Guest glitter Posted October 14, 2009 Share Posted October 14, 2009 Bah, ora con il senno di poi, posso dirti che dovessi tornare indietro eviterei di rifare una cosa del genere: mio cugino manco mi piaceva! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
HaNKy87PaNKY Posted October 14, 2009 Share Posted October 14, 2009 Ognuno può fare quello che vuole nel rispetto degli altri, e questo per me vale anche per l'incesto, basta che non si metta a slinguare la nonna o a violentare lo zio di fronte ai miei occhi sensibili e da cerbiatto. L'opinione personalissima è che trovo molto triste non tanto il provare un desiderio sessuale per i familiari, quanto il metterlo in atto. Non necessariamente tutto ciò che si pensa o si ritiene possibile deve essere messo in atto, e poi quali traumi si nasconderanno dietro questa astrusa pratica? Ok, ti puoi scopare cugini, cognati, suocere, ma anche i parenti stretti? Mi sembra esagerato. Che tipo di famiglia si viene a creare? Una di quelle situazioni che esistono solo nei film in cui tutti si scopano e vivono nudi girando per casa. Ma andate a fare sesso promiscuo e curioso con estranei! Mi chiedo, con tutti gli organi sessuali che ci sono in giro, devi usare proprio quelli dei tuoi consaguigni? Allora se ci sono gli scopamici con cui trombi e poi si torna amici come prima, dovrebbero esserci anche gli scopafamiliari per periodi di intensa astinenza? Lo trovo molto triste; poi ognuno può difendere l'incesto, rivendicarlo, creare un partito politico che lo supporti e lottare per renderlo legale, ma a me sembrerebbe comunque un capriccio da persone piene di traumi e complessi irrisolti. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
testina Posted October 14, 2009 Share Posted October 14, 2009 Alludi al fatto che nell'omosessualità l'endogamia non conta visto che il sesso è non riproduttivo? Ovviamente bisogna distinguere il tabù, dalla sua origine o ragione antropologica. Oggi sappiamo che i rischi maggiori di malattie per la prole in realtà non dipendono dallo stretto legame di parentela, ma dalla mancanza di incroci dei patrimoni genetici, per cui, gruppi ristretti ( isolati ) o chiusi ( una piccola comunità minoritaria di ebrei che sposa solo al suo interno) pur rispettosi del divieto incorrono nelle malattie, più di una singola coppia incestuosa. In passato però forse le due cose tendevano a sommarsi per l'isolamento dei gruppi tribali. In ogni caso noi ereditiamo un tabù già formato. Il tabù esiste perchè esiste un istinto incestuoso e si rivolge prevalentemente nei confronti dei propri genitori. Io credo che la forza della inibizione sociale dell'incesto discenda dal riconoscimento che l'istinto individuale in realtà c'è ( e la psicanalisi, conferma per certi versi che c'è per statuto ) e che costituirebbe un sovvertimento dell'ordine ( procreare con chi ti ha procreato ). Penso che pesi di più sulla repulsione e l'inibizione l'aspetto evolutivo della psicologia infantile della spiegazione razionale e per questo dubito che in realtà un incesto figlio-madre sia percepito allo stesso modo dell'incesto fratello-fratello ( entrambi in età infantile hanno provato un istinto incestuoso con la propria madre e non reciproco, fra di loro ) L'incesto fra fratelli è un tabù riflesso del tabù figlio-madre. D'altronde dei casi di incesto fratello-sorella in alcune culture mi pare siano attestati, vuoi per accentuazione del carattere di casta dominante, vuoi perchè era un modo di gestire un potere esclusivo all'interno della famiglia ( vedi Cleopatra e i faraoni egizi...) però proprio per questo era un incesto riproduttivo ed eterosessuale ( anche se avrà favorito pure quello gay...) le due cose che dici non sono in contrasto: la piccola comunità ha più rischi proprio perché accoppiandosi solo tra di loro riducono la variabilità genetica..e alla fine geni letali appartenenti a una stessa famiglia possono trovarsi in duplice copia per vie "trasverse" (cioè non direttamente perché due fratelli copulano) e risultare letali/provocare malattie (che poi se si accoppiano solo tra di loro, alla fine sono tutti parenti). l'incesto è sempre pericoloso geneticamente parlando, perché ogni individuo presenta alleli letali recessivi tipici della famiglia di provenienza che se dovessero presentarsi in duplice copia sfocerebbero in malattia/morte; chiaramente la possibilità che si presentino in duplice copia è direttamente proporzionale al grado di parentela dei due individui. Ognuno può fare quello che vuole nel rispetto degli altri, e questo per me vale anche per l'incesto, basta che non si metta a slinguare la nonna o a violentare lo zio di fronte ai miei occhi sensibili e da cerbiatto. L'opinione personalissima è che trovo molto triste non tanto il provare un desiderio sessuale per i familiari, quanto il metterlo in atto. Non necessariamente tutto ciò che si pensa o si ritiene possibile deve essere messo in atto, e poi quali traumi si nasconderanno dietro questa astrusa pratica? Ok, ti puoi scopare cugini, cognati, suocere, ma anche i parenti stretti? Mi sembra esagerato. Che