. Quindi secondo me non è una questione di vergognarsi, quanto di sopravvivere in questa giungla che è il mondo 

[Alex.]

Secondo me, se riusciamo a circondarci delle persone giuste e ad amarci un pò per quello che siamo... in primis OMOSESSUALI ( o bisessuali ) il mondo intorno non ci sembrerà poi così male, ma certo non ci possiamo aspettare di vivere bene la nostra vita se i primi a porci dei limiti e discriminarci siamo noi stessi. Comunque sono pienamente d'accordo con te, io cerco di essere il più out possibile, ho sempre visto la mia omosessualità con naturalezza e ho cercato sempre di circondarmi di persone che lo accettassero.

[rikku90]

Secondo me almeno quando si è ancora minorenni (ma anche dopo) è meglio non andare in giro urlando e professando di essere gay.... io sono del parere che non sia una cosa di dominio pubblico.. ma sia una cosa da dire a persone fidate o comunque agli amici..... di certo pero non bisogna avere paura di ammettere la propria sessualità..... bisogna invece cercare di trovare un equilibrio tra il sputanarsi e il non dirlo a nessuno.....

[Oblivion]

Beh,non tutti riescono a dirlo con facilità. Io non riesco a dirlo nemmeno a me stesso,a momenti. Poi,non credo sia necessario andare in giro e dire a tutti "sono gay",mi sembra una cosa abbastanza personale. In secondo luogo non è detto che tutti si fingano etero. A me non han mai chiesto se sono etero o no,quindi per ora mi sento in pace con me stesso,non avendo mentito a nessuno.

[Poe23]

Vorrei essere della tua stessa opinione Will. Purtroppo ci sono diverse realtà nel mondo. La mia è quella di vivere in un paese di 1000 anime tutte omofobe e con amici intorno a me che non sono da meno. Nascondermi per me è l'unico modo per sfuggire a una bella scazzottata 1 vs 50. Dirai che succede solo nei film, bhè non sono d'accordo. Purtroppo l'ho provato sulla palle e posso dire che fa male 

[Zelos_Wilder]

invece io non riesco nemmeno a usare quel termine...o qualsiasi altro termine con terzi eterosessuali che magari sono amicissimi miei e mi hanno accettato tranquillamente. però riesco a scriverlo, infatti il 100% dei coming out l'ho fatto su msn. mi sento così squalldo. mi rendo conto sempre più ogni giorno che senza un computer con internet davanti io non riuscirò a concludere niente.

[shun87]

NOn è così semplice. Bisogna prima accettarsi, un lavoro che richiede molto tempo, e poi forse ci si riesce. Non è sempre detto e non è la via più comoda, e si sa l'essere umano predilige sempre la più facile di strada. Se sei insicuro  sull'argomento e tenti di affrontare una persona, a mio parere ne esci distrutto.

[Diabolik]

mmm,se dovessi dire che sono gay,nel mio paesino di 800 abitanti...penso che molti,siccome associano al termine gay quello di pedofilo (mentalità moooolto chiusa da me)...non mi farebbero più lavorare con i bambini al centro estivo parrocchiale del mio paese...eppure le mamme mi stimano,mi apprezzano...ma penso che qualcuna,se dovesse sapere appunto il mio orientamento sessuale,storcerebbe il naso...non è così facile come sembra dichiararsi,tempo al tempo :-)

[Ryuk89]

Personalmente ora come ora,non me la sentirei di andare in giro per i corridoi della scuola,salterellando alla mò di heidi,e urlare: "mi piace il cazzo,mi piace il cazzo"  :look: (buabuabua che bella scena però :P)

ad ogni modo,io mi sono accettato per quel che sono,ho capito qual'è la mia natura... e fine! per ora non mi sento di andarlo a sbandierare a tutti. comunque sia,non è che faccio il finto etero,quello no! evito semplicemente. poi un giorno,se sarò circondato da gente rispettosa del prossimo,allora vedrò! comunque non andrò mai in giro con tatuato sulla fronte: 100% gay 

sono molto riservato =)

[Sweet]

invece io non riesco nemmeno a usare quel termine...o qualsiasi altro termine con terzi eterosessuali che magari sono amicissimi miei e mi hanno accettato tranquillamente. però riesco a scriverlo, infatti il 100% dei coming out l'ho fatto su msn. mi sento così squalldo. mi rendo conto sempre più ogni giorno che senza un computer con internet davanti io non riuscirò a concludere niente.

questo post mi dà da pensare, ho assistito ultimamente a un dibattito in merito. Internet aprirà sì tante porte ma questo è uno dei suoi lati peggiori: ora che la gente ha internet, non si fa più lo sforzo di fare niente.

