Afasia

[AndrejMolov89]

Bene sono in uno stato d'ermegenza, io bellissimo ragazzo padovano non dichiarato, sono nella cacca. Bene, intanto introduco il problema, con un problema che pensavo ormai passato. Da piccolo soffrivo un pò di dislessia e di afasia, inizialmente dopo numerose fatiche sono riuscito a controllare questo diffetto caratteriale, infatti, gli attacchi di afasia mi venivano sopratutto quando ero sottopressione, mi capita in minor misura durante l'interrogazioni. Ora c'è un problema, mi piace moltissimo un mio compagno di classe, tanto, inizialmente quando non mi ero accettato, riuscivo a trattenermi, ma ora che ho accettato l'essere gay, è insorto un problema: L'afasia. Quando parlo con lui, non riesco a finire una parola, inizio a confondermi tanto, so che sembrerà normale, ma il punto è che il mio essere agitato è molto evidente, il fatto che mi sia ritornata l'afasia totale con lui, oltre che preuccuparmi, mi dà qualche fastidio, sopratutto, perchè rende palese che sia cotto di lui, cosa che vorrei evitare di ammettere fin tanto che non sono sicuro che lui sia gay o bisex, o fin tanto che non abbia fatto CO con almeno una sacrosanta creatura vivente.

Per esempio l'altro giorno, on the way to the Latin girl, cioè quella che mi dà ripetizione di latino, l'ho incontrato, bene inizialmente, mi destreggiavo bene col discorso, forse il fatto che non lo vedevo da tanto ha represso questo lato caratteriale che preferirei non avere, ma poi inizio a cecchinare una due tre quattro cinque sei sette parole di seguito che si concludevano con la mia faccia evidentemente emozionata, l'afasia tra l'altro è continuata anche dalla tipa di latino.

Come faccio a controllare ste cazzo di emozioni?  Io non posso eccitarmi come una childleader americana appena vedo colui che mi piace.( tra l'altro abita vicino alla tia di ripetizioni, almeno per non guardarlo direttamente e riuscire a salutarlo senza bloccarmi, ho accarezzato la sua cagnetta, ufffffff)

So che può sembrare un problema banale, ma non so come affrontarlo, non mi capitava da molto tempo l'afasia.

[clara]

Ciao Greed.

Dici che da piccolo soffrivi di "dislessia e afasia". Questo mi fa pensare che il tuo problema riguardi più l'ambito della "salute" che quello delle relazioni... Ma hai avuto una diagnosi da parte di un medico specialista (neuropsichiatra, oppure foniatra? oppure anche una valutazione da parte di un logopedista), per usare questi termini tecnici che descrivono disturbi molto specifici?  Se non l'hai mai fatto, dovresti provare a rivolgerti al servizio di logopedia della tua zona (potrebbe far parte del "servizio di riabilitazione") per avere una valutazione del tuo problema e poter essere aiutato in modo efficace, anche se si tratta solo di imparare a controllare le conseguenze dell'emotività sul linguaggio.

[AndrejMolov89]

da piccolo sono andato da un logopedista, per un problema legato a questi due. Il fatto è che sono riuscito a superarla a suo tempo, faccio un pò fatica a leggere, salto parole, infatti in latino sono pessimo perchè cerco una parola per un'altra, però, attualmente mi è ritornato il problema sopratutto con lui, e non capisco il perchè. Grazie dell'interessamento

Il logopedista mi aveva già aiutato a suo tempo, però non posso dire, beh si l'afasia mi è ritornata perchè mi piace uno e non riesco a parlare per un ora dopo averlo incontrato>_<

[clara]

Secondo me è sufficiente che tu parli al logopedista di una situazione di stress emotivo, che potrebbe essere anche un'interrogazione scolastica o il parlare "con una persona" che ti piace, mica hai bisogno di specificare di che genere è??? E poi tu stesso dici che il problema ti è tornato "soprattutto con lui" quindi in realtà potrebbe presentarsi anche in altri tipi di situazione, no?

