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Il triangolo non l'avevo considerato


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Salve a tutti, mi presento: sono Thomas da Roma. Ho 50 anni, sono bisessuale da sempre, da circa 6 anni  sono vedovo, e ho due figli. Leggo il forum da molto tempo ma non sono mai intervenuto, ora ho pensato di scrivervi la mia storia nella speranza che il semplice fatto di fissarla su bit e byte mi aiuti a comprenderla e capire come procedere.

Da quando ho perso mia moglie non ho più avuto voglia di impelagarmi in storie, brevi o lunghe, con altre donne, ma siccome dopo un po' di tempo la solitudine si è fatta sentire ho scaricato un app e ripreso a frequentare dei maschi. Tutto bene per un paio d'anni, cercavo essenzialmente sesso facile e lo trovavo tranquillamente e abbastanza regolarmente senza troppi problemi. Fortunatamente con il lavoro riuscivo ad organizzarmi in maniera tale da poter viviere la mia vita tranquillamente dividendo bene il mio tempo tra la casa ed i miei figli e gli amici.

Questo fino a tre anni fa, quando in una chat incontro Francesco. Francesco aveva all'epoca la metà esatta dei miei anni, 24. Studente fuori sede era letteralmente scappato dal paesello  per poter vivere la propria vita e la propria sessualità in libertà. Ci conosciamo di persona il giorno successivo al nostro incontro virtuale e nasce una bella complicità, Francesco è attratto da me in maniera molto forte, non perde occasione per farmelo notare, io effettivamente sono più freddo nei suoi confronti, in primis per la differenza di età (non ho mai avuto, ne cercato, partner così tanto più giovani di me) e poi per la sua relativa inesperienza (era ancora vergine quando ci siamo conosciuti). Nonostante la mia perplessità iniziale, scatta una forte complicità che si rafforza in telefonate, caffè aperitivi e cene, chat, gite. Ovviamente cresce l'intimità anche fisica tra di noi, grazie a Francesco riprendo anche a fare esercizio fisico, perdo quasi 10 kg di grasso di troppo che avevo e li sostituisco con quasi altrtettanto di muscoli, il saldo dei kg finali non cambia ma la distribuzione è molto migliorata. E alla fine una sera, dopo una giornata passata sui boschi dell'appennino a raccogliere funghi, decidiamo di fermarci in albergo e Francesco mi chiede, letteralmente, di essere il suo primo uomo. 

Dopo la sua prima volta il legame di Francesco verso di me si fa più stretto, a volte fin troppo invadente. Io gli ho sempre ribadito di tenere alla sua amicizia, di essere anche attratto fisicamente da lui, molto, ma di non cercare in quella fase della mia vita una relazione stabile di alcun tipo, anzitutto perchè impegnato a crescere i miei figli e poi anche per la necessità di far quadrare i conti economici della mia vita, due cose che mi tolgono energie e tempo da investire in una relazione stabile. Lo invito ad allargare il suo giro di amicizie (alla fine fine limitato a me e a tre o quattro amici incontrati all'università), lo invito anche a fare esperienze sessuali con altre persone ora che ha rotto il ghiaccio, anche a pensare alla sua carriera professionale ora che ha finito la laurea specialistica e deve avviarsi per il tirocinio, ma lui continua ruotare sempre intormo alla mia orbita. E anche se le sue attenzioni non mi dispiacciono, devo ammettere che preferirei qualcuno più maturo, anche su un piano sessuale, Francesco vuole sempre essere passivo infatti, mentre a me un po' di varietà anche nei ruoli sotto le coperte non dispiace.

Nell'estate del 2019 cambio lavoro e incontro Fulvio. Fulvio è ancora più giovane di me ma molto più vecchio di Francesco, ci separano 10 anni. E' un gay dichiarato, professionalmente realizzato (è socio di un importante studio di commercialisti), dopo dodici anni di convivenza con il suo partner è stato tra le prime unioni civili registrate ed appena un anno dopo una delle prime separazioni. Quando ci conosciamo non intuisco subito il suo interesse per me, primo perchè sono un po' tonto nel gestire certi segnali, secondo perchè lo conosco in un contesto lavorativo e sul lavoro non amo mischiare le cose. Ma Fulvio mi punta, mi corteggia, fa perorare la sua causa ad una cara amica comune. E insomma alla fine una sera in trasferta a Milano per lavoro accetto un suo invito a cena e dopo cena, al posto del dessert ci finisco a letto. Inizia anche con lui un bel periodo, la nostra interazione è definitivamente più matura e versatile di quella tra me e Francesco, ma dopo un po' di tempo anche Fulvio inizia a reclamare i suoi spazi accanto a me, nella mia vita, e una certa esclusività del rapporto.

