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Il vostro rapporto con le icone gay (o con le dive)


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metalheart

RuPaul non lo capisco neanch’io e secondo me è pure fatto male, ho visto una puntata ed era tutto di un rosa quasi accecante, tutto troppo veloce, momenti di noia

Apprezzo tantissimo @schopy che menziona Madonna almeno trecento volte ❤️

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7 hours ago, Krad77 said:

cioè se ti disgusta o ti infastidisce o ti annoia l’idea di un uomo che si veste da donna e fa spettacolo, fermo restando che non sto parlando della signora coriandoli, che lo guardi a fare?

Paradossalmente preferisco la signora Leonida o la Coriandoli, quindi non è questione di uomo travestito. Adoro i Legnanesi. È quella che viene definita arte drag a non piacermi, quindi anche se fossero donne stesse vestite da drag non cambierebbe il mio gusto. Non mi piace il fatto che la drag rimanga tale anche fuori dal palco, che la si debba trattare come un essere separato dal suo burattinaio, che debba interagire col pubblico. Cioè la Coriandoli me la vedo che si toglie le scarpe e la parrucca appena finito lo spettacolo e smadonna in romagnolo per il caldo, e se chiedi un autografo firma Ferrini ; la drag tende a calcare il personaggio, come in quella recente puntata di Primo Appuntamento Crociera in cui uno ha fatto conoscere la sua drag al suo tizio con cui cenava, non mostrandosi come "lui in costume" ma come entità a sé. 

@Ghost77 la Callas  è decisamente cagata dagli ascoltatori di musica classica; mica deve la sua fama ai gay, ma alle sue doti di cantante e interprete. Se i gay si sentono rappresentati da lei bisognerebbe chiedere a loro il perchè..

Che è quello che ha fatto Blood, in effetti 

 

9 hours ago, Rocco88 said:

Ma piantala! :D è stata semplicemente una magnifica cantante, ad interpretarla in senso trash saranno stati gli altri!

Lo credo anch'io. Comunque, checché ne dica Ghost, la Callas è stata qualcosa di più di un'icona gay...certo, se non conosci un po' l'opera difficilmente apprezzi. Oggi noi fatichiamo a capire che la lirica era una musica molto più "popolare" di quanto s'immagina...pure mia nonna conosceva le arie d'opera e non era andata più in là della quinta elementare, ma quello si passava in radio.

Non ho mai visto invece i reality di cui parlate, RuDrag eccetera...mi sembrano delle boiate, ma non ne so abbastanza.

7 minutes ago, Rocco88 said:

che poi i gay l'abbiano considerata un'icona è un altro discorso e non la riguarda nemmeno, in fondo

Qui si potrebbe aprire un'ampia parentesi sui gay melomani, ma finiamo OT.

@metalheart anche senza redbull, a 13 anni ero pressapoco così:

 

1 hour ago, Ghost77 said:

Paradossalmente preferisco la signora Leonida o la Coriandoli, quindi non è questione di uomo travestito. Adoro i Legnanesi

È come dicevo io, è un tuo gusto personale. Il tuo genere è la comicità en travesti, quella che gli inglesi chiamano pantomime dame. Vuoi il drag senza la queen. Va benissimo e penso che sia in linea con altri tuoi gusti personali che hai esposto qui sul forum negli anni.

ma al di là del gusto soggettivo, tu chiedevi cosa ci trovano i gay, ti ho risposto cercando di fare un po’ il quadro in modo da esporre cosa piace al pubblico dello show, oltre al gusto personale soggettivo

 

l’immaginazione che tu hai è molto soggettiva, innanzitutto per descrivermi la coriandoli mi scrivi un immagine di lei fuori scena per come la immagini tu, io la guardo in tv e mi annoia, non mi dice niente questo personaggio di casalinga scialba e non mi fa ridere. Poi devi accostarci un immaginario di drag queen inesatto (rimanga tale fuori dal palco? Non credo proprio… e “debba interagire con il pubblico” cosa sta a significare? Non lo fanno tutti?)

1 hour ago, Rocco88 said:

bisognerebbe chiedere a loro il perchè

E' quello che ho tentato di fare, senza sortir risultato !