tipo di famiglia si viene a creare? Una di quelle situazioni che esistono solo nei film in cui tutti si scopano e vivono nudi girando per casa. Ma andate a fare sesso promiscuo e curioso con estranei! Mi chiedo, con tutti gli organi sessuali che ci sono in giro, devi usare proprio quelli dei tuoi consaguigni? Allora se ci sono gli scopamici con cui trombi e poi si torna amici come prima, dovrebbero esserci anche gli scopafamiliari per periodi di intensa astinenza? Lo trovo molto triste; poi ognuno può difendere l'incesto, rivendicarlo, creare un partito politico che lo supporti e lottare per renderlo legale, ma a me sembrerebbe comunque un capriccio da persone piene di traumi e complessi irrisolti. in linea generale, quoto Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest glitter Posted October 14, 2009 Share Posted October 14, 2009 Io non mi sento nè pieno di traumi nè pieno di complessi irrisolti. Sono solo un ragazzo che quando era giovane ha avuto la malaugurata idea di fare sesso con il proprio cugino, ed ero anche molto stupido. Non credo di essere nè il primo nè l'ultimo al mondo che ha fatto una cosa del genere, nè sto cercando di scusarmi o di biasimarmi: l'ho fatto, è successo, e basta, non è più capitato. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
HaNKy87PaNKY Posted October 14, 2009 Share Posted October 14, 2009 Io non mi sento nè pieno di traumi nè pieno di complessi irrisolti. Ma infatti non mi riferivo a te e parlavo della parentela stretta. Come ho scritto, dò il mio benestare nello scoparsi cugini, cognati suocere et similia. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
testina Posted October 14, 2009 Share Posted October 14, 2009 e poi è diverso se ti è capitato una volta..da ragazzini certe cose possono capitare, io intendo proprio l'idea di farsi una famiglia magari col proprio fratello/sorella.. cioè.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest glitter Posted October 14, 2009 Share Posted October 14, 2009 Avevo frainteso P.S.: più che altro son stato sfortunato: mia zia ci ha beccati nudi, e da lì i miei parenti hanno scoperto di me Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ithiliond Posted October 15, 2009 Share Posted October 15, 2009 Non so se vi state rendendo conto di quello che dite, a cominciare dalle contraddizioni: Ognuno può fare quello che vuole nel rispetto degli altri, e questo per me vale anche per l'incesto, basta che non si metta a slinguare la nonna o a violentare lo zio di fronte ai miei occhi sensibili e da cerbiatto. L'opinione personalissima è che trovo molto triste non tanto il provare un desiderio sessuale per i familiari, quanto il metterlo in atto. Non necessariamente tutto ciò che si pensa o si ritiene possibile deve essere messo in atto, e poi quali traumi si nasconderanno dietro questa astrusa pratica? Ok, ti puoi scopare cugini, cognati, suocere, ma anche i parenti stretti? Mi sembra esagerato. A che gioco stai giocando? Se ognuno può fare quello che vuole nel rispetto degli altri, che diritto hai di giudicare? Che tipo di famiglia si viene a creare? Oh percarità signora mia, sicuramente vien fuori una "porcaria" immorale! Un po' come quei froci che pretendono di avere dei diritti se vivono insieme! Lo trovo molto triste; poi ognuno può difendere l'incesto, rivendicarlo, creare un partito politico che lo supporti e lottare per renderlo legale Certo, perché per te è normale che si vada in galera per incesto? Se non condividi lo sdegno che io (e non solo io) provo nel sapere che esiste una legge come quella citata da Hinzelmann, allora non sei poi tanto diverso dai cardinali del Vaticano, quando consigliano al Nicaragua di non depenalizzare l'omosessualità. ma a me sembrerebbe comunque un capriccio da persone piene di traumi e complessi irrisolti. Finalmente Freud ha fugato ogni nostro dubbio a riguardo... mi dica dottore, che genere di studio a fatto per poter affermare una cosa del genere? O è semplicemente un'opinione sgradita? Ma infatti non mi riferivo a te e parlavo della parentela stretta. Come ho scritto, dò il mio benestare nello scoparsi cugini, cognati suocere et similia. Menomale che dai il tuo benestare; ora possiamo tornare a scoparci in santa pace i nostri cugini, ma mi raccomando: no ai fratelli eh! Percarità! io intendo proprio l'idea di farsi una famiglia magari col proprio fratello/sorella.. cioè.. Cioè? Non fermarti ora, mi stavo divertendo nel gioco "unisci i puntini" di correlazione tra le dichiarazioni vostre e quelle dei fascisti e del Vaticano... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mike in the Breeze Posted October 15, 2009 Share Posted October 15, 2009 A me fa solo un po' tanto strano. Effettivamente è come se provassi una sorta di "repulsione naturale" per i membri della mia famiglia. Un incesto eterosessuale è indubbiamente pericoloso.. Un incesto omosessuale.. A meno che accada da bambini, non riesco a vederlo proprio.. Avendo 3 fratelli, non riesco proprio a immaginarmi in una situazione del genere con loro. Forse in alcuni individui non si attua la mia stessa "repulsione naturale"? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted October 15, 2009 Share Posted October 15, 2009 Non fate assomigliare questo topic a quello dell'età del consenso ai rapporti sessuali Dove tutte le volte dovevo spiegare che il 16nne può fare sesso...la norma è ampia ma non fino al punto di comprendere i cugini!! ( più realisti del Re, no... ) Da che mondo è mondo oserei dire che l'iniziazione sessuale col cugino non solo non costituisce un tabù, ma è addirittura un topos. @ testina in quell'intervento io mi limitavo a dire che la singola coppia incestuosa è assai meno pericolosa poi specificavo che per piccole comunità isolate le due cose si potevano appunto sommare fra di loro. Ma ovviamente quando il tabù si è formato l'uomo ignorava completamente tali rischi. Quindi l'origine antropologica del divieto non può essere quella... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
testina Posted October 15, 2009 Share Posted October 15, 2009 Non so se vi state rendendo conto di quello che dite, a cominciare dalle contraddizioni: Ognuno può fare quello che vuole nel rispetto degli altri, e questo per me vale anche per l'incesto, basta che non si metta a slinguare la nonna o a violentare lo zio di fronte ai miei occhi sensibili e da cerbiatto. L'opinione personalissima è che trovo molto triste non tanto il provare un desiderio sessuale per i familiari, quanto il metterlo in atto. Non necessariamente tutto ciò che si pensa o si ritiene possibile deve essere messo in atto, e poi quali traumi si nasconderanno dietro questa astrusa pratica? Ok, ti puoi scopare cugini, cognati, suocere, ma anche i parenti stretti? Mi sembra esagerato. A che gioco stai giocando? Se ognuno può fare quello che vuole nel rispetto degli altri, che diritto hai di giudicare? Che tipo di famiglia si viene a creare? Oh percarità signora mia, sicuramente vien fuori una "porcaria" immorale! Un po' come quei froci che pretendono di avere dei diritti se vivono insieme! Lo trovo molto triste; poi ognuno può difendere l'incesto, rivendicarlo, creare un partito politico che lo supporti e lottare per renderlo legale Certo, perché per te è normale che si vada in galera per incesto? Se non condividi lo sdegno che io (e non solo io) provo nel sapere che esiste una legge come quella citata da Hinzelmann, allora non sei poi tanto diverso dai cardinali del Vaticano, quando consigliano al Nicaragua di non depenalizzare l'omosessualità. ma a me sembrerebbe comunque un capriccio da persone piene di traumi e complessi irrisolti. Finalmente Freud ha fugato ogni nostro dubbio a riguardo... mi dica dottore, che genere di studio a fatto per poter affermare una cosa del genere? O è semplicemente un'opinione sgradita? Ma infatti non mi riferivo a te e parlavo della parentela stretta. Come ho scritto, dò il mio benestare nello scoparsi cugini, cognati suocere et similia. Menomale che dai il tuo benestare; ora possiamo tornare a scoparci in santa pace i nostri cugini, ma mi raccomando: no ai fratelli eh! Percarità! io intendo proprio l'idea di farsi una famiglia magari col proprio fratello/sorella.. cioè.. Cioè? Non fermarti ora, mi stavo divertendo nel gioco "unisci i puntini" di correlazione tra le dichiarazioni vostre e quelle dei fascisti e del Vaticano... quindi che verrebbe fuori, beautiful? dove la madre si è fatta il marito della figlia che è andata col nonno della madre? dai su, ste cose succedono giusto nelle fiction (trash). compararlo al matrimonio gay è stata una bella furbata da parte tua, ma sai benissimo che non c'entra niente, sono due cose ben diverse. però se uno esprime un attimo un'opinione che si discosta dalla totale tolleranza viene tacciato per fascista, giusto? allora legalizziamo anche la zoofilia, no? "no, perché l'animale non è consenziente", eh ma che ne sai tu? non so quanto sia giusto punirlo addirittura col carcere, però secondo me non può essere legalizzato o essere considerato un'alternativa ai ruoli familiari in cui c'è un padre, una madre (o due padri/due madri) e evntuali fratelli/sorelle; figure di riferimento, guide, non coetanei con cui puoi fare sesso. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Isher Posted October 15, 2009 Share Posted October 15, 2009 però se uno esprime un attimo un'opinione che si discosta dalla totale tolleranza viene tacciato per fascista, giusto? No, assolutamente, testina. Niente di tutto ciò. Ci mancherebbe. Credo che il punto che si voleva sottolineare, è che non è razionale e nemmeno giusto punire l'incesto in quanto tale, (e infatti anche nel nostro ordinamento non è punito in quanto tale, ma solo se determina pubblico scandalo) e che, almeno secondo me, ma credo per molti, è folle includere nell'incesto quelli che incesti non sono affatto, cioè rapporti sessuali tra parenti non consanguinei. Inoltre, l'incesto non è nè un'alternativa né una valida alternativa alla famiglia. E' una situazione estrema, e transitoria. Momentanea, direi. Quanto al rapporto tra cugini di primo grado, che a qualcuno fa storcere il naso, lo sapete o no che tra cugini di primo grado ci si sposa regolarmente? Altro punto da cui era partita la discussione: rapporti sessuali adolescenziali o giovanili tra cugini e cuginetti e cuginotti, sono una cosa normale. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted October 15, 2009 Share Posted October 15, 2009 Comunque ho controllato i profili storici della questione. Secondo me è interessante sapere che prima dell'Unità d'Italia, alcuni Stati lo punivano ( Regno Sardo Granducato di Toscana ) altri lo ignoravano ( Parma Regno delle due Sicilie ) Laddove punito, la pena era graduata a seconda del grado di parentela ma non esisteva il concetto di "pubblico scandalo" Il primo Codice Penale italiano ( Zanardelli 1889 ) vieta soltanto la "relazione incestuosa" non il singolo rapporto sessuale ed introduce il concetto di pubblico scandalo, prevedendo però una pena unica. La cosa interessante è che il ministro della Giustizia ne aveva proposto la soppressione: "per non aprire processi che dessero luogo a investigazioni nel seno della famiglia, i quali potrebbero recare maggior danno alla morale pubblica che non il fatto, la cui esistenza verrebbe con essi provata" La proposta fu respinta per la pubblica offesa al buon costume nascente da una relazione esposta impudentemente al pubblico ( quindi viene punito alla stregua di qualsiasi offesa alla "pubblica verecondia" ) e perciò si richiede l'estremo dello scandalo. Il Regime fascista amplia la fattispecie ad ogni singolo atto sessuale e colloca il reato, come già detto a tutela della "morale famigliare" cioè sposta l'oggetto della tutela verso una concezione etica di Famiglia Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
HaNKy87PaNKY Posted October 15, 2009 Share Posted October 15, 2009 A che gioco stai giocando? Se ognuno può fare quello che vuole nel rispetto degli altri, che diritto hai di giudicare? Ognuno ha il diritto di avere una propria opinione? Dico che mi sembra esagerato, e ho tutto il diritto di dirlo. Ho scritto una risposta su quest'argomento non per avere una tua risposta ma per lasciare ai posteri una traccia del mio pensiero in questo momento. Ognuno è libero di tenersi le sue idee e se devi continuare il teatrino dei paragoni incesto/omosessualità a me non interessa, potresti rigirare lo stesso discorso per pedofilia o zoofilia dato che parli come se comprensione e ragionevolezza ci vogliano in tutte le forme di diversità. Ma infatti non mi riferivo a te e parlavo della parentela stretta. Come ho scritto, dò il mio benestare nello scoparsi cugini, cognati suocere et similia. Menomale che dai il tuo benestare; ora possiamo tornare a scoparci in santa pace i nostri cugini, ma mi raccomando: no ai fratelli eh! Percarità! Mamma mia ma cos'è tutto questo veleno, ti sei svegliato col culo storto? Non mi interessa come recepisci la mia opinione né quello che fai tu con tua sorella, il tuo cane o tuo nipotino, ma non pretendere che gli altri ragionino alla tua stessa maniera. ma a me sembrerebbe comunque un capriccio da persone piene di traumi e complessi irrisolti. Finalmente Freud ha fugato ogni nostro dubbio a riguardo... mi dica dottore, che genere di studio a fatto per poter affermare una cosa del genere? O è semplicemente un'opinione sgradita? E' una giustificazione che mi dò io e che non mi interessa approfondire. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ithiliond Posted October 15, 2009 Share Posted October 15, 2009 Un incesto eterosessuale è indubbiamente pericoloso.. Chiariamo, il "pericolo" sta nel procreare, non nel rapporto in sé; per inciso le gravidanze sono evitabili con un minimo di accortezza. Forse in alcuni individui non si attua la mia stessa "repulsione naturale"? La questione dovrebbe essere proprio questa: "se per qualcuno non ci fosse questa repulsione, che problema ci sarebbe?" quindi che verrebbe fuori, beautiful? dove la madre si è fatta il marito della figlia che è andata col nonno della madre? Qui sfoci nel ridicolo; anche qui potrei fare un paragone con quelle brave persone che temono che promuovendo un legittimo rispetto per l'omosessualità si diventi tutti omosessuali e si smetta di procreare (non starò qui a sottolineare gli "orrori" di un pensiero del genere). In ogni caso si, verosimilmente esiste una remota possibilità che si realizzi una situazione del genere, nel qual caso non vedo dove sia il problema; a parte ovviamente la tua "opinione personale" immotivata (se un motivo c'è, illuminami) compararlo al matrimonio gay è stata una bella furbata da parte tua, ma sai benissimo che non c'entra niente, sono due cose ben diverse. però se uno esprime un attimo un'opinione che si discosta dalla totale tolleranza viene tacciato per fascista, giusto? Veramente non mi pare di aver dato del fascista a qualcuno, ma se volete posso fare del legittimo sarcasmo a riguardo; secondo alcuni è proprio la cosa che mi riesce meglio... allora legalizziamo anche la zoofilia, no? "no, perché l'animale non è consenziente", eh ma che ne sai tu? A parte che, per quanto ne so, la zoofilia non è illegale. Il discorso è profondamente