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Sputtanare il "sistema"...


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Non vedo il motivo di mettersi a fare il processo alle intenzioni a Fedez e dubitare della sua genuinità. Non credo poi che uno nella sua posizione con i soldi e il seguito enorme che ha abbia bisogno di mosse del genere per marketing. Trovo le accuse di "performative allyship" francamente ridicole, si parte dal presupposto che se sei famoso e ricco qualsiasi cosa tu faccia non sarà mai realmente sentita ma solo pensata per accrescere il proprio guadagno o la propria immagine. Si perde lo status di persona e si diventa un personaggio. Trovo poi ridicolo andare a pescare frasi dette 10 anni fa per perorare queste accuse, le persone crescono e cambiano fortunatamente. 

Il discorso in sé è giusto per quanto non abbia niente di rivoluzionario. Non credo che una sola persona abbia cambiato idea sul ddl Zan o si sia creata una coscienza sulla base di quanto detto da Fedez. Chi era contro è rimasto contro e chi era a favore è rimasto a favore, al massimo le ostilità fra le due parti si sono acuite. Avrei preferito un discorso persuasivo che spiegasse la legge e sensibilizzasse. 

Detto tutto questo, non posso fare a meno di vedere l'intervento di Fedez come un'invasione di campo, un'appropriazione indebita di spazi che dovevano essere dedicati ad altro. Come non credo che dal palco di una manifestazione per i diritti LGBT si debba "rubare la scena" parlando di diritti dei lavoratori e in generale battaglie diverse dalla rivendicazioni LGBT+, così non credo che in uno spazio dedicato al dare voce ai diritti sociali e dei lavoratori si debba parlare di diritti LGBT+ o altro. Anche perché come era ovvio l'intervento di Fedez ha monopolizzato l'attenzione mediatica oscurando tutto il resto. 

Penso però poi anche che da un palco come quello del concerto del 1° maggio non ci si possa aspettare nulla di davvero rivoluzionario e anti-sistema. Potremo mai aspettarci di sentire un discorso contro le multinazionali e lo sfruttamento che attuano in un evento sponsorizzato da ENI? Si tratta pur sempre della Rai, uno spazio in cui non è permesso dare fastidio a certi piani. Se allora i discorsi sul palco si devono ridurre a retorica vuota e banale sui lavoratori, meglio probabilmente discorsi come quello di Fedez.

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8 minutes ago, Uncanny said:

Come non credo che dal palco di una manifestazione per i diritti LGBT si debba "rubare la scena" parlando di diritti dei lavoratori e in generale battaglie diverse dalla rivendicazioni LGBT+

I due mondi però si mischiano da sempre. Ricordi i minatori inglesi e il gruppo gay che ne supportò la causa? 

16 minutes ago, Ghost77 said:

I due mondi però si mischiano da sempre. Ricordi i minatori inglesi e il gruppo gay che ne supportò la causa?

Sostenersi vicendevolmente e rubare la scena però non sono la stessa cosa.

Un conto è l'associazione LGBT che prende parola alla manifestazione per i diritti dei lavoratori manifestando vicinanza e solidarietà parlando di lavoratori, al massimo mettendo l'accento sul trattamento che le persone LGBT ricevono in ambito lavorativo. Un conto è l'associazione LGBT che "ruba" spazio alla manifestazione per parlare di ddl Zan e matrimoni.

Allo stesso modo va bene il sindacato che al Pride parla di diritti LGBT e di tutele dalla discriminazione per le persone LGBT sul posto di lavoro. Non va invece bene il sindacato al Pride che si mette a parlare di pensioni e dei problemi dei lavoratori metalmeccanici. 

Poi non parliamo neanche di un intervento fra i tanti nel caso Fedez, parliamo di un intervento che era più che ovvio che avrebbe monopolizzato l'attenzione mediatica oscurando tutto il resto.

Edited by Uncanny
1 hour ago, Ghost77 said:

e mi pare facessero anche un festival organizzato dall'estrema destra

che c'entra quelli mica vanno su rai3

ritorno sul discorso editoriale, premetto che non è il mio lavoro, ma mi faccio un'idea di quali possano essere le scelte
fermo restando che ero partito che tu Ghostino parlassi della libertà assoluta, rilevo delle difficoltà anche se limitiamo il discorso ai soli temi definiti "sociali"
se gli organizzatori del concerto-evento 1 maggio chiamano Coez (per dirne uno qualsiasi di cui non ho la minima idea dei suoi pensieri sulla sfera politica-sociale) e gli danno mezz'ora per fare i suoi pezzi
lui risponde grazie userò il tempo concesso per parlare della libertà di non farsi i vaccini
chi organizza cosa deve dire, prego, salga pure è un tema sociale?
magari può andare da Fazio che parla di epidemie e vaccini tutte le settimane no? Potrebbe essere più opportuno...

