Jump to content

Quanto ha influito il movimentismo gay sul nostro "sdoganamento" sociale?


Iron84

Recommended Posts

Paedicator1987
On 8/7/2021 at 10:32 AM, Ghost77 said:

Che poi, paradossalmente, il gay per propria natura, attitudine, inclinazione, è di destra. È l'esempio più fulgido di un'estetica, un atteggiamento, che tutto sono fuorché di sinistra. 

Quoto al 100%

 

On 8/7/2021 at 11:16 AM, Mario1944 said:

come si può parlare di UN movimento gayo?

E' come l'araba fenice lol

 

On 8/7/2021 at 2:06 PM, Riot said:

Sempre nella dichiarazione, la parte latina "Quapropter bene conscius ponderis huius actus plena libertate declaro me ministerio Episcopi Romae, Successoris Sancti Petri, mihi per manus Cardinalium die 19 aprilis MMV commisso renuntiare ita UT a die 28 februarii MMXIII, hora 20, sedes Romae, sedes Sancti Petri vacet" viene tradotta con "Per questo, ben consapevole della gravità di questo atto, con piena libertà, dichiaro di rinunciare al ministero di Vescovo di Roma, Successore di San Pietro, a me affidato per mano dei Cardinali il 19 aprile 2005, IN MODO CHE, dal 28 febbraio 2013, alle ore 20,00, la sede di Roma, la sede di San Pietro, sarà vacante...". Ratzinger scrive UT che viene tradotto IN MODO CHE. In realtà UT deve essere tradotto con AFFINCHE'. IN MODO CHE viene tradotto da QUOMODO. Anche qui, il significato viene completamente stravolto. In una dichiarazione dove anche le virgole devono essere soppesate. 

Mi sembrano gli argomenti del famiger.... famoso Antonio Socci.

Certo che chi confonde in latino un UT consecutivo con un UT finale è meglio che vada a scopare il mare invece di disquisire sull'efficacia delle rinunce papali scritte nella lingua di Roma - antica - evidentemente ormai poco o male conosciuta.

Link to comment
Share on other sites

  • Replies 316
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

  • Mario1944

    50

  • Almadel

    47

  • freedog

    44

  • Krad77

    24

Top Posters In This Topic

Posted Images

Quote

Io ho il sospetto che il motore primo del cambiamento sia stato il mutato giudizio della medicina la quale, prima quella americana nel 1974 e poi quella mondiale nel 1990, obliterò l'omoerotismo dal novero delle malattie mentali:

No questa è stata una conseguenza,  un punto di arrivo non di partenza.

 

Per quanto riguarda alcuni interventi di Shopy o Sampei veniamo al punto

Per quanto riguarda il 68 penso che semplicemente a partire dagli anni 50 nell'Occidente il benessere ha iniziato ad essere diffuso, pertanto tanti dettami sociali, in primis quelli familistici, vengono messi in discussione semplicemente perchè non più utili.
GLi anni 60 trasformano la società occidentale nella società dell'individuo e questo movimento, tutto sommato, faceva gioco perchè promulgato dalla sinistra e tipicamente anticollettivista. Il movimento gay è parte integrante del 68 poi si è imborghesito.

Sul discorso gay di destra di Sampei, io probabilmente mi rivedo in una destra che non esiste pertanto non porto nessun senso di colpa perchè mai votato a destra perchè oggettivamente quella italiana non riesce ad affrancarsi da leader improponibili ed invotabili. Semmai sono un gay socialista radicale, un entità politica esistita per qualche mese poi sparita. Io politicamente non sono rappresentato ma me ne faccio un ragione, sul discorso del ringraziare a furia di ringraziare per i nostri diritti stiamo ancora a ringraziare GEsu Cristo che è morto per noi.
 

Io sono sempre stato molto critico sul Movimento ma non ho mai negato l'utilità dello stesso, la mia era una semplice riflessione.

Edited by Iron84
Link to comment
Share on other sites

4 hours ago, Iron84 said:

Io sono sempre stato molto critico sul Movimento

Ok, lo abbiamo capito. Possiamo anche sapere su cosa?

Le fasi del Movimento sono state sostanzialmente cinque.

 

La prima riguardava la decriminalizzazione e sostanzialmente parte da fine Ottocento fino alle contestazioni della Thatcher,

per riprendere vigore con un respiro internazionale nei confronti dei Paesi che ancora perseguitano l'omosessualità.

