Guest Ecate Posted December 25, 2010 Share Posted December 25, 2010 La detesto per ragioni politiche ma proprio in virtù di quelle ragioni ho risposto al test scegliendo la voce: "potrebbe essere meglio". Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Undertaker Posted December 26, 2010 Share Posted December 26, 2010 Potrebbe essere meglio. Dal punto di vista politico, il partito dominante (non faccio nomi, ma vivendo io in Toscana, ve lo potete immaginare ) si è sostanzialmente trasformato in una loggia massonica con venature pseudomafiose e berlusconiane; dal punto di vista sociale è piuttosto spenta e vecchiotta, anche se molto meno delle città che la circondano, ma di gay-friendly c'è ben poco. Per non parlare dello scirocco che spira più o meno tutti i giorni Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ziguli Posted January 3, 2011 Share Posted January 3, 2011 Potrebbe essere meglio, ma non vedo così facile questo cambiamento. Svantaggi: le persone la mentalità mezzi pubblici poco lavoro poco verde Vantaggi: clima traffico moderato abbastanza tranquilla EDIT: parlo di Bari Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hijack Posted January 3, 2011 Share Posted January 3, 2011 Io adoro la mia città non la cambierei con nessun'altra. E' piccola ( circa 40.000 abitanti) quindi non ha i problemi delle grandi città. C'è tanto verde, è ai piedi dei monti, raramente si fanno 10 minuti di coda in auto, è pulita e molto bella essendo comunque una città piuttosto vecchia. Insomma si sta molto tranquilli L'unico appunto è che piove davvero troppo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
pierceyourbody Posted January 3, 2011 Share Posted January 3, 2011 Abito a Cagliari. Cioè in realtà vivo a un paio di km, in provincia, ma è come se vivessi a Cagliari perché non frequento il mio paese. La detesto con tutto il mio cuore e vorrei andarmene al nord. La mentalità è una cosa vergognosa, odio sentir parlare i grezzi con l'accento di qui, la vita gay è quasi a zero, la vita in generale è fortemente limitata alle solite due cose, se non ti piace il sole sei fottuto e a me non piace per niente, non c'è lavoro, non ci sono piercer competenti a cui rivolgermi per i lavori che non posso eseguire io da sola, trasporti pubblici di qualità peggio che infima, traffico inutile a tutte le ore nonostante siamo quattro gatti...bon, continuo o mi fermo qui? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marty23 Posted January 6, 2011 Share Posted January 6, 2011 abito a messina per servizi, pulizia, mentalità direi poco.-...ma ès empre la mia città ci sono i miei amici, i miei affetti, volendo anche la mia famiglia....odiarla non posso...certo tra un pò me ne andrò ma so, che in qualsiasi parte del mondo sarò, non ppotrò mai odiare il mio luogo natio Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Akira86 Posted January 6, 2011 Share Posted January 6, 2011 Con la mia città, Roma, ho un rapporto di amore/odio. La adoro per il suo clima, le sue meraviglie artistiche, l'atmosfera che la circonda quando si passeggia per le viette del centro storico. E' impossibile non innamorarsi di certi posti: Piazza Navona, il Pantheon, Fontana di Trevi, Campo dè Fiori, Trastevere, Castel Sant'Angelo... La odio invece per la gente che ci vive, i coatti, la mancanza di servizi pubblici che in una città così grande sarebbero essenziali, la sporcizia. Vorrei fare solo una piccola precisazione sui cosiddetti coatti romani: sono quanto di più irritante possa esistere, con la loro parlata e con i loro musi abbronzati pure a Gennaio a causa delle 15 lampade settimanali. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Erion Posted January 6, 2011 Share Posted January 6, 2011 Reggio Calabria... Tanto turismo, belle architetture,tante boutique, I bronzi di Riace, la mafia... bella si...ma non per viverci in eterno. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
