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Dopo anni, ancora brucia


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Morinethar

Sono stato colpito da una infatuazione; talmente forte che fu il motivo del mio coming out con i miei amici. Se la cosa fosse stata realmente corrisposta, avrei fatto coming out anche con i miei in casa (cosa che non è più avvenuta).

A distanza di anni, se ci ripenso, mi rendo conto di quanto fossi stato sciocco. La mia inesperienza non fu di aiuto (per la prima volta ricevevo attenzioni da un ragazzo sveglio). Eppure, ancora adesso, sento una sensazione di disagio, o nausea, al ricordo di tutta quella faccenda. Per anni ho vissuto all'estero, ed il ricordo era decisamente poco invasivo (seppure, ammetto, presente ogni tanto). Da alcuni mesi sono ritornato nella mia città, dove tutto avvenne, ed ora sento questa sensazione di nausea. Quando poi mi capita di 'vedere' su grindr l'oggetto di quella infatuazione, beh...tutto si acuisce nuovamente. Con questo non intendo assolutamente che vorrei allacciare nuove comunicazioni o men che meno rapporti, anzi.

Sento il fastidio nel vederlo li. Comincio ad immaginarmi amici o conoscenti che possono averlo conosciuto o che lo conosceranno andandoci a letto. Nausea. 

E mi incazzo, perchè non sono andato avanti ma bensì sono tornato indietro.

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https://www.gay-forum.it/topic/66625-dopo-anni-ancora-brucia/
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Tutte i ragazzi per cui ho avuto una cotta nella mia vita, almeno 10, per me ormai non contano nulla e se li vedo per strada non mi fa nessun effetto.

Ma scusa la domanda, visto che 'sto ragazzo era gay, come mai non é andato niente in porto? E come mai sei tornato in Italia? Non era meglio restare all'estero?

Morinethar
24 minutes ago, Iron84 said:

Nausea per quanto lui sia stronzo, nausea per te stesso che lo ha perso, nausea per cosa?

Ad ogni modo penso che affrontare il demone sia l'unico modo per liberarsene a volte i comportamenti evitanti non sono suff.

Un bel mix mi sa. 

E comunque sull'affrontare il demone concordo, ho perso l'occasione tempo fa e la sensazione che mi resta ne è il risultato.

22 minutes ago, Frisk said:

Tutte i ragazzi per cui ho avuto una cotta nella mia vita, almeno 10, per me ormai non contano nulla e se li vedo per strada non mi fa nessun effetto.

Ma scusa la domanda, visto che 'sto ragazzo era gay, come mai non é andato niente in porto? E come mai sei tornato in Italia? Non era meglio restare all'estero?

Beh non basta essere gay per far andare in porto la nave. Avevamo diversi obiettivi.

Son tornato perchè ora ho un lavoro qui :)

28 minutes ago, Iron84 said:

Ad ogni modo penso che affrontare il demone sia l'unico modo per liberarsene a volte i comportamenti evitanti non sono suff.

Omfg iron mi sembri un sensei :aha: subarashii. 

Uhm 🤔 questa infatuazione ti ha portato a fare co ma le cose tra voi non hanno funzionato il punto però che non comprendo è perché la sua esistenza ti crea affanno 🤔  forse per come vi siete lasciati? O come lui si è comportato con te? Sembra un qualcosa di irrisolto che nemmeno il tempo è riuscito a guarire (la massima: il tempo ammazza xD) 

Morinethar
6 minutes ago, Tyrael said:

Omfg iron mi sembri un sensei :aha: subarashii. 

Uhm 🤔 questa infatuazione ti ha portato a fare co ma le cose tra voi non hanno funzionato il punto però che non comprendo è perché la sua esistenza ti crea affanno 🤔  forse per come vi siete lasciati? O come lui si è comportato con te? Sembra un qualcosa di irrisolto che nemmeno il tempo è riuscito a guarire (la massima: il tempo ammazza 

ai tempi ho dovuto abbattere ogni ponte e possibile legame. era una situazione che tendeva al tossico per me, visto che avevo a che fare con una persona egocentrica. non ho voluto dargli la soddisfazione di vedermi in ginocchio per lui, ma forse sarebbe stato il caso, anzichè tenermi dentro tante cose (non tutte eh, qualcosa dissi).

il tempo cura si. ma lo spazio forse no. è il ritrovarmi nei posti che mi crea disagio. non so se si capisce cosa intendo.