Non si fa più lo sforzo di mettere insieme le parole e il coraggio di fare un coming out, di chiedere a un ragazzo/a di uscire, di cercare qualcuno che abbia il tuo stesso orientamento sessuale come amico o come partner perché tanto la pappa è pronta su Internet...

 

A quelli che dicono che evitare di parlarne non significa fingere di essere etero dico: trovate una scusa migliore!! Sapete benissimo che viviamo in una società dove l'eterosessualità è considerata la norma e quindi se non dite niente state tacitamente implicando di essere eterosessuali. Ingannatevi pure se volete che le cose non stiano così, ma è chiaro che chiunque vi guarderà se non ha informazioni su di voi presumerà che siate eterosessuali.

 

A me nelle ultime settimane è capitato ad esempio che sia un'infermiera in uno studio medico, che una optometrista che mi ha visitato abbiano tutte e due fatto commenti presumendo che io fossi eterosessuale perché così è la maggioranza. E lo stesso vale per i vostri infermieri, optometristi e professori e compagni di classe e istruttori sportivi. Accettate l'evidenza che costoro vi crederanno sempre etero, fino al momento in cui voi non vi deciderete a dire il contrario.

[Guest XSI]

ma è chiaro che chiunque vi guarderà se non ha informazioni su di voi presumerà che siate eterosessuali.

su questo non è detto... alcuni gay si riconoscono all'istante, almeno da noi con il gaydar...

 

cmq a mio avviso il topic doveva intitolarsi "ancora avete paura a dire sono gay?"

 

perchè piu che imbarazzo, magari dovuto ad un CO con persone fidate, il fatto di dire quello che si è a tutti è una questione di coraggio, e questo va ricercato in funzione al grado di pericolosità del contesto in cui uscire allo scoperto.

Ad esempio in una scuola superiore come prima citava Ryuk89 è più improbabile dichiararsi, per ovvi motivi di sopravvivenza, gli altri studenti sono cattivi, ti prendono di mira se hai una minima diversità. Mentre all'università non ho riscontrato questa cosa anzi... a volte capita che un amico mi bisbiglia "vedi quello lì? è gay perchè non ci provi?"

Valutare prima il contesto per uscire allo scoperto prima di farlo è fondamentale, poi viene il coraggio, altra variabile da tenere in considerazione, perchè l'imbarazzo e la vergogna di essere gay penso che nessuno se li porta avanti.

[Sweet]

su questo non è detto... alcuni gay si riconoscono all'istante, almeno da noi con il gaydar...

Beh sì, volevo aggiungerlo come postilla però poi ho pensato che andasse da sé... alcuni ragazzi, e non solo perché sono effeminati, si capisce che sono gay anche solo sentendoli parlare... però devo dire che io avevo un amico che si capiva benissimo che era gay ma finché non me lo ha detto chiaro e tondo io ancora gli davo il beneficio del dubbio che magari non lo fosse... chissà perché l'ho fatto. Invece del solito "se non me lo vuoi dire, aspetterò che ti senti pronto" io invece ho pensato "se non me lo vuoi dire, allora forse non lo sei!"

[demoneangelico]

purtroppo è l'ambiente che è ostile

 

io l'ho detto a quasi tutti i miei amici intimi.... bè tutti ora mi hanno giurato le spalle e mi evitano.

avemo condiviso con loro 10 anni della mia vita, e pensate mi dicevano che io ero il loro capo carismatico.

fortunatamente ora mi sono fatti degli amici gay (anche grazie al mio ragazzo).

 

ps per chi è stato fortunato a nn passare tutto questo si fermi un attimo... a volte si fermino a pensare quello che si da per scontato, eh si

il buono che abbiamo dalla vita ce ne dimentichiamo.