Le cose procedono abbastanza tranquillamente fino allo scoppio della pandemia. Tra quarentene e varie crisi sanitarie Francesco e Fulvio scoprono la reciproca esistenza (anche perchè non l'avevo mai nascosta a l'uno e all'altro), si conoscono, si apprezzano e arrivano a propormi un menage sentimentale a tre, a cui sono ancor meno interessato di quelli a due. Il mio scenario sentimentale ideale è ancora quello dei "friends with benefit" o dei trombamici.

Questo fino al Natale passato quando mio figlio maggiore (16 anni) raccontandomi dei suoi personali patemi sentimentali mi dice quanto gli dispiace che dopo la morte della madre io non abbia avuto alcuna altra relazione. Che insomma gli farebbe piacere a lui e al fratello (14 anni) sapere che io sto bene e che c'è qualcuno che ci tiene a me e vuole prendersi cura di me. Le sue parole mi fanno riflettere non poco, è forse il tempo che provi a ricostruirmi una vita sentimentale? E con chi? Fulvio? Francesco? Una terza persona? Ci sono tanto buoni pro e contro in ognuna di quelle due persone, ne cui confronti provo molto affetto, ma in realtà non li amo, nessuno dei due. O meglio forse potrei imparare ad amarli, ma non in coppia assieme, uno per volta. O molto più  semplicemente dovrei lasciare perdere entrambi e dedicarmi ad una nuova ricerca.

Link to comment
https://www.gay-forum.it/topic/65014-il-triangolo-non-lavevo-considerato/
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12 minutes ago, marco7 said:

Ai figli quando dici che sei bisex ?

Beh non l'ho mai dichiarato ma neanche mai nascosto, diciamo che il grande qualcosa ha intuito, il piccolo no. Dovrei affrontare la cosa esplicitamente con loro? Considera che ad esempio i miei genitori lo sanno che frequento sia uomini che donne.

dipende tutto dal vostro rapporto e dalla loro sensibilità, di certo io non vorrei sapere quanti scopamici ha mio padre

rispondendo alla domanda del topic, mi sembra che tu sai già cosa vuoi. Non farti condizionare da quello che vogliono gli altri, soprattutto se a te non interessa.

1 minute ago, gfy said:

dipende tutto dal vostro rapporto e dalla loro sensibilità, di certo io non vorrei sapere quanti scopamici ha mio padre

Ne io muoio dalla voglia di contarglieli. Se gli presenterò qualcuno, uomo o donna che sia, sarà solo dopo aver avviato una relazione ben salda e stabile

Ciao e benvenuto! 

Una relazione sentimentale la vedresti solo con una donna mentre vedi i maschietti come compagni di giochi?

Capisco questo tuo interesse nell' accontentare i tuoi figli, ma avere una relazione seria è quello che vuoi anche tu? Mi pare che ti manchi una motivazione reale per una relazione seria. Pensa anche all'eventuale partner che verrebbe scelto per questa motivazione.

7 hours ago, allthom said:

Beh non l'ho mai dichiarato ma neanche mai nascosto

Uff...

Comunque, se intendi concedere maggior spazio nella tua vita ad un partner di sesso maschile occorre che ti dichiari con i ragazzi, senza aspettare che manifestino preoccupazione per la tua solitudine per sentirti autorizzato a vivere come vorresti. Tu sei il padre e tu decidi della tua vita sentimentale, non loro. Sconsiglio di presentare ai figli adolescenti i tuoi compagni di giochi come tali, perché a quell'età si potrebbe essere un po' troppo "rigidi" per capire certe dinamiche.

