schopy Posted June 2, 2021 Share Posted June 2, 2021 (edited) 2 hours ago, Bloodstar said: Dovrei cioè passare tutti i fine di settimana estivi ad andare in un posto che non mi piace per fare una cosa che detesto. Questa prospettiva mi atterrisce. Be, ti ci puoi fermare giusto il sabato mattina 😊 Leggo che sconsigli pure il tuo ragazzo come eventuale istruttore 🤔 non avete nemmeno un comune amico cui chiedere? Perché non ti fai aiutare da @LocoEmotivo? Edited June 2, 2021 by schopy Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Demò Posted June 2, 2021 Share Posted June 2, 2021 12 hours ago, Bloodstar said: guidare mi mette un'angoscia indescrivibile anche io, se abitassi a Roma, avrei paura di guidare. Tolto il traffico romano, c'è qualcosa di specifico che ti spaventa? A me facevano molta paura le curve in autostrada, ho imparato a seguire la linea di mezzeria con lo sguardo e a non guardare i bordi della carreggiata e ora ho superato. Comunque, intanto segui i consigli di chi ti ha suggerito di fare pratica in campagna Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bloodstar Posted June 2, 2021 Author Share Posted June 2, 2021 A me spaventa soprattutto l'idea di poter mettere sotto qualcuno o di causare un incidente. Non capisco come si possa avere la concentrazione necessaria perché ciò non accada. 13 minutes ago, schopy said: Perché non ti fai aiutare da @LocoEmotivo? Perché lavora e perché dovrebbe metterci la sua macchina (che già si tiene su cogli spilli). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Laen Posted June 2, 2021 Share Posted June 2, 2021 26 minutes ago, Bloodstar said: A me spaventa soprattutto l'idea di poter mettere sotto qualcuno o di causare un incidente. ... ed è qualcosa che non si risolve facendo pratica in stradine di campagna poco battute. Se vorrai superare questa paura dovrai guidare in aree urbanizzate e prendere confidenza con distanze, frenate, percezione visiva e "anticipazione" delle altrui mosse, che sembra irrilevante ma in realtà è fondamentale. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Colt Posted June 2, 2021 Share Posted June 2, 2021 27 minutes ago, Bloodstar said: A me spaventa soprattutto l'idea di poter mettere sotto qualcuno o di causare un incidente. Non capisco come si possa avere la concentrazione necessaria perché ciò non accada. alcune volte sono fatalità che non dipendono neanche da te. Io ho avuto solo due incidenti e neanche causati da me, in uno ero addirittura parcheggiato e un signore anziano mi ha travolto facendo marcia indietro e in un altro un tizio non mi ha rispettato la precedenza infilandosi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
schopy Posted June 2, 2021 Share Posted June 2, 2021 (edited) 38 minutes ago, Bloodstar said: A me spaventa soprattutto l'idea di poter mettere sotto qualcuno o di causare un incidente. Ti capisco benissimo perché io ho avuto un periodo in cui facevo la strada a ritroso per controllare, o spulciavo il giornale locale per vedere se davano conto di incidenti che avrei potuto aver causato io...ma qui si sconfina nella patologia; in realtà mettere sotto qualcuno non è così semplice. Edited June 2, 2021 by schopy Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Tyrael Posted June 2, 2021 Share Posted June 2, 2021 (edited) La paura di ammazza qualcuno o causare un incidente si collega alla mancanza di pratica (e magari nella sfiducia dei propri riflessi) rimandare la pratica equivale a favorire sempre la paura 🤔 se presti attenzione e rispetti le regole stradali non sarai mai carnefice più probabilmente la vittima 🤣 Inizialmente e per una questione di percezione un auto a 3 porte è più indicata 🤔 magari non te sembrerà così traumatico Edited June 2, 2021 by Tyrael Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ByWord Posted June 2, 2021 Share Posted June 2, 2021 Come ha già scritto qualcuno, guidare a Roma metterebbe ansia a moltissime persone! Io amo la comodità della macchina e mai al mondo ci rinuncerei però