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Quando e come vi siete scoperti omosessuali?


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completa accettazione avvenuta circa 2 anni fa....  :bah:

anche se poi ho sempre saputo di avere un certo trasporto per i ragazzi....poi due storie molto lunghe con delle ragazze mi hanno ancora di più chiarito le idee...  :rotfl:

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Mi sono scoperto omosessuale durante l'età a cavallo tra i 14 e 15 anni.

In quel periodo presi decisamente coscienza della mia sessualità e fu destabilizzante capire che ero indifferente al sesso opposto.

Fu un bruttissimo periodo anche perchè non sapevo con chi parlarne.

A quasi 9 anni di distanza non penso di essermi accettato, lo vedo ancora un percorso in divenire da completare anche perchè le esperienze che mi sono capitate non hanno agevolato :bah:

Mi sono scoperto gay ad 11 anni. Completamente accettato all'età di 17 sono comunque rimasto nascosto per diverso tempo ancora. Ho avuto una fase regressiva circa 3 anni fà che è durata un anno. Ora mi sento completamente liberato e non ho nessun problema. Tutti i miei amici che sanno di me mi hanno accettato!

Credo di aver saputo da sempre di essere gay....cioè cavolo ricordo che giocavo al "dottore" (edizione abbastanza casta :)) con un compagno di classe,maschietto,e la cosa mi piaceva eccome  :asd:povero...lui era convinto che cercassi di scoprire veramente perchè aveva la tosse :)

In definitiva quindi credo che già dagli 8 anni all'incirca ne ero cosciente anche se per accettarmi definitivamente ho dovuto aspettare i 17 anni circa

:)

è stato (è) un processo lungo.. però l'illuminazione è avvenuta in modo abbastanza stupido, stavo guardando Cruel Intentions con una mia amica e mentre lei sbavava dietro a Ryan Philippe io rimasi letteralmente folgorata dal bacio tra sarah Michelle Gellar e Selma Blair. :)

Credo di aver saputo da sempre di essere gay....cioè cavolo ricordo che giocavo al "dottore" (edizione abbastanza casta :D) con un compagno di classe,maschietto,e la cosa mi piaceva eccome  :asd:povero...lui era convinto che cercassi di scoprire veramente perchè aveva la tosse :)

In definitiva quindi credo che già dagli 8 anni all'incirca ne ero cosciente anche se per accettarmi definitivamente ho dovuto aspettare i 17 anni circa

:)

 

 

ahahahahaha! fantastico!  :) l'ho fatto anch'io eh!  :D

ricordo che giocavo al "dottore" (edizione abbastanza casta :D) con un compagno di classe,maschietto,e la cosa mi piaceva eccome  :asd:povero...lui era convinto che cercassi di scoprire veramente perchè aveva la tosse :)

 

ahahahah

è così che poi nascono gli scandali della malasanità  :)

 

:)

Quinta elementare, già sapevo che i bambini mi stavano mooolto più simpatici delle bambine (tant'è vero che in più di una occasione avevo tirato un bacio in bocca al più figo della classe  :)) ma la folgorazione arriva a fine ora di matematica e geometria un caldo e tranquillo sabato di aprile, stavo pensando a un sogno fatto di notte (si, quel tipo di sogno....) domandandomi cos'avessi che mi rendeva diverso dagli altri, cosa che già sentivo da un pezzo, e all'improvviso mi sono comparse in mente le tre fatidiche parole: "ca**o, sono gay!"

Da li tre anni per accettarmi del tutto poi dai 13-14 anni sapevo già che andavo bene così com'ero e come sono

Io ne ho avuto la piena consapevolezza all'età di diciannove anni.

Devo confessarvi che sono stato fidanzato con una mia compagna di scuola,una ragazza dolce e sensibile.

Fortunatamente a causa di litigi vari ho iniziato a domandarmi perchè non avevo attrazione anche a livello fisico,oltre che mentale.