7 hours ago, allthom said:

Considera che ad esempio i miei genitori lo sanno che frequento sia uomini che donne.

Altra giustificazione notevole 😊

Della vicenda ho un deja vu che si ricollega a un topic di @Beppe_89 e di quando ancora hinzelmann scriveva 🤔 

È palese che il tuo obiettivo sia un appagamento meramente sessuale :aha:  però ti trovi nella situation in cui i due spingono per formalizzare un qualcosa (di serio🤔) ma tu non mi sembri convinto :sisi: forse perché manca quel coinvolgimento emotivo necessario oppure perché i due corrono più velocemente rispetto a toi. Una cosa è certa: se devi stare con uno dei due oppure entrambi devi esserne convinto. Nessun rapporto si crea sui desideri di una sola parte in giuoco :sisi:

ho adorato che i tuoi sappiano di te e probabilmente col tempo pure i tuoi figli :aha: adoro.

uhm...

10 hours ago, allthom said:

Fulvio è ancora più giovane di me ma molto più vecchio di Francesco, ci separano 10 anni. E' un gay dichiarato, professionalmente realizzato (è socio di un importante studio di commercialisti), dopo dodici anni di convivenza con il suo partner è stato tra le prime unioni civili registrate ed appena un anno dopo una delle prime separazioni.

sai che mi sa tanto che ho capito di chi parli, e che conosco sia "Fulvio" che il suo ex marito?

eh, bello mio, il mondo gayo in fondo è piccolo e i froci sò (notoriamente) pure pettegoli...

10 hours ago, allthom said:

mio figlio maggiore (16 anni) raccontandomi dei suoi personali patemi sentimentali mi dice quanto gli dispiace che dopo la morte della madre io non abbia avuto alcuna altra relazione. Che insomma gli farebbe piacere a lui e al fratello (14 anni) sapere che io sto bene e che c'è qualcuno che ci tiene a me e vuole prendersi cura di me.

evidentemente hai due figli molto maturi per la loro età, complimenti. Cmq, al netto del tuo (eventuale) CO con loro  -che non deve essere facilissimo, credo-,  sono più omofobi o più frociaroli?

9 hours ago, allthom said:

Se gli presenterò qualcuno, uomo o donna che sia, sarà solo dopo aver avviato una relazione ben salda e stabile

sempre per capire: essendo tu bisex, in questo periodo hai avuto incontri solo con Fulvio e Francesco o c'è stata pure qualche scappatella sotto qualche gonna?

10 hours ago, allthom said:

Tra quarentene e varie crisi sanitarie Francesco e Fulvio scoprono la reciproca esistenza (anche perchè non l'avevo mai nascosta a l'uno e all'altro), si conoscono, si apprezzano e arrivano a propormi un menage sentimentale a tre, a cui sono ancor meno interessato di quelli a due

beh, una troppia in cui uno dei tre ha dei figli a carico sembra un plot perfetto per una serie Netflix; e mi sa che funzionerebbe pure ("cinematograficamente" parlando). Ma anche in real, dev'essere un'esperienza in cui ci si annoierebbe poco...

scherzi a parte, è chiaro che la tua priorità assoluta nella vita sono i tuoi figli (e ci sta tutto, per carità), però ritagliarti qualche spazio per te che vada oltre la scappatella scopamicale non credo ti possa fare male.

Anzi!

Howewer, in bocca al lupo per tutto!

Edited by freedog

Salve a tutti, grazie per i vostri interventi, cercherò di rispondervi

19 hours ago, Micioch said:

Una relazione sentimentale la vedresti solo con una donna mentre vedi i maschietti come compagni di giochi

Onestamente non mi sono mai posto il problema, da quando avevo 17 anni e ho capito che mi interessavano sia uomini che donne l'unica regola che mi sono dato è stata quella di cogliere il meglio da entrambe le situazioni, all'epoca lessi da qualche parte una frase che suonava più o meno:"è  così difficile trovare una persona che ti ami e ti rispetti che è da stupidi mettersi a fare questioni sul suo genere sessuale". L'ho presa come regola di vita.

 

16 hours ago, Almadel said:

Non ho capito se avete già fatto sesso in tre,

né cosa cambierebbe se formalizzaste o meno il rapporto.

