[Rufy89] CO terribile e terribilmente dolce

[Rufy89]

Premetto che so di essere gay fin dai 13 anni, cioè da quando mi strusciavo in camera mia con un mio amico etero, ma non ho mai avuto la forze di accetarmi fino ai 17 anni, periodo terribile. Accettato me, avevo deciso di non dire nulla a parenti ed amici per non farli soffrire. Avevo però fin da piccolo lanciato piccoli messaggi ad alcune persone, come alla mia mammone che a vedermi a 18 anni senza mai aver avuto una ragazza si era un pò insospettita. Ebbene il 14 agosto 2006, tornato da Londra vengo a sapere espicitamente (ma già con orrore l'avevo capito) che la ragazza di un mio amico N., si era messa con lui solo per farmi ingelosire e mi diceva che se volevo lei lo lasciava e ci mettevamo. In preda alla paura di essere sgamato e di rovinare la prima relazione all'amico E., oltrettuto omofobo, corro a casa e in lacrime ho confessato a mamma tutto, visto che ho con lei un rapporto splendido e che penso avesse capito. Ebbene lei ha compreso che la mia non è una scelta e che soffrivo e avevo bisogno di aiuto. A mamm è semp a megl'. Da allora ho imparato ad accetarmi e ho fatto altri coming out. Ma questa è un'altra storia.

P.S. alla fine N. e E. si so lasciati ma nn per colpa mia. Menu mal

[briciola]

bravo hai fatto bene a parlarne con mamma e soprettuto ad acccettarti ...

[ShAnE]

Quoto.

Felice per te.

[Guest MiLe°Sm!Le]

sempre bello sentire quando le cose vanno bene! 

[Naveed]

Anche se non eri partito con quell'intenzione ma ci sei arrivato per un'altra serie di circostanze, hai fatto bene  e poi ora hai un'alleata e confidente anche su questo fronte, cosa non da poco

[gibi]

Fa piacere sapere che hai trovato la forsa per un CO, ed aver trovato una'alleata in tua madre...ma ti dico ance che sei stato abbastanza fortunato, non tutti si possono pemettere una positiva reazione dai genitori.

[Rufy89]

Il secondo coming out lo feci a marzo con il mio migliore amico, col quale mi ero strusciato in camera mia dai 13 ai 14 anni. Lui però è eterissimo e una bellissima persona e io avevo paura di una sua reazione negativa. Cmq camminammo fino ad un giardinetto e io gli dissi che avevo qualcosa di importante da dirgli. Ci sedemmo, io mi accesi una siga (non aspirata nemmeno una volta, ero troppe emozionato, mi tremavano le mani ) e in parole povere gli dissi che ero gay, che non era una mia scelta e che non doveva avere paura di me. Io non avevo cotte per lui e avevo bisogno di poter contare su qualcuno che mi accetasse o che sapesse la verità. Lui mi chiese se indoravo il mio carattere e io gli risposi: " Nono, Jacopo è sempre Jacopo! La notte non vado travesito per strada! Ma avevo bisogno di qualcuno per non sentirmi terribilmente solo!"

E, non potrò mai dimenticarlo, lui serio mi rispose:

" E di cosa avevi paura? Ci consciamo da 15 anni e io ti voglio comunque un mondo di bene! Sei il mio migliore amico e lo sarai sempre, a prescindere da con chi starai nella vita! Sonlo che devi darti una mossa coi ragazzi! " Anche se ancora non ci sono riuscito :love:

Allora riprendemmo a camminare e parlare. Dopo qualche settimana ha digerito e si è abituato del tutto alla novità e ultimamente abbiamo anche riparlato della vecchia esperienza attraverso la quale mi ero riconosciuto omosessuale, delle pietrificazioni in camera mia! Lui ha detto che per lui quello era solo un gioco ma comunque si è sempre rivelato aperto al discorso e spesso parliamo insieme. Non è cambiato nulla tra noi e io sono stato felicissimo.