non posso certo dire di essere un guidatore provetto... preferisco guidare per ore ed ore in autostrada piuttosto di guidare in città o parcheggiare in posizione troppo complicate... L'ansia rimane finché non hai preso dimestichezza con la pratica e anzi, conservare un po' di ansia "positiva" aiuta a non fare cazzate mentre di guida e rimanere concentrati. Potresti per assurdo diventare un guidatore molto più attento della media. Condivido il suggerimento di fare pratica in luoghi sicuri, strade da campagna e piccoli paese, anche zone di periferia (zone industriali, porti ecc...). Per l'ansia potresti fare anche un po' di terapia Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Demò Posted June 2, 2021 Share Posted June 2, 2021 2 hours ago, Bloodstar said: l'idea di poter mettere sotto qualcuno o di causare un incidente è per questo che prima dovresti imparare a guidare in posti isolati e poi via via in zone più trafficate. Prima prendi confidenza col mezzo, poi con gli altri guidatori. @Laen non credo che buttarlo di colpo sulla Salaria gli sia utile più che buttare un bambino in una piscina e sperare che nuoti Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Laen Posted June 2, 2021 Share Posted June 2, 2021 1 minute ago, Demò said: @Laen non credo che buttarlo di colpo sulla Salaria gli sia utile più che buttare un bambino in una piscina e sperare che nuoti Come "aree urbanizzate" vale anche un paese di piccole dimensioni purché sia provvisto di incroci, attraversamenti pedonali e strade sufficientemente battute. 😜 Non è necessario iniziare da Roma, senz'altro verrà col tempo... Lo dico perché da quel che dice emerge la paura dell'ambiente stradale stesso, piu' che della conduzione del veicolo... quindi le strade di campagna sì, aiutano a fidarsi dell'automobile, ma non risolvono nulla. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Beppe_89 Posted June 2, 2021 Share Posted June 2, 2021 Sì ma poi una volta che ti sei tolto l'ansia la useresti la macchina? Non serve a niente imparare se poi in prospettiva non pensi che la userai regolarmente. Ci si impratichisce guidando sempre, tutti i giorni. Poi una volta che sei un pro della guida puoi anche usarla meno ma ormai sarai capace. A me manca guidare, mi rilassava.Qui col fatto che la guida è destra non ho ancora voluto cimentarmi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
wwspr Posted June 2, 2021 Share Posted June 2, 2021 (edited) Nemmeno io sono bravo, non mi piace guidare e ricordo di aver avuto difficoltà simili alle tue, da neopatentato. Però ci sono stati periodi in cui mi sono dovuto mettere al volante con regolarità e questo mi ha portato a migliorare la sicurezza di me stesso alla guida entro livelli accettabili. Quindi, banalmente, ci vuole pratica. Per un approccio più strutturato nel vincere l'ansia, ti consiglierei di fare esercizio di abituazione, partendo da sforzi piccoli e affrontabili e passando a obiettivi più difficili quando quelli iniziali non sono più sfidanti. E' importante arrivare a uno stato di attivazione massimo ogni volta e rimanerci finché l'intensità del disagio crolla spontaneamente (e fisiologicamente questo avviene per forza), in modo da spezzare le false convinzioni che ti sei costruito. In ogni caso sarebbe utile cercare di capire a cosa è veramente dovuta la tua ansia, che potrebbe manifestarsi in altre forme. Nel mio caso, si tratta principalmente di paura di mettermi in ridicolo alla guida (metavergogna), e questo è un tema pervasivo in molti ambiti della mia vita, quindi fare solo pratica di guida non risolverebbe veramente il problema. Edited June 2, 2021 by wwspr Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
