Guest Lover_Of_Darkness Posted October 26, 2007 Share Posted October 26, 2007 uno in meno... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marcoto80 Posted October 26, 2007 Share Posted October 26, 2007 Ma io non ho perso la stima nei confronti di Pavarotti, a causa di quei concerti, sarebbe ridicolo. Di tenori ne ho sentiti, eppure nessuno mi da le stesse emozioni che mi dà lui. Si me le dà ancora visto che vivrà eternamente attraverso i suoi dischi e video. Non sono un agiografo. Sono sempre critico nelle mie passioni. E se qualcuno che ammiro fa qualcosa che non mi piace, semplicemente lo esprimo, non lo elogio sempre e comunque. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
quint Posted October 27, 2007 Share Posted October 27, 2007 uno in meno... Uno in meno di cosa? Mi permetto comunque di dissentire su ciò che dice FreeSpiritRis (e conseguentemente di appoggiare morcoto80): Pavarotti&Friends era un evento senz'altro lodevole da una visuale puramente umanitaria, per il messaggio di solidarietà che mandava; ma dal punto di vista musicale, ha fatto più danni che altro, facendo trapelare (e radicare) un'idea distorta di Musica Classica che non fa bene nè alla stessa Classica, nè al Pop (è anche colpa do Pavarotti, se la gente pensa che Allevi sia l'erede di Rachmaninov). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Isher Posted October 27, 2007 Share Posted October 27, 2007 La musica classica non è riducibile a una melodia che si possa estrapolare dallo strumento e dalla voce per la quale è stata scritta, dal contesto musicale cui appartiene, da precisi fattori stilistici di esecuzione. Sì, la popolarizzazione di quelle musiche può avere indotto certuni ad acquistare i cd originali e a scoprire, poniamo, un'opera. C'è anche da dire che la contemporaneità è segnata da un forte gradiente di «sincretismo» e di contaminazioni, che si esprimono negli ambiti più svariati, dall'arte alla religione. Tuttavia quella parte della carriera di Pavarotti (che in questo non è stata un fatto isolato o solo suo) rientra nella categoria, estetica anch'essa, degli «eventi», che peraltro sono sempre esistiti nella Storia. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marcoto80 Posted November 1, 2007 Share Posted November 1, 2007 Perfettamente d'accordo con Quint. Grazie anche ad Isher. Il Pavarotti and Friends è stato all'inizio un "evento" (parola che non mi piace, sfruttata dai mass-media, ormai tutte le cose sono "eventi" per loro e quindi devono sembrare tali anche quando non lo sono), ma più tardi non più, visto che la Rai non voleva più trasmetterlo, forse perchè, penso, gli ascolti erano parecchio diminuiti di anno in anno. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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