1 hour ago, Rocco88 said:

a Callas  è decisamente cagata dagli ascoltatori di musica classica;

Assolutamente, parliamo comunque di nicchia, non di nazionalpopolarità, il mio era infatti un discorso legato al personaggio . Per essere così venerata da una parte di gay non credo si possa giustificare il fatto solo con le capacità canore .

1 hour ago, schopy said:

checché ne dica Ghost, la Callas è stata qualcosa di più di un'icona gay.

Come ho aggiunto ora, mi riferivo al fenomeno del personaggio . So che era brava, è una bravura alla Satchmo, che appassiona chi si interessa di un determinato mondo musicale .

39 minutes ago, Krad77 said:

“debba interagire con il pubblico” cosa sta a significare? Non lo fanno tutti?

No, non lo fanno tutti . Alcuni artisti  fingono di farlo guardando nel vuoto tra il pubblico per creare più empatia ma c'è sempre uno schermo virtuale di mezzo . E' lo sfondamento della quarta parete che non mi garba, il coinvolgimento diretto del pubblico, come i maghi o i clown del circo . Sicuramente sono gusti personali ma provo molto disagio se mi si avvicina uno e mi chiede "pesca una carta" . E il mondo delle drag è un mondo in cui c'è molta interazione .

Le drag, al di là di eventuali esibizioni, le ho sempre viste circolanti nelle disco gay,  stipendiate dallo staff che si avvicinano, fanno la battuta, girano, intrattengono . Anche alcuni miei amici di tempo addietro lo facevano, anzi venivano in disco vestite da drag per godersi la serata come clienti, ma dato che quando si parruccavano non volevano più essere Andrea o Marco, bisognava rivolgersi a loro al personaggio, e lo trovo un po' folle .

 

Comunque @Krad77 hai colpito perfettamente quello che non riuscivo a mettere a fuoco . Non è il "drag", è il "queenism" il mio problema .

8 minutes ago, Ghost77 said:

Per essere così venerata da una parte di gay non credo si possa giustificare il fatto solo con le capacità canore .

Chiaro, ma per l'appunto in tutto ciò lei non c'entra molto, visto che è stata "solo" una musicista.. 

È venerata perché è stata trattata come uno straccio da Onassis, e le figure di donne adorate dai gay o sono liberatrici del costume sessuale o colpevoli di "amare troppo" degli uomini che non se lo meriterebbero proprio

9 minutes ago, Rocco88 said:

lei non c'entra molto

Idem per Dalida, sono tutte icone "loro malgrado" . Magari non avrebbero nemmeno voluto esser ricordate per alcuni loro aspetti . Come dici tu l'iconismo incorpora queste figure che hanno "amato troppo" senza venire ricambiate . Mi confermerai che c'è (o c'era) una sorta di visione drammatica della vita sentimentale legata all'omosessualità, altrimenti non si spiegherebbe . 

10 hours ago, Ghost77 said:

Mi confermerai che c'è (o c'era) una sorta di visione drammatica della vita sentimentale legata all'omosessualità, altrimenti non si spiegherebbe . 

Eh sì, per la Callas è questo. Al netto dei froci melomani, stiamo parlando di un genere musicale veramente troppo specialistico per poter sollevare dei giudizi di natura artistica in un pubblico vasto. 

Io sono rimasto colpito dallo scoprire, a 21-22 anni, che la Callas era considerata un'icona gay. Per me era solo un soprano immenso, ma che stava comunque sullo stesso piano della Caballé o della Tebaldi (che sono esimie sconosciute, ragionando in termini di iconicità). 

 

19 minutes ago, Ghost77 said:

elementi che se non la mettono in odore di icona la eleggono almeno a frociarola ante litteram! 

