Buonsalve a tutti!

[Floweer]

Buonsalve a tutti! Dopo qualche giorni di incertezze oggi ho deciso finalmente di iscrivermi. In questi mesi ho fatto un po' la summa di quello che provo verso me stesso(a) ed ho bisogno di parlarne con qualcuno anche solo su un forum. Quindi vi ringrazio in anticipo per chi vorrà ascoltare/leggere 🤗

In poche parole, sessualmente parlando sento di potermi trovare a mio agio con un uomo sentendomi me stessa (non ho vai avuto rapporti con un uomo). La cosa nasce, è inutile dirlo, all'età di 12/13 anni anche se è sempre stata una cosa velata. In particolare ricordo lo "strano effetto" che , guardando un porno con un amico, mi diede osservare l'attrice porno al "centro" del piacere tra tre uomini. La cosa non è stata del tutto isolata, in realtà da piccolo ero fissato sul "godere" come una donna (quanto è infantile questa cosa >-<). Col senno di poi quell'"effetto strano", avuto anche guardano quei cartoni animati dove le protagoniste si trasformavano tipo doremì, magica emi, L'incantevole Creamy, Mew mew, è come se oscillasse tra il piacere nel guardare perchè attratto fisicamente e l'essere attratto nell'identificarmi in esso.

Fatto sta che da allora ad oggi (trentenne) ho scoperto di essere cresciuto/a senza una parte di me. Sono arrivato alla conclusione che per il mio vissuto ho sempre passato la mia vita in seconda linea, mai a viverla attivamente e nel tempo ha creato una pesante maschera verso gli altri e per giunta anche verso di me. Devo dire che ne possibili dubbi sulla mia idenità ne quelli sul mio orientamento sessuale hanno avuto mai modo di influenzarmi negativamente. La verità è che c'era altro veramente importante che cercavo.

La parola liberà è stata per anni ciò che desideravo di più, essere libero dalla gabbia che mi ero creato a causa della mia...vigliaccheria? per non essere stato/a ingrado di essere me stessa in tutto questo tempo. Oggi mi trovo in un continuo pendere da una parte all'altra, tra la mia vita di tutti i giorni e ciò che sento dentro di me. In una continua altalena nella quale ciò che provo dentro di me a volte sento farsi sottile quasi impercettibile nel confrontarsi con la realtà che mi circonda.

L'unica certezza che ho è il sesso, è ciò da cui è partito tutto e nella quale so di trovare le mie risposte.

[Tyrael]

La tua accettazione non è diversa dalla nostra  l'altalena ben si presta al limbo che ci imponiamo o per vergogna, o paura, o rifiuto. Spesso è una guerra su più fronti: nella nostra testa, negli occhi delle persone che vogliamo bene oppure nella diffidenza degli estranei. Una cosa è certa  il limbo deve terminare e la vita non va sprecata. 

 

 

[Dragon Shiryu]

ciao!

[Floweer]

@Tyrael, e già solo il fatto di aver scritto qui ha avuto un minimo di effetto su i miei pensieri, un po' di leggerezza. Il grande scoglio è emergere per ciò che sono, ma sento di essere sulla giusta strada.

@Dragon Shiryu, ciao anche a te!👋

[Rocco88]

Salve!

[SempliceBoy]

23 hours ago, Floweer said:

Buonsalve a tutti! Dopo qualche giorni di incertezze oggi ho deciso finalmente di iscrivermi. In questi mesi ho fatto un po' la summa di quello che provo verso me stesso(a) ed ho bisogno di parlarne con qualcuno anche solo su un forum. Quindi vi ringrazio in anticipo per chi vorrà ascoltare/leggere 🤗

In poche parole, sessualmente parlando sento di potermi trovare a mio agio con un uomo sentendomi me stessa (non ho vai avuto rapporti con un uomo). La cosa nasce, è inutile dirlo, all'età di 12/13 anni anche se è sempre stata una cosa velata. In particolare ricordo lo "strano effetto" che , guardando un porno con un amico, mi diede osservare l'attrice porno al "centro" del piacere tra tre uomini. La cosa non è stata del tutto isolata, in realtà da piccolo ero fissato sul "godere" come una donna (quanto è infantile questa cosa >-<). Col senno di poi quell'"effetto strano", avuto anche guardano quei cartoni animati dove le protagoniste si trasformavano tipo doremì, magica emi, L'incantevole Creamy, Mew mew, è come se oscillasse tra il piacere nel guardare perchè attratto fisicamente e l'essere attratto nell'identificarmi in esso.