diverso, intanto per avere il "consenso" dell'animale basta fare uso di ormoni speciali (se non erro esiste una sorta di organizzazione americana che si occupa di queste cose ), ma al di la di questo ovviamente non si può formare una "relazione sentimentale" tra una persona e un animale perché semplicemente l'animale non è intelligente, o se vogliamo non è una persona. L'unica obiezione legittima che si potrebbe fare sarebbe da un punto di vista "animalista", visto che una relazione del genere, proprio data la facilità con cui il consenso è influenzabile, si potrebbe classificare senza troppi problemi come violenza sull'animale. non so quanto sia giusto punirlo addirittura col carcere, però secondo me non può essere legalizzato Mettiamola così, saresti d'accordo a una multa invece del carcere? Insomma, se non è "legale" vuol dire che non si è liberi di fare del proprio corpo quello che si vuole, ma si è sottomessi al pensiero corrente della società: saresti d'accordo con questo assunto? o essere considerato un'alternativa ai ruoli familiari in cui c'è un padre, una madre (o due padri/due madri) e eventuali fratelli/sorelle; figure di riferimento, guide, non coetanei con cui puoi fare sesso. Non mi pare si parlasse di coetanei con cui puoi fare sesso, ma di vere e proprie relazioni sentimentali, come quella che c'è stata in Inghilterra tra due fratelli che si sono sposati, la qual cosa ha destato grande scalpore (ora non ricordo la situazione con esattezza, può darsi che non sia un esempio pertinente, ergo vi prego di illuminarmi ed eventualmente correggermi). Io parlo di fratelli che intendono portare avanti una relazione, indipendentemente dal fatto che esistano o meno. Ognuno ha il diritto di avere una propria opinione? Dico che mi sembra esagerato, e ho tutto il diritto di dirlo. Nessuno ti ha detto che non puoi esprimerti. Ho solo cercato di farti notare quanto sia incoerente la tua opinione. potresti rigirare lo stesso discorso per pedofilia o zoofilia dato che parli come se comprensione e ragionevolezza ci vogliano in tutte le forme di diversità. Certo che ci vogliono, ma si da il caso che né dalla zoofilia né dalla pedofilia possa nascere una relazione sentimentale: nel primo caso perché uno dei due "partner" non è una persona; nel secondo perché non c'è il consenso, e quindi la "relazione" si qualifica come un vero e proprio stupro. Ergo la zoofilia non produce relazioni, e la pedofilia è un delitto, mentre l'incesto come l'omosessualità non presentano alcun problema di carattere teorico, ammesso che esistano persone che intendono formare le suddette relazioni. Mamma mia ma cos'è tutto questo veleno, ti sei svegliato col culo storto? Non mi interessa come recepisci la mia opinione né quello che fai tu con tua sorella, il tuo cane o tuo nipotino, ma non pretendere che gli altri ragionino alla tua stessa maniera. No, pretendo che la gente rispetti il prossimo. E' una giustificazione che mi dò io e che non mi interessa approfondire. Ma concorderai con me sul fatto che non ha valore oggettivo? Per questo ti chiedo: sapresti tirar fuori un motivo logico valido a sostegno della tua opinione, oppure la pensi così "a pelle"? No perché anche mio nonno, a pelle, pensava che i gay fossero dei malati, ma questo non rendeva legittimo il suo pensiero. Sia chiaro, sei libero di pensare quello che ti pare, e anche di urlarlo ad alta voce, ma sii consapevole del fatto che la tua non è una "verità" ma un'impressione, paragonabile alla simpatia che si può provare a pelle per una persona, con la differenza che in questo caso si parla di libertà e serenità nellavita di altre persone diverse addirittura da noi, i cosiddetti "diversi". P.S. Mi spiace per i toni accesi, non per altro ma perché sono consapevole che a leggere le mie punzecchiature il "destinatario" si impettisce sempre, e finisce che non c'è più dialogo. Ci sono cose che mi fanno saltare i nervi, e purtroppo ho il "grilletto facile", soprattutto quando vado di fretta. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Casper Posted October 15, 2009 Share Posted October 15, 2009 Questo topic negli ultimi post sembra una mezza zuffa, più che una discussione fra utenti civili. Il tema è delicato e capisco che ognuno abbia idee diverse... ma proprio per questo credo sia un topic interessante per un forum di discussione! Ora, tornando IT, credo che l'incesto più che moralmente sia da condannare AL MASSIMO (perchè personalmente ognuno può fare ciò che vuole) per le sue controindicazioni di carattere medico: è molto probabile che un unione fra consanguinei porti alla nascita di una eventuale prole con problemi di salute accentuati e via discorrendo. Per non parlare del fatto che, obiettivamente, agli occhi dei più è difficile accettare che un padre se la faccia con la figlia o il figlio oppure due fratelli abbiano una relazione etero o omo che essa sia. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