Poco dopo mi sono innamorato di un collega,mentre frequentavamo un corso di specializzazione.

La mia timidezza non mi ha mai permesso di confessargli i miei sentimenti, però sono sicuro che anche lui setiva qualcosa per me.

A diciannove anni non è facile creare degli approcci efficaci, subentra la paura e l'inesperienza.

Poi ho sempre sognato l'Amore vero, quello incomparabile con qualsiasi altra cosa

 

Un abbraccio a tutti

Ah, le bellezze dell'infanzia..

 

Mi sono innamorato per la prima volta di un maschio a 8 anni, facevamo catechismo insieme. Mi ricordo perfettamente il momento in cui mi sono guardato allo specchio (uno specchio vero, mica metaforico) e mi sono detto "Sei gay." Strano scriverlo, per dire la verità. Pero fino ai 14-15 anni ero veramente ondivago, avevo un sacco di cotte e di attrazione fisica per i ragazzi, ma i più grandi sentimenti li provavo per le ragazze, due in verità, una alle medie e una alle superiori.. finchè poi arrivò LUI.

 

E con LUI non ci furono più dubbi. Solo ragazzi, per sempre.

Guest Ickretta

Ho iniziato a capirlo (negandomi) a 13 anni, quando, stando sempre con un amica più grande di me, lei mi corteggiava (mesà che se ne accorse prima lei di me) rappresentava un mito lei per me, ricordo che dopo un episodio molto meno casto di un bacio, corsi a casa (abitavamo molto vicine, sulla stessa via) e (come ha fatto anche qualcun'altr* descrivendolo qui sul forum) bruciai tutte le foto di donne che avevo ritagliato da varie riviste, il giorno dopo, per senso di colpa, perchè credevo di essere malata, e non essendomi confessata mai con nessun* su queste mie pulsioni, decisi che dovevo "normalizzarmi" (mi vergogno a dirlo e anzi questa è la prima volta che ne parlo in maniera così schietta ed aperta) per cui uscii con un ragazzo che mi faceva il filo, e ci andai a letto, in realtà volevo fermarmi ad un ceto punto ma lui ha proseguito (anche lui più grande di me) fui violentata, da quella volta per anni non cercai più nessuna, intanto dentro di me cominciavo a decidere di "vedermi" ed accettarmi per quella che ero, poi a 16 anni mi baciai (per scherzo) con un altra ragazza, intanto continuavo a mentirmi, tentavo ancora di costringermi ad altre scelte, ma appena il ragazzo di turno voleva arrivare al letto, io cambiavo giro di amicizie o comunque lo lasciavo, dicendo di non sentirmi pronta, mentivo!, ha descritto bene le fasi, non ricordo il nick..., nelle prime risposte al post, la volontà di andare avanti definitivamente l'ho avuta a 26 anni, grazie alla frequentazione di un altro forum, devo dire che nel percorso nella piena consapevolezza di me stessa (anzi nella piena accettazione) mi ha molto aiutata mia madre (che si era accorta di me già da bambina, me lo confessò, con il massimo del rispetto nei miei riguardi, quando dopo la prima volta con una donna mi aprii con lei) e il partito a cui aderivo (ORA è UN COAGULO DI VETUSTE/I, quindi probabilmente avrete capito  di quale partito parlo... :gha: ma quando vi aderii il percorso nel quale mi sono trovata era quello del dialogo e del diverso modo di approcciarsi anche a tematiche da sempre ostiche al comunismo storico, almeno così lo percepivo e lo vivevo io, ho solo accennato perchè fa parte della mia risposta questa cosa :gha:), comunque penso anche che molte/i non lo accettino per una vita intera, ma fare una guerra a se stess* è molto faticoso (e poi detesto le guerre tra l'altro, forse è stato proprio questo che mi ha portata a fare coming, è la parola giusta coming?).