Fermo restando che a me tutto sommato l'intervento di Fedez è piaciuto, come ho scritto, ma mettiamo anche i puntini sulle i e non diamo per scontato che per il solo fatto di essere invitato ad un evento, tu sia libero di fare in quell'evento, organizzato da altri, tutto quello che vuoi.

14 minutes ago, Uncanny said:

Non va invece bene il sindacato al Pride che si mette a parlare di pensioni e dei problemi dei lavoratori metalmeccanici. 

Sono però invitati dai direttivi pride che, anzi, sembrano ben contenti di allargare il tema dei diritti alla qualunque, annacquando in effetti il tema lgbt . Come la comunità cinese che 3 anni fa ha fatto il suo mini pride all'interno della sfilata di Torino . Non ci azzeccava nulla se non per un verosimile tema di discriminazione verso i cinesi (credo, anche se non ho mai sentito di problemi a riguardo) però fu invitata .

D'altronde Fedez non è un rappresentante di associazione lgbt, ma un satellite indipendente e non dobbiamo sentirci coinvolti personalmente se ha fatto un intervento fuori dal contesto del tema lavorativo proprio del 1 Maggio . Il suo è un mosaico di cose giuste e non giuste dettate proprio da questa indipendenza di azione (nel senso che ha fatto di testa sua, non stava rappresentando nessuno), ed è per quello che causa sentimenti molto contrastanti .

7 minutes ago, Krad77 said:

lui risponde grazie userò il tempo concesso per parlare della libertà di non farsi i vaccini

Certo ma infatti deve essere consapevole di poter essere oscurato nella diretta RAI dal faccione di Mollica che fa complimenti a caso . La libertà di dire cose scomode, verità, menzogne, cagate varie è anche quello di poter subire una damnatio scavandosi da soli la fossa .

Non è di certo il caso di Fedez dato che se Salvini gli ha già proposto il caffè ed uno dei leghisti nominati ha mandato una mail alla D'Urso invece di querelarlo vuol dire che è morta lì .

10 hours ago, Ghost77 said:

Non è di certo il caso di Fedez dato che se Salvini gli ha già proposto il caffè ed uno dei leghisti nominati ha mandato una mail alla D'Urso invece di querelarlo vuol dire che è morta lì .

I social hanno distorto le cose rispetto solo a qualche anno fa...non è che la cosa "è morta lì", è che, dal punto di vista della comunicazione, Fedez oggi è molto più potente di D'Urso o Salvini 😄

Il concetto stesso di "Libertà di Espressione" è paradossale poiché di fatto nessuno può realmente esprimersi nella più totale libertà, se tutti si esprimessero nella più totale libertà sarebbe la fine del mondo, quindi per quanto controversa la questione è giusto affermare che si, vi è la libertà di espressione, ma non nella sua totalità ed è giusto che sia cosi.

Oltre alla Rai dovremmo condannare anche il buon senso poiché il buon senso stesso ci limita nella massima libertà di espressione.
Uno è disgustato nel vedere un uomo vestito da donna ma il buon senso lo frena dall'esprimere il proprio pensiero, caso diverso è uno che vede il buon senso che viene a mancare e quindi si sente legittimato nell'esprimersi liberamente, e per alcuni il buon senso che viene a mancare potrebbe essere proprio quell'uomo che veste da donna, o lo stesso Fedez che vede esponenti di un partito fare dichiarazioni cosi scandalose.

Non capisco lo stupore della gente nel vedere che la Rai trovi controverso che qualcuno pretenda la massima libertà di espressione, se tutti potessero esprimersi nella più totale libertà sarebbe il caos, ancor peggio in Televisione dove oltre il Caos assisteremmo allo squallore più totale, anche perché arrivati a questo punto ci si dovrebbe porre una domanda, se Fedez può esprimersi liberamente in un Festival Musicale dov'è stato invitato per cantare, perché non si dovrebbe dare la stessa libertà a Povia ? i poteri forti, ce lo impone l'Europa, la dittatura del Politicamente Corretto e dei Radical Chic, qualcuno griderebbe per poi concludere col grido "Libertà, Libertà, Libertà".
Ricordatevi che la percezione spesso ha un valore più forte della realtà dei fatti.

Ora viene la parte divertente.

