Enryketto Posted September 18, 2007 Share Posted September 18, 2007 Ciao raga... forse qualcuno ne avrà già parlato in questo forum...ma siccome , avendo appena letto l articolo sul sito della "republica"...mi sento del tutto indignato...ho voluto aprire un piccolo post! La notizia già vi sarà giunta alle orecchie...e cioè che per il papa noi siamo "L eclisse di Dio"....wow...niente male per colui che rappresenta Dio in terra...un Dio che predica la tolleranza...e la pace fra gli uomini! A volte vorrei essere un pezzo grosso..per far si che la mia voce arrivasse all intera italia...se nn all intero pianeta... Sono consapevole che il nostro caro e rispettabilissimo papa non verrà mai a leggere queste righe in questo forum specifico...col rischio di ECLISSARSI a sua volta insieme a noi...ma vorrei tanto dire la mia! Sin da quando ero bambino...i miei genitori mi hanno sempre insegnato il rispetto verso gli altri...cosa che oggi metto in pratica...a volte non approvando alqune decisioni altrui...ma pur sempre rispettandole... Quando avevo 11 anni...la prima cosa che al catechismo ci hanno trasmesso era la seguente "Dio non ti ama per quello che fai...ma nonostante quello che fai!!!!!!!!!!!!!!!!" ...ora...che razza di papa è colui che etichetta gli omosessuali considerandoli un errore di Dio?!?!...già mi sembra che a causa di certe menti retrograde ed ignoranti...ci tocca nasconderci...!...non ci è permesso nemmeno esprimere in publico il nostro amore verso la persona che amiamo....perchè c'è il rischio si essere malmenati da qualcuno...o addirittura arrestati per un solo bacio...( e vorrei sottolineare che le coppie etero adolescenti, poco ci manca e si mettono a scopare sulle panchine publiche...ma logicamente questo non è punito...esistono le leggi in merito...ma nel caso di coppie etero...si chiudono sempre entrambi gli occhi!) Ora...coscienti che la vita di noi ragazzi attratti dal nostro stesso sesso, non è facile....pensavo che almeno la chiesa, desse appoggio a coloro che non ne trovano da nessuna parte...spesso e volentieri nemmeno dagli stessi genitori! Invece il nostro caro e santo padre cosa fa?....ci mette sempre di più in cattiva luce......!...complimenti vivissimi....questa è la chiesa che tanto predica la tolleranza!!!...sono indignato..e disgustato!! Ora...tutti sono stramaledettamente convinti che gli omosessuali , dopo la morte, finiranno all inferno....ora mi domando....MA CHI L HA DETTO?????????...fino a prova contraria...la bibbia...ed il vangelo sono stati scritti da comuni mortali....e se vogliamo dirla tutta...codesti scritti...sono passati dalle mani di milioni di persone...prima di arrivare nelle nostre librerie.... Ora vi invito a riflettere su un punto: visto e considerato che il nostro passato fa schifo proprio per l eccessivo moralismo...non pensate che i grandi della storia, coscienti che la gente ha sempre dato un grosso peso alla religione........non abbiano approfittato di una succulenta situazione del genere...per inculcare nella mente dei poveri ignoranti, che le fiamme sono l unico destino di una persona che è nata in questo modo...e non può far nulla per cambiare?!... Se DIo ci ha messi al mondo con queste preferenze sessuali...vuol dire che non ha fatto alqun errore...e che probabilmente era questa la sua volontà!.....se Dio è l entità perfetta....bhe...come potrebbe creare milioni e milioni di persone omosessuali?!...tutti errori???...non credo...altrimenti non sarebbe considerato onnipotente!... Caro papa Ratzinger...non so se si scrive così...ma poco mi importa....non sarai mai all altezza del tuo predecessore...lui a differenza tua...aveva Dio in se...e non milioni di pregiudizi, degni di una mente ignorante...come quella della massa che oggi ci impedisce di vivere in pieno!...è UNA VERGONA!!! Sembra che l italia , come molti altri paesi, sia rimasta all età della pietre...ma se le cose stanno così allora, bruciamo le nostre proff...visto che i gay sono emarginati...non vedo perchè anche le streghe non debbano continuare a bruciare!!! IO SO COSA VUOL DIRE AMARE...E SE DA QUESTI OCCHI MILLE LACRIME SONO SCESE, PER UN AMORE FINITO...VUOL DIRE CHE DIO MI HA ANCHE DATO LA CAPACITà DI AMARE...!...FORSE NON SARà L AMORE CHE TUTTI I GENITORI SI ASPETTANO DAI PROPRI FIGLI....MA SEMPRE AMORE è!... IO CONTINUERò AD ESSERE ME STESSO...E SE UN GIORNO VERRò PUNITO PER NON AVER FATTO ALTRO CHE EVITARE DI PRENDERMI PER IL CULO FACENDO FINTA CHE AL CENTRO DELLA MIA ATTENZIONE CI STANNO LE RAGAZZE...ALLORA BRUCIERò ALL INFERNO.... SONO GAY...E FIERO DI ESSERLO!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