HaNKy87PaNKY Posted October 15, 2009 Share Posted October 15, 2009 Casper hai ragione, ora sparirò! Mamma mia ma cos'è tutto questo veleno, ti sei svegliato col culo storto? Non mi interessa come recepisci la mia opinione né quello che fai tu con tua sorella, il tuo cane o tuo nipotino, ma non pretendere che gli altri ragionino alla tua stessa maniera. No, pretendo che la gente rispetti il prossimo. Non mi ero accorto di aver mancato di rispetto alla comunità incestuosa! Ho iniziato il mio discorso dicendo che ognuno può fare quello che vuole e non mi interessa a patto che ci sia il rispetto degli altri. Premesso questo, PERSONALMENTE credo che non sia una bella cosa. Sarà la morale con cui sono cresciuto, sarà altro? Chissene frega. Ho sempre scritto "mi sembra esagerato", "lo trovo molto triste", "mi sembrerebbe un capriccio da persone piene di traumi e complessi irrisolti": tutte opinioni personali nate "a pelle" e su cui non ho intenzione né di chiedere scusa a chi può sentirsi offeso né di dover giustificare ogni particella linguistica che ho utilizzato. Non mi sembra di aver scritto "morite incestuosi di merda, datevi fuoco" (non l'ho nemmeno scritto, -anche se ho constatato che il fuoco ricorre spesso nei miei post-). P.S. Mi spiace per i toni accesi, non per altro ma perché sono consapevole che a leggere le mie punzecchiature il "destinatario" si impettisce sempre, e finisce che non c'è più dialogo. Ci sono cose che mi fanno saltare i nervi, e purtroppo ho il "grilletto facile", soprattutto quando vado di fretta. Sinceramente non ti avevo mai visto prima di ora e probabilmente se non mi avessi quotato non avrei nemmeno fatto caso al tuo post, ma così a primo impatto dalla tua reazione qua mi sembra tanto che tu voglia sbranare chi non la pensa come te e contestare ogni sua frase per il piacere di provocare. Spero di sbagliarmi! Su un forum non trovi sempre persone che la pensano come te, e bisogna anche accettare le opinioni altrui seppure sembrano rozze, arretrate o non illuminate. Non è sbranando uno sconosciuto che gli si fa cambiare opinione su qualcosa. Meglio che i prossimi a scrivere le loro opinioni stiano attenti.. Io vi ho avvertiti Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ithiliond Posted October 15, 2009 Share Posted October 15, 2009 Ora, tornando IT, credo che l'incesto più che moralmente sia da condannare AL MASSIMO (perchè personalmente ognuno può fare ciò che vuole) per le sue controindicazioni di carattere medico: è molto probabile che un unione fra consanguinei porti alla nascita di una eventuale prole con problemi di salute accentuati e via discorrendo. Il che non costituisce motivazione per condannare l'incesto, dato che la "procreazione" non è una implicazione necessaria del rapporto incestuoso. Non mi ero accorto di aver mancato di rispetto alla comunità incestuosa! Ho iniziato il mio discorso dicendo che ognuno può fare quello che vuole e non mi interessa a patto che ci sia il rispetto degli altri. Premesso questo, PERSONALMENTE credo che non sia una bella cosa. Sarà la morale con cui sono cresciuto, sarà altro? Chissene frega. Ho sempre scritto "mi sembra esagerato", "lo trovo molto triste", "mi sembrerebbe un capriccio da persone piene di traumi e complessi irrisolti": tutte opinioni personali nate "a pelle" e su cui non ho intenzione né di chiedere scusa a chi può sentirsi offeso né di dover giustificare ogni particella linguistica che ho utilizzato. Non mi sembra di aver scritto "morite incestuosi di merda, datevi fuoco" (non l'ho nemmeno scritto, -anche se ho constatato che il fuoco ricorre spesso nei miei post-). Se la metti così neanche io ho mai detto che non rispetti il prossimo; mi sembrava però un'osservazione necessaria per chiarire che oggettivamente l'incesto non si può considerare "sbagliato" (dispostissimo a cambiare opinione qualora mi si portassero argomentazioni valide). Sinceramente non ti avevo mai visto prima di ora e probabilmente se non mi avessi quotato non avrei nemmeno fatto caso al tuo post, ma così a primo impatto dalla tua reazione qua mi sembra tanto che tu voglia sbranare chi non la pensa come te e contestare ogni sua frase per il piacere di provocare. Spero di sbagliarmi! Su un forum non trovi sempre persone che la pensano come te, e bisogna anche accettare le opinioni altrui seppure sembrano rozze, arretrate o non illuminate. Non è sbranando uno sconosciuto che gli si fa cambiare opinione su qualcosa. Meglio che i prossimi a scrivere le loro opinioni stiano attenti.. Io vi ho avvertiti Io non sbrano, scrivo. Se poi la gente non è in grado di far fronte al sarcasmo, non ne ho colpa. *** Vista la confusione di opinioni, riporto le mie considerazioni per esteso: - Non vedo problemi nell'incesto in sé, salvo riguardo a problemi procreativi facilmente superabili tramite adozioni, inseminazione artificiale da donatori esterni, o semplicemente evitando di avere prole. Tra l'altro la procreazione incestuosa è allo stesso piano di quella portata avanti da coppie con malattie (serie) congenite, ragion per cui sé non è lecito l'uno, non lo è neanche l'altro. - Non vedo differenze tra incesto omosessuale ed eterosessuale sotto nessun punto di vista, che non sia a livello di procreazione. - Trovo fortemente antidemocratica la legge citata da Hinzelmann, non solo per quanto riguarda la questione dell'affinità familiare, ma nella sua interezza: il motivo è semplicemente il mancato rispetto della libertà altrui, dal momento che l'incesto non causa patologie né danno alla società e non può essere quindi oggetto di discriminazione. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Irish Dragon Posted October 15, 2009 Share Posted October 15, 2009 In virtù di cosa non consideri l'incesto "sbagliato"? In base alla conclusione del tuo post, ossia: dal momento che l'incesto non causa patologie né danno alla società e non può essere quindi oggetto di discriminazione. ? Per quella che è la mia opinione, l'incesto più che causare di traumi, genera come risultato un affetto in qualche modo "malato". Considerato che oltretutto un rapporto tra due cugini di primo grado non può essere paragonato ad un rapporto padre/figlia, mi chiedo: in base a cosa lo si definisce accettabile in toto? Per il semplice fatto che come legame può sussistere tra persone maggiorenni e consenzienti? Onestamente continuo a considerare non concepibile l'incesto, per il semplice fatto che non trovo una motivazione valida che porti a concepire amore o desiderio per una persona del proprio sangue, soprattutto in quei casi di stretta parentela. Non so, per quella che è la mia mentalità vuol dire azzerare qualsiasi tipo di legame affettivo e di famiglia, cosa che reputo incomprensibile e non spontanea. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
oldboy Posted October 15, 2009 Share Posted October 15, 2009 Siamo tutti adulti e si parla, ci si confronta, ci si arricchisce attraverso le diversità di opinioni. Va bene anche scaldarsi, ma tutto entro un certo limite, che qui mi pare abbiamo superato. Il topic viene chiuso per un paio di giorni, così da dare a tutti la possibilità di riflettere un pò, ora mancano i presupposti per uno scambio sereno. Il topic viene riaperto Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ahriman Posted October 19, 2009 Share Posted October 19, 2009 Un'azione si deve giudicare immorale secondo le sue conseguenze. Se due consanguinei vogliono fare sesso fra loro e sono entrambi d'accordo, non vedo dove stia il problema. Sono fatti loro, a patto che prendano precauzioni per evitare gravidanze. Se a una terza persona questo non piace, e considera le loro azioni "malate", che si astenga dal farlo personalmente. Per di più, esiste un istinto biologico che rende sessualmente indesiderabili gli organismi conspecifici con cui si cresce insieme (non solo fra gli umani, ma in quasi tutti i mammiferi), per cui gli incestuosi saranno sempre una piccolissima minoranza. Giudicando col metro del "a me questo fa schifo e quindi voglio che sia reato" si finisce alle guerre di religione e ai roghi in piazza. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Velocifero Posted October 19, 2009 Share Posted October 19, 2009 Persino la legge italiana è contraria all'incesto e vieta matrimoni tra consaguinei stretti. Giustificare tutto con il libero arbitrio è ridicolo, non tutto ciò che "si vuole" si può, non perchè "due persone sono adulte e consenzienti" allora nell'incesto non c'è niente di male. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ahriman Posted October 19, 2009 Share Posted October 19, 2009 Mai parlato di libero arbitrio (che, per inciso, è un non-senso). Ho detto che non ha conseguenze negative (non causa sofferenze) e quindi non c'è niente di male. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Velocifero Posted October 19, 2009 Share Posted October 19, 2009 e' un ragionamento altrettanto sterile, un rapporto padre-figlia può essere considerato normale? E' una pura perversione, che se portasse alla procreazione si che provocherebbe qualche problemino. Che poi voglio dire, facciamo meno filosofia teoretica, qui ci vuole senso pratico: da quando in qua un rapporto sessuale o amoroso incestuoso è diventato qualcosa di moralmente accettabile? Non è questione del "non ha conseguenze negative" (opinabile tra l'altro), è una questione di biologia e cultura. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Albi Posted October 19, 2009 Share Posted October 19, 2009 HeLoves, Ahriman ha espressamente specificato che se si evitano gravidanze, allora l'incesto non ha conseguenze negative e mi trovo perfettamente d'accordo. In più chiamarla perversione non mi sembra corretto: dopotutto anche i gay si sentono chiamare pervertiti in continuazione solo perchè la gente crede che l'omosessualità sia ''strana'' in quanto fuori dalla norma (intesa come maggioranza numerica). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
