Jump to content

Campagna anti-bullismo UK


Recommended Posts

funToBeFooled

da http://www.queerblog.it/post/2586/alcune-persone-sono-gay-fatevene-una-ragione

-----

Alcune persone sono gay. Fatevene una ragione! è lo slogan della nuova campagna anti-bullismo destinata alle scuole inglesi. I promotori dell’iniziativa, Stonewall e l’Anti-Bullying Alliance, vogliono lanciare in questo modo il loro messaggio di tolleranza zero verso l’omofobia.

 

Viene naturale il paragone con la chiacchieratissima campagna della Regione Toscana, dove si dice “L’orientamento sessuale non è una scelta”.

 

Al di là dei possibili richiami alla natura genetica dell’omosessualità, mi pare che entrambi gli slogan vogliano dire più o meno questo: essere gay è un fatto, una realtà, che vi piaccia o meno, quindi finiamola con i giudizi morali, le condanne e le ingiurie di cui nessuno ha bisogno. I gay esistono, punto e basta. Superate lo scoglio e andate oltre.

-------

getoverit.jpg

 

Mi sembra un ottima campagna, forte ma efficace. Che ne dite?

Link to comment
https://www.gay-forum.it/topic/6590-campagna-anti-bullismo-uk/
Share on other sites

BWAHAHAHAH.... messaggio molto diretto ed efficace. ;)

 

Equivale a dire: così è, che vi piaccia o meno... e non rompete i co****ni. :)

 

Questa è la forma di comunicazione che io adoro: sfrontata, senza tanti fronzoli, e che ti piomba sulle gengive come un cazzotto in pieno volto. :)

Avrei preferito "someone you know is gay", ma vabbè.

 

Beh, così si affievolirebbe la parte veramente tosta del messaggio, che è appunto "fattene una ragione": l'equivalente di alcune espressioni che nel nostro paese, a seconda delle zone, viene localizzato con espressioni più o meno colorite del tipo:

"mettitela in tasca e taci",

"mandala giù come ti pare, ma mandala giù",

"o mangi 'sta minestra, o salti da 'sta finestra",

"incassa e sta' zitto",

"fattela piacere e non rompere i co****ni".

 

Non a caso, io che non nascondo la mia omosessualità, a chiunque mi chieda se sono gay non rispondo "sì" con tono flebile e tremolante, abbassando lo sguardo, ma fissando l'interlocutore dritto negli occhi sparo un secco "certo, e quindi?".

 

Credimi... l'impatto è decisamente diverso: nel primo caso diventerei immediatamente vittima dell'arrogante superiorità della persona che mi ha posto la domanda, e probabilmente anche oggetto di scherno, mentre con questo atteggiamento sicuro e baldanzoso, di norma è la persona che ho di fronte che inizia a sudare freddo e a sentirsi quasi stupida per avermi posto la domanda.

 

Non a caso, io che non nascondo la mia omosessualità, a chiunque mi chieda se sono gay non rispondo "sì" con tono flebile e tremolante, abbassando lo sguardo, ma fissando l'interlocutore dritto negli occhi sparo un secco "certo, e quindi?".

 

 

A mio immodesto parere così facendo ottieni il medesimo effetto che vuoi scongiurare: porsi in maniera così aggressiva di fronte ad una domanda che può non aver nulla di accusatore è parimente indice di disagio.

Mi pare un approccio emipirco ( quello del manifesto UK )

 

I gay esistono ( sono un fatto ) prendine atto

 

 

ma in Italia funzionerebbe?

 

Se io in Italia dico:

 

Le tasse vanno pagate

fattene un ragione!

 

Mi aspetto come risposta un sonoro

col c***o!!

A mio immodesto parere così facendo ottieni il medesimo effetto che vuoi scongiurare: porsi in maniera così aggressiva di fronte ad una domanda che può non aver nulla di accusatore è parimente indice di disagio.

Naaah... io rispondo così perchè è il mio modo di fare, un po' sfrontato e senza tanti fronzoli, ma non aggressivo: anche perchè quando questa situazione si verifica, ho sempre il mio sorrisetto truffaldino stampato in volto, e si capisce chiaramente che non sto cercando di mettere intenzionalmente a disagio qualcuno.

 

Certo che a leggere solo testualmente un'affermazione come quella che ho fatto, può sembrare che io sia una sorta di Terminator, pronto a silurare chiunque osi pormi la fatidica domanda con una specie "fatality" di Mortal Kombat.... ma in pratica è un tantino diverso.  ;)

 

 

Se io in Italia dico: Le tasse vanno pagate, fattene un ragione!

 

Mi aspetto come risposta un sonoro: col c***o!!

 

Hinzelmann... direi che il paragone è quantomeno azzardato, e cmq confido nel fatto che si trattasse di una semplice battuta per farsi quattro risate.

 

Le tasse vanno pagate, e non c'è cittadino italiano che non ne sia consapevole: tutt'al più riceverai obiezioni sul fatto che ormai i balzelli dovuti allo Stato sono diventati insostenibili.

Se la tua affermazione è proprio "LE TASSE VANNO PAGATE", secca e perentoria, stai pur certo che la gente ti risponderà "Eeeeh, lo so, purtroppo", niente di più e niente di meno.

 

Reazione differente otterrai, invece, se farai la stessa cazzata di Padoa Schioppa durante l'intervista rilasciata a Rai Tre alla giornalista Lucia Annunziata: prova a dire "Le tasse sono bellissime" e ne sentirai di cotte e di crude, tra cui anche il tuo "col c***o".

 

Di pari passo va la nostra condizione: i gay non sono bellissimi, o almeno nè più nè meno del resto della gente comune.

Ma belli o brutti, poco importa, ci siamo... e lorsignori devono farsene una ragione.

 

Questo è il punto di forza, a mio avviso, di questo messaggio: non cerca comparazioni, non intenta sfide a chi è più bravo, non dà schiaffi morali a nessuno, ma dice soltanto agli etero che noi esistiamo come il resto di ciò che li circonda... che se ne facciano una ragione perchè nessuno sta tentando di minare la loro libertà o di primeggiare su qualche aspetto, ma solo di acquisire una dignità che non ha alcun impatto con la loro condizione pregressa, presente e futura.

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now
×
×
  • Create New...