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Maschile singolare


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54 minutes ago, freedog said:

si respira molto un'aria di middle class romana

(zona Monteverde, appunto)

@AndrejMolov89 dice sempre che dei film italici non sopporta queste atmosfere da borghesi annoiati romaneschi, col marito che tradisce la moglie e il figlio che si fa le canne al liceo classico

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42 minutes ago, metalheart said:

Ho riascoltato e si è decisamente Roma..

Anzi avrò bisogno dei sottotitoli

Capite cosa dice a 1:12? “Setou (?) in francese vuol dire...”?

Vuoi sottotitolare l'unica battuta non in romano e poi te stranisci se te faccio battutacce...

ragazzi,  poi però non dite che so io...

12 minutes ago, Demò said:

@AndrejMolov89 dice sempre che dei film italici non sopporta queste atmosfere da borghesi annoiati romaneschi, col marito che tradisce la moglie e il figlio che si fa le canne al liceo classico

Mica esistono solo Moccia e Muccino però...

Andatevi a recuperare Calipari, Mattia Torre o la Cortellesi, se volete cambiare scenari

Edited by freedog
metalheart
12 minutes ago, freedog said:

Vuoi sottotitolare l'unica battuta non in romano e poi te stranisci se te faccio battutacce...

ragazzi,  poi però non dite che so io...

Stavo pure per chiedere cosa dicesse a 1:18

l’ho ascoltata dieci volte perché pensavo fosse “ce l’ho nel culo da quanto sto con Thomas”. Poi ho capito che era “te rode er culo”. Parlano male

8 minutes ago, metalheart said:

Stavo pure per chiedere cosa dicesse a 1:18

l’ho ascoltata dieci volte perché pensavo fosse “ce l’ho nel culo da quanto sto con Thomas”. Poi ho capito che era “te rode er culo”. Parlano male

Sturate le recchie.

Oppure alza il volume dell'audio

Probabilmente lo guardo domani sera 🤔 (non ho letto le risposte onde evita spoiler o illuminazioni di sorta xD 

Personalmente dal trailer uno solo me sembra un figo della madonna gli altri si bellocci ma nulla che faccia grida al miracolo :sisi: 

Pensando allo scenario lgbt cinematografico italiano ora che ce penso uno dei pochi film che ricordo di aver visto è stato come non detto da cui me ricordo la canzone cantata da syria :aha: 

 

Infine :aha: so che siete tutti esperti di cinema (a partire da kraddino :wub:) ma nessuno di voi fetenti ha taggato  @Iron84 (ovvero colui che magna fagioli e film di una certa rilevanza). Iron esprimiti su questo film 😚

A me è piaciuto molto. A parte che mi sono rivisto nel protagonista, proprio perché in questo periodo ho paura di fare ciò che devo fare per me (gli esami) e cerco ragazzi su Grindr, al posto di impegnarmi e studiare come gli dice la maestra pasticcera (la differenza è che io non concludo e perdo solo tempo, lui almeno scopa). Quindi ho pianto perché mi ha toccato tanto. E poi sì, non si era mai vista una rappresentazione almeno semirealistica non stereotipata del gay. Quindi evitiamo di fare recensioni intellettualoidi su un film del genere. Va bene così. 

La mia insofferenza verso la scelta di attori belli è personale e va al di là della (molto più che legittima) diffidenza che si può avere verso il cinema italiano: ultimamente devo districarmi fra spocchiosissimi ragazzi belli sui frocial, che evito ma che comunque attivano meccanismi di confronto dai quali si esce sempre doloranti e un po' più cinici, indipendentemente dalla realtà dei fatti, come è tipico dei social.

Ecco, in questo contesto mi rifiuto di offrire altro spazio mentale e energie psicologiche di disinnesco a qualcosa che attiva con molta nonchalance stati d'animo negativi. E' un film complice e colpevole? Forse, forse lo sono tutti i film ma questo colpisce di più perché vorrebbe ambientarsi in un contesto più vicino alla realtà di tutti noi. In ogni caso, godetevelo, se il film è una pietra miliare, un applauso, contenti tutti.