 

La seconda riguardava il cambiamento dei costumi sessuali in senso più libertario;

ha avuto vita breve perché dagli inizi negli anni Sessanta si è incagliata contro l'AIDS.

Ereditano questo afflato i movimenti sul poliamore e sul BDSM a partire dalla fine degli anni Novanta.

 

La terza questione toccata è stata appunto l'AIDS: diciamo dagli inizi degli anni Ottanta e poi sempre meno.

In generale l'idea che la Comunità potesse sortire da rete di sostegno per i malati e per diffondere prevenzione.

E che i governi dovessero riconoscere la gravità dell'epidemia e prendere provvedimenti.

 

La quarta fase - quella attuale - riguarda la parità di trattamento tra etero e omosessuali.

Comincia dalla fine degli anni Ottanta e prosegue con alterne fortune fino a oggi.

 

Una quinta fase - popolare là dove la quarta si è esaurita -

sembra invece riguardare la promozione delle differenze sessuali nei media

per incentivare l'inclusività (Coming-out di personaggi famosi, fiction a tema).

In questa fase la Comunità ha solo il ruolo di lamentarsi per il trattamento ricevuto nei media

e condividere invece i contenuti ritenuti ottimali.

 

 

Link to comment
Share on other sites

9 hours ago, Tyrael said:

@Artvigor ti consiglio il film :sisi: molto bello 

 

Edit: sylvia rivera venne pure al world pride di roma  del 2000

Il film posso anche guardarlo, ma tu non hai risposto.

L'esempio che hai portato non ha molto senso perché, secondo lo stesso principio, potresti criticare gli etero tifosi di calcio che festeggiano in migliaia in piazza la vittoria di un campionato europeo, ma quando c'è da manifestare per i diritti negati a qualcuno, se ne fregano.

La comunità lgbt è già fin troppo inclusiva e ingloba non solo realtà completamente diverse nelle problematiche, ma addirittura anche numerose diversità che non c'entrano nulla con l'orientamento sessuale o l'identità di genere, eppure partecipano lo stesso perché non sanno sotto quale ombrello ripararsi.

Uno può scegliere di non far parte di niente, di non manifestare, di non andare ai pride perché non gli piacciono... ti dirò che neanche io ne sono un grande fan.

Ma da qui a puntare il dito o colpevolizzare ce ne corre...  e oltre a non trovare giusto far piovere critiche su un movimento che indubbiamente ha fatto tanto per migliorare le cose,  penso che chi lo fa abbia qualche problema irrisolto dentro di sé, altrimenti non avrebbe bisogno di farlo.

Link to comment
Share on other sites

10 minutes ago, Artvigor said:

Il film posso anche guardarlo,

Ok guardalo :sisi: poi se apri un topic al riguardo discuteremo lì :aha:

 

10 minutes ago, Artvigor said:

ma tu non hai risposto.

L'esempio che hai portato non ha molto senso

Ho riportato la scena di un film 🤔 dicendo che mi ha toccato molto ma non che sia giusto o sbagliato,  l'esempio che porti te me sembra una provocazione anche di recente ondata 😆 

Link to comment
Share on other sites

3 minutes ago, Tyrael said:

Ok guardalo :sisi: poi se apri un topic al riguardo discuteremo lì :aha:

 

Ho riportato la scena di un film 🤔 dicendo che mi ha toccato molto ma non che sia giusto o sbagliato,  l'esempio che porti te me sembra una provocazione anche di recente ondata 😆 

Come mai ti ha toccato? Argomenta un minimo.

Link to comment
Share on other sites

1 minute ago, Artvigor said:

Come mai ti ha toccato? Argomenta un minimo.

Teso' perché mi fai questo? :bua: già quel post me sembrava ot mo vuoi trascinarmi all'inferno con te?😆 

Ripeto :aha: guarda il film documentario e se ti appassiona (come ha fatto con me) e te viene voglia di aprirci un topic ne discuteremo lì 

Confido però che lo guarderai :ninja: e non leggerai la trama su wiki 

Link to comment
Share on other sites

Just now, Tyrael said:

Teso' perché mi fai questo? :bua: già quel post me sembrava ot mo vuoi trascinarmi all'inferno con te?😆 

Ripeto :aha: guarda il film documentario e se ti appassiona (come ha fatto con me) e te viene voglia di aprirci un topic ne discuteremo lì 

Confido però che lo guarderai :ninja: e non leggerai la trama su wiki 

 Hai fatto una citazione tratta da un documentario in questo topic perché evidentemente ci vedi un collegamento, e ti ho chiesto di argomentare per capire meglio qual è il nesso e cosa vorresti dirci. Se poi non ti interessa spiegarlo e, conseguentemente, far nascere un eventuale dibattito, allora scusa se ti ho citato. 