La sua vita sentimentale è sempre stata troppo placida per destare un qualche interesse nel vasto pubblico. Ma come amica frociarola di Mercury in effetti è stata magnifica

14 hours ago, metalheart said:

RuPaul non lo capisco neanch’io 

So che è triste, ma io anni fa mi sono guardato le prime 3-4 stagioni perchè non conoscevo altri gay e mi sentivo solo. Nel senso, avevo bisogno di entrare in contatto con qualcosa di gay ma leggero, decisamente avevo fatto overdose di Genet, Pasolini, Mishima e Arenas 

 

Edited by Rocco88
metalheart
48 minutes ago, Rocco88 said:

So che è triste, ma io anni fa mi sono guardato le prime 3-4 stagioni perchè non conoscevo altri gay e mi sentivo solo. Nel senso, avevo bisogno di entrare in contatto con qualcosa di gay ma leggero, decisamente avevo fatto overdose di Genet, Pasolini, Mishima e Arenas

Oh che cosa tenera :( anch’io feci così con Glee probabilmente qualche anno prima perché tutti i ragazzi gay out lo guardavano ma faceva troppo cagare. Ritentai anni dopo con la prima stagione di Looking appena uscì ma era pure peggio

Per fortuna ora (al di là della vita sociale gay che spero vada per il meglio) dovresti avere a disposizione maggiore varietà e qualità di prodotti gay leggeri, no? Hai trovato qualcosa?

RuPaul è semplicemente terribile. Non per il tema o il format che sono quello che sono, ho la certezza che nonostante il successo sia proprio pieno di difetti come prodotto televisivo e che regga e vada bene ‘solo’ grazie a RuPaul. Qualcosa con le luci, con i colori, con i tempi… mi è sembrato uno di quei reality cheap di MTV degli anni 2000, come Next o Tila Tequila, credo

9 hours ago, Rocco88 said:

Ma come amica frociarola di Mercury in effetti è stata magnifica

Una frociarola cicciona che si scofana l'inverosimile e si veste in maniera improponibile.

 

9 hours ago, Rocco88 said:

Nel senso, avevo bisogno di entrare in contatto con qualcosa di gay ma leggero, decisamente avevo fatto overdose di Genet, Pasolini, Mishima e Arenas 

Ho fatto la stessa cosa fra i 17 e i 18 anni e capisco perfettamente la sensazione. In poco più di un annetto mi sono sciroppato tutti i romanzi di Genet, un po' di Mishima (e non l'orrendo Confessioni, ma la tetralogia dell'onda e Colori Proibiti), un sacco di Pasolini, André Gide, Isherwood e altra roba sparsa altrettanto pesante tipo Il Sabba di Maurice Sachs o Grande Sertao di Guimaraes Rosa.

Il risultato è stato che ho perso qualsiasi interesse in qualsiasi forma di arte (in senso molto lato) che possa definirsi "omosessuale". 

8 hours ago, metalheart said:

RuPaul è semplicemente terribile

Io ho visto una sola puntata, non mi ricordo nemmeno di che stagione, e non ci ho capito un cazzo.

Già la forma del reality mi risulta incomprensibile e non sono in grado di empatizzare. Ma poi sorattutto non mi frega nulla di quello che fanno.

Truccarsi, ballare, cucirsi i vestiti, padroneggiare la sottile arte del lipsync, sono tutte cose che non mi interessano. E il fatto che lo facciano delle drag mi è piuttosto indifferente. Lo avessero fatto dei ballerini ipervirili e fregni, delle donne, dei vecchi senza dignità, sarebbe stato uguale.

De gustibus! Però le domande le avete fatte voi, chi ama sto programma risponde, ma sembra che siate più interessati a controbattere con i motivi per cui non vi interessa assolutamente… 😅

12 hours ago, Bloodstar said:

Eh sì, per la Callas è questo. Al netto dei froci melomani, stiamo parlando di un genere musicale veramente troppo specialistico per poter sollevare dei giudizi di natura artistica in un pubblico vasto. 

Ma sai la storia delle icone del 900 è una storia di talenti. Il pubblico gay riconosceva amava e celebrava il vero talento; prendi Judy Garland e la figlia, la Streisand, Mina e la Vanoni, Meryl Streep, prendi chi vuoi.. poi certo lo status di icona si raggiunge per quel qualcosa in più (donna forte che rivendica la propria sessualità; oppure donna sofferente per i problemi con gli uomini, in generale). Ma un talento enorme ne è alla base (e vale anche per la Callas). Non ricordo ora se è stata Fran Lebowitz a dire che il pubblico gay a Broadway formava un gruppo di critica sensibile e attento, capace di affossarti per un minimo dettaglio sbagliato, ma anche di portare alla luce grandi talenti che rischiavano di essere inosservati.