battis Posted September 18, 2007 Share Posted September 18, 2007 Io la penso proprio come te.. Come può il rappresentante di Dio in terra spargere odio.... Dio ha lasciato un unico grande messaggio .. "ama il prossimo tuo come te stesso".. gli uomini sfruttano il messaggio di Dio a loro piacimento.. VERGOGNA lo dico spesso pure io.. Io sono credente.. e per continuare ad esserlo ho dovuto in mente mia separare la fede dalla chiesa.. La chiesa è solo il cancro della cristianità.. Ho scoperto che esiste gente come don Franco Barbero che nel nome del Dio dell’amore ha avuto il coraggio di ribellarsi alla politica vaticana e vivere e far vivere a gente come noi una serena vita spirituale, senza odio, falsità e ingiuste condanne.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Cosgrove Posted September 19, 2007 Share Posted September 19, 2007 Ratzinger, Vergogna! Ma..e il link? Il sito di Repubblica? Non c'è nulla di simile. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Redcloud Posted September 19, 2007 Share Posted September 19, 2007 Beh... se ha tanto paura del buio può sempre accendere la luce... ah ma forse è rimasto indietro coi tempi anche con la tecnologia... strumento del diavolo... questa luce artificiale in effetti potrebbe simbolicamente significare la finzione che il demonio usa per trarre in inganno gli uomini... una luce che luce vera non è... :S Comunque... ti riferivi a questo? http://www.repubblica.it/2006/05/sezioni/politica/polemiche-staminali/vaticano-pcs-fecondazione/vaticano-pcs-fecondazione.html Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Cosgrove Posted September 19, 2007 Share Posted September 19, 2007 Notizia del Giugno 2006. Una novità? Purtroppo è difficile che Ratzinazi cambi idea.... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ryuk89 Posted September 19, 2007 Share Posted September 19, 2007 questo è il nostro papa! -____-" comunque,mi vien solo da ridere... perchè Dio che dovrebbe essere perfetto,ha inventato gli omosessuali? se come dice Retzinger siamo degli errori,allora Dio non è un essere perfetto.. ha sbagliato,no? :) oppure pensa che gli sia scappato "l'errore" mentre faceva una partita a scacchi con satana? tutto questo è veramente triste -___-" il papa è una contraddizione vivente! è incredibile :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted September 19, 2007 Share Posted September 19, 2007 FIRENZE, BUFERA SUL VESCOVO “E’ LUI QUELLO DEI FESTINI” Accuse contro l’ausiliare Maniago: “Orge sado-maso e minacce ai testimoni” martedì 18 settembre 2007 , di la Stampa http://www.gaynews.it/view.php?ID=75281 Più che dell'invenzione degli omosessuali si dovrebbe iniziare a parlare dei comportamenti dei sacerdoti, non per dire "predicate bene e razzolate male" e cogliere l'incoerenza morale, ma per precisare che è l'istituzione repressiva degli istinti di natura, ovvero la Chiesa in primis che genera i comportamenti moralmente disordinati e non certo l'orientamento sessuale. Cosicchè al massimo della repressione sessuale ( celibato e astinenza ) corrisponde più che la virtù, il vizio ( corruzione di minorenni, orge a pagamento colle offerte dei fedeli, pedofilia su ragazzi sotto custodia o tossicodipendenti...) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
moderncrusader Posted September 19, 2007 Share Posted September 19, 2007 e vorrei sottolineare che le coppie etero adolescenti, poco ci manca e si mettono a scopare sulle panchine publiche leva il "poco ci manca"... :) comunque, non posso che essere anche io d'accordo con te... purtroppo Ratzinger sta divorando gli ultimi rimasugli di una chiesa che oramai si regge sul nulla... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
FreeSpiritRis Posted September 19, 2007 Share Posted September 19, 2007 Beh.. io dopo essere stato cn un ragazzo mi ha detto che era un prete :) non ci ho dormito 2 notti. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Enryketto Posted September 19, 2007 Author Share Posted September 19, 2007 eheheh...W LA CHIESA!...L UNICA CHE è RIMASTA COERENTE CON LE REGOLE FATTE DA SE STESSA :) :) :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sibyl75 Posted September 19, 2007 Share Posted September 19, 2007 Più che dell'invenzione degli omosessuali si dovrebbe iniziare a parlare dei comportamenti dei sacerdoti, non per dire "predicate bene e razzolate male" e cogliere l'incoerenza morale, ma per precisare che è l'istituzione repressiva degli istinti di natura, ovvero la Chiesa in primis che genera i comportamenti moralmente disordinati e non certo l'orientamento sessuale. Cosicchè al massimo della repressione sessuale ( celibato e astinenza ) corrisponde più che la virtù, il vizio ( corruzione di minorenni, orge a pagamento colle offerte dei fedeli, pedofilia su ragazzi sotto custodia o tossicodipendenti...) Come non quotare? :) Ma come sono felice di non aver battezzato i miei bimbi. :) Liberi di scegliere in chi o cosa credere, fosse anche Topolino... Il Dio in cui credo non appartiene a questa Chiesa. E sono certa che lui stesso si sente dannatamente fuori posto, quando preti corrotti lo nominano come se fosse davvero il loro Dio... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