  • 4 weeks later...

da bambino non ho mai provato interesse né per maschi né per femmine (e a me è sempre sembrata una cosa normale, mentre ora vedo certi bambini di otto anni... :asd:)

poi tipo in quinta elementare alla festa di un amico di mio fratello hanno messo un film porno, e a me la cosa ha disgustato un po'. diciamo che da allora ho scoperto l'esistenza dei gay e crescendo mi sono reso conto di rientrare nella categoria... :gha:

x me la cosa è strana..e tutt'ora molto dubbia..a me sono sempre piaciute le donne e tutt'ora provo1forte attrazione per le ragazze..poi quando da piccolo ho scoperto dell'esistenza dei transessuali ho cominciato a fantasticare XD mi vergogno1po a parlarne siete i primi al quale racconto ste cose..comunque ricordo che l'idea di donne con il pene mi faceva impazzire..poi a 13anni stringo amicizia con1compagno di pallanuoto di colore..lui era decisamente molto affettuoso nei miei confronti e1giorno con la scusa di allenarci x baciare le ragazze mi ha convinto a baciarci..la cosa mi è piaciuta molto e piano piano siamo scoppiati in1strepitosa pomiciata!ma a1certo punto ha cominciato a palparmi il sedere e il fatto che mi stavo eccitando come non mai mi sono spaventato e me ne sono andato..dopo di che lui è sparito si è levato da pallanuoto e 1anno dopo si è trasferito fuori citta..io dopo ciò ho cominciato a provare1forte attrazione x gli uomini di colore ma apparte il caso della palestra ke ho raccontato nel topic su amore e relazioni non ho avuto altre possibilità di provare qualcosa con1uomo..

Bhè.. non saprei dare una risposta seria e sincera.. sono sempre stato un tipo strano dentro, comune fuori.. da piccolo verso i 7 anni io ed il mio migliore amico stavamo sempre con le mani li.. [io da lui e lui da me per intenderci.(tra l'altro un pò di mesi fa tentai di ricontattarlo dopo circa 10 anni che nn ci vedevamo, e nn glien'è proprio fregato un cavolo di me T_T)] però allo stesso tempo avevamo le fidanzatine e ce le scambiavamo anche XD anche se io volevo davvero tanto bene alla mia anche perchè passavamo tutti i giorni insieme a giocare a "marito e moglie" e con le macchine della Police!

 

Poi mi separai da questi..per motivi che nn sto ad elencare cambiai scuola all'età di circa 9 anni e persi qualsiasi contatto con loro, persi qualsiasi amicizia insomma..

 

Crescendo, in seconda media credo, iniziai a guardare un mio compagno di classe, lo guardavo sempre di più ecc ecc ma senza pormi alcuna domanda.. non mi chiedevo se fossi homo ne se gli altri lo fossero..

 

All'età di 14 anni inizio per me un nuovo periodo, bello davvero, che forse ripagò il nulla degli anni precedenti.. anche in quel periodo mi ritenevo etero anche se guardavo sempre quel mio compagno di scuola ormai divenuto amico al di fuori della scuola.. non mi ponevo alcuna domanda..

 

iniziai a capire che provavo attrazzione fisica per i ragazzi dopo circa 1 anno 1 anno e mezzo.. alle superiori.. c'era uno che mi fissava 5 ore su 6 di lezione 5 giorni su 5.. ma non me preoccupavo.. ero abbastanza ambito dal mondo femminile..così avevo una ragazza e mi piaceva.. a 18 anni presi coscienza che non era solo un pensare con mente aperta.. ma si fece strada nella mia mente il pensiero che io potessi essere gay..e da allora mi tormento come un cretino..

 

Ho provato a dirlo a qualcuno di veramente importante, che mi dava per "definitivo" nella sua vita.. e dopo 1 mese non l'ho + vista..

 

"Sono gay sono gay non sono gay non sono gay" D. Silvestri

 

BhO!?

