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Il Codacons sull'ultima puntata dei Simpson


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Ogni tanto una buona notizia :gha:

 

Vi riporto un comunicato stampa del Codacons che mi ha fatto piacere

 

 

TV: PLAUSO DEL CODACONS AI SIMPSON. “FINALMENTE QUALCUNO IN TV SI OCCUPA DEI MATRIMONI GAY!!!”

 

L’ultimo episodio dei Simpson trasmesso oggi su Italia 1 narra di un matrimonio gay, anzi più di uno, e affronta il problema dei Dico e delle reazioni della gente a queste problematiche.

Una puntata acuta come al solito dove Marge, la moglie di Homer, finisce per affermare: ”il fatto che sei gay non vuol dire che non sei una persona umana“, mentre Homer chiude gli occhi ai bimbi quando si vedono baci voluttuosi tra lesbiche che si accingono a sposarsi. E infine quando si scopre che la presunta sposa non è gay bensì un uomo travestitosi da donna, si assiste al trionfo dell’orgoglio gay: la sorella della Simpson gay rifiuta di sposarlo perché ...preferisce le donne!!

“E meno male che i cartoni animati e Italia 1 si occupano del problema e senza pregiudizi – afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi - visto il silenzio assoluto che circonda l’argomento nelle reti Rai. Un plauso quindi ai Simpson che hanno saputo affrontare nel modo giusto un argomento che in Italia, a causa dell’ottusità di molti, resta ancora un tabù”.

 

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Ho sentito il desiderio di esprimere il mio apprezzamento per questa scelta, scrivendo direttamente al Prof. Rienzi!

Se voleste farlo anche voi, l'indirizzo e-mail è presnazcodacons@tiscalinet.it :)

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Non a caso le mamme italiane si rifiutano di farlo vedere ai propri figli.  :)

E' come la peste.

Il mio non solo si guarda i Simpson da quando ha tre anni, ma guarda pure i Griffin  :) :cry:

In occasione di una puntata simile, mi chiese cosa volesse dire la parola gay.

Così ne abbiamo parlato insieme, con tutta la naturalezza del mondo.  :D

W i Simpson.  :) :gha:

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Beh, i Simpson sono sempre stati avanti. Non voglio dilungarmi troppo su questa serie, o finiremmo OT in maniera vergognosa!

Anche i griffin prendono ben per il culo l'omofobia cristiana sempre più forte negli USA.

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Che le reti rai non si occupano dei matrimoni gay e dell'omosessualità mi sembra una cavolata, se ne occupano poco come le reti mediaset!

Ma i griffin quando tornano :asd:

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Però io non capisco che centra un associazione che difende i consumatori con i simpson  :asd:

Aspetta, ora che mi ci fai pensare....

Non dovrebbero tutelare i consumatori dalle fregature, battersi contro i rincari e via dicendo? :asd:

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Io a un ragazzino di 5 anni non farei mai vedere né i Simpson né tantomeno i Griffin, penso ci siano altri modi per parlare di certi argomenti ai bambini.

Ad ogni modo, non capisco perché il Codacons dovrebbe interessarsi all'argomento gay... Mi sa tanto di attacco gratuito verso la Rai questo.

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Io a un ragazzino di 5 anni non farei mai vedere né i Simpson né tantomeno i Griffin, penso ci siano altri modi per parlare di certi argomenti ai bambini.

 

 

:asd:

 

Mica lo piazzo lì davanti e gli dico: amore guardali per imparare cos'è l'omosessualità e chi sono i gay.  :asd:

Guarda la tv sempre con me o suo padre, ma guarda quello che desidera - esattamente come ho fatto io da quando ho imparato a camminare - e sa fare le sue scelte.

Nel momento in cui saltano fuori argomenti più delicati e importanti e lui chiede, io sono pronta a dialogare e rispondere a ogni sua domanda. E' un bimbo che chiede spiegazioni quando ha dubbi che lo attanagliano e ne sono contenta.  ;)

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Non è il tipo di programma che farei vedere a mio figlio, indipendentemente da se accompagnato o meno. Semplicemente non è stato pensato per la sua età, e c'è un tipo di ironia che non penso dei bambini possano comprendere appieno. Anzi penso che a certe età facciano più male che bene, altrimenti non mi spiego l'adorazione che i ragazzini hanno per Bart, per esempio.

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Non è il tipo di programma che farei vedere a mio figlio, indipendentemente da se accompagnato o meno. Semplicemente non è stato pensato per la sua età, e c'è un tipo di ironia che non penso dei bambini possano comprendere appieno. Anzi penso che a certe età facciano più male che bene, altrimenti non mi spiego l'adorazione che i ragazzini hanno per Bart, per esempio.

 

Questione di opinioni.  ;)

In casa mia la tv è una compagna (non compagnIa). A lui I Simpson piacciono, fanno ridere e credo che conosca a memoria buona parte delle puntate. Quando qualcosa non gli è chiaro lui domanda. Anche quando magari io e il marito ridiamo e lui non capisce. E' un bambino che vuole comprendere quello che sente e domanda spiegazioni se ha dubbi.

Non ha nessuna adorazione per Bart, lo diverte e stop.

A differenza dei suoi compagni di materna, che vanno a letto alle 20.00 e guardano solo Melevisione e poi in classe fanno i prepotenti, alzando le mani o sfasciando quello che capita a tiro, lui è un bambino molto pacifico e tranquillo. Gioca con maschi e femmine indistintamente, non picchia, non offende, non ruba i giochi agli altri ed esegue i compiti richiesti con grande maturità.

Questo perchè l'esempio in famiglia è positivo.

Che poi guardi I Simpson o I Griffin o I Puffi non cambia niente. Se non ci sono solide basi, persino Heidi può diventare pericolosa. Grazie a Dio lui non è lasciato al suo destino.  :asd: Nè, tanto meno, è costretto da genitori tiranni a guardare solo un'ora di tv al giorno - tutta roba selezionata senza il parere del bambino - che credono di fare così il bene del fanciullo in questione... Poi i conti li fanno fuori, a scuola, per il mondo e lì si vede tutta la differenza.  :asd:

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  • 2 weeks later...

sono d'accordo con sibyl... molte volte si punta il dito verso la tv... e a meno che i bambini non vengano lasciati ad educare dalla tv, non credo che lasciare guardare i simpson o meno a cinque anni sia un fatto rilevante...

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Dai ragazzi per una volta che abbiamo qualcuno dalla nostra tutti a lamentarci! Ma su!

:cry:

 

Io credo che i Simpson siano i precursori di una pungente ironia satirica che nella nostra cultura usiamo solo per la politica..ben venga che vengano affrontati questi argomenti e che facciano discutere e pensare le persone.

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sono d'accordo con sibyl... molte volte si punta il dito verso la tv... e a meno che i bambini non vengano lasciati ad educare dalla tv, non credo che lasciare guardare i simpson o meno a cinque anni sia un fatto rilevante...

 

non lo è.

Del resto tenete conto che la sottoscritta è cresciuta guardando di tutto e di più, nei lontani anni 80.

I tanto osteggiati cartoni giapponesi, quelli che all'epoca facevano gridare allo scandalo per la troppa violenza.

E' già tanto se riesco a dare una manata a un ragno per mandarlo via, figurarsi far del male fisico a qualcuno.  :cry:

Forse perchè ciò che conta è proprio l'educazione che si riceve e non certo il tipo di tv che si guarda.  :look:

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  • 1 month later...

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