 

Se hai già sperimentato che l'intervento del logopedista ti è stato d'aiuto, sei ancor più motivato a ricorrere di nuovo al suo intervento... Immagino che il cercare di risolvere certi problemi da solo possa solo stressarti ancora di più e mi sembra uno stress inutile ed evitabile. Se si ha un disturbo di qualsiasi tipo che può essere alleviato con l'aiuto di un esperto, non è il caso di cercare di farselo passare con la forza di volontà!

 

Guarda che da quest'anno a scuola la dislessia, se certificata ufficialmente, consente di avere delle facilitazioni durante l'esame di stato. Si possono ottenere tempi più lunghi per lo svolgimento delle prove scritte e l'uso del computer per scrivere. Gli insegnanti comunque dovrebbero tenerne conto anche durante l'anno scolastico. Ho visto che, almeno dove vivo io, i logopedisti che seguono gli allievi dislessici sono disponibili a incontrare gli insegnanti per dare specifici suggerimenti su come rendere più facile l'apprendimento. Scrivo queste cose perché potrebbero essere utili anche ad altre persone, non necessariamente a te, dipende ovviamente dal grado dei disturbi.

[AndrejMolov89]

purtroppo i miei professori sono vere carogne, io ho un problema agli occhi, se mi concentro un pò su un disegno tecnico vedo male, il professore venuto a conoscenza del problema non mi ha mai fatto sconti anzi, girava il coltello nella piaga.

Cmq grazie ci andrò ho preso appuntamento per fortuna oggi non c'era XD

[Trafalgar]

Tesoro, mi sono documentato velocemente su wikipedia, e cribbio che sfiga! È una condizione davvero brutta 'sta malattia di merda, comunque, hai quella "di Broca" o quella "di Wernicke"? Dovresti avere quella "di Broca" poichè, a quanto ho capito, possiedi le capacità cognitive.

 

Comunque, non so se la puoi controllare, ma cerca di rilassarti il più possibile e di limitare la conversazione....hai provato ad "abituarti" a lui chiamandolo al telefono?

 

In bocca al lupo

[AndrejMolov89]

sto iniziando ad evitarlo per un primo momento, ma credo comunque che eseguirò i vostri consigli, gli parlerò tanto ho sempre la scusa pronta per potergli telefonare: compiti.

XD

Cmq, il problema l'avevo superato mi ritorna a volte durante le interrogazioni o nei compiti, l'ultimo di latino mi è venuto anche un'attacco di panico non sono riuscito a parlare per tutto il giorno>_< infatti ho debito....

[filippogherardi]

ciao

ma lui è il primo ragazzo di cui ti innamori?

cioè

io tempo fa, pur non avendo avuto alcun tipo di problema da piccolo,

quando parlavo con qualcuna/qualcuno che mi piaceva mi bloccavo nel parlarle/gli

di solito tartagliavo o mi mangiavo le parole, poi col tempo mi è passata per fortuna, sai ci prendi l'abitudine poi a parlare anche con persone che ti piacciano...

l'unico consiglio che ti posso dare è di mantenere separata la sfera di compiti ed interrogazioni: non dovrebbero c'entrare nulla con il ragazzo, no?

 

poi sicuramente io non so nulla e ti conviene chiedere ad un esperto...

[AndrejMolov89]

tecnicamente è il primo, per cui ho avuto una cotta così seria, diciamo, che è l'unico pensiero che mi circola in testa per le faccende di cuore.

Io sono molto emotivo anche, dunqyue a volte non separo le due sfere.

[RichardIII]

Beh, in effetti Clara ha detto secondo me le cose più sensate fino ad ora.

Potresti parlarci su MSN, potresti dirgli che ti piace su MSN e se lui la prende male ritrattare tutto il giorno dopo. In fondo le cose dette via internet non contano molto. E via MSN riesci sicuramente ad esprimerti come vuoi.

 

E poi farei causa al tuo professore.

 

E poi non sei certo messo così male. Pensa a Trafalgar!

[Trafalgar]

E poi non sei certo messo così male. Pensa a Trafalgar!

 

Guarda che hai capito propio male!

 

Rileggi il messaggio tesora!