GlassOnion Posted January 6, 2011 Share Posted January 6, 2011 Amo la mia cit Turìn. Dovunque vada, per quanto sogni spesso di scappare via dall'Italia, nessun luogo sarà casa quanto lei. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bromuro Posted January 6, 2011 Share Posted January 6, 2011 Firenze l'è piccina e vista dal piazzale la pare una bambina vestita a carnevale Firenze l'è stupenda, purtroppo e ci si move male! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
DoctorNievski Posted January 6, 2011 Share Posted January 6, 2011 Come ben sapete( visto che l'avro detto mille volte.. ) io sono di Catania.. Nel periodo in cui non avevo coscienza piena di me, volevo scappare via, un po' per la gente, un po' per la mia voglia di libertà.. Ma col tempo l'ho rivalutata:c'è il mare, c'è la montagna, le spettacolari eruzioni dell'Etna, il barocco, il cibo ottimo, sant'Agata(i catanessi sono fissati con la loro Santa patrona..)e una movida non indifferente (fino agli 90 era nota come la Milano del sud, per il fermento economico e culturale che la contraddistingueva..) Oggi gran parte di queste cose restano, ma, ahimè, non e' più quella di una volta, grazie soprattutto ad anni di amministrazione deplorevole.. Da un punto di vista strettamente omo, la città e' molto aperta e organizzata: il Pegaso ( la più grande disco gay del sud Italia), il nievski e una sezione molto vivace dell'arcigay, tanto per citarne alcuni.. :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Erion Posted January 6, 2011 Share Posted January 6, 2011 Da un punto di vista strettamente omo, la città e' molto aperta e organizzata: il Pegaso ( la più grande disco gay del sud Italia), il nievski e una sezione molto vivace dell'arcigay, tanto per citarne alcuni.. Ho alcuni ricordi legati a questa disco...l'ho frequentata qualche anno fa...ricordo che c'era "Angela la favolosa cubista", quella che ora è dalla De Filippi, che si dimenava sempre in pista e che se non ti evdeva ballare ti urlava di farlo. Ahahah Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Cosol Posted January 6, 2011 Share Posted January 6, 2011 Odio Roma perché pur essendo enorme in area (con tutti gli svantaggi per il trasporto che già fa schifo), ha ancóra la mentalità di provincia. C'è tanta vita gay, ci sono tante disco, ma per il diciottenne romano essere gay vuol dire ancora schecchettare. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cambiapelle Posted January 6, 2011 Author Share Posted January 6, 2011 Effettivamente il traffico di una città incide molto sulla vivibilità . Come ben sapete abito tra Camporosso ( imperia) e Nizza ( costa azzurra) . Due realtà diversissime sia dal punto culturale ( a Camporosso ci sono solo terroni nel senso spregiativo del termine) , mentre a Nizza ci stanno i " bastardi" nel senso della promiscuità delle razze ( italiani, tunisini , giapponesi e francesi.. Un minestrone ) La cosa che amo di Camporosso e' che essendo una città piccola non faccio coda alla posta, alla banca, e' pulita, non c' e' traffico, la spiaggia e' pulita.... Vero e' pero' che questo non basta. A Nizza e' praticamente impossibile trovare ( per un turista) parcheggio gratuito .. Le vie centrali sono molto trafficate e girare con la macchina e' uno stress . Persino io che conosco la città a memoria , spesso mi ritrovo come un cretino a girare per decine di minuti a vuoto per un parcheggio. Di contro pero' anche se si parcheggia lontano dal centro , l ' efficientissimo servizio di tram ovvia in parte il problema . Nizza e' una città pulita, sicura e aperta. Nonostante le mille religioni e razze, riesce ad essere molto molto tollerante. I locali gay pullulano e ce n' e' per tutti i gusti. La spiaggiona davanti alla vieux ville e' sempre stracolma di turisti ma io la trovo abbastanza anonima , preferendo le vicine baie e calette di villefranche sur mer . Il clima e' mite e la città e' sempre viva tutto l anno . Gli italiani sono immancabili e spesso si sente parlare più italiano per strada che francese. Nizza merita veramente una visita. Insomma ,amo entrambi le mie città . Si completano a vicenda ... Ma la costa azzurra non ha rivali. I servizi sono di gran lunga migliori. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Barduffula Posted January 7, 2011 Share Posted January 7, 2011 non ci sono piercer competenti a cui rivolgermi per i lavori che non posso eseguire io da sola, trasporti pubblici di qualità peggio che infima... Vabbé, magari mancano anche imbalsamatori specializzati in caprioli, non sono sicuro e forse i domatori di falene notturne scarseggiano. A Cagliari ci sono nato, ci vivo e ci lavoro, città vivibile per molti aspetti, tutto sommato anche gradevole. I quartieri storici sono stati valorizzati di molto con massicci interventi, anche pallosi per i residenti, ma tutto sommato efficaci. Non mi dirai che la Marina non sia piacevole per una bella cenetta e annessa passeggiata per riprendersi da qualche Carignano di troppo? Per quanto riguarda i trasporti pubblici, detto da uno che, è vero, li usa abbastanza saltuariamente, non si può negare che il servizio è molto migliorato in questi ultimi anni (rinnovo del parco mezzi, segnalazioni satellitari attendibili sui passaggi degli autobus, etc., etc.). Sul modo di guidare dei cagliaritani e sul traffico, ci sarebbe tanto da ri(dire), ma sempre meglio di Roma dove, il mio stile "ci sono le strisce, io attraverso, tanto si fermano" mi stava portando dritto dritto al creatore (ammesso che esista). Culturalmente non può competere con le grandi città, ma non è comunque da buttare via. Per aspetti legati alla vita gay, devo attrezzarmi per esprimere giudizi attendibili, anche se ho qualche timore .... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
WistonSmith Posted January 7, 2011 Share Posted January 7, 2011 Palermo: Benché ci sia nato e cresciuto è estremamente complicato elencare i pro ed i contro di questa città. E' una città molto vasta, nella quale si puo' trovare davvero di tutto, e qualunque tipo di persona. Rispetto alle altre città della sicilia è di certo la più "continentale", almeno in quanto a stile di vita, basta fare un confronto con Catania, per vedere l'enorme differenza. La gente è parecchio diffidente, certe volte puo' essere un pro, ma molto spesso un "contro". Per me è indifferente, ma ho conosciuto parecchia gente di fuori che, trasferitasi a Palermo, ha trovato enormi difficoltà, inizialmente, ad inserirsi. Uno degli aspetti negativi maggiori è l'amministrazione; scadente, priva di onestà, e sopratutto di organizzazione. Basti pensare alla spazzatura che ha (e in alcune zone del palermitano continuano tutt'oggi) invaso la città, e il buco da milioni di euro dell'Amia (la società che si occupa della raccoltà e dello smaltimento -?- della spazzatura.). Oppure il traffico, e alle piogge, anche le più piccole, che bastano ad intasare completamente la città, per mancanza di cura delle vie, e dei canali. Dal punto di vista culturale è una città che avrebbe parecchio da offrire se, soltanto, venissero valorizzate maggiormente le ricchezze che Palermo custodisce; come monumenti, affreschi, e luoghi che sono oscuri anche agli stessi Palermitani! Rare attività culturali. Un tempo c'era Kals'art che riempiva l'estate di eventi, molto belli, in tutta una zona antica e molto bella di Palermo, finito questo... finito tutto. Il problema di Palermo, come dico sempre, sono i Palermitani. Catania, dove invece studio: E' senz'altro la città più viva della Sicilia, l'aria che si respira è completamente diversa, e come si usa dire qui "la gente si dà verso" (: si dà molto da fare), pur essendo nato a soli 200km di distanza, una cosa che mi ha colpito di più, da quando sono venuto a Catania, è trovare i panifici che alle 21 sfornano ancora il pane, detto così sembrerebbe un dettaglio da niente, invece ciò che differenzia catania dalle altre città della Sicilia, è proprio il movimento continuo dei cittadini, dei locali, dei negozi, a qualunque ora del giorno. Anche qui l'amministrazione è pessima, fino a qualche annetto fa, credo due, Catania è rimasta pure al buio, in quasi tutti i quartieri della città, eccetto che la via principale (via Etnea), tanto che la gente non usciva neppure di casa per paura. Ma qui culturalmente va leggermente meglio; si organizza di più, non tantissimo, ma è già qualcosa. Per quanto riguarda la vita gaia , credo proprio che Catania potrebbe stupire qualunque turista; oltre ai locali (già citati da Nievsky), la città pullula di gay. (Vi consiglio un giro ai Benedettini durante il giorno. ). Lo si puo' spiegare dal fatto che è la città che più delle altre, attira studenti da tutta la regione (Palermo inclusa, pur avendo una grande università, e quasi tutte le facoltà.) Insomma, fra la mia città di origine, e quella di adozione, scelgo la seconda. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
privateuniverse Posted January 7, 2011 Share Posted January 7, 2011 Ho cambiato città alcune volte, anche se la maggior parte nella stessa regione. Non penso più che si possa essere "salvati" dalla città giusta, anche se non è indifferente dove si vive. Tutto sommato, ormai dove mi si mette sto. Non credo più che le città siano radicalmente diverse le une dalle altre. Nella maggior parte dei casi, parafrasando il titolo di un vecchio pezzo dei Talk Talk, "Life's What You Make It". Quindi, direi che la città delle Marche in cui abito potrebbe essere meglio. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
pierceyourbody Posted January 8, 2011 Share Posted January 8, 2011 Vabbé, magari mancano anche imbalsamatori specializzati in caprioli, non sono sicuro e forse i domatori di falene notturne scarseggiano. A Cagliari ci sono nato, ci vivo e ci lavoro, città vivibile per molti aspetti, tutto sommato anche gradevole. I quartieri storici sono stati valorizzati di molto con massicci interventi, anche pallosi per i residenti, ma tutto sommato efficaci. Non mi dirai che la Marina non sia piacevole per una bella cenetta e annessa passeggiata per riprendersi da qualche Carignano di troppo? Per quanto riguarda i trasporti pubblici, detto da uno che, è vero, li usa abbastanza saltuariamente, non si può negare che il servizio è molto migliorato in questi ultimi anni (rinnovo del parco mezzi, segnalazioni satellitari attendibili sui passaggi degli autobus, etc., etc.). Sul modo di guidare dei cagliaritani e sul traffico, ci sarebbe tanto da ri(dire), ma sempre meglio di Roma dove, il mio stile "ci sono le strisce, io attraverso, tanto si fermano" mi stava portando dritto dritto al creatore (ammesso che esista). Culturalmente non può competere con le grandi città, ma non è comunque da buttare via. Per aspetti legati alla vita gay, devo attrezzarmi per esprimere giudizi attendibili, anche se ho qualche timore .... non mi pare di aver indicato solo quello come motivo, per me comunque molto valido. i trasporti non mi sembrano un'inezia poi. se li prendi ogni tanto forse sembrano anche carini và, ma per chi ci deve combattere quotidianamente non lo sono. e roma ha un valido motivo per avere quel traffico, giusto 2-3 abitanti in più eh...la Marina sarà poi pure gradevole per una cenetta + passeggiata, ma la vita quotidiana è ben altro che una cenetta e una passeggiata con Carignano in corpo, rilassati alla Marina, che ci può pure stare. io non la trovo vivibile Cagliari, se vogliamo essere più politically correct diciamo che non risponde alle mie esigenze ma il concetto non cambia Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Barduffula Posted January 8, 2011 Share Posted January 8, 2011 OK. Punti di vista. Come quello dell'inchiesta di Altroconsumo, dell'agosto di quest'anno, che colloca Cagliari in cima al gradimento degli utenti dei servizi pubblici di dodici grandi città italiane. Fonte: http://www.altroconsumo.it/treni/inchiesta-trasporti-pubblici-locali-il-giudizio-di-5000-utenti-in-12-citta-parte-la-campagna-siamo-uomini-o-pendolari-s284893/servizi-e-societa-p12710.htm Tutto questo schifo forse non sarà, o sbaglio? Non ho visto quanti anni hai, verosimilmente sei molto più giovane di me e non hai ricordi di cos'erano i trasporti pubblici negli anni '80 e del degrado dei quartieri storici. Non riconoscere tutto questo è impossibile, anche per uno come me estremamente critico verso le amministrazioni di centrodestra che si sono susseguite dopo il collasso del sistema dei partiti della prima repubblica. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