Link to comment
Share on other sites

17 hours ago, Iron84 said:

No questa è stata una conseguenza,  un punto di arrivo non di partenza.

Conseguenza di che?

nel 1974 l'opinione comune era ancora profondamente omofoba anche nei Paesi del cosiddetto Occidente e dunque è difficile supporre che la medicina sia stata stimolata da cause esterne a sé o per compiacere quattro gatti che si lamentavano rumorosamente del trattamento della polizia o per lavare l'onta d'impudicizia dal dorso di qualche uomo famoso o per s.

Ma con quel marchio d'infamia d'insanità mentale, che è ben peggiore che sia quello di peccaminosità morale, ricordiamoci che né l'etica né il diritto né, tanto meno, la politica avrebbero concesso alcunché alle rivendicazioni di liceità del desiderio omoerotico.

Link to comment
Share on other sites

14 minutes ago, Mario1944 said:

nel 1974 l'opinione comune era ancora profondamente omofoba anche nei Paesi del cosiddetto Occidente

Sicuramente quaggiu' il bigottismo era ancora forte, anche se col divorzio aveva gia' preso una botta mica da poco.

Ho serissimi dubbi che si possa dire lo stesso per nord europa (scandinavia, olanda, germania, eccetera) e francia.

Ma dovresti aver messo il naso fuori dalla sacrestia per essertene accorto.

E non e' il tuo caso

Link to comment
Share on other sites

3 hours ago, freedog said:

Sicuramente quaggiu' il bigottismo era ancora forte, anche se col divorzio aveva gia' preso una botta mica da poco.

Bigottismo è un calderone indifferenziato in cui metti tutto quel che ti dispiace a tuo talento;   ma rimanendo al significato corrente di abito di colui che "cura scrupolosamente la lettera della religione, osservandone con pignoleria il culto" (Sabatini e Coletti) è palese che omofobia e bigottismo hanno origini e fini diversi e non sono affatto sovrapponibili, sia perché l'omofobia può ben essere indipendente da una certa religione sia perché una religione può non essere omofoba.

Infatti ad esempio i marxisti aborrivano le religioni degli dei ed in particolare quelle cristiane, ma per lo più  erano violentemente omofobi.

 

3 hours ago, freedog said:

Ma dovresti aver messo il naso fuori dalla sacrestia per essertene accorto.

E non e' il tuo caso

Quando t'avrò concessa licenza di scrivere la mia biografia, potrai affermare di non aver parlato a vanvera, come invece spesso fai.... 😉 

Edited by Mario1944
Link to comment
Share on other sites

On 8/7/2021 at 5:20 PM, freedog said:

Gli anni amari

Come lo percepite? Io non ho mai incontrato la figura di Mario Mieli prima di questo film.

 

On 8/6/2021 at 9:49 PM, Almadel said:

World Pride del 2000 a Roma.

Quindi mi vuoi dire che il primo Pride italiano del 1994 non ha sortito un effetto di sensibilizzazione, ma c'era bisogno dello "scandalo" in un certo qual senso, poiché doveva essere a Roma, osteggiato da Wojtyla, nell'anno del Giubileo? 

Ma poi -son quasi certo che mi sbaglio- Franco Grillini non è colui che nega il permesso agli organizzatori per il corteo World Pride a Roma?

Link to comment
Share on other sites

On 8/8/2021 at 11:35 AM, schopy said:

questi sono buoni esempi di emancipazione

E sono assolutamente d'accordo con te, se non che riguarda quasi totalmente la realtà gay (tant'è che ho portato di proposito l'esempio del mondo trans).

On 8/8/2021 at 11:35 AM, schopy said:

Io inizialmente mi vergognavo d'andare ai Pride

Anch'io, finché mi sono affidato alla narrazione autoreferenziale mainstream, mi sono tenuto saldamente lontano dai Pride: quello è stato uno dei casi più eclatanti in cui ho visto la differenza tra ciò che viene raccontato e ciò che è davvero.