metalheart Posted June 2, 2021 Share Posted June 2, 2021 7 hours ago, Bloodstar said: Vorrei capire come fronteggiare questa paura. Non so se questo sia materiale da terapia, ma e’ una possibilita’, no? le risposte che ti hanno dato quasi tutti pero’ sembrano confermare che il rimedio piu facile sia invece riprendere confidenza con la macchina e con la strada. Ma dicono anche un’altra cosa: se anche adesso ti metti a guidare ogni giorno per mesi o anni e acquisti sicurezza, dopo un lungo periodo senza guidare l’ansia da volante ritorna, e sei quasi di nuovo al punto di partenza Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bloodstar Posted June 2, 2021 Author Share Posted June 2, 2021 1 hour ago, Laen said: Lo dico perché da quel che dice emerge la paura dell'ambiente stradale stesso, piu' che della conduzione del veicolo... quindi le strade di campagna sì, aiutano a fidarsi dell'automobile, ma non risolvono nulla. Penso che hai ragione. La strada di campagna funzionerebbe giusto per riprendere dimestichezza col veicolo. Ma poi per affrontare l'ansia dovrei necessariamente passare per strade in cui ci siano incroci e pedoni. 1 hour ago, wwspr said: Nel mio caso, si tratta principalmente di paura di mettermi in ridicolo alla guida (metavergogna), e questo è un tema pervasivo in molti ambiti della mia vita, quindi fare solo pratica di guida non risolverebbe veramente il problema. Nel mio caso è una paura fottuta di fare del male a qualcuno perché sono un incapace a condurre un mezzo di locomozione. A cui si aggiunge quella particolare ansia da prestazione legata al non riuscire a fare una cosa che sanno fare pressoché tutti. 1 hour ago, Beppe_89 said: Sì ma poi una volta che ti sei tolto l'ansia la useresti la macchina? Al momento io non so molto di cosa sarà della mia vita da qui a 6 mesi. Però, diciamo che nell'immediato non ci sono molti motivi per cui dovrei cominciare a usare la macchina regolarmente. Finché vivo a Roma, peraltro, sarebbe molto difficile avere una macchina perché vivo in un quartierone degli anni '30, ammazzato di traffico e senza garage e parcheggi. 7 minutes ago, metalheart said: Non so se questo sia materiale da terapia, ma e’ una possibilita’, no? E' un anno che vado a psicoterapia. Mi sto concentrando su molte delle mie ansie. Alcune si stanno smussando, questa della macchina per nulla. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
busdriver Posted June 2, 2021 Share Posted June 2, 2021 mettiamola così,un mezzo di trasporto proprio in certe circostanze può servire. E non occorre arrivare a situazioni tipo abbandono delle città in indipendece day per vederlo,senza arrivare neanche a quello che è successo a chernobyl dove chi poteva con la macchina/moto privata ha tagliato la corda meglio di quelli che sono stati deportati dagli autobus (e hanno dovuto pure lasciare gli animali domestici che sono poi pure stati ammazzati). Più che altro per non dover subire i comodi dei trasporti pubblici,che come orari vanno bene solo per i nonnetti che vanno al mercato e potersi muovere anche durante i giorni festivi dove ne passa uno ogni morte di papa. E nelle "festività totali" dove mancano del tutto. E ovviamente se pratichi sport invernali o sport acquatici e devi trasportare parecchia attrezzatura. Io sono 2 mesi che sono senza macchina perchè ho venduto il 9 posti volkswagen (in 15 mesi di pidemia del razzo è uscito 6 volte dal cancello e aveva troppe riparazioni da fare tutti i momenti) e probabilmente tra un pò (sto contrattando il prezzo) prenderò una fiat idea ,più piccola e comoda e con meno rischio di stirare qualcuno a ogni retromarcia . Un auto serve per andare a comprare il pellet,lo spesone mensile (visto che ho 3 frigoriferi) ,magari per farmi qualche uscita al brico. O in quei posti dove si potrà andare (visto che non ho nessuna voglia di vaccinarmi). So di molte città grandi dove c'è molta gente totalmente priva di automobile ,io stesso quando stavo a grugliasco camminando una mezzoretta e zaino in spalla andavo a fare la spesa alle gru senza dover per forza buttare soldi in carburanti. Ma dopo aver passato parecchi anni a prendere pulman e tram mi ero promesso (e per un annetto l'ho fatto) che su certi mezzi ci sarei salito solo come guidatore. Per quanto riguarda la zona dove abiti,purtroppo nelle vecchie città era già tanto se quando le case erano state fatte c'erano 3 macchine per palazzo. Nel condominio anni 60 dove abitavo 24 appartamenti e 15 garage. E adesso se va bene nelle famiglie ci sono 2 macchine. Troppe? Forse... Citando il fu Petrucci in una sua frase "se continua così gli umani perderanno le gambe e avranno solo le spatole come le foche per i pedali della macchina" e lo aveva detto guardando corso Francia alle 17,30 da una curva vicino al castello di Rivoli,una fila ininterrotta di macchine e tutti con uno solo sopra. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Eirene Posted June 2, 2021 Share Posted June 2, 2021 (edited) 2 hours ago, busdriver said: quello che è successo a chernobyl dove chi poteva con la macchina/moto privata ha tagliato la corda meglio di quelli che sono stati deportati dagli autobus (e hanno dovuto pure lasciare gli animali domestici che sono poi pure stati ammazzati). Gli animali degli abitanti vicini alla centrale di Cernobyl' non potevano prenderli, l'evacuazione avvenne in una situazione di assoluta emergenza e dissimulazione. Gli fu detto che sarebbero tornati il giorno dopo. Già da 12 ore in Germania non facevano uscire più i bambini di casa per sicurezza, e avevano iniziato a distribuire le pillole di iodio, mentre a Pryp''yat' si avvelenavano. Dovettero abbattere innumerevoli animali anche selvatici, perché avevano assorbito grandi dosi di cesio-137 e 134, stronzio-90 e 89, e iodio-131, sparati nell'atmosfera a partire dall'esplosione del tetto dell'edificio di contenimento, che per motivi tipicamente sovietici non era corazzato, dopo l'attivazione del sistema di SCRAM dell'AZ5. Alcuni alberi sono misteriosamente diventati rossi, e si sono seccati. Eliminare gli animali contaminati andava fatto senza esitazione. Oltretutto, siccome questi isotopi sono piuttosto pesanti (da qui l'instabilità nucleare), tendono a "scendere" nel suolo. Animali come i cinghiali, che sgrufolano nel terreno col muso alla ricerca di tuberi, e che consumano un particolare tipo di fungo che assorbe cesio-137, sono tuttora radioattivi in alcune zone al di fuori di quella di alienazione, e per questo in diversi paesi vengono talvolta sterminati. Fine off-topic. Io parlavo di iniziare in una strada di campagna, come prima mossa: poi strade provinciali, poi autostrada e poi città. @Bloodstar deve scomporre in due il problema: incubi e ansia correlati alla guida, e la guida stessa. Nel primo caso, non va bene che abbia incubi correlati alla macchina giacché non guida, dovrebbe affrontarlo come problema più legato alla psicologia che alla capacità o meno di guidare. Nel secondo caso, dovrebbe valutare se gli sia necessario (e possibile, perché una macchina a disposizione occorre averla) il saper guidare. Io vado spesso in campagna o in giro per l'Italia, quindi la macchina mi è fondamentale. Inoltre la uso per fare la spesa; per esempio per trovare frutta e verdura buone, o buoni prodotti a prezzi decenti, mi è inevitabile muovermi (con le buste e le casse dell'acqua appresso) in auto. Se tuttavia Bloodstar si accontenta di fare rifornimenti nei pressi di casa sua, e dei mezzi pubblici, che anche io prima del covid usavo spesso, e non ama fare escursioni, andare al mare, in villeggiatura o roba simile, allora la necessità di una macchina si ridimensiona molto. Edited June 2, 2021 by Eirene Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bloodstar Posted June 2, 2021 Author Share Posted June 2, 2021 11 minutes ago, Eirene said: Se tuttavia Bloodstar si accontenta di fare rifornimenti nei pressi di casa sua, e dei mezzi pubblici, che anche io prima del covid usavo spesso, e non ama fare escursioni, andare al mare, in villeggiatura o roba simile, allora la necessità di una macchina si ridimensiona molto. La macchina mi servirebbe solo nella prospettiva di un futuro lavoro che potrebbe richiedere degli spostamenti in macchina. Per il resto non mi serve proprio, perché non amo minimamente spostarmi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
