Guest equalmarriage Posted December 5, 2007 Share Posted December 5, 2007 LA FIACCOLATA FA FLOP (da Corriere della Sera - ed. Roma del 5 dicembre 2007, pag. 2. di Edoardo Sassi) Poche fiaccole, qualche striscione e slogan qua e là. Solo in 200 ieri sulla piazza del Campidoglio per spingere il Comune a votare la delibera di iniziativa popolare promossa dai radicali per la quale sono state raccolte oltre 10 mila firme. Obiettivo, l'istituzione di un registro delle unioni civili (mentre in Campidoglio si continua a pensare a una mediazione: ultima ipotesi, qualcosa di simile all'«attestato di costituzione di famiglia affettiva», sul modello di Bologna, che dal '99 permette a coppie di fatto di accedere a sovvenzioni e alloggi). «Il Comune di Roma rispetti legalità e statuto, magari anche bocciando la nostra proposta, ma non si rifiuti di andare al voto», arringa la piccola folla il leader storico Marco Pannella. Davvero poca la gente in piazza: «Ma per noi radicali è tanta — spiegano i militanti — le grandi battaglie di civiltà si fanno anche in pochi, non è questione di numeri». Molte invece erano le adesioni. Qualcuno è arrivato: tra gli altri, Wladimir Luxuria, Franco Grillini, militanti del Mario Mieli (qualcuno, pochi, anche dell'Arcigay, l'associazione più vicina alle posizioni del Pd). A parlar chiaro è ancora il leader radicale: «Quando si è trattato di scendere in piazza sono diventati tutti fantasmi». Poi aggiunge, rivolto al Comune: «Hanno paura di andare al voto e per questo scelgono di non farlo». Quanto all'assenza dei grandi numeri, e diretto al baso profilo tenuto dall'associazionismo gay (quello più vicino al Pd) spiega: «Questo perché sono in gran parte organismi statalizzati e parapubblici». Resta il fatto che in piazza sventola solo qualche bandiera. «Un segno — rincara il presidente del X municipio Sandro Medici — che c'è poca pressione intorno al tema. Vedo solo alcune associazioni, è chiaro che se la posizione del sindaco è tanto ferma, chi doveva capire ha capito e si è tenuto alla larga». Medici parla anche del «grande imbarazzo» del Pd: «Avvilente e sconcertante la subalternità del Comune di Roma ai poteri del Vaticano». I radicali comunque non mollano e con loro, promotori di un'altra delibera consiliare, anche gli esponenti della «Cosa Rossa» (tranne i Verdi capitolini che paiono essersi sfilati). Vogliono che una delibera si voti e se non ci sono i numeri, che si bocci (che il Pd la bocci). «Ma il più grande partito di maggioranza esca allo scoperto sulla questione»: così la pensa anche Rossana Praitano, presidente nazionale del Mario Mieli. LINK: http://www.radicaliroma.com/news/2993 - Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dream_River Posted December 6, 2007 Share Posted December 6, 2007 Premettendo che non parteciperei nemmeno per sogno a un iniziativa promossa dai Radical Mi dispiace che la presenza sia stata così scarsa, si vede che in fin dei conti non è una questione che interessa gran che la gente Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted December 6, 2007 Share Posted December 6, 2007 Eh, Kropotkin...come sei settario!!??!! L'iniziativa ovviamente era dei radicali, ma teoricamente peraltro, c'erano tre pagine tre, di adesioni politiche e gay. Comunque è evidente che un gay, se condivide l'obiettivo politico pro-gay, dovrebbe andare a prescindere da chi promuova ( a meno di casi veramente estremi, quasi di scuola perchè quelle sigle son tutte omofobe, oppure casi molto particolari che facciano pensare a strumentalità palese....insomma non certo il caso in discussione qui ) Il punto è che le associazioni gay non possono sottoscrivere e poi limitarsi a mandare tre ragazzi con bandiera, tanto per far constatare l'adesione....perchè è controproducente. Sostanzialmente dai una immagine di debolezza, di irrilevanza al contenuto rivendicativo ( è facile rispondere "no" a 100 persone ). Meglio non sottoscrivere allora.... In poche parole, se non pretendiamo regali o concessioni