Fatto sta che da allora ad oggi (trentenne) ho scoperto di essere cresciuto/a senza una parte di me. Sono arrivato alla conclusione che per il mio vissuto ho sempre passato la mia vita in seconda linea, mai a viverla attivamente e nel tempo ha creato una pesante maschera verso gli altri e per giunta anche verso di me. Devo dire che ne possibili dubbi sulla mia idenità ne quelli sul mio orientamento sessuale hanno avuto mai modo di influenzarmi negativamente. La verità è che c'era altro veramente importante che cercavo.

La parola liberà è stata per anni ciò che desideravo di più, essere libero dalla gabbia che mi ero creato a causa della mia...vigliaccheria? per non essere stato/a ingrado di essere me stessa in tutto questo tempo. Oggi mi trovo in un continuo pendere da una parte all'altra, tra la mia vita di tutti i giorni e ciò che sento dentro di me. In una continua altalena nella quale ciò che provo dentro di me a volte sento farsi sottile quasi impercettibile nel confrontarsi con la realtà che mi circonda.

L'unica certezza che ho è il sesso, è ciò da cui è partito tutto e nella quale so di trovare le mie risposte.

Perché scrivi me stesso/a? Ti sarebbe piaciuto essere una donna? .. quello che posso consigliarti della tua esperienza nel volerti bene per ciò che sei .. è che se hai vissuto un'intera vita in seconda linea allora cerca di non farlo più capitare. . Il passato non lo puoi cambiare ma puoi scrivere il presente. . E giustamente mi chiederai come posso fare per non vivere in seconda linea?  ..  secondo me .. dovresti avere più fiducia in te stesso e volerti un po più bene.. prenderti i tuoi diritti e esponi sempre con fermezza il tuo pensiero. . Conosci nuove persone a prescindere dall orientamento sessuale restando sempre te stesso.. se sorridi e sei positivo le persone non si annoiano allora potrai godere del posto in prima linea. . 

[gfy]

Ciao! 🙂

[clockietockie98]

Ciao e benvenut*!

[Floweer]

Grazie per i benvenuti 😊

On 2/10/2021 at 12:50 AM, SempliceBoy said:

Perché scrivi me stesso/a? Ti sarebbe piaciuto essere una donna? .. quello che posso consigliarti della tua esperienza nel volerti bene per ciò che sei .. è che se hai vissuto un'intera vita in seconda linea allora cerca di non farlo più capitare. . Il passato non lo puoi cambiare ma puoi scrivere il presente. . E giustamente mi chiederai come posso fare per non vivere in seconda linea?  ..  secondo me .. dovresti avere più fiducia in te stesso e volerti un po più bene.. prenderti i tuoi diritti e esponi sempre con fermezza il tuo pensiero. . Conosci nuove persone a prescindere dall orientamento sessuale restando sempre te stesso.. se sorridi e sei positivo le persone non si annoiano allora potrai godere del posto in prima linea. . 

Ciao  SempliceBoy, nel caso specifico di "stesso/a" è come se quando iniziassi a scrivere la parola sentissi giusto declinarla al maschile, ma arrivata alla fine è come se la sensazione sfumasse al femminile.

Sull'essere donna fa un po' strano sentirserlo domandare. Non ho mai desiderato nascere femmina, anche perchè sarebbe strano non essere ciò che sono con il mio vissuto, non sarei più io. Il punto è che per come ho trascorso la mia vita sento, provo necessità di mostrarmi per quella che sono.

Per il resto che hai scritto è ciò che sta succedendo in questi giorni, anche se nel mio piccolo. Iscrivermi a questo forum ha creato un effetto a catena che non immaginavo fosse possibile. E' da anni (8 quasi) che cerco di uscire dalla gabbia che mi sono creato, e sento di essere arrivat* finalmente al capolina della mia vecchia vita 😄

 

Non

[blaabaer]

Ciao!