busdriver Posted June 2, 2021 Share Posted June 2, 2021 7 minutes ago, Eirene said: Gli animali degli abitanti vicini alla centrale di Cernobyl' non potevano prenderli, @Bloodstar per esempio per trovare frutta e verdura buone, o buoni prodotti a prezzi decenti, mi è inevitabile muovermi (con le buste e le casse dell'acqua appresso) in auto Diciamo che un gatto lo metti una scatola nel bagagliaio e via...se hai la macchina o lo metti nel giubbotto se è piccolo e hai la moto (già fatto pure questo) i. Che poi ci siano tutte quelle regole bè a casa mia le regole che non mi vanno le ignoro. Pensiero personale sia ben chiaro. E finora il karma mi ha dato ragione... Il problema serio di reperire cibo e fare la spesa senza finire nelle mani di qualche negozietto caro come il fuoco e con roba scadente è sentito un pò ovunque. Specialmente se si è lontani da supermercati e si fanno orari schifosi può capitare di trovare solo gli avanzi di chi è stato prima di te,scaffali mezzi vuoti perchè comunque la roba arriva al mattino. Bottiglie di acqua? Non pervenuta....ho una sorgente e l'acqua che arriva è accettabile. 5 minutes ago, Bloodstar said: La macchina mi servirebbe solo nella prospettiva di un futuro lavoro che potrebbe richiedere degli spostamenti in macchina. Per il resto non mi serve proprio, perché non amo minimamente spostarmi. ok,perfetto,purtroppo per il lavoro c'è un sacco di gente che (pure io fino a 3 anni fa) è obbligato/a a accendere tutte le sante mattine un motore a combustibile con costi indecenti per portare a casa la pagnotta. Da dove sono adesso FINALMENTE al mobilificio dove lavoro ci vado in bici e hanno pure fatto una pista ciclabile comodissima e non hai manco in mezzo più in mezzo ai piedi la gente su ruote. Spostarsi è una necessità...se lo si vuole. Pure a me viene l'orticaria al solo PENSARE che c'è gente che deve sempre andare "in centro" a pagare 5 volte il suo valore un gelato o qualche biscottino sfigato al bar. Ci si sposta se se ne sente la necessità. Ti faccio un esempio ,quando abitavo in città si avevano i maroni che giravano come un quadrimotore e all'arrivo delle ferie VIA da lì a ogni costo. Adesso abito in campagna e all'arrivo delle ferie non sento più quale necessità di saldare la porta di casa e via...fino all'ultimo giorno. Anzi una cosa che non ho mai capito di mia madre e mia nonna è che "tutti i momenti" quando si era in vacanza "dovevano " andare a to... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Eirene Posted June 2, 2021 Share Posted June 2, 2021 (edited) 1 hour ago, busdriver said: Diciamo che un gatto lo metti una scatola nel bagagliaio e via...se hai la macchina o lo metti nel giubbotto se è piccolo e hai la moto (già fatto pure questo) i. Che poi ci siano tutte quelle regole bè a casa mia le regole che non mi vanno le ignoro. Pensiero personale sia ben chiaro. E finora il karma mi ha dato ragione... Nel caso di Pryp''jat' il gatto/cane era pericoloso se stava fuori casa. Il pelo si riempiva di cesio, che lo contaminava. La cosa migliore da fare era (come hanno fatto) di abbatterlo, metterlo in una buca, prendere una betoniera e colargli sopra almeno 40cm di cemento. La macchina era un lusso per pochissimi, ricordiamoci sempre il luogo e il periodo. Peraltro, credo che se ve ne fossero state tante, le avrebbero subito requisite per accelerare le evacuazioni. (non oso immaginare cosa sarebbe diventato il filtro dell'aria) 1 hour ago, Bloodstar said: a macchina mi servirebbe solo nella prospettiva di un futuro lavoro che potrebbe richiedere degli spostamenti in macchina. Per il resto non mi serve proprio, perché non amo minimamente spostarmi. Mi sa che allora ti tocca. Ce la farai, su 1 hour ago, busdriver said: dove lavoro ci vado in bici e hanno pure fatto una pista ciclabile comodissima e non hai manco in mezzo più in mezzo ai piedi la gente su ruote. E' il mio sogno quello di potermi muovere in bici la mattina. Magari potessi. Sarebbe positivo in tutti i sensi. Edited June 2, 2021 by Eirene Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