No non abbiamo fatto sesso in tre, anche se mi è stato prospettato come esito naturale di una relazione poliamorosa, che però a me non interessa, né la relazione poliamorosa né il sesso a tre (che trovo tanto intrigante a video quanto complicato in Real Life)

 

10 hours ago, freedog said:

uhm...

sai che mi sa tanto che ho capito di chi parli, e che conosco sia "Fulvio" che il suo ex marito?

eh, bello mio, il mondo gayo in fondo è piccolo e i froci sò (notoriamente) pure pettegoli...

evidentemente hai due figli molto maturi per la loro età, complimenti. Cmq, al netto del tuo (eventuale) CO con loro  -che non deve essere facilissimo, credo-,  sono più omofobi o più frociaroli?

sempre per capire: essendo tu bisex, in questo periodo hai avuto incontri solo con Fulvio e Francesco o c'è stata pure qualche scappatella sotto qualche gonna?

beh, una troppia in cui uno dei tre ha dei figli a carico sembra un plot perfetto per una serie Netflix; e mi sa che funzionerebbe pure ("cinematograficamente" parlando). Ma anche in real, dev'essere un'esperienza in cui ci si annoierebbe poco...

scherzi a parte, è chiaro che la tua priorità assoluta nella vita sono i tuoi figli (e ci sta tutto, per carità), però ritagliarti qualche spazio per te che vada oltre la scappatella scopamicale non credo ti possa fare male.

Anzi!

Howewer, in bocca al lupo per tutto

Sempre più convinto che la teoria dei sei gradi di separazione potrebbe avere più di qualche fondamento.

Onestamente non so quanto siano aperti, l'anno scorso il mio grande è rimasto molto colpito da un suo amico, compagno alla materna e alle elementari, che in secondo superiore ha fatto il suo CO annunciandolo a tutta la scuola praticamente. Che poi questo ragazzino mi è pure capitato di incontrarlo un paio di volte mentre uscivo da un noto locale dove avevo preso un aperitivo con qualche amico, e infatti mio figlio mi venne chiedere come mai mi trovavo in quel locale, ma io c'ero andato veramente a prendere solo un aperitivo in compagnia senza secondi fini e uno dei miei amici che era con me è un gay dichiarato che mio figlio conosce da sempre.

E sì in questi anni ho avuto anche qualche incontro con donne che però più spesso si è risolto in una serata "One shot" al cinema o al ristorante senza sesso. Le uniche frequentazioni "stabili" che ho avuto sono state con Francesco e Fulvio.

Edited by allthom

Che situazione voluttuosa e contorta.

Si potrebbe sperimentare una specie di prova di forza.

Come ti sentiresti se fossimo nel 2026 e i tuoi figli, ormai diplomati e maggiorenni, vivessero in una città piuttosto lontana dalla tua per motivi di studio?

7 hours ago, Sampei said:

Come ti sentiresti se fossimo nel 2026 e i tuoi figli, ormai diplomati e maggiorenni, vivessero in una città piuttosto lontana dalla tua per motivi di studio?

Guarda, in questo momento loro sono la mia preoccupazione e la mia gioia principale, il mio dovere come genitore è si prendermi cura di loro materialmente ma anche metterli in condizione di sviluppare appieno il loro potenziale umano. Essere rimasto da solo a portare avanti questo "peso" mi ha messo non poca paura. Detto questo, estremizzando il tuo scenario, quando loro si saranno avviati alla loro vita adulta sicuramente mi sentirò più leggero e parte della mia testa, della mia capacità di concentrazione, potrò dedicarla ad altro.

In realtà, come tutti, ho bisogno e voglia di distrarmi, di prendere le mie preoccupazioni personali e chiuderle in un cassetto e dimenticarle per un paio d'ore,  godendomi in tutti i sensi la vita.

Trovare qualcuno con cui condividere queste preoccupazioni sarebbe bello, non lo nego, ma sono cosciente che alla mia età e nella mia condizione non è affatto semplice. 

I miei due "pretendenti" che intendiamoci sono brave persone, sono poi in realtà due soggetti che non mi risolverebbero i miei problemi attuali. 