LadyVanHelden Posted September 19, 2007 Share Posted September 19, 2007 Il papa è un uomo ( e come ce ne sono tanti anche lui può essere cretino) imperfetto che è diventato un capo di stato ricco e potente , per me ha la stessa credibilità di un politico italiano cioè nulla. Quando la gente lo capirà.... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
funeralblues Posted September 19, 2007 Share Posted September 19, 2007 Alcune considerazioni en passant: 1) Affermare la superiorità di Giovanni Paolo II rispetto a papa Ratzinger per una presunta maggiore apertura mentale non è propriamente corretto. Benedetto XVI ha goduto della stima incondizionata da parte del suo predecessore al quale è ascrivibile la sua successione. 2) Perchè non possiamo accettare che la Chiesa condanni l'omosessualità? Perchè dobbiamo costringere la Chiesa ad accettare qualcosa che "ritiene" incompatibile con se stessa? Perchè non arrivare alla conclusione più ovvia che non siamo dentro la Chiesa e che ciò non è motivo di preoccupazione o, peggio, di sdegno incontrollato? 3) Come possiamo affermare che l'omosessualità debba essere accettata dalla Chiesa perchè creata da un Dio "perfetto" incapace di cadere nell'errore? Innanzi tutto la storia del Dio cristiano è affastellata di continui errori e di frequenti ripensamenti. In secondo luogo, come potrebbe la mente imperfetta dell'uomo immaginare la natura dell'errore di un essere perfetto? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Isher Posted September 19, 2007 Share Posted September 19, 2007 2) Perchè non possiamo accettare che la Chiesa condanni l'omosessualità? Perchè dobbiamo costringere la Chiesa ad accettare qualcosa che "ritiene" incompatibile con se stessa? Perchè non arrivare alla conclusione più ovvia che non siamo dentro la Chiesa e che ciò non è motivo di preoccupazione o, peggio, di sdegno incontrollato? Funeralblues, tu sembri dimenticare che moltissimi gay e lesbiche sono «dentro» la Chiesa e non possono accettare, loro, la condanna che li colpisce. Senza contare che l'omosessualità è dentro la Chiesa anche in un altro senso, cioè che il clero, alto e basso, è pieno di omosessuali. Mi domanderei piuttosto come possano costoro accettare una condanna che colpisce loro stessi e molti credenti. Non è motivo di preoccupazione? Ma...scherzi? La Chiesa non si limita a condannare l'omosessualità, cosa di cui almeno gli atei potrebbero tranquillamente infischiarsi, ma è attiva nella società e negli Stati per umiliare gli/le omosessuali, per negare loro diritti civili e riconoscimenti, per fomentare la discriminazione: dichiara guerra a gay e lesbiche, e questi dovrebbero starsene zitti e tranquilli? E non preoccuparsi? Le recenti norme di Ratzinger per l'accesso al sacerdozio lo vietano non soltanto a chi mostra inclinazioni omosessuali ma a chi mostri anche soltanto di interessarsi a pubblicazioni e cultura gay. Ti rendi conto di che cosa ciò significa? Si formerà un nuovo modello di prete ferocemente omofobo, attivo nella società, selezionato in base a questo modello, e non dovremmo preoccuparci? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Dago Posted September 19, 2007 Share Posted September 19, 2007 Il mio capo, da laico e da cattolico, dice sempre che Ratzinger&company manifestano una totale mancanza di fede, il peggior peccato per un credente. Io, da laico e non credente, condivido il fatto che la mia sia una coppia insolita, perche' l'amore che condividiamo e' cosa davvero rara e incomprensibile agli occhi di conosce solo odio e miseria. Le recenti norme di Ratzinger per l'accesso al sacerdozio lo vietano non soltanto a chi mostra inclinazioni omosessuali ma a chi mostri anche soltanto di interessarsi a pubblicazioni e cultura gay. Ti rendi conto di che cosa ciò significa? Si formerà un nuovo modello di prete ferocemente omofobo, attivo nella società, selezionato in base a questo modello, e non dovremmo preoccuparci? ....con queste nuove norme il numero di sacerdoti diminuira' ancor piu' velocemente di quanto si possa immaginare.... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted September 19, 2007 Share Posted September 19, 2007 Quoto Dago e Isher. Rammento poi i referenda su divorzio, aborto, fecondazione assistita. La chiesa non vieta solo ai divorziati l'accesso ai sacramenti avrebbe la pretesa di eliminare ( per tutti ) divorzi e divorziati. Non impedisce ai fedeli aborto e fecondazione, pretenderebbe di imporlo a tutti, ovvero agisce in modo ideologico pretendendo che il suo concetto di bene sia universale o universalizzabile ( ovviamente sanno fare marcia indietro se capiscono che perdono, tuttavia sulla fecondazione hanno vinto con buona pace delle coppie sterili non cattoliche che devono andare all'estero ) Tradotto nella questione omosessuale significa propagandare omofobia. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Enryketto Posted September 19, 2007 Author Share Posted September 19, 2007 dunque dunque dunque....tirando le conclusioni...vediamo che la chiesa, non è poi così tollerente come vorrebbe far credere.... Il bello di tutto questo è che il papa ha chiesto publicamente scusa , per gli errori commessi dai tedeschi ai tempi della guerra.... Il caro vecchio papuccio però non si è reso conto che come Hitler ha fatto propaganda contro gli ebrei...lui sta facendo lo stesso conto i gay...niente niente ci sia qualche parentela fra il baffetto nero, e la papalina... Raga...il mio Dio è colui che giorno per giorno mi guida...che nonostante i miei errori è pronto a perdonarmi...CHE MI ACCETTA PER COME SONO IN QUANTO SUA CREAZIONE!!!...del papa...sacerdoti...che vivono nel lusso più sfrenato con abiti di seta, anelli d oro ( alla faccia del voto di povertà) ....me ne sbatto...sono comuni mortali come me ..come voi...il che significa che sono soggetti a peccato.....e poi....raga...ma credete veramente che una suora, o un prete...stiano per tutta la vita senza trombare?????....scusate il termine...ma personalmente ho sempre pensato che la carne è debole...e che una persona non può fare a meno dei suoi istinti animali.... é tutta una presa in giro......cretine ancora di più le persone credulone che vanno appresso all uomo vestito di bianco che predica bene e razzola male.... A me fanno morire poi le sue interminabili discussioni affacciato da quella finestrella.... Ricordo che un giorno al tg fecero vedere una parte del suo discorso...disse "IL MONDO HA BISOGNO DI PACE"....tutti..e dico tutti i presenti...a battere le mani...e adulare quel coso inutile...... bhe ...effettivamente...dobbiamo ringraziare il papa.....se non ce l avesse detto lui....non avremmo mai saputo che in un mondo fatto di omicidi e odio..c'è bisogno di pace :) .....ma perfavore!!!!!!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Cosgrove Posted September 20, 2007 Share Posted September 20, 2007 Alcune considerazioni en passant: 1) Affermare la superiorità di Giovanni Paolo II rispetto a papa Ratzinger per una presunta maggiore apertura mentale non è propriamente corretto. Benedetto XVI ha goduto della stima incondizionata da parte del suo predecessore al quale è ascrivibile la sua successione. 2) Perchè non possiamo accettare che la Chiesa condanni l'omosessualità? Perchè dobbiamo costringere la Chiesa ad accettare qualcosa che "ritiene" incompatibile con se stessa? Perchè non arrivare alla conclusione più ovvia che non siamo dentro la Chiesa e che ciò non è motivo di preoccupazione o, peggio, di sdegno incontrollato? 3) Come possiamo affermare che l'omosessualità debba essere accettata dalla Chiesa perchè creata da un Dio "perfetto" incapace di cadere nell'errore? Innanzi tutto la storia del Dio cristiano è affastellata di continui errori e di frequenti ripensamenti. In secondo luogo, come potrebbe la mente imperfetta dell'uomo immaginare la natura dell'errore di un essere perfetto? A Funeralblues. 1) Giusto. Sull'omosessualità Ratzinger e Wojtyla erano più o meno d'accordo. m a Giovanni Paolo II sapeva "vendersi" meglio, aveva più carisma, e più doti di comunicatore. 2) Possiamo accettare che la chiesa condanni l'omosessualità come un fatto che non cambierà tanto presto, d'accordo. Ma io, per esempio, non posso approvarlo proprio come Cristiano. Gesù accohglieva tutti, era Amore, e non avrebbe mai discriminato nessuno per il suo orientamento sessuale. Era sempre dalla parte dei perseguitati e dei discriminati CONTRO le gerarchie ecclesiastiche del Suo tempo, di OGNI tempo. 3)L'omosessualità debve essere accettata dalla Chiesa perchè è una variante innocua e non patolkogica dell'orienrtamento sessuale, e in sè non ha nulla di peccaminoso, a mio parere. Ma attualmernte in Vaticano non la si pensa così. Si preferisce guardare la presunta pagliuzza dell'omosessualità e non vedere i piloni di cemento dei preti pedofili, lussuriosi, ricattatori (vedi a Firenze) e via dicendo. Questo non depone a favore della Chiesa Cattolica, da cui io mi sono staccato da tempo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sibyl75 Posted September 20, 2007 Share Posted September 20, 2007 Cosgrove da quotare. Il Vaticano vede nell'omosessualità il peccato, semplicemente perchè il rapporto sessuale completo non porta alla procreazione. Del resto, i VERI cattolici non hanno rapporti prematrimoniali e non usano metodi contraccettivi durante il matrimonio, accogliendo i figli inviati dal Signore o eventualmente usando solo metodi naturali