Anch'io non saprei rispondere con certezza.

Diciamo che da piccolo non ho mai amato i giochi da maschietti come macchinine o altro, ma preferivo giocare con i miei adorati pupazzi.

All'asilo ero innamorato cotto di una bambina e picchiavo chiunche volesse avvicinarsi a lei (più volte le suore mi hanno fatto pregare per punizione).

Anche alle elemetari mi ero innamorato di una bambina, ma allo stesso tempo provavo un' amicizia quasi morbosa per un mio compagno di classe: se lo incontravo per strada gli correvo incontro e lo abbracciavo ed ero tristissimo se qualche giorno rimaneva assente da scuola.

Medie. Forse è proprio in questo periodo che ho iniziato un po' a rendermi conto della mia sessualità: mentre tutti i miei compagni erano presissimi dalle immagini su internet di donne nude e acquistavano le loro prime riviste, io rimanevo completamente indifferente all'argomento, inoltre mi piaceva da impazzire un mio compagno di classe e di pallavolo che era tanto bello quanto s*****o.

Superiori. Questa attrazione verso io mio stesso sesso si faceva sempre più forte, ma cercavo di reprimerla in qualsiasi modo. Credevo di innamorarmi di qualche ragazza, ma ero semplicemente innamorato dell'amore e provavo ad avere una storia per puro spirito di emulazione, per avere anch'io qualcuna da baciare, della quale potermene vantare. 

Solo l'anno scorso mi sono, per così dire, accettato, ma credo di aver sempre saputo di essere omosessuale.

Guest Immersione

Io l'ho scoperto alle medie...e ovviamente ero preso in giro da tutti ma negavo e negavo e negavo, cioè negavo xk effettivamente non sapevo cosa fosse un gay

(io ho imparato sempre tutto in ritardo).

Lo sapevo semplicemente xk mi attiravano i ragazzi + che le ragazze, che male c'è? :muro:

 

Al liceo mi sono trattenuto, ho nascosto il + possibile,e infatti nessuno mi prendeva in giro (che bello!!!)

[grazie al cielo sono finito inuna classe di maturi]

 

In 3^ liceo l'ho detto al mio migliore amico (guardacaso anche lui poi si è scoperto gay...i casi della vita :peanut:)

 

Solo l'anno scorso però ho avuto la mia prima esperienza (5 mesi fa eh...all'alba dei 19 anni suonati!) sia passionale che fisica

Dopo questo avveniment SUBLIME (accezione letteraria del termine...+ o -) ho fatto CO con tutti i miei conoscenti, familiari esclusi...anche se sospettano... :guitar:

io credo di averlo saputo da sempre e di averlo coscientizzato relativamente presto.

Fin dalle elementari mi sono sempre creato delle amicizie con alcuni miei compagni maschi che diventavano esclusive e ne ero estremamente geloso. Poi intorno agli 11 vidi un porno di mio fratello e mi accorsi che la mia attenzione era diretta sui maschi e sulla "terza gamba" piuttosto che sulle femminucce.

Mi ricordo che rimasi affascinato da come "venivano" e volevo a tutti i costi capire come fare. All'inizio non ci riuscivo e ci provai per giorni invano, mi bastava poco ma niente perchè pensavo solo alla parte meccanica, poi un bel giorno mi misi a fantasticare e puff feci la frittata(rimasi lì sconvolto e tutto imbrattato:asd:). Poi da capirlo ad accettarlo pienamente ce n'è voluto ma questa è un'altra storia :guitar:

Terza elementare, il mio compagnetto più bello mi chiama e mi dice che deve insegnarmi una cosa che mi piacerà e

 

che deve portarmi in bagno per farlo, io ignaro di tutto candido bimbo lo seguo e mi dice cosa dovevo fare per

 

masturb...io allora senza pensarci un attimo dopo la sua spiegazione vado da lui per fare quello che mi aveva