Resta da vedere se in questo secolo successivo le cose rimangono invariate… ma ho la sensazione che il talento puro lo riconosciamo ancora, non siamo noi a portare in auge gente senza arte ne parte come la signora di “non ce n’è coviddi”, ma siamo noi a far conoscere gente come Nikky Tutorial, che non conosco affatto ma immagino abbia molto talento nel suo settore…

12 hours ago, Rocco88 said:

So che è triste

No non lo è affatto! 😊😊

Edited by Krad77
3 hours ago, Krad77 said:

Non ricordo ora se è stata Fran Lebowitz a dire che il pubblico gay a Broadway formava un gruppo di critica sensibile e attento, capace di affossarti per un minimo dettaglio sbagliato, ma anche di portare alla luce grandi talenti che rischiavano di essere inosservati.

Grandissima Fran :D certo, potremmo parlare a lungo anche delle star di Broadway, che qui nessuno aveva ancora menzionato perché in Italia non sono "vere" icone gay (ci è comunque un po' estraneo quel tipo di spettacolo, le amiamo solo quando passano al cinema, come Barbra o Liza o Julie Andrews)...qualche anno fa ho piacevolmente scoperto Patti Lupone, ma dubito in tanti la conoscano.

No è impossibile. Drag Race è un format molto caratteristico e dovrà essere rispettato in maniera abbastanza rigida, ho letto che comunque l’edizione italiana sarà supervisionata da RuPaul. Basta vedere l’edizione spagnola in onda ora: a parte il fatto che traducono la qualsiasi, è un programma con drag queen di talento che sta anche producendo drama (Inti, Dovima) di cui RuPaul sarà contentissimo. E che rispecchia il format in pieno. Mi sembra molto più probabile che la persona che si è occupata di contattare Dafne venga licenziata in tronco.

Nb: non si sa se Dafne è stata contattata da qualcuno di drag race italia, non lo sa neanche lei.

Rende rende fidati… sto vedendo drag race espana.

Ru finora ha fatto fuori dagli usa i programmi anglofoni (due stagioni di UK + Australia) ma non gli altri: Thailandia Olanda e appunto Spagna.

Ah dimenticavo un’eccezione: rpdr Canada, non l’ha fatta, però ci ha piazzato Brooke Lynn Hites

47 minutes ago, Krad77 said:

non si sa se Dafne è stata contattata da qualcuno di drag race italia, non lo sa neanche lei.

beh, se c'è Ballandi dietro non può essere altro che Drag Race; che senso avrebbe produrre il programma fotocopia, quando ha i diritti dell'originale?

poi ovvio che lei non possa dirlo con assoluta certezza, vista la bomba che sgancia (sia mai la querelassero, così s'è parata il q)

9 minutes ago, Krad77 said:

licenziamento

Trovo a dir poco osceno e vergognoso il rispondere "ah e quando finisce?" riferito alla transizione. Vuol dire non sapere minimamente di cosa si sta parlando. E non credo si tratti di una sola persona : @freedog magari può sapere qualcosa un piu, ma trovo strano che ci sia un unico soggetto che va a spulciare nomi papabili e telefona loro. Non dovrebbe esserci un team, parlando comunque di una produzione non da poco? Il responsabile casting non ha un addetto alla segreteria, o realmente si affidano al "buon gusto" di un unico tizio ?

Perché questo è capace di telefonare anche a Luxuria e alla Mussolini per proporre la stessa cosa (e ovviamente accetterebbero). 

9 minutes ago, Krad77 said:

Ma sai niente vieta a Ballandi Multimedia di preparare altri programmi con le drag

Infatti. Non è che, proprio perché ne detiene i diritti, tiene il programma in cassaforte affinché nessuno faccia concorrenza al suo italianissimo e inedito show? 

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