Francesco è ancora in una fase di crescita personale, non è economicamente indipendente, e credo che molto del suo attaccamento a me nasca soprattutto dal fatto che sono stato il suo primo partner sessuale completo. È molto empatico nei confronti dei miei figli però  sta cominciando ora ad avviare la sua vita adulta, in sostanza con lui mi troverei un terzo figlio da gestire, cosa di cui non sento assolutamente bisogno.

Fulvio al contrario non ha assolutamente problemi economici (non nascondo che sapendo dei miei problemi ad un certo punto ha iniziato lui a pagare il conto delle nostre cene fuori), ed è piacevolmente autonomo e indipendente, però non ha la forma mentis per assumersi la corresponsabilità di aiutare a crescere due ragazzi, di più la cosa lo infastidisce platealmente.

3 hours ago, allthom said:

come tutti, ho bisogno e voglia di distrarmi, di prendere le mie preoccupazioni personali e chiuderle in un cassetto e dimenticarle per un paio d'ore,  godendomi in tutti i sensi la vita.

Trovare qualcuno con cui condividere queste preoccupazioni sarebbe bello, non lo nego, ma sono cosciente che alla mia età e nella mia condizione non è affatto semplice. 

beh, che i tuoi figli fossero la tua priorità assoluta l'avevamo capito; e questo indubbiamente ti fa anche onore.

poi però non si vive di sole preoccupazioni, ed anche tu potresti meritarti qualche piccola gioia, che vada oltre ad un fisiologico svuotamento scrotale. Non credi?

Non capisco una cosa. Fulvio è infastidito da prendersi eventualmente responsabilità con i tuoi figli ed entrambi i tuoi spasimanti vorrebbero formare una triade. Sei sicuro che vogliano formalizzare questo rapporto? Credo che sia semplice capire che si prenderanno tutto il pacchetto compreso i tuoi figli. Ho l'impressione che loro vogliano semplicemente divertirsi senza troppe responsabilità. In questo caso non vedo grandi problemi, visto che anche tu senti la necessità di qualcosa di leggero. 

3 hours ago, Micioch said:

Ho l'impressione che loro vogliano semplicemente divertirsi senza troppe responsabilità.

Mi pare legittimo che una persona sia interessata a una relazione

senza volersi prendere anche la responsabilità dei figli dell'altro.

Anche perché chi vuole gli oneri vuole anche gli onori.

Se io mi prendessi la responsabilità dei tuoi figli, allora se divorziamo devi continuare a farmeli vedere

e voglio avere anche il diritto di decidere per la loro crescita: non è che sono figli solo tuoi, ma pago io la loro università.

6 hours ago, Micioch said:

Non capisco una cosa. Fulvio è infastidito da prendersi eventualmente responsabilità con i tuoi figli ed entrambi i tuoi spasimanti vorrebbero formare una triade. Sei sicuro che vogliano formalizzare questo rapporto? Credo che sia semplice capire che si prenderanno tutto il pacchetto compreso i tuoi figli. Ho l'impressione che loro vogliano semplicemente divertirsi senza troppe responsabilità. In questo caso non vedo grandi problemi, visto che anche tu senti la necessità di qualcosa di leggero. 

Non esiste un modo di formalizzare un rapporto del genere se non semplicemente esponendosi come trio, ma in realtà non sarebbe neanche il modo migliore di vivere da proporre a degli adolescenti. Loro vorrebbero qualcosa si di leggero ma anche di esclusivo.

Il fastidio di Fulvio nasce semplicemente dal fatto che come persona adulta, autonoma e priva di particolari obblighi e legami vuole essere libero di organizzarsi la vita come preferisce senza troppi pesi addosso. Ed entro certi limiti di rispetto reciproco, limiti da lui sempre rispettati (scusate il gioco di parole) è tutto perfettamente lecito.

L'estate in cui ci siamo conosciuti praticamente ogni venerdì mi invitava ad andare fuori per il weekend con lui, mentre io volevo/dovevo correre alla casa al mare dove avevo spedito i miei figli con i nonni, tanto per dare il cambio ai nonni e farli riposare un paio di giorni e tanto perché mi faceva piacere passare il mio tempo con i ragazzi. In più in quel momento particolare mi era anche complicato riuscire a stare dietro allo stile di vita di Fulvio che era ed è impegnativo anche sotto il profilo economico. 