On 8/8/2021 at 11:35 AM, schopy said:

[minimizza la portata dei movimenti] se si parla di mutata accettazione dei gay

Io non sarei così duro.

Cioè, trovo anche comprensibile che non si abbia consapevolezza della nostra storia LGBT: la nostra comunità non si è ancora strutturata in una maniera tale da riuscire a consapevolizzare i suoi appartenenti.

Se non si storicizza e non si valutano le mille dinamiche che hanno prodotto i cambiamenti che oggi diamo per assodati, non potremo mai capire chi siamo e da dove veniamo.

On 8/8/2021 at 3:32 PM, Sampei said:

Negare

La tua lettura è molto interessante. Ci devo riflettere su.

On 8/8/2021 at 3:32 PM, Tyrael said:

per ottenere il matrimonio c'erano tantissimi gay per ottenere giustizia quasi nessuno

Queste sono considerazioni abbastanza ovvie, però.

Tu prendi il (giusto) casino del Black Lives Matter: lì la richiesta di giustizia andava di pari passo con nuove conquiste, e infatti il movimento è stato partecipassimo.

Oltretutto, chiedere giustizia significa esporsi - e quanti volevano farsi etichettare come gay o loro simpatizzanti?

On 8/8/2021 at 7:46 PM, Iron84 said:

Il movimento gay è parte integrante del 68 poi si è imborghesito

Permettimi di imbestialirmi un attimo su quella parola lì, "imborghesito" (ed è una futia non rivolta a te, sia chiaro).

In base a quale illogica premessa si può pretendere che un qualunque movimento di lotta non osmotizzi con quello stesso potere/ordine con cui viene a contatto?

Se dei rivoluzionari vivono nelle foreste per compiere azioni armate e poi conquistano il potere, inevitabilmente cominceranno a dormire negli stessi letti dei loro predecessori: se erano dei guerriglieri che volevano rovesciare l'ordine costituito, poi dovranno inevitabilmente edificare un nuovo ordine.

Solo un ingenuo (o un coglione) non capisce che costruzione e distruzione, sovvertimento e continuazione sono così intricati e inscindibili perché non sono che la medesima cosa - e se non lo capisce poi si ritrova a dare corda a quella gente riduzione che costruisce la sua visibilità politica sul duri-e-puri.

L'imborghesimento cui tanto fanno riferimento è una parola dalla forte connotazione spregiativa, però è un utilizzo del tutto improprio: semplicemente, il movimento ha raggiunto nuovi fronti e nuovi inevitabili obiettivi.

On 8/9/2021 at 2:06 AM, Artvigor said:

La comunità lgbt è già fin troppo inclusiva

Da un certo punto di vista è vero ma, dall'altro, è l'espressione della bontà (inteso non in senso morale, ovvio) della comunità stessa.

Il movimento LGBT è uno dei più importanti perni dello scardinamento del sistema valorial-oppressivo dell'Occidente insieme al femminismo e alle battaglie dei coloured people ma è quello più trasversale (il più "versatile", volendo fare un gioco di parole) di tutti: le conquiste ottenute in relativamente poco tempo e con ancor meno attrito sociale lo rendono a forza il modello da seguire o l'esempio a cui accodarsi.

On 8/9/2021 at 2:37 AM, Tyrael said:

finisce che ghost ci sculaccia entrambi 😱

Come se ti dispiacesse 😏

Link to comment
Share on other sites

8 hours ago, MARIO8530 said:

Come lo percepite? Io non ho mai incontrato la figura di Mario Mieli prima di questo film.

 

Quindi mi vuoi dire che il primo Pride italiano del 1994 non ha sortito un effetto di sensibilizzazione, ma c'era bisogno dello "scandalo" in un certo qual senso, poiché doveva essere a Roma, osteggiato da Wojtyla, nell'anno del Giubileo? 

Ma poi -son quasi certo che mi sbaglio- Franco Grillini non è colui che nega il permesso agli organizzatori per il corteo World Pride a Roma?