- Il "Sistema" a cui Fedez si sarebbe dovuto adeguare sono, sostanzialmente, le "Regole del Gioco", regole controverse ma pur sempre regole.
Regole che Fedez ha deliberatamente scelto di non rispettare poiché la logica che c'è dietro a questa sua iniziativa è "È tollerabile se è per un bene superiore", o quantomeno questo è il messaggio che passa.

- Regole che non sono state rispettate nemmeno in una seconda occasione, e cioè nel momento in cui ha reso pubblica parte di una conversazione privata, e dubito che questa sia una cosa del tutto legale.
Ancora una volta ha pensato che tutto questo fosse tollerabile poiché è per un bene superiore, tanto da accettare di sacrificare la faccia delle persone coinvolte in questa chiamata, fregandosene del mare di fango che riceveranno.

- Fedez non solo ha deciso di pubblicare parte di una conversazione privata, ma lo ha anche fatto con un metodo che rappresenta l'apoteosi della mistificazione, non si è semplicemente limitato a tagliare i tempi morti o le cose oggettivamente irrilevanti per cosi creare un video che si potesse adattare agli "standard di praticabilità" del Web, lui ha di fatto creato un prodotto manipolatorio, e lo ha fatto ad arte, tanto che dal video di Fedez passa un messaggio, e cioè un chiaro tentativo di censura, mentre dall'audio integrale non si tratta di censura ma bensì di un impacciato e non all'altezza tentativo da parte dei dirigenti/organizzatori della Rai di far comprendere che si tratta più semplicemente delle "regole del gioco" di cui ho precedentemente parlato, e cioè che di fatto nessuno può realmente esprimersi nella più totale libertà, figuriamoci in una rete televisiva, e il motivo per cui i dirigenti/organizzatori della Rai/Concertone si sono mostrati impacciati è dipeso dal fatto che nemmeno loro sanno spiegare il perché Fedez non si potesse esprimere nella più totale libertà, poiché la questione della "Libertà di Espressione" è talmente complessa nella sua controversa natura che di certo non la si può dibattere o chiarire in una semplice chiamata telefonica, soprattutto se vi sono toni cosi aggressivi da parte di una delle due parti, e cioè quella di Fedez, dove oltre all'aggressività vi è anche una predisposizione nel saltare alle conclusioni senza lasciar terminare l'altra parte, poiché questo "attentato alla Rai" era premeditato e volto al voler portare i dirigenti/organizzatori della Rai/Concertone al fregarsi con le proprie mani adottando un metodo che, oltre ad avere una base mistificatoria, è da scacco matto.
E ancora una volta Fedez ha pensato che tutto fosse tollerabile poiché è per un bene superiore.

Partire in un confronto sul piede di guerra, in modo aggressivo, senza lasciar terminare l'altra parte, mistificare, infrangere le regole del gioco, il tutto in nome di un fantomatico bene superiore, lasciando da parte le "Regole del Gioco", l'etica e la morale.
Sapete chi altro/i in tempi recenti e per un lungo periodo hanno assunto un comportamento del genere in tema politico, sociale e culturale ? il Movimento 5 Stelle.
E cioè gli stessi che con la propria "onestah burocrazia" avrebbero affossato la Legge Cirinnà, poiché loro decidono tutto, decidono chi e quando deve rispettare le "Regole del Gioco" e chi e quando può permettersi di non farlo, e cioè loro stessi, tutto è volto a tutelare i propri interessi, sempre, mentre agli altri è concesso solo quello che noi vogliamo.

Ho aperto con grande entusiasmo l'Enews della settima di Renzi sperando di vedere la sua presa di posizione sulla questione Fedez, purtroppo però ha tenuto il piede in due scarpe, molto abile come al solito, il più abile di tutti poiché vive progettando e non alla giornata come fanno altri partiti Politici con le dovute conseguenze.
Dico purtroppo poiché mi sarei aspettato che condannasse con forza ciò che è stato fatto da Fedez, poiché quello che è stato fatto da Fedez non può essere tollerabile.
Non è tollerabile poiché non possiamo accettare di ridurre il dibattito politico/sociale in una baruffa da stadio, in realtà purtroppo è già cosi grazie a soggetti come il M5S, ma quantomeno dovremmo evitare di alimentare questo fenomeno, limitandolo e riportando le cose a proprio ordine, non possiamo ridurci ad una baruffa da stadio dove tutto è concesso poiché è per un bene superiore, tollerando l'aggressività, la mistificazione, il non rispetto delle regole del gioco scritte e non, di spiattellare in pubblica piazza cose private che con la politica c'entrano ben poco se non il mostrificare la parte che si vuole colpire per farle perdere di credibilità in termini di consenso elettorale.

