Guest equalmarriage Posted October 2, 2007 Share Posted October 2, 2007 ROMA - I RADICALI DANNO LA SCOSSA AI PROPRI LEADERS Il Comitato Nazionale dei Radicali Italiani, riunitosi a Roma dal 28 al 30 settembre, ha approvato a stragrande maggioranza una mozione nella quale conferma l'appoggio del Partito alla lotta per l'apertura del Matrimonio Civile alle persone omosessuali e, in particolare, auspica che i propri leaders aderiscano all'appello pro-matrimoni gay (www.matrimoniodirittogay.it). E' una approvazione che solleva, soprattutto viste le recenti affermazioni di Emma Bonino e Marco Pannella sui matrimoni tra gay che avevano sconcertato molti tra attivisti gay nonchè radicali, e la mancata adesione della Segretaria del Partito (Rita Bernardini) al Manifesto. Al dibattito ed alla votazione della mozione era presente anche Marco Pannella, che soprendentemente si è detto convinto delle argomentazioni portate dai sostenitori della lotta matrimoniale e quindi ha votato a FAVORE. La discussione che ha preceduto la votazione della mozione è stata incentrata principalmente su se fosse giusto/opportuno che il Comitato Nazionale "invitasse" i leaders del Partito a fare qualcosa (in questo caso a sostenere la lotta matrimoniale e firmare il Manifesto). Alla fine, si è trovata una soluzione che andasse bene a tutti: nella versione definitiva della mozione si è ribadito il sostegno alla lotta matrimoniale ed il termine "invita" è stato sostituito da "auspica". Il TESTO della mozione approvata: ---- [visibile anche dal sito internet di radicali italiani: www.radicali.it/view.php?id=105462 ] ---- Il Comitato nazionale di Radicali Italiani #premesso che durante la stesura del programma dell'Unione Emma Bonino si alzò e se ne andò indignata quando i rappresentanti dei partiti della coalizione decisero di non inserire la parola Pacs tra gli obiettivi politici del programma del governo di centro-sinistra; #considerato che la proposta governativa dei Dico, compromesso del compromesso rispetto ad una legge di civiltà in materia di regolamentazione delle unioni civili sia per le coppie gay che per quelle eterosessuali, si è arenata in Parlamento; #considerato che presso la Commissione Giustizia del Senato, in sede di Comitato ristretto, si sta elaborando una proposta condivisa su tale materia denominata 'Cus' che limita ancor più diritti richiesti per le coppie gay ed eterosessuali; #preso atto che ormai tutte le organizzazioni glbt italiane, deluse e amareggiate dall'atteggiamento di genuflessione al potere clericale vaticano della classe politica, rivendicano oggi, con forza, per le coppie gay, l'accesso all'istituto del matrimonio civile quale traguardo di civiltà per il superamento totale delle disuguaglianze e delle discriminazioni; così come ribadito, per la prima volta, dal documento unitario del gay pride nazionale del giugno scorso; #constatato che il 'Manifesto per l'eguaglianza dei diritti' (www.matrimoniodirittogay.it) che chiede l'accesso all'istituto del matrimonio civile per le persone gay è stato firmato da migliaia di cittadini italiani, da esponenti del mondo politico di diversa provenienza, da rappresentanti della società civile, culturale, associativa, artistica italiana ed europea e da parlamentari, dirigenti e militanti radicali; #considerato che già il IV Congresso di Radicali Italiani aveva votato all'unanimità una Mozione particolare in cui si chiedeva l'adesione del movimento alla battaglia 'zapateriana' per l'accesso all'istituto del matrimonio per le persone lesbiche e gay, così come ulteriormente ribadito anche al quartultimo Comitato nazionale di Radicali Italiani; delibera l’impegno a sostenere in tutte le sedi: - la pdl n. 1244 presentata dai deputati radicali Capezzone, Beltrandi, D'Elia, Mellano, Poretti e Turco sin dal giugno 2006; - la campagna per l'accesso all'istituto del matrimonio civile per le persone omosessuali quale massimo traguardo volto al superamento delle diseguaglianze e delle discriminazioni così come già avviene in Spagna, Olanda, Belgio e Canada; auspica che la Segretaria, la Tesoriera e la Presidente di Radicali Italiani sottoscrivano il 'Manifesto per l'eguaglianza dei diritti' ( www.matrimoniodirittogay.it). POTETE GUARDARE IL VIDEO DI QUANTO AVVENUTO ANDANDO SUL SITO DI RADIO RADICALE www.radioradicale.it/scheda/236187/comitato-nazionale-di-radicali-italiani ( Clickate su "Discussione sulle mozioni e votazioni" che troverete in fondo all'elenco "Interventi" ) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted October 2, 2007 Share Posted October 2, 2007 Conoscevo la notizia, anche se come al solito ci documenti tutti i passaggi Certo l'auspicio pare meno cogente dell'invito, ma può essere una questione di stile se, o meglio di galateo statutario ( che però io non conosco...e quindi non valuto avanzo una ipotesi di lettura ) se, data la posizione di Pannella, seguiranno i fatti. ( ovvero l'accoglimento dell'auspicio...invece dell'invito ) Rimangono le mie perplessità sul fatto che ci sono voluti mesi pure per i Radicali, quasi che si parlasse di cosa esotica o minore ( pur essendo promossa da loro ). D'altronde è già tanto che Pannella ascolti il partito ( altre volte non l'ha fatto ) Ma sono stati mesi tremendi per il movimento lgbt e solo in questi giorni, dopo polemiche e spinte di tutti i tipi, pare che Veltroni sia arrivato a dire che il CUS gli va bene ( pur essendo in campagna elettorale, pur trattandosi di una promessa elettorale, perdipiù relativa ad una proposta già minore rispetto a quella teoricamente sostenuta in precedenza dai DS... ) nonostante e forse grazie l'appoggio aggratis incassato da Lo Giudice& De Giorgi / Concia / Benedino. PS pare che Capezzone abbia fatto il primo passo verso FI e declinato una serie di domande personali ( sono questioni private ) dopo aver spettegolezzato su varie partecipazioni femminili a Markette ( il privato diventa personale se omosessuale, è pubblico se machista? ) in una intervista a il Giornale. Anche lui temo che dovremo darlo per perso... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Dago Posted October 3, 2007 Share Posted October 3, 2007 "Matrimonio civile per i gay??" se ne parla anche in Italia? strabuzzo gli occhi perche' non credevo piu' che qualcuno ancora potesse nemmeno nominare tutte queste parole assieme e senza il timore di una saetta dal cielo pronta a trafiggerlo per cotanto ardire... sono basito.... I mesi tremendi non sono ancora finiti..... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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