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Atleti dei "nostri"


Laringite

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Conoscete atleti, di alto livello, gay?

Anzi facciamo una sfida, a chi trova quello PIU gay! Occhio che ve ne sparo subito uno difficile da battere! Johnny Weir. Lo conoscete? Se no, digitate il suo nome su google e divertitevi a conoscerlo. Merita veramente. Io lo trovo eslarante.  :sisi:

Basti dire che si presenta alle conferenze stampa con dei boa al collo...

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Mmmm.. ora come ora mi viene in mente solo una saltatrice con l'asta di cui non mi ricordo il nome, ma che ieri era sul giornale, perchè ha deciso di abbandonare le competizioni per diventare "uomo"!!!

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La tennista Amelie Mauresmo (che ho citato anche nel topic apposito del tennis), ex numero 1 del mondo e molto conosciuta in Italia per le sue tante finali al Foro Italico negli anni recenti (riuscì a perderne tre contro la Seles, la Dokic, la Clijsters, per poi vincerne due contro la Capriati e la Schnyder). Ma sento quasi esclusivamente di donne,

mi piacerebbe sapere di uomini e soprattutto negli sport di squadra...

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Per tornare al pattinaggio, ecco qualche nome. Ondrej Nepela, slovacco, campione europeo fra il 69 e il 73, mondiale fra il 71 e il 73 ed olimpico nel 72, morto di AIDS nell'89. John Curry, inglese, il Nureyev del ghiaccio, campione europeo, olimpico e mondiale nel 76, morto di AIDS nel 94. Toller Cranston, canadese, bronzo mondiale nel 74 ed olimpico nel 76, se ho capito bene ebbe una relazione con Nepela durante i mondiali del 73. Brian Orser, canadese, campione del mondo nell'87 ed argento olimpico nell'84 e nell'88, oggi affermato coach della sudcoreana Yu Na Kim, una delle migliori pattinatrici in attività. Rudy Galindo, statunitense, bronzo ai mondiali del 96, ha pattinato anche in coppia, a cavallo fra gli anni 80 e 90 con Kristy Yamaguchi, campionessa mondiale nel 91 e 92 ed olimpica nel 92, sieropositivo. Fra gli atleti di oggi, oltre a Weir, menziono anche il canadese Emanuel Sandhu, miglior piazzamento ai mondiali: 5° nel 2006, grande artista del ghiaccio. Qualche errore tecnico di troppo gli ha precluso risultati migliori.

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Per tornare al pattinaggio, ecco qualche nome. Ondrej Nepela, slovacco, campione europeo fra il 69 e il 73, mondiale fra il 71 e il 73 ed olimpico nel 72, morto di AIDS nell'89. John Curry, inglese, il Nureyev del ghiaccio, campione europeo, olimpico e mondiale nel 76, morto di AIDS nel 94. Toller Cranston, canadese, bronzo mondiale nel 74 ed olimpico nel 76, se ho capito bene ebbe una relazione con Nepela durante i mondiali del 73. Brian Orser, canadese, campione del mondo nell'87 ed argento olimpico nell'84 e nell'88, oggi affermato coach della sudcoreana Yu Na Kim, una delle migliori pattinatrici in attività. Rudy Galindo, statunitense, bronzo ai mondiali del 96, ha pattinato anche in coppia, a cavallo fra gli anni 80 e 90 con Kristy Yamaguchi, campionessa mondiale nel 91 e 92 ed olimpica nel 92, sieropositivo. Fra gli atleti di oggi, oltre a Weir, menziono anche il canadese Emanuel Sandhu, miglior piazzamento ai mondiali: 5° nel 2006, grande artista del ghiaccio. Qualche errore tecnico di troppo gli ha precluso risultati migliori.

 

Sandhu non so se sia dichiarato, ma visto i costumi che usa non credo ce ne sia bisogno  ;)

Io ho sempre guardato con 'sospetto' anche Buttle... anche Sawyer...

Mai visto uno sport più gaio del nostro  :ok:

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Forse Sandhu non si è mai dichiarato però su un sito canadese lo inserivano fra i personaggi famosi gay. Su Buttle girano voci, ma si diceva anche che avesse uni nteresse per la sua connazionale Joannie Rochette. Girano voci anche su Lambiel (credo che con la nostra Carolina fosse solo amicizia) e su van der Perren che doveva sposarsi con l'inglese Jenna McCorkell tanto che entrambi hanno saltato i mondiali a marzo, adducendo motivi di salute, assai probabilmente finti, per preparare, in realtà, le nozze. Ma poi non mi è giunta notizia che si siano sposati.

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Ah già dimenticavo Lambiel, che per me è gay quasi sicuro...anche io credo che con la kostner fosse tutte fluffa. Del resto guàrdatelo quando ha vinto il mondiale 2005, e il modo in cui esulta al kiss&cry, esulta come una ragazza!

Mi piacerebbe essere un atleta di quei livelli solo per poterci provare coi colleghi durante i warm up alle gare  ;) loro provano i salti e io li inseguo invitandoli a cena  :ok:

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Beh!..Ehm! Sono riuscito a prendere gli autografi di Joubert, Lambiel (gli ho regalato pure una coccinella) e van der Perren.Preso autografo e fatto foto con Plushenko, con Buttle, con Sandhu, con Takahashi e con Oda. Questo per limitarmi alla categoria uomini :sbav:

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Che forza! Immagino tu sia riuscito a avvicinarli alle olimpiadi dello scorso anno...

ancora mi sto mangiando le mani per non esserci potuto venire  ;):D

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Dunque vediamo: Joubert agli europei di Torino 2005 e poi dopo il corto olimpico quando si è recato a magnà nel ristorante cinese antistante al Palavela. Plushenko, Slutskaya, Sandhu, Buttle, Rochette dopo il galà preolimpico del settembre 05 al Palavela. van der Perren, Denkova/Staviyski, Zimmermann, Mishin (!!), durante gli allenamenti delle olimpiadi. Dambier è venuto a sedersi in una fila poco dietro la mia durante il libero uomini delle olimpiadi. Bonaly e Lambiel dopo il galà di Milano del'ottobre 2006. Takahashi, Oda e gli Zhang durante le Universiadi. Marinin dopo il galà al Palavela del febbraio 2007. Ci vuole pazienza e molto... fondoschiena, il fatto di abitare nel posto giusto al momento giusto è già una grande fortuna, lo ammetto. Spero che anche tu un giorno possa incontrare qualcuno di questi grandi atleti-artisti perchè è una bellissima esperienza. 

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tra l'altro tra una decina di giorni ci sarà un'altra infornata di atletoni a torino per la finale gp...

sarebbe una bella occasione...però da quel che ho capito in giro per i forum i biglietti costano un occhio  ;)

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Beh se ti accontenti del terzo anello i biglietti per assistere alle gare sono 3 (corti e danza originale; libero danza e uomini; libero coppie e donne) per 17 euro l'uno, diventano 27 l'uno al secondo anello e 38 l'uno al primo

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