Sanpa - Luci e ombre di San Patrignano

[schopy]

Questo il titolo di una delle docu-serie più gettonate al momento su Netflix. È il racconto della fondazione di una delle comunità di recupero di tossicodipendenti più grandi d'Italia, e la biografia del suo ideatore e capo indiscusso Vincenzo Muccioli, un romagnolo verace e carismatico che crede di poter rimettere in sesto tanti eroinomani a suon di sganassoni e lavoro agricolo.

La narrazione è affidata a testimoni diretti, molti ex ospiti, giornalisti, magistrati; nei primi anni '80 un processo per maltrattamenti. Muccioli alla sbarra, in secondo grado ne uscirà assolto: i metodi "duri", che prevedono l'isolamento forzato, la costrizione fisica, permanenze di ore dentro un grande tino o in una porcilaia, vengono ritenuti pressapoco accettabili perché subordinati ad un bene superiore, ovvero la disintossicazione dei ragazzi ed il loro futuro reinserimento sociale...non spoilero oltre.

Qualcuno tra voi l'ha vista? Pareri, opinioni? 

 

[Saramandasama]

Ci sono almeno scene di sesso?

[freedog]

12 minutes ago, Saramandasama said:

Ci sono almeno scene di sesso?

ovviamente no, visto che sarebbero un filo fuori tema..

 

cmq, Muccioli anche all'epoca era molto divisivo, ma stiamo parlando di un'Italia in cui il drogato era un paria sociale o chiamare qualcuno "toxicomane" era un'offesa gravissima.

E quei metodi (che a quanto ho capito perfino i figli -o chi gestisce la comunità ora: i Moratti-) ormai li hanno abbandonati per approcci più strutturati in protocolli riabilitiativi & co. erano stati MOLTO criticati anche 35 anni fa. Ogni riferimento a tutte le polemiche tra il proibizionismo intransigente di Muccioli e Pannella non è puramente casuale

Cmq, per capire bene quale fosse il clima di cui parlo, c'è una memorabile intervista di Minoli a Paolo Villaggio, che spiega benissimo quanto accalorato fosse il dibattito sulla questione.

se la trovate, ve ne cosniglio la visione

[schopy]

47 minutes ago, Saramandasama said:

Ci sono almeno scene di sesso?

A Sanpa si faceva sesso solo se te lo permettevano, così almeno 40 anni fa. Quindi no. Anche se nel finale vengono fatte insinuazioni notevoli...

Edited January 9, 2021 by schopy

[Micioch]

Il documentario non l'ho visto, Netflix è troppo avanzata come tecnologia, scarico ancora i film da eMule.

Mi ricordo i processi in TV di quel periodo e visto che sanpatrignano è vicino a casa mia il tutto  mi è rimasto molto impresso. 

Credo che Muccioli abbia creato qualcosa di incredibile nonostante le ombre della vicenda. Secondo me bisogna considerare che curare la tossicodipendenza era qualcosa di nuovo in quel periodo e Muccioli non avendo idea e background per curarla ha lavorato di trial and error sulla pelle di alcuni ragazzi. 

Ci avevano portato in gita scolastica credo nel 90 a Sanpa a vedere uno spettacolo teatrale. Già allora era impressionante quel che era stato realizzato. Ora è una città indipendente praticamente, producono dai formaggi ai vini, mobili, etc. in un'ottica imprenditoriale. I vini li trovi al supermercato e sono molto buoni ad esempio. Molti ora la criticano per avere perso quello spirito degli inizi in cui i ragazzi erano al primo posto. Sembra che il denaro sia diventato più importante.

Nonostante gli errori credo che si sia fatto qualcosa di positivo in fin dei conti. 

[busdriver]

la mia idea è che tosto sicuramente era il problema,ossia la tossicodipendenza e per il resto bè. Io ho avuto diversi amici tossici,e ne avevo parlato all'epoca. Essendo preistorico io quei periodi li avevo vissuti.

Diciamo che per me il vero problema è stato il non voler combattere "seriamente" la tossicodipendenza da eroina. Si guardino i film "tunnel eroina" "fuorivena" e altri e si pensi che molta di quella gente si sarebbe meritata una bella botta di paraurti.

Non escluderei addirittura che avere questo dilagare della droga fosse stato voluto dall'alto. Ma he dire ero troppo occupato a mettere musica quando alle feste la gente si autodistruggeva.