1. Anni amari.... allora, il quadro/contesto storico e' rappresentato bene, sul personaggio Mieli il giudizio e' controverso anche tra chi l'ha conosciuto. Insomma, Mieli riesce ad essere divisivo pure 40 anni dopo che s'e' suicidato

 

2. Ai primi Pride eravamo 4 gatti spelacchiati. Parecchi pure in pieno giugno venivano con felpe & cappucci, perche' erano terrorizzati all'idea che qualcuno che passava per strada li riconoscesse e raccontasse in giro d'averli visti alla manifestazione dei froci

3. Grillini che voleva negare il permesso al Pride e' meno credibile di un macellaio vegano... chi storse il naso, preti a parte, fu Giuliano Amato, allora presidente del consiglio: " purtroppo c'e' la costituzione, non posso impedire la manifestazione".

Cosi' disse pubblicamente

Edited by freedog
Link to comment
Share on other sites

3 hours ago, freedog said:

chi storse il naso, preti a parte, fu Giuliano Amato, allora presidente del consiglio: " purtroppo c'e' la costituzione, non posso impedire la manifestazione".

Sciocchezze:

una manifestazione può essere vietata legittimamente dalle autorità quando minacci l'ordine pubblico o sia contraria al buon costume e pertanto una manifestazione di rivendicazione della liceità di comportamenti morali vietati direttamente od indirettamente dalla legge, come erano quelli omoerotici poteva essere legittimamente vietata.

Il punto è che nel 1994 il desiderio omoerotico, pur non potendo essere ancora considerato eticamente lecito secondo la morale tradizionale e dunque conforme al buon costume tradizionale, era già stato tolto dal novero delle malattie mentali e perciò non c'erano appigli legittimi per non considerarlo almeno tollerabile nell'ambito della ordine giuridico italiano.

11 hours ago, MARIO8530 said:

il primo Pride italiano del 1994 non ha sortito un effetto di sensibilizzazione,

E' più probabile sia stato l'effetto d'un'opinione comune più tollerante in materia d'omoerotismo, che la causa.

Edited by Mario1944
Link to comment
Share on other sites

4 minutes ago, Mario1944 said:

vietati direttamente od indirettamente dalla legge, come erano quelli omoerotici poteva essere legittimamente vietata.

E con quali leggi veniva vietata l’omosessualità o la bisessualità nel 2000? Sono curioso.

Link to comment
Share on other sites

Perché la frase di amato che quoti è del 2000

proprio in occasione del world pride romano

precisamente disse: certo che non è opportuno il gay world pride a roma nell’anno del giubileo, purtroppo c’è la costituzione, che garantisce il diritto a manifestare in piazza 

Link to comment
Share on other sites

Ma tu hai domandato circa i divieti legali all'omosessualità nel 2000:

49 minutes ago, Krad77 said:

E con quali leggi veniva vietata l’omosessualità o la bisessualità nel 2000? 

O forse non ho inteso io?

Link to comment
Share on other sites

3 minutes ago, Mario1944 said:

Ma tu hai domandato circa i divieti legali all'omosessualità nel 2000:

O forse non ho inteso io?

Ovviamente ti sei perso per strada, nonostante kraddino abbia cercato di riportarti sul giusto sentiero.

Stavo spiegando a @MARIO8530 che fino al 2000 i pride erano praticamente roba da sfigati, poco piu' di una testimonianza di esistenza in vita.

Quella settimana del luglio 2000 invece ha cambiato tutto.

E sono orgoglioso di poter gridare che io c'ero.

Ti e' piu' chiaro spiegato cosi' o continui a miagolare nel buio?

Link to comment
Share on other sites

Mario non stiamo a farla lunga: freedoghino riporta la dichiarazione fatta dal suo scranno in parlamento nel 2000, che ti ho successivamente spiegato di nuovo.

tu quoti freedoghino per dire: è una sciocchezza perché la manifestazione si può vietare qualora

a-minacci l’ordine pubblico 

(neanche rispondo in quanto il pride è manifestazione pacifica, quindi non si può vietare su questa base)

b-rivendichi comportamenti contrari alle leggi

(non c’erano nel 2000 leggi che colpivano i gay le lesbiche e i bisessuali, in quanto tali. Se per te sì, scrivimele)

quindi quello che disse amato fu sì una sciocchezza, ma non perché disse che era garantita una cosa che invece non lo è; quanto piuttosto perché diceva che non è opportuno avere tanta gente gaia che fa cose gaie nell’anno santo nella città santa, ma purtroppo c’è la costituzione a dare a glbt questo diritto… e quel purtroppo fece andare la bile di traverso a tanta tanta gente, pure a molti etero laici e/o allies; e come vedi non ce lo siamo scordati per niente.