graziose, dobbiamo far capire che contiamo ( e non simbolicamente una volta l'anno al gay pride, dove diciamocelo quanti conoscono realmente la piattaforma politica della manifestazione sui partecipanti effettivi? Credo che dire il 10% sia generoso... ) e per farlo dobbiamo essere in grado di mobilitarci. Come ho detto in altro topic, non conta soltanto cosa chiedi, se non dimostri di avere la forza di chiederlo. Se poi ciò che si chiede è un gesto simbolico ( il cui senso doveva essere provocare Veltroni sul tema...) è pure peggio!! Un movimento gay maturo ora sfiducerebbe tutte le dirigenze delle associazioni romane, per assoluta incapacità organizzativa. E siccome hanno aderito tutte, tutte sarebbero da sfiduciare... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dream_River Posted December 6, 2007 Share Posted December 6, 2007 Eh, Kropotkin...come sei settario!!??!! L'iniziativa ovviamente era dei radicali, ma teoricamente peraltro, c'erano tre pagine tre, di adesioni politiche e gay. Comunque è evidente che un gay, se condivide l'obiettivo politico pro-gay, dovrebbe andare a prescindere da chi promuova ( a meno di casi veramente estremi, quasi di scuola perchè quelle sigle son tutte omofobe, oppure casi molto particolari che facciano pensare a strumentalità palese....insomma non certo il caso in discussione qui ) Non ne sono convinto, la comunità omosessuale e fin troppo spesso strumentalizzata da varie forse politiche, e sinceramente non mi va che per combattere per i miri diritti debba sentirmi legato a qualche movimento politico, qualunque esso sia Poi soprattuto coi Radicali ancora di meno, loro sono il massimo esempio di Strumentalizzazione politica. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted December 6, 2007 Share Posted December 6, 2007 Va bene, i Radicali non ti piacciono... Tuttavia, questo è il risultato: http://www.gaynews.it/view.php?ID=76161 Allora, dico io, cerchiamo di essere concreti. O diventiamo un partito e le leggi ce le facciamo noi, oppure agiamo tramite dei partiti a seconda della nostra convenienza ( come ad es. un sindacato ) non per altro ma perchè i loro voti ci servono. E' evidente che nel caso dell'opzione seconda, la strumentalità può essere bilaterale, non è detto che debba essere subita, nè che debba tradursi in un legame improprio. Per assurdo, tanto è evidente che stiamo parlando di fantascienza....: Se io riempivo quella piazza e riuscivo a mettere in difficoltà Veltroni, poi potevo cinicamente anche scartarmi dai Radicali, in cambio di qualche cosa. Mi pare chiaro che il gay pride non basta, tuttavia se si comincia a questionare su pregiudiziali politiche fra cosa rossa, costituente socialista e Radicali, in un caso in cui tutti e tre i soggetti peraltro aderiscono alla stessa manifestazione finisce che poi non possiamo lamentarci se le nostre questioni vanno in coda rispetto al ponte sullo stretto di Messina...quando è evidente che contiamo meno di Legambiente! Che poi il problema non credo possa essere quello quando una manifestazione raccoglie appena cento partecipanti in una città grande come Roma...è proprio incapacità organizzativa: qualcuno si è premurato di istituire una mailing list fra gli iscritti alle associazioni romane? qualcuno si è attaccato al telefono? Stai a vedere che se si trattava di portare gente ad una discoteca le liste c'erano con tanto di rete di PR responsabili, etc, etc... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dream_River Posted December 6, 2007 Share Posted December 6, 2007 Se in effetti fossimo un sindacato, allora forse la strumentalizzazione potrebbe essere reciproca, ma fino a quel momento, penso che legare la nostra categoria a una determinata fazione politica sia anche contro producente per il riconoscimento dei nostri stessi diritti Quello di cui abbiamo davvero più bisogno e maggiore organizzazione (Come hai fatto notare tu) per poter agire in maniera indipendente Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.