privateuniverse Posted January 8, 2011 Share Posted January 8, 2011 Rispetto alle altre città della sicilia è di certo la più "continentale", almeno in quanto a stile di vitama, fra la mia città di origine, e quella di adozione, scelgo la seconda. Sono curioso. Che significa che Palermo è la più "continentale" tra le città della Sicilia? (Considera che in Sicilia non ci sono mai stato). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
WistonSmith Posted January 8, 2011 Share Posted January 8, 2011 Come abitudini intendo, privateuniverse. Almeno, da quello che ho potuto vedere in gran parte delle altre città nel nord italia che ho visitato. Orari molto rigidi - per dirne una - alle 8 non trovi più nulla aperto. Di settimana, sempre a quell'ora, le strade si svuotano (si fa per dire), ed il centro la sera è un deserto, ad esclusione di alcuni pazzi che circolano. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
DoctorNievski Posted January 8, 2011 Share Posted January 8, 2011 Catania - Palermo : 1-0 [lo so che ora mi troverò tre quarti di Palermo sotto casa ad aspettarmi con la lupara sotto il braccio.. ] Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
WistonSmith Posted January 8, 2011 Share Posted January 8, 2011 DoctorNievski , mah. Ti posso dire, invece, che ho conosciuto tantissimi ragazzi che da Palermo, sono venuti a Catania come me per studiare. In quanto a "divertimento", non è messo in dubbio neanche dai Palermitani, il fatto che Catania sia più avanti. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
HaNKy87PaNKY Posted January 8, 2011 Share Posted January 8, 2011 Allora! Io ho vissuto in tre città: Cagliari, Houston e Milano. Beh in realtà anche a Porto Cervo ma da qui a considerarla come città ce ne passa, è un'oasi di svago e stress (ma senza pensieri -?-). Cagliari ha un alto potenziale ma è ancora molto indietro. È carina per chi non l'ha vista, è piacevole se hai una macchina e tanta pazienza per il traffico, è rilassante per il mare e la possibilità di andare in tante spiagge meravigliose che distano meno di un'ora, ha un clima perfetto per me. I trasporti pubblici sono un po' indietro e tengono poco conto dell'area metropolitana (che ingloba altri paesi e città come Quartu). È il centro della vita del sud Sardegna -che non è poi tanta- e tutto l'hinterland è un dormitorio. Ribadisco il suo immenso potenziale per turismo, divertimenti, cultura... Ma è in mano a degli incapaci, dai politici ai gestori delle discoteche... Proprio chiunque. Houston è una città IMMENSA, dispersiva, benestante, con un'umidità palpabile, tipicamente provincialotta e americana, potendo tornare a vivere negli USA non andrei a vivere lì, e qua taglio breve. Milano, a cui ho dedicato il mio voto "potrebbe essere meglio", in realtà va già bene così ma si potrebbe sempre fare meglio. Difetti: piccola, provincialotta (meno rispetto ad altre città ma è pur sempre Italia), poco ospitale, ha molte iniziative turistiche e culturale promosse male (le cose le sai sempre DOPO che si sono verificate), piena di musoni, clima sfavorevole per la maggior parte del tempo, ad aprile e maggio piena di pollini che mi fanno patire la morte. Pregi: trovi tutto quello che cerchi, soddisfa le voglie (musicali, alimentari, culturali, sessuali) più diverse, i trasporti ti portano ovunque, ci sono sempre eventi degni, è la città del teatro in Italia, la vita gay è abbastanza decente in confronto al resto d'Italia, si sta espandendo tanto e sta diventando sempre più Europea durante gli ultimi anni. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