LatrodectusMactans Posted October 19, 2009 Share Posted October 19, 2009 Oltre che ai gay danno dei pervertiti anche ai pedofili, ma ciò non toglie che se i gay non lo sono, i pedofili invece sono e restano dei deviati! E così l'incesto...tra queste cose e l'omosessualità o l'eterosessualità c'è un abisso ragazzi! Per la precisione l'incesto dicasi parafilia, inscritta nell'albo psichiatrico delle devianze sessuali assieme a pedofilia, zoofilia, necrofilia ed altre porcate simili(in cui per dovere di cronaca devo ammettere che fosse inscritta anche l'omosessualità, am da cui è stata cancellata verso la fine degli anni '70)....non vorrei essere un pò troppo aggressivo, ma sono discorsi un pò troppo liberali da parte di alcuni gay e non solo che poi fanno si chè tutti quanti noi veniamo associati a gente malata come padri e madri che generano figli con cui avere relazioni sessuali! senza contare che sì, spesso l'incesto inizia a maturare come rapporto genitore-figlio in età precedenti alla maturità piena del figlio, per cui si accompagna ad abuso e plagio della mente del ragazzo che non si rende nemmeno conto di quello che fa e questo perchè il genitore non gli permette uno sviluppo normale delle relazioni sociali e famigliari, così che il ragazzo senta come normale il rapporto "speciale" col genitore! Un pò come le donne nei paesi islamici che vengono infilate nel burka sin da piccole e non ne soffrono nemmeno, non sapendo che esiste una realtà alternativa dove potrebbero vivere senza veli costrittori! se la difesa dell'incesto è un modo per aprire la società italiana conservatrice verso forme di amore alternative come quella omosessuale, ci sono altri campi di battaglia su cui dispiegarsi e non certo tentare di far accettare il peggio per poi passare per il meno peggio...se poi la difesa spassionata dell'incesto nasce da altro allora non capisco io Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Isher Posted October 19, 2009 Share Posted October 19, 2009 Latrodectus qui si sta parlando di un argomento, certamente difficile da trattare: non si sta proponendo la liberalizzazione dell'incesto: cerca di capire la differenza. Si esamina secondo ragione e secondo i propri parametri culturali un tema scottante, ma non si sta predicando a favore dell'incesto. Per continuare la discussione in un modo più articolato e quindi anche pacato si potrebbe fare una distinzione tra: 1. incesto in senso stretto, cioè rapporto tra padre e figlio, padre e figlia, madre e figlio, madre e figlia. 2. rapporti endogamici, cioè rapporto tra fratello e fratello, fratello e sorella, sorella e sorella. lasciando del tutto perdere altri rapporti parentali che sono consentiti dalla legge e lo sono anche perché non hanno mai posto alcun problema morale. Credo sia ragionevole dire che c'è una differenza tra la 1] e la 2]: differenza quanto al potenziale perturbante; ma differenza anche rispetto alla possibilità e alle modalità di realizzazione, con tutto quello che ciò comporta, nel senso che i secondi implicano rapporti di coetaneità, direi adolescenziali o tardo-adolescenziali, mentre i primi coinvolgono un adulto e una persona più giovane separata dal genitore da almeno 20, e più verosimilmente 30 anni, di differenza. Io poi credo - e questa è un'ulteriore distinzione che si può fare - che ciascuno di quei rapporti, sia all'interno della 1] sia all'interno della 2], abbia un potenziale "perturbante" diverso, e sosterrei anche che certamente nel caso dei rapporto endogamico il rapporto omosessuale sia meno perturbante di quello eterosessuale. Da notare che il rapporto omosessuale esclude, già come pura astratta possibilità, la fecondazione. E che il rapporto lesbico ha un grado di perturbazione ancora minore perché è esclusa, se diamo a penetrazione il significato fallico del termine, la penetrazione stessa, che potrebbe essere in qualche modo associata, culturalmente, alla fecondazione. Tutte cose certamente significative, se trasportate nell'ambito di questi eventuali rapporti. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Velocifero Posted October 19, 2009 Share Posted October 19, 2009 lasciando perdere la pseudo componente psicologica francamente non me la sento di giustificare qualsiasi dinamica solo perché sono omosessuale... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
LatrodectusMactans Posted October 19, 2009 Share Posted October 19, 2009 lasciando perdere la pseudo componente psicologica francamente non me la sento di giustificare qualsiasi dinamica solo perché sono omosessuale... quoto appieno!! è riuscito a dire quello che forse non son stato capace di chiarire in 800 righe sopra XD Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ahriman Posted October 19, 2009 Share Posted October 19, 2009 A me sembra che tu non sappia spiegare perché l'incesto dovrebbe essere immorale. Lo chiami "perversione" e ti chiedi "da quando in qua è accettabile?", ma questi non sono argomenti razionali. Esprimono solo tue emozioni (che, l'abbiamo capito, sono piuttosto avverse) La pedofilia, per esempio, è immorale perché uno dei due soggetti non può dare il proprio "consenso informato" al rapporto sessuale. Ma per l'incesto non si può trovare nulla del genere. Non ti piace? Non farlo. Ma se ci sono due che sono in grado di intendere e di volere e che sono d'accordo, allora lasciaglielo fare. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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