concessi dalla Chiesa. Detto questo, si può tornare al discorso di prima. Ci viene presentato, fin da bambini, un Dio che ama tutti indistintamente. Un Dio che perdona i peccati - indimenticabile "Chi è senza peccato scagli la prima pietra" e "Va e non peccare più" - un Dio che accoglie sotto le sue braccia forti i più deboli, perchè "gli ultimi saranno i primi". Ma nella realtà dei fatti... tutto ciò resta solo un'utopia. Perchè la Chiesa è fatta da uomini e gli uomini, si sa, di Dio hanno ben poco. Ciò che mi spaventa è il seguito di certe dichiarazioni o prese di posizione. Genitori già ottusi di loro trovano nelle parole del Papa o nelle esternazioni del mondo ecclesiastico un'ulteriore scusa per reprimere e osteggiare i propri figli omosessuali. Leggevo sul sito di Acquaviva quanto sia importante osservare con attenzione i bambini e riconoscere subito comportamenti "deviati", che possano portare poi il ragazzino in questione a diventare omosessuale. :) Consigliano un intervento immediato e un supporto di preghiera, perchè affidando la propria vita a Dio si ritrova la via "maestra". :) Tutto questo è semplicemente... SPAVENTOSO, visto e considerato che razza di madri e padri ci sono in giro. L'influenza di queste parole è, ahimè, grandissima. Ed è questo il principale problema. La Chiesa non è più luogo di rifugio, di aiuto, di appoggio a chi deve subire angherie, discriminazioni, e violenze. Diventa veicolo di tali nefandezze ed è, lo ripeto, SPAVENTOSO. Ho percepito, con l'arrivo di Mazinger (scusate, sono blasfema, ma gnafo :) ) un'involuzione della Chiesa. E' come se lentamente si tornasse sempre più indietro. Come se stesse lavorando per riportarci ai tempi dell'Inquisizione, periodo orrendo per il genere umano, durante il quale torture indicibili hanno ucciso e segnato uomini, donne e bambini. Questo Papa mi crea ansia. Non riesco a guardarlo in faccia senza pensare a conseguenze nefaste. So bene che un ritorno al passato è impossibile, non credo gli si permetterà di arrivare a tanto, ma ugualmente io - e non solo - percepisco un'insana voglia di tornare indietro, voglia ovviamente tutt'altro che positiva. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Enryketto Posted September 20, 2007 Author Share Posted September 20, 2007 Genitori già ottusi di loro trovano nelle parole del Papa o nelle esternazioni del mondo ecclesiastico un'ulteriore scusa per reprimere e osteggiare i propri figli omosessuali. Leggevo sul sito di Acquaviva quanto sia importante osservare con attenzione i bambini e riconoscere subito comportamenti "deviati", che possano portare poi il ragazzino in questione a diventare omosessuale. Raga in merito volevo aprire una veloce parentesi....: io adoro con tutto il cuore i genitori di ragazzi omosessuali...!.....Si sentono spesso notizie su suicidi di adolescenti....la maggior parte di questi sn gay dichiarati alla famiglia...e per le troppe violenze psicologiche ricevute da quest ultima..sono arrivati a togliersi la vita!... Una volta arrivati ad una conclusione così tragica...i Genitori (questi grandissimi bastardi)... piangono come ossessi...si disperano...gridano al cielo.......SENZA CONTARE CHE SE IL FIGLIO NON C'è PIù...IL MERITO VA A LORO...E ALLE SPARATE CATTIVE CHE GIORNALMENTE IL RAGAZZO SUBIVA.....IO DICO CHE PRIMA DI AGIRE...LA GENTE DOVREBBE IMPARARE A RIFLETTERE........CI SONO GENITORI CHE NON MERITEREBBERO NEMMENO DI AVERE FIGLI.....COME SI DICE "UN FIGLIO VA SOLO AMATO E NON GIUDICATO".....ovvio che bisogna essere severi quando egli sbaglia...su questo non si transigge....se un figlio si comporta da vandalo...il genitore ha il dovere di usare la voce grossa....ma nel momento in cui si parla di preferenze sessuali...ovvero decisioni non prese dalla propria volontà...I GENITORI DOVREBBERO SOLO ED ESCLUSIVAMENTE DARE APPOGGIO!!!!!!!!!!.... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sibyl75 Posted September 20, 2007 Share Posted September 20, 2007 I GENITORI DOVREBBERO SOLO ED ESCLUSIVAMENTE DARE APPOGGIO!!!!!!!!!!.... Vero. Prendere per mano, sempre, e accompagnare. Trasmettere fiducia e certezze. Purtroppo l'incapacità di essere solo delle guide senza trasformarsi in gendarmi è diffusa. E i risultati sono pessimi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Enryketto Posted September 20, 2007 Author Share Posted September 20, 2007 più che pessimi...direi disastrosi :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fulmine Posted September 21, 2007 Share Posted September 21, 2007 molto bello questo topic.. devo dire che sono daccordo con voi. papa ratzinger è sicurmente omofobo e ha paura che la comunità gay "cresca" e si diramisempre più nella società e soprattutto ha paura che "diffondendoci" il nostro orientameto sessuale possa condizionare le altre persone con il loro (soprattutto gli adolescenti in fase di crescita.) Trovo vergognoso il modo di vedere i problemi riguardante l'amore, il sesso da parte della chiesa affermando che l'omosessualità è peggio degli stupri o addrittura facendo finta di niente sul fatto che gli omosess sonodentro la chiesa! e vorrei sottolineare che le coppie etero adolescenti, poco ci manca e si mettono a scopare sulle panchine publiche quoto questa è bellissima.. a loro non dicono niente anzi si mettono a ridere come dire: che bravi proecreano :) un solo MISERO bacio gay vengono arrestati subito.. l'amore è libero. questo papa vuole tornare come ai tempi dell'inquisizione e sta prendendo troppopotere direi.. oltre al fattore omosessualità aggiungerei anche quel caso di quella persona in coma a cui hanno staccato la spina.. il papa ha negato il funerale. IL PAPA E' STATO.. il rapprensentante di DIO in terra.. dovrebbe essere una persona buona.. che non GIUDICA nessuno.. la sua unica arma di potere dovrebbe essere la fede.. e soprattutto rispetto e BUON SENSO. Il fatto che siamo diversi non vuol direche non sappiamo amare. un giorno il papa (giov paolo) disse ogni uomo che ama è amatodal signore. e adesso.. guarda come la pensa l'altro di papa.. diffondendo l'omofobia si tornerà indietro invece di andare avanti.. per lui dovremmo essere bruciati mi piange il cuore. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
funeralblues Posted September 21, 2007 Share Posted September 21, 2007 Caro Isher, La Chiesa Cattolica afferma una miriade di cose illogiche. Sottolinea, ad esempio, la verginità della Madonna, non solo all’atto del concepimento di Gesù ma anche in seguito al parto. La Chiesa sostiene che la Madonna sia rimasta sempre vergine, anche nel mettere al mondo altri figli, successivamente a Cristo. Sostiene, senza alcun problema e senza il supporto delle scritture, che lo stesso concepimento della Madonna non sia il frutto di un amplesso ma che Gioacchino abbia castamente baciato le labbra di Sant’Anna. La Chiesa Cattolica definisce il principio eucaristico della transustanzione in modo talmente risibile da essere messo in discussione utilizzando un semplice esercizio di logica. Ed afferma il celibato dei suoi preti, negando alle donne l’accesso al sacerdozio ma senza che le scritture siano in grado di supportare siffatte prese di posizione. Che scritture poi! Una montagna di testi di origine dubbia. Spesso ispirati a precedenti modelli o legati tra loro senza logica e con un’attenzione minima alla coerenza interna. Si pensi ai Maccabei dell’antico testamento, ritenuto apocrifo dagli stessi Ebrei. Si pensi ai Vangeli per i quali sono state individuate fonti preesistenti. Luca racconta la storia di Gesù senza la conoscenza diretta del Salvatore. Ciò che apprende gli deriva dal suo maestro Paolo che, guarda un po’, non ha mai incontrato Gesù ma ne è stato folgorato sulla via di Damasco, apprendendo i suoi insegnamenti direttamente dall’al di là. Insegnamenti che lo portarono ad annunciare la lieta novella trai Gentili in chiara opposizione a Pietro che riteneva di circoscrivere il messaggio divino al popolo eletto (e che litigate trai due!). Insomma, la Chiesa non si schiera semplicemente contro aborto, divorzio, onanismo, omosessualità, incesto (quanti personaggi dell’antico testamento sono protagonisti di rapporti incestuosi!), rapporti prematrimoniali, eugenetica e chi più ne ha più ne metta… ma porta avanti tutta una serie di principi illogici, di dogmi facilmente confutabili, messi in discussione dal tempo dei tempi. Quando però si cerca di mettere in evidenza queste cose, ecco che viene portato in primo piano il concetto di fede, quell’illuminazione che non ha niente di logico, che non può legarsi alla razionalità e che permette ad un credente di ritenere la strada proposta dalla Chiesa, il percorso ideale in grado di portare alla salvezza, se non del corpo almeno dell’ anima. Di fronte al concetto di fede, come qualcuno ha giustamente evidenziato in altre discussione, ogni argomentare diventa inutile. Il credente si concede alla propria fede senza riserve, come Abramo senza riserve era disposto a sacrificare il proprio unico figlio. Il vero credente non si pone neppure il problema della propria omosessualità perché la propria fede ne permetterà la salvezza attraverso la pratica della castità. Se la Chiesa prevede un percorso di salvezza anche per le persone omosessuali, perché un fedele lo dovrebbe mettere in discussione? Perché il “fedele” omosessuale non vorrebbe sentir parlare di castità (che per la Chiesa Cattolica è un valore e non un supplizio)? Non è forse perché risulta comodo potersi ritagliare una religione fatta a propria immagine e somiglianza, dove non ci siano sacrifici, né imposizioni da seguire e l’unica regola che permetta la salvezza si limiti a prescrivere una certa coerenza verso se stessi? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Isher Posted September 21, 2007 Share Posted September 21, 2007 Caro Funeralblues, innanzitutto debbo dirti che ho trovato il tuo post molto obliquo. Io avevo risposto a uno specifico punto di una terna di tue osservazioni, ma tu non hai risposto alle mie specifiche osservazioni. Perché? Venendo al tuo ultimo post, mi sembra di capire che tu sostieni: 1. il vero credente è salvato dalla pratica della castità e non si porrebbe quindi neppure il problema della condanna dell'omosessualità da parte della Chiesa. Questa tua argomentazione presuppone che l'omosessuale credente (anzi «vero credente») in questione accetti che l'omosessualità sia un peccato. Solo chi accetta che l'omosessualità sia un peccato si riterrà pago del tuo ragionamento. 2. chi mette in discussione o non accetta questo «percorso di salvezza» lo farebbe perché a. non accetta la castità b. vorrebbe una religione a sua immagine e somiglianza c. non accetta sacrifici o imposizioni ma ritiene sufficiente un principio di coerenza con se stessi. Ora è facile vedere come b. sia una tua amplificatio retorica. Un credente che soffre o si ribella di fronte alla condanna dell'omosessualità da parte della Chiesa non lo fa per questa ragione, davvero enorme, ma per la violenza di quella condanna, l'apparato discriminatorio cui essa si accompagna, per ragioni intrinseche alla condanna stessa. Anche c. è infondato. Un credente gay accetterà sacrifici che riguardano la totalità dei credenti in quanto tali, non accetta la particolarità di una condanna (questo è il primo punto) da cui seguono divieti (e questo è solo il secondo) che riguardano lui solo non in quanto essere umano ma in quanto dotato di uno specifico orientamento sessuale. E fa bene. Quanto alla coerenza con se stessi e con certi principi, questo è un principio tipicamente laico. Non ci deve essere niente di laico in una religione? Lutero e i protestanti non sarebbero d'accordo con te. In effetti il cattolicesimo non ha avuto una Riforma ma solo una Controriforma senza Riforma e questo pesa ancora. In ogni caso il tuo ragionamento è impietoso e quindi sbagliato. [come laico avrei potuto adottare la formulazione opposta, ma preferisco, stavolta, esprimermi così]. Il seguire un principio di coerenza e pulizia morale è la sola strada che resti a un credente omosessuale, il quale non voglia rinunciare alla propria espressione di sé. Resta a. Alcuni potranno accettare la castità in quanto castità; ma nessuna persona che si stimi potrà accettare la castità in quanto rimedio a un orientamento considerato in sé stesso sbagliato, traviato, fonte di disordine per la persona - in quanto peccato. La castità che la chiesa propone come percorso di salvezza equivale ad accettare di avere una vita dimidiata. Oltre a presupporre che l'omosessualità è qualcosa che deve essere «salvato». Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
funeralblues Posted September 21, 2007 Share Posted September 21, 2007 Isher, il mio intervento non voleva rispondere al tuo commento ma spiegare meglio un pensiero più complesso che tre punti en-passant, forse, non erano stati in grado di esaurire. Mi sono accorto, non solo dalla tua risposta, che in qualche modo avevo finito per non identificare pienamente il mio personale punto di vista. Non riesco invece a definire il concetto di "obliquo", su cui non ti rispondo, perchè non so se con questo termine intendessi definire il mio intervento tortuoso, ingiusto, ambiguo o tutte e tre le cose messe insieme... Quando tu dici "Un credente che soffre o si ribella di fronte alla condanna (dell'omosessualità) da parte della Chiesa non lo fa per questa ragione, davvero enorme, (parliamo del volersi fare una religione a propria immagine e somiglianza, che non so come tu possa definire davvero enorme, visto che in realtà è la cosa più semplice del mondo, messa in atto dalla maggior parte dei tanti praticanti che gremiscono le nostre chiese...) ma per la violenza di quella condanna, l'apparato discriminatorio cui essa si accompagna, per ragioni intrinseche alla condanna stessa", credo che questo possa essere valido anche per altre categorie ognuna delle quali, portando a compimento la sua personale battaglia, con la forza della propria sofferenza, riuscirebbe a fare della fede cattolica un vuoto simulacro di sterili ritualità. In riferimento al concetto secondo il quale "Un credente gay accetterà sacrifici che riguardano la totalità dei credenti in quanto tali, non accetta la particolarità di una condanna (questo è il primo punto) da cui seguono divieti (e questo è solo il secondo) che riguardano lui solo non in quanto essere umano ma in quanto dotato di uno specifico orientamento sessuale." Non riesco a capirne il senso. Vuoi