Se ci abbassiamo al livello di questa gente credendo di potercela giocare ad armi pari e magari vincendo allora altro che perdere, sarà un massacro negli anni a venire dove perderemo su tutti i fronti, e allora li si che la lotta ai diritti ce la sogneremo.
 

8 minutes ago, Oscuro said:

se tutti si esprimessero nella più totale libertà sarebbe la fine del mondo

Non starai esagerando? 😅

11 minutes ago, Oscuro said:

Uno è disgustato nel vedere un uomo vestito da donna ma il buon senso lo frena dall'esprimere il proprio pensiero

Ecco, questo è un punto importante; il "disgusto" di un omofobo o di un transfobo NON È un diritto positivo. La mia libertà di vestirmi da donna NON È raffrontabile con la tua "libertà" di insultarmi. È proprio perché non tutti condividiamo la stessa idea di buon senso che occorre una legge quale il ddl Zan.

20 minutes ago, Oscuro said:

anche perché arrivati a questo punto (...) perché non si dovrebbe dare la stessa libertà a Povia? 

Fai riferimento ad un cantante che per molti anni già ha sproloquiato in tv e goduto di notevole pubblicità, non mi sembra che abbia mai subito delle censure.

26 minutes ago, Oscuro said:

i poteri forti, ce lo impone l'Europa, la dittatura del Politicamente Corretto e del radical chic qualcuno griderebbe

Non lo gridano già da anni? Insomma, non preoccupiamoci che se si dice qualcosa di sinistra le destre poi ne approfittano perché sennò tanto vale rinunciare 😄

Posso anche esser d'accordo con te sul fatto che Fedez abbia un po' "esagerato" l'accaduto parlando di censura, ma la Rai non può voler sempre salvare capra e cavoli...tra l'altro, perché affrettarsi a smentirlo vista la telefonata del giorno prima? Gli hanno esplicitamente detto che l'intervento sarebbe stato inopportuno, a Fedez tanto è bastato per parlare di tentativo di censura, e solo dopo che dalla Rai hanno negato (stupidamente) è stata pubblicato l'audio della telefonata...

La libertà di espressione non mi sembra un concetto tanto difficile:

quello che non puoi fare è minacciare o diffamare.

Il ddl Zan dice che non solo non puoi minacciare o diffamare Pinco Pallino,

ma non puoi farlo neanche verso donne, uomini, gay, etero, trans, cis o disabili.

La legge Mancino dice le stesse cose anche per la religione o l'etnia.

Questo non vuol dire che io non possa criticare la Chiesa o l'Islam,

significa solo che non posso invocare i campi di sterminio per i Musulmani.

Non posso dire che "i preti sono tutti pedofili" perché sarebbe diffamazione,

ma posso dire che la Chiesa li ha difesi perché ci sono prove processuali.

Quindi purtroppo Povia potrà continuare a dire le sue stronzate anche col ddl Zan 🙂

 

Riguardo alle "regole del gioco" della RAI, pazienza: non inviteranno più Fedez.

Solo non facciamo passare per normale che in televisione non si possano fare i nomi dei politici:

è una regola che c'è per il Primo Maggio per evitare che la sinistra faccia propaganda politica.

Almadel e Schopy, avete detto quello che è sottointeso nel mio discorso, o quantomeno se lo si riesce a comprendere, quindi non vi è la necessità che mi venga fatta una lezione su cosa sia il DDL Zan o la libertà di espressione come se mi fossi espresso contrario quando cosi non è.

Il mio è più un discorso sul come ci si dovrebbe muovere e viceversa come NON ci si dovrebbe muovere se si vuole vincere questa Guerra contro il tempo, poiché non si tratta solo del DDL Zan, quindi una singola battaglia, ma bensì una vera e propria guerra che riguarda la civilizzazione, e non l'ho definita guerra contro il tempo tanto per caso poiché di fatto questa guerra e già vinta, quello che però va stabilito è il tempo, se ci si muove nel modo giusto allora il tempo verrà accorciato se invece si sbaglia allora si rimanda l'inevitabile, e sotto questo punto di vista ritengo che la mossa spregiudicata di Fedez rischi di favorire proprio chi vuole rimandare l'inevitabile, potrei sbagliarmi poiché io stesso ritengo che il cambiamento debba essere imposto e non chiedendo permesso (Non a chiacchiere però), ma politicamente parlando questa la considero una mossa suicida per i metodi utilizzati, non ha fatto quello che la Sinistra non ha avuto il coraggio di fare in tutti questi anni, ma bensì ha fatto quello che la Sinistra saggiamente ha scelto di non fare seguendo altre strade più sagge.