Edited by Krad77
Link to comment
Share on other sites

8 minutes ago, Krad77 said:

freedoghino riporta la dichiarazione fatta dal suo scranno in parlamento nel 2000,

Suo nel senso di Giuliano Amato, allora presidente del consiglio per il centrosinistra.

Quell'uscita fece incazzare parecchio: un discorso del genere potevamo forse (ma anche no) aspettarcelo da qualche cattobigotto, non da un premier soi-disant progressista. Paradossalmente, anche quella frase infelice favori' il successone della manifestazione e di tutto quel che c'era intorno

Edited by freedog
Link to comment
Share on other sites

6 minutes ago, freedog said:

Stavo spiegando a @MARIO8530 che fino al 2000 i pride erano praticamente roba da sfigati, poco piu' di una testimonianza di esistenza in vita.

Quella settimana del luglio 2000 invece ha cambiato tutto.

E io ti stavo spiegando che l'affermazione d'Amato era fallace, perché induceva l'opinione che quella manifestazione dedicata all'omoerotismo non potesse essere vietata in grazia delle libertà costituzionali di manifestare pubblicamente la propria opinione:

ma questo non è vero perché qualsiasi manifestazione può essere vietata con legittimità giuridica anche costituzionale, quando sia contraria al buon costume.

Amato non poté vietarla o, meglio, farla vietare dal prefetto perché ormai l'omoerotismo, pur essendo considerato ancora illecito dalla morale prevalente, non solo cattolica, non aveva allora più quelle caratteristiche d'insanità mentale e di grave offensività morale che aveva avute precedentemente e che avrebbero probabilmente fatto sì che una pari manifestazione fosse legittimamente vietata ad esempio nel 1960 od anche nel 1970.

 

9 minutes ago, Krad77 said:

tu quoti freedoghino per dire: è una sciocchezza perché la manifestazione si può vietare qualora

b-rivendichi comportamenti contrari alle leggi

No:

non quando rivendichi comportamenti contrari alle leggi:  questo ricadrebbe nel caso della minaccia all'ordine pubblico;

bensì quando sia contraria al buon costume.

Chiaramente il giudizio quale sia il costume buono e dunque quando una manifestazione pubblica l'offenda dipende dalla temperie sociale e culturale del momento:

ai tempi della mia adolescenza una donna che se ne stesse in spiaggia a seno nudo sarebbe stata ricoperta e condotta in Questura con accusa d'atti contrari alla pubblica decenza;

oggi probabilmente porterebbero in Questura per turbamento della pubblica quiete chi se ne lamentasse.... 😉 

Link to comment
Share on other sites

31 minutes ago, Mario1944 said:

No

Guarda che io rispondevo a quello che hai scritto tu, quotando parole tue:

 

2 hours ago, Mario1944 said:

di rivendicazione della liceità di comportamenti morali vietati direttamente od indirettamente dalla legge

Se c’è un divieto della legge, diretto o indiretto, nel 2000 perché di quello stiamo parlando, scrivimelo por favor.

Link to comment
Share on other sites

12 minutes ago, Krad77 said:

Se c’è un divieto della legge, diretto o indiretto, nel 2000 perché di quello stiamo parlando, scrivimelo por favor.

Appunto perché non c'era un divieto indiretto, con riferimento all'avversione al buon costume, diretto non c'è mai stato neppure sotto il Fascismo, le parole di Amato erano fallaci, perché lasciavano intendere che la manifestazione fosse stata lecita in virtù del diritto costituzionale di manifestare, diritto che invece, com'è ovvio, ha i suoi limiti; 

mentre la manifestazione era lecita per il parzialmente mutato concetto di che fosse buon costume in relazione alla sessualità omoerotica.

Ma in questo mutamento, è questo infatti la sostanza del mio ragionamento, ebbe grandissimo peso questo, che il desiderio omoerotico fosse stato dalla scienza medica obliterato dal novero delle malattie mentali e considerato variante sana del desiderio sessuale umano.