busdriver Posted June 2, 2021 Share Posted June 2, 2021 4 minutes ago, Eirene said: Peraltro, credo che se ve ne fossero state tante, le avrebbero subito requisite per accelerare le evacuazioni. E' il mio sogno quello di potermi muovere in bici la mattina. Magari potessi. Sarebbe positivo in tutti i sensi. Difatti per lo stesso motivo quando è iniziato "il virus" ho prontamente reso inutilizzabile il mio volkswagen per evitarlo,la prima regola è negare materiale al nemico,quando poi basta rimettere un relè guasto che avevi cambiato in passato. Per i filtri dell'aria quando fai cantare dei geiger con sonde sorde cominci a preoccuparti,i miei due (autocostruiti con NE) più di 80mR non hanno mai visto (sentono solo le gamma però) su un filtro aria vedevi letture di 60/80 quando c'era stata una fuga in francia (20 km in linea d'aria) Laggiù probabilmente si andava a roetgen,senza il milli davanti. E chissà che gioia di emissioni secondarie... Sul discorso spostamenti in bici ,finalmente si può parlare e parecchio. Purtroppo ,specialmente in campo lavorativo ho assistito a CATENE di scelte sbagliate ,non so se sei pratico di torino ma immaginati di scegliere un lavoro che ti porta magari poche centinaia di mila lire e ti obbliga a fare TUTTA la tangenziale tutti i giorni. Purtroppo le nostre città NON (e ripeto NON) sono a misura di automobile. Che oltretutto negli anni si sono ingrandite. E aumentate spaventosamente di numero. Lo scartamento ferroviario è all'incirca la misura della larghezza delle ruote dei carri a trazione animale che si usavano al tempo quando sono state costruite molte città,poco più/meno che un metro e mezzo. Per cui per certe città la vecchia bianchina di Fantozzi è fin grande... Bloodstar non ha tutti i torti anche se sarebbe stato più logico (almeno parlo per me) provare ODIO e non paura per il sistema di spostamento più costoso,fastidioso e che sembra fatto apposta per fare scappare la pazienza. Anche perchè comunque è risaputo che lo stress fa danni. E girare in auto è uno dei miei primi motivi di stress specialmente quando sei in colonna difatti molti costruttori di auto hanno reso fissi i puntini dell'orologio montato sul cruscotto anche per quello,ossia per dare meno la sensazione del tempo che si perde. Perchè di solito l'orologio sul cruscotto lo guardi quando sei fermo e non stai facendo altro Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Tyrael Posted June 2, 2021 Share Posted June 2, 2021 3 hours ago, busdriver said: Un auto serve per andare a comprare il pellet,lo spesone mensile (visto che ho 3 frigoriferi) ,magari per farmi qualche uscita al brico. O in quei posti dove si potrà andare (visto che non ho nessuna voglia di vaccinarmi). Oppure in casi estremi na capatina al pronto soccorso 🤔 non sempre puoi trovare il laen della situazione che te viene a casa a fare la respirazione bocca a bocca Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mercante di Luce Posted June 2, 2021 Share Posted June 2, 2021 Io credo che sarò un po' contro corrente, ma se pensi che non ti servirà effettivamente la patente io affronterei quest'ansia senza mettere di mezzo esperienza alla guida (che poi immancabilmente scemerebbe, non avendo tu da quanto dici né un mezzo né comprensibilmente voglia di guidare a Roma). Purtroppo per la strada c'è una quantità enorme di persone che preferirebbero non guidare ma che in qualche modo, vuoi per vera necessità o per pressioni sociali, si mettono al volante creando spesso situazioni di pericolo dirette o indirette. Per me la vita senza patente e senza auto e moto sarebbe inconcepibile, ma io faccio testo solo per la mia esperienza personale, col mio lavoro, le mie passioni e la mia storia di qualcuno che non ha mai abitato in una grande città. Ed effettivamente Roma anche per me è stata un incubo da girare, peggio di Parigi e Londra. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Laen Posted June 2, 2021 Share Posted June 2, 2021 (edited) 39 minutes ago, Tyrael said: non sempre puoi trovare il laen della situazione che te viene a casa a fare la respirazione bocca a bocca Esatto... 🤣 Comunque Roma mette a dura prova anche i piu' scafati... ho guidato ovunque, persino a Los Angeles, ma le difficoltà che ho trovato a Roma (e Napoli) non le dimenticherò facilmente. Questo per dire che esistono diverse persone abilissime alla guida che trovano difficoltà nelle grandi città proprio per la loro viabilità maldestra, che esula da qualsiasi comma del codice della strada, per cui non sentirti già demoralizzato a prescindere. Edited June 2, 2021 by Laen Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Iron84 Posted June 2, 2021 Share Posted June 2, 2021 Ripeto se ce l'ho fatta io a Napoli a superare le mie paure ce la puoi fare tu ovunque Ad esempio a me metteva ansia la rabbia repressa della gente che si esprime al volante ed oggi che finalmente sono anche io uno di loro posso utilizzare l'automobile come mia valvola di sfogo. A parte gli scherzi, ripeto, C A M B I O A U T O M A T I C O C A M B I O A U T O M A T I C O CAMBIOAUTOMATICO! E' la soluzione fidati, potrai concentrare la tua attenzione sul freno e non avrai più paura di investire nessuno. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Tyrael Posted June 2, 2021 Share Posted June 2, 2021 È così difficile il cambio manuale?🤔 Io non ho mai provato quello automatico però non me sembra che serve na laurea per quello manuale 😅 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
busdriver Posted June 3, 2021 Share Posted June 3, 2021 5 hours ago, Tyrael said: È così difficile il cambio manuale?🤔 Non è difficile se hai un minimo di capacità o impari un goccetto,io l'ho usato solo poco per lavoro su certi mezzi suburbani. Ragionando è come se ci sia "qualcuno" che cambia al posto tuo anche se a caro prezzo visto che i consumi sono maggiori,e in situazioni di aderenza critica non è detto che un a scheda elettronica faccia la cosa giusta. 8 hours ago, Tyrael said: Oppure in casi estremi na capatina al pronto soccorso per andarsi a mettere in bocca al lupo? Se non altro questo can can televisivo (per chi lo ha guardato) ha fatto si che chi non avesse cose serie abbia smesso di precipitarsi lì. 7 hours ago, Iron84 said: E' la soluzione fidati, potrai concentrare la tua attenzione sul freno e non avrai più paura di investire nessuno. Anche in "extrema ratio" frizione giù e stacchi il motore e contemporaneamente passi il piede destro da acceleratore a freno. Poi se ci metti un secondo di più a manovrare il cambio non crolla il mondo Nelle auto con il cambio automatico il piede sinistro non si adopera e anzi la maggiore larghezza del freno a volte ti fa "inciampare" se sei abituato al manuale. Piuttosto ,se si può "scegliere " la macchina ,meglio un auto che ti faccia "capire" cosa stai facendo per esempio alcune auto sono poco intuitive ,vuoi per il troppo filtraggio delle sospensioni o la scomodità di qualche comando . Per esempio la C3 prima serie sarebbe da evitare e prendere per esempio una lancia Y (costano uguale,parlando di 2002/2010 ) che benchè abbia il cruscotto centrale (meno visibile) su strada lavora meglio. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Demò Posted June 3, 2021 Share Posted June 3, 2021 12 hours ago, Iron84 said: A parte gli scherzi, ripeto, C A M B I O A U T O M A T I C O C A M B I O A U T O M A T I C O CAMBIOAUTOMATICO! a me crea ansia! Mi sono abituato con freno e frizione, se devo rallentare cosa spingo!? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted June 3, 2021 Share Posted June 3, 2021 15 minutes ago, Demò said: .., se devo rallentare cosa spingo!? Nulla se vuoi rallentare poco, il freno se vuoi rallentare molto. io non so da dove venga tutta questa ansia che avete nel guidare, se dalla poca esperienza che ci vuole in italia per superare glimesami di guida o da dove. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
