Jump to content

Sono in difficoltà


Recommended Posts

Birichino87
34 minutes ago, castello said:

Se uno lo scopre dopo,

perde magari anche ogni fiducia nell'altro. 

Ps: e il dopo non è non averlo letto nel profilo romeo o grindr, 

ma dopo il sex e magari una frequentazione di mesi.

 

Il tacendo, il persistere nel tempo a tacerlo, secondo me,  fa molti più danni.

Si ok. Ma visto che tra gay le storie durano mediamente pochi mesi, forse è meglio tacere 

5 minutes ago, Birichino87 said:

Si ok. Ma visto che tra gay le storie durano mediamente pochi mesi, forse è meglio tacere 

O hai dimenticato "secondo me" oppure hai un campione che si basa meramente sul sesso. Vado più per la prima 🤔 

Comunque si denota un escamotage per non dirlo come se dovessi vergognarti... 

@Iron84

Volevo intervenire anche io sul tema HIV, visto che ogni tanto leggo gravi errori, che danneggiano anche i molti che leggono senza essere iscritti al forum. 

Prima o poi lo farò, magari con un topic apposito; anche se vedo che questo forum è piuttosto refrattario a una discussione competente e pertinente di argomenti scientifici, l'ultima volta mi è costata la censura dell'account che avevo. 

Paolo, non ti offendere se sono brusco, ma è meglio se non scrivi più nulla in ordine alle STDs. Anche per il bene di chi legge.

Se hai dubbi, puoi scrivermi in privato.

 

8 minutes ago, Eirene said:

Paolo, non ti offendere se sono brusco, ma è meglio se non scrivi più nulla in ordine alle STDs. Anche per il bene di chi legge.

Non so se sono d'accordo con Iron84 sul non dirlo,

ma quali castronerie avrebbe detto?

Moderiamo i toni verso tutti i partecipanti grazie. 

Comunque credo che @Iron84si stia riferendo al concetto di undetectable=untrasmissible. Non ha scritto che lo fa senza preservativo ma che è suo diritto non avvertire il partner di portare HIV e di essere a carica azzerata . È una sua scelta, rispettabile, poi ognuno può fare a proprio modo. Non infrange legge né morale, non sta offrendo bareback. E non stiamo parlando neppure di una Partner Notification di un soggetto positivo con carica presente. 

Dovessi fare sesso con qualcuno, al di là delle precauzioni standard non mi interesserebbe sapere se il soggetto è HIV in terapia totalmente azzerante. Che mi cambia? Perché far passare questo coming out sofferto e non necessario, se non ai fini di una possibile futura frequentazione stabile laddove ci si debba conoscere meglio? 

Veramente che sia in terapia retrovirale e tale da agire come U = U , lo stiamo ipotizzando solo noi. Potrebbe non esserlo. Anche perché le terapie si iniziano quanto la conta dei CD4 si abbassa pericolosamente. Si presume non facciano bb, anche perché se l'altro non sa che ha , eventualmente , viremia azzerata dovrebbero usare il condom. E già l'altro verrebbe ingannato, " usiamo il condom per fare safe sex".

È un topic tra il detto e il non detto, e si chiede un consiglio. E il consiglio non può che essere, soprattutto in una frequentazione, di rivelarsi.

Tra l'altro, se un positivo ( magari in terapia retrovirale che perde efficacia, e a questo servono analisi e controlli periodici) trasmette a un inconsapevole partner l'hiv,  ne risponde penalmente.

 

 

 

10 hours ago, Iron84 said:

Per il resto, se posso darti un consiglio farei così, analisi alla mano gli farei vedere che non sei contagioso e che ovviamente sei sieropositivo pertanto se la storia dovesse andare avanti lo informi sulla cosa.
Se a lui sta bene ok altrimenti ciccia, certo lo potrebbe andare a dire a qualcuno ed è anche vero che l'ambiente è piccolo però che cosa vuoi farci potrai mai mica pregiudicarti una storia senza dire niente.

In realtà il consiglio di Iron è questo, il resto è ciò che farebbe lui per un rapporto "di letto". 