Vi siete soffermati sul come io sia esagerato nel ritenere che se tutti esprimessero il proprio pensiero nella più totale libertà sarebbe la fine del mondo, quando di fatto è cosi, se lo facessimo veramente l'accoltellamento per le strade diventerebbe Sport Nazionale, forse e dico forse tra 60 anni potremmo permetterci veramente di esprimerci nella più totale libertà poiché le tempiste ad oggi sono queste o quantomeno non ci vado tanto lontano nel ragionamento, sullo spiegarmi il DDL Zan, la libertà di espressione, sul ciò che è o non è normale.
Sul fatto che abbia sottolineato come sia proprio questo metodo ad alimentare "i poteri forti, ce lo impone l'Europa, la dittatura del Politicamente Corretto e del radical chic qualcuno griderebbe", e cioè un metodo che ignora l'importanza della percezione "Ricordatevi che la percezione spesso ha un valore più forte della realtà dei fatti", che di certo non è avere paura di affrontare queste cose altrimenti Salvini prende voti, adattate il vostro pensiero al mio e non agli errori commessi da quella che si fa chiamare "Vera Sinistra" o "Sinistra Tradizionale", la linea Politica portata avanti dai mediocri Zingaretti/Letta di turno mi frega meno di zero.
Il Governo Renzi/Gentiloni era il percorso giusto che però si interruppe alle successive elezioni a causa, non delle "Politiche di Renzi che hanno aperto le porte ad Estremisti, Populisti e Sovranisti", ma bensì da errori commessi da chi ha preceduto questo Governo, proprio perché vi fu un totale fallimento nella gestione della PERCEZIONE (Non che fosse facile ovviamente), che ancora una volta voglio ripetere non trattarsi di "Non parliamo di Immigrati altrimenti Salvini vince le Elezioni", riguarda tutt'altra storia che evito di spiegare perché altrimenti mi dilungherei scrivendo 100 righe solo su questo passaggio.

Ma non vi siete soffermati nemmeno per un secondo sui metodi da Movimento 5 Stelle adottati da Fedez in questa sua battaglia, i metodi sono importanti quando si parla di percezione, ma non mi stupisco poiché Fedez è un ex 5S, o forse lo è ancora oggi poiché c'è chi stupidamente crede che il M5S sia la Sinistra del futuro, e chi come il Letta o il Zingaretti di turno su quest'altra percezione vogliono salvarsi temporaneamente il culo, salvarsi oggi non pensando alle conseguenze del futuro è il motto di questa merda di Sinistra.
Quale dovrebbe essere la percezione, che tutto è lecito se è per un bene superiore ? è esattamente la linea di pensiero adottata da chi cercò di fare un massiccio ostruzionismo a suon di emendamenti sulla Legge Cirinnà. e l'unico motivo per cui non si è ceduto a questo ostruzionismo è grazie alla forte Leadership di Renzi, non avrete mai la prova del 9 per convincervi del contrario ma vi assicuro che se al posto di Renzi ci fosse stato Zingaretti o Letta quella Legge non sarebbe mai passata, anzi, forse sarebbe caduto il Governo stesso su quella Legge andando ad elezioni anticipate, o forse quella legge addirittura non sarebbe stata nemmeno proposta proprio per paura che poi le opposizioni prendessero voti su questo, questo poiché la fantomatica "Vera Sinistra" o "Sinistra Tradizionale" non accetta di perdere nemmeno quando la sconfitta è inevitabile poiché l'ascesa di Salvini/5S era inevitabile, mentre Renzi accetta di perdere e lo fa col sorriso stampato sulla faccia poiché il suo pensiero sostanzialmente è "Vincerete oggi, ma perderete tutto domani".

Il tutto è lecito se è per un bene superiore è il metodo con cui i 5S sono arrivati nel 2018 ad essere il partito di Maggioranza, il tutto è lecito se è per un bene superiore è il metodo con cui il Centrodestra era la coalizione di maggioranza nel 2018 con Lega partito di maggioranza con a capo Salvini ottenuto con è tutto lecito se è per un bene superiore, Centrodestra che ancora oggi sarebbe la coalizione di maggioranza e se c'è qualcuno che può impedirlo, indovinate un po', è proprio Renzi, lo stesso Renzi che insieme al Calenda di turno sta togliendo voti a un certo ramo della Sinistra per evitare una coalizione GialloRossa che andrà solamente a rimandare l'ascesa al potere del Centrodestra quando l'obbiettivo dovrebbe essere quello di distruggerlo il Centrodestra, formando appunto una coalizione al Centro che includa la Destra Moderata cosi portando Lega, Fratelli d'Italia e 5S al lontano ricordo di quando vinsero POCO prima di aver perso tutto.

