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Il dorso del Draghi.


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E' sempre "emergenza". Personalmente dopo che i cinque stalle ci hanno condannato ai domiciliari per un tempo più lungo di tutti e con le peggio restrizioni per colpa del ducetto che faceva i teatrini serali mi auguro la caduta più dolorosa possibile. Un pò come il tizio che arriva a 280 su un ninja e si trova il camion delle pietre di traverso sulla strada.

Cadono due gocce d'acqua è emergenza

Ci sono due gradi di calore in più ed è sempre emergenza....nel deserto fa più caldo e la gente ci vive. In afganistan ci sono stato,in pakistan pure e anche in laos e altri postacci e le temperature "esagerate" di qui là sono la norma.

E a volte la gente si veste pure di più

Edited by busdriver
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10 hours ago, Gondoo said:

Comunque stanno facendo la fine di tutti quei partiti che dicono di voler cambiare il sistema, ma poi finiscono per essere cambiati dal sistema.

Infatti, ma a questo punto qualcuno dovrebbe domandarsi perché i rivoluzionari o finiscono senza rivoluzione o, fattola, fan più danni che quelli cui avrebbero voluti rimediare.

AndrejMolov89
11 hours ago, Gondoo said:

Non hanno saputo imporre i propri temi per inesperienza, incapacità e la loro ambiguità politica di fondo (oltre la destra e la sinistra) e pur essendo il partito che ha preso più voti. Con l'uscita dell'ala più destrorsa (Di Maio) potrebbero finalmente darsi un profilo più di “sinistra”.

Comunque stanno facendo la fine di tutti quei partiti che dicono di voler cambiare il sistema, ma poi finiscono per essere cambiati dal sistema.

Ah, la simpatica anima di sinistra che emergertá tra Conte e Salvini. Non vedo proprio l´ora, che cosa crocantissima.

Ultima parte del commento di D'Alimonte sul Sole24Ore odierno:

"Dunque, tutto sembra puntare al voto anticipato: la stanchezza del premier, la disintegrazione dei 5Stelle, le convenienze elettorali di Lega e Forza Italia. Se questo fosse effettivamente l’esito della crisi si creerebbe uno scenario allarmante. Con legge di bilancio e Pnrr in ballo, e con i mercati inquieti, non c’è dubbio che l’interesse del Paese sia quello di avere Draghi al timone. Invece rischiamo di finire dentro le spire di una campagna elettorale divisiva e in balia di un nuovo esecutivo che si troverebbe a dover prendere decisioni difficili nel mezzo di una probabile crisi finanziaria, economica, sociale, e forse pandemica, senza aver avuto il tempo di insediarsi pienamente.

Purtroppo questa è l’Italia di oggi. Il governo Draghi è il sesto governo a partire dal 2013. Sei governi in nove anni vuol dire una durata media di diciotto mesi. È un record negativo in Europa. Ma come si fa a governare un Paese di questi tempi con questo livello di instabilità ?".

Eh, appunto, come si fa?

 

 

Questo è poco, ma sicuro:

il feroce Salvino ha già detto due settimane or sono che la vittoria alle prossime elezioni sarà del Centrodestra a trazione Lega, benché risulti non solo e non tanto dai sondaggi, ma anche e soprattutto dalle recenti elezioni locali che la Sorella d'Italia lo sopravanza se non del doppio dei consensi, almeno dei due terzi;

il vegliardo di Arcore è ancora vivace ed ha appena indicato sé stesso ed il suo partito come il fulcro dell'alleanza e soprattutto il garante delle fedeltà europea ed atlantica dell'Italia e d'altronde senza i suoi voti, benché molto ridotti rispetto ia tempi d'oro, la Sorellina difficilmente potrebbe fare qualcosa.

Difficile insomma  che i due cedano alla Meloni lo scettro, pur in caso di vittoria schiacciante di lei:

s'inventeranno qualche scusa, la contrarietà degli alleati di Centro, che propendono notoriamente per Draghi.

E questo potrebbe pur essere il nome del nuovo presidente del consiglio dopo le elezioni:

d'altronde nomi decenti e con dignità universalmente riconosciuta in giro non se ne vedono molti.... ed è abbastanza chiaro anche dopo le ultime vicende che è il solo il quale può tentare di conculcare l'arroganza dei partiti, mettendo l'Italia sulla strada giusta, seppur sia una strada molto in salita.