Scusate ma secondo me si sta un po' perdendo il filo e trasformando questo topic nell'ennesima discussione su "è giusto/sbagliato non rivelare il proprio status sierologico (posto che si è in terapia)", che per carità, è interessante, ma secondo me è fuori luogo

Si parla di qualcuno che per tanti anni si è precluso relazioni più durature perché non riusciva a rivelare la propria sieropositività, e adesso si trova con una persona dalla quale è talmente attratto che chiede consiglio su come allontanarla, anziché su come finalmente aprirsi e capire che se vive costantemente con la paura di essere sputtanato in giro per questa cosa non potrà mai fare quel passo cioè aprirsi e costruirsi qualcosa di sincero

discutere su "no bisogna dirlo subito" "no basta essere in terapia" non aiuta @Birichino87, se poi per le scopate e via vorrà dirlo oppure non vorrà dirlo è un altro discorso, l'unica risposta imho sensata è dirgli in coro che deve vincere questa paura. Puoi anche già proporti di farlo con questo ragazzo, vi conoscete da due/tre mesi, non è troppo tardi! Se poi non capirà affronterai la cosa, pazienza, va tenuta in conto

se dirlo o non dirlo è una scelta che deve fare birichino e nessun altro.

per come io ricordo la situazione di birichino, birichino vive in tre mondi paralleli:

- il mondo di chi non sa che birichino è gay e che è positivo

- il mondo di chi sa che birichino è gay ma non sa che è positivo

- il mondo di chi sa che birichino é gay e sa che è positivo.

per me birichino dovrebbe fare una valutazione della sua vita e decidere se continuare a vivere come vive ora o se vorrebbe fare delle modifiche, ad esempio dire a più gente che lui è gay e birichino dovrebbe capire vorrebbe continuare a vivere il futuro da single o se preferirebbe fidanzarsi.

una relazione in genere dura di più e funziona meglio se la si vive alla luce del sole e non di nascosto, per questo un CO sul fatto di essere gay favorisce di sicuro la possibilità che birichino instauri una relazione con qualcuno.

se birichino decide di dire che è positivo al ragazzo che frequenta ci possono essere due conseguenze:

1. per il ragazzo che lui frequenta non cambia nulla

2. il ragazzo che birichino frequenta smette di frequentare birichino.

cosa facciano la maggior parte dei gay oggi in italia non lo so. mio marito 15 anni fa mi raccontò credo che la maggior parte della gente che frequentava a zurigo di solito spariva quando lui diceva loro di essere positivo.

8 minutes ago, marco7 said:

mio marito 15 anni fa mi raccontò credo che la maggior parte della gente che frequentava a zurigo di solito spariva quando lui diceva loro di essere positivo.

..e il fatto che te lo sei sposato dimostra che non per tutti questo è un problema.

io (per quanto possa valere come statistica) di sieropositivi cirinnati ne conosco parecchi, per cui non credo sia più sta peste sociale di 35 anni fa.

ripeto, per me è più un problema di @Birichino87 che si vergogna del suo stato sierologico, immotivatamente.

14 hours ago, Birichino87 said:

Si ok. Ma visto che tra gay le storie durano mediamente pochi mesi, forse è meglio tacere 

questo è il tuo problema
hai un pregiudizio che dopo 180+ mesi fidanzato potrei anche sfatare
forse è meglio interrogarsi sulle ragioni profonde

se hai rapporti occasionali con il preservativo e sei u=u non penso ci sia bisogno di informare il partner
per una relazione seria devi raccontarglielo, come del resto gli racconterai tante altre cose
ma se la paura vince sul desiderio, e intendo desiderio di avere un uomo accanto non di sesso, la storia non può nascere




 

Anche io conosco coppie discordanti, coppie stabili e durature, anche se non cirinnate. Ma conosco , dal vivo, solo una coppia cirinnata... 😊

 

Il punto, però,  scusate è un altro.

Nello specifico, il t.o.anche in altri topic aperti , si lamenta che si sente solo, che gli manca una relazione ecc... Qui ci dice che vuole chiudere, troncare un bel rapporto con un tizio; perché? Perché non gli ha detto che è seriopositivo ( in terapia, si spera). E che questa è la sua condotta abituale, un mordi e fuggi. Con l'amaro in bocca.  È ovvio che non ha altra strada di essere sincero, almeno nei rapporti a cui tiene di più.  Se vuole svilupparli. Non ha scelta, se vuole costruirsi una relazione. Anche da un punto di vista squisitamente pratico, dopo mesi di frequentazione, si fanno analisi e si passa al bb; che fa? Mostra referti falsi? Rinuncia al sex? Ma può una relazione fondarsi sulla menzogna? 

Poi sono 11 anni che il t.o. è positivo? Ma se non riesce a superare psicologicamente la cosa da solo, ricorra a supporti professionali.

