Bullfighter4 Posted January 19, 2021 Share Posted January 19, 2021 14 minutes ago, schopy said: Ma che sciocchezza, nessun ragazzo eterosessuale racconta ai familiari delle ragazze con cui se la fa in discoteca...è di questo genere di vita sessuale che dovrei parlare con i miei? Di tizi rimorchiati sulle app? 😂 Forse per me al momento il problema non si pone perché un ragazzo non ce l'ho... Veramente facciamo finta di non capire. Io sto facendo un discorso generale, tu probabilmente stai solo parlando di te. Io ho parlato di vita romantica e sociale, non sessuale. Quando genitori e parenti fanno commenti su fatti di cronaca tipo omofobia etc, cosa fai? Vai nella tua cameretta? Poi guarda che siete voi ( voi inteso non come tu Shopy in particolare, ma in generale quelli che preferiscono il silenzio alle discussioni) quelli che a 35 anni vivono ancora in casa con mamma e papà. Di cosa parlate coi vostri genitori? Non capita mai di essere di fronte alla televisione quando ci sono fatti di cronaca su omofobia, adozioni gay, etc? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
schopy Posted January 19, 2021 Share Posted January 19, 2021 14 minutes ago, Bullfighter4 said: Veramente facciamo finta di non capire. Io sto facendo un discorso generale, tu probabilmente stai solo parlando di te. Scusami, ho un po' personalizzato forse 😅 non rispondo oltre perché sennò personalizzo ancora. Ti cedo il campo che devo staccare... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
davydenkovic90 Posted January 19, 2021 Share Posted January 19, 2021 (edited) Non ho capito come mai è stato cancellato il post in cui citavo quel post di Almadel nel topic "il pranzo della domenica" in cui descriveva le domeniche a pranzo dai genitori. Mi sembrava perfettamente in tema, tra l'altro ha anche raccontato che i suoi gli hanno pagato il viaggio di nozze, come fanno una marea di genitori di etero italiani, senza che ci sia il bisogno di ripudiarli per forza (e senza che loro abbiano ripudiato lui) e fuggire chissà dove tagliando tutti i rapporti, se evidentemente uno (genitore o figlio) non se la sente di farlo. Il rifiuto verso i genitori e talvolta anche una certa forma di odio è sano e auspicabile quando rappresenta una rinuncia al mammismo, al mantenimento, quando serve da stimolo per veleggiare verso altre realtà, fare cose nuove, rendersi autonomi. Ma è un sentimento di cui c'è veramente bisogno soltanto in una prima fase: una volta che uno è adulto e indipendente e ha scelto come, dove e con chi vivere, e si cucina e si fa le lavatrici da solo, i genitori si possono tranquillamente frequentare come persone normali, che non hanno più un peso determinante per il nostro futuro e che possono averle anche sbagliate tutte, ma hanno fatto già tanto a darci una cameretta tutta per noi dove attaccare i poster alle pareti quand'eravamo piccoli, credo. Io conosco ragazzi gay miei coetanei che vivono da soli da almeno 10 anni, che non approvano il modo di vivere dei genitori, eppure li chiamano al telefono tutte le sere e non si sono fatti problemi a fare coming out nel momento in cui avevano un ragazzo, portandoglielo direttamente a casa durante le vacanze estive. Ne conosco altri che, ancora liceali, si sono ritrovati a prendere brutti voti a scuola perché magari vivevano già le loro prime storielle gay terremotate, e hanno subito avuto bisogno di sputare il rospo. Onestamente, non conosco ragazzi gay miei coetanei che sono stati sbattuti fuori di casa, picchiati, ripudiati dalle famiglie. Per quel che racconta, il caso peggiore che ho sentito fino ad oggi è di Almadel, che non è mio coetaneo ma nemmeno è nato negli anni cinquanta, però mi sembra, da quello che racconta lui stesso, che abbia risolto bene. Il coming out è un investimento, a lungo termine sicuramente, ma qualche vantaggio deve dartelo anche lì per lì, un incentivo iniziale devi averlo, perché magari a un genitore può non interessare cosa accade nelle mutande del figlio e che esperimenti fa o vuole fare, però gli staranno a cuore i progetti di vita, la salute, le persone che frequenta, gli studi, il lavoro... Credo che la forma di coming out più auspicabile sia quella di chi ha già fatto delle esperienze e si ritrova intorno delle persone importanti (amici gay, fidanzato) che non possono essere più nascoste sotto al tappeto. Magari i genitori la prendono male, ma il figlio è felice su un altro fronte e può avere la forza per affrontare eventuali obiezioni o problemi, anche piccoli come può essere una certa ignoranza nel confondere il lessico e la declinazione dell'articolo, senza fare del sassolino una montagna perché c'è bisogno di creare per forza il conflitto come scusa per tirar fuori l'argomento. La mamma che piange non mi sembra un gran problema, e saranno lacrime di coccodrillo quindi inutile farsene troppo carico. (né schiaffeggiare né coccolare, semplicemente ignorare). E secondo me, caro @schopy , non ci si può pentire di aver fatto coming out dieci anni fa solo perché, nella situazione attuale, l'averlo fatto non ci dà nessun vantaggio. Molto peggio non farlo per dieci anni, specialmente quand'è un segreto di Pulcinella e quando i genitori rompono comunque le scatole perché hai lavoro, casa e macchina ma non la fidanzatina come tuo fratello. Edited January 19, 2021 by davydenkovic90 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
schopy Posted January 19, 2021 Share Posted January 19, 2021 18 minutes ago, davydenkovic90 said: E secondo me, caro @schopy , non ci si può pentire di aver fatto coming out dieci anni fa solo perché, nella situazione attuale, l'averlo fatto non ci dà nessun vantaggio. Se è questo che si è capito si vede che mi sono espresso malamente, perché non sono "pentito" della cosa Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Saramandasama Posted January 19, 2021 Share Posted January 19, 2021 Se comunque si ha un rapporto di merda a prescindere dal fatto di essere femminellas, tanto vale non fare nessun co. Se uno schifa il genere umano, amici fanno pena, parenti sono il male assoluto, colleghi non ne parliamo. Tanto vale dichiarare il proprio orientamento sessuale a qualche amico e basta. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bullfighter4 Posted January 19, 2021 Share Posted January 19, 2021 L’opener parlava di madri che inscenano suicidi, non la normale preoccupazione di un genitore per il futuro forse più difficile che per un figlio etero, o il normale bigottismo che imperversa nelle famiglie al alto rincoglionimento pseudo-religioso. Infatti io dicevo di essere molto empatico verso chi ha veri problemi nel dichiararsi alla famiglia, di chi subisce violenze fisiche e psicologiche gravi dai propri familiari, non chi si accontenta che non se ne parli affatto per il quieto vivere in famiglia e per non far parlar male i vicini. Se poi volete pensare che i tre amici gay che hanno avuto la fortuna di avere situazioni familiari perlomeno umane siano abbastanza per sminuire i problemi che molti adolescenti e giovanissimi gay hanno, vabbè... buon per voi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bloodstar Posted January 19, 2021 Share Posted January 19, 2021 58 minutes ago, davydenkovic90 said: Io conosco ragazzi gay miei coetanei che vivono da soli da almeno 10 anni, che non approvano il modo di vivere dei genitori, eppure li chiamano al telefono tutte le sere e non si sono fatti problemi a fare coming out nel momento in cui avevano un ragazzo, E' grosso modo il mio caso. Li chiamo anche al telefono tutte le sere. Però non mi pare proprio che la mia situazione (o altre affini) possano essere prese come modelli positivi solo per il fatto che mia madre non ne ha fatto né una tragedia né una sceneggiata. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted January 27, 2021 Share Posted January 27, 2021 renton ha il problema di fare CO coi genitori che non capiscono che lui e' trans. Io gli consiglierei di non dire loro nulla e di iniziare il suo percorso di transizione con ormoni e altro senza parlarne con loro. Prima o poi si accorgeranno che ti cresce la barba e forse a quel punto inizieranno loro a chiederti qualcosa. se i genitori minacciano il suicidio o dicono cose manipolatrici fuori luogo io consiglio di rispondere loro 'i genitori e' meglio non averli' o 'le mamme e' meglio non averle' come facevo io con mia mamma. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
gfy Posted February 15, 2021 Share Posted February 15, 2021 io sono d'accordo con davidenkovic90 sul fatto che anche i genitori debbano metabolizzare la cosa. Ma non é giusto che i figli, che già hanno i loro problemi, si facciano carico anche dei problemi dei genitori, perché dovrebbe essere quello dei genitori far sentire i figli amati incondizionatamente. Purtroppo io sono un coniglio come dice bull che per ora ha scelto di non esplicitare il gigante nella stanza. Ultimamente tendo a giustificarmi pensando che non sia giusto che io debba fare co sperando in una accettazione dei miei genitori, perché sono cosí e basta e non ho bisogno di un loro consenso per esistere. E mi chiedo se ho sbagliato piú io a non dire niente per anni o se anche loro, vedendomi stare male, non abbiano un po' di colpa nel non aver mai cercato di farmi stare meglio. Poi non so se facendo co i miei inizierebbero ad interessarsi alla mia vita in toto, oltre che all'università, che mi stanno finanziando e che finire dovrebbe rendermi economicamente indipendente. Però mi chiedo se non ho mai avuto un rapporto profondo e parlato di certe cose fare co cambierà qualcosa? Ovviamente ammiro chiunque abbia scelto di farlo subito e vivere con dignità verso se stessi la propria vita. On 1/27/2021 at 9:15 AM, marco7 said: Io gli consiglierei di non dire loro nulla e di iniziare il suo percorso di transizione con ormoni e altro senza parlarne con loro. Prima o poi si accorgeranno che ti cresce la barba e forse a quel punto inizieranno loro a chiederti qualcosa. non lo so se sia una buona idea Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted February 15, 2021 Share Posted February 15, 2021 Io penso che quando farai CO coi genitori cambiera' si qualcosa ma cambiera' poco nel vostro rapporto alla fine. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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