 

Edited by wwspr
8 minutes ago, wwspr said:

E' un film complice e colpevole? Forse, forse lo sono tutti i film

Senza forse 😆 ma proprio perché rappresentano una visione più bella (e fittizia) della  realtà. 

Solo H&M (la cui qualità dei capi è discutibile) ha portato una ventata diversa (benché trovo la ragazza ugualmente magnifica 🤔

 

41 minutes ago, wwspr said:

Forse, forse lo sono tutti i film

Be', uno poi si può sempre scegliere i film in cui la bellezza degli attori protagonisti va in secondo piano. 

 

41 minutes ago, wwspr said:

colpisce di più perché vorrebbe ambientarsi in un contesto più vicino alla realtà di tutti noi

Io non soffro del confronto con la gente bella, non è una di quelle (migliaia di) cose che mi fa sentire inadeguato. Probabilmente anche perché sono rimasto tagliato fuori dai social. Quindi per me non è quetsione di alimentare stati d'animo negativi.

Quello che io blandamente contesto al film (anzi, al trailer per il momento) è aver rinunciato a una fetta di realismo selezionando tutti attori tutti irrealisticamente molto molto belli. Si è tentato di fare qualcosa di diverso, mi pare di capire, però non si è fatto il passo successivo. 

Attori, peraltro, per me completamente sconosciuti. Probabilmente è colpa mia che non seguo troppo le produzioni recenti, però veramente io non li ho mai visti. Quindi il paragone con i grandi attori americani non regge: non è che mi incazzo quando vedo C'era una volta... a Hollywood, perché Di Caprio e Pitt sono per me arcinoti e non mi fa né caldo né freddo vederli in formissima e insieme in una maxi-produzione americana. 

Constatare l'aggregazione di questi attori italiani per me sconosciuti, invece, mi fa quanto meno strano. E un po' tristezza, forse, come dice metal.

Il problema, ovviamente, non è che uno molto bello scoperà solo con gente bella. E' proprio voler parlare di gay e prendere tutti attori belli  da sturbo. Come se non ci fossero vie di mezzo fra Lino Banfi con la gonna e questo. Ed è una mentalità da provincialotti che mi fa incazzare.

 

Edited by Bloodstar

Ha ragione @Bloodstar è non è una questione da poco, a dirla tutta questo è un problema del mondo gay e del cinema gay in generale.

In Italia la questione tocca meno per il semplice fatto che il cinema italiano vive in maniera viscerale, simbiotica e quasi sinonima con i clichè.
Leva i clichè alto-borghesi agli sceneggiatori italiani e ti troverai una pagina bianca.
 

Anche qui, proprio non riescono a non mettere i pezzi di desing anche in una casa di poracci, in fin dei conti in quale casa studentesca non trovi una lampada kartel?
Io ero a disagio anche in adolescenza quando vedevo filmetti con le ragazze e ragazzi fighissimi che avevano cotte e facevano i primi pompini.

Poi per carità è un peccato veniale è anche vero che il cinema lgbt leggero è abbastanza nuovo, in passato le tematiche gay venivano trattate o in commedie omofobe oppure in filmoni drammatici sull'ambiguità, la solutidine e la discriminazione.
Adesso che il clima, grazie a Dio, si è alleggerito si comincia a conoscere questo mondo e si parte dalla punta dell'Iceberg e di certo dal cinema italiano dove gli scenografi mettono la doccia nella stanza da letto di due impiegati pubblici, non ci si può aspettare più di tanto in fatto di realismo.

Edited by Iron84
Dubbioso94
3 hours ago, freedog said:

Che te ne parve?

Mi è piaciuto,una commedia leggera che mostra l imprevidibilita della vita e il diversi sempre mettere in gioco.