Il secondo problema l'ha risolto lui: alla vigilia dell'ultimo weekend di agosto mi vedo recapitare in posta elettronica un biglietto aereo per la Sardegna ed una prenotazione per un resort in Costa Smeralda. Intendiamoci: qualche anno prima non avrei avuto problemi a permettermelo da solo, e l'anno prossimo dovrei essere fuori dai casini, in quel momento lui si offriva di condividere con me la sua fortuna. Peccato che quello stesso weekend dovessi procedere a ritrasferire le truppe dalla casa al mare a quella in città. 'sta cosa lo mandò fuori di testa...fortuna che riuscì a convincerlo a fermarsi ancora qualche giorno in Sardegna e lo raggiunsi per un paio di giorni in mezzo alla settimana...ma il modo in cui la cosa si era realizzata non lo soddisfaceva.

3 hours ago, Almadel said:

Mi pare legittimo che una persona sia interessata a una relazione

senza volersi prendere anche la responsabilità dei figli dell'altro.

Legittimo si, sono d'accordo e rispetto il punto di vista, ma la cosa non è la mia di priorità.

44 minutes ago, allthom said:

mi vedo recapitare in posta elettronica un biglietto aereo per la Sardegna ed una prenotazione per un resort in Costa Smeralda.

Ciumbia, questa è una tamarrata davvero pesante

È una cafonata così grossa che potrebbe davvero poter essere stata involontariamente una provocazione del tipo "scegli o me o i tuoi figli"

Io ricordo un forumino che aveva comprato i  biglietti aerei per barcellona, il suo ragazzo pero' non saliva su aerei e ci furono problemi.

per me non biaognerebbe regalare vacanze senza consenso a un altro, specialmente se cresce i figli da solo.

Salve, torno ad aggiornarvi su alcuni sviluppi della vicenda, tra venerdì ed oggi ho avuto modo di fare quattro chiacchiere con Francesco.

Semplicemente gli ho dato il benservito. Ho cercato di essere rispettoso, gentile ma fermo. Gli ho spiegato tutte le mie perplessità ed i dubbi, insomma tutte le ragioni che mi suggerivano di troncare con lui.

Lui, all'inizio ha accusato il colpo, poi mi ha confessato di essere da qualche mese in terapia e che  il suo psicologo gli aveva prospettato quanto io gli stavo dicendo aiutandolo a prepararsi, per l'evento.

Io confesso che non avevo interpretato correttamente e tuttora fatico a comprendere in pieno la fragilità di Francesco, ma mi fa piacere che si stia facendo aiutare ad affrontare le sue paure, il suo disagio. Posso non volerlo come partner fisso ma non mi sento di augurargli nulla di meno di una vita ricca di soddisfazioni  e felicità.

2 hours ago, schopy said:

E proprio per questo evita di contattarlo per un BEL po'.

Precisando che sarebbe proprio il comportamento che sarei già di mio tenuto ad avere, non posso non rilevare l'ironia di essere un giorno accusato di aver praticato il ghosting nei sui confronti.

Mi sono limitato per il momento a offrire a lui di condurre questa fase, io di mio non lo cercherò, se però lui avrà voglia di parlare risponderò al telefono. Ovvio che se le telefonate dovessero diventare troppe allora interverrò diversamente.

1 hour ago, allthom said:

Precisando che sarebbe proprio il comportamento che sarei già di mio tenuto ad avere, non posso non rilevare l'ironia di essere un giorno accusato di aver praticato il ghosting nei sui confronti.

Mamma mia che primadonna 😄 è raro che si sia in totale accordo quando si chiude una frequentazione o una relazione, per forza di cose direi, altrimenti si starebbe ancora insieme. Io che usualmente vengo scaricato tendo a parteggiare per chi viene lasciato, tutto qui...e trovo "etico" che chi decide di lasciare scelga di farsi da parte in senso generale. Poi magari la vostra situazione è diversa, ma visto che il poverello già va dallo psicologo io al tuo posto gli darei tregua.

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