Tutto è lecito se è per un bene superiore è linfa vitale per gentaglia come Salvini, Meloni e 5S (Badate bene a Di Battista poiché sarà la nuova e peggior bestia da abbattere), ma per la Sinistra tutto è lecito se è per un bene superiore è un'arma che va usata col contagocce solo quando essenziale e non come prassi, altrimenti se ci abbassiamo al loro gioco è una sconfitta in partenza.
Molti di voi oggi godono nell'essersi sentiti rappresentati su un piano di livello mediatico cosi grande, godete nel vedere i porci trattati da porci, anch'io dentro di me godetti quando Conte fece "Nomi e Cognomi" ma condannai l'azione poiché si tratta di un suicidio politico, potete godere dentro di voi ma quantomeno abbiate la decenza di prendere le distanze.

Questo vostro livello di risposte, sempre se le si vuole considerare risposte, è dipeso dal fatto che vi ho toccato il Letta/Zingaretti o perché vi ho toccato il M5S ?, sarà dura trovare una risposta e proprio per trovare una risposta a questa domanda mi ritirerò per darmi alla riflessione poiché a me piace mettere in discussione sia gli altri che me stesso e in questo voi che mi avete risposto in quel modo non mi siete di alcun aiuto, ora potete anche tornare alle questioni che ritenete maggiormente utili, come se potessero portare a qualcosa se non unicamente all'autoconvincimento che è il peggiore di tutti i mali.


 

2 hours ago, Oscuro said:

Vi siete soffermati sul come io sia esagerato nel ritenere che se tutti esprimessero il proprio pensiero nella più totale libertà sarebbe la fine del mondo, quando di fatto è cosi, se lo facessimo veramente l'accoltellamento per le strade diventerebbe Sport Nazionale

Non capisco perché confondi un piano metaforico ed uno denotativo...ci saranno pure fiumi di insulti sulla rete ad ogni presa di posizione, ma fortunatamente ai flame non seguono le coltellate.

Noto oltretutto che l'intervento di Fedez è stato piuttosto circostanziato e privo di turpiloquio...già vedo una certa distanza da Grillo 😁

1 hour ago, Oscuro said:

Questo vostro livello di risposte, sempre se le si vuole considerare risposte, è dipeso dal fatto che vi ho toccato il Letta/Zingaretti o perché vi ho toccato il M5S?

Mai li ho votati, quindi no...forse è la tua foga a confonderci.

 

3 hours ago, Oscuro said:

 

Vi siete soffermati sul come io sia esagerato nel ritenere che se tutti esprimessero il proprio pensiero nella più totale libertà sarebbe la fine del mondo, quando di fatto è cosi, se lo facessimo veramente l'accoltellamento per le strade diventerebbe Sport Nazionale, forse e dico forse tra 60 anni potremmo permetterci veramente di esprimerci nella più totale libertà poiché le tempiste ad oggi sono queste o quantomeno non ci vado tanto lontano nel ragionamento, sullo spiegarmi il DDL Zan, la libertà di espressione, sul ciò che è o non è normale.

@Oscuro Qui mi hai ricordato l'Andreotti del Divo "Per mia grandissima colpa". 

Mi sono soffermato su quanto hai detto ma non mi sembri in buona fedez. (lol)

Se vai a leggere i fatti e gli atti dei partiti non se ne salva uno.

Renzi poi viene da "La ruota della fortuna" ed è da sempre nel taschino di Silvio.

Dico questo perché è inutile fare una serie di filippiche.

La libertà individuale è un diritto fondamentale, nei limiti del rispetto dei diritti fondamentali di tutti.

Anche solo ventilare il contrario ti pone in malafede.

 

E a tutti in generale:
Lo scontro ideologico in Italia al momento è solo una distrazione da fatti concreti:

La struttura ed i regolamenti di amministrazione pubblica, giustizia, fisco e lavoro sono uno schifo burocratico.

E' inutile discutere di che colore pittare le vele quando queste sono strappate.

 

Ogni tanto mi connetto in maniera silente per leggere le vostre cose, intervengo poco (a parte il topic che ho aperto per un mio problema) perché capisco di essere un corpo estraneo ma anche io ho delle opinioni in merito a ciò che è successo. Premetto che sono iscritto al sindacato e ho un mio giudizio personale su Fedez e sull'intera vicenda (e che mi tengo per me), ma vorrei precisare una cosa perché ho letto attacchi che giudico gratuiti e visto che a casa mia ormai non posso più esprimere nessun parere, con molto rispetto e cordialità vorrei dire qui solo questa piccolissima cosa.