 

spiegato...lui arrabbiato mi dice che ognuno deve fare da sè, io appallato perchè non riuscivo a capire dove stava il

 

divertimento...ecco quando l'ho scoperto inconsciamente, a 9 anni senza nessun trauma familiare o problemi

 

vari...adesso ne ho fatta di strada  :muro: e a volte vorrei ritornare a quel bimbo ingenuo che ero  :guitar:

 

hasta luego gente!  :peanut:

Beh fondamentalmente a 13 anni, anche se non ero pienamente consapevole di quello che significava. L'unica cosa che si avvicinava vagamente al sesso a quel tempo erano i classici krampack, e mi accorgevo vagamente di essere attratto dagli altri ragazzi.

Per un bel po' non volli accettare quello che ero, pensavo fosse tremendamente sbagliato anche per via del cattolicesimo imperante nella mia vita. Gesù non voleva che facessi quelle cose. In seguito iniziai a dirmi di essere bisessuale, cosa che suonava come un compromesso accettabile, ma più me lo ripetevo, meno ci credevo. Non riuscivo a farmi piacere le ragazze, non c'era niente da fare.

Intanto un pomeriggio del secondo anno di liceo mentre studiavo con un mio compagno di classe accadde qualcosa che non ero in grado di gestire. Fu il mio primo bacio, le mie prime esternazioni d'affetto omosessuale. Fu bellissimo e terribile allo stesso tempo, perché in seguito venni assalito dai sensi di colpa e pensai di averlo "contagiato". Continuammo a vederci solo per il sesso (rigorosamente orale allora), ma sentivo come un rifiuto verso di lui, tanto che anche quando accettai di essere gay, qualche mese più tardi, non lo consideravo affatto, interessandomi invece di altri ragazzi delle scuola. Non riesco a pensarci senza provare ribrezzo per me stesso.

Poi, quasi tre anni fa, le cose cambiarono. Decidemmo di fidanzarci il 14 Maggio 2006, il giorno della festa della mamma, e oggi siamo ancora insieme. Quella data cambiò la mia vita, posso dire che da quel giorno accettai veramente di essere gay, frocio, invertito, strano come una banconota da tre dollari (grazie Harvey, grazie Sean Penn), e iniziai a rifiutare gradualmente il cristianesimo (ora sono agnostico). C'è ancora da lavorare, ma si va avanti più serenamente.

Ho iniziato a provare qualche "diversa" attrazione da piccolissimo, avrò avuto 7-8 anni.

 

Mi ricordo che ero attratto dal chitarrista degli Aqua, gruppo che ascoltavo durante la mia infanzia (assieme alle mitiche Spice Girls  :sisi:). Provavo una sorta di fascino inspiegabile :rotfl:.

Il primissimo ricordo che ho è l'interesse che avevo, in prima elementare, per un bambino della quinta! Non so, mi sembrava così bello e grande...

Poi alle medie iniziano le prime esperienze sessuali, l'esibizionismo e la curiosità si mescolano, ecc...

Fino ad una certa età ero attratto più dall'aspetto sessuale dei ragazzi (dal birillo, per intenderci!) che dal loro aspetto fisico o altro.

Durante l'adolescenza e anche dopo mi sono sentito attratto in modo spaventoso da due miei grandi amici, con cui purtroppo i rapporti si sono pressochè interrotti perchè sono cambiate molte cose nel corso degli anni...

Adesso amo definirmi un "esteta", in pratica mi piace quello che è bello ai miei occhi, indipendentemente dal fatto che si tratti di un bel corpo femminile o maschile.

Dei ragazzi mi piace la goliardia e la tenerezza che sappiamo tirar fuori fra amici quando è il caso.

Delle ragazze... beh, quando una ragazza ti ama sa farti sentire il più importante del suo mondo!

Non è poco... chissà, forse da qualche parte c'è anche un ragazzo che può farmi sentire il più importante del suo mondo.

 

Casper

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