 

 

pps posso dare dello stronzo a quel mio ex miglior amico cojone che è omofobico?

 

ppps scusate ma ne avevo bisogno

 

ciao a tutti belli brutti e farabutti

 

 

jaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

 

[allegato eliminato dall\'amministratore]

[Velocifero]

Personalmente ora come ora,non me la sentirei di andare in giro per i corridoi della scuola,salterellando alla mò di heidi,e urlare: "mi piace il cazzo,mi piace il cazzo"  :P (buabuabua che bella scena però )

ad ogni modo,io mi sono accettato per quel che sono,ho capito qual'è la mia natura... e fine! per ora non mi sento di andarlo a sbandierare a tutti. comunque sia,non è che faccio il finto etero,quello no! evito semplicemente. poi un giorno,se sarò circondato da gente rispettosa del prossimo,allora vedrò! comunque non andrò mai in giro con tatuato sulla fronte: 100% gay 

sono molto riservato =)

io quoto, e giuro che hai tutta la mia stima dopo aver portato l'esempio alla "heidi" X°DDD mi sto tuttora sbellicando X°D

[ben81]

Non mi vergogno ma, come per ogni altro aspetto della mia vita privata, ne parlo solo con le persone care...anche perchè giustamente al vicino di casa o al fruttivendolo non gliene fregherebbe niente di sapere se sono etero o gay 

[thwRoyalSizeCX]

Non mi vergogno a dirlo, ne tantomeno lo nascondo, odio le etichette e quindi presentarmi agli altri come "gay" lo ritengo un'insulto a me stesso e agli altri, i miei gusti sessuali non devono influire sulle relazioni interpersonali, sono una persona, prima di tutto.

 

sei certo, anche penso un poco così.

Sempre mi dicco che non vado mai a prisentarmi a una persona come sendo gay! Lo dirò mai in propposito, e non mi piace dire io stesso a nessuno: "sono gay". Ho fatto 1 volta, la prima volta, il mio primo coming out, e ho promisso a mi stesso di non lo fare più. Tutto a passato bene, ma non devviamo mai dirlo...ci dobbiamo chiudare a noi stessi si anche gli etero lo fanno...no! Quindi, perchè lo facciamo noi? 

[R.POST]

perché altrimenti la gente continuerà a considerare rarissima eccezione aver a che fare con un omosessuale?

[Androgyny]

Io non mi vergognerei di dirlo. Ma non sono gay, non so nemmeno io cosa sono... purtroppo sono indefinibile in tutti i sensi Ho dedotto che è inutile perdere la testa dietro a queste autodefinizioni... certo è bello sentirsi parte di qualcosa... è più semplice dire "sono gay"  che oscillare  Ad ogni modo i miei non hanno niente contro i gay anzi hanno un amico gay che spesso pranza anche da noi. Sanno come la penso a proposito del sesso... quindi non ci sarebbero problemi  :) ( su quyesto forum tendo a scrivere da schifo avete notato? )

[Almadel]

Si vede che Roy ed io usciamo dalla stessa formazione "militante"

 

Io mi sono fatto questo ragionamento:

se lo dico a tutti (ma proprio a tutti) compreso il mio fruttivendolo,

magari lui torna a casa e dice: "Cavoli, quell'Almadel!

Non sapevo fosse gay, credevo che i gay fossero molto diversi!

Alla fine devo dire che mi ha fatto cambiare idea su di loro!"

 

E ZAC!

Ecco che il figlio del fruttivendolo gli dice:

"Papà anche io sono gay"

E la moglia del fruttivendolo: "Toni, anche io sono lesbica!"

 

E insomma, si innesca una reazione a catena...

 

Liberiamo i fruttivendoli dai loro pregiudizi!

Anche loro hanno diritto di essere liberi, no?

[Androgyny]

Almadel se se il figlio del fruttivendolo ti prenderebbe per finocchio e continuerebbe a dire che lui è l'esempio della virilità mediterranea fatta persona. La gente è ipocrita.... si nasconde.... conosco un ragazzo che è fidanzato da 3 anni e va con i maschietti... però se lo vedete sembra un bravo bimbo borghese tutto firmato e imparruccato