Le frasi che un esponente (o ex) della Lega ha proferito circa un figlio gay da mettere al forno, non appartengono in alcun modo al mio pensiero e a quello di altri miei amici politicamente affini, lo dico perché ammetto candidamente di non aver mai votato per la sinistra. Tuttavia, ho sentito dire certe frasi da elettori di sinistra che si dichiarano progressisti ma che davanti a un bicchiere di vino, in privato, si lasciano andare a esternazioni piuttosto raccapriccianti.

Lo dico a chi associa un elettorato a un pensiero comune: essere d'accordo su certi temi, non significa abbracciare senza alcun criterio qualsiasi cosa provenga dai partiti.

Poi voglio farvi notare che solo dalla parte "cristiana" della destra escono certe stronzate sui figli da mettere nel forno, noi dell'ala non credente condanniamo categoricamente simili affermazioni meschine e violente che si basano su un antico spirito conservatore da riformare sin dalla radice.

Io stesso sono d'accordo sul ddl Zan e l'inasprimento della pena a patto che il testo tuteli il diritto di satira e di pensiero, l'offesa e la violenza la condanno a prescindere.

La mia è solo una precisazione perché sto vedendo che molti (compreso il rapper ma da lui non mi aspettavo nienre di diverso) mettono nel calderone tutto l'elettorato che è formato da gente diversa che ha opinioni anche divergenti su certe questioni.

Bloodstar
27 minutes ago, Colt said:

mettono nel calderone tutto l'elettorato che è formato da gente diversa che ha opinioni anche divergenti su certe questioni.

Mettiti pure nei nostri panni, però, che veniamo sempre presi in blocco come "I GAY".

Questa è la norma del discorso, eh.

Infatti a destra (sfortunatamente non solo nella destra religiosa) si può parlare tranquillamente di propaganda omosessuale e di gender senza essere presi per pazzi, ma addirittura venendo apprezzati.

E poi aggiungo anche che la Lega è il primo partito della destra italiana attualmente. E la Lega quella gente orrenda la spalleggia e la copre, anche con un certo compiacimento mi pare di vedere.

Quindi, insomma, le generalizzazioni sono sempre scivolose però vanno pure messe nel contesto.

Edited by Bloodstar
30 minutes ago, Tyrael said:

 

Giusto :aha:

è esattamente quel che penso... cosa che spero che @metalheart abbia compreso.

44 minutes ago, Colt said:

Le frasi che un esponente (o ex) della Lega ha proferito circa un figlio gay da mettere al forno, non appartengono in alcun modo al mio pensiero e a quello di altri miei amici politicamente affini,

 

44 minutes ago, Colt said:

Lo dico a chi associa un elettorato a un pensiero comune: essere d'accordo su certi temi, non significa abbracciare senza alcun criterio qualsiasi cosa provenga dai partiti.

boh, io la vedo così: tu puoi avere il pensiero che preferisci, ma nel momento in cui voti delle persone che quel pensiero lo hanno, non puoi aspettarti che la gente di quella categoria non ti linci.

 

44 minutes ago, Colt said:

La mia è solo una precisazione perché sto vedendo che molti (compreso il rapper ma da lui non mi aspettavo nienre di diverso) mettono nel calderone tutto l'elettorato che è formato da gente diversa che ha opinioni anche divergenti su certe questioni.

il punto fondamentalmente è: il partito e gli elettori hanno, in qualche modo, preso le distanze da quelle frasi? (è una vera domanda, non è retorica)

Se la risposta è "no", allora ci sta mettere nel calderone sia il partito che gli elettori e ciò perché gli elettori potranno pur avere un pensiero, ma, intanto, se al governo ci mandano delle persone che fanno quelle affermazioni, è inevitabile che la nostra vita sarà più difficile (in termini di lotta alla discriminazione e acquisizione di più diritti).

Insomma, è troppo comodo votare un partito e dire "no no, io son d'accordo solo su una parte dei suoi pensieri, il resto lo demonizzo assolutamente".

Edited by Sokka99
10 minutes ago, Bloodstar said:

Mettiti pure nei nostri panni, però, che veniamo sempre presi in blocco come "I GAY".

Questa è la norma del discorso, eh.

Infatti a destra (sfortunatamente non solo nella destra religiosa) si può parlare tranquillamente di propaganda omosessuale e di gender senza essere presi per pazzi, ma addirittura venendo apprezzati.

E poi aggiungo anche che la Lega è il primo partito della destra italiana attualmente. E la Lega quella gente orrenda la spalleggia e la copre, anche con un certo compiacimento mi pare di vedere.

