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Non riesco più a relazionarmi in qualunque maniera con un uomo/ragazzo


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Ciao a tutti, Ho bisogno di parlare con voi..

Ho fatto 2-3 incontri per conoscenza tutte finite malissimo. Ero già molto scettico e con nessuna voglia di conoscere a dire il vero, ma mi sono detto che invece devo farlo, prima di diventare una zitella acida. 

Il problema è che non riesco proprio. Ho sentito un senso di sfiducia totale. Quando mi sono trovato li al bar a parlare con x poi y e poi z, mi sono trovato in tutte e 3 le occasioni totalmente svuotato e soprattutto una sensazione di Paura di essere giudicato male per il mio aspetto fisico o caratteriale. Sono un ragazzo abbastanza goffo purtroppo sono il classico ragazzo che inciampa dappertutto e durante l'incontro ho rovesciato dell'acqua sul tavolo, cosa che ha irritato la persona incontrata, per poco non prendevo il suo iphone sul tavolo. Da li ha cominciato a guardarmi un pò come se fossi lo scemo del villaggio. insomma andata male. 

Gli altri due incontri mi hanno annoiato a morte. Gente che ti guarda arrapata con tante belle parole sul conoscere qualcuno, trovarsi bene ecc.. Poi si capisce in due minuti che non se ne fa nulla.

Ma il problema è un altro.. Un mio "amico" con cui avevo avuto una breve storia di tipo sessuale, è tornato alla ribalta, saputo che non frequento nessuno, mi ha chiesto di vederci. Francamente ho detto di si, visto che è da un pò che non ho rapporti e visto che lo conosco e siamo anche buoni amici, mi sono detto "perchè no?"

Non sono riuscito a combinare nulla. Nel momento in cui si è avvicinato, ho sentito un senso di paura, terrore... e ho cominciato a tremare come una foglia. Lui ha provato a rassicurarmi ma l'ho respinto, scusandomi (che figura di m), per fortuna ci conosciamo da 3 anni e anzi è stato molto comprensivo. Non mi era mai capitato e non capisco cosa cavolo mi succede. Se penso al sesso con qualcuno, mi sento triste, non lo voglio fare e anzi ho paura a farlo. Non so se aspettare e fare qualche tentativo o magari chiedere consiglio ad uno psicologo.

Posted
11 minutes ago, Almadel said:

Masturbati e dedicati alle amicizie, magari gay.

Dici che è qualcosa che può fare stare meglio?

Posted (edited)

consolati,io sono 51 anni che cerco di relazionarmi il meno possibile con chiunque.

mi evitano pure le zanzare,vedi tu...

In ogni caso il mio nome è sul campanello,di più non faccio

Edited by busdriver
Posted
10 hours ago, Fulmine81 said:

Dici che è qualcosa che può fare stare meglio?

Se vivi la tua socializzazione come un obbligo, alleggeriscilo.

 

Posted
7 hours ago, Almadel said:

Se vivi la tua socializzazione come un obbligo, alleggeriscilo.

 

ma diciamo che è un periodo (abbastanza lungo, almeno 6-8 mesi) che mi dedico alle mie passioni personali piu che altro materiali, vedo amici molto sporadicamente, tipo una volta ogni 3-4 settimane, per una cena, un aperitivo o poco altro. Le mie vere amicizie purtroppo sono lontane, ovvero abitano lontano da me. 

Sicuramente dopo che mi sono "lasciato" sto vivendo un involuzione pazzesca dal punto di vista dell'autostima, ma non penso che sia legato a quello il fatto di non riuscire ad avere rapporti sessuali.

Ho letto i sintomi della depressione e in effetti ho perso interesse anche nelle cose più banali, ma non penso di essere depresso su. Sarà l'effetto pandemia. Oltretutto c'è scritto che c'è perdita di peso e appetito io mangio tantissimo XD anzi dovrei mettermi a dieta

Posted

Puoi anche concederti un periodo di pausa completa dalle relazioni sociali, non ci sarebbe davvero nulla di male. Forzarsi ad ogni costo alla socialità non può essere un buon incentivo a star meglio, se si deve vivere ogni contatto con gli altri come una sorta di temibile e snervante colloquio di lavoro. Evidentemente è ancora presto, hai ancora un po' di "eredità" del passato da smaltire.

Posted
20 hours ago, Sampei said:

Puoi anche concederti un periodo di pausa completa dalle relazioni sociali, non ci sarebbe davvero nulla di male. Forzarsi ad ogni costo alla socialità non può essere un buon incentivo a star meglio, se si deve vivere ogni contatto con gli altri come una sorta di temibile e snervante colloquio di lavoro. Evidentemente è ancora presto, hai ancora un po' di "eredità" del passato da smaltire.

Beh allora l'unica è dedicarsi al lavoro e vivere alla giornata. Già vedo i colleghi e molte persone ogni giorno a lavoro, visto che lavoro in ospedale, quindi un lavoro a stretto contatto con le persone. Probabilmente si, devo smaltire e ci vorrà tempo. Spero solo non troppo tempo.

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