 

Altro aspetto. Più generale. Trovo assurdo che su un forum lgbt - letto tra l'altro da migliaia , giovani, anche non iscritti - si consigli ancora di essere nascosti sia nell'orientamento sessuale sia nell'essere positivo. Chiaramente nessuno - almeno il sottoscritto-  pensa sia da scrivere l'uno o l'altro nel biglietto da visita o al citofono, o di suggerire di andare a urlare la propria omosessualità nel più vicino circolo di Casa Pound ovvero di rivelarlo magari in un ambiente di lavoro ostile. Ma leggo spesso l'elogio dei velati. Ora leggo come normale tacere in incontri sessuali, e addirittura in frequentazioni di mesi il proprio stato sociologico. Ma è il gay forum o il family day forum?   Valuti ognuno, e il t.o. in particolare, le specifiche circostanze , e ambienti; ma si vede anche nel caso di specie, che essere nascosti porta ad escludere una vita relazionale, a vivere nel timore e nell'isolamento.

 

Ps: il discorso della terapia retrovirale è un tantino più complesso di come lo facciate voi. Certo è vero il paradigma, la sigla U =U. Ma si parla di positivi in terapia retrovirale, da almeno 6 mesi con viremia azzerata e sotto controllo periodico. Quest'ultimi servono anche perché,  causa anche modifiche o sospensioni delle assunzioni di farmaci, si possono avere scostamenti; irrilevanti per il positivo, ma da attenzionare e con possibili rischi per partner in quei giorni. Insomma ci vuole serietà e correttezza del paziente in cura e fiducia tra due soggetti discordanti. Certamente i positivi in terapia efficace non sono più ANCHE dal punto di vista medico ASSOLUTAMENTE da vedere come degli untori; anzi , soggetti sicuri più di individui sierosconosciuti. Ma ci vuole fiducia, e onestà.

Ed evitiamo , per favore, di paragonare l'HIV alla gastrite. La prima rimane una infezione contagiosa, e non guaribile. Per fortuna la terapia retrovirale assunta e seguita correttamente esclude la  trasmissione e le gravi conseguenze patologiche. Ma parliamo cmq di assunzione di pesanti farmaci quotidiani, e a vita. 

On 4/12/2021 at 5:19 PM, castello said:

Altro aspetto. Più generale. Trovo assurdo che su un forum lgbt - letto tra l'altro da migliaia , giovani, anche non iscritti - si consigli ancora di essere nascosti sia nell'orientamento sessuale sia nell'essere positivo. Chiaramente nessuno - almeno il sottoscritto-  pensa sia da scrivere l'uno o l'altro nel biglietto da visita o al citofono, o di suggerire di andare a urlare la propria omosessualità nel più vicino circolo di Casa Pound ovvero di rivelarlo magari in un ambiente di lavoro ostile. Ma leggo spesso l'elogio dei velati. Ora leggo come normale tacere in incontri sessuali, e addirittura in frequentazioni di mesi il proprio stato sociologico. Ma è il gay forum o il family day forum?   Valuti ognuno, e il t.o. in particolare, le specifiche circostanze , e ambienti; ma si vede anche nel caso di specie, che essere nascosti porta ad escludere una vita relazionale, a vivere nel timore e nell'isolamento.

 

Ps: il discorso della terapia retrovirale è un tantino più complesso di come lo facciate voi. Certo è vero il paradigma, la sigla U =U. Ma si parla di positivi in terapia retrovirale, da almeno 6 mesi con viremia azzerata e sotto controllo periodico. Quest'ultimi servono anche perché,  causa anche modifiche o sospensioni delle assunzioni di farmaci, si possono avere scostamenti; irrilevanti per il positivo, ma da attenzionare e con possibili rischi per partner in quei giorni. Insomma ci vuole serietà e correttezza del paziente in cura e fiducia tra due soggetti discordanti. Certamente i positivi in terapia efficace non sono più ANCHE dal punto di vista medico ASSOLUTAMENTE da vedere come degli untori; anzi , soggetti sicuri più di individui sierosconosciuti. Ma ci vuole fiducia, e onestà.

 

Questa non è la succursale dell'Arcigay, tantomeno un sito di attivisti, questo è un sito di omosessuali che si confrontano con le loro opinioni spesso discordanti.

Se ti sta bene ok se no alla fine non è che scrivi tanto su sto forum e sei sempre inutilmente aggressivo e provocatore.

Se invece in questo forum dobbiamo dare opinioni conformi che siano d'esempio ai giovani gay non leggetemi e basta, questo è davvero l'ultimo dei miei pensieri anche perchè poi ci sono le opinioni di tutti. Ognuno si farà l'idea che ritiene essere più opportuna.