Quindi, insomma, le generalizzazioni sono sempre scivolose però vanno pure messe nel contesto.

Un elettorato è formato da tante persone che hanno sensibilità differenti, io voto un programma che ha delle proposte che da lavoratore mi stanno a cuore ma mi discosto totalmente da affermazioni che altri individui fanno su altre tematiche.

Perché devo essere messo nel calderone dei cattivi quando sono io stesso che condanno quelle affermazioni?

Che la Lega copra certi fenomeni per spirito di conservazione non mi risulta, tra il pensiero conservatore e quello progressista si sta avviando una nuova corrente di pensiero. Tutt'al più non li smentiscono perché preferiscono tenerseli per fare numero, ma non sono loro che contano fanno solo più notizia.

Io più che chiedere l'espulsione di un deficiente che lancia frasi razziste e omofobe non posso fare, fossi Salvini darei un calcio nel culo persino a quelli che ancora rompono con la questione dei terroni.

Ma purtroppo non si può ottenere tutto dalla vita ma che io da elettore di destra venga associato a certi individui è quanto di più sbagliato ci possa essere.

9 minutes ago, Sokka99 said:

boh, io la vedo così: tu puoi avere il pensiero che preferisci, ma nel momento in cui voti delle persone che quel pensiero lo hanno, non puoi aspettarti che la gente di quella categoria non ti linci.

Appunto, non dovrei essere linciato.

Io non copro quella gente, sono io stesso che mi dissocio come si dissociano altri sostenitori.

Il problema è che quando sostieni un partito automaticamente ti accollano tutto, come se uno dei 5 stelle dicesse che se il figlio di Grillo avesse commesso quel reato allora dovrebbe andare in galera. E no, vota 5 stelle, lui è sempre d'accordo.

Invece non è così, io ho le mie idee che possono essere distanti da quelle degli altri su determinate tematiche e convergere su altre.

 

Bloodstar
3 minutes ago, Colt said:

Perché devo essere messo nel calderone dei cattivi quando sono io stesso che condanno quelle affermazioni?

E' un rischio che corri dandogli il voto. 

Pensi che la Lega abbia una visione economica vincente? Benissimo, votali pure. Però sarai associato a tutta quella gente indegna che la Lega si porta appresso.

4 minutes ago, Colt said:

Io più che chiedere l'espulsione di un deficiente che lancia frasi razziste e omofobe non posso fare,

Ma che ragionamento è? 

31 minutes ago, Colt said:

Le frasi che un esponente (o ex) della Lega ha proferito circa un figlio gay da mettere al forno, non appartengono in alcun modo al mio pensiero e a quello di altri miei amici politicamente affini, lo dico perché ammetto candidamente di non aver mai votato per la sinistra. Tuttavia, ho sentito dire certe frasi da elettori di sinistra che si dichiarano progressisti ma che davanti a un bicchiere di vino, in privato, si lasciano andare a esternazioni piuttosto raccapriccianti.

Vedi, è molto meglio odiare i gay in privato e votare PD

rispetto a essere grandi amici dei gay nella vita reale e votare Lega.

Perché a me non importa se il tuo migliore amico è "Gianni il parrucchiere"

a me interessa di potermi sposare e non leggere "Gay ai forni" sul muro sotto casa.

Se la Lega vota contro sia al matrimonio gay sia al fatto che sia reato scrivere "Gay ai forni"

il fatto che tu voti Lega diventa un problema anche mio,

che non ti conosco e che non sono Gianni il parrucchiere.

 

Delle opinioni personali tue e dei tuoi amici di destra

o di quelle dei tuoi conoscenti di sinistra ubriachi a me non frega una sega

perché sono le vostre opinioni politiche che decidono quante tasse pagherò

e se potrò utilizzare l'assicurazione dentistica di mio marito o assisterlo in ospedale

o lasciargli la casa dei miei quando sarà morto.

 

Se però mi dici: "Guarda che le persone che io ho contribuito a eleggere - pur di destra -

hanno votato a favore della Cirinnà e si apprestano a votare a favore del ddl Zan,

perché appartengono a una destra laica e liberale e non sono avanzi di sagrestia o nostalgici del Duce"

Allora ti posso dire: "Ok, sei meglio tu di quelle femministe psicopatiche che ci hanno fatto votare la Valente o la Concia"

Poiché però so che a Destra - quando c'è da votar male in Parlamento - siete sempre compatti, salvo rarissime eccezioni,

non è questo il giorno nel quale mi farò fare la predica da un esponente della destra laica.

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