Che le coalizioni pre o post elettorali siano fragili non è una novità e non bastano le leggi elettorali maggioritarie ad impedirne la litigiosità o semplicemente il desiderio di scavalcare i soci nei suffragi sfruttando l'onda del momento:

il Salvini di questi ultimi quattro anni ne è l'esempio preclaro.

Gettato il guanto di sfida:

vedremo chi lo raccoglierà o se lo lasceranno tutti a terra e s'inchineranno al Draghi.

Speriamo che s'inchinino, perché, se altrimenti, saranno guai seri per tutti.

Ieri sera ho ascoltato Marco Rizzo, l'ultimo dei marxisti leninisti, il quale ha affermato di temere che oggi il Draghi avrebbe dettate le sue condizioni e tutti, abbassando la cresta, si sarebbero adeguati.

Or ora leggo che la Sorella d'Italia ha accusato in Senato il Draghi di volere poteri pieni.

Voglia il cielo che s'avverino i timori dell'uno e le accuse dell'altra!

 

11 minutes ago, Mario1944 said:

E' finita....

è finita sta puntata, e ristiamo allo stallo completo, esattamente come il 5 marzo 18 e come è successo 6 mesi fa per il quirinale.

non sarei (ancora) sicurissimo che ci saranno le elezioni il prox 2 ottobre

Le elezioni sono indifferenti:

abbiamo già visto che cosa hanno prodotto finora.

L'unica speranza sarebbe stata che rimanesse il Draghi, ma ormai....

 

La ministra Gelmini lascia Forza Italia per dissenso dalla scelta del partito di uscire dall'aula per non votare la fiducia.

AndrejMolov89
1 hour ago, schopy said:

Stavolta non ha bisogno di fare alcuna marcia su Roma, temo vinceranno democraticamente a mani basse...

Be' in fondo é quello che vogliono tutti. Be', vediamo come andrà. Probabilmente, molto male.

Ragazzi,  state sottovalutando troppe incognite:

1. Meloni farà il pieno, ok. Ma cannibalizzando Salvini

2. Ci sarà la gara a chi andrà peggio tra berluscones e grullini, ed è altamente probabile che tutti e due finiranno come Fini o Di Pietro 10 anni fa

3. Il campo santo..  ehm.. largo piddino quanto sarà attrattivo per cespuglietti vari?

E soprattutto 

4. Gli astenuti.  Di sicuro saranno almeno il 30% . Ma chi andrà cmq a votare turandosi naso, bocca, orecchie e la qsi pur di mandare avanti i meno peggio,  sicuri che voteranno a destra?

Non lo so, magari il mio è solo ottimismo della volontà,  però secondo me nulla è perduto.  Tranne l'onore. 

Ma quello ce lo siamo giocato da un bel pezzo

Ho testé ascoltato uno delle Stelle dissipate, un certo Ciocchi o Ciotti, il quale s'è lamentato che ieri il Draghi ha usato il frustino con i partiti:

ha ragione a lamentarsi dell'uso del frustino, ché il Draghi avrebbe dovuto usare il flagello e non solo ieri....

Il Draghi ha confermate le dimissioni al presidente della Repubblica, che le ha accettate.

Il ministro Brunetta ha lasciato Forza Italia lamentando che il partito, non votando la fiducia al Draghi, abbia "tradita la sua storia".

Qualcuno ha aperto il vaso di Pandora.... è difficile capire perché il vegliardo di Arcore si sia prestato al giuoco del feroce Salvino contro la Sorella d'Italia.

1 hour ago, Mario1944 said:

Qualcuno ha aperto il vaso di Pandora.... è difficile capire perché il vegliardo di Arcore si sia prestato al giuoco del feroce Salvino contro la Sorella d'Italia.

Perche' e' rimbambito dall'eta' e forse anche dal long-covid.

2 minutes ago, marco7 said:

Non e' una situazione tragica avere il pd come il male minore ?

Il PD è un normalissimo partito socialdemocratico europeo.

Al momento nel PSE ha 18 membri nell'Europarlamento

contro i 21 di quello spagnolo e i 16 di quello tedesco.

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