 

On 4/12/2021 at 1:53 PM, Krad77 said:


se hai rapporti occasionali con il preservativo e sei u=u non penso ci sia bisogno di informare il partner
per una relazione seria devi raccontarglielo, come del resto gli racconterai tante altre cose
ma se la paura vince sul desiderio, e intendo desiderio di avere un uomo accanto non di sesso, la storia non può nascere
 

 

Questo era il mio discorso, condivisibile o meno, mi sembra sensato e basta.

 

On 4/12/2021 at 1:58 AM, Ghost77 said:

Moderiamo i toni verso tutti i partecipanti grazie. 

Comunque credo che @Iron84si stia riferendo al concetto di undetectable=untrasmissible. Non ha scritto che lo fa senza preservativo ma che è suo diritto non avvertire il partner di portare HIV e di essere a carica azzerata . È una sua scelta, rispettabile, poi ognuno può fare a proprio modo. Non infrange legge né morale, non sta offrendo bareback. E non stiamo parlando neppure di una Partner Notification di un soggetto positivo con carica presente. 

No vorrei solo chiarire perchè Castello ha creato confusione, io ho detto che per i rapporti occasionali non starei di certo a dire alla gente che sono positivo, ovvio che se entri in una relazione di fatto devi dirlo, mi sembra assolutamente normale .
Dico solo che per me non è relazione alla seconda scopata, se ti accorgi che sta nascendo, come nel caso di specie, allora devi dirlo.

 

On 4/11/2021 at 10:28 PM, Tyrael said:

 

Ps: anche se in ritardo auguri di compleanno :aha:

Grazie!

Edited by Iron84

Io non ho letto da nessuna parte che il t.o. sia in terapia retrovirale e, soprattutto,  che sia con viremia azzerata. Neanche a dire il vero ,che usi cmq lo stesso il condom ( anche x sesso orale?).

E di te, Iron, ho criticato la sovente sottovalutazione che fai dell'HIV. Anche qui, paragonandolo alla gastrite. O in altro topic asserendo che non si prende da rapporti orali, falso.

E , magari, cmq, prima del tuo intervento (e con diversi miei post) il confronto era ancora sereno.

Auguri di buon compleanno 🎂

 

Edited by castello

Allora mettiamola così ho dato per scontato che un positivo contagioso che faccia sesso anche con il profilattico senza dirlo, per me è criminale, ed ho dato per scontato che per tutti lo fosse per tutti.

Se Biricchino positivo e contagioso scopa a destra e a manca con il profilattico senza informare i suoi partner per me è un comportamento inconcepibile e sarebbe anche inconcepibile  tollelarlo quindi dò per scontato la non viralità e pertanto in tal contesto l'HIV per me è come la sla, non sei tenuto a dichiararlo con chi vai a letto, nemmeno se sei un malato terminale di cancro.
Forse con questi termini di paragone sono più concreto ma poco cambia


Grazie per gli auguri ;)

OT

ORA paragoni HIV alla sla e a un cancro terminale. L'hiv è un VIRUS, abbastanza facilmente evitabile (ma che poi a tutti, non bisogna essere chissà quanto promiscui, può capire anche x trascuratezza di contagiarsi) , e di cui , almeno nel ricco occidente, non si muore più.  Anzi, ormai si hanno aspettative di vita pressoché normali ( a differenza di malati terminali di tumore, ad es); però non si guarisce e le cure sono quotidiane, con farmaci invasivi.

Un positivo che usi rigorosamente condom ( anche nell' orale, se insertivo) , non lo definirei un criminale. Scorretto a non dirlo, ma non criminale.

Certo non è un criminale il nostro t.o. che addirittura si fa mille timori e scrupoli. Personalmente, gli posso solo augurare di avere più coraggio, aprirsi di più e NON NEGARSI IL SUO DIRITTO A UNA BELLA E APPAGANTE RELAZIONE. 

 

Ps: quanti anni fai? 

FINE OT

Edited by castello
1 minute ago, Ghost77 said:

Hai dimenticato FINE OT, capisco che vuoi imbucarti alla festa di compleanno ma mandagli un messaggino in privè, su !

Corretto, Boss. 

😇

Ma la festa di 🎂 credo sia già  stata consumata. La festa dico.

Secondo la mia valutazione se birichino e' positivo da 11 anni prende farmaci antivirali, altrimenti sarebbe morto. E se li prende non e' contagioso (per me).

comunque chiunque ha rapporti sessuali con un altro deve sempre mettere in conto che l'altro puo' essere positivo, magari il partner sessuale non sa neppure di essere positivo e per questo e' contagioso, visto che non prende antivirali proprio perche' non sa di essere positivo.

Oggi per me si prende l'hiv da chi non sa di essere positivo, non da chi sa di esserlo.

Edited by marco7
  • 1 month later...

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now
×
×
  • Create New...