 

Ritornando al tema bellezza, forse avrò standard elevati io ma onesto sono belli ma nulla di assurdo mi sono scopato anche di meglio, soprattutto fisicamente visto che l unico mezzo palestrato del film è quello dell' incontro al buio

AndrejMolov89
13 hours ago, freedog said:

Vuoi sottotitolare l'unica battuta non in romano e poi te stranisci se te faccio battutacce...

ragazzi,  poi però non dite che so io...

Mica esistono solo Moccia e Muccino però...

Andatevi a recuperare Calipari, Mattia Torre o la Cortellesi, se volete cambiare scenari

Ci sono film italiani decenti, ma la maggior parte rispecchia o la visione di una classe borghese sulla via del fallimento -i.e. precariato, and so on - o famiglie borghesi che hanno problemi esistenziali che risolvono con l'amante o con l'omerta'. Poi ci sono anche i film impegnati, ma non troppo. E rari esempi in cui si fa qualcosa di originale, e si cerca di uscire dagli schemi. La maggior parte del tempo, pero', rappresentano o il modo con cui la borghesia vede i problemi sociali, o il modo in cui la medio alta borghesia sta fallendo miseramente.
Parlo di media, non di singoli casi. Cosi come i film a tematica ora si dividono tra Ozpetech / che e' la solita sbobba in salsa queer/ o quelli che sembrano usciti da pagine di meme, che casualmente rispecchiano tutti aspetti famigliari.
 

1 hour ago, Iron84 said:

Leva i clichè alto-borghesi agli sceneggiatori italiani e ti troverai una pagina bianca.

Che poi, per me molti film di Moretti o La terrazza sono delle pietre miliari della mia formazione. Quindi a me non è che dà fastidio l''ottica borghese di per sé, anzi: io nella decadenza borghese ci sguazzo proprio. Basta che sia autoconsapevole e dichiarata, però.

Sono proprio alcune scelte di immagine legate a determinati prodotti tipo questo film che non digerisco. Perché non capisco mai se sono dettate da assenza di coraggio, da sciatteria, da incapacità di concepire qualcosa di realmente diverso. 

8 minutes ago, AndrejMolov89 said:

Cosi come i film a tematica ora si dividono tra Ozpetech / che e' la solita sbobba in salsa queer/ o quelli che sembrano usciti da pagine di meme, che casualmente rispecchiano tutti aspetti famigliari.

Già, già, già.

metalheart

Curiosità, ma si vede almeno qualcuno, prima delle scene di sesso, scartare un preservativo? Si accenna anche solo a sesso sicuro, o a mst, oppure all’omofobia? Cioè ok, c’è il messaggio “non serve essere in due, si può essere in uno o in 3+, o scopamici o coppie aperte eccetera” che almeno è realistico perché è veramente condiviso dalla maggior parte dei gay, ma per il resto cos’ha che vi fa immedesimare così tanto?

AndrejMolov89
1 minute ago, metalheart said:

Curiosità, ma si vede almeno qualcuno, prima delle scene di sesso, scartare un preservativo? Si accenna anche solo a sesso sicuro, o a mst, oppure all’omofobia? Cioè ok, c’è il messaggio “non serve essere in due, si può essere in uno o in 3+, o scopamici o coppie aperte eccetera” che almeno è realistico perché è veramente condiviso dalla maggior parte dei gay, ma per il resto cos’ha che vi fa immedesimare così tanto?

E' random. Di solito il sesso non viene rappresentato graficamente, quindi lo scartamento del preservativo e' omesso, e solitamente si vede solo la carta del preservativo usato che lascia intendere che sia stato usato (e' una regola universale anche nei film etero). Nei film in cui ho visto che si scarta esplicitamente, solitamente il preservativo viene scartato in due occasioni: quando il personaggio e' sicuro di se stesso e satiro - quando lo scarta con i denti - o con i verginelli che hanno bisogno di aiuto.

