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[Miniserie TV] It's a sin


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14 minutes ago, Bloodstar said:

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Per come la vedo io molto ma molto più "religioso-filosofico" (🤔?) Jill è la grazia che supporta e accompagna fino alla morte i poveri ragazzi (infatti se notate è sempre lei che sta vicino agli ultimi istanti di vita dei ragazzi che stanno per morire (salvo ritchie per la stronza della madre)  pure alla fine quando va a trovare quell'uomo morente senza conoscerlo resta a dargli conforto.

Sul lato del personaggio effettivamente sembra che non viva una vita propria ma più da supporto.  

 

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  • Tyrael

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3 hours ago, Tyrael said:

adoro :sisi: 

idem
sono contento di avere dato a Bloodino una piccola spinta a continuare (il soprannome Bloodino è mio copyright Tyruccio, sappilo)
 

Spoiler

Jill: sai che è un personaggio realmente esistente? E nella realtà era la donna che in Its a sin interpreta la madre di Jill ^^
Alla fine penso che rispecchi molte donne (e uomini) che, pur non coinvolte in prima persona, si sono dedicate anima e corpo ad aiutare le vittime dell'epidemia. Credo sia una scelta narrativa quella di non mettere in primo piano la sua vita personale, dà risalto al suo altruismo. E contemporaneamente capitava che tanti, in questa guerra all'aids, davvero quasi annullassero la propria vita privata.

 

Edited by Krad77
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Infatti immaginavo, visto che i personaggi sono caratterizzati molto bene, che Jill non avesse un buco di trama e fosse ispirata a qualche figura realmente esistente. Ché poi non è vero che non ha una vita tout court: ha un lavoro stabile, si compra casa con un mutuo, ha un ottimo rapporto con i genitori. 

Le manca una vita sessuale e sentimentale a quanto vediamo noi.

Un'ultima cosa che mi ha fatto pensare parecchio è che un sopravvissuto della pandemia (un ragazzo che non si è ammalato ma ha visto i suoi amici e amanti ammalarsi) oggi potrebbe avere giusto 60 anni, l'età dei miei genitori. 

Sembra un altro mondo, lo era, eppure non è affatto una realtà remota. 

Edited by Bloodstar
2 hours ago, Bloodstar said:

un sopravvissuto della pandemia (un ragazzo che non si è ammalato ma ha visto i suoi amici e amanti ammalarsi) oggi potrebbe avere giusto 60 anni, l'età dei miei genitori. 

Sembra un altro mondo, lo era, eppure non è affatto una realtà remota. 

ma pork di quel pork di quel pork...

quando l'altro giorno ti stavo a dì esattamente questo me stavi a blastà in tecnicolor; e mò sei arrivato alla stessa conclusione??

poi se stupisce che lo vojo pijà a sganassoni...

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