dire che si dovrebbe accettare un sacrificio solo se questo dovesse riguardare l'intera umanità? Ma di che sacrificio si tratterebbe allora? Non definiremmo questo sacrificio "normalità" se tutti vi si dovessero sottoporre? Ho sempre pensato che il sacrificio tendesse a distinguere e non ad uniformare... Credevo anche che i rapporti omosessuali fossero condannati dalla Chiesa anche se praticati da eterosessuali e che quindi il divieto valesse per tutta la comunità dei credenti... e che la Chiesa si limitasse a condannare l'omosessualità come peccato e non gli omosessuali in quanto individui... si tratterà forse di una mia ingenuità! Concordo invece quando sostieni: "In ogni caso il tuo ragionamento è impietoso e quindi sbagliato." ed è lo stesso motivo che mi ha portato a definirmi laico... forse, nel mio modo di vedere le cose, il "vero credente" si avvicina un po' troppo alla santità. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted September 22, 2007 Share Posted September 22, 2007 Funeral, secondo me ragionando in modo laico è un po' la differenza che corre fra il sacrificio imposto dallo stato che impone a tutti di pagare le tasse e l'eventuale obbligo per gli omosessuali di pagare una tassa specifica, o maggiorata rispetto agli altri. Nel primo caso abbiamo un sacrificio uguale, non normale ( sacrificio che dovrebbe essere proprio uniformante poichè in ragione del reddito è pure progressivo, quindi direi proprio uguale uniformante, in senso di una uguaglianza formal-sostanziale o liberal-socialista ) Nel secondo caso abbiamo un sacrificio disuguale, non un sacrificio tout court. In entrambi i casi il sacrificio c'è Se accogliamo in ipotesi un ragionamento di questo tipo, poi dobbiamo scendere nel merito delle ragioni che sorreggono la maggiore imposizione gravante sugli omosessuali. E allora distingueremo il caso di una eventuale imposta sulla sodomia ( si fa per dire, dove la discriminazione sarebbe dichiarata e diretta ) da una tassa sul celibato ( di mussoliniana memoria, non dichiaratamente omofoba ma discriminante perchè noi non possiamo sposarci ) o da una maggiore imposizione sulla successione ( questa c'è già anche se solo come risultato dell'aliquota applicabile visto che ereditiamo da compagni che per legge ci sono estranei ) Questo ovviamente vale esemplificativamente per ragionare di sacrifici, normalità, uguaglianza, ovvero come cornice che ti fornisce gli strumenti logici, poi andrebbe portato a fondo il paragone con la CC Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
nylonlover Posted September 22, 2007 Share Posted September 22, 2007 Quello che non sopporto della Chiesa è che in Italia debba intervenire nella vita di tutti, anche non cattolici, laici od atei. Non potrebbe dire <<Il buon cattolico non abortisce, non divorzia, non scopa, non si mangia le unghie?>> No. Il potere è una brutta cosa. Corrompe tutto e tutti. Per alcuni anni la chiesa sembrava destinata a scomparire. Poi, con la morte di Giovanni Paolo II (che era anche lui retrogrado ed ignorante, ma, come ha detto giustamente un utente prima, era carismatico e sapeva vendersi molto bene) pare ci sia stato un ritorno alla fede (che poi solo il 18-20% degli italiani vadano a messa, non se lo ricorda nessuno). Per il bene di tutti bisognerebbe sperare che questa sorta di "riflusso" sparisca in fretta. Detto ciò, mi dispiace per quei gay crednti, che devono nascondere le loro inclinazioni, e vivono con profondo malessere la loro situazione. (io ne conosco un paio: uno non si è mai trovato un compagno per non infrangere i dettami della chiesa, l'altro se ne frega, ma amava fare volontariato presso oratori e simili, ma poi la voce della sua diversità si è sparsa, e lo hanno cacciato come un cane rognoso!). Ciò non è giusto. la Chiesa è pronta ad accogliere assassini e non chi ama una persona del suo stesso sesso? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
funeralblues Posted September 22, 2007 Share Posted September 22, 2007 Hinzelmann, in effetti credo che il concetto di sacrificio si possa adattare molto più concretamente alla tua riflessione che alla mia. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
yrian Posted September 22, 2007 Share Posted September 22, 2007 Scusatemi, ma - visto che chi di dovere non interviene - mi rivolgo almeno agli utenti più scrupolosi. Una discussione su "Cristianesimo e omosessualità" esiste già - e si trova in "Spunti & Riflessioni". Questo topic così com'è non dovrebbe nemmeno esistere (tanto meno in "News": semmai è roba da "Sfoghi", anche viste le varie divagazioni) ma se si procede dal particolare della notizia (quale? boh!) al generale della tematica, bisognerebbe cambiare sede. Grazie. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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