12 minutes ago, Bloodstar said:

Sono proprio alcune scelte di immagine legate a determinati prodotti tipo questo film che non digerisco. Perché non capisco mai se sono dettate da ...

E' una questione di incassi. Puoi aspettarti che gli attori boni trainino più pubblico rispetto a degli sconosciuti non particolarmente attraenti. Nel mio/ nostro caso possono fare l'effetto opposto, ma nella maggior parte dei casi così non è e non ci si può aspettare niente di diverso da produzioni che non siano opere autoriali senza pretese di successo.
E questo non è un problema del solo cinema italiano, o figuriamoci, del cinema italiano a tema gay, ma in ogni caso alimenta un fenomeno culturale di rincorsa tossica verso certi modelli di bellezza soffocanti. 
Chi non ha certe sensibilità si diverta e si rifaccia gli occhi, c'è tanto altro cinema che merita la nostra attenzione.

Edited by wwspr
2 hours ago, Bloodstar said:

Quindi il paragone con i grandi attori americani non regge: non è che mi incazzo quando vedo C'era una volta... a Hollywood, perché Di Caprio e Pitt sono per me arcinoti e non mi fa né caldo né freddo vederli in formissima e insieme in una maxi-produzione americana. 

Constatare l'aggregazione di questi attori italiani per me sconosciuti, invece, mi fa quanto meno strano. E un po' tristezza, forse, come dice metal.

Sì comunque è una cosa tua personale, peraltro allargabile all’intero spettro delle produzioni audiovisive, non solo al cinema gay. Non penso tu non abbia mai notato che nei telefilm gli attori sono mediamente più belli della media (e hanno case più belle della media…)

 

11 hours ago, gfy said:

Quindi evitiamo di fare recensioni intellettualoidi su un film del genere. Va bene così 

Colgo un’allusione…?

19 hours ago, freedog said:

una commedia italiana dolce-amara sulla vita gaya estremamente realistica e in cui tutti possiamo ritrovarci, per un verso o per l'altro; l'unica cosa un filo poco realistica è che sò tutti boni da sturbo

Era da qualche anno che ci provavano e non ci riuscivano 😊 non sarò tanto pesante da chiederti se conosci gli orientamenti sessuali degli attori...

35 minutes ago, metalheart said:

ma si vede almeno qualcuno, prima delle scene di sesso, scartare un preservativo? Si accenna anche solo a sesso sicuro, o a mst, oppure all’omofobia? Cioè ok, c’è il messaggio “non serve essere in due, si può essere in uno o in 3+, o scopamici o coppie aperte eccetera” che almeno è realistico perché è veramente condiviso dalla maggior parte dei gay,

Non è quello il messaggio del film 😀 piuttosto “non annullarti quando sei in coppia, insegui i tuoi sogni, trova te stesso”

Spoiler

C’è un riferimento all’uso del preservativo, una volta che il protagonista rimorchia uno random, Denis gli chiede: avete i preservativi, il lubrificante, tutto, sì? Non ricordo onestamente se ne parlano anche altre volte.

Non c’è omofobia fondamentalmente, a parte un vago accenno quando entra in scena la madre di Denis che sembra non approvare niente del figlio.

 

metalheart
44 minutes ago, AndrejMolov89 said:

E' random. Di solito il sesso non viene rappresentato graficamente, quindi lo scartamento del preservativo e' omesso, e solitamente si vede solo la carta del preservativo usato che lascia intendere che sia stato usato (e' una regola universale anche nei film etero). Nei film in cui ho visto che si scarta esplicitamente, solitamente il preservativo viene scartato in due occasioni: quando il personaggio e' sicuro di se stesso e satiro - quando lo scarta con i denti - o con i verginelli che hanno bisogno di aiuto.