Link to comment
Share on other sites

Guarda che ti stai facendo un film tu

di fatto lui dice purtroppo c’è la costituzione

che la costituzione permetta un divieto in circostanze particolari che nel 2000 non sussistono è un ragionamento accessorio inutile in quanto amato parlava di un fatto specifico in circostanze specifiche che qui analizziamo, non in generale 

se in questo fatto specifico ritieni che si sarebbe potuto fare riferimento a delle leggi, ne possiamo parlare

mi sembra che tu non parli di comportamenti vietati direttamente dalla legge; benissimo. Quelli indirettamente vietati possono essere discussi, ovviamente le leggi vanno citate.

personalmente non penso che ci fosse nessuna legge che potesse, indirettamente, vietare il world pride

Link to comment
Share on other sites

25 minutes ago, Krad77 said:

personalmente non penso che ci fosse nessuna legge che potesse, indirettamente, vietare il world pride

Infatti non c'era una legge diretta di divieto, come non c'era al tempo del Fascismo:

ma comportamenti o manifestazioni omoerotiche potevano essere vietati o repressi in virtù dell'offensione al buon costume.

Non è una novità che sotto il Fascismo, non si dice manifestazioni nel senso di cortei o simili, perché queste erano vietate tuttavia, ma comportamenti omoerotici erano duramente repressi anche col confino, benché una legge che vietasse comportamenti omoerotici non vigeva, come invece vigeva in altri Stati europei:

la legittimità della repressione derivava dal divieto di comportamenti contrari al buon costume ed offensivi del comune senso del pudore.

32 minutes ago, Krad77 said:

Guarda che ti stai facendo un film tu

di fatto lui dice purtroppo c’è la costituzione

Che abbia aggiunto "purtroppo" non toglie alcunché alla fallacia della sua affermazione:

la manifestazione si sarebbe potuta legittimamente vietare nel 1960, nel 1970, fors'anche nel 1980 ed oltre, ma non nel 1994 e tanto meno nel 2000, perché non v'erano più le basi scientifiche per considerare l'omoerotismo intollerabile offesa contro la morale tradizionale conseguente ad una forma d'alienazione mentale:

era certamente una deviazione dalla morale tradizionale, ma come molti altri comportamenti sessuali e no ormai comunemente tollerati, se non addirittura approvati.

 

 

Link to comment
Share on other sites

1 minute ago, Mario1944 said:

la manifestazione si sarebbe potuta legittimamente vietare nel 1960, nel 1970, fors'anche nel 1980 ed oltre, ma non nel 1994 e tanto meno nel 2000, perché non v'erano più le basi scientifiche per considerare l'omoerotismo intollerabile offesa contro la morale tradizionale conseguente ad una forma d'alienazione mentale

Non mi risulta che fossero state vietate manifestazioni gay negli anni Settanta.

Link to comment
Share on other sites

Non saprei dire, ma che non siano state vietate non vuol dire che non potessero essere legittimamente vietate in virtù dell'offesa al buon costume.

Peraltro gli anni Settanta già non erano più gli anni Cinquanta o Sessanta.

In ogni caso, non pensi che l'obliterazione dell'omoerotismo dal novero delle malattie mentali tra il 1974 ed il 1990 abbia avuto gran peso nel produrre tolleranza verso un comportamento prima congiuntamente condannato dall'etica e dalla medicina?

On 8/6/2021 at 11:52 PM, Colt said:

mi ricordo quando ci fu quella manifestazione, frequentavo l'oratorio e il parroco aveva organizzato una gita per andare a Roma quel giorno d'estate.

quando fu annunciato quell'evento, stranamente, il parroco cambiò idea <ragazzi, niente Roma per quel giorno, rimaniamo qui, fa più fresco e poi Roma non è un granché in questo periodo>, quando chiedemmo spiegazioni il parroco aggiunse <ma no, era un'idea... come dite voi giovani?... ah si un'idea del cazzo, rimaniamo qui che c'è anche il sole, si sta meglio>.

A parte le dissimulazioni parrocchiali peraltro accadute nel tempo della tua adolescenza, ti va di manifestare la tua percezione di maschio adulto alieno dal desiderio omoerotico in merito?

Specificamente:  come hai percepite e percepisci i movimenti gay rispetto allo "sdoganamento sociale" dell'omoerotismo?:

li hai percepiti e percepisci soprattutto come causa o soprattutto come effetto?

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.


×
×
  • Create New...