In ogni caso NO,non lo guarderò manco se lo avessi/potessi vedere. Preferisco vedere altre cose più allegre

[freedog]

24 minutes ago, busdriver said:

Si guardino i film "tunnel eroina" "fuorivena" e altri

di notevole c'è anche il vecchio Amore tossico di Caligari, ambientto nella Ostia dei primi ani 80

 

 

[Andy42]

Il documentario l'ho visto con notevole interesse, perché quando ero giovane e convintamente etero, sentivo parlarne più male che bene. Era un epoca da me vissuta molto male in quanto il sinonimo Aids e gay andavano a braccetto, ma mi facevo ancora le pippe in senso fisico intendo.

Non solo ho guardato la docu-serie, ma avevo già preso informazioni da interviste e letture nello specifico di Red Ronnie, che é un cazzone, ma gli do atto di essere stato vicino ed aver documentato persone che hanno lasciato un segno importante nella nostra cultura.

Anche dopo la serie, Red ha fatto un video di 1 ora e spesso si schiera contro la serie, e non si discosta dalle sue idee che aveva in passato.

A mio avviso non é una serie contro quel sistema o mettere in cattiva luce qualcuno (il finale é piuttosto pesantino ma chissá, alla fine Muccioli era un uomo con le sue debolezze e virtú). Racconta luci e ombre e non ne da un giudizio. Lo trovo abbastanza neutrale.

Dico abbastanza perché da molto spazio alla ex guardia del corpo di Muccioli e meno ad Andrea suo figlio, ma sai spesso i figli non sanno e nemmeno i padri sanno.

A chi lo guarda, da la curiosità se lo vuole, di approfondire.

 

 

[Micioch]

15 minutes ago, Andy42 said:

Dico abbastanza perché da molto spazio alla ex guardia del corpo di Muccioli e meno ad Andrea suo figlio, ma sai spesso i figli non sanno e nemmeno i padri sanno.

La figlia della guardia del corpo è una personalità di TV e radio (non so quanto conosciuta). Aveva scritto un libro su Sanpa qualche anno fa avendo vissuto lì da bambina. Nella intervista dalla bignardi in alcune parti si trattiene e dice chiaramente che di alcuni aspetti non poteva parlarne per il rischio di una denuncia. 

 

[schopy]

49 minutes ago, Micioch said:

La figlia della guardia del corpo è una personalità di TV e radio (non so quanto conosciuta).

Abbastanza conosciuta, lavora in Rai da qualche anno. Ricordavo quest'intervista, rivedendola oggi dopo aver visto il documentario ho capito molte cose che mi sfuggivano.

[freedog]

5 hours ago, Andy42 said:

Red Ronnie, che é un cazzone

Magari fosse solo un cazzone...

40 anni fa era punk, poi ha deciso che di professione fa(Ceva) il dj, o il giornalista, o il presentatore TV, o il parà-guru news age, o adesso il no vax anti scienza...

insomma, il classico personaggetto in cerca di autore che fa il tuttologo per il solo gusto di aprire la bocca e dargli fiato

[busdriver]

bè se vogliamo parlare di personaggi in cerca d'autore durante il primo down lock li vedeva tutti presenti alle 18. Non a caso ho sfrattato la tv

[freedog]

On 1/10/2021 at 1:42 PM, Micioch said:

La figlia della guardia del corpo è una personalità di TV e radio (non so quanto conosciuta). Aveva scritto un libro su Sanpa qualche anno fa avendo vissuto lì da bambina.

recensione social del libro in questione

https://www.facebook.com/groups/bookadvisor/permalink/1863902477119910/

 

[Micioch]

L'hai letto? @freedog

[freedog]

15 hours ago, Micioch said:

L'hai letto? @freedog

no, ma quella pagina di recensioni di solito è abbastanza attendibile (nel senso che non ci sono le solite marchette da ufficio stampa della casa editrice, che infestano tanti altri blog/siti)

[G4nimede]

la serie è stupenda, molto ben fatta. Io sto leggendo il libro della Delogu, comunque leggo varie testimonianze su internet e anche sul sito La Mappa Perduta

Sono praticamente in fissa con sta storia, e per quanto Vincenzo fosse controverso mi suscita un enorme interesse il suo personaggio dal punto di vista psicologico.

Cantelli invece un interesse intellettuale, veramente profondo e umano. 

Comunque amo il vintage e le storie vere, per cui non potevo non amare questa serie