7 minutes ago, Bttmfrancis9 said:

Uh ti capisco. Quanto male m'hanno fatto le infatuazioni non corrisposte.. Altro che "il dolore ti fortifica", sticazzi. Ti rende solo più insicuro e complessato

eh già...io alle frasi da romanzo ci credo poco. tendo più al tragico ahah

9 minutes ago, Morinethar said:

ai tempi ho dovuto abbattere ogni ponte e possibile legame. era una situazione che tendeva al tossico per me, visto che avevo a che fare con una persona egocentrica. non ho voluto dargli la soddisfazione di vedermi in ginocchio per lui, ma forse sarebbe stato il caso, anzichè tenermi dentro tante cose (non tutte eh, qualcosa dissi).

Sembra che le emozioni che hai provato e le dinamiche che avevi vissuto siano quasi del tutto non elaborate.

La vita all'estero ha evidentemente congelato la situazione, che così è rimasta intatta, tutti i nodi sono ancora lì. Sembra tutto molto doloroso. Forse è arrivato il momento: dovresti immergerti in questo dolore invece di fuggire come hai fatto finora. Il tempo non cura granché se non c'è del lavoro dietro, condotto attivamente con te stesso. Lo spazio è solo testimone.

Ci sono persone che trascorrono una vita a ritornare con la mente su qualche amore non corrisposto e che quando ci pensano un po' ne soffrono. 
Secondo me la cosa migliore che puoi fare è affrontare la cosa. 

Vorrei capire: ti senti cosi male perché emerge un giudizio che dai su di te e che non riesci a reggere? 
Ti senti di poco valore?  Ti senti come se questa vicenda avesse tolto al tuo centro qualcosa di essenziale e che non sei più riuscito a ricostruire? Non so, faccio mille ipotesi.

Al di là di tutto, faresti bene a chiedergli di vederlo per parlarci, se pensi ti aiuterebbe, se senti qualcosa in sospeso.
Magari per lui non è lo stesso, ma per te sì e se vedesse questo da parte sua acconsentirebbe alla tua esigenza.

Se il mio ex volesse parlarmi, ora che sono fidanzato, da una parte non vedrei il motivo dopo tanti anni, ma dall'altra per rispetto ed empatia gli direi di sì e lo ascolterei. 
Può essere liberatorio, permetterti di distaccarti emotivamente da questi trascorsi per te dolorosi (i motivi profondi di questo dolore non sono emersi)

Capricorno57

secondo me la cosa migliore è trovarsi un ragazzo che ti corrisponda in interesse e attrazione,

e che in 5 minuti o 5 giorni  relegherà la precedente infatuazione nell'album dei ricordi; 

chiodo scaccia chiodo, si dice dalle mie parti ;)

17 hours ago, Morinethar said:

ai tempi ho dovuto abbattere ogni ponte e possibile legame. era una situazione che tendeva al tossico per me, visto che avevo a che fare con una persona egocentrica. non ho voluto dargli la soddisfazione di vedermi in ginocchio per lui, ma forse sarebbe stato il caso, anzichè tenermi dentro tante cose (non tutte eh, qualcosa dissi).

il tempo cura si. ma lo spazio forse no. è il ritrovarmi nei posti che mi crea disagio. non so se si capisce cosa intendo.

Diciamo 🤔 

In pratica ora vivi in soggezione del suo spettro 🤔 lui è diventato un parassita che contamina le persone, i luoghi e tutto ciò che ti circonda :aha: 

Vederlo e vomitargli tutto forse potrebbe parzialmente aiutare (eventualmente scrivergli una lettera è ancora più facile🤔). Forse ad alimentare questo astio nocivo è anche la preoccupazione che qualcun altro possa patire quello che hai vissuto tu. Quindi vederlo in giro ti urta i nervi 🤔  

Una cosa è certa non puoi proibirgli di uscire e frequentare altri. Puoi solo chiudere con il passato e dimenticare (i chiodi fissi non fanno bene ci distruggono interiormente ).

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