luca2121 Posted June 3, 2021 Share Posted June 3, 2021 (edited) On 6/1/2021 at 9:53 PM, Bloodstar said: Avete qualche consiglio da darmi per superare questo terrore? Ci siete passati anche voi? Avete qualche dritta pratica? Fin da bambino guidare era il mio sogno, prima ovviamente come gioco, poi da adolescente bramando quel senso di indipendenza del poter guidare un veicolo. Appena raggiunta l'età mi sono iscritto per prendere la patente. I quiz l'ho passati velocemente. Nel frattempo facevo pratica con la scuola guida e un po' con mio padre. Improvvisamente il dramma psicologico (personale). Dopo l'esame teorico superato ho iniziato ad avere ansie e paranoie di tutti i tipi e ogni guida diventava un calvario. Tanto che ho iniziato a rimandare la data dell'esame pratico, fino al punto che stava per scadermi il foglio rosa. A quel punto è intervenuto mio padre, in maniera brutale, ma in quel caso è servita, e mi ha "obbligato" a fare tante guide con lui. Inizialmente in zone poco trafficate ma complicate, man mano con situazioni di guida più trafficate. Epilogo: con questo metodo brutale, ben poco montessoriano, non ho fatto scadere il foglio rosa e mi sono patentato al primo esame pratico sostenuto. Ammetto però che i primi mesi dopo la patente ancora sentivo un po' quella paura e tendevo ad utilizzare l'auto il meno possibile. Oppure da solo, nel timore che se avessi fatto un incidente almeno non avrei coinvolto persone con me dentro l'auto. Nel mio caso per superare queste paure sono servite due circostanze. 1) cercare di aumentare la confidenza con il veicolo che si andrà a guidare, conoscendolo bene 2) insistenza e perseveranza (all'inizio obbligato da mio padre). Non serve guidare una volta alla settimana per diminuire le paranoie, bisogna fare delle sessioni di guida lunghe e molto molto frequenti. Pian piano, in pochi mesi, le paure sono iniziate a scemare e a distanza di tanti anni ho macinato una tonnellata di Km ovunque, anche in situazioni complicate, senza mai avere problemi. Praticamente sono diventato l'autista di ragazzi, amici, amiche, famiglia. Mi piace proprio guidare, anche in maniera molto sportiva, e quelle paranoie per fortuna sono solo un ricordo. Ancora oggi l'unica circostanza dove mi ansio un po', qualche rara volta, è quando in città tutti sono di fretta e frenetici, situazione che mi infastidisce. Il discorso cambio automatico/manuale... Ideologicamente sono sempre stato contrario all'automatico, infatti nella mia auto non l'ho mai avuto. Ho guidato auto di altri con l'automatico ed è solo questione di abitudine. Ultimamente mi sto convertendo all'idea dell'automatico se non altro per guidare "più rilassato" nel traffico. In ogni caso so che molti che avevano ansia alla guida hanno avuto un buon aiuto nel guidare macchine a cambio automatico: è un'opzione che potresti considerare, se mai un giorno ti servisse guidare costantemente. Perchè non valutare di fare qualche lezione con un istruttore di scuola guida, giusto per riprendere un po' confidenza? Edited June 3, 2021 by luca2121 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted June 3, 2021 Share Posted June 3, 2021 se vogliamo parlare di traumi legati alla guida, ricordo che mio padre l'ho perso 35 anni fa in un incidente stradale (e tecnicamente aveva anche ragione lui..); quindi penso di essere sul podio in materia... per quanto MI riguarda invece, dentro al raccordo anulare guido pochissimo -praticamente mai-, perchè ODIO dover cercare parcheggio; se invece devo andar fuori, mi posso fare tranquillamente anche 7-800 km senza mai fermarmi (scatenando l'ira dei passeggeri, che a una certa si vorrebbero pure sgranchire le zampe..). andando poi sulle questioni pratiche: il cambio automatico non penso sia di grande aiuto a chi deve fare pratica, credo siano più utili i sensori di parcheggio; così si potrebbero evitare ammaccature varie alla carrozzeria. Il che non guasta, anzi... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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