Hai ragione, però boh nel trailer si vede una scena di sesso in sauna, c’è uno culo di fuori che accoglie l’altro per vedere la casa, e ho letto pure dalle risposte qui che c’è tanto sesso. Cioè non lo so, ok che è una commedia leggera quindi niente aloni viola, ma è pur sempre un film a tematica gay. Se sono belli, vanno in palestra e hanno questi problemini di cuore e nient’altro per me perde molto di realismo

Ok @Krad77 grazie per la risposta, direi che ci sta

29 minutes ago, Krad77 said:

Colgo un’allusione…?

nessuna allusione, dicevo solo di prendere il film come una commedia leggera e basta

anche perchè più ci penso più mi sembra brutto. Penso che il problema principale è che solo il protagonista ha un'evoluzione, degli altri personaggi non si sa nulla... 

3 hours ago, Bloodstar said:

E' proprio voler parlare di gay e prendere tutti attori belli  da sturbo. Come se non ci fossero vie di mezzo fra Lino Banfi con la gonna e questo. Ed è una mentalità da provincialotti che mi fa incazzare.

Non ho ancora visto il film ma non ti seguo; non ho mai conosciuto nessuna ragazza che somigliasse anche solo vagamente a Nicole Kidman o a Cameron Diaz belle com'erano vent'anni fa, ma il cinema non dovrebbe (anche) vendere un sogno? Se ci sono di mezzo i gays vuoi il neorealismo?😅

18 minutes ago, metalheart said:

Se sono belli, vanno in palestra e hanno questi problemini di cuore e nient’altro per me perde molto di realismo

Preferiresti un film con brutti protagonisti gay che scrivono su di un forum? Con tutto che pure qui sul forum siete mediamente bellocci...

Io "so" che al cinema certi stereotipi estetici funzionano mediamente meglio di altri, quindi a vedere il trailer mi pare abbiano fatto un casting "furbo".

23 minutes ago, schopy said:

Comunque sto guardando ora qualche minuto del film...e no, non sono così irraggiungibilmente boni. Sono solo magri e un po' allenati.

Concordo.

Ma siccome le zitelleh acideh  devono trova' da ridi' sempre & cmq , stavolta sto film non è realistico perché gli attori sono boni, stanno in un quartiere radical chic, c'hanno lampade da design in casa.... e hanno visto solo il trailer!

E vedetevelo, così poi chiacchieramo su come v'è sembrata la storia, senza che fate i puntigliosi sul nulla, diobo '!

1 hour ago, schopy said:

Comunque sto guardando ora qualche minuto del film...e no, non sono così irraggiungibilmente boni. Sono solo magri e un po' allenati.

Anche io ho iniziato a guardarlo.

Io non so che razza di gusti impossibili avete e quale sono i vostri modelli di "bono irragiungibile". Mi fate sentire come uno che si farebbe pure i termosifoni. 

Edited by Bloodstar
AndrejMolov89
7 minutes ago, Bloodstar said:

Anche io ho iniziato a guardarlo.

Io non so che razza di gusti impossibili avete e quale sono i vostri modelli di "bono irragiungibile". Mi fate sentire come uno che si farebbe pure i termosifoni. 

Io me li farei pure i termosifoni. Ma non sono sufficientemente gnocco. Lol. A parte gli scherzi, io mi chiedo come si faccia ad avere una vita sociale avendo un lavoro ed andando in palestra tutti i giorni. Questo e' irrealizzabile. Lol
A parte gli scherzi, ci sono degli standard di bellezza alti, ma non e' una cosa cosi siderale. E non lo prenderei come difetto in se' e per se' che i termosifoni non sono rappresentati.

7 minutes ago, Bloodstar said:

Mi fate sentire come uno che si farebbe pure i termosifoni

Questo era un dato di fatto acquisito ormai da anni; solo che sei troppo cacacazzi per ammetterlo pure a te stesso...

9 minutes ago, Bloodstar said:

ho iniziato a guardarlo.

Io non so che razza di gusti impossibili avete e quale sono i vostri modelli di "bono irragiungibile"

Ti ricordo che sei tu ad aver iniziato tutto il polemicoźzo sul tema...

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