[Ryuk89]

hehehe sono felice per i tuoi CO,che fortuna che hai ad avere un amico così ^^ non si trovano mica tutti i giorni 

[Naveed]

La "razza" degli amici etero è sottovalutata 

 

Comunque fortunato ad avere un amico così, tienilo stretto. So quanto possa valere un amico così 

[briciola]

tientelo vicono un amico cosi è  raro avere in amico etero che di conporta cosi

[Rufy89]

Madò che è successo! Sto male e devo parlare a qualcuno! Ieri notte sono stato a dormire a casa di colleghi universitari per una innocente sbronzatina collettiva. Eravamo in 7 e, anche se li conoscevo solo da una settimana, era la prima volta che mi affezzaionavo tanto e tanto velocemente a delle persone. Avevo voglia da tempo di aprirmi, ma avrei voluto aspettare. Cmq brilli ci mettiamo a parlare di esperienze amorose e io a disagio, che non ne avevo mai avute, cercavo di non ascoltare la vocina dentro di me, che stimolata dall'alcool, diceva: " Sii totalmente sincero con queste persone, se lo meritano, loro si stanno aprendo con te su cose importanti!"

Allora poi A., che esce da una storia importante, dice che è una nullità perchè non ha mai avuto mai nulla da dare al suo partner. A quel punto io faccio, con volto serio e dopo aver attirato l'attenzione:

" Non dire cosi A.! Già il solo aver concesso parte del tuo tempo al tuo ragazzo, l'averlo amato e l'essere stati insieme, significa tutto che gli hai dato la più grande cosa che si può dare ad un partner, se stessi! Tu non sei una nullità, io lo sono, che sono gay e a 18 anni non sono mai stato con nessuno!"

Tutti mi guardano non credendomi, anche perchè prima avevo simulato un attacco epilettico, ma poi capisono che sono serio e mi dicono di non preoccuparmi che non cambierà nulla e le solite cose.

Sarà che l'occasione non era delle più propizie, sarà che anche l'alcool mi ha sciolto non poco, dopo mi sono sentito un pò messo da parte. Spero tanto di non perdere gli unici amici che mi sono fatto in questa città e sono preparato alle consegnuenze che potrebbero avvenire se la voce si spargesse in giro. Avrò fatto bene o male a fare questo CO multiplo, voi che ne dite?

[Kuyashii]

bè magari un pò affrettato, senza dubbio, ma è colpa della sbronza. In teoria però hai fatto bene ad essere sincero con persone che secondo te meritano molto. In bocca al lupo :)

[Rufy89]

Oggi vi parlo del primo mio C.O. mirato e miseramente fallito.

All'uni c'è un ragazzo che mi piace abbastanza: G. è bruttino , bocca sporgente, occhi da pesce, riccio (ma ora si è tagliato i capelli  :)) denti ben fatti, mani nella media...ed è timido/muto. Alias non riuscivo a capire se è gay o no. Allora prendo coraggio e visto che ormai i compagni dell'uni sanno di me, mi intrufolo in una sua conversazione con i due suoi migliori amici Gi. e P.

P: Ehi raga! Ma secondo voi M. è gay? (M. è un ragazzo della facoltà effeminato che secondo il mio poco sviluppato G-Radar è davvero gay)

Gi: Eh si io me ne ero accorta da due mesi! Dai che caspita si nota da un miglio!

Io: Beh si si nota! ( Silenzio per il fatto di essermi introdotto nella conversazione. Poi mi rivolgo a P. non ho il coraggio di guardare G.) E a me si nota?

Gi: Cosa?

Io:Che sono gay?

Risate

P:Davvero? (Notare che lui ancora non ha parlato )

Io: Si perchè non era chiaro?

G.P.Gi.: Uh!

e G. aggiunge un: Mmm!

Da li non è cambiato nulla. Mi avvicino un pò di più a lui ma nulla di che! Caspita gli ultimi C.O. sono talmente "freddi"