pierceyourbody Posted January 10, 2011 Share Posted January 10, 2011 OK. Punti di vista. Come quello dell'inchiesta di Altroconsumo, dell'agosto di quest'anno, che colloca Cagliari in cima al gradimento degli utenti dei servizi pubblici di dodici grandi città italiane. Fonte: http://www.altroconsumo.it/treni/inchiesta-trasporti-pubblici-locali-il-giudizio-di-5000-utenti-in-12-citta-parte-la-campagna-siamo-uomini-o-pendolari-s284893/servizi-e-societa-p12710.htm Tutto questo schifo forse non sarà, o sbaglio? Non ho visto quanti anni hai, verosimilmente sei molto più giovane di me e non hai ricordi di cos'erano i trasporti pubblici negli anni '80 e del degrado dei quartieri storici. Non riconoscere tutto questo è impossibile, anche per uno come me estremamente critico verso le amministrazioni di centrodestra che si sono susseguite dopo il collasso del sistema dei partiti della prima repubblica. Quell'inchiesta l'ho letta anch'io e mi sono domandata cosa abbia bevuto la gente intervistata e/o i redattori dell'articolo. Ho diciannove anni comunque, ergo per ovvi motivi non c'ero negli anni '80 a vedere com'erano i trasporti. Parlo per quello che vedo e vivo adesso. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marty23 Posted January 10, 2011 Share Posted January 10, 2011 Catania_Messina... 10-1 come città gaya Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ben81 Posted January 10, 2011 Share Posted January 10, 2011 Va beh si sa che le classifiche lasciano il tempo che trovano, tra le prime citta' anni fa arrivo' trento, che a detta di miei amici che ci vivono e' un triste dormitorio di provincia. Detto questo, io sono di Roma, ci vivo, e la adoro. Ho vissuto per qualche anno lontano, in una provincia, e cio' mi ha fatto apprezzare ancora di piu' la mia citta', ho capito come mai la maggior parte dei giovani vogliono venire a vivere a roma o a milano. Come note negative, poche discoteche grandi, tuti localini buchi, e mobilita' scadente, sia come trasporto pubblico che come traffico privato. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lum Posted January 10, 2011 Share Posted January 10, 2011 Mobilità scadente è un po' un eufemismo... 2 gocce di pioggia e si blocca tutto, io abito sulla Tiburtina e regolarmente ogni volta che piove per più di mezz'ora (e sai bene quanto può piovere a Roma) si formano dei laghi mostruosi, roba che ti entra l'acqua in auto. Aggiungerei anche il fatto che è praticamente impossibile comprare casa a meno di avere una barca di soldi o di impegnarsi in un mutuo quarantennale. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ben81 Posted January 10, 2011 Share Posted January 10, 2011 Pero' per quanto scadenti almeno i mezzi ci sono, mentre chi abita in provincia o ha la macchina o si fotte. A roma anche una persona non automunita puo' muoversi, anche se lentamente. Sui prezzi delle case: si sa che le metropoli hanno prezzi folli, in fondo stiamo parlando di roma, ovvio che i prezzi non possano essere quelli di avellino, comunque molta gente pretende di comprare casa entro il gra, quando basta spostarsi appena fuori dal raccordo, come ho fatto io, per trovare casa a prezzi piu' abbordabili. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
privateuniverse Posted January 10, 2011 Share Posted January 10, 2011 Pero' per quanto scadenti almeno i mezzi ci sono, mentre chi abita in provincia o ha la macchina o si fotte. A roma anche una persona non automunita puo' muoversi, anche se lentamente. Beh, dipende. Sui prezzi delle case: si sa che le metropoli hanno prezzi folli, in fondo stiamo parlando di roma, ovvio che i prezzi non possano essere quelli di avellino, comunque molta gente pretende di comprare casa entro il gra, quando basta spostarsi appena fuori dal raccordo, come ho fatto io, per trovare casa a prezzi piu' abbordabili. Io ho abitato anche fuori dal raccordo. Ma abitare a chilometri dal centro di Roma, per cui andare al cinema, a teatro o ad un concerto è come spostarsi di cinquanta chilometri tra due città di provincia, con i trasporti che ci sono a Roma e che non sono quelli di una qualsiasi città tedesca o inglese, grande o piccola, è come stare a Roma? Mah...del resto, de gustibus. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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