Un po’ di paura

[salv02]

Ho passato un brutto periodo prima di aprirmi con qualcuno sul mio orientamento perché avevo il terrore di perdere i miei amici che mi fanno star bene. La prima persona a cui ho rivelato la mia sessualità è stata una mia cara amica che ha avuto una reazione bellissima, che non mi sarei mai aspettato. Mi ha dato un forte abbraccio e mi ha detto che nonostante tutto ci sarà sempre. Poi mi sono aperto con altri ragazzi/e del mio gruppo i quali hanno avuto anche loro una bella reazione e mi confortano e sostengono sempre. Ad altri del mio gruppo non sono ancora pronto ad aprirmi perché non vedono con buon occhio gli altri orientamenti tanto che spesso fanno delle battutine poco carine. Riguardo ai miei genitori non so ancora quando lo dirò, poiché al momento la situazione nella mia famiglia non è dei migliori e voglio prima capire bene il loro punto di vista su questo argomento

[Tyrael]

Ottimo per i primi co  

Per le battutine di quella parte del gruppo che non sa forse è mera ignoranza magari quando farai co capiranno oppure no ma se sono veri amici avranno un minimo di tatto nei tuoi confronti. Ma non buttarti fretta hai tempo, lo stesso vale per la famiglia. Magari puoi farti un idea di quello che pensano discutendo a cena/tavola di qualche notizia lgbt in tv oppure invogliando i commensali (mi sento tanto csaba ) con qualche notizia letta in rete. Ma ciò giusto per intavolare qualcosa al fine di vedere cosa pensano al riguardo. Ma come detto non avere fretta  c'è un tempo e un luogo per tutto, per ora goditi i co egregiamente riusciti

[Sampei]

Che bello sono delle ottime notizie! Sei fortunato ma anche molto forte ad avere tutta questa consapevolezza alla tua età, per molti adulti i passi che hai già compiuto sarebbero improponibili. Avere un gruppo che ti sostiene è davvero una cosa enorme, sono molto felice per te! Riguardo i rimanenti amici su cui hai dei sospetti di omofobia, prenditi il tuo tempo, e tieni conto che gli esiti possono essere anche inaspettatamente positivi: potrebbero esserci quelli che non riescono a processare l'informazione col cervellino e alla fine si allontanano, e allora sarà un bene essersene liberati, ma anche quelli che "si redimono", e con un po' di "input" adeguati diventano addirittura delle persone normali xD

[davydenkovic90]

Dal mio punto di vista, mi sembri a cavallo, visto che ti manca poco alla fine del liceo e all'università avrai molte più possibilità di cercare altri ragazzi gay.

Io non mi ero ancora accettato quando ho iniziato l'università, e infatti l'ho iniziata malissimo, non dal lato dello studio ma dal quello umano: subito invischiato in rapporti isomorfi a quelli liceali, castranti e nulli, studiavo troppo e pensavo poco ad altro.

Comunque ho fatto presto a cambiare un po' musica, soprattutto con le app è stato relativamente semplice avere delle occasioni, nel giro di qualche mese avevo già fatto una serie di esperienze, mi ero accettato, dichiarato, e tutto ciò che ne è conseguito.

Sono sicuro che farai altrettanto ma mi raccomando, non stare con le mani in mano e non ti limitare a rapporti formali con compagni di corso e coinquilini. Quei rapporti vanno bene, ma è fondamentale usare i canali ad hoc per forzare incontri con altri ragazzi gay. 

Edited January 19, 2021 by davydenkovic90

[Dubbioso94]

Dipende tutto da quanto una persona ti vuole bene e non quanto sia comprensiva e aperta mentalmente.

Tipo io ho detto di essere bisex solo a mio fratello che è super ignorante in materia LGBT(per lui i gay sono solo gli effemminati e i trans sono dei "fritti misti" giusto per farti capire il tipo), è rimasto per qualche minuto scioccato eppure mi ha detto l importante che tu sia felice perché mi vuole un bene assurdo