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Buongiorno!


Mirko03

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Buongiorno a tutti! ^^

Sono Mirko, un diciassettenne del Lazio, prossimo ai diciotto e attualmente un po' confuso. Fermo restando che per caratteristiche fisiche, personalità, identità, fede, origine e altri fattori, ogni persona è diversa dall'altra, ho iniziato a percepire i segnali della mia diversità un po' distante dalla diversità tipica, circa tre anni fa, ad ottobre, quando ho cominciato a sentirmi - al tempo, inspiegabilmente - attratto fisicamente da un mio compagno di classe. Sono una persona molto meticolosa, attenta e anche un po' curiosa, per cui mi sono chiesto fin da subito il perché sentissi alcuni desideri, a volte abbastanza intensi, nei confronti di un ragazzo. Ho fatto delle ricerche su Internet, ne ho parlato con lo psicologo della scuola e sono giunto alla conclusione che quello che provavo non era assolutamente nulla di atipico, ma solo il percorso di sviluppo standard di un adolescente. Non ho la certezza indiscussa che ogni adolescente possa sentirsi attratto da qualcuno, indifferentemente dal genere, senza che questo vada a definire il suo orientamento sessuale, ma visto che è scritto perfino sul sito web del National Health Service dello UK e che, da quel che ho capito, lo dicono la maggior parte dei medici e degli psicologi, probabilmente è vero. Dopo esser giunto a quella che sembrava la risposta definitiva alla mia domanda, ho smesso di prestare attenzione ai miei impulsi sessuali, anche se a volte è stata un po' dura. Solo di recente, attraverso un'analisi più approfondita di me, ho realizzato che la mia sessualità non è tipica; al momento non sono in grado di fornirne una definizione più specifica, ma i pochi elementi su cui non ho dubbi mi suggeriscono che le ragazze non sono il centro principale delle mie attenzioni, anzi spesso veicolate verso i ragazzi (e, in realtà, non solo attenzioni come le ho descritte fin'ora). 

In ogni caso, questo non è l'unico aspetto che delinea la mia personalità e il mio essere. Sono appassionato di giochi di ruolo narrativi, a volte anche chiamati testuali e che sicuramente qualcuno di voi conosce; mi piace molto leggere (di tutto: dai meravigliosi romanzi urban fantasy, a tratti rosa, di Cassandra Clare alle encicliche di Papa Francesco, passando per manga yaoi e testi sui cambiamenti politici e sociali del nostro secolo), qualche volta mi diletto con Minecraft e Genshin Impact, un videogioco di recente uscita ma già abbastanza famoso, e in generale mi interesso molto ai fatti di attualità, sia politica che scientifica (raramente mi informo anche sullo sport). Immagino che la gente mi veda abbastanza come un anticonformista, visto che mi tingo i capelli di colori considerati fuori dall'ordinario e che non mi interessa se un vestito, un accessorio o qualunque cosa in generale sia destinato più a una clientela femminile che maschile; se qualcosa mi piace, può essere utile e non rappresenta una spesa eccessiva o inappropriata, non mi faccio problemi ad acquistarlo e ad usarlo nella quotidianità. Ma non fraintendetemi, non sono un ribelle: se rispettare una certa regola, come quella di non fumare in un luogo pubblico, è utile al mantenimento della convivenza pacifica tra tutti, non vedo perché non dovrei rispettarla; il discorso è ovviamente diverso quando si parla di conformarsi a degli standard sociali abbastanza contestabili e, a parer mio, pressoché inutili. 

Anche se forse da quanto ho scritto fino a qui si potrebbe intendere il contrario, non ho ancora fatto coming out e al momento non ho in programma di farlo. Le persone che mi circondano si sono abituate al mio comportamento atipico e, nonostante ancora fortemente condizionate da molti stereotipi, hanno smesso di farmi domande, e in realtà nessuno conosce l'aspetto di me di cui ho parlato all'inizio di questo topic, a parte lo psicologo della scuola che però si è fatto andar bene la scusa dello sviluppo. Nonostante tutto questo, come probabilmente si intuisce da queste righe, ho ancora molti dubbi, e inoltre mi piacerebbe anche avere qualcuno con cui potermi confrontare su certe questioni; per questi motivi ho deciso di iscrivermi a questo forum. Spero di trovarmi bene qui!

Per ora non aggiungo altro. Grazie a tutti coloro che sono arrivati fino alla fine, e buona giornata!

Edited by Mirko03
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On 10/4/2021 at 9:01 AM, Mirko03 said:

Anche se forse da quanto ho scritto fino a qui si potrebbe intendere il contrario, non ho ancora fatto coming out e al momento non ho in programma di farlo. Le persone che mi circondano si sono abituate al mio comportamento atipico e, nonostante ancora fortemente condizionate da molti stereotipi, hanno smesso di farmi domande, e in realtà nessuno conosce l'aspetto di me di cui ho parlato all'inizio di questo topic, a parte lo psicologo della scuola che però si è fatto andar bene la scusa dello sviluppo.

e qui, da vecchio bucaniere dei 7 mari, avrei una miliardata di osservazioni da farti; ma son quasi tutte cose che dovrai capire da solo, vivendole.

come direbbe il buon vecchio Ligabue,

ho messo via un po' di consigli
dicono è più facile
li ho messi via perchè a sbagliare
sono bravissimo da me.

Nel momento in cui ci passerai, capirai cosa intendo

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20 minutes ago, freedog said:

e qui, da vecchio bucaniere dei 7 mari, avrei una miliardata di osservazioni da farti; ma son quasi tutte cose che dovrai capire da solo, vivendole.

Capisco. ^^

Faccio una piccola precisazione; naturalmente conosco gli aspetti positivi del coming out, ma sto aspettando il momento giusto e le persone giuste con cui farlo. Pensavo di iniziare per gradini e lentamente; come ho scritto, non è una cosa che al momento ho in programma. Se dovesse palesarsi un'opportunità, anche all'improvviso, non mi farei problemi a coglierla, ma per ora la mia priorità è quella di comprendere meglio me stesso; mi piacerebbe frequentare dei ragazzi in futuro - anche fare altro, perché no? - e so che il coming out sarebbe molto d'aiuto in questo, ma non ho fretta. Sono inoltre consapevole che un supporto come quello dello psicologo della scuola sarebbe potuto essere di grande aiuto, e credo di essermi espresso male con quel "si è fatto andare bene la scusa dello sviluppo". Io stesso, appunto, ci ero cascato... e se lo psicologo non avesse cambiato istituto, avrei probabilmente considerato l'idea di riferire a lui gli aggiornamenti dell'ultimo periodo, visto che era già coinvolto.

Ti ringrazio per il tuo commento, e spero